(IN AGGIORNAMENTO) Il Setterosa si ferma nei quarti di finale del torneo mondiale di Singapore, battuta dall'Ungheria vice campione del mondo per 12-9 (parziali 3-3, 3-2, 4-2, 2-2). Le magiare strappano sul 7-5 con l'Italia ferma sul 5-4 segnato da Bianconi. Due tiri in sequenza di Sumergi e di Garda a 6 secondi dal cambio campo e difesa schierata; poi la superiorità di Keszthely, la vera dominatrice della partita, autrice di 4 gol ed mvp. Il break di 3-0 è fermato dalla palomba di Bettini (7-6). Ma il gap non si colma e le magiare raggiungono anche il +3 (10-7), amministrando poi il vantaggio nell'ultimo tempo, sullo 0-0 per oltre cinque minuti. A segno per le azzurre Ranalli, autrice di 4 gol e del 10-8 su rigore, Giustini in tripletta, Bianconi e Bettini.
Il Setterosa tornerà in vasca per le semifinale per il quinto posto contro l'Olanda, sconfitta 15-13 ai rigori dalla Spagna nell'ultimo, lunedì 21 luglio alle 14.00 italiane, le 20:00 locali.
"Abbiamo giocato molto bene nei primi due tempi, con grande applicazione difensiva e pazienza in attacco - sottolinea il ct Carlo Silipo - Il terzo tempo è stato decisivo, ci è mancata forza in attacco e abbiamo subito troppo; poi abbiamo provato a cambiare qualcosa a livello tattico per rientrare in partita, ci stavamo quasi riuscendo però è emersa la qualità delle giocatrice ungheresi e soprattutto di Keszthely che nei momenti importanti ci ha punito. Ci sono state anche situazioni arbitrali discutibili, ma bisogna esserne superiori. Abbiamo avviato un nuovo quadriennio olimpico, convocando ragazze di prospettiva con cui abbiamo già disputato anche la World Cup. Stiamo allargando il gruppo per crescere il più velocemente possibile in previsione dei prossimi impegni. Proseguiremo il torneo per ottenere il massimo".
Ungheria-Italia 12-9 tabellino
Ungheria: Neszmely, Szilagyi 1, Valyi 1, Varro , Sumegi 2, Domsodi, Keszthekyi 4, Leimeter 2, Rybanska, Farago, Garda 2, Torma, Tiba, Hajdue. All. Cseh.
Italia: Condorelli, Leone, Cordovani, Gant, Cergol, Giustini 3, Bianconi 1 (rig.), Bettini 1, Ranalli 4 (2 rig.), Cocchiere, Gagliardi, Santapaola, Millo, Meggiato. All. Silipo.
Arbitri: Mc Call (Usa) e Margeta (Slo)
Note: parziali 3-3, 3-2, 4-2, 2-2. Uscita per limite di falli Keszthelyi (U) a 7'52 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Ungheria 7/14 e Italia 6/11 + 3 rigori. Espulsa per gioco scorretto Sumegi (U) a 5'07 del quarto tempo. Ammonito per proteste il tecnico Carlo Silipo (I) a 7'53 del terzo tempo. In porta Neszmely (H) e Condorelli (I). In tribuna Di Maria.
Il commento di capitan Cocchiere: "Il gruppo ci teneva, ci ha creduto. Ci abbiamo messo cuore, anima, tutto. Ci dispiace, ma sono orgogliosa della squadra. L'Ungheria è squadra fortissima, guidata dalla giocatrice migliore al mondo, Keszthely. Noi siamo mancate in certe situazioni determinanti da cui sicuramente impareremo, cresceremo. Ma c'è anche la consapevolezza che stiamo lavorando bene ed abbiamo aperto un buon percorso".
Il commento dell'attaccante Ranalli, autrice di quattro gol: "Dispiace perché abbiamo commesso degli errori che avremmo potuto evitare; abbiamo giocato bene, ci siamo trovate, tatticamente siamo state abbastanza ordinate. Abbiamo la consapevolezza di poter affrontare tutti e poter battere tutti, ma chiaramente dobbiamo crescere. Siamo solo all'inizio".
