Un Setterosa gagliardo regola con un roboante 26-17 il Giappone nella semifinale per il quinto posto della SuperFinal della World Cup a Chengdu, in Cina. Ritmi elevatissimi, gara divertente e ricca di gol. Otto sono di Giustini, premiata come mvp del match. Ranalli e Di Maria calano il poker mentre Bettini serve assist a profusione.
La nazionale di Carlo Silipo - bronzo europeo a Spalato 2022 ed iridato a Fukuoka 2023 - torna in acqua nella domenica di Pasqua, alle ore 5:45 italiane (11:45 in Cina) con l'Australia, che ha superato la Cina 16-14, nella finale per il quinto posto: il match sarà trasmesso in differita alle 08:30 su Raisport HD.
LE PAROLE DEL COMMISSARIO TECNICO CARLO SILIPO. "È stata una partita difficile da interpretare perché il Giappone gioca in un modo che non fa parte dei nostri canoni classici della pallanuoto. È importante affrontare queste situazioni: giocare contro di loro offre tanti spunti. Vedere 43 gol in una partita non so quanto possa essere interessante. Ad ogni modo dobbiamo affrontare queste partite con lo spirito dimostrato dalle ragazze. Sono state molto concentrate, soprattutto in attacco hanno giocato bene come anche ieri contro la Grecia. C'è da migliorare qualcosa in difesa, ma i progressi arriveranno lavorando con la squadra più a lungo".
LA SINTESI DEL MATCH. Avvio in rapidità del Giappone, due volte a segno in superiorità numerica con Nishiyama e Arima. L'Italia si scuote con la doppietta di Giustini che prima con una finta spiazza Noda, poi conclude una controfuga sull'assist di Bettini. La stessa Bettini praticamente in uno contro zero sigla il primo vantaggio azzurro. Le ragazze di Silipo raddoppiano con il contrattacco finalizzato da Ranalli. Fukuda accorcia, Cergol con personalità disegna un pallonetto vincente. Il Giappone si rifà sotto con Ura per il 5-4 al primo intervallo.
Le nipponiche impattano in apertura del secondo quarto dai cinque metri con Arima. Alla risposta immediata di Giustini segue il penalty trasformato da Nishiyama. L'Italia piazza quattro reti in sequenza: Ranalli incrocia in extraplayer, Di Maria (8-6) traccia una parabola che sorprende il portiere nipponico. Ranalli su rigore e Cordovani proiettano sul 10-6 le azzurre. Nishiyama in superiorità riduce sul 10-7 il parziale. Il Setterosa prende definitivamente le redini del match: Leone resiste alla carica alle sue spalle, compie una rotazione verso sinistra e carica la conclusione dell'11-7, poi con un pallonetto delizioso (12-7) allarga la forbice. Assist di Bettini per Di Maria che di precisione sigla il 13-7 a ridosso dell'intervallo lungo. Di Maria bissa in superiorità dopo 29" del terzo periodo (14-7). Cala fisiologicamente l'intensità del gioco, dato il dispendio di energie della prima metà di gara. Il parziale si chiude con il parziale di 4-3 e il punteggio sul 17-10 per l'Italia. Il lungo linea perfetto di Bettini inaugura l'ultima frazione, poi il Giappone infila un break di 3 reti. Silipo richiama a sé le azzurre, che rompono il digiuno con il primo gol personale di Meggiato (19-13). Si protrae la carambola di reti. Si iscrive sul tabellino delle marcatrici anche Alessia Millo (23-15) con un bel gesto tecnico, un pallonetto proprio del suo repertorio. Una scatenata Giustini fissa sul 26-17 il risultato finale.
LA SQUADRA AZZURRA PER LA SUPERFINAL. Convocate Veronica Gant, Francesca Colletta, Lucrezia Cergol e Sara Cordovani (Pallanuoto Trieste), Olimpia Sesena, Chiara Ranalli e Agnese Cocchiere (SIS Roma), Dafne Bettini, Aurora Condorelli e Morena Leone (L'Ekipe Orizzonte), Paola Di Maria (Rapallo Pallanuoto), Beatrice Cassarà, Carlotta Meggiato e Alessia Millo (Plebiscito Padova), Sofia Giustini (Sabadell). Nello staff, insieme al commissario tecnico Carlo Silipo, gli assistenti Mino Di Cecca e Marco Manzetti, il team manager Elena Gigli, il preparatore atletico Massimiliano Fabrucci, il fisioterapista Michela Beni, il medico Chiara Lodoli e il video analista Mirko Spaziani.
Il programma della SF WC – Chengdu 2025
Quarti di finale - venerdì 18 aprile
Olanda-Giappone 24-16 (6-5, 7-5, 5-4, 6-2)
Grecia-Italia 19-14 (4-3, 8-6, 4-4, 3-1) - trasmessa in diretta su Raisport HD
Spagna-Cina 15-8 (2-1, 4-2, 4-3, 5-2)
Australia-Ungheria 10-14 (2-1, 2-4, 3-5, 3-4)
Semifinali - sabato 19 aprile
5° posto
Giappone-Italia 17-26 (4-5, 3-8, 3-4, 7-9) - trasmessa in diretta su Raisport HD
Cina-Australia 14-16 (3-5, 6-3, 3-7, 2-1)
1° posto
Olanda-Grecia 13-15 (5-3, 4-3, 2-5, 2-4)
Spagna-Ungheria 8-10 (1-3, 5-3, 2-2, 0-2)
Finali - domenica 20 aprile
7° posto
10:00 locali (04:00) Giappone-Cina
5° posto
11:45 locali (05:45) Italia-Australia - differita su Raisport HD alle 08:30
3° posto
14:30 locali (08:30) Olanda-Spagna
1° posto
16:15 locali (10:15) Grecia-Ungheria - diretta Raisport HD