Europei di Roma. Italnuoto da urlo. Sei medaglie e il bottino sale a 28
Il cielo è sempre più blu. Azzurro per l’esattezza, come le bracciate dei nostri ragazzi che continuano a regalarci e regalarsi emozioni e medaglie ogni giorno di più. Nella sesta e penultima sessione degli Europei di Roma ne conquistano altre sei che nel medagliere ci proiettano a quota 28 (11-9-8).
Nicolò Martinenghi fa doppietta individuale vincendo i 50 rana quattro giorni dopo il successo nei 100, Margherita Panziera si regala un sogno e fa il bis nel dorso: dopo i 200 (12 agosto) vince anche i 100. Gregorio Paltrinieri è d’argento di classe e da fuoriclasse nei 1500 stile libero, vinti dall’ucraino Mykhaylo Romanchuk con il quale si è a lungo allenato al Centro Federale di Ostia. Alberto “Razzo” Razzetti è di bronzo nei 200 farfalla (l’11 agosto vinceva i 400 misti), Sara Franceschi centra l’obiettivo e sale il terzo gradino del podio dei 200 misti. In chiusura di serata Stefano Di Cola, Matteo Ciampi, Alice Mizzau e Antonietta Cesarano mettono la ciliegina sulla torta con lo splendido terzo posto, alle spalle di Gran Bretagna e Francia. Completano la giornata un record italiano, due primati personali e otto pass per le finali del 17 agosto.
RANA SEMPRE PIU' AZZURRA. La rana veloce agli Europei di Roma ha un solo colore l'azzurro. Arriva la terza doppietta e il pubblico si lascia andare ad hola e a cori "mundial". Ieri pomeriggio aveva dichiarato di essere stanco e in riserva: forse bluffava. Nicolò Martinenghi lascia ancora una volta tutti senza parole, si prende un favoloso bis, e dopo il titolo nei 100, fa suo anche quello nei 50 rana con uno strepitoso record italiano; il vice campione iridato è un motoscafo e sulla scia si pone un sorprendente Simone Cerasuolo che è d'argento. Il 23enne di Varese oro dalla doppia distanza - tesserato per CC Aniene, preparato da Marco Pedoja, due volte campione mondiale e sette europeo in ambito giovanile - nuota in 26''33, togliendo sei centesimi al 26''39 siglato il 2 aprile 2021 agli Assoluti di Riccione. il 19enne di Imola - tesserato per Fiamme Oro e Imolanuoto, seguito da Cesare Casella - reagisce alla grande dopo una subacquea non perfetta e tocca in 26''93, dopo aver in 26''85. I due azzurri si abbracciano all'arrivo, esultano insieme appena fuori dall'acqua e salutano la folla come due gladiatori. "Questa volta mi sono superato. Ieri non pensavo di poter andare così forte. Credo di aver nuotato una delle gare più di sempre - dichiara Tete - Sono entrato in acqua con lo scopo di esaltare il pubblico che ci ha trascinato in questi giorni. L'atmosfera è incredibile". Incredulo Cerasuolo: "La partenza è stata a dir poco disastrosa. Ho commesso tanti piccoli errori: sono stato anche fotunato. L'obiettivo era la medaglia - dichiara l'emiliano, oro agli Eurojrs a Roma 2021 - Per fortuna la stagione è finita e adesso ci sono le vacanze: sono cotto".
PANZIERA DOPPIETTA D'ORO. E' incredula all'arrivo Margherita Panziera che pone il punto esclamativo sul suo europeo e, dopo essersi confermata campionessa nei 200 dorso per la terza volta consecutiva, sale sul gradino più alto del podio anche nei 100. E' un oro storico: il primo nella specialità e quarta medaglia complessiva (1-2-1). Eccezionale la 27enne di Montebelluna - tesserata per Fiamme Gialle e CC Aniene, argento a Budapest 2021 - che annichilisce la concorrenza con la terza prestazione personale di sempre in 59''40, a quarantotto centesimo dal suo record italiano di 58''92 del 2019; alle sue spalle ci sono la giovane britannica Medi Harris seconda in 59''46 e l'olandese Kira Toussaint bronzo in 59''53. "Non avevo realizzato subito di aver vinto; l'ho intuito dal boato della folla. Ero partito per questo 100 con la massima tranquillità, senza grosse pretese, se non di divertirmi e nuotare bene come in semifinale - dichiara Panziera, seguita da Gianluca Belfiore e laureata in Economia Aziendale - Sono sorpresa dal tempo: non andavo così forte da tanto tempo. Sono arrivata a Roma concentrata e in fiducia. Sono veramente contenta, perché metto alle spalle un anno difficilissimo e impegnativo". Chiude quinta Silvia Scalia - tesserata per CC Aniene, preparata da Matteo Giunta e argento nei 50 - in 1'00''12, dopo aver griffato il primato personale in semifinale in 1'00''04.
GREG CORAGGIO D'ARGENTO. "Un campione lo riconosci dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia" cantava Francesco De Gregori. Quello che serve al termine di un anno vissuto sempre con il piede sull'acceleratore, cercando di dare il massimo tra Tokyo, Budapest e Roma e percorrendo centinaia di chilometri tra piscina e acque libere. Gregorio Paltinieri si confema campione vero, uomo straordinario ed è d'argento nei 1500 stile libero in 14'39''97. Il campione olimpico, trimondiale e trieuropeo - tesserato per Fiamme Oro e Coopernuoto - resta sul podio continentale dopo tre successi consecutivi a Debrecen 2012, Berlino 2014 e Londra 2016, il terzo posto a Glasgow 2018 e il secondo a Budapest 2021. Avanti al primatista europeo (14'33"10) solo l'ucraino e campione uscente Mykhaylo Romanchuk, che con SuperGreg si è allenato a lungo al Centro Federale di Ostia in 14'36''10. Il bronzo è del francese Damien Joly in 14'50''65. Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli) termina quarto in 14'56''15. "Anche in una buona condizione di forma sarebbe stato difficile battere Romanchuk. Però oggi ero proprio morto, senza forte: la stagione è stata lunghissima e stancate - racconta il vincitore di tutto, oro negli 800, allenato da Fabrizio Antonelli - Non posso rimproverarmi nulla, ho dato il massimo che avevo. Mi sento di aver deluso un po' le aspettative del pubblico, ma c'ho provato fino alla fine. 14'39 è un ottimo crono e un argento europeo sempre una bella medaglia: non posso sempre vincere; ci sono gli avversari forti".
RAZZO SENZA CONFINI. Vola sempre più in alto, senza porsi confini Alberto Razzetti che piazza un favoloso bis e, dopo l'oro nei 400 misti, è di bronzo nei 200 farfalla come a Budapest quindici mesi fa. Il 23enne ligure - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, allenato a Livorno da Stefano Franceschi - conclude con la seconda prestazione personale di sempre in 1'55''01, dopo un primo 50 da missile in 53''65; alle sue spalle c'è un ritrovato Giacomo Carini - tesserato per Fiamme Gialle e Can. Vittorino da Feltre - quarto con il primato personale in 1'55''17 (prec. 1'55''). Davanti a tutti, imprendibile, il magiaro Kristof Milak - oro iridato e primatista del mondo (1'50''34) in 1'52''01 che precede il compagno di squadra Richard Marton in 1'54''78. "Sono stato un po' pollo a non vedere il ritorno di Marton - sottolinea Razzetti, campione del mondo in vasca corta - Fino ai centosettanta metri stavo bene, poi mi sono un po' spento. Sono felice per il bronzo e non ho ancora finito, perchè ho i 200 misti". Mastica amaro Carini: "Felice per il personale ma il podio non era impossibile - afferma il 25enne piacentino, seguito da Matteo Giunta - Sono orgoglioso di essere tornato a questi livelli".
IL RUGGITO DI SARA. Il quarto posto nei 400 le bruciava e non poco. Il sogno nel cassetto era la medaglia individuale, la prima della carriera, da dedicare soprattutto al papà e allenatore Stefano che da sempre la segue, sognando insieme a lei. Sara Franceschi esaudisce il suo desiderio e sale sul terzo gradino del podio nei 200 misti. La 23enne livornese chiude con un ottimo 2'11'38 che vale la terza prestazione personale di sempre. Vince l'israeliana Anastasya Gorbenko in 2'10''92; seconda è l'olandese Marrit Steenbergen in 2'11''14. "C'ho creduto fino alla fine, perchè sapevo che eravamo tutte sullo stesso livello - spiega Sara, tesserata per Fiamme Gialle e Livorno Aquatics e quarta nei 400 misti - Ho temuto per un momento di essere ancora ai piedi del podio. Sono felice perchè chiudere così la stagione, è veramente il massimo".
4x200 MIXED DI BRONZO. L'ennesima giornata di gloria del nuoto italiano si chiude con il bronzo della 4x200 stile libero. Stefano Di Cola (1'47''00), Matteo Ciampi (1'47''69), Alice Mizzau (1'58''73) e la giovane Antonietta Cesarano (1'58''43) concludono in 7'31''85, confermando l'Italia sul podio nella specialità dopo il secondo posto di Stefano Ballo, Stefano Di Cola, Federica Pellegrini e Margherita Panziera a Budapest 2021. L'oro è della Gran Bretagna in 7'28''16 e l'argento alla Francia in 7'29''25. "Siamo stati tutti bravi. E' veramente dura gareggiare: siamo tutti stanchi ma abbiamo dato il meglio - racconta Di Cola, tesserato per Marina Militare e CC Aniene - Sono contento della mia frazione". Prosegue Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics): "E' un bel bronzo, ma a livello personale non sono troppo contento: ho nuotato al di sotto delle mie potenzialità. Sono contento di essere sul podio insieme a Stefano (Di Cola ndr), perchè siamo insieme in squadra da tanto tempo e siamo molto legati". Poi spazio ad Alice Mizzau (Fiamme Gialle/Vis Sauro): "Il tifo ha aiutato tantissimo, soprattutto nel mio ultimo 50: mi sono divertita, perché era la prima volta che disputavo una staffetta mixed". Chiusura affidata, come in gara, ad Antonella Cesarano (Time Limit): "Non poteva andare meglio. Mi fa piacere di essere scesa sotto l'1'59: era un po' che non mi accadeva. E' un'emozione indescrivibile salire su un podio europeo e davanti al pubblico italiano".
DI PIETRO SENZA RIMPIANTI. Nessun rimpianto per Silvia Di Pietro splendida quinta nei 50 stile libero, vinti dalla fuoriclasse svedese Sarah Sjoestroem - 85 medaglie tra olimpiadi, mondiali ed europei - in 23''91. L'argento è della polacca Katarzyna Wasick in 24''20 e il bronzo dell'olandese Valerie Van Roon in 24''64. La 29enne romana - tesserata per Carabinieri e CC Aniene, allenato da Mirko Nozzolillo, argento con la 4x100 mista mix - chiude in 24''77, dopo aver portato in semifinale il record italiano a 24''72. "I 50 sono sempre un terno all'otto - racconta la velocista azzurra - Mi manca la medaglia individuale in vasca lunga, ma il mio europeo è stato fin qui ottimo".
SEMIFINALI. I califfi azzurri volano in finale, aprendosi scenari interessanti per la giornata di chiusura. I gigliati Lorenzo Zazzeri e Leonardo Deplano ci entrano con il secondo e il quarto tempo. Il 27enne di Esercito e RN Florentia - seguito da Paolo Palchetti, oro con la 4x100 sl - nuota in 22''72, un centesimo più veloce del 23enne della CC Aniene - allenato da Sandra Michelini - che griffa il primato personale, abbassando il 21''82 siglato lo scorso 22 luglio ad Ostia. Comanda il britannico e campione del mondo Benjamin Proud in 21''40. "In acqua mi sono sentito bene: nuotata fluida e continua. Forse ho sbagliato qualcosa negli ultimi quindici metri - dichiara ZazzArt - La finale sarà una grande battaglia". Fiducioso Deplano: "Arrivo troppo basso, forse potevo guadagnare ancora qualche centesimo. Il primo passo è stato compiuto: mercoledì me la giocherò".
Benissimo le azzurre anche nei 50 rana. Il pass per la finale la primatista mondiale (29''30), vice campionessa iridata e oro europeo in carica Benedetta Pilato e Arianna Castiglioni se lo prendono con il secondo e il quarto crono d'ingresso. La 17enne pugliese - tesserata per CC Aniene, allieva di Vito D'Onghia e oro nei 100 - tocca in 29''85; la 25enne lombarda di Busto Arsizio - tesserata per Fiamme Gialle e Team Insubrika, allenata da dicembre da Andrea Sabino - in 30''27. La più veloce è la lituana Ruta Meylutite in 29''44. "Mi sono sentita meglio rispetto a questa mattina. Non mi sento nelle gambe un grande tempo onestamente - afferma Pilato - In finale sarà tutta un'altra gara. Vedremo cosa succederà". D'orgoglio Castiglioni: "E' un riscatto dopo i 100 rana andati non benissimo. Essere fuori fin dalle batterie è stato un brutto colpo. In semifinale sono stata lucida, malgrado sia scivolata all'arrivo".
Instancabile Alberto Razzetti che, dopo il bronzo nei 200 farfalla, si qualifica per la finale dei 200 misti con il terzo riscontro cronometrico. Il 23enne ligure e bronzo europeo in carica tocca in 1'59''52. Il miglior tempo è, come al mattino, del portoghese Gabriel Jose Lopes in 1'58''77. Eliminato Pier Andrea Matteazzi (Esercito/In Sport Rane Rosse) nono in 2'00''73, per l'ingresso in finale serviva scendere sotto il 2'00''48 dell'ucraino Vadim Naumenko.
Avanti nei 100 dorso Thomas Ceccon con il terzo crono. Il 21enne di Schio, primatista (51''60) e campione del mondo - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, preparato da Alberto Burlina, oro nei 50 farfalla e argento nei 50 dorso - tocca in 53''48, preceduto dal francese Yohanne Ndoye Brouard in 52''97 e dal greco Apostolos Christou in 53''20. Stop per Michele Lamberti (Fiamme Gialle/GAM Team) tredicesimo in 54''56. "Sono veramente stanco e sto dando tutto quello che ho. Spero di recuperare qualche energia in vista della finale, per giocarmela al meglio" conclude Ceccon.
Vogliono stupire Ilaria Cusinato e Antonella Crispino che volano in finale nei 200 farfalla con il quarto e il settimo tempo. La 22enne di Cittadella - tesserata per Fiamme Oro e Team Veneto, allieva di Matteo Giunta e bronzo europeo a Glasgow 2018 - chiude in 2'09''30; la 19enne di Benevento - tesserata per Esercito e Assonuoto Club Caserta, seguita da Andrea Sabino - in 2'10''82. Davanti a tutte c'è la danese Helena Rosendahi Back in 2'08''48.
