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Mondiali. Staffetta 4x100 mixed in finale, en plein azzurro

Nuoto
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Quarta giornate di gare per il nuoto ai 19esimi campionati del mondo di Budapest. Si riparte abbagliati dai due ori di Benedetta Pilato e Thomas Ceccon col record mondiale. Azzurri con quattro medaglie, già eguagliati gli ori di Budapest e Gwangju per il secondo posto provvisorio nel medagliere dietro la superpotenza Usa. Mattinata che vede il passaggio in semifinale di Silvia Scalia nei 50 dorso, di Alessandro Miressi e Lorenzo Zazzeri nei 100 stile libero, di Alberto Razzetti nei 200 misti. Il delfinista genovese sarà uno dei protagonisti delle finali pomeridiane insieme alla staffetta 4x100 mista mixed. Apertura tutta sugli 800 stile libero con Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti, mentre sale l'attesa nei 50 rana con il neoiridato della distanza doppia Nicolò Martinenghi che proverà a trascinare anche l'esordiente Simone Cerasuolo. 

STAFFETTA MISTA MIXED IN FINALE. Una staffetta da scoprire con Michele Lamberti (54"40), Arianna Castiglioni (1'052"82), Elena Di Liddo (57"83) e Manuel Frigo (48"39) che segnano il settimo tempo in 3'46"44 (primi i campioni del mondo Usa in 3'43"16). L'obiettivo è migliorare il sesto posto di Gwangju. In finale dovrebbero entrare i neoiridati Thomas Ceccon e Nicolò Martineghi. Malgrado la qualificazione esce un po' deluso dalla prestazione il dorsista Michele Lamberti, che sottolinea come fosse "importante centrare la finale", ma non nasconde l'insoddisfazione per il tempo. "Ho forzato troppo il passaggio che ho pagato nei secondi 50. C'ho da lavorare tanto per compiere il salto di qualità in lunga", ripete il rookie azzurro, allenato dal papà Giorgio (campione del mondo e primatista mondiale nei 200 stile libero a Bonn 1989) e primatista mondiale in corta nella 4x50 mista. Cambio di testimone per una battagliera Arianna Castiglioni, bustocca che vive e si allena a Caserta con Andrea Sabino, che smaltita la delusione per la mancata finale individuale ripete di essere "abbastanza soddisfatta"; "mi aspettavo un tempo inferiore - continua - Il passaggio è buono; mi sono ripresa dallo stop in semifinale dei 100 che non mi aspettavo". Elena Di Liddo, esperta delfinista di Bisceglie allenata da Raffaele Girardi, invece prova a insinuarsi tra le onde create dall'olandese Nyls Korstanje e il cinese Changhao Wang per stabilizzare il suo delfino naturalmente meno pesante: "Mi sono ritrovata tra due uomini e sembrava di stare all'acqua park; è la bellezza di questa gara che non permette di fare troppi calcoli ed ha sempre incognite. Ci tenevamo a portarla in finale la squadra dove schiereremo i due campioni del mondo e vedremo". Finale tutto in rimonta per Manuel Frigo. Il velocista baffuto di Cittadella, allenato da Claudio Rossetto, riesce a rientrare sulle prime per un tocco che mette al riparo da brutte sorprese: "Non sono molto soddisfatto della gara. Ho fatto fatica, forse partire dietro e la foga di recuperare mi ha penalizzato mentalmente; l'importante era risalire e qualificare la staffetta". L'Italia arriva in finale forte del bronzo europeo conquistato dietro Olanda e Gran Bretagna, e il quarto posto beffa, a 33 centesimi dall'Australia, alle Olimpiadi col record italiano. 

RAZZO NEI MISTI, IN ATTESA DELLA FARFALLA. Delfino o misti, il mantra di Alberto Razzetti è sempre lo stesso: si dà battaglia. Il poliedrico ligure di Lavagna che vive e si allena a Livorno con Stefano Franceschi, che nel pomeriggio disputerà la prima finale iridata nei 200 farfalla (18.54), si regala le semifinali anche dei 200 misti dove fu bronzo europeo poco più di un anno fa. "Ho avuto buone sensazioni in acqua. Dovrò esser bravo a gestirmi perché sempre più spesso delfino e misti si accoppiano nel programma. Comunque in questa gara proverò ad avvicinare il primato italiano per regalarmi un'altra emozione" asserisce il primatista italiano che fu bronzo in corta ai mondiali di Abu Dhabi. Davanti a tutti per ora il campione olimpico della distanza doppia, lo statunitense Chase Kalisz che nuota a oltre tre secondi dal personale in 1'58"25.

BATTERIE OK NEI 100 STILE LIBERO. Personale abbassato a 48"29 con condizione in crescita e spirito battagliero. Lorenzo Zazzeri è ottavo nelle batterie dei 100 stile libero con licenza di passare in quella che sarebbe la sua prima finale iridata della specialità. "Ho nuotato il personale e sono contento. Ho cercato di esser più disteso possibile - afferma il ventisettenne fiorentino allenato da Paolo Palchetti per Esercito e RN Florentia, vicecampione olimpico, già bronzo mondiale con la staffetta 4x100 stile libero - Ho buone sensazioni dal primo giorno e spero di avere chances nel pomeriggio; ci tengo molto a questa gara perché sento che non mi sono espresso come avrei potuto in questa specialità. Penso per la medaglia sia un gioco tra Dressel e Popovici" racconta Zazzart all'esordio iridato nei 100 stile libero, lui che è specialista dei 50 con un settimo posto olimpico a Tokyo e il sesto posto europeo a Budapest.
Ancora una prestazione in chiaroscuro di Alessandro Miressi, vicecampione olimpico e bronzo mondiale con la staffetta 4x100 stile libero, che chiude sedicesimo in 48"51 a un decimo dalla possibile esclusione. Una condizione che non  arriva per il gigante torinese, che lo scorso anno non è mai salito sopra i 48" nei grandi appuntamenti e ha sancito la splendida stagione con l'oro mondiale in vasca corta ad Abu Dhabi. "Sono preoccupato. Forse sono condizionato dalla prestazione della staffetta. Sto cercando di resettare tutto dopo il primo giorno, ma stamattina non è andata bene. Ho fatto mea culpa per la prestazione con la 4x100 stile libero, ma non riesco a voltare pagina", chiosa il campione europeo a Glasgow e vicecampione europeo lo scorso anno dietro l'assente russo Kliment Kolesnikov. Dubbi e perplessità che il ventiquattrenne del CN Torino e Fiamme Oro, allenato da Antonio Satta, proverà a dissipare in semifinale centrando una finale mondiale in lunga ancora mai raggiunta. La medaglia d'oro sembra riservata alla sfida tra il 18enne campione del mondo rumeno dei 200 stile libero David Popovici, che nuota con frequenze alla Ian Thorpe per un 47"60 che mette già sull'attenti lo statunitense campione olimpico e mondiale Caeleb Dressel, secondo in 47"95. 

SEMIFINALE BIS. Comoda semifinale per Silvia Scalia che griffa le batterie chiudendo in 27"86 a due decimi dal suo primato italiano. La ventisettenne di Lecco, allenata per Fiamme Gialle e CC Aniene al centro federale di Verona da Matteo Giunta, parte contratta, ma si scioglie nel finale dimostrando una condizione idonea per arrivare al alla prima finale iridata dopo lo stop nelle semifinali della distanza doppia. "Sono contenta della prestazione dopo una semifinale dei 100 non ottimale - afferma l'argento iridato nel 2016 con la 4x50 mista a Windsor - Nel pomeriggio proverò a a correggere qualche dettaglio. I risultati della squadra sono entusiasmanti e mi danno la carica giusta per affrontare queste gare". Davanti a tutte la canadese, argento nei 100 dorso, Kylie Masse in 27"26. 

Batterie (9.00-12.00)
50 dorso donne
R.I. Silvia Scalia 27"66 il 10/04/2022 a Riccione
1. Kylie Masse (Can) 27"26
7. Silvia Scalia 27"86 qualificata in semifinale 

100 stile libero uomini
R.I. Alessandro Miressi 47"45 il 19/05/2021 a Budapest
1. David Popovici (Rou) 47"60 
8. Lorenzo Zazzeri 48"29 pp qualificato in semifinale
(prec pb 48"45 l'11/04/2022 a Riccione)
16. Alessandro Miressi 48"51 qualificato in semifinale

200 misti uomini
R.I. Alberto Razzetti 1'57"13 il 03/04/2021 a Riccione
1. Chase Kalisz (Usa) 1'58"25
8. Alberto Razzetti 1'58"70 qualificato in semifinale
 
4x100 mista mista
R.I. Italia (Ceccon, Martinenghi, Di Liddo, Pellegrini) 3'39"28 il 31/07/2021 a Tokyo
1. Stati Uniti  3'43"16 
Murphy 52"40, King 1'06"79, Andrew 50"69, Brown 53"28
7. Italia 3'46"44 qualificati in finale
Lamberti 54"40 Castiglioni 1'052"82 Di Liddo 57"83 Frigo 48"39

semifinali e finali (18.00-20.15)
800 stile libero uomini – Finale
Gabriele Detti, Gregorio Paltrinieri
200 stile libero donne – Finale
nessuna azzurra
100 stile libero uomini – Semifinali
Zazzeri, Miressi
50 dorso donne – Semifinali
Scalia
200 farfalla uomini – Finale
Razzetti
50 rana uomini – Finale
Martinenghi, Cerasuolo
200 farfalla donne – Semifinali
nessuna azzurra
200 misti uomini – Semifinali
Razzetti
4x100 mista mista – Finale
Italia

Foto di Andrea Staccioli/DBM
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