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Mondiali. Acerenza 4°, Paltrinieri 5° nella 10 km

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Una sinfonia tedesca. Dopo la dieci chilometri femminile, la Germania si prende anche quella maschile con l'olimpionico Florian Wellbrock che si impone da dominatore tornando sul gradino più alto del podio iridato da Gwangju 2019. Il bronzo mondiale dello scorso anno dietro agli azzurri, tocca in solitario in 1h50'40"3. Una gara condotta sin dall'inizio dal tedesco, che ha giocato con il ritmo, variando velocità e frequenze e schiacciando qualsiasi tipo di velleità avversaria. Dietro si piazza l'ungherese vicecampione olimpico Kristof Rasovszky in 1h50'59"0 che precede al tocco l'altro tedesco, già oro con la staffetta lo scorso anno a Budapest, Oliver Klemet (1h51'00"8). Poi gli azzurri, esclusi da podio e pass olimpico: il campione europeo e vice campione in carica Domenico Acerenza è quarto in 1h51'16"7, mentre l'iridato Gregorio Paltrinieri è quinto staccato di quasi un minuto in 1h51'40"7. Per il ventinovenne fenomeno carpigiano, fiaccato da problemi di salute che ne hanno minato la preparazione, una prova chiusa con orgoglio: "E' stata durissima, ho provato a stare con il gruppo di testa, ma sono andati fortissimi sin dall'inizio e poi hanno cambiato ulteriormente passo - sottolinea Supergreg, campione di tutto e ovunque - Oggi non ne avevo, al penultimo giro ero quasi al limite e non riuscivo a rispondere agli strappi. Complimenti ai miei avversari; sono tranquillo perché ho dato il massimo. La condizione non è perfetta, ho avuto dei problemi di salute durante tutta la stagione. Mi sono tuffato comunque per vincere, ma sapevo di non essere al massimo. Sono ben distante dalla migliore condizione. Ho cercato di disputare una una gara di testa, sono rimasto sempre coperto per gestire le energie e spervaro di raccogliere qualcosa di più nel finale. Mentalmente ci sono, fisicamente no. Da gennaio mi sono fermato sei volte; mi mancano sei settimane di allenamento, non ho avuto continuità di lavoro. Tra due giorni avrò la cinque chilometri; poi la staffetta e la piscina. Valuterò con Fabrizio Antonelli come gestire gli impegni. Dopo la mononucleosi alle olimpiadi non mi fa paura più niente. So quello che valgo; non cederò, una soluzione si trova sempre".
Laconico il commento anche di Acerenza, che riconosce il valore dei primi tre sottolineando comunque la bontà della sua prestazione: "Oggi è stata una gara allucinante, con ritmo alto dall'inizio. Riuscivo a stare lì, ma non ne avevo di più per provare a strappare. Ho fatto tutto quello che potevo e non ho recriminazioni. Purtroppo qualcuno deve arrivare quarto e oggi è toccato a me. La qualificazione olimpica non è un problema, la prenderò più avanti, del resto sapevamo che i criteri di qualificazione erano estremamente restrittivi. Ora si pensa alle prossime gare e poi torneremo a lavorare duramente per migliorare ancora". 