Così gli azzurri nelle semifinali e finali della 6^ giornata
Martedì 16 agosto
200 farfalla mas
RI 1'54''28 di Federico Burdisso del 19/05/2021 a Budapest
1. Kristof Milak (Hun) 1'52''01
2. Richard Marton (Hun) 1'54''78
3. Alberto Razzetti 1'55''01
4. Giacomo Carini 1'55''17 pp (precedente 1'55''33 del 26/07/2021 a Tokyo)
50 stile libero fem
RI 24''72 di Silvia Di Pietro in semifinale; prec. RI precedente 24''84 di Silvia Di Pietro del 24/08/2014 a Berlino
1. Sarah Sjoestroem (Swe) 23''91
2. Katarzyna Wasick (Pol) 24''20
3. Valerie Van Roon (Ned) 24''64
5. Silvia Di Pietro 24''77
50 rana mas
1. Nicolò Martinenghi 26''31 RI (precedente 26''39 di Nicolò Martinenghi del 02/04/2021 a Riccione)
2. Simone Cerasuolo 26''95
3. Luca Matzerath (Ger) 27''11
200 misti fem
RI 2'10''25 di Ilaria Cusinato del 08/08/2018 a Glasgow
1. Anastasya Gorbenko (Isr) 2'10''92
2. Marrit Steenbergen (Ned) 2'11''14
3. Sara Franceschi 2'11''38
semi 50 stile libero mas
RI 21''37 di Andrea Vergani del 08/08/2018 a Glasgow
1. Benjamin Proud (Gbr) 21''40
2. Lorenzo Zazzeri 21''72 qual. in finale
4. Leonardo Deplano 21''73 pp (precedente 21''82 del 19/07/2022 a Riccione) qual. in finale
semi 50 rana fem
RM-RE-RI 29''30 di Benedetta Pilato del 22/05/2021 a Budapest
1. Ruta Meylutite (Ltu) 29''44
2. Benedetta Pilato 29''85 qual. in finale
4. Arianna Castiglioni 30''27 qual. in finale
1500 stile libero mas
RE-RI 14'32''80 di Gregorio Paltrinieri del 25/06/2022 a Budapest
1. Mykhaylo Romanchuk (Ukr) 14'36''10
2. Gregorio Paltrinieri 14'39''79
3. Damien Joly (Fra) 14'50''85
4. Domenico Acerenza 14'56''15
semi 200 farfalla fem
RI 2'06''50 di Caterina Giacchetti del 26/05/2009 a Pescara
Migliore prestazione in tessuto 2'07"49 di Alessia Polieri del 21/05/2016 a Londra
1. Helena Rosendahi Back (Den) 2'08''48
4. Ilaria Cusinato 2'09''30 qual. in finale
7. Antonella Crispino 2'10''82 qual. in finale
semi 200 misti mas
RI 1'57''13 di Alberto Razzetti del 03/04/2021 a Riccione
1. Gabriel Jose Lopes (Por) 1'58''77
3. Alberto Razzetti 1'59''52 qual. in finale
9. Pier Andrea Matteazzi 2'00''73 eliminato
100 dorso fem
RI 58''92 di Margherita Panziera del 04/04/2019 a Riccione
1. Margherita Panziera 59''40
2. Medi Harris (Gbr) 59''46
3. Kira Toussaint (Ned) 59''53
5. Silvia Scalia 1'00''12
semi 100 dorso mas
RM-RE-RI 51''60 di Thomas Ceccon del 20/06/2022 a Budapest
1. Yohanne Ndoye Brouard (Fra) 52''97
3. Thomas Ceccon 53''48 qual. in finale
12. Michele Lamberti 54''56
4x200 stile libero mixed
RI 7'29''35 di Stefano Ballo, Stefano Di Cola, Federica Pellegrini, Margherita Panziera del 18/05/2021 a Budapest
1. Gran Bretagna 7'28''16
2. Francia 7'29''25
3. Italia 7'31''85
Stefano Di Cola 1'47''00, Matteo Ciampi 1'47''69, Alice Mizzau 1'58''73, Antonietta Cesarano 1'58''43
Foto di Andrea Masini e Diego Montano / DBM
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Europei di Roma. Bene gli azzurri. Finali dalle 18 su Raidue e Sky Sport 1
Un pass per la finale, dieci per le semifinale e due primati personali nella penultima sessione di batterie dei XXXVI campionati europei di nuoto di Roma, in programma allo Stadio del Nuoto.
Apertura con le batterie dei 50 stile libero e i califfi della velocità a dare spettacolo. Quattro azzurri al via, a caccia dei due pass per le semifinali; se li prendono i fiorentini Leonardo Deplano e Lorenzo Zazzeri con lo stesso tempo 21''89 che vale il terzo tempo di ingresso. Il 23enne della CC Aniene - allenato da Sandra Michelini - nuota la quarta prestazione personale di sempre; il 27enne di Esercito e RN Florentia - seguito da Paolo Palchetti, oro con la 4x100 sl - la quinta all time. Eliminato Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino) diciottesimo in 22''26 e Luca Dotto (Carabinieri/Larus Nuoto) in 22''41. Il più veloce è Thom De Boer in 21''59.Azzurre sul pezzo anche nei 200 farfalla, guidati al mattino dalla danese Helena Rosendahl Bach in 2'08''66 ed unica a scendere sotto i 2'09 in mattinata. Vogliono spaccare il mondo Ilaria Cusinato e Antonella Crispino che si qualificano in scioltezza per la semifinale con il terzo e il settimo tempo. La 22enne di Cittadella - tesserata per Fiamme Oro e Team Veneto, allieva di Matteo Giunta e bronzo europeo a Glasgow 2018 - chiude in 2'09''75; la 19enne di Benevento - tesserata per Esercito e Assonuoto Club Caserta - in 2'11''15.Battaglia e spettacolo nei 100 dorso. Quattro azzurri per due posti in semifinale: li occupano Thomas Ceccon e Michele Lamberti. Il 21enne di Schio, primatista (51''60) e campione del mondo - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, preparato da Alberto Burlina, oro nei 50 farfalla e argento nei 50 dorso - nuota il miglior crono in 53''71; il 22enne bresciano e figlio d'arte - tesserato per Fiamme Gialle e GAM Team, allenato dal papà Giorgio e dalla mamma Tanya Vannini, quinto nei 50 dorso - il sesto in 54''37 tempo che vale la seconda prestazione personale di sempre (migliore 54''14). Si fermano Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VV FF Modena) che, malgrado il personale, è settimo in 54''41 (prec. 54''44) e Matteo Restivo (Esercito/RN Florentia) quindicesimo in 54''69.Come i 100, anche i 50 rana valgono quanto una finale per le azzurre. A prendersi i due pass per la semifinale sono Arianna Castiglioni e la primatista mondiale (29''30), vice campionessa iridata e oro europeo in carica Benedetta Pilato, rispettivamente con il primo e il secondo riscontro cronometrico. La 25enne lombarda di Busto Arsizio - tesserata per Fiamme Gialle e Team Insubrika, allenata da dicembre da Andrea Sabino - nuota in 29''91, due centesimi più veloce della 17enne pugliese - tesserata per CC Aniene, allieva di Vito D'Onghia e oro nei 100 - che tocca in 29''93. Niente da fare per la vice campionessa continentale dei 100 Lisa Angioli (Virtus Buonconvento) sesta in 30''62 e per l'argento dei 200 rana Martina Carraro (Fiamme Azzurre/NC Azzurra) ottava in 30''90.Avanti, seppur con il brivido, gli italiani nei 200 misti. Alberto Razzetti e Pier Andrea Matteazzi, rispettivamente oro e bronzo nella doppia distanza, accedono alla semifinale con l'undicesimo e il dodicesimo crono. Il 23enne ligure e bronzo europeo in carica - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, allenato da Stefano Franceschi - tocca in 2'02''16; il il 25enne di Vicenza - tesserato per Esercito ed In Sport Rane Rosse, allenato da Federico Benda - in 2'02''66. Il migliore è il portoghese Gabriel Jose Lopes in 1'58''94.In chiusura di mattinata le batterie della 4x200 stile libero mixed. Matteo Ciampi (1'49''55), Filippo Megli (1'49''44), Noemi Cesarano (2'01''17), Linda Caponi (2'01''06) chiudono in 7'41''22 che vale il terzo tempo di ingresso in finale; davanti la Francia in 7'38''82.
Cosi gli azzurri nelle batterie della 6^ giornata
Lunedì 15 agosto
50 stile libero mas
RI 21''37 di Andrea Vergani del 08/08/2018 a Glasgow
1. Thom De Boer (Ned) 21''59
3. Leonardo Deplano 21''89 qual. in semifinale
3. Lorenzo Zazzeri 21''89 qual. in semifinale
18. Alessandro Miressi 22''26 eliminato
20. Luca Dotto 22''41 eliminato
200 farfalla fem
RI 2'06''50 di Caterina Giacchetti del 26/05/2009 a Pescara
Migliore prestazione in tessuto 2'07"49 di Alessia Polieri del 21/05/2016 a Londra
1. Helena Rosendahl Bach (Den) 2'08''66
3. Ilaria Cusinato 2'09''75 qua. in semifinale
7. Antonella Crispino 2'11''15 qual in semifinale
100 dorso mas
RM-RE-RI 51''60 di Thomas Ceccon del 20/06/2022 a Budapest
1. Thomas Ceccon 53''71 qual. in semifinale
6. Michele Lamberti 54''37 qual. in semifinale
7. Lorenzo Mora 54''41 pp (precedente 25/06/2021 a Roma) eliminato
15. Matteo Restivo 54''69 eliminato
50 rana fem
RM-RE-RI 29''30 di Benedetta Pilato del 22/05/2021 a Budapest
1. Arianna Castilioni 29''91 qual. in semifinale
2. Benedetta Pilato 29''93 qual. in semifinale
6. Lisa Angiolini 30''62 pp (precedente 30''73 del 11/06/2022 a Cremona) eliminata
8. Martina Carraro 30''90 eliminata
200 misti mas
RI 1'57''13 di Alberto Razzetti del 03/04/2021 a Riccione
1. Gabriel Jose Lopes (Por) 1'58''94
11. Alberto Razzetti 2'02''16 qual. in semifinale
12. Pier Andrea Matteazzi 2'02''66 qual. in semifinale
4x200 stile libero mixed
RI 7'29''35 di Stefano Ballo, Stefano Di Cola, Federica Pellegrini, Margherita Panziera del 18/05/2021 a Budapest
1. Francia 7'38''82
3. Italia 7'41''22 qual. in finale
Matteo Ciampi 1'49''55, Filippo Megli 1'49''44, Noemi Cesarano 2'01''17, Linda Caponi 2'01''06
Semifinali e finali in diretta dalle 18.00 su Raidue e Sky Sport 1
200 farfalla mas
RI 1'54''28 di Federico Burdisso del 19/05/2021 a Budapest
Giacomo Carini pp 1'55''33 del 26/07/2021 a Tokyo
Alberto Razzetti pp 1'54''87 del 20/06/2022 a Budapest
50 stile libero fem
RI 24''72 di Silvia Di Pietro in semifinale; prec. RI precedente 24''84 di Silvia Di Pietro del 24/08/2014 a Berlino
Silvia Di Pietro
50 rana mas
RI 26''39 di Nicolò Martinenghi del 02/04/2021 a Riccione
Nicolò Martinenghi
Simone Cerasuolo pp 26''85 in batteria; prec. pp 26''85 del 13/04/2022 a Riccione
200 misti fem
RI 2'10''25 di Ilaria Cusinato del 08/08/2018 a Glasgow
Sara Franceschi pp 2'10''26 del 27/06/2021 a Roma
semi 50 stile libero mas
RI 21''37 di Andrea Vergani del 08/08/2018 a Glasgow
Leonardo Deplano pp 21''82 del 19/07/2022 a Riccione
Lorenzo Zazzeri pp 21''70 del 23/06/2022 a Budapest
semi 50 rana fem
RM-RE-RI 29''30 di Benedetta Pilato del 22/05/2021 a Budapest
Benedetta Pilano
Arianna Castiglioni pp 29''86 del 28/05/2022 a Napoli
1500 stile libero mas
RE-RI 14'32''80 di Gregorio Paltrinieri del 25/06/2022 a Budapest
Gregorio Paltrinieri
Domenico Acerenza pp 14'49''98 del 13/08/2020 a Roma
semi 200 farfalla fem
RI 2'06''50 di Caterina Giacchetti del 26/05/2009 a Pescara
Migliore prestazione in tessuto 2'07"49 di Alessia Polieri del 21/05/2016 a Londra
Ilaria Cusinato pp 2'08''78 del 13/04/2018 a Riccione
Antonella Crispino pp 2'09''80 del 01/04/2021 a Riccione
semi 200 misti mas
RI 1'57''13 di Alberto Razzetti del 03/04/2021 a Riccione
Alberto Razzetti
Pier Andrea Matteazzi pp 2'00''24 del 03/07/2022 a Onano
100 dorso fem
RI 58''92 di Margherita Panziera del 04/04/2019 a Riccione
Margherita Panziera
Silvia Scalia pp 1'00''04 in semifinale; prec. pp 1'00''13 del 06/07/2019 a Napoli
semi 100 dorso mas
RM-RE-RI 51''60 di Thomas Ceccon del 20/06/2022 a Budapest
Thomas Ceccon
Michele Lamberti pp 54''14 del 25/06/2021 a Roma
4x200 stile libero mixed
RI 7'29''35 di Stefano Ballo, Stefano Di Cola, Federica Pellegrini, Margherita Panziera del 18/05/2021 a Budapest
Italia
Foto di Andrea Staccioli e Andrea Masini / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit




















Europei di Roma. Quadarella ancora regina, Carraro e Ceccon d'argento e Caramignoli bronzo
Prosegue il cammino dorato degli azzurri del nuoto agli Europei di Roma. Dopo cinque giornate di gare il medagliere sale a 21 metalli pregiati (9, 7, 5). Il ferragosto allo Stadio del Nuoto è trascorso ad applaudire e festeggiare le performance delle stelle internazionali. Simona Quadarella vince oro e titolo europeo nei 1500 stile libero con Martina Caramignoli che conquista la medaglia di bronzo, Thomas Ceccon nei 100 dorso e Martina Carraro nei 200 rana sono d’argento. Si aggiungono due record italiani, quattro primati personali e otto pass per le finali.
REGINA SENZA RIVALI E CONFERMA DI BRONZO. Un raggio d'oro che unisce idealmente Glasgow, Budapest e adesso Roma. Simona Quadarella si conferma regina europa incontrasta del mezzofondo e vince da padrona anche i 1500 stile; un dominio clamoroso che abbraccia quello di venerdì negli 800 e le triplette del 2018 in Scozia e del 2021 in Ungheria (1500, 800 e 400). Accanto a SuperSimona sul podio, come quindici mesi fa nella capitale magiara, c'è una highlander Martina Caramignoli che resta bronzo continentale in 16'12''39. A dividere le due azzurre c'è solo l'ungherese Viktroia Mihalyvari seconda in 16'02''15, per un medagliere di specialità che arriva a quota 6 (3-0-3). La 23enne di Roma - tesserata per CC Aniene e allenata da Christian Minotti - trionfa in 15'54''15 e fa espoldere ancora una volta il suo pubblico, quello di casa che non aspettava altro che esaltare la sua regina. "Sono felicissima, il tempo non è granche ma sono veramente stanca: non ho più tante forze in corpo - racconta Quadarella, allenata da Christian Minotti - Mi sarebbe piaciuto nuotare più veloce: evidentemente non ne avevo di più. Sono felicissima per la gente presente qui allo Stadio del Nuoto e che ci sta trasciando a questi grandissimi risultati. Sono contenta anche Martina ". E Caramignol, a trentuno anni e nel pieno di una seconda giovinezza, a stento riesce a trattenere la commozione: "Come ha detto Simona i tempi non sono eccezionali, ma oggi non contava - spiega a reatina, seguita da Germano Proietti - Volevo a tutti i costi confermarmi sul podio europeo nei 1500, davanti al pubblico di casa e ci sono riuscita: una gioia immensa". Quadarella mette al collo l'ottavo oro individuale europeo: meglio di lei solamente, che entra a far parte di una cerchia di campionesse assolute, solo l'ungherese Krisztina Egerszegi (9), l'ucraina Yana Klochkova (10), la iron lady Katinka Hosszu e la svedese Sarah Sjoestroem (13).
MARTINA ORGOGLIO D'ARGENTO. Non è la sua gara ma è entrata in acqua per spaccare il mondo, e cancellare la delusione per i 100 andati al di sotto delle aspettative. Martina Carraro si conferma leonessa e nei 200 rana è d'argento scintillante, preceduta solamente dalla svizzera Lisa Mamié in 2'23''27. Strepitosa la 29enne di Genova - tesserata per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra 91 e allenata da Cesare Casella - che nuota il personale in 2'23''64, ritoccando il 2'23''73 siglato in semifinale e che a sua volta aveva cancellato il 2'24''24 stampato al Settecolli 2021; alle spalle della ligure c'è la lituana Kotryna Teterevkova in 2'24''16 per il bronzo continentale. "Ho sentito tantissimo il calore dalle tribune, peccato non aver raggiunto l'oro ma sono felicissimo - racconta Martina, da poco moglie del capitano azzurro Fabio Scozzoli - Ero arrabbiata per i 100 rana e la mancata qualificazione in semifinale. I 200 ultimamente mi vengono benissimo: non so se è una casualità, oppure il fatto che li affronti senza troppi patemi. Nel 2009 ero ai mondiali di Roma e ho disputato solo i 50 rana; all'epoca non avrei mai pensato di diventare competitiva anche nei 200". Sottotono la prova della primatista italiana Francesca Fangio (In Sport Rane Rosse) sesta in 2'26''79.
