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World League. Germania-Italia 7-12

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Bell'esordio stagionale per il "giovane" Settebello. I vice campioni olimpici battono la Germania 12-7 nel primo turno del gruppo C di World League a Berlino. Si giocava alla Schwimhalle Schonenberg gremita da 1500 spettatori. Mvp della serata Francesco Di Fulvio con cinque reti. Bene la difesa (concessi solo 4 gol in superiorità numerica su 15 tentativi), e una bella vivacità in attacco hanno condito una prestazione positiva per il Cittì Campagna: "Abbiamo una buona base di partenza per un nuovo ciclo - dichiara a caldo il Cittì - il Settebello è la squadra che più amo e che voglio sempre al massimo; sapevo della qualità dei ragazzi ma c'è tanto da lavorare per arrivare all'eccellenza. Buono lo spirito di gruppo, soprattutto quando abbiamo dovuto sopperire alla mancanza del capitano Aicardi, vittima di una contrattura al collo dopo il primo tempo. Da quel momento abbiamo giocato con un solo centro e puntando sull'interscambiabilità dei ruoli in attacco che avevamo studiato e che è stata ben interpretata da tutti". Nell'altro incontro del girone il Montenegro ha sconfitto la Slovacchia 13-11 a Budva. Il prossimo 10 dicembre a Kotor in programma il secondo incontro del gruppo C, Montenegro-Italia.

Germania-Italia 7-12
Germania: Kong, Bukowski, Kleine, Real, Preuss 1, Jungling, Nossek, Schuler 3, Stamm, Oeler (c), Schlotterbeck 1, Eidner 2, Schenkel. All. Novoselac.
Italia: Del Lungo, Valentino, N. Presciutti, Figlioli 2, A. Fondelli, Coppoli, Nora 1, Velotto, F. Di Fulvio 5, S. Luongo 3, Aicardi (c) 1, Baraldi, Vassallo. All. Campagna.
Arbitri: Naumov (Rus) e Golijanin (Srb)
Note: parziali 0-2, 2-3, 2-4, 3-3. In porta per la Germania Schenkel; nel quarto entra Kong. Usciti per limite di falli Stamm (G) nel terzo quarto, Figlioli (I) e Valentino (I) e Real (G) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Germania 4/15, Italia 5/10 +1 rigore fallito da Di Fulvio nel secondo quarto sul 2-4. Spettatori 1500 circa.

Report. Primo quarto vivace con le squadre subito battagliere. Traversa di Fondelli che non sfrutta il primo extra man, poi Aicardi da sotto su assist di Luongo porta in vantaggio i suoi in superiorità. Salgono in cattedra i più esperti e Figlioli sistema la bomba da posizione 4 per il raddoppio. Il capitano Oeler non capitalizza prima la terza superiorità e poi una quarta con doppio uomo in più.
Si apre il secondo tempo con Del Lungo che si oppone alla quinta conclusione in superiorità, e ancora devia sulla traversa il tiro da fuori di Schuler. La difesa azzurra si esalta e l'attacco è sempre guidato da Figlioli che a metà tempo porta al massimo vantaggio il Settebello con una pregevole colomba (0-3). Gli risponde Eidner che trova la prima rete teutonica su rimpallo (1-3). Poi è bravo Di Fulvio a concretizzare la seconda superiorità (su tre) concessa dai tedeschi e riportare gli azzurri sul più tre. La partita sale di tono e Schuler segna il primo extra man (2-4). A tre minuti dalla fine è ancora Di Fulvio a sprecare il rigore del +3 col tiro intuito da Scenkel. I tedeschi sbagliano la settima superiorità e Nora è bravo in controfuga a capitalizzare il bell'assist del giovane Velotto, per il 5-2 che chiude il punteggio a metà gara.
Presciutti junior sbaglia la prima occasione del terzo tempo in uomo in più. Seconda espulsione per Figlioli e Schuler ne approfitta insaccando la personale doppietta e il meno due tedesco a metà tempo. Poi Nora sbaglia col mancino la quinta superiorità, ma i nostri ci sono e dilagano: Luongo prima e poi Di Fulvio (doppietta) ristabiliscono le distanze al massimo vantaggio (3-7). Del Lungo si esalta ancora e la difesa blinda la porta dagli attacchi teutonici. L'attacco è ispirato e Luongo segna ancora con una precisa conclusione, mentre Di Fulvio recupera un lancio sbagliato del portiere e in controfuga segna la personale tripletta per il +6 azzurro. Schuler non ci sta e riduce lo svantaggio in chiusura per il 4-9 dei blu.
L'ultimo tempo si apre con una doppia rete per parte in superiorità: ancora Luongo (tripletta) a cui risponde Schlottenberg. Poi Di Fulvio in controfuga timbra il quarto gol personale, raggiunto nel parziale da Preuss a tre minuti dalla fine (6-11). Il tempo scorre ed Eidner a un minuto dalla fine segna il meno quattro tedesco in superiorità, cui fa eco Francesco Di Fulvio che segna in extra man la sua quinta rete personale: per il pescarese del Brescia la palma di mvp della serata.

World League maschile 2013/14

Finale dal 17 al 22 giugno a Dubai (UAE)

Girone A: Serbia, Russia, Romania
Girone B: Croazia, Ungheria, Grecia
Girone C: Italia, Montenegro, Germania, Slovacchia

Calendario girone Italia

Martedì 12 novembre
Germania-Italia 7-12
Montenegro-Slovacchia 13-11
Girone C: Italia Montenegro 3, Germania e Slovacchia 0.

Martedì 10 dicembre
Montenegro-Italia
Germania-Slovacchia

Martedì 14 gennaio
Italia-Slovacchia
Montenegro-Germania

Martedì 11 febbraio
Italia-Germania
Slovacchia-Montenegro

Martedì 11 marzo
Italia-Montenegro
Slovacchia-Germania

Martedì 15 aprile
Slovacchia-Italia
Germania-Montenegro

I convocati azzurri: Marco Del Lungo, Francesco Di Fulvio, Alessandro Nora, Nicholas Presciutti e Giuseppe Valentino (AN Brescia), Fabio Baraldi, Gabriele Vassallo e Alessandro Velotto (CC Napoli), Stefano Luongo (Carpisa Yamamay Acquachara), Matteo Aicardi, Pietro Figlioli e Andrea Fondelli (Pro Recco), Francesco Coppoli (RN Florentia). Raduno il 10 novembre al Centro Federale di Ostia e partenza da Roma-Fiumicino l’11 novembre. Nello staff, insieme al commissario tecnico Campagna, l’assistente Amedeo Pomilio, il team manager Francesco Attolico, il medico Nicola Arena, la psicologa Bruna Rossi, il tecnico di video-analisi Francesco Scannicchio e, soltanto per il raduno di Ostia, il preparatore atletico Alessandro Amato e il fisioterapista Luca Mamprin.

La Germania. Portieri: Roger Kong (Waspo 98 Hannover), Moritz Schenkel (ASC Duisburg). Giocatori: Erik Bukowski, Tobias Preuss, Ingo Pickert, Ilja Immermann, David Kleine (Waspo 98 Hannover), Moritz Oeler, Andreas Schlotterbeck, Hannes Schulz, Marko Stamm, Timo van der Bosch, Tim Donner, Maurice Jüngling (Wfr. Spandau 04), Julian Real, Paul Schüler, Jan Obschernikat Dennis Eidner (ASC Duisburg), Heiko Nossek, Hannes Glaser (SSV Esslingen). Coach: Nebojsa Novoselac.

FORMULA WORLD LEAGUE

MONTEPREMI (345.000 dollari)
1. posto 100.000
2. posto 70.000
3. posto 50.000
4. posto 35.000
5. posto 30.000
6. posto 25.000
7. posto 20.000
8. posto 15.000
squadre eliminate 15.000 dollari

SISTEMA DI PUNTEGGIO: 3 vittoria, 2 vittoria ai rigori, 1 sconfitta ai rigori, 0 forfeit

FORMULA DI GIOCO: Le partite non possono terminare in parità. Nel caso di pareggio alla fine dei tempi regolamentati (quattro parziali da 8' effettivi), saranno tirati i rigori (cinque ciascuna squadra, eventualmente ad oltranza).

ALBO D'ORO E PIAZZAMENTI DELL'ITALIA

2002 Patrasso
1. Russia, 2. Spagna, 3. Ungheria
Italia eliminata nel girone di qualificazione
2003 New York
1. Ungheria, 2. Italia, 3. USA
2004 Long Beach
1. Ungheria, 2. Serbia&Montenegro, 3. Grecia
Italia quarta, battuta in finale per il 3° posto dalla Grecia per 12-9
2005 Belgrado
1. Serbia&Montenegro, 2. Ungheria, 3. Germania
Italia eliminata nei gironi di semifinale
2006 Atene
1. Serbia&Montenegro, 2. Spagna, 3. Grecia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2007 Berlino
1. Serbia, 2. Ungheria, 3. Australia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2008 Genova
1. Serbia, 2. USA, 3. Australia
Italia settima, battuta la Grecia nella finale 7°-8° posto per 11-7
2009 Podgorica
1. Montenegro, 2. Croazia, 3. Serbia
Italia quinta, battuta l'Australia nella finale 5°-6° posto per 11-10
2010 Nis
1. Serbia, 2. Montenegro, 3. Croazia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2011 Firenze
1. Serbia, 2. Italia, 3. Croazia
2012 Almaty
1. Croazia, 2. Spagna, 3. Italia.
2013 Chelyabinsk
1. Serbia, 2. Ungheria 3. Montenegro

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foto Valerio Salvati ufficio stampa FIN