LA GARA. Sessantanove atleti al via in rappresentanza di 56 nazioni che dovranno percorrere il quadrato formato da quattro lati di 416.5 metri (1.666 metri) per sei volte. Assenti l'ucraino, bronzo della 5 chilometri Mychajlo Romančuk, e l'estroso francese Marc Antoine Olivier, sospeso dalla federazione nazionale per i prossimi due mesi per alterchi con il direttore tecnico. Pronti via e l'olimpionico Wellbrock parte a bomba giocando subito a carte scoperte. Il magiaro Rasovszky lo segue a ruota con il francese Velly e il compagno Fontaine. All'inizio il gruppo è sfilacciato con Acerenza settimo e SuperGreg coperto stile Leonie Beck, al trentunesimo posto. Dopo un quarto di gara posizioni cristallizzate con il tedesco davanti a fare l'andatura a basse frequenze (68) e grande presa in acqua. Si inserisce in mezzo il baldanzoso francese argento iridato a Gwangju nella 5 km Fontaine, in acqua senza cuffia. Al secondo giro finalmente comincia a scaldare i motori Paltrinieri che aumenta colpi e presa rientrando a 5 secondi dalla testa, con il compagno Acerenza avanti e ben saldo al terzo posto. In testa quattro coppie con tedeschi, ungheresi, azzurri e francesi a fare l'andatura e darsi il cambio. Intorno al quarto chilometro Acerenza prende il comando. Il ventottenne potentino campione d'Europa gioca in testa con l'olimpionico che a metà gara si riprende la testa del gruppo passando in 54'49. Secondo Rasovszky, poi Fontaine, Acerenza e Paltrinieri sesto a quattro secondi impegnato in una gara a fisarmonica che lo vede staccarsi dal gruppone e rientrare rapidamente. A due giri dal termine ancora l'incrociatore tedesco che svetta irrequieto davanti, con appresso i soliti noti e gli azzurri separati da qualche secondo: Paltrinieri vira ottavo a +12" dopo il rifornimento.
A 2.5 km dall'arrivo rompe gli indugi il vicecampione olimpico Rasovszky, che aumenta le battute (75 al minuto) e passa al comando con Wellbrock e Acerenza ad un'incollatura. Paltrinieri soffre, sgomita, non cede ma non sale e passa sesto sempre a +12"7. Imponente l'olimpionico tedesco passa davanti ancora all'ultimo giro con Rasovszky che fatica a tenere la schiuma dei piedi del numero 68. Poi risale bene l'altro tedesco Klemet che precede gli azzurri. Sul lato aperto Wellbrock apre il gas definitivamente e sgrana il gruppo. Acerenza tiene duro, ma si prende otto secondi mentre Greg esce dal gruppo e vira settimo a +16". La via è tracciata con le posizioni che si cristallizzano al traguardo. La Germania piazza due atleti al primo e terzo posto mentre Rasovszky è secondo. Gli azzurri scendono dal podio iridato con Acerenza quarto e Supergreg quinto a un minuto.

PALTRINIERI MIGLIORE ATLETA DEL 2022. A margine della 10 chilometri, la World Aquatics ha premiato Gregorio Paltrinieri migliore atleta di nuoto in acque libere del 2022 sulla base delle preferenze espresse da allenatori, dirigenti, giornalisti, atleti e appassionati sui social media dedicati.

LA SQUADRA ITALIANA. Il coordinatore tecnico Stefano Rubaudo guida Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro / Coopernuoto), Domenico Acerenza (Fiamme Oro / CC Napoli), Barbara Pozzobon (Fiamme Oro / Hydros), Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro / Nuotatori Pistoiesi), Ginevra Taddeucci (Fiamme Oro / CC Napoli), Rachele Bruni (Fiamme Oro / Aurelia Nuoto).
Lo staff è composto, oltre che da Rubaudo, dai tecnici Fabrizio Antonelli, Massimiliano Lombardi e Giovanni Pistelli, dal tecnico per le video-riprese Roberto Baldassarre, dal medico Sergio Crescenzi e dal fisioterapista Maurizio Zaia.

Risultati e calendario (orario italiano; locale +7 h)

Sabato 15 luglio
10 Km femminile 
1. Leonie Beck (Ger) 2h02'34"0
2. Chelsea Gubecka (Aus) 2h02'38"1
3. Katie Grimes (Usa) 2h02'42"3
6. Ginevra Taddeucci 2h02'46"7
10. Giulia Gabbrielleschi 2h03'15"7 
 
Domenica 16 luglio
10 Km maschile 
1. Florian Wellbrock (Ger) 1h50'40"3
2. Kristof Rasovszky (Hun) 1h50'59"0
3. Oliver Klemet (Ger) 1h51'00"8
4. Domenico Acerenza 1h51'16"7
5. Gregorio Platrinieri 1h51'40"7

Martedì 18 luglio
5 Km femminile all'1:00 in diretta su Raidue e Sky Sport Summer
con Bruni e Pozzobon
5 Km maschile alle 3:00 in diretta su Raidue e Sky Sport Summer
con Paltrinieri e Acerenza

Giovedì 20 luglio
6 km a squadre (4x1,5 Km) all'1:00 in diretta su Raidue e Sky Sport Summer

Foto di Andrea Masini / DBM Deepbluemedia
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