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Cagnotto, la dinastia dei tuffi

Tuffi
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Il Premio Internazionale Emilio e Aldo De Martino “Amore per lo Sport e per la Vita” festeggia la venticinquesima edizione. Il Premio, dedicato alle famiglie di personaggi legati ai valori dell'associazione, quest’anno è stato assegnato alla famiglia Cagnotto: Tania, i suoi genitori Giorgio e Carmen Castainer, senza dimenticare il nonno Otto Castainer, pioniere dei tuffi in Italia,  che ha dato il via alla stirpe dei campioni.
Il Premio Internazionale Emilio e Aldo De Martino è una associazione culturale senza fini di lucro che ha lo scopo di riconoscere, sostenere e promuovere attraverso il Premio da cui prende il nome, i valori in cui hanno sempre creduto e che hanno testimoniato i giornalisti e scrittori Emilio ed Aldo De Martino, rispettivamente padre e figlio, con la loro opera e la loro vita nel campo giornalistico, sportivo e culturale. Il presidente dell’Associazione è Andrea Vaccani.
L’appuntamento con la manifestazione è fissato lunedì 30 settembre alle 18.30, nella Sala delle Colonne della Banca Popolare di Milano in via San Paolo 12. Come da tradizione, conduce Bruno Pizzul. Alla famiglia Cagnotto l’Albero d’Europa del maestro Mario Rossello. Il Premio Emilio e Aldo De Martino dal 2008 è dedicato alle famiglie di sportivi; prima dei Cagnotto, lo hanno ricevuto i Mangiarotti (scherma), i Moser (ciclismo), i Simeoni-Azzaro (atletica leggera) e i fratelli Abagnale (canottaggio).
I premiati sono selezionati tra coloro che “con clamore o in silenzio, professionisti o dilettanti, operano nello sport con amore e un comportamento, verificato nel tempo, non connotato dall’emotività e dall’agonismo inteso come modo di vivere”. Un riconoscimento speciale, il Cuore d’argento, sarà assegnato ad Auro Bulbarelli per la passione che profonde nella sua carriera di giornalista, ora vicedirettore di Rai Sport, e scrittore.
Tania Cagnotto è la fuoriclasse della Nazionale di tuffi. Quarta nelle finali olimpiche a Londra 2012, pluricampionessa europea da 1 metro, 3 metri e 3 metri sincro insieme all’amica e compagna in azzurro Francesca Dallapè, vicecampionessa del mondo nel trampolino da 1 metro e nel trampolino sincro 3 metri con Francesca Dallapè a Barcellona 2013.
Giorgio Cagnotto è il Commissario Tecnico della Nazionale di tuffi. Campione di livello internazionale negli anni '70.  Nel suo palmares quattro medaglie olimpiche (due argenti nel trampolino da 3 metri a Monaco 1972 e Montreal 1976 e due bronzi nella piattaforma a Monaco 1972 e nel trampolino a Mosca 1980); una medaglia di bronzo nel trampolino ai Mondiali di Berlino 1978; e cinque medaglie agli Europei (oro nel trampolino a Barcellona 1970, argento a Vienna 1974 e Jonkoeping 1977, bronzo a Utrecht 1966 e nella piattaforma a Barcellona 1970).
Carmen Castainer è stata campionessa italiana di tuffi negli anni settanta. Ha vinto per cinque anni consecutivi, dal 1972 al 1976, dalla piattaforma outdoor e indoor. Ha partecipato alle Olimpiadi 1976. È stata la prima allenatrice di Tania Cagnotto.


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