Cronaca. L'Italia difende i primi tre attacchi magiari e poi passa trasformando primo extraplayer con Ranalli da fuori (1-0). Sumegi da sotto pareggia in un amen e la fuoriclasse Keszthelyi (ex Orizzonte) passa con un finta più colomba (2-1). Il Setterosa però gioca con tranquillità e cerca l'uomo in più con lo scarico da sotto: la ribalta Giustini con un bis chirurgico in più (3-2). Valyi (ex Plebiscito) segna il pareggio in superiorità, malgrado le azzurre difendano bene in meno (2/5).
La mvp Keszthelyi riporta le compagne in vantaggio (3-4) in superiorità, ma le azzurre rispondono colpo su colpo con Cocchiere, che prende un rigore solare che solo il Var concede dopo la chiamata di Silipo. Ranalli insacca il bis con freddezza (4-4). La tessa capitana è un fattore al centro e guadagna un secondo penalty con Bianconi che non sbaglia per il nuovo vantaggio (5-4). Le difficoltà arrivano nelle controfughe magiare e quando non c'è pressione sul perimetro: Sumegi segna il bis sotto l'incrocio e Garda il nuovo +1 a sei secondi dal gong di metà gara (6-5) con difesa schierata.
L'Ungheria prova a scappare con il tap in di Keszthelyi che firma il primo doppio vantaggio (7-5). Poi una carambola di reti con la classe di Bettini e la palomba d'autore (6-7), Szilagyi in più (6-8), Ranalli a schizzo (7-8) precedono il break pericoloso di Leimeter col mancino in più e di Keszthelyi con la parabola del 10-7 magiaro.
Negli ultimi otto minuti Neszmely e Condorelli diventano protagoniste con bei salvataggi. Ranalli sbaglia un rigore, ma Semegi commette interferenza e viene espulsa. Sulla ribattuta Ranalli trasforma il -2, ma l'Ungheria risponde con Garda. Poi Giustini e Leimeter fissano il punteggio in superiorità sul 12-9 a 37 secondi dalla fine.
Foto di Andrea Masini / DBM
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FASE A ELIMINAZIONE DIRETTA
Sabato 19 luglio
Finale 15° posto
(31) Singapore-Sudafrica 4-8 (0-3, 3-2, 1-2, 0-1)
Finale 13° posto
(32) Argentina-Croazia 14-16 dtr (2-3, 2-2, 4-5, 4-2, 2-4)
Semifinali 9° posto
(33) Cina-Francia 18-6 (2-2, 4-0, 7-2, 5-2)
(34) Nuova Zelanda-Gran Bretagna 20-12 (5-3, 7-3, 5-1, 3-5)
Quarti di finale
(35) Australia-Grecia 7-8 (1-1, 2-4, 2-1, 2-2)
(36) Stati Uniti-Giappone 26-8 (11-2, 5-1, 5-2, 5-3)
(37) Ungheria-Italia 12-9 (3-3, 3-2, 4-2, 2-2)
(38) Spagna-Olanda 15-13 dtr (3-1, 4-2, 3-5, 1-3, 4-2)
Lunedì 21 luglio
Finale 11° posto
(39) 03:00 Francia-Gran Bretagna
Finale 9° posto
(40) 04:35 Cina-Nuova Zelanda
Semifinali 5° posto
(41) 10:00 Australia-Giappone
(42) 14:00 Italia-Olanda
Semifinali
(43) 11:35 Grecia-Stati Uniti
(44) 15:35 Ungheria-Spagna
Mercoledì 23 luglio
Finale 7° posto
(45) 10:00 L41-L42
Finale 5° posto
(46) 14:00 W41-W42
Finale 3° posto
(47) 11:35 L43-L44
Finale
(48) 15:35 W43-W44
Giovedì 17 luglio
Semifinali 13° posto
(25) 4A Singapore-4B Argentina 9-18 (2-4, 1-6, 3-4, 3-4)
(26) 4C Croazia-4D Sudafrica 16-6 (7-2, 2-3, 2-0, 5-1) - ha arbitrato Ferrari
Ottavi di finale
(27) Italia-Cina 13-11 (2-0, 4-4, 5-5, 2-2)
(28) Nuova Zelanda-Olanda 9-14 (1-3, 2-5, 4-5, 2-1)
(29) Grecia-Francia 23-9 (4-4, 4-3, 8-0, 7-2)
(30) Giappone-Gran Bretagna 23-10 (6-2, 5-2, 5-1, 7-5)