Coppa del mondo. Ceccon e Martinenghi a Indianapolis

I campioni del mondo a Budapest e d'Europa a Roma 2022 Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) e Nicolò Martinenghi (CC Aniene), sono a Indianapolis per la terza e conclusiva tappa della coppa del mondo di nuoto in vasca da 25 metri. Le gare sono in programma da giovedì 3 asabato 5 novembre. Ceccon, che nella classifica generale provvisoria è settimo con 101.2 punti, è iscritto nei 100 stile libero, 50 e 100 dorso, 50 e 100 farfalla e 100 misti e Martinenghi nei 50, 100 e 200 rana. Dopo le tappe di Berlino e Toronto nel ranking maschile è al comando il caraibico di Trinidad e Tobago Dylan Carter con 114.5 e in quello femminile la statunitense Beata Nelson con 115.6 punti.
Nelle due tappe precedenti gli azzurri hanno conquistato 12 medaglie, migliorato quattro personali e Thomas Ceccon ha stabilito il record italiano dei 100 dorso con 49''63 a Berlino il 23 ottobre (precedente 49''68 di Simone Sabbioni il 15 dicembre 2017 a Copenaghen e precedente personale 50''22 il 16 dicembre 2021 ad Abu Dhabi). Il 10 e 11 novembre a Riccione gli azzurri si ritroveranno in gara per i campionati italiani invernali e dal 13 al 18 dicembre saranno impegnati a Melbourne nei campionati mondiali in vasca corta. Batterie alle 9.30 (in Italia le 14.30) finali alle 18.00 (le 23 italiane).
Le medaglie azzurre in Coppa del mondo
Berlino - 2 ori, 3 argenti, 4 bronzi
Ilaria Cusinato, oro, 200 farfalla 2'05"30 PP
Thomas Ceccon, oro, 100 misti 51"52
Thomas Ceccon, argento, 100 dorso 49"63 RI
Thomas Ceccon, argento, 50 dorso 23"22 PP
Nicolò Martinenghi, argento, 50 rana 26"12
Matteo Rivolta, bronzo, 100 farfalla 49"75
Nicolò Martinenghi, bronzo, 100 rana 57"14
Leonardo Deplano, bronzo, 100 stile libero 46"77 PP
Matteo Rivolta, bronzo, 50 farfalla, 22"38
Toronto - 3 argenti
Thomas Ceccon, argento, 100 misti, 51"69
Thomas Ceccon, argento, 100 stile libero 46"15 PP
Alberto Razzetti, argento, 400 misti 4'05"03
Foto DBM / DeepBlueMedia
Coppa del Mondo. Ceccon da record italiano

Terza ed ultima giornata di gare a Berlino della Coppa del Mondo Fina in vasca corta. La copertina è ancora una volta tutta di Thomas Ceccon, già primo nei 100 misti e d'argento nei 50 dorso, secondo con un super record italiano nei 100 dorso. Il 21enne di Schio rivelazione dell'anno che sarà presