Ci lascia Romolo Parodi, aveva 89 anni. Nato a Genova il 6 dicembre 1935, vinse lo scudetto nel 1957 con la RN Camogli e giocò in nazionale negli anni 50 conquistando l'oro ai mondiali militari e facendo parte del gruppo che preparò le Olimpiadi d'oro di Roma 1960 cui non partecipò per scelta dell'allora commissario tecnico Bandy Zolyomi. Nel 1971 si trasferisce al CC Ortigia del presidente Concetto Lo Bello, tra l'altro artefice della cittadella dello Sport di Siracusa, col doppio ruolo di giocatore-allenatore. Tantissimi i fuoriclasse che ha formato e cresciuto, tra cui il commissario tecnico del Settebello Alessandro Campagna e il centroboa Paolo Caldarella, scomparso prematuramente per un incidente in moto nel settembre del 1993, entrambi campioni olimpici, mondiali ed europei all'inizio degli anni novanta. La sua carriera prosegue tra Sicilia, Liguria e Leonessa Brescia.
I funerali sono in programma sabato, a Genova, alle 11:30, presso la Basilica di Santa Maria Assunta in Carignano.
Giungano alla famiglia le commosse condoglianze del presidente Paolo Barelli, del presidente onorario Lorenzo Ravina, dei vice presidenti Andrea Pieri, Giuseppe Marotta e Tania Cagnotto, del segretario generale Antonello Panza, del consiglio e degli uffici federali, del presidente del CR Liguria Alessandro Martini, del presidente del GUG Roberto Petronilli, dei commissari tecnici Alessandro Campagna - per cui Parodi è stato un riferimento personale sportivo e affettivo nel corso della sua crescita da giovane giocatore a campione ed allenatore di successo - e Carlo Silipo, e dall'intero movimento pallanotistico italiano.