CECCON ARGENTO DA CAMPIONE E DA RECORD. Stanco, con poche energie ancora in corpo dopo una stagione in cui è diventando grande, andando sempre oltre i propri limiti. Thomas Ceccon tira fuori tutto ciò che gli rimane ancora in corpo e da campione si prende, con il record italiano, l'argento nei 50 dorso vinti dal greco Apostolos Christou in 24''36. Il 21enne di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato da Alberto Burlina, oro nei 50 farfalla e con la 4x100 sl e argento la 4x100 mista mix - nuota in 24''40, togliendo sei centesimi al 24''46 siglato ai Mondiali di Budapest per il quarto posto in finale. Il bronzo è del tedesco Ole Braunschewig in 24''68. "Purtroppo il record italiano non è bastato. Forse ho sbagliato qualcosa all'arrivo, ma non essendo uno specialista può succedere - racconta il gigante veneto, oro iridato nei 100 a Budapest con record del mondo (51''60) - Sono però fiducioso in vista dei 100 dorso che inizieranno domani mattina con le batterie. Quella è la mia gara. E' arrivata un'altra medaglia europea: non male direi comunque". Chiude quinto, infine, il figlio d'arte Michele Lamberti - tesserato per Fiamme Gialle e GAM Team, figlio del campione del mondo Giorgio e della stileliberista Tania Vannini: suoi allenatori - in 24''85.
100 FARFALLA SVEDESI. Brava comunque Ilaria Bianchi sesta nei 100 farfalla vinti dalla svedese Louise Hansson - bronzo continentale a Budapest 2021 - in 56''66. La 32enne emiliana di Castel San Pietro - tesserata per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra 91 - chiude in 58''34. "Il tempo era quello che mi aspettavo, onestamente era anche difficile arrivare quinta - afferma l'evergreen emiliana, seguita da Fabrizio Bastelli - Sono già contenta di essere ancora in una finale d questo livello". Sul secondo gradino del podio sale la francese Marie Wattel (56''80) e sul terzo la bosniaca Lana Pudar (57''27).
200 STILE LIBERO DEL FENOMENO ROMENO. Sfuma il sogno medaglia per Marco De Tullio quarto e Stefano Di Cola nei 200 stile libero vinti dal treno romeno David Popovici - già oro nei 100 sl con record del mondo (46''86) - con il record del mondo juniores di 1'42''97, che cancella l'1'43''21 siglato dal fenomeno di Bucharest per il titolo iridato a Budapest lo scorso: crono che diventa il terzo di sempre, dietro al 1'42''96 di Michael Phelps e all'1'42''00 di Paul Biedermann. Il 21enne pugliese - tesserato per CC Aniene - tocca in 1'46''37, dopo aver nuotato in semifinale il personale 1'45''70, a due centesimi dal record italiano di 1'45''67 di Filippo Megli; il 23enne di San Benedetto del Tronto - tesserato per Marina Militare e CC Aniene e seguito dal Claudio Rossetto - chiude in 1'46''74. "Peccato perchè il bronzo era alla mia portata. Sono comunque soddisfatto perchè mi sento bene in vista dei 400 stile libero - spiega De Tullio, seguito da Christian Minotti - Popovici è un fenomeno". Sorride comunque Di Cola: "Non ho nulla da rimproverarmi. E' stata una stagione lunga e le energie rimaste sono poche". L'argento va allo svizzero Antonio Djakovic in 1'45''60 e il bronzo all'austriaco Felix Auobeck in 1'45''89.
4x100 SL MIXED FRANCESE. Quarta la 4x100 stile libero mixed. Lorenzo Zazzeri (48''38), Alessandro Miressi (47''38), Silvia Di Pietro (53''92) e Chiara Tarantino (53''94) nuotano in 3'23''62, per salire sul podio bisognava fare meglio del 3'23''40 della Svezia. Oro alla Francia in 3'22''80 e argento alla Gran Bretagna in 3'23''30.
SEMIFINALI. Scenari interessanti apre la finale i 100 dorso della quale saranno al via domani due azzurre. La primatista italiana (58''92) e vice campionessa continentale in carica Margherita Panziera in versione extralusso e Silvia Scalia gasata dopo l'argento nei 50 ci entrano con il primo e il quinto tempo. La 27enne di Montebelluna e tricampionessa europea dei 200 - tesserata per Fiamme Gialle e CC Aniene, allieva di Gianluca Belfiore - chiude in 59''72, tre centesimi più veloce della francese Pauline Mahieu (59''75) seconda; la 27enne di Lecco - tesserata per Fiamme Gialle e Team CC Aniene, preparata da Matteo Giunta - tocca in 1'00''04 che vale il primato personale (prec. 1'00''13). "Il crono è il migliore stagionale. Non nuotavo sotto al minuto dal maggio dell'anno scorso - racconta Panziera, laureata in Economia Aziendale - Sono contenta e più libera di testa rispetto al mattino. E' un buon segno in vista della finale". Le fa eco Scalia: "Non mi aspettavo di nuotare il personale, perchè obiettivamente sto raschiando il barile e sto accusando un po' la stanchezza. Provrò a recuperare bene per domani pomeriggio".
Uno spettacolo da vivere tutto d'un fiato sarà martedì anche l'atto conclusivo dei 50 rana e tra gli attori protagonisti ci saranno gli azzurri che intanto dettano legge al pomeriggio. Il vice campione del mondo e primatista italiano (26''39) Nicolò Martinenghi e Simone Cerasuolo si qualificano infatti per la finale con il primo e il secondo riscontro cronometrico. Il 23enne di Varese oro mondiale ed europeo dalla doppia distanza - tesserato per CC Aniene, preparato da Marco Pedoja, , due volte campione mondiale e sette europeo in ambito giovanile - nuota in 26''64; il 19enne di Imola - tesserato per Fiamme Oro e Imolanuoto, seguito da Cesare Casella, oro agli Eurojrs a Roma 2021 - in 26''86, ad un centesimo dal suo record italiano cadetti di 26''85 eguagliato in mattinata. "Non stavo molto bene, mi sentivo un po' contratto. E' strano perché fino a due giorni fa stavo bene - spiega Tete - Mi aspettavo qualcosina meglio: mezza giornata di riposo potrebbe aiutarmi". Sorride Cerasuolo: "La gara vera era questa mattina tra noi italiani. In finale proverò a essere ancora vicino a Nicolò che potrebbe farmi da traino".
Favolosa Silvia Di Pietro che conferma l'ottimo stato di forma e si qualifica per la finale dei 50 stile libero con il record italiano che vale il quarto. La 29enne romana - tesserata per Carabinieri e CC Aniene, allenato da Mirko Nozzolillo, argento con la 4x100 mista mix - vola in 24''72, cancellando il 24''84 che stampo nel 2014; eliminata Chiara Tarantino (Fiamme Gialle) quattordicesima in 25''53. La più veloce è la svedese Sarah Sjoestroem - ottantacinque medaglie tra olimpiadi, mondiali ed europei - in 24''27.
Benissimo gli azzurri anche nei 200 farfalla guidati, come in batteria, dal magiaro Kristof Milak in 1'53''97. Alberto Razzetti, oro nei 400 misti, e Giacomo Carini strappano il pass per la finale con il secondo e il quinto tempo. Il 23enne ligure - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, allenato a Livorno da Stefano Franceschi - conclude con la seconda prestazione personale di sempre in 1'55''18 (best. 1'54''87); il 25enne piacentino - tesserato per Fiamme Gialle e Can. Vittorino da Feltre - in 1'55''61. Azzurri fiduciosi in vista della finale. "L'oro dei 400 misti mi ha tolto un grande peso e adesso posso affrontare tutto con più leggerezza - dice Razzo - Siamo tutti stanchi e dobbiamo compiere un ultimo sforzo". Contento un ritrovato Carini: "La finale è sempre una gara aperta - afferma l'emiliano laureatosi un anno fa in giurisprudenza - Questo era il primo obiettivo. Mi sento bene: ho nuotato sciolto e le sensazioni era ottimo".
Può sognare in grande anche Sara Franceschi che con il quinto crono strappa il pass per la finale dei 200 misti. La 23enne livornese - tesserata per Fiamme Gialle e Livorno Aquatics, allenata dal papà Francesco - chiude in 2'12''76. "In finale darò tutto quello che ho, perché è l'ultima gara della stagione e non voglio avere rimpianti - sottolinea la mistista toscana, quarta nella doppia distanza - Sono contenta di aver migliorato il tempo del mattino". La più veloce è la britannica Katie Shannan in 2'11''84.
Così gli italiani nelle semifinali e finali della quinta giornata
Lunedì 15 agosto
100 farfalla fem
RI 57''04 di Elena Di Liddo del 21/07/2019 a Gwangju
1. Louise Hansson (Swe) 56''66
2. Marie Wattel (Fra) 56''80
3. Lana Pudar (Bih) 57''27
6. Ilaria Bianchi 58''34
200 stile libero mas
RI 1'45''67 di Filippo Megli del 23/07/2019 a Gwangju
1. David Popovici (Rou) 1'42''97
2. Antonio Djakovic (Sui) 1'45''60
3. Felix Auobeck (Aut) 1'45''89
4. Marco De Tullio 1'46''37
6. Stefano Di Cola 1'46''74
200 rana fem
RI 2'23''06 di Francesca Fangio del 27/06/2021 a Roma
1. Lisa Mamie (Svi) 2'23''27
2. Martina Carraro 2'23''64 pp (precedente 2'23''73 in semifinale; prec. pp 2'24''24 del 27/06/2021 a Roma)
3. Kotryna Teterevkova (Ltu) 2'24''16
6. Francesca Fangio 2'26''79
semi 100 dorso fem
RI 58''92 di Margherita Panziera del 04/04/2019 a Riccione
1. Margherita Panziera 59''72 qual. in finale
5. Silvia Scalia 1'00''04 pp (precedente 1'00''13 del 06/07/2019 a Napoli) qual. in finale
semi 50 rana mas
RI 26''39 di Nicolò Martinenghi del 02/04/2021 a Riccione
1. Nicolò Martinenghi 26''64 qual. in finale
2. Simone Cerasuolo 26''86 qual. in finale
semi 50 stile libero fem
50 stile libero fem
1, Sarah Sjoestroem (Swe) 24''73
3. Silvia Di Pietro 24''72 RI (precedente 24''84 di Silvia Di Pietro del 24/08/2014 a Berlino) qual. in finale
14. Chiara Tarantino pp 25''53 eliminata
semi 200 farfalla mas
RI 1'54''28 di Federico Burdisso del 19/05/2021 a Budapest
1. Kristof Milak (Hun) 1'53''97
2. Alberto Razzetti 1'55''18 qual. in finale
5. Giacomo Carini 1'55''61 qual. in finale
semi 200 misti fem
RI 2'10''25 di Ilaria Cusinato del 08/08/2018 a Glasgow
1. Katie Shannan (Gbr) 2'11''84
5. Sara Franceschi 2'12''76 qual. in finale
15. Francesca Fresia 2'16''37 eliminata
50 dorso mas
1. Apostolos Christou (Gre) 24''36
2. Thomas Ceccon 24''40 RI (precedente 24''46 di Thomas Ceccon del 24/06/2022 a Budapest)
3. Ole Braunschweig (Ger) 24''68
5. Michele Lamberti 24''85
1500 stile libero fem
RI 15'40''89 di Simona Quadarella del 23/07/2019 a Gwangju
1. Simona Quadarella 15'54''15
2. Viktroia Mihalyvari (Hun) 16'02''15
3. Martina Caramignoli 16'12''39
4x100 stile libero mixed
RI 7'29''35 di Stefano Ballo, Stefano Di Cola, Federica Pellegrini, Margherita Panziera del 18/05/2021 a Budapest
1. Francia 3'22''80
2. Gran Bretagna 3'23''30
3. Svezia 3'23''40
4. Italia 3'23''62
Lorenzo Zazzeri 48''38, Alessandro Miressi 47''38, Silvia Di Pietro 53''92, Chiara Tarantino 53''94
Foto di Andrea Staccioli e Andrea Masini / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit






































Europei di Roma. Azzurri da sold out. Finali dalle 18 su Raidue e Sky Sport

Tre pass per le finali, dieci per le semifinali, un record italiano cadetti e un primato personale nella quinta sessione di batterie dei XXXVI campionati europei di Roma, in svolgimento fino a mercoledì allo Stadio del Nuoto.
Apertura a tutto gas con i 50 stile libero. Una super Silvia Di Pietro e la rivelazione Chiara Tarantino, quinta e quarta nei 100, accedono alla semifinale con il quarto e l'undicesimo tempo. Strepitosa la 29enne romana - tesserata per Carabinieri e CC Aniene, allenato da Mirko Nozzolillo, argento con la 4x100 mista mix - nuota in 24''87 a tre centesimi dal suo record italiano (24''84) del 2014. La 19enne pugliese Chiara Tarantino - tesserata per Fiamme Gialle, allieva di Mauro Borgia - chiude in 25''28. Quattordicesima ed eliminata Costanza Cocconcelli (Fiamme Azzurre/NC Azzura 91) in 25''37. Davanti a tutti ovviamente sua maesta Sarah Sjoestroem in 24''50.
Come i 100 rana anche i 50 promettono spettacolo ad ogni turno. In mattinata è dominio azzurro: quattro nei primi quattro posti. A sorridere e a prendersi i due pass per la semifinale questa volta sono l'oro dei 100 Nicolò Martinenghi e Simone Cerasuolo che mette subito il turbo, stampando il record italiano cadetti. Il 23enne, vice campione del mondo e primatista italiano (26''39) - tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene, allenato da Marco Pedoja, due volte campione mondiale e sette europeo in ambito giovanile - chiude in 26''71; il 19enne di Imola - tesserato per Fiamme Oro e Imolanuoto, seguito da Cesare Casella, oro agli Eurojrs a Roma 2021 - nuota in 26''85 eguagliando che siglo prima Martinenghi nel 2019 e poi lui stesso lo scorso aprile a Riccione. Eliminati il capitano azzurro Fabio Scozzoli (Esercito/Imolanuoto) terzo con un ottimo 26''89 e uno stanco Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imoalnuoto) in 27''07.
Fuochi d'artificio dalle azzurre nei 100 dorso, comandati al mattino dall'olandese Kira Toussaint in 59''59 e unica a scendere sotto al minuto in mattinata. Una galvanizzata Silvia Scalia, argento domenica nei 50, e la primatista italiana (58''92) e tricampionessa europea Margherita Panziera si qualificano a braccetto per la semifinale con il terzo e il quarto tempo. La 27enne di Lecco - tesserata per Fiamme Gialle e Team CC Aniene, preparata da Matteo Giunta - tocca in 1'00''28 che vale la seconda prestazione personale di sempre a quindici centesimi dal best time; la 27enne di Montebelluna e argento continentale in carica - tesserata per Fiamme Oro e CC Aniene - in 1'00''33. Fuori Federica Toma (Carabinieri/Time Limit) undicesima in 1'01''32.
Seleziona interna spietata anche nei 200 farfalla. Gli azzurri rispondono devono rispondere alla grande già dal mattino. I due posti se li prendondo Alberto Razzetti con il secondo tempo e un ritrovato Giacomo Carini con il quarto. Il 23enne ligure e oro nei 400 misti - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, allenato a Livorno da Stefano Franceschi - nuota in 1'55''44; il 25enne piacentino - tesserato per Fiamme Gialle e Can. Vittorino da Feltre - in 1'55''57. La "vittima" illustre della selezione interna è il primatista italiano, bronzo olimpico e vice campione continentale in carica Federico Burdisso (Esercito/Aurelia Nuoto) quinto in 1'56''10. Out anche il debuttante Claudio Antonio Faraci (CC Aniene) ottavo in 1'57''54. Il fuoriclasse ungherese Kristof Milak - argento nei 100 sl - è il più veloce in 1'54''97.
Smaltita la delusione per il 400 misti Sara Franceschi reagisce e si prende il pass per la semifinale dei 200 con il secondo riscontro cronometrico in 2'13''58. Meglio della 23enne di Livorno - tesserata per Fiamme Gialle e Livorno Aquatics, allenata dal papà Francesco - fa solamente l'israeliana Anastasya Gorbenko in 2'13''12. Avanza, seppur con il brivido, la 22enne ligure Francesca Fresia - tesserata per Aquatica e allieva di Maurizio Pivano - quindicesima in 2'16''84.
Alessadro Bori (48''85), Manuel Frigo (48''20), Sofia Morini (54''66) e Costanza Cocconcelli (55''32) qualificano alla finale la 4x100 stile libero mixed con il terzo crono in 3'27''03. La più veloce è la Francia in 3'26''19, seguita dalla Gran Bretagna in 3'26''79.
In chiusura di programma il campione olimpico, trimondiale e trieuropeo Gregorio Paltrineri accede alla finale, prevista martedì pomeriggio, dei suoi 1500 con il terzo tempo. Senza strafare il vincitore di tutto e 26enne carpigiano allenato - tesserato per Fiamme Oro e Coopernuoto, allenato da Fabrizio Antonelli - nuota sciolto in 15'01''74; subito alle sue spalle c'è il compagno d'allenamenti Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli) quarto in 15'04''52. Gli avversari da battere per gli azzurri saranno quelli previsti alla vigilia: l'ucraino Mykhaylo Romanchuk - oro europeo e vice campione olimpico in carica - è il più veloce in 14'58''20, seguito dal transalpino Damien Joly, secondo in 15'01''44. Si ferma Luca De Tullio (CC Aniene) sesto in 15'06''87.
Così gli azzurri nelle batterie della 5^ giornata
Lunedì 15 agosto
50 stile libero fem
RI 24''84 di Silvia Di Pietro del 24/08/2014 a Berlino
1. Sarah Sjoestroem (Swe) 24''50
4. Silvia Di Pietro 24''87 qual. in semifinale
11. Chiara Tarantino 25''28 qual. in semifinale
14. Costanza Cocconcelli 25''37 eliminata
50 rana mas
RI 26''39 di Nicolò Martinenghi del 02/04/2021 a Riccione
1. Nicolò Martinenghi 26''71 qual. in semifinale
2. Simone Cerasuolo 26''85 RIC= (precedente 26''85 di Nicolò Martinenghi del 22/06/2019 a Roma e di Simone Cerasuolo del 13/04/2022 a Riccione) qual. in semifinale
3. Fabio Scozzoli 26''89 eliminato
4. Federico Poggio 27''07 eliminato
100 dorso fem
RI 58''92 di Margherita Panziera del 04/04/2019 a Riccione
1. Kira Toussaint (Ned) 59''59
3. Silvia Scalia 1'00''28 qual. in semifinale
4. Margherita Panziera 1'00''33 qual. in semifinale
11. Federica Toma 1'01''32 eliminata
200 farfalla mas
RI 1'54''28 di Federico Burdisso del 19/05/2021 a Budapest
1. Kristof Milak (Hun) 1'54''97
2. Alberto Razzetti 1'55''44 qual. in semifinale
4. Giacomo Carini 1'55''57 qual. in semifinale
5. Federico Burdisso 1'56''10 eliminato
8. Claudio Antonio Faraci 1'57''54 eliminato
200 misti fem
RI 2'10''25 di Ilaria Cusinato del 08/08/2018 a Glasgow
1. Anastasya Gorbenko (Isr) 2'13''12
2. Sara Franceschi 2'13''58 qual. in semifinale
15. Francesca Fresia 2'16''84 qual. in semifinale
4x100 stile libero mixed
RI 7'29''35 di Stefano Ballo, Stefano Di Cola, Federica Pellegrini, Margherita Panziera del 18/05/2021 a Budapest
1. Francia 3'26''19
3. Italia 3'27''03 qual. in finale
Alessadro Bori 48''85, Manuel Frigo 48''20, Sofia Morini 54''66, Costanza Cocconcelli 55''32
1500 stile libero mas
RE-RI 14'32''80 di Gregorio Paltrinieri del 25/06/2022 a Budapest
1. Mykhaylo Romanchuk (Ukr) 14'58''20
3. Gregorio Paltrinieri 15'01''74 qual. in finale
4. Domenico Acerenza 15'04''54 qual. in finale
6. Luca De Tullio pp 15'06''87 eliminato
Semifinali e finali dalle 18.00 in diretta su Raidue e Sky Sport 1
100 farfalla fem
RI 57''04 di Elena Di Liddo del 21/07/2019 a Gwangju
Ilaria Bianchi pp 57''22 del 12/08/2018 a Roma
200 stile libero mas
RI 1'45''67 di Filippo Megli del 23/07/2019 a Gwangju
Marco De Tullio pp 1'45''70 in semifinale; prec. pp 1'46''26 del 12/04/2022 a Riccione
Stefano Di Cola pp 1'46''41 in semifinale; prec. pp 1'46''67 del 25/07/2021 a Tokyo
200 rana fem
RI 2'23''06 di Francesca Fangio del 27/06/2021 a Roma
Francesca Fangio
Martina Carraro pp 2'24''24 del 27/06/2021 a Roma
semi 100 dorso fem
RI 58''92 di Margherita Panziera del 04/04/2019 a Riccione
Margherita Panziera
Silvia Scalia pp 1'00''13 del 06/07/2019 a Napoli
semi 50 rana mas
RI 26''39 di Nicolò Martinenghi del 02/04/2021 a Riccione
Nicolò Martinenghi
Simone Cerasuolo pp 26''85 in batteria; prec. pp 26''85 del 13/04/2022 a Riccione
semi 50 stile libero fem
50 stile libero fem
RI 24''84 di Silvia Di Pietro del 24/08/2014 a Berlino
Silvia Di Pietro
Chiara Tarantino pp 25''19 del 31/03/2021 a Riccione
semi 200 farfalla mas
RI 1'54''28 di Federico Burdisso del 19/05/2021 a Budapest
Alberto Razzetti pp 1'54''87 del 20/06/2022 a Budapest
Giacomo Carini pp 1'55''33 del 26/07/2021 a Tokyo
semi 200 misti fem
RI 2'10''25 di Ilaria Cusinato del 08/08/2018 a Glasgow
Sara Franceschi pp 2'10''26 del 27/06/2021 a Roma
50 dorso mas
RI 24''46 di Thomas Ceccon del 24/06/2022 a Budapest
Thomas Ceccon
Michele Lamberti pp 24''75 del 06/08/2021 a Roma
1500 stile libero fem
RI 15'40''89 di Simona Quadarella del 23/07/2019 a Gwangju
Simona Quadarella
Martina Caramignoli pp 15'56''06 del 11/08/2020 a Roma
4x100 stile libero mixed
RI 7'29''35 di Stefano Ballo, Stefano Di Cola, Federica Pellegrini, Margherita Panziera del 18/05/2021 a Budapest
Italia
Foto di Andrea Staccioli e Andrea Masini / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit






























Europei di Roma. 4x100 sl d'oro, Scalia argento, Pizzini bronzo
Finale col botto allo Stadio del Nuoto. La 4x100 stile libero è campione d’Europa. Si impone in 3’10”50, che non è record italiano (che resta fermo a 3’10”11) ma è un super risultato che conclude la quarta giornata degli Europei di Roma. Per la prima in casa gli azzurri della velocità conquistano la medaglia d’oro. Ad entrare nella storia del nuoto azzurro ed internazionale Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo. Il presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barrelli è il primo a complimentarsi con loro; se li coccola, se li guarda con orgoglio ed emozione. Prima di loro avevano acceso il pubblico Silvia Scalia con l’argento nei 50 dorso e Luca Pizzini, bronzo nei 200 rana. E il medagliere, superato metà percorso, sale a quota 17 (8, 5, 4). Non mancano i pass per le finali di ferragosto (7) e i primati personali (3).
4X100 ORO SHOW. Un anno fa l'argento olimpico, lo scorso giugno il bronzo mondiale e adesso l'oro europeo. La 4x100 stile libero chiude un cerchio quasi perfetto e sul calar del sipario esalta il pubblico dello Stadio del Nuoto, che non puo far altro che esaltare le frecce tricolori. Alessandro Miressi apre in 47''76 (quarto); poi il numero di Thomas Ceccon (47''88) per il primo posto che un super Lorenzo Zazzeri (47''60) e Manuel Frigo (47''26) mantengono, annichilendo le speranze degli avversari. Gli azzurri nuotano in 3'10''50, alle loro spalle ci sono Ungheria seconda in 3'12''43 e la Gran Bretagna terza in 3'12''70.L'Italia si conferma sul podio europeo dopo il bronzo di Budapest 2021, conquistato dallo stesso quartetto di oggi; L'oro mancava dal 2006, sempre nella capitale ungherese, quando a vincerlo furono Alessandro Calvi, Christian Galenda, Lorenzo Vismara e Filippo Magnini, ambassador di Roma 2022. "Cerco sempre di aprire al meglio, anche se quella di stasera non è stata una delle mie migliori frazioni. Il pubblico ci ha galvanizzato tantissimo" afferma Alessandro Miressi, 23enne torinese di Fiamme Oro e CN Torino allenato da Antonio Satta, e bronzo nei 100 stile libero. Prosegue Ceccon: "Ci tenevamo a vincere e l'abbiamo portata a casa abbastanza facilmente. La mia frazione è stata abbastanza buona, considerando il periodo - conclude il 23enne di Schio, tesserato per Fiamme Oro e Leosport, oro nei 50 farfalla - Nei prossimi anni daremo del filo da torcere al resto del mondo: stiamo lavorando bene". Orgoglioso Zazzeri (Esercito/RN Florentia): "Volevamo fare un regalo al pubblico di casa e l'abbiamo fatto nonostante la stanchezza - spiega il 27enne fiorentino, allenato da Paolo Palchetti - A me ha motivato molto il discorso che c'ha fatto il tecnico Claudio Rossetto, ricordandoci che potevamo diventare la prima staffetta a vincere un titolo europeo in casa ". Chiusura affidata a Frigo: "Era impossibile non vincere oggi, dagli spalti sono arrivate tante marce in più - conclude il 25enne veneto, tesserato per Fiamme Oro e Team Veneto, seguito da Rossetto - non nuotavo una frazione così veloce da Gwangju 2019".
FINALMENTE SILVIA. Il suo talento non è mai stato in dubbio, le mancava solo l'acuto per trasformarsi in campionessa. Silvia Scalia conferma l'ottimo stato di forma, la costante crescita ed è argento scintillante nei 50 dorso. La 27enne di Lecco - tesserata per Fiamme Gialle e Team CC Aniene - nuota la seconda prestazione personale di sempre in 27''53, dietro solamente al record italiano di 27''39 siglato in semifinale, quando ha abbassato il 27''65 stampato ai Mondiali di Budapest. Per l'Italia si tratta della terza medaglia nella specialità (0-1-1), che mancava dal secondo posto di Arianna Barbieri a Debrecen 2012. Davanti alla lombarda c'è la francese Analia Pigree in 27''27, alle spalle l'olandese Maaike De Waard in 27''54. "Sono alle stelle perchè è la prima medaglia individuale in vasca lunga della mia carriera - spiega Scalia, seguita da Matteo Giunta - Sono venuta a Roma per far bene e credo di essere andata anche oltre le mie aspettative. Una gioia incredibile".
IL RITORNO DI BRONZO DI PIZZINI. Una medaglia simbolo della voglia di non arrendersi mai e di voler sempre combattere. Quattro anni dopo Glasgow 2018 Luca Pizzini torna sul podio europeo e, come in Scozia, si prende un bronzo meritatissimo nei 200 rana dopo una finale tutta in progressione (sesto al passaggio ai 50 e quinto ai 100). Il 33enne scaligero - tesserato per Carabinieri e Fondazione Bentegodi, allenato da Matteo Giunta - chiude in 2'09''97. Vince il britannico James Wilby in 2'08''96; l'argento è del finaldese Matti Mattsson in 2'09''40. "Sono ancora qua a dare emozioni. Alla vigilia dell'europeo era già tanto pensare di arrivare in finale - spiega Pizzini che a novembre diventerà padre - Ho avuto anche qualche problemini fisico durante la preparazione, ma non ho mollato e questo bronzo mi ripaga moltissimo".
L'ORGOGLIO DI RIVOLTA. La forza di rialzarsi sempre, di non mollare mai e di crederci sempre. Matteo Rivolta, nel pieno della sua seconda giovinezza sportiva, è ottimo sesto nei 100 farfalla vinti dal fuoriclasse ungherese e oro iridato Kristof Milak, già secondo nei 100 sl da record del mondo di Popovici, in 50''33. Il 31enne meneghino - tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene, preparato da Marco Pedoja, campione del mondo in vasca corta - chiude in 51''68. "Mi aspettavo di essere più performante e più veloce - spiega Matteo, prossimo alla laurea magistrale in Economia - Non è bastato. Sto accusando la stanchezza di una stagione lunga". Completano il podio lo svizzero Noe Ponti in 50''87 e il polacco Jakub Majerski in 51''22.
SEMIFINALI. Azzurri strepitosi nei 200 stile libero. Un super Marco De Tullio e Stefano Di Cola, alfieri della 4x200 vice campione europea, nuotano il primato personale e strappano il pass per la finale con il terzo e quinto tempo: lunedì posso regalarsi un ferragosto con i fiocchi. Prestazione eccezionale del 21enne pugliese che nuota in 1'45''70 (precedente 1'46''29), a due centesimi dal record italiano di 1'45''67 di Filippo Megli; il 23enne di San Benedetto del Tronto - tesserato per Marina Militare e CC Aniene e seguito dal Claudio Rossetto - conclude in 1'46''41 (prec. 1'46''67) e sale al settimo posto tra i performer italiani. "Peccato per questi due centesimi, volevo il record italiano: speriamo arrivi domani - racconta De Tullio, tesserato per CC Aniene e preparato da Christian Minotti - Le sensazioni però sono ottime. In finale bisogna dare tutto; poi c'è questo pubblico che è la nostra arma in più". Soddisfatto Di Cola: "Era importante essere della finale. Sarà battaglia e tutto può succedere. Il tempo è veramente a tutti". Il più velloce è ovviamente il fuoriclasse romeno e campione del mondo David Popovici, ieri oro nei 100 sl con record del mondo, in 1'44''91. Clamorosa esclusione di Kristof Milak - argento nei 100 stile libero - solo decimo in 1'47''37.
Un'ottima Ilaria Bianchi strappa il pas per la finale dei 100 farfalla, comandati al pomeriggio dalla francese Marie Wattel in 56''99. La 32enne emiliana di Castel San Pietro - tesserata per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra 91 - nuota in 58''21 che vale il quinto tempo d'ingresso. "Gareggiare qui è sempre bellissimo e regala emozioni uniche - spiega l'azzurra, seguita da Fabrizio Bastelli - Sono contenta di essere ancora tra le più forti d'Europa. Non è facile, perchè sono tante le giovani che stanno emergendo". Delusione per la primatista italiana Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) decima ed eliminata in 58''68.
Come al mattino i 50 dorso regalano scintille e spettacolo. Le porte della finale, dove ci entrano per esserne protagonisti, si aprono per un instancabile primatista italiano (24''69) Thomas Ceccon e per il figlio d'arte Michele Lamberti, finalmente sugli scudi anche in vasca lunga. Il 21enne di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, seguito da Alberto Burlina, oro nei 50 farfalla e argento la 4x100 mista mix - nuota il secondo tempo in 24''65; Il 20enne bresciano e recordman italiano in corta - tesserato per Fiamme Gialle e Gam Team - il quinto in 24''82 che vale la seconda prestazione personale di sempre. "Non sono del tutto soddisfato: il tempo non è granche - spiega Ceccon, oro iridato a Budapest con record del mondo (51''60) - Sono invece contento per Michele: è bello essere due italiani in finale". Sorride il velocista lombardo alla prima finale individuale in vasca lunga della carriera. "Bene bene, ho anche margine - sottolinea il figlio figlio del campione del mondo e allenatore Giorgio e della stileliberista Tania Vannini: suoi allenatori - Domani devo dare tutto quello che ho". Davanti a tutti l'ellenico Apostolos Christou in 24''28.
