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Rieducazione funzionale e riabilitazione in acqua

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dai 180 presenti nasce decisa l'esigenza di futuri incontri ed approfondimento


Si è svolto a Parma, nei giorni 7 e 8 novembre c.a., il Convegno “Rieducazione funzionale e riabilitazione in acqua”, organizzato dal Settore Istruzione Tecnica della Federazione Italiana Nuoto e rivolto a tutti gli operatori dell’acqua, tecnici FIN, fisioterapisti e laureati in Scienze Motorie.
La platea, composta da oltre 180 persone, ha seguito con interesse i 18 interventi previsti dal programma.

La grande disponibilità dei relatori ha fatto si che il convegno andasse ben oltre la semplice esposizione, ma avviasse continue e interessanti interventi da parte della platea sui temi trattati.

I relatori tutti di altissimo livello: primari di fisiatria, neurologia, fisioterapisti esperti del “mondo acqua” , psicologi, docenti e tecnici del C.I.P. 


Tra tutti i temi trattati hanno suscitato particolare interesse tutti gli aspetti che riguardavano la “gestione” del diversamente abile in acqua anche in relazione alle patologie e le riabilitazioni dell’anca, della spalla e del ginocchio.
Non è mancato il momento di confronto tra la F.I.N. e i medici presenti sulla questione da sempre aperta  sull’ idoneità da parte dei Tecnici F.I.N. a trattare e gestire le esercitazioni in acqua degli utenti diversamente abili e /o traumatizzati.
L’opinione diffusa, sia da parte dei relatori che della platea, è nella soluzione di cercare sempre di più la collaborazione, il confronto e il continuo scambio di notizie tra il tecnico, il fisioterapista e il medico di riferimento.

Questo primo convegno organizzato dalla FIN, su temi e tematiche così sentite da tutti gli operatori del settore, fa si che sarà necessario continuare su questa strada anche in seguito agli stimoli avuti da parte della platea che, tra i vari apprezzamenti e commenti ,indicava una chiara esigenza e necessità di avere approfondimenti soprattutto pratici sulle riabilitazioni delle diverse tipologie di utenti diversamente abili o traumatizzati.