Dalla municipale di Montijuic si vede Barcellona. Il panorama è spettacolare. Alle 10 sono iniziati i Mondiali di tuffi, in programma fino al 28 luglio con 44 Nazioni e oltre 200 atleti. Le squadre più numerose sono la Cina e gli Stati Uniti con 15, poi Messico e Russia con 13, Ucraina con 12 e Italia con 11 atleti. Nella prima prova, i preliminari del trampolino tre metri sincro, venti coppie per dodici posti in finale. L'Italia ha presentato le sue reginette, pluricampionesse europee, Tania Cagnotto e Francesca Dallapè. Non c'è la Spagna, Iniziano gli Stati Uniti con Amanda Burke e Samantha Pickens. Le azzurre sono seste in ordine di salto. Nel 101B (tuffo in avanti) ottengono 51.60, nel 301B (tuffo rovesciato) 51.00, nel 205B (doppio e mezzo indietro) 64.80, nel 5152B (doppio e mezzo avanti con un avvitamento) 65.70, nel 405B (doppio e mezzo ritornato) 69.30 e chiudono al secondo posto con 302.40 punti. Le cinesi Wu Minxia e Shi Tingmao sono prime con 334.20, le canadesi Jennifer Abel e Pamela Ware terze con 300.78. Dopo la quarta serie di tuffi le azzurre erano terze (233.10), dietro alle canadesi (234.18) e alle cinesi (257.70). Le finaliste sono Cina, Italia, Canada, Australia, Malesia, Gran Bretagna, Ucraina, Stati Uniti, Massico, Russia, Giappone, Hong Kong.
La finale c'è alle 17.30 ma prima, alle 14, ci sono i preliminari del trampolino da 1 metro maschile con 44 atleti. Gli azzurri in gara sono Andreas Nader Billi e Michele Benedetti (dodicesimo e ventinovesimo in ordine di salto). I migliori dodici si qualificano alla finale di lunedì 22 luglio alle 14.