Benissimo, addirittura oltre le aspettative, le azzurre nei 200 rana. Una grintosissima Martina Carraro con il miglior crono e il primato personale e una solida Francesca Fangio con il sesto accedono alla finale. La 29enne di Genova - tesserata per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra 91 - nuota un super 2'23''73; la 27enne livornese e primatista italiana - tesserata per In Sport Rane Rosse e seguita da Renzo Bonora - in 2'25''55. "Sono entrato in acqua contanta rabbia in corpo e la voglia di spaccare il mondo, dopo la mancata qualficazione nei 100 rana che sono la mia gara - racconta Carraro, allenata da Cesare Casella - Stasera volevo inventarmi qualcosa ed è andata benissimo". Le fa eco una sempre sorridente Fangio: "Rispetto al mattino sono andata meno forte: forse potevo gestire di più la batteria ma la concorrenza interna è sempre pericolosa. Spero di recuperare più energie possibili per la finale".
Così gli azzurri nelle semifinali e finali
Domenica 14 agosto
100 farfalla mas FINALE
RI 50''64 di Piero Codia del 09/08/2018 a Glasgow
1. Kristof Milak (Hun) 50''33
2. Noe Ponti (Sui) 50''87
3. Jakub Majerski (Pol) 51''22
6. Matteo Rivolta 51''68
50 dorso fem FINALE
RI 27''39 di Silvia Scalia in semifinale; prec. RI. 27''65 di Silvia Scalia del 21/06/2022 a Budapest
1. Analia Pigree (Fra) 27''27
2. Silvia Scalia 27''53
3. Maaike De Waard (Ned) 27''54
200 stile libero mas
RI 1'45''67 di Filippo Megli del 23/07/2019 a Gwangju
1. David Popovici (Rou) 1'44''91
3. Marco De Tullio 1'45''70 pp (precedente 1'46''26 del 12/04/2022 a Riccione) qual.in finale
5. Stefano Di Cola 1'46''41 pp (precedente 1'46''67 del 25/07/2021 a Tokyo) qual. in finale
100 farfalla fem
RI 57''04 di Elena Di Liddo del 21/07/2019 a Gwangju
1. Marie Wattel (Fra) 56''99
5. Ilaria Bianchi 58''21 qual. in semifinale
10. Elena Di Liddo 58''68 eliminata
semi 50 dorso mas
RI 24''46 di Thomas Ceccon del 24/06/2022 a Budapest
1. Apostolos Christou (Gre) 24''28
2. Thomas Ceccon 24''65 qual. in finale
5. Michele Lamberti 24''82 qual. in finale
semi rana fem
RI 2'23''06 di Francesca Fangio del 27/06/2021 a Roma
1. Martina Carraro 2'23''73 pp (precedente 2'24''24 del 27/06/2021 a Roma) qual. in finale
6. Francesca Fangio 2'25''55 qual. in finale
200 rana mas
RI 2'08''50 di Loris Facci del 30/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 2'08''52 di Luca Pizzini del 05/08/2018 a Glasgow
1. James Wilby (Gbr) 2'08''96
2. Matti Mattsson (Fin) 2'09''40
3. Luca Pizzini 2'09''97
200 stile libero fem
Nessuna italiana in gara
4x100 stile libero mas
RI 3'10''11 di Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri, Manuel Frigo del 26/07/2021 a Tokyo
1. Italia 3'10''50
Alessandro Miressi 47''76, Thomas Ceccon 47''88, Lorenzo Zazzeri 47''60, Manuel Frigo 47''26
2. Ungheria 3'12''43
3. Gran Bretagna 3'12''70
Foto di Andrea Staccioli e Andrea Masini / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit

































Europei di Roma. Altro show azzurro. Finali dalle 18 su Raidue e Sky Sport 1

Tre pass per le finali, otto per le semifinali e due primati personali nella quarta sessione di batterie dei XXXVI campionati europei di Roma, in svolgimento allo Stadio del Nuoto fino a mercoledì 17 agosto.
Si parte con i 200 stile libero. In tre per due pass per le semifinali; li strappano Marco De Tullio e Stefano Di Cola. Il 19enne di Bari - tesserato per CC Aniene e allenato da Christian Minotti - nuota il quarto tempo in 1'47''07; il 23enne di San Benedetto del Tronto - tesserato per Marina Militare e CC Aniene e seguito dal Claudio Rossetto - il sesto in 1'47''49. Eliminato il primatista italiano (1'45''67) Filippo Megli (Carabinieri/RN Florentia) diciassettesimo in 1'48''40. Il migliore in 1'46''26 è l'ungherese Kristof Milak ieri argento nei 100 stile da record del mondo del fenomeno romeno David Popovici che sigla il secondo crono in 1'46''87.
Azzurre arrembanti nei 100 farfalla, comandati al mattino dalla svedese Louise Hansson - bronzo europeo a Budapest 2021 - in 57''46. Passano il turno Elena Di Liddo con il quinto tempo ed Ilaria Bianchi con il sesto. La 28enne pugliese e primatista italiana (57''04) - tesserata per Carabinieri e CC Aniene, seguita da Raffaele Girardi, quinta a Budapest 2021 e già argento con la 4x100 mista mixed - tocca in 58''43; la 32enne emiliana di Castel San Pietro - tesserata per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra 91, allenata da Fabrizio Bastelli - in 58''46. Sfortunata Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) che, malgrado il personale (prec. 59''04), è settima, ma terza italiana, in 58''89. Diciottesima Antonella Crispino (Esercito/Assonuoto Club Caserta) in 59''80.
Promettono spettacolo ad ogni turno i 50 dorso che vedranno gli italiani protagonisti. L'instancabile primatista italiano (24''69) Thomas Ceccon e il figlio d'arte Michele Lamberti, finalmente a suo agio in vasca lunga, si qualificano per la semifinale con il primo e il quinto crono. Il 21enne di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, seguito da Alberto Burlina, oro nei 50 farfalla e argento la 4x100 mista mix - nuota senza strappare in 24''69. Il 20enne bresciano e recordman italiano in corta - tesserato per Fiamme Gialle e Gam Team, figlio del campione del mondo e allenatore Giorgio e della stileliberista Tania Vannini - chiude con la terza prestazione personale di sempre in 24''88. Si fermano il debuttante Simone Stefani (Esercito/Time Limit) settimo con il personale in 24''97 e Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VV FF Modena) undicesimo in 25''18.
Benissimo le azzurre anche nei 200 rana. La primatista italiana Francesca Fangio - tesserata per In Sport Rane Rosse, allenata da Renzo Bonora - tocca con un ottimo 2'24''76 che vale il secondo tempo di ingresso in semifinale, preceduta solamente dalla svizzera Lisa Mamie (2'24''12); alle spalle della livornese c'è una grintosa Martina Carraro - tesserata per Fiamme Azzurre e allenata da Cesare Casella - terza in 2'26''02. Stop per Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) quindicesima in 2'28''95 e per la vice campionessa europea dei 100 Lisa Angiolini (Virtus Buonconvento) diciottesima in 2'29''21.
In finale la 4x100 stile libero con il secondo tempo. Alessandro Bori (48''69), Filippo Megli (49''09), Leonardo Deplano (48''31) e Manuel Frigo (48''91) nuotano in 3'15''00. Davanti c'è solo l'Ungheria in 3'14''62.
Il programma della giornata si chiude con la qualificazione da protagoniste delle azzurre nella finale dei 1500 in calendario lunedì pomeriggio. Simona Quadarella (CC Aniene) nuota il miglior tempo in 16'05''61; Martina Rita Caramignoli (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto) il quarto in 16'24''84; tra di loro si infilano l'ungherese Viktoria Mihalyvari, (16'08''87), la portoghese Tamila Holub (16'24''03). "Stamattina è andata molto bene; Christian (Minotti ndr) mi aveva chiesto di nuotare tranquilla - sottolinea la 23enne di Roma, regina del mezzofondo europeo, oro negli 800 stile libero - Sono contenta di questo 16'05". Sorride Caramignoli: "Questa è la mia gara. In finale darò tutto senza rimpianti - afferma la 30enne reatina, allenata da Germano Proietti - Ci sarà tanta gente a tifarmi e non vedo l'ora di salire sul blocco".
Così gli italiani nelle batterie della 4^ giornata
Domenica 14 agosto
200 stile libero mas
RI 1'45''67 di Filippo Megli del 23/07/2019 a Gwangju
1. Kristof Milak (Hun) 1'46''26
4. Marco De Tullio 1'47''07 qual. in semifinale
6. Stefano Di Cola 1'47''49 qual. in semifinale
17. Filippo Megli 1'48''40 eliminato
100 farfalla fem
RI 57''04 di Elena Di Liddo del 21/07/2019 a Gwangju
1. Louise Hansson (Swe) 57''46
5. Elena Di Liddo 58''43 qual. in semifinale
6. Ilaria Bianchi 58''46 qual. in semifinale
7. Costanza Cocconcelli 58''89 pp (precedente 59''04 del 17/06/2022 a Città di Castello) eliminata
18. Antonella Crispino 59''80
50 dorso mas
RI 24''46 di Thomas Ceccon del 24/06/2022 a Budapest
1. Thomas Ceccon 24''69 qual. in semifinale
5. Michele Lamberti 24''88 qual. in semifinale
7. Simone Stefanì 24''97 pp (precedente 25''00 del 03/06/2022 a Onano) eliminato
11. Lorenzo Mora 25''18 eliminato
200 rana fem
RI 2'23''06 di Francesca Fangio del 27/06/2021 a Roma
1. Lisa Mamie (Sui) 2'24''12
2. Francesca Fangio 2'24''76 qual. in semifinale
3. Martina Carraro 2'26''02 qual. in semifinale
15. Arianna Castiglioni 2'28''95 eliminata
18. Lisa Angiolini 2'29''15 eliminata
4x100 stile libero mas
RI 3'10''11 di Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri, Manuel Frigo del 26/07/2021 a Tokyo
1. Ungheria 3'14''62
2. Italia 3'15''00 qual. in finale
Alessandro Bori 48''69, Filippo Megli 49''09, Leonardo Deplano 48''31, Manuel Frigo 48''91
1500 stile libero fem
RI 15'40''89 di Simona Quadarella del 23/07/2019 a Gwangju
1. Simona Quadarella 16'05''61 qual. in finale
4. Martina Caramignoli 16'24''84 qual. in finale
Semifinali e finali dalle 18.00 su Raidue e Sky Sport 1
100 farfalla mas
RI 50''64 di Piero Codia del 09/08/2018 a Glasgow
Matteo Rivolta pp 51''54 del 20/04/2016 a Riccione
50 dorso fem
RI 27''39 di Silvia Scalia in semifinale; prec. RI. 27''65 di Silvia Scalia del 21/06/2022 a Budapest
Silvia Scalia
semi 200 stile libero mas
200 stile libero mas
RI 1'45''67 di Filippo Megli del 23/07/2019 a Gwangju
Marco De Tullio pp 1'46''26 del 12/04/2022 a Riccione
Stefano Di Cola pp 1'46''67 del 25/07/2021 a Tokyo
semi 100 farfalla fem
RI 57''04 di Elena Di Liddo del 21/07/2019 a Gwangju
Elena Di Liddo
Ilaria Bianchi pp 57''22 del 12/08/2018 a Roma
semi 50 dorso mas
RI 24''46 di Thomas Ceccon del 24/06/2022 a Budapest
Thomas Ceccon
Michele Lamberti pp 24''75 del 06/08/2021 a Roma
semi rana fem
RI 2'23''06 di Francesca Fangio del 27/06/2021 a Roma
Francesca Fangio
Martina Carraro pp 2'24''24 del 27/06/2021 a Roma
200 rana mas
RI 2'08''50 di Loris Facci del 30/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 2'08''52 di Luca Pizzini del 05/08/2018 a Glasgow
Luca Pizzini
200 stile libero fem
Nessuna italiana in gara
4x100 stile libero mas
RI 3'10''11 di Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri, Manuel Frigo del 26/07/2021 a Tokyo
Italia
Foto di Andrea Staccioli e Andrea Masini / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit


























Europei di Roma. Pilato e SuperGreg oro, Angiolini argento, Miressi e Galossi bronzo
Gli azzurri fanno la manita nella terza giornata degli Europei di Roma. Due ori un argento e due bronzi e dentro lo Stadio del Nuoto scatta la festa. Il pubblico canta l’inno di Mameli insieme a Gregorio Paltrinieri e Benedetta Pilato che vincono gli 800 stile libero e i 100 rana; applausi per l’argento scintillante di Lisa Angiolini nei 100 rana e per i bronzi di Alessandro Miressi nei 100 stile libero e Lorenzo Galossi negli 800 di Super Greg. Dopo tre giornate di gare il medagliere dell’Italnuoto sale a quota 14 (7, 4, 3). Nel pomeriggio romano si aggiungono un record italiano, un primato mondiale juniores e tre pass per le finali di domenica.
SUPEREROE GREG D'ORO E GALOSSI EREDE DI BRONZO. Più forte della fatica accumulata in dodici mesi affrontati sempre al massimo, senza mai staccare la spina, tra Tokyo, Budapest e quindi Roma. Gregorio Paltrinieri veste ancora una volta i panni da SuperEroe, riscrive un'altra pagina di storia e sei anni dopo Londra 2016, si riprende il trono degli 800 stile libero del vecchio continente e sulla sua scia c'è, quello che viene considerato l'erede naturale, Lorenzo Galossi che sale sul gradino più basso del podio, stampando il record del mondo juniores e diventando il più giovane medagliato italiano nel nuoto agli Europei: il pubblico dello Stadio del Nuoto, richiamato dagli alfieri tricolore, si esalta e partono standing ovation e hola per una festa infinita. A dividere i due azzurri c'è solo il tedesco Lukas Maertens in 7'42''65. Il vincitore di tutto e primatista europeo (7'39''27) - tesserato per Fiamme Oro e Coopernuoto, oro iridato a Gwangju 2019 e vice campione olimpico in carica - nuota il record dei campionati in 7'40''86 (1'53''49, 3'50''81, 5'46''49 i passaggi ogni 200 metri) per il terzo titolo europeo nella specialità: come lui nessuno mai nella storia. Eccezionale anche il 16enne romano - tesserato per CC Aniene - che chiude in 7'43''37, abbassando di oltre due secondi il 7'45''67 siglato dall'australiano Mack Horton nei 2013 e di quasi tre il primato personale e record italiano juniores (7'46''28) registrato venti giorni fa agli Assoluti ad Ostia. Paltrinieri esce dall'acqua, si lascia andare al gesto del trionfo, alza gli occhi verso lo Stadio del Nuoto e poi è un fiume in piena: "Questa è la piscina più bella in cui abbia mai gareggiato. E' troppo emozionante vedere gli amici e i famigliari sulle tribune, che mi hanno dato una carica incredibile - afferma il 27enne carpigiano, allenato da Fabrizio Antonelli, bicampione olimpico, trimondiale e trieuropeo dei 1500 - Con la coda dell'occhi vedevo il "Gallo" (Galossi ndr) che è veramente forte, un toro che ci darà grandi soddifazioni. Quella di oggi è una gioia incredibile, a casa, che aspettavo da tanto tempo". Galossi, ascolta il suo mito, e poi gli fa eco. "Sarebbe stato ancor più bello arrivare al secondo posto - spiega l'enfant prodige romano, seguito da Christian Minotti - Ho provato a riprendere il tedesco ma non ce l'ho fatta. E' un orgoglio questa medaglia, nella mia città. Devo crescere ancora lo so: nel frattempo mi godo questo momento ma senza montarmi la testa".
