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Pellegrini nella Hall of fame. Sarà premiata ai mondiali di Singapore

Nuoto
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Federica Pellegrini scolpirà per sempre le sue gesta nella leggenda entrando ufficialmente nella Hall of Fame del nuoto. "E' l'unico nuotatore – maschio o femmina – ad aver vinto otto medaglie di fila nella stessa specialità, i 200 metri stile libero, ai campionati del mondo. Inoltre è la prima campionessa olimpica italiana di nuoto e l'unica nuotatrice italiana ad aver stabilito più record mondiali in più di un evento. Ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 (disputati nel 2021, ndr), è diventata la prima nuotatrice a qualificarsi per cinque finali olimpiche consecutive nello stesso evento, i 200 metri stile libero". Queste le motivazioni dichiarate dall'International Swimming Hall of Fame (ISHOF) che annuncia la cerimonia durante il 60° anniversario del premio che si svolgerà a Singapore in concomitanza con i campionati mondiali di nuoto, il prossimo lunedì 28 luglio presso la Park Royal Collection, a Marina Bay.
"Sono onorata e lusingata di questo prestigioso riconoscimento. Sono felice di entrare a far parte del Tempio della storia del nuoto e di ritrovare tanti grandi atleti italiani e soprattutto il mio maestro Alberto Castagnetti" sottolinea Federica Pellegrini a margine di una mattinata impegnata all'Università di Verona. Quest’anno, ISHOF presenterà 11 premiati provenienti da nove paesi diversi tra cui quattro nuovi: Kuwait, India, Tunisia e Singapore. Queste le categorie premiate.

HONOR SWIMMERS: Anthony Ervin (USA), Ryan Lochte (USA), Federica Pellegrini (ITA), and Joseph Schooling (SIN);
OPEN WATER SWIMMER: Ous Mellouli (TUN)
DIVER: Chen Ruolin (CHN),
WATER POLO PLAYER: Endre “Bandi” Molnar (HUN)
SYNCHRONIZED SWIMMER: Andrea Fuentes (ESP/USA)
COACH: Gregg Troy (USA)
CONTRIBUTOR: Captain Husain AL Musallam (KUW)
PIONEER: Sachin Nag* (IND)

Tutti gli italiani nella hall of fame
Cagnotto, Franco Giorgio (1992) tuffi
Calligaris, Novella (1986) nuoto
Campagna, Alessandro (2019) allenatore di pallanuoto
Castagnetti, Alberto (2013) allenatore di nuoto
Consolo, Bartolo (2015) dirigente
D'Altrui, Giuseppe (2010) pallanuoto
D'Altrui, Marco (2010) pallanuoto
De Magistris, Gianni (1995) pallanuoto
Dibiasi, Carlo (2006) allenatore di tuffi
Dibiasi, Klaus (1981) tuffatore
Fioravanti, Domenico (2012) nuotatori
Gorlitz, Horst (2016), allenatore
Hunyadfi, Stefen (1969) allenatore
Lamberti, Giorgio (2004) nuotatore
Lonzi, Gianni (2009) pallanotista e dirigente
Majoni, Mario (1972) pallanotista
Pizzo, Eraldo (1990) pallanotista
Federica Pellegrini (2025) nuoto
Rubini, Cesare (2000) pallanotista
Rudic, Ratko (2007) allenatore di pallanuoto
Silipo, Carlo (2014) pallanotista
Zolyomy, Andres “Bandy” Water Polo (HUN, ITA, ESP) allenatore di pallanuoto
 

LA SCHEDA. Federica Pellegrini nasce a Mirano in provincia di Venezia il 5 agosto 1988. Chiude il sipario agli Assoluti invernali del 2021 da protagonista assoluta: 6 record mondiali in vasca lunga con l' 1'52"98 imbattuto da oltre 12 anni e 2 in vasca corta; l'oro alle Olimpiadi di Pechino 2008 e l'argento ad Atene 2004 a 16 anni e 12 giorni (più giovane italiana a salire su un podio olimpico individuale), unica atleta del nuoto italiano (uomo e donna) ad aver partecipato a cinque edizioni olimpiche ed altrettante finali consecutive nella stessa gara come lo statunitense Michael Phelps (l'atleta più vincente della storia dei Giochi con 23 ori, 3 argenti e 2 bronzi), l'unica nuotatrice ad aver firmato la doppietta iridata 200-400 in due edizioni consecutive (Roma 2009 e Shanghai 2011), l'unica ad aver conquistato otto medaglie mondiali in altrettante edizioni consecutive nella stessa gara (argento a Montreal 2005, bronzo a Melbourne 2007, oro a Roma 2009 e Shanghai 2011, argento a Barcellona 2013 e Kazan 2015, dove conquista anche l'argento con la 4x200, oro a Budapest 2019 e Gwangju 2021).
Dai Mondiali di Barcellona 2003, dove nuotò la staffetta 4x100 stile libero non ancora 15enne, Federica Pellegrini ha conquistato il primo e unico oro del nuoto italiano femminile e un argento olimpico, 11 medaglie mondiali (6-4-1, trascinando per la prima e unica volta sul podio la staffetta 4x200 d'argento nel 2015) in vasca lunga e 8 in vasca corta (1-2-5), 20 medaglie europee in vasca lunga (7-6-7 con l'inedito poker di successi nei 200 a Budapest 2010, Debrecen 2012, Berlino 2014 e Londra 2016 nei 200) e 17 in vasca corta (7-4-6 con 5 ori nei 200 come la slovacca Martina Moravcova), oltre a 2 ori ai Giochi del Mediterraneo, 4 medaglie alle Universiadi (2-1-1) e 2 argenti agli europei giovanili e 181 medaglie ai campionati italiani (130-36-15), la prima a Gubbio nel 2002 col terzo posto nei 200 stile libero, il primo record italiano il 16 novembre 2003 a Viareggio nei 100 stile libero in vasca corta (in lunga a Livorno nei 100 stile libero il 10 marzo 2004).
Nel corso della sua carriera è stata tesserata per la Serenissima di Venezia dal 2000 al 2003 e la DDS di Milano dal 2003 al 2006 seguita dal tecnico Massimiliano Di Mito che ne ha curato la formazione e la crescita sino ai primi successi internazionali; poi è passata al Circolo Canottieri Aniene di Roma e alle cure del commissario tecnico della nazionale Alberto Castagnetti presso il centro federale di Verona.
La prematura scomparsa del maestro italiano, avvenuta nell'ottobre del 2009 dopo i titoli olimpici, iridati e i primi record mondiali, ha portato Pellegrini ad una serie di cambi tecnici tra successi, delusioni (seppur poche), storie di vita e di sport. L'azzurra è stata allenata dal novembre 2009 da Stefano Morini (vice di Castagnetti e futuro mentore di Gregorio Paltrinieri), dal gennaio 2011 da Philippe Lucas (ex allenatore della rivale e icona di Francia Laure Manaudou, nonché fidanzata di Luca Marin prima che scoccasse la scintilla tra gli azzurri che sono stati insieme dal 2008 al 2011), dall'agosto 2011 da Federico Bonifacenti, dal gennaio 2012 da Claudio Rossetto (tecnico del bicampione del mondo e trieuropeo dei 100 stile libero Filippo Magnini, fidanzato dell’azzurra dal 2011 al 2017) dall'ottobre 2012 di nuovo da Philippe Lucas e infine dal settembre 2014 da Matteo Giunta (già parte dello staff del tecnico francese) nel frattempo diventato compagno e poi marito della campionessa azzurra.
Federica Pellegrini ha attraversato generazioni di atlete diventandone riferimento ed esempio; basti pensare che alla quinta finale olimpica dei 200 stile libero della sua carriera la medaglia d'oro è stata vinta dall'australiana Ariarne Titmus, 12 anni più giovane e che tra le finaliste ai mondiali di Gwangju 2019 c'era la cinese Yang Junxuan (poi quinta) che le passa 13 anni e mezzo. Nel 2016 è stata porta bandiera della delegazione italiana alle Olimpiadi di Rio de Janeiro e dall'agosto del 2021 è stata eletta membro CIO in rappresentanza degli atleti.

 
foto Deepbluemedia.eu