Quinta carta olimpica per la Nazionale di tuffi, seconda conquistata nella Coppa del Mondo di Atene che si è conclusa oggi. Il protagonista della giornata è stato Francesco Dell'Uomo che si è piazzato nono dalla piattaforma toccando quota 614.76. Un punteggio straordinario come sottolinea Klaus Dibiasi, consigliere federale e responsabile della Nazionale: "Francesco ha dimostrato di avere delle doti notevoli; era dai miei tempi che un tuffatore italiano non superava i 600 punti dai dieci metri". Ovviamente grazie a questo risultato Dell'Uomo si è qualificato alle Olimpiadi superando i limiti FIN e di conseguenza quelli più larghi della FINA. Nella stessa prova, invece, Massimiliano Mazzucchi, già qualificato ai Giochi con l'11esimo posto dei Mondiali di Barcellona, non è andato oltre il 16esimo posto in 567.81. La gara è stata un testa a testa tra due cinesi. Si è imposto con 776.70 punti Tian Liang, capace di ottenere una valutazione di 107 con un doppio e mezzo indietro con doppio avvitamento e mezzo carpiato. Secondo Hu Jia in 746 netti; anche per lui un tuffo straordinario: 102 punti con un triplo e mezzo rovesciato raggruppato. Terzo il campione del mondo, il canadese Despatie con 688.26 punti.
Niente da fare, invece, per Tania Cagnotto e Maria Marconi nel sincro trampolino. Le azzurre si sono piazzate decime con 282.96 punti. Per qualificarsi ai Giochi (le migliori quattro escluse le coppie medagliate ai mondiali di Barcellona e la Grecia) avrebbero dovuto scalzare la Gran Bretagna, sesta con 296 punti. Sul podio la Cina (360.30) ha preceduto la Russia (331.29) e la Germania (315.33).

Il bilancio è comunque positivo: 5 finali, 2 semifinali e 2 carte olimpiche in più; senza considerare che, secondo i criteri FINA, l'Italia potrebbe partecipare ai Giochi con due tuffatori per ogni gara individuale.