Si è svolta presso la “Sala Predonzani” del Palazzo della Presidenza delle Regione Friuli Venezia Giulia, alla presenza di molte autorità istituzionali e sportive, la conferenza stampa di presentazione della Final-Four di Euro Cup femminile, ovvero l’ultimo atto della competizione continentale per club, che si disputerà nel Polo Natatorio “Bruno Bianchi” di Trieste tra il 13 e il 14 aprile con ingresso gratuito.
Quattro squadre, oltre 120 persone tra atlete e addetti ai lavori, l’attenzione del mondo internazionale della waterpolo. Si tratta di un evento che proietta Trieste in ambito europeo e vede la Pallanuoto Trieste impegnata sia nelle vesti di società organizzatrice che di team in competizione per la coppa, pronta quindi a “giocarsi in casa” la Final-Four. La candidatura di Trieste quale sede della fase finale dell’Euro Cup è stata un lavoro di squadra. La Pallanuoto Trieste, che gode della partnership con Promoturismo FVG e porta con orgoglio il logo “Io Sono FVG”, ha operato assieme alla Federnuoto che ha reso disponibili gli spazi della “Bruno Bianchi” e in un contesto di sinergia con il Comune di Trieste e la Regione Friuli Venezia Giulia. L’impegno congiunto ha fatto sì che European Aquatics - la Federazione Europea degli sport acquatici che gestisce il torneo - assegnasse alla città e alla Pallanuoto Trieste l’organizzazione, ora ufficialmente entrata nel vivo.
Sabato 13 e domenica 14 aprile gli appuntamenti più attesi. Sabato alle 11.30 si terrà un punto stampa con i delegati di European Aquatics, nel pomeriggio le partite. Alle 17.30 la semifinale tra Pallanuoto Trieste e De Zaan (Paesi Bassi), alle 19.30 la semifinale tra Plebiscito Padova e Bvsc (Ungheria). Domenica alle 15.30 la finale per il terzo posto, alle 17.30 la finalissima che assegnerà il titolo.
“Siamo onorati - ha dichiarato il presidente della Pallanuoto Trieste Enrico Samer - di essere stati scelti per questo evento. Organizzare la finale di una competizione europea, essendoci anche qualificati per parteci-parvi, testimonia il ruolo assunto dalla società nel panorama internazionale della pallanuoto e le grandi potenzialità del nostro progetto. Siamo appena all’inizio, abbiamo sostenuto un importante investimento per la realizzazione di Trieste Campus e ulteriori ne faremo. In futuro punteremo ad ospitare altre manifestazioni alla stregua di questa”.
Il direttore del Centro Federale “Bruno Bianchi” Franco Del Campo ha elogiato “la coesione tra realtà sportive e istituzionali che ha consentito di portare la Final-Four a Trieste, in un impianto come il nostro che non ha eguali in Italia”. Mentre il presidente della Federnuoto regionale Sergio Pasquali e il delegato del Coni per la provincia di Trieste Ernesto Mari hanno entrambi fatto “un grosso in bocca al lupo alle giocatrici”.
Infine sono intervenuti i rappresentanti delle Istituzioni. L’assessore allo sport del Comune di Trieste Elisa Lodi ha ricordato che “siamo sempre vicini alle iniziative della Pallanuoto Trieste, in particolare questa Final-Four rappresenta una illustre vetrina per la città. Invito tutti gli sportivi ad andare in piscina e sostenere le nostre ragazze”. In chiusura il padrone di casa, l’assessore all’ambiente e all’energia della Regione Friuli Venezia Giulia Fabio Scoccimarro ha portati i saluti del presidente Massimiliano Fedriga e dell’assessore allo sport Mario Anzil, e ha poi spiegato che “la Final-Four di Euro Cup conferma il ruolo di Trieste come capitale dello sport nazionale e europeo, e produce un ingente indotto per il turismo. Un plauso va a Enrico Samer, presidente della Pallanuoto Trieste, che non è solo un imprenditore di vaglia ma anche un mecenate poliedrico che grazie alle iniziative che sostiene unisce la città nel nome dello sport”.