Nelle gare in piscina ad Alessandria d'Egitto gli Azzurri del salvamento si sono confermati i primi al mondo. Nelle due giornate in vasca del Rescue 2010 hanno dominato la classifica (420 punti) e il medagliere (16 medaglie) e hanno stabilito tre record mondiali e uno europeo. La gioia degli azzurri è tutta nelle parole di Chiara Pidello, che il 7 ottobre ha fissato il record del mondo nei 100 percorso misto con 1'12"73 e l'8 ottobre si è ripetuta insieme alle compagne di squadra Isabella Cerquozzi, Elena Prelle e Erica Buratto nella staffetta 4x25 manichino con 1'25"45. "Ieri sera abbiamo festeggiato e brindato tutti insieme", dice l'azzurra che aggiunge. "Sono molto felice per i miei record. Alla gara dei 100 misti ci ho lavorato tutto l'anno con il mio allenatore Giovanni Reviglio. Il mio primato personale era di 1'13"90 e sapevo di potermi migliorare. Il record precedente era di Elena Prelle con 1’13”65 che dopo la gara mi ha fatto subito i complimenti. Anche la staffetta l'abbiamo preparata bene, in casa e durante i collegiali della Nazionale. Il record precedente era delle cinesi con 1'26"39. Ci abbiamo creduto fino alla fine e ci siamo riuscite". Centro metri di  trasporto del manichino da dividere in quattro: 25 metri ciascuna, due cambi in mezzo alla vasca e un cambio al muro. Chiara Pidello ha nuotato la terza frazione. Record del mondo anche per la staffetta 4x25 manichino maschile (Marco Buccioni, Diego Giuglar, Federico Pinotti, Giovanni Legnani) con 1'08"96 e primato europeo per la staffetta 4x50 mista femminile (Erica Buratto, Isabella Cerquozzi, Marta Mozzanica, Marcella Prandi) con 1'42"20. Il Rescue di nuoto per salvamento continua oggi e domani con le gare oceaniche.