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Mondiali. Marsaglia-Tocci in finale nel sincro. Ok Jodoin di Maria

Tuffi
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Il programma dei tuffi ai 19esimi Mondiali si apre alla Duna Arena con le eliminatorie dal sincro tre metri. E sono subiti sorrisi per l'Italtuffi. Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci, infatti, si qualificano per la finale, in programma alle 16.00, con il sesto punteggio. Prova solida e in crescendo degli azzurri - sesti alle Olimpiadi, dopo aver sognato il podio fino alla penultima routine - che, dopo due obbligatori puliti (sommano 93.60) ma migliorabili al pomeriggio soprattutto nel sincronismo, aumentano i giri con un bel triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato (69.75) e un doppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti carpiato discreto (62.22), considerando che agli Europei (82.62) e alle Olimpiadi (80.85) è stato strepitoso, per una imperfezione già nel presalto; poi si esibiscono in un buon doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato (65.70) e concludono con un eccellente triplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato (70.38). Gli alfieri Marsaglia e Tocci sommano 361.65 che valgono una comoda qualificazione alla finale pomeridiana, dove sognare può essere lecito. Davanti a tutti, al termine di un'eliminatoria monstre, con 446.07 punti i cinesi Yuan Cao e Zongyuan Wang, quest'ultimo campione olimpico ma in coppia con Xie Siyi, seguiti dai britannici Anthony Harding e Jack Laugher con 413.13. Terzi, ma per il bronzo è tutto in bilico, i giovani francesi Jules Bouyer e Alexis Jandrad con 387.27. Eliminata invece un po' a sorpresa la nuova coppia statunitense formata da Tyler Downs e Quentin Henninger che paga due obbligatori disastrosi e chiude quindicesima con 299.45 punti. "Abbiamo commesso qualche errore di troppo, che c'è costato un po' di punti - spiega Marsaglia, allenato tesserato per Marina Militare e CC Aniene, allenato dal Benedetta Molaioli, terzo agli europei di Kiev 2019 dal metro - In finale dobbiamo essere puliti, perché il bronzo è alla nostra portata". Sorridente e fiducioso anche Tocci (Esercito): "Rompere il ghiaccio non è mai facile, soprattutto quando non si gareggia a livello internazionale per tanto tempo - afferma il neo capitano della nazionale, bronzo europeo dal metro a Budapest 2021 e preparato dal direttore tecnico Oscar Bertone e da Lyubov Barsukova - Sono convinto che abbiamo ampi margini di miglioramento: ci mancano i punti del doppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti carpiato".

AVANTI JODOIN DI MARIA, STOP BIGINELLI. Malgrado un problema ad un polso, rimesso a posto dal medico della nazionale Matteo Catananti a tempo di record, Sarah Jodoin di Maria chiude i preliminari al quindicesimo posto e strappa la qualificazione per la semifinale dalla piattaforma, prevista dopo la finale del sincro da tre metri. La 22enne italocanadese - tesserata per Marina Militare e MR Sport Fratelli Marconi e allenata da Tommaso Marconi, nona agli Europei di Budapest 2021, dov'è stata argento nel Team Event - nonostante un doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato sporcato in ingresso (39.15), esegue un ottimo doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo (60.80) e una buona verticale con doppio salto mortale indietro con un avvitamento e mezzo (59.20), chiudendo con 275.25 e la sensazione che per l'accesso alla finale servano una trentina di punti in più. Resta fuori dalle migliori diciotto Maia Biginelli. La 19enne di Roma - tesserata per Fiamme Oro e seguita da Fabrizio De Angelis e Francesco Dell'Uomo - paga gli ingressi scarsi del doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato (39.20) e del doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato (34.80) ed è ventitreesima con 235.90 punti. Le migliori sono le cinesi Yuxi Chen e Hongchan Quan, rispettivamente vice campionessa e campionessa olimpica a Tokyo, con 413.95 e 410.85 punti.

Regolamento. Per le specialità olimpiche individuali previsti tre turni di gare: preliminari, semifinali a 18 e finali a 12. Due turni (eliminatorie e finali a dodici) per le altre prove. 

I tuffi di Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci - 361.65 sesto posto - qualificati in finale
201B ordinario indietro carpiato 49.80 (2)
301B rovesciato carpiato 43.80 (6)
107B triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato 69.75 (6)
5154B doppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti carpiato 62.22 (7)
405B doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato 65.70 (7)
407C triplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato 70.38 (6)

I tuffi di Sarah Jodoin di Maria - 275.25 quindicesimo posto - qualificata in semifinale
5253B doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo 60.80 (11)
107B triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato 58.50 (10)
407C triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato 57.60 (9)
205B doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato 39.15 (17)
6243D verticale con doppio salto mortale indietro con un avvitamento e mezzo 59.20 (15)

I tuffi di Maia Biginelli - 235.90 ventitreesimo posto - eliminata
405B doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato 39.2O (30)
107B triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato 43.50 (32)
205B doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato 34.80 (31)
305C doppio salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato 67.20 (23)
5253B doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo 51.20 (23)

Gli azzurri per Budapest. Elena Bertocchi (Esercito/Canottieri Milano), Maia Biginelli (Fiamme Oro), Chiara Pellacani (Fiamme Gialle/MR Sport F.lli Marconi), Sarah Jodoin di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi); Giovanni Tocci (Esercito), Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene), Andreas Sargent Larsen (Fiamme Oro/CC Aniene), Matteo Santoro (MR Sport F.lli Marconi) ed Eduard Timbretti Gugiu (Esercito/Blu 2006).

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Foto di Andrea Staccioli/DBM
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