In occasione dei campionati italiani assoluti Unipol, aperti questa mattina a Riccione, la Federazione Italiana Nuoto e il Sindacato Italiano Balneari, aderente a FIPE/Confcommercio, lanciano il progetto "Spiagge sicure". Si tratta di una serie di iniziative che intendono sensibilizzare l'attenzione delle famiglie italiane e delle istituzioni sulla corretta informazione per vivere responsabilmente la balneazione e, nel contempo, promuovere la conoscenza del ruolo socialmente determinante che rivestono gli assistenti bagnanti, ovvero i tutori delle coste.
Come è noto, il 12 marzo scorso, FIN e SIB hanno sottoscritto una convenzione triennale che si fonda sull'interesse congiunto di favorire la diffusione della cultura dell'acqua in seno alle famiglie italiane, alimentare la sicurezza in acqua e sulle spiagge e sostenere le imprese balneari in un contesto prevalentemente turistico in linea con i nuovi regolamenti del settore.
Tra gli obiettivi prioritari vi è la valorizzazione degli assistenti bagnanti che svolgono un compito di imprescindibile utilità sociale attraverso il controllo degli oltre 8.000 chilometri di coste marine, lacuali e fluviali.
L'obiettivo è porre fine alle notizie di morti per sommersione e annegamento in ambienti pubblici e privati che accompagnano tragicamente il periodo estivo.
Per riuscirci occorre che tutti diventino promotori dei giusti consigli attraverso una corretta informazione e si affidino a persone professionalmente preparate, ovvero gli assistenti bagnanti.
Perché imparare a nuotare salva la vita, ma potrebbe non bastare.
Assoluti Unipol. Lanciato il progetto "Spiagge Sicure" di FIN e SIB