BENEDETTA E LISA COME NICOLO' E FEDERICO. Un’altra gara pazzesca, l’ennesima dimostrazione di forza, potenza, classe e maturità. Benedetta Pilato piazza l’uno due perfetto e dopo essersi presa il titolo mondiale a Budapest lo scorso giugno, fa suo anche quello europeo dei 100 rana e si trascina sul podio una clamorosa Lisa Angiolini che mette al collo un argento quanto mai insapettato, proiettandosi in una nuova dimensione: le due azzure eguagliano i colleghi Nicolò Martinenghi e Federico Poggio, che ventiquattro ore prima avevano messo alle spalle l'intera concorrenza nei 100 rana al maschile. La 17enne tarantina e campionessa del mondo - tesserata per Fiamme Oro e CC Aniene, preparata da Vito D'Onghia - nuota con apparente facilità in 1'05''97 (30''75); la 27enne senese - tesserata per Virtus Buonconvento e seguita da Gianluca Valeri - con il secondo tempo mai nuotato in 1'06''34, dopo aver stampato in batteria il primato personale di 1'06''00. Il bronzo è della lituana Meilutyte - oro mondiale in Ungheria nei 50 rana - in 1'06''50. Per le azzurre alla fine solo abbracci, gioia e lacrime che entrambe a fatica riescono a trattenere. "Sono contenta per me, ma anche per Lisa che si merita questa medaglia - spiega Benedetta, campionessa europea in carica nei 50 rana a Budapest, dopo aver portato in semifinale il record del mondo sul 29"30 - Dedico questo oro a Stefano Nurra scomparso pochi giorni fa: mi manca tantissimo". Poi tocca alla toscana Angiolini: "Un argento che rappresenta una rivincita per me e che mette alle spalle tante cose che non andate per il verso giusto nella mia carriera. Voglio salutare i miei nonni: li amo tantissimo".
MIRESSI DI BRONZO NEI 100 SL MONDIALI. Alessandro Miressi si conferma garista d’eccellenza, rimane sul podio europeo dopo l'argento a Budapest 2021, ed è di bronzo in una finale che rimarrà storica. Vince infatti il funambolo romeno e campione iridato David Popovici con il record del mondo in 46''86 (22''74-24''12) che cancella il 46''91 siglato in gommato dal brasiliano Cesar Cielo Filho proprio allo Stadio del Nuoto per l'oro a Roma 2009. Il 23enne di Torino - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino, alle olimpiadi argento con la 4x100 sl e bronzo con la 4x100 mix - nuota in 47''63, con un eccellente secondo 50 in 24''75. Sul secondo gradino del podio sale un altro califfo d'autore, l'ungherese Kristof Milak in 47''47. "E' stata una finale incredibile, d'altissimo livello. Non sono al massimo della condizione fisica, dopo un anno non semplice - sottolinea Miressi, allenato da Antonio Satta, ai mondiali di Budapest oro con la 4x100 mista e bronzo con la 4x100 sl - Il pubblico mi ha spinto e mi ha aiutato nella seconda parte di gara". Chiude sesto Lorenzo Zazzeri - tesserato per Esercito e RN Florentia, seguito da Paolo Palchetti, altro alfiere della 4x100 olimpica - in 48''10. "Sono in una finale stellare e va già bene così - spiega ZazzArt - Complimenti a David è un grande campione". E il fenomeno Popovici non nasconde l'emozione per aver riscritto la storia del nuoto: "Sono entrato in acqua per stabilire il record del mondo e ci sono riuscito - racconta il 17enne di Bucarest, agli Eurojrs di Roma 2021 oro nei 50, nei 100 e nei 200 sl - E' stata una sfida difficile, ma questa piscina mi porta fortuna".
200 DORSO FRANCESI. Azzurri fuori dal podio nei 200 dorso vinti dal transalpino Yohann Ndoye Brouard in 1'55''82. Il primatista italiano (1'56''29) Matteo Restivo - tesserato per Carabinieri e RN Florentia, seguito da Paolo Palchetti, bronzo europeo nei 200 dorso a Glasgow 2018 - è quinto in 1'57''30; lo segue Lorenzo Mora - tesserato per Fiamme Rosse e Amici Nuoto VVFF Modena - sesto in 1'57''43. "Mi dispiace non aver fatto una magia - spiega il 26enne di Udine ma residente a Firenze, dottore in Medicina e Chirurgia - ma un 200 non si improvvisa: sapevo di non essere al top". Sorride comunque Mora: "E' uno dei miei crono migliori e quindi prendo questa finale come un punto di ripartenza - sottolinea il 26enne di Carpi cresciuto dal compianto Luciano Landi e allievo di Fabrizio Bastelli - E' comunque un'emozione gareggiare in casa". Sul podio insieme a Ndoye Brouard salgono anche il magiaro Benedek Kovacs (1'56''03) e il britannico Luke Greenbank (1'56''15).
400 MISTI MAGIARI. Appalusi per una coraggiosa Sara Franceschi e una ritrovata Ilaria Cusinato che chiudono la finale dei 400 misti al quarto e al sesto. La 21enne di Livorno - tesserata per Fiamme Gialle e Livorno Aquatics, seguita dal papà Stefano - conclude in 4'40''91, dopo essere stata terza fino all'ultimo cinquanta; la 22enne di Cittadella - tesserata per Fiamme Oro e Team Veneto, allieva di Matteo Giunta e bronzo europeo a Glasgow 2018 - in 4'44''24; vince l'ungherese Viktoraia Mihalyvari in 4'37''56, che precede la compagna di squadra Zsuzsanna Jakabos in 4'39''79 e la britannica Freya Colbert in 4'40''06. "Ho molti rimpianti, perchè il bronzo non era così lontano - afferma Franceschi - Ho ancora i 200 misti per riscattarmi. I miei europei non sono finiti".
4x100 STILE LIBERO BRITANNICA. Quarta ma dal futuro roseo la 4x100 stile libero. Chiara Tarantino (54''81), Costanza Cocconcelli (54''65), Sofia Morini (54''99) e Silvia Di Pietro (53''56) concludono 3'38''01. Oro alla Gran Bretagna in 3'36''47, argento alla Svezia in 3'37''29 e bronzo all'Olanda in 3'37''59.
SEMIFINALI. Prestazione monstre di Silvia Scalia che vola in finale nei 50 dorso con il record italiano, che vale il miglior crono d'ingresso, aprendosi scenari da sogno per il pomeriggio di domenica. La 27enne di Lecco - tesserata per Fiamme Gialle e Team CC Aniene - tocca con un clamoroso 27''39 che demolisce il 27''65 siglato in semifinale ai Mondiali di Budapest; si ferma Costanza Cocconcelli (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) dodicesima in 28''22. "Non ho parole. Non mi aspettavo il record italiano. Durante il riscaldamento mi sentivo veramente bene, ma non avrei mai pensato di andare così forte - racconta la velocista lombarda, allenata da Matteo Giunta - Con questo pubblico tutta la squadra ha una marcia in più".
Matteo Rivolta tira fuori la zampata da vecchio e leone e strappa il pass per la finale dei 100 farfalla con il quinto tempo. Il 31enne meneghino - tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene, preparato da Marco Pedoja, campione del mondo in vasca corta - chiude con la seconda prestazione personale di sempre in 51''61 (best 51''54): "Ero consapevole che sarebbe stato complicato superare i turni, soprattutto nel pomeriggio - Matteo, prossimo alla laurea magistrale in Economia - Le mie caratteristiche non vanno bene per la vasca lunga: ho usato tutta l'esperienza". Eliminato uno spento Federico Burdisso (Esercito/Aurelia Nuoto) decimo in 51''82. Comanda l'ungherese Kristof Milak in 51''01.
Benissimo anche Luca Pizzini (Carabinieri/Fondazione Bentegodi), altro evergreen del nuoto italiano, che nuota in 2'10''48 e si qualifica per la semifinale dei 200 rana con il secondo riscontro cronometrico; davanti al 33enne scaligero, bronzo a Glasgow 2018, c'è solo il finnico Matti Mattsson in 2'09''88. "Sapevo che la finale era alla mia portata. Domani proverò a forzare di più il primo 100: stasera forse sono passato troppo lento - dichiara Pizzini che a novembre diventerà padre di un bimbo, seguito da Matteo Giunta - Un pensiero voglio rivolgerlo a mia moglie, alla mia famiglia e all'Arma dei Carabinieri".
Eliminate nei 200 stile libero Alice Mizzau (Fiamme Gialle/Vis Sauro Nuoto) undicesima in 1'59''59 e Antonietta Cesarano (Assonuoto Club Caserta) dodicesima in 1'59''84. Davanti a tutte l'olandese Marrit Steenbergen in 1'57''40.
Così gli azzurri nelle semifinali e finali della 3^ giornata
Sabato 13 agosto
semi 200 stile libero fem
RM-RE-RI 1'52''98 di Federica Pellegrini del 29/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 1'54"55 di Federica Pellegrini del 26/06/2016
1. Marrit Steenbergen (Ned) 1'57''40
11. Alice Mizzau 1'59''59 eliminata
12. Antonietta Cesarano 1'59''84 eliminata
200 dorso mas FINALE
RI 1'56''29 di Matteo Restivo del 08/08/2018 a Glasgow
1. Yohann Ndoye Brouard (Fra) 1'55''82
2. Benedek Kovacs (Hun) 1'56''03
3. Luke Greenbank (Gbr) 1'56''15
5. Matteo Restivo 1'57''30
6. Lorenzo Mora 1'57''43
50 farfalla fem FINALE
Nessuna italia in gara
100 stile libero mas FINALE
RI 47''45 di Alessandro Miressi del 19/05/2021 a Budapest
1. David Popovici (Rou) 46''86 WR-ER
2. Kristof Milak (Hun) 47''47
3. Alessandro Miressi 47''63
6. Lorenzo Zazzeri 48''10
100 rana fem FINALE
RI 1'05''67 di Arianna Castiglioni del 25/06/2021 a Roma
1. Benedetta Pilato 1'05''97
2. Lisa Angiolini 1'06''34
3. Ruta Meilutyte (Ltu) 1'06''50
semi 100 farfalla mas
RI 50''64 di Piero Codia del 09/08/2018 a Glasgow
1. Kristof Milak (Hun) 51''01
5. Matteo Rivolta 51''61 qual. in finale
10. Federico Burdisso 51''82 eliminato
semi 50 dorso fem
1. Silvia Scalia 27''39 RI (prec. 27''65 di Silvia Scalia del 21/06/2022 a Budapest) qual. in finale
12. Costanza Cocconcelli 28''22 eliminata
semi 200 rana mas
RI 2'08''50 di Loris Facci del 30/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 2'08''52 di Luca Pizzini del 05/08/2018 a Glasgow
1. Matti Mattsson (Fin) 2'09''88
2. Luca Pizzini 2'10''48 qual. in finale
16. Andrea Castello 2'13''57 eliminato
400 misti fem FINALE
RI 4'34''34 di Alessia Filippi del 10/08/2008 a Pechino
Migliore prestazione in tessuto 4'34''65 di Ilaria Cusinato del 30/06/2018 a Roma
1. Viktoraia Mihalyvari (Hun) 4'37''58
2. Zsuzanna Jakabos (Hun) 4'39''79
3. Freya Colbert (Gbr) 4'40''06
4. Sara Franceschi 4'40''91
6. Ilaria Cusinato 4'44''24
800 stile libero mas FINALE
RE-RI 7'39''27 di Gregorio Paltrinieri del 24/07/2019 a Gwangju
1. Gregorio Paltrinieri 7'40''86 CR
2. Lukas Maertens (Ger) 7'42''65
3. Lorenzo Galossi 7'43''37 WJ (precedente 7'45''67 di Mack Horton del 28/08/2013 a Dubai) - RIJ (precedente 7'46''28 di Lorenzo Galossi del 20/07/2022 a Roma)
4x100 stile libero fem FINALE
RI 3'35''90 di Erica Ferraioli, Silvia Di Pietro, Aglaia Pezzatto e Federica Pellegrini del 06/08/2016 a Rio de Janeiro
1. Gran Bretagna 3'36''46
2. Svezia 3'37''29
3. Olanda 3'37''59
4. Italia 3'38''01
Chiara Tarantino 54''81, Costanza Cocconcelli 54''65, Sofia Morini 54''99, Silvia Di Pietro 53''56
Foto di Andrea Masini e Andrea Staccioli / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit.


















































Europei di Roma. Azzurri avanti tutta, aspettando Greg. Finali dalle 18 su Raidue e Sky Sport
Due pass per le finali e otto per le semifinali nella terza sessione di batterie dei XXXVI campionati europei di Roma, in svolgimento fino a mercoledì 17 agosto allo Stadio del Nuoto.
Aprono il programma i 200 stile libero. Si qualificano per la semifinale con il dodicesimo e il quattordicesimo tempo Antonietta Cesarano e Alice Mizzau. La 19enne di Napoli - tesserata per Assonuoto Club Caserta, allenata da Andrea Sabino - tocca con la seconda prestazione personale di sempre in 2'00''44 (best 1'59''39); la 29enne di Udine ma emiliana d'adozione - tesserata per Fiamme Gialle e Vis Sauro Nuoto e seguita da Luca Corsetti - in 2'00''67. Eliminate Noemi Cesarano (Assonuoto Club Caserta) diciassettesima in 2'01''56 e Linda Caponi (Carabinieri) diciottesima in 2'01''81. La migliore è la tedesca Isabel Gose, argento ieri negli 800 vinti da Simona Quadarella, in 1'59''17.
Semaforo verde nei 100 farfalla per un eccellente Matteo Rivolta e un Federico Burdisso in fase di carburazione. Il 31enne meneghino - tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene, preparato da Marco Pedoja, campione del mondo in vasca corta - nuota in 51''90 che vale il quinto riscontro cronomentrico: "Mi sto godendo le ultime stagioni, so già che non avrò un futuro in questo mondo però voglio divertirmi fino alla fine"; una posizione dietro c'è il 21enne pavese - tesserato per Esercito e Aurelia Nuoto, allenato da Simone Palombi, vice campione europeo in carica e bronzo olimpico nella doppia distanza - in 51''95. Stop per il primatista italiano (50''64) Piero Codia (Esercito/CC Aniene) decimo, ma terzo degli azzurri tra i sedici, in 52''26 e Lorenzo Gargani (CUS Udine) ventesimo in 52''84. Comanda lo svizzero e bronzo olimpico Noe Poenti in 51''56.
Convincenti e ambiziose le azzurre nei 50 dorso. Le porte della semifinale si spalancano per una super Silvia Scalia e una sempre puntuale Costanza Cocconcelli, che stampano rispettivamente il secondo e il dodicesimo crono. Impressiona la 27enne di Lecco - tesserata per Fiamme Gialle e Team CC Aniene, allenata da Matteo Giunta - che nuota in 27''71, preceduta solo dalla francese Analia Pigree (27''53), a sei centesimi dal suo record italiano (27''65); la 20enne di Bologna - tesserata per NC Azzurra 91, preparata dal tecnico federale Fabrizio Bastelli, agli eurojrs di Kazan 2019 oro nei 50 stile libero, argento con la 4x100 mista e bronzo nei 50 dorso - chiude in 28''42. Out Federica Toma (Carabinieri/In Sport Rane Rosse) in 28''56.
En plein anche nei 200 rana con Luca Pizzini e Andrea Castello che accedono in semifinale. Al mattino guida il ceco Matej Zabojnik in 2'11''16, ma i due azzurri non sfigurano. Il 33enne scaligero che a novembre diventerà padre di un bimbo - tesserato per Carabinieri e Fondazione Bentegodi, allenato da Giunta e detentore della migliore prestazione italiana in tessuto (2'08''52) - conclude in 2'12''72; il 24enne emiliano - tesserato per Esercito ed Imolanuoto, allenato da Cesare Casella - in 2'13''88 quanto basta per qualificarsi alla prima semifinale europea della carriera.
In chiusura di mattinata Ilaria Cusinato e Sara Franceschi tirano fuori le unghie, strappano il pass per la finale dei 400 misti, aprendosi scenari da sogno. La 22enne di Cittadella - tesserata per Fiamme Oro e Team Veneto, allieva di Matteo Giunta e bronzo europeo a Glasgow 2018 - nuota il terzo tempo in 4'44''89 "Per stamattina va bene. Ho avuto prblemi alla caviglia in stagione e non riesco ad estendere bene il piede nel dorso ma sono fiduciosa"; la 21enne di Livorno - tesserata per Fiamme Gialle e Livorno Aquatics, seguita dal papà Stefano - il quinto in 4'45''55. Sorride anche Franceschi: "L'importante era essere tra le migliori otto. In finale cambia tutto, sicuramente dovrò andare più forte". Tra le due azzurre c'è l'Iron Lady Katinka Hosszu (4'45''07), che, terza tra le magiare resta clamorosamente fuori dalla finale e non potrà difendere il titolo di Budapest 2021. Davanti a tutte, infatti, ci sono Viktor Mihalyvari Farkas in 4'41''01 e Zsuzanna Jakabos in 4'41''30.
Così gli azzurri nelle batterie della 3^ giornata
Sabato 13 agosto
200 stile libero fem
RM-RE-RI 1'52''98 di Federica Pellegrini del 29/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 1'54"55 di Federica Pellegrini del 26/06/2016
1. Isabel Gose (Ger) 1'59''17
12. Antonietta Cesarano 2'00''44 qual. in semifinale
14. Alice Mizzau 2'00''67 qual. in semifinale
17. Noemi Cesarano 2'01''56 eliminata
18. Linda Caponi 2'01''81 eliminata
100 farfalla mas
RI 50''64 di Piero Codia del 09/08/2018 a Glasgow
1. Noe Ponte (Sui) 51''56
5. Matteo Rivolta 51''90 qual. in semifinale
6. Federico Burdisso 51''95 qual. in semifinale
10. Piero Codia 52''26 eliminato
20. Lorenzo Gargani 52''84 eliminato
50 dorso fem
RI 27''65 di Silvia Scalia del 21/06/2022 a Budapest
1. Analia Pigree (Fra) 27''53
2. Silvia Scalia 27''71 qual. in semifinale
12. Costanza Cocconcelli 28''42 qual. in semifinale
17. Federica Toma 28''56 eliminata
200 rana mas
RI 2'08''50 di Loris Facci del 30/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 2'08''52 di Luca Pizzini del 05/08/2018 a Glasgow
1. Matej Zabojnik 2'11''16
10. Luca Pizzini 2'12''76 qual. in semifinale
14. Andrea Castello 2'13''88 qual. in semifinale
400 misti fem
RI 4'34''34 di Alessia Filippi del 10/08/2008 a Pechino
Migliore prestazione in tessuto 4'34''65 di Ilaria Cusinato del 30/06/2018 a Roma
1. Viktor Mihalyvari Farkas (Hun) 4'41''01
3. Ilaria Cusinato 4'44''89 qual. in finale
5. Sara Franceschi 4'45''55 qual. in finale
Semifinali e finali dalle 18.00 su Raidue e Sky Sport
semi 200 stile libero fem
RM-RE-RI 1'52''98 di Federica Pellegrini del 29/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 1'54"55 di Federica Pellegrini del 26/06/2016
Alice Mizzau pp 1'57''37 del 17/04/2015 a Riccione
Antonietta Cesarano pp 1'59''39 del 19/07/2022 a Roma
200 dorso mas
RI 1'56''29 di Matteo Restivo del 08/08/2018 a Glasgow
Matteo Restivo
Lorenzo Mora pp 1'57''23 del 01/04/2022 a Riccione
50 farfalla fem
Nessuna italia in gara
100 stile libero mas
RI 47''45 di Alessandro Miressi del 19/05/2021 a Budapest
Alessandro Miressi
Lorenzo Zazzeri pp 47''96 del 21/06/2022 a Budapest
100 rana fem
RI 1'05''67 di Arianna Castiglioni del 25/06/2021 a Roma
Benedetta Pilato pp 1'05''70 del 09/04/2022 a Riccione
Lisa Angiolini pp 1'06''00 in batteria; prec. pp 1'06''82 del 09/04/2022 a Riccione
semi 100 farfalla mas
RI 50''64 di Piero Codia del 09/08/2018 a Glasgow
Federico Burdisso pp 51''39 del 23/05/2021 a Budapest
Matteo Rivolta pp 51''54 del 20/04/2016 a Riccione
semi 50 dorso fem
RI 27''65 di Silvia Scalia del 21/06/2022 a Budapest
Silvia Scalia
Costanza Cocconcelli pp 27''92 del 25/06/2021 a Roma
semi 200 rana mas
RI 2'08''50 di Loris Facci del 30/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 2'08''52 di Luca Pizzini del 05/08/2018 a Glasgow
Luca Pizzini
Andrea Castello pp 2'10''96 del 05/08/2021 a Roma
400 misti fem
RI 4'34''34 di Alessia Filippi del 10/08/2008 a Pechino
Migliore prestazione in tessuto 4'34''65 di Ilaria Cusinato del 30/06/2018 a Roma
Ilaria Cusinato
Sara Franceschi pp 4'37''06 del 31/03/2021 a Riccione
800 stile libero mas
RE-RI 7'39''27 di Gregorio Paltrinieri del 24/07/2019 a Gwangju
Gregorio Paltrinieri
Lorenzo Galossi pp 7'46''28 del 20/07/2022 a Roma
4x100 stile libero fem
RI 3'35''90 di Erica Ferraioli, Silvia Di Pietro, Aglaia Pezzatto e Federica Pellegrini del 06/08/2016 a Rio de Janeiro
Italia
Foto di Andrea Masini / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit.


















Europei di Roma. Poker d'oro e doppio argento
E’ una squadra di nuoto spettacolare quella che illumina le serate romane allo Stadio del Nuoto, nella piscina più bella del mondo, quella dei record e delle grandi imprese. Nella seconda giornata degli Europei di Roma gli azzurri fanno “all in”. Quattro medaglie d’oro e due d’argento, un record italiano e tre primati personali, oltre a sei pass per le finali di sabato pomeriggio. I campioni d’Europa sono Margherita Panziera nei 200 dorso, Simona Quadarella negli 800 stile libero, Thomas Ceccon nei 50 farfalla e Nicolò Martinenghi nei 100 rana; le medaglie d’argento vanno al collo di Federico Poggio sempre nei 100 rana e dei quattro moschettieri della 4x100 stile libero mista mixed Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Elena Di Liddo e Silvia Di Pietro. Il medagliere azzurro dopo due giornate di gara sale a quota 9 (5 - 3 - 1).
PANZIERA E QUADARELLA TRIS D'ORO. Nella città che ormai l’ha da tempo adottata Margherita Panziera diventa tricampionessa europea dei 200 dorso, per un filotto da urlo dopo gli ori di Glasgow 2018 e la conferma a Budapest 2021: come lei solo la magiara Krisztina Egerszegi e la tedesca Cornelia Sirch, vale a dire la storia del dorso del vecchio continente e non solo. La 25enne di Montebelluna - tesserata per Fiamme Oro e CC Aniene, allenata da Gianluca Belfiore - fa il vuoto in 2'07'13 (1'02''17); alle sue spalle, infatti, ci sono la britannica Katie Shanahan in 2'09''26 e l'ungherese Dora Molnar terza in 2'09''73. "Sono contentissima di aver vinto il terzo oro a Roma - sottolinea la veneta e primatista italiana, dottoressa in economia aziendale internazionale con 108/110 - Sapevo di non valere un gran tempo, ma va benissimo così".
Il suo pubblico e la sua Roma aspettavano questo momento da tempo e lei non li ha delusi. Simona Quadarella vince da padrona incontrastata gli 800 stile libero in e torna a rivestire la corona da regina del mezzofondo europeo, lei che tiene lo scettro da quattro anni dopo le favolose triplette (400, 800 e 1500) in Scozia e in Ungheria. SuperSimona "core de Roma" - tesserata per CC Aniene e allenata da Christian Minotti - sbaraglia la concorrenza in 8'20''54 e una volta tocca la piastra non può che scattare per lei l'attesa standing ovation dello Stadio del Nuoto e la rincorsa all'ennesima tripletta; salgono con lei sul podio la tedesca Isabel Marie Gose in 8'22''01 e la giovane e promettente turca Merve Tuncel in 8'24''33. Conclude quinta una coraggiosa Martina Rita Caramignoli (Fiamme Oro e Aurelia Nuoto), che aspetta i 1500 stile libero per stupire, in 8'31''30. "Ho rotto il ghiaccio adesso mancano 1500 e 400 - sottolinea Quadarella, bronzo olimpico e mondiale in carica - Preferivo scendere sotto l'8'20 ma va bene così, soprattutto in questo periodo. Sono stata costante in tutti i passaggi ed era quello che comunque mi ero imposta. Sentire il pubblico per me è stato emozionante; mi ha trascinata fin dalla prima bracciata".
LA CONFERMA DI THOMAS. Il talento e la classe non sono mai stati indiscussione; ora si sono uniti ad una maturità da grande campione. Thomas Ceccon prosegue nella sua inarrestabile ascesa, continua a superare i propri limiti e si impone nei 50 farfalla per una medaglia storica, prima assoluta agli Europei del nuoto italiano nella specialità. Il 21enne talento di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, ai mondiali di Budpaest 2022 oro con record del mondo nei 100 dorso e con la 4x100 mx e bronzo con la 4x100 stile libero - nuota in 22''89 ad un decimo dal suo record italiano di 22''79, otto centesimi più veloce del francese Maxime Grousset argento in 22''97; sul gradino più basso del podio sale il portoghese Diogo Matos Ribeiro in 23''07. "I 50 si possono vincere o perdere. Oggi mi è andata bene, forse ho sbagliato un po' la partenza - spiega il gigante veneto, seguito da Alberto Burlina - Il tifo si è fatto sentire tantissimo: è sempre bello gareggiare in Italia. Rispetto ai turni precedenti mi sono sentito meglio. Mi dispiace molto per come sono andati questa mattina i 100 stile libero: un peccato".
RANA ITALIANA. Più forte della fatica, delle tensioni e delle aspettative accumulate in quest’ultimo dodici mesi, in cui è diventato prima bronzo olimpico e poi campione del mondo. Nicolò Martinenghi non smette di stupire e di regalare emozioni, sale anche sul tetto d'europa, trascinandosi uno straordinario Federico Poggio che si prende un argento inaspettato ma quanto mai meritato. Il 23enne di Varese - tesserato per il CC Aniene, allenato da Marco Pedoja, due volte campione mondiale e sette europeo in ambito giovanile - in 58''26 record italiano che eguaglia proprio il tempo nuotato in Ungheria per l'oro mondiale; superba anche la prestazione del 24enne pavese - tesserato per Fiamme Azzurre ed Imolanuoto, seguito da Cesare Casella - che scende per la prima volta in carriera sotto i 59'', tocca in 58''98 (precedente 59''33) e mette definitivamente alle spalle un 2022 iniziato con un sovraccarico d'allenamento, che l'ha costretto a fermarsi per qualche mese. Insiem ai due azzurri sul podio c'è il lituano Andrius Sidlauskas in 59''50. "Sono felicissimo, anche se mi aspettavo di nuotare più veloce. Questa medaglia ha un peso importante, poiché arriva al termine di una stagione lunga - spiega Tete, alle Olimpiadi di Tokyo bronzo con la 4x100 mista e vice campione iridato nei 50 rana - L'anno post olimpico è sempre delicato, il rischio è di abbassare il livello: invece sono rimasto competitivo. Il pubblico è commovente: è venuto qui a tifarci, nonostante sia agosto, mese generalmente in cui si sta in vacanza. Sono contento di essere tornato con Federico che si merita questa medaglia". Commosso Poggio: "E' tutto incredibile. Mi sono tornati in menti i tempi degli eurojunior quando gareggiavamo insieme a Nico ed eravamo sempre sul podio. Dedico questa medaglia alla mia società, all'allenatore, al mio gruppo sportivo, ai fisioterapisti che in questi giorni mi hanno aiutato e alla mia famiglia".
4X100 MISTA MIXED D'ARGENTO. A Budapest fu di bronzo. A Roma scala di una posizione la staffetta 4x100 mista mixed si prende un argento che chiude una giornata, l'ennesima, praticamente perfetta per il nuoto italiano. Thomas Ceccon (52''82) e Nicolò Martinenghi (58''13), instancabili moschettieri azzurri, Elena Di Liddo (58''49) e Silvia Di Pietro (54''17), veterane sempre pronte a dar battaglia, nuotano in 3'43''61, preceduti solo dagli Olanda in 3'41''73 ma davanti alla Gran Bretagna in 3'44''69. "Ero un po' stanco e il tempo non è stato eccezionale - racconta Ceccon - Sono comunque felice perché arrivata la seconda medaglia della giornata". Prosegue Martinenghi: "Insieme ci divertiamo e sosteniamo, anche quando uno è in acqua: è un ottimo argento che chiude una splendida serata". Sorridente anche la pugliese (Carabinieri/CC Aniene): "E' stata una gran bella soddisfazione. Il pubblico ci gasa tantissimo, dandoci quella spinta in più". Conclude Di Pietro: "Avevo dentro un po' di delusione per la finale dei 100 stile libero. Questa medaglia con i miei compagni mi aiuta a tirare su il morale".
100 STILE LIBERO OLANDESI. Nessun rimpianto per una bravissima Chiara Tarantino e una solida Silvia Di Pietro che chiudono la finale rispettivamente al quarto e al quinto posto, divise da cinque centesimi. Bravissima la 19enne pugliese Chiara Tarantino - tesserata per Fiamme Gialle, allieva di Mauro Borgia - che tocca con il personale in 54''13, abbassando il 54''40 siglato ieri pomeriggio quando ha cancellato il 54''69 nuotato lo scorso luglio agli Assoluti; la 29enne romana - preparata da Mirko Nozzolillo, agli Europei di Budapest 2021 bronzo con la 4x100 mista e con la 4x100 stile libero mixed - conclude in 54''18. L'oro è dell'olandese Marrit Steenbergen, già prima nella giornata d'apertura con la 4x200 stile libero, in 53''24, l'argento è della francese Charlotte Bonnet - sul gradino più alto del podio in Scozia nel 2018 ma dalla doppia distanza - in 53''62, che precede di un centesimo la britannica Freya Anderson (53''63).
SEMIFINALI. Si preannuncia decisamente interessante la finale dei 100 rana che vedrà al via sabato pomeriggio due azzurre. La campionessa del mondo Benedetta Pilato e la rivelazione Lisa Angiolini, pur peggiorando i tempi del mattino, ci entrano dalla porta principale con il primo e il sesto riscontro cronometrico. La 17enne tarantina e campionessa del mondo - tesserata per Fiamme Oro e CC Aniene, preparata da Vito D'Onghia - nuota in 1'06''16; ; la 27enne senese - tesserata per Virtus Buonconvento e seguita da Gianluca Valeri - in 1'06''85, dopo aver stampato il primato personale in batteria di 1'06''00. "Questo pomeriggio mi sentivo un po' stanca - sottolinea Pilato, campionessa europea in carica nei 50 rana a Budapest, dopo aver portato in semifinale il record del mondo sul 29"30 - Domani vedremo come andrà". Sorridente la ranista toscana alla prima finale internazionale della carriera: "L'importante era entrate in finale. E' un traguardo incredibile: sono senza parole. Oggi il mio allenatore è venuto a trovarmi: una sorpresa che mi ha ancor di più caricata".
Promette emozioni e fuochi d'artifico la finale dei 100 stile libero. Il primatista italiano (47''45) Alessandro Miressi e Lorenzo Zazzeri, due alfieri della 4x100 sl argento alle Olimpiadi di Tokyo e bronzo iridato a Budapest 2021, saranno tra i protagonisti, avendo strappato il pass con il terzo e quarto tempo. Il 23enne di Torino e vice campione europeo in carica - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino - chiude in 47''96; Il 28enne di Firenze - tesserato per Esercito e RN Florentia, allievo di Paolo Palchetti - con la terza prestazione personale di sempreo in 48''05. Ma la copertina del pomeriggio spetta di diritto al fenomeno romeno e campione del mondo David Popovici che stampa il record europeo in 46''98 (ritorno in 24''05 il più veloce della storia) - a sette centesimi dal primato del mondo stabilito dal brasiliano Cesar Cielo ai Mondiali di Roma 2009 - cancellando il 47''11 nuotato dal russo Kliment Kolesnikov per il bronzo olimpico a Tokyo. Il tempo di Popovici vale anche il record del mondo junior e toglie quindici centesimi che lo stesso 17enne di Bucarest stabilì a giugno in Ungerhia per il titolo iridato. Comunque soddisfatti, seppur con riserva, gli azzurri: "La stanchezza di una stagione lunghissima si fa sentire - spiega Miressi, allenato da Antonio Satta, oro continentale a Glasgow 2018 - Devo nuotare più veloce domani: non sarà facile". Fiducioso ZazzArt: "Innanzitutto complimenti a Popovici, perchè, nonostante la giovane età è un fuoriclasse: siamo amici e lo conoscevo già prima che ottenesse questi risultati. Gareggiare con questi campioni è un grande stimolo. Domani daremo tutto sia io che Alessandro".
Benissimo gli azzurri anche nei 200 dorso. Lorenzo Mora e Matteo Restivo infatti strappano il pass per la finale, dove sognare qualcosa d'importante è possibile. L'istrionico 23enne di Carpi - tesserato per Fiamme Rosse e Amici Nuoto VVFF Modena - è terzo in 1'57''62; il 26enne di Udine ma residente a Firenze - tesserato per Carabinieri e RN Florentia, seguito da Paolo Palchetti, bronzo europeo nei 200 dorso a Glasgow 2018 quando siglò il record italiano (1'56''29) - tocca in 1'58''20 che vale il sesto posto. "Stamattina ho nuotato sotto ritmo, poi al pomeriggio è andata decisamente meglio - spiega Mora, cresciuto dal compianto Luciano Landi e allievo di Fabrizio Bastelli - Sarà una bellissima finale". Gli fa eco il dottor Restivo, primo sportivo vaccinato in Italia lo scorso 5 gennaio 2021 e da poco laureatosi in Medicina e Chirurgia: "Tutta un'altra storia rispetto alle batterie. Alla fine ero cotto, ma mi sono visto davanti, ho preso fiducia e ho continuato a tirare". Comanda lo svizzero Roman Mityukov in 1'56''22.
Eliminate nei 50 farfalla una stanca Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene) nona in 26''42 e Costanza Cocconcelli (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) undicesima in 26''64. La più veloce, come in mattinata, è la svedese Sarah Sjoestroem - 85 medaglie tra olimpiadi, mondiali ed europei - in 25''10.
Così gli azzurri nelle semifinali e FINALI della 2^ giornata
Venerdì 12 agosto
200 dorso fem FINALE
RI 2'05''56 di Margherita Panziera del 31/03/2021 a Riccione
1. Margherita Panziera 2'07''13
2, Katie Shanahan (Gbr) 2'09''26
3. Dora Molnar (Hun) 2'09''73
50 farfalla mas FINALE
RI 22''79 di Thomas Ceccon del 18/06/2022 a Budapest
1. Thomas Ceccon 22''89
2. Maxime Grousset (Fra) 22''97
3. Diogo Matos Ribeiro (Por) 23''07
100 stile libero fem FINALE
RI 53''18 di Federica Pellegrini del 25/06/2016 a Roma
1. Marrit Steenbergen (Ned) 53''24
2. Charoltte Bonnet (Fra) 53''62
3. Freya Andreson (Gbr) 53''63
4. Chiara Tarantino 54''13 pp (precedente 54''40 in semifinale; precedente pp 54''69 del 20/07/2022 a Roma)
5. Silvia Di Pietro 54''18
100 rana mas FINALE
RI 58''26 di Nicolò Martinenghi del 19/06/2022 a Budapest
1. Nicolò Martinenghi 58''26 RI (precedente 58''26 di Nicolò Martinenghi del 19/06/2022 a Budapest)
2. Federico Poggio 58''98 pp (precedente 59'''33 del 24/07/2021 a Tokyo)
3. Andrius Sidlauskas (Ltu) 59''50
100 rana fem
RI 1'05''67 di Arianna Castiglioni del 25/06/2021 a Roma
1. Benedetta Pilato 1'06''16 qual. in finale
6. Lisa Angiolini 1'06''85 qual. in finale
100 stile libero mas
RI 47''45 di Alessandro Miressi del 19/05/2021 a Budapest
1. David Popovici (Rou) 46''98 ER-WJ-CR
3. Alessandro Miressi 47''96 qual. in finale
4. Lorenzo Zazzeri 48''05 qual. in finale
50 farfalla fem
RI 25''78 di Silvia Di Pietro del 19/08/2014 a Berlino
1. Sarah Sjoestroem (Swe) 25''10
9. Silvia Di Pietro 26''42 eliminata
11. Costanza Cocconcelli 26''64 eliminata
200 dorso mas
RI 1'56''29 di Matteo Restivo del 08/08/2018 a Glasgow
1. Roman Mityukov (Svi) 1'56''22
3. Lorenzo Mora 1'57''62 qual. in finale
6. Matteo Restivo 1'58''20 qual. in finale
800 stile libero fem finale
RI 8'14''99 di Simona Quadarella del 27/07/2019 a Gwangju
1. Simona Quadarella 8'20''54
2. Isabel Marie Gose (Ger) 8'22''01
3. Marve Tuncel (Tur) 8'24''33
5. Martina Caramignoli 8'31''30
4x100 mista mixed FINALE
RI 3'39'''28 di Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Elena Di Liddo, Federica Pellegrini del 31/07/2021 a Tokyo
1. Olanda 3'41''73
2. Italia 3'43''61
Thomas Ceccon 52''82, Nicolò Martinenghi 58''13, Elena Di Liddo 58''49, Silvia Di Pietro 54''17
3. Gran Bretagna 3'44''69
Foto di Andrea Staccioli / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit.







































Europei di Roma. Azzurri tutti promossi
Tre pass per le finali, otto per le semifinali e un primato personale nella seconda sessione di batterie degli Europei di Roma, in svolgimento alla Stadio del Nuoto fino a mercoledì 17 agosto.
I 50 farfalla aprono il programma. Si qualificano per la semifinale con il sesto e il quattordicesimo tempo, Silvia Di Pietro (impegnata nel pomeriggio anche nella finale dei 100 sl e nella staffetta mista mix) e Costanza Cocconcelli). La 29enne romana e primatista italiana - tesserata per Carabinieri e CC Aniene, allenata da di Mirko Nozzolillo, agli Europei di Budapest 2021 - bronzo con l 4x100 mista e con la 4x100 sl mixed - tocca in 26''06; la 20enne di Bologna - tesserata per NC Azzurra 91, preparata da Fabrizio Bastelli, agli eurojrs di Kazan 2019 oro nei 50 stile libero, argento con la 4x100 mista e bronzo nei 50 dorso - chiude in 26''74 e può già sorridere, considerando un inizio di 2022 condizionato da un problema ai legamenti del ginocchio destro. Eliminata Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) diciassettesima in 26''91. Comanda la fuoriclasse svedese Sarah Sjoestroem - 85 medaglie tra olimpiadi, mondiali ed europei - in 25''30.
Poi marce altissime con i 100 stile libero. E gli azzurri, quattro jet per due posti al turno successivo, rispondono alla grande. Accedono in semifinale un super Alessandro Miressi e Lorenzo Zazzeri, due alfieri della 4x100 sl argento alle Olimpiadi di Tokyo e bronzo iridato a Budapest 2021, con il secondo e il terzo riscontro cronometrico, preceduti solamente dal fenomeno romeno e campione del mondo David Popovici che con apparente facilità nuota il record dei campionati in 47''20 (precedente 47''37 di Klimnet Kolesnikov del 2021). Il 23enne di Torino e vice campione europeo in carica - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino, allenato da Antonio Satta, oro continentale a Glasgow 2018 - vola in 47''60 a quindici centesimi dal suo record italiano (47''45); Il 28enne di Firenze "ZazzArt" - tesserato per Esercito e RN Florentia, allievo di Paolo Palchetti - conclude in 48''27. Pe entrambi personal best della mattina di sempre. Restano fuori, pur essendo tra i miglior sedici, Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto) decimo in 48''76 e Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), atteso comunque nel pomeriggio dall'atto conclusivo dei 50 farfalla, quattordicesimo in 48''92.
Quattro azzurre ai primi quattro posti perchè, da sempre negli ultimi anni, le batterie dei 100 rana valgono quanto la finale per le azzurre. A sorridere e prendersi i due pass per la semifinale, questa volta, sono una super Benedetta Pilato, che spara subito il tempone, e una sorprendente Lisa Angiolini che va oltre i propri limiti. La 17enne tarantina e campionessa del mondo - tesserata per CC Aniene, preparata da Vito D'Onghia - nuota la seconda prestazione personale di sempre in 1'05''77, a dieci centesimi dal record italiano (1'05''67) di Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) terza ma eliminata, pur vincendo la sua batteria, in 1'06''55; la 27enne senese - tesserata per Virtus Buonconvento e seguita da Gianluca Valeri - chiude con il personale in 1'06''00 (precedente 1'06''82) e sale dal quinto al quarto posto (scavalcata Francesca Fangio) tra le performer italiane. Stop anche per la rientrante Martina Carraro (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) quarta in 1'07''04.
Nei 200 dorso passano il turno, pur con qualche patema di troppo, Lorenzo Mora e il primatista italiano (1'56''29). Il 23enne di Carpi - tesserato per Fiamme Rosse e Amici Nuoto VVFF Modena, cresciuto dal compianto Luciano Landi e allievo di Fabrizio Bastelli - è undicesimo in 1'59''18 nuotato in controllo; il 26enne di Udine ma residente a Firenze - tesserato per Carabinieri e RN Florentia, seguito da Paolo Palchetti, bronzo europeo nei 200 dorso a Glagow 2018 - è tredicesimo in 1'59''62. Il più veloce è il francese Yohanne Ndoye Brouard in 1'56''70.
In finale la 4x100 mista mixed. Michele Lamberti (54''67), Francesca Fangio (1'07''87), Ilaria Bianchi (58''55) e Leonardo Deplano (49''10) sono sesti in 3'50''19. Miglior crono dell'Olanda in 3'46''64, seguita da Germania (3'47''14) e da Polonia (3'48''08).
PALTRINIERI E GALOSSI QUALIFICATI ALLA FINALE DEGLI 800 STILE LIBERO. Il programma della giornata si chiude con la qualificazione da protagonisti degli azzurri nella finale in calendario sabato, ma anche in questo caso la concorrenza interna è spietata. Il vincitore di tutto e primatista europeo (7'39''27) Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto) , all'inizio di un lungo europeo che lo vedrà protagonista nei 1500 e poi nelle acque libere ad Ostia, nuota il terzo tempo in 7'48''91 e il nuovo enfant prodige del nuoto italiano Lorenzo Galossi (CC Aniene) il quarto in 7'49''08. Davanti a loro ci sono l'ucraino, campione europeo e bronzo iridato in carica Mykhaylo Romanchuk in 7'47''93 e il tedesco Lukas Maertens in 7'48''38. Amaro in bocca, invece, per Gabriele Detti (Esercito/In Sport Rane Rosse) settimo in 7'49''93 e per Luca De Tullio (CC Aniene) ottavo in 7'51''60. "Fare un 800 così la mattina, dopo una stagione lunga non è semplicissimo - afferma SuperGreg, allenato da Fabrizio Antonelli, oro iridato a Gwangju 2019 e vice campione olimpico in carica - Ci tengo ad andare bene in finale, perchè ai Mondiali di Budapest non è andata come volevo. Domani sarà battaglia, ma devo provarci". Sorride, nonostante la fatica, Galossi ieri argento con la 4x200 sl. "Ho accusato un po' la stanchezza, dopo la finale con la staffetta di giovedì sera - sostiene il 16enne romano, tesserato per CC Aniene, seguito da Christian Minotti - E' andata comunque benissimo: non ho forzato troppo nella prima parte di gara e poi ho accelerato nella seconda. Domani sarà una finale esaltante".
Così gli italiani nelle batterie della 2^ giornata
Venerdì 12 agosto
50 farfalla fem
RI 25''78 di Silvia Di Pietro del 19/08/2014 a Berlino
1. Sarah Sjoestroem (Swe) 25''30
6. Silvia Di Pietro 26''06 qual. in semifinale
14. Costanza Cocconcelli 26''74 qual. in semifinale
17. Elena Di Liddo 26''91 eliminata
100 stile libero mas
RI 47''45 di Alessandro Miressi del 19/05/2021 a Budapest
1. David Popovici (Rou) 47''20
2. Alessandro Miressi 47''69 qual. in semifinale
3. Lorenzo Zazzeri 48''27 qual. in semifinale
10. Manuel Frigo 48''76 eliminato
14. Thomas Ceccon 48''92 eliminato
100 rana fem
RI 1'05''67 di Arianna Castiglioni del 25/06/2021 a Roma
1. Benedetta Pilato 1'05''77 qual in semifinale
2. Lisa Angiolini 1'06''00 pp (precedente 1'06''82 del 09/04/2022 a Riccione) qual. in semifinale
3. Arianna Castiglioni 1'06''55 eliminata
4. Martina Carraro 1'07''04 eliminata
200 dorso mas
RI 1'56''29 di Matteo Restivo del 08/08/2018 a Glasgow
1. Yohanne Ndoye Brouard (Fra) 1'56''70
11. Lorenzo Mora 1'59''18 qual. in semifinale
13. Matteo Restivo 1'59''62 qual. in semifinale
4x100 mista mixed
RI 3'39'''28 di Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Elena Di Liddo, Federica Pellegrini del 31/07/2021 a Tokyo
1. Olanda 3'46''64
6. Italia 3'50''19 qual. in finale
Michele Lamberti 54''67, Francesca Fangio 1'07''87, Ilaria Bianchi 58''55, Leonardo Deplano 49''10
800 stile libero mas
RE-RI 7'39''27 di Gregorio Paltrinieri del 24/07/2019 a Gwangju
1. Mykhaylo Romanchuk (Ukr) 7'47''93
3. Gregorio Paltrinieri 7'48''91 qual. in finale
4. Lorenzo Galossi 7'49''08 qual. in finale
7. Gabriele Detti 7'49''93 eliminato
8. Luca De Tullio 7'51''60 eliminato
Semifinali e finali dalle 18.00 su Raidue e Sky Sport
200 dorso fem
RI 2'05''56 di Margherita Panziera del 31/03/2021 a Riccione
Margherita Panziera
50 farfalla mas
RI 22''79 di Thomas Ceccon del 18/06/2022 a Budapest
Thomas Ceccon
100 stile libero fem
RI 53''18 di Federica Pellegrini del 25/06/2016 a Roma
Silvia Di Pietro pp 54''11 del 05/04/2017 a Riccione
Chiara Tarantino pp 54''40 in semifinale; precedente pp 54''69 del 20/07/2022 a Roma
100 rana mas
RI 58''26 di Nicolò Martinenghi del 19/06/2022 a Budapest
Nicolò Martinenghi
Federico Poggio pp 59'''33 del 24/07/2021 a Tokyo
semi 100 rana fem
RI 1'05''67 di Arianna Castiglioni del 25/06/2021 a Roma
Benedetta Pilato pp 1'05''70 del 09/04/2022 a Riccione
Lisa Angiolini pp 1'06''00 in batteria; precedente pp 1'06''82 del 09/04/2022 a Riccione
semi 100 stile libero mas
RI 47''45 di Alessandro Miressi del 19/05/2021 a Budapest
Alessandro Miressi
Lorenzo Zazzeri pp 47''96 del 21/06/2022 a Budapest
semi 50 farfalla fem
RI 25''78 di Silvia Di Pietro del 19/08/2014 a Berlino
Silvia Di Pietro
Costanza Cocconcelli pp 26''46 del 25/06/2021 a Roma
semi 200 dorso mas
RI 1'56''29 di Matteo Restivo del 08/08/2018 a Glasgow
Matteo Restivo
Lorenzo Mora pp 1'57''23 del 01/04/2022 a Riccione
800 stile libero fem
RI 8'14''99 di Simona Quadarella del 27/07/2019 a Gwangju
Simona Quadarella
Martina Caramignoli pp 8'24''16 del 12/08/2020 a Roma
4x100 mista mixed
RI 3'39'''28 di Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Elena Di Liddo, Federica Pellegrini del 31/07/2021 a Tokyo
Italia
Foto di Andrea Staccioli / DBM
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