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GUG. Interpretazione falli in ripartenza

News Gug
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Il concetto basilare delle regole 21.8, 21.9 e 21.11 è quello di prevenire i falli che possano ritardare il regolare fluire dell’azione o che la possano ritardare, anche se l’azione avviene nella metà campo della squadra che attacca.


L’unica sanzione prevista per queste situazioni è l’espulsione temporanea.
Allo stesso tempo, dobbiamo considerare come il regolamento preveda espressamente che un giocatore in possesso di palla possa essere attaccato.
Nel momento in cui poi il giocatore lascia la palla, e una situazione di contrattacco si sta sviluppando, gli arbitri devono valutare il comportamento del difensore (punendolo con l’espulsione se l’azione fallosa persiste).
Questo tipo di situazione così descritta (cambio di possesso di palla, contrattacco e fallo del difensore) deve essere interpretata come “fallo tattico” e l’unico motivo per il quale si è voluto specificare e sottolineare “nella metà campo della squadra che attacca” è perché questo tipo di fallo veniva fischiato dagli arbitri solamente nelle situazioni di un chiaro vantaggio e in prossimità dell’area dei cinque metri. Ora l’applicazione richiesta è più estensiva e riguarda tutte quelle situazioni che possano irregolarmente fermare o ritardare il contrattacco.

Facciamo qualche esempio, riferendoci sempre al cambio di possesso palla (ripartenze).
Il portiere apre il gioco ad un suo compagno sulla fascia. Il giocatore fa qualche bracciata per impossessarsi del pallone. L'avversario interviene su di lui per ritardarne l'azione senza che il difensore abbia la palla in mano. E' sempre espulsione.
Il portiere apre il gioco ad un suo compagno sulla fascia. Il giocatore ha il pallone in mano. L'avversario lo attacca. Non è nulla, proprio perché ha il pallone in mano. Il giocatore lascia la palla e viene nuovamente attaccato. E' espulsione.
Il portiere non appena cambia il possesso di palla riceve il pallone da un compagno. Fa qualche bracciata per impossessarsi del pallone. Un avversario interviene su di lui per ritardarne l'azione. E' espulsione.
NELLE RIPARTENZE, NELLA METÀ CAMPO DELLA SQUADRA CHE ATTACCA, QUALUNQUE FALLO E' PUNITO CON L'ESPULSIONE.

In queste situazioni è fondamentale rilevare con puntualità le simulazioni e, perché sia sanzionato un fallo con conseguente espulsione, "l'impeding", ovvero un contatto che realmente costituisca un impedimento per il giocatore che lo subisce.


Per eccezione, in tutte quelle situazioni nelle quali siamo in presenza di una palla contesa (non c’è quindi un cambio di possesso) il fallo conseguente è da intendersi come fallo semplice.

Nel canale Youtube dedicato alla formazione del GUG, http://www.youtube.com/user/formazionegug, è disponibile un video esplicativo.


foto Deepbluemedia.eu