Quattro su quattro. E' a dir poco straordinaria l'Italtuffi del direttore tecnico Oscar Bertone. Eduard Timbretti Gugiu e Sarah Jodoin di Maria, già d'argento nel Team Event, compiono una piccola impresa e sono di bronzo nel sincro mixed dalla piattaforma agli European Games di Cracovia: evento multisportivo che quest'anno, di fatto, ingloba anche i campionati continentali di tuffi.
Ottima la finale degli azzurri, che confermano il podio di Roma 2022; escono dagli obbligatori (90.00) già terzi. Poi mantengono la posizione con liberi molto buoni: spicca un perfetto doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo (70.08) proprio in chiusura di routine. Timbretti e Jodoin di Maria, quest'ultima terza venerdì dalla piattaforma, chiudono con 283.14. L'oro va ai favoriti ucraini Kseniia Bailo e Kiril Boliuk con 322.68 e l'argento ai tedeschi Alexander Lube ed Elena Wassen con 306.12.
La 23enne italocanadese Sarah Jodoin di Maria - tesserata per Marina Militare ed MR Sport F.lli e seguita da Tommaso Marconi - è nata a Montreal il 30 gennaio del 2000. Prima dei risultati ottenuti a Cracovia, è stata settima nella finale dalla piattaforma, miglior piazzamento di sempre di un azzurra, ai mondiali di Budapest 2022 e quinta agli Europei di Roma dove è stata d'oro nel Team Event e bronzo dalla piattaforma sincro in coppia con Eduard Timbretti Gugiu. nata a Monteral da papà calabrese e madre canadese. Ha parenti sparsi in giro per l'Italia tra Guidonia e Bologna. Studia economia all'Università. Molto timida e intervorsa al suo arrivo, la città di Roma l'ha resa estroversa ed estremamente simpatica. E' fidanzata con un atleta della nazionale italiana di Taekwondo. Ama mangiare il sushi, la cucina e i vini italiani. Racconta sempre che "l'Italia è il suo Paese e quello della sua famiglia, per questo adora scoprirla quando ha un po' di tempo libero".
Eduard Timbretti Gugiu - tesserato per Esercito e Blu 2006, cresciuto ed allenato da Claudio Leone - è il più timido della nazionale italiana. Nato a Cuneo il 18 giugno del 2002 da genitori romeni arrivati in Italia negli anni ottanta; ha acquisito la cittadinanza italiana a 17 anni nel 2019, dopo il giuramento del padre Sandro, e nel 2020 ha ottenuto la cittadinanza sportiva italiana. Lui però si è sempre sentito italiano e piemontese doc al 100%. Diplomato al liceo scientifico "Peano-Pellico" di Cuneo. A settembre, dopo aver superato il test d'ingresso, è entrato alla Facoltà di Medicina e Chirurgia. E' un ragazzo d'altri tempi: timido, educato e sempre sorridente. Nel tempo libero gli piace risolvere i cubi di Rubik ed è un grande appasionato di magia.
GLI AZZURRI IN POLONIA. Elena Bertocchi (Esercito/NC Milano), Maia Biginelli e Riccardo Giovannini (Fiamme Oro), Sarah Jodoin di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi), Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene), Elettra Neroni (Carlo Dibiasi), Elisa Pizzini (CC Aniene), Chiara Pellacani (Fiamme Gialle/MR Sport F.lli Marconi), Matteo Santoro (Fratelli Marconi), Eduard Timbretti Gugiu (Esercito/Blu 2006) e Giovanni Tocci (Esercito/AQA Cosenza). Completano lo staff, oltre il DT Bertone, i tecnici Tommaso Marconi, Benedetta Molaioli, Francesco Dell'Uomo, Lyubov Barsukova e Claudio Leone, il medico Matteo Catananti il preparatore atletico Fabrizio Mezzetti.
TEAM EVENT. Da nuovo regolamento Len prevede che le squadre siano composte da un minimo di 2 ad un massimo di 4 componenti, almeno un maschio ed una femmina, che devono eseguire due tuffi individuali ed uno sincronizzato misto, sia dal trampolino che dalla piattaforma, per un totale di sei tuffi in cui dovranno essere presenti tutti e sei i gruppi delle rotazioni.
REGOLAMENTO. Finale diretta per le gare sincro e il team event. Si qualificano per la finale dal metro, dai 3 metri e dalla piattaforma i migliori dodici punteggi delle eliminatorie.