In accordo coi medici federali, lunedì mattina Tania Cagnotto sarà sottoposta ad intervento chirurgico per ridurre la frattura del terzo medio dello scafoide della mano sinistra. Gli ulteriori esami a cui si è sottoposta la campionessa azzurra hanno escluso un interessamento ai legamenti del ginocchio destro, ma evidenziato una microfrattura della tuberosità tibiale che, però, non desta preoccupazioni.
Prematuro stimare i tempi di recupero. La prognosi sarà valutata in base all’evoluzione della terapia riabilitativa post operatoria. L'obiettivo è il pieno recupero della funzionalità articolare della mano sinistra, soprattutto in vista della prossima stagione.
Tania Cagnotto è stata coinvolta in un incidente in motorino giovedì verso le 15, intenta a raggiungere la piscina di Bolzano, sede degli allenamenti. A 300 metri dall'impianto, pur passando con il semaforo verde, è stata colpita da un'automobile, seppur a velocità moderata. L'urto ha causato la perdita di controllo del mezzo guidato dalla campionessa azzurra che è caduta sull'asfalto. Trasportata al pronto soccorso dell'ospedale di Bolzano, i primi esami avevano già evidenziato la frattura dello scafoide della mano sinistra e un profondo taglio, immediatamente suturato, sotto la rotula della gamba destra.
Le impressioni di Tania Cagnotto, tra l’altro bronzo dal trampolino ai Mondiali di Montreal 2005, Melbourne 2007 e Roma 2009: “Sono molto dispiaciuta dell’accaduto, uno stop in questo momento della stagione non ci voleva proprio. Ma alla fine poteva andare anche peggio e mi ritengo fortunata a non essermi fatta male in modo più grave. Sono un po’ sollevata perché è stato escluso un interessamento ai legamenti del ginocchio, almeno quelli sono a posto. Non so ancora se riuscirò a recuperare per i Mondiali di Shanghai, ma anche se dovessi farcela arriverei proprio al limite e in una condizione fisica approssimativa a causa del prolungato stop, vedremo. Io spero di partecipare e fare bene, ma in questo momento non saprei, bisogna attendere ancora qualche giorno per capire meglio i tempi di recupero. Di sicuro non mollo e farò di tutto per andare a Shanghai ed essere competitiva.”
La solidarietà di Francesca Dallapè, compagna del sincro trampolino vice campione del mondo e campione d’Europa: “Conoscendo Tania sono sicura che se c’è una possibilità di farcela, lei disputerà i Mondiali. Ha un carattere, una forza d’animo tali che riesce a superare a testa alta tutte le difficoltà che le si presentano. Naturalmente bisognerà attendere l’esito dell’operazione alla mano, però io sono fiduciosa perché conosco bene la tempra di Tania.”