Vince la finale del solo free ed è campione d'Europa. Agli europei juniores a Cottonera, Malta, Filippo Pelati si afferma con 235.3313 punti, davanti al diciottenne giapponese naturalizzato britannico Ranujo Tomblin, campione europeo assoluto, che a Belgrado aveva battuto Giorgio Minisini, e allo spagnolo Jordi Caceres Iglesias. Filippo Pelati, diciassettenne ferrarese, allenato da Beatrice Casalini per la Uisp Bologna, dopo i successi personali in Coppa del mondo a Pechino quest'anno e Oviedo il precedente, il titolo iridato conquistato ai mondiali di categoria ad Atene 2023 e la vittoria agli Europei juniores di Funchal 2023, bacia la quinta medaglia d'oro della sua giovane e già scintillante carriera internazionale. Venti giorni fa, agli Europei dei grandi in Serbia, ha conquistato due medaglie d'argento nei doppi mixed in coppia con le sue "amiche del cuore" e coetanee Sarah Maria Rizea e Flaminia Vernice.
Filippo Pelati, che nuotava fin da piccolo e faceva hip pop nella palestra parrocchiale a Copparo, per poi scoprire ed appassionarsi a questo sport "che univa un po’ nuoto e danza e mi è piaciuto subito", come dice lui stesso, si muove sulle note di "Unchain my heart" di Joe Cocker e ottiene 121.6313 punti con l'esecuzione dei sette ibridi e 73.7000 per l'impressione artistica che giudica coreografie e musiche, performance e transizioni. Secondo il giapponese Ranujo Tomblin con 216.2063 che a Belgrado era stato d'oro sempre nel free con 191.0293 punti e terzo lo spagnolo Jordi Caceres Iglesias con 210.6334.
GIOIA DOPPIA. Dopo l'exploit nel singolo, nella gara di chiusura di programma, Filippo Pelati e Flaminia Vernice (che mezz'ora prima aveva nuotato la finale del doppio free insieme a Sarah Maria Rizea, riserva in questo mixed) incantano tutti e conquistano la quarta medaglia d'oro della spedizione azzurra nell'arcipelago di Malta che affaccia sul Mar Mediterraneo, tra le spiagge più belle al mondo, assicurandosi la finale del mixed free con 244.8813 punti, di cui 127.4313 per gli elementi e 77.4500 per l'impressione artistica, seguiti a distanza di sicurezza dagli spagnoli Jordi Caceres Iglesias e Ariadna Benito Da Silva con 230.5313 e dagli inglesi Ranjuo Tomblin e Holly Hughes con 224.5543. Flaminia Vernice, diciassettenne romana, tesserata con la Rari Nantes Savona e allenata da Carolina Camardella e Federica Sala, era stata d'argento in coppia con Filippo a Belgrado.
Nella finale del singolo free femminile Valentina Bisi è dodicesima con 205.7855; gara vinta dalla cinese naturalizzata spagnola Cui Xu Isabel Shuang con 266.9166. Nella finale del doppio libero femminile Sarah Maria Rizea e Flaminia Vernice si classificano al quinto posto con 233.2752; gara vinta dal duo spagnolo Naia Alvarez Vicente e Rocio Calle Garcia con 265.2418. Le gare si concludono martedì 2 luglio.
Solo libero - Finale
1. Isabel Shuang Cui Xu (Spagna) 266.9166
2. Marloes L. Steenbeek (Paesi Bassi) 263.6188
3. Zoi Karangelou (Grecia) 256.6772
12. Valentina Bisi (Italia) 205.7855
Solo libero maschile - Finale
1. Filippo Pelati (Italia) 235.3313
2. Ranjuo Tomblin (Gran Bretagna) 216.2063
3. Jordi Caceres Iglesias 210.6334
Duo libero - Finale
1. Naia Alvarez Vicente e Rocio Calle Garcia (Spagna) 265.2418
2. Sofia Rigakou e Vasiliki Thanou (Grecia) 262.3356
3. Oriane Jaillardon e Lou Elisabeth Thuillier (Francia) 261.3209
5. Sarah Maria Rizea e Flaminia Vernice (Italia) 233.2752
Duo misto libero - Finale
1. Filippo Pelati e Flaminia Vernice (Italia) 244.8813
2. Jordi Caceres Iglesias e Ariadna Benito Da Silva (Spagna) 230.5313
3. Ranjuo Tomblin e Holly Hughes (Gran Bretagna) 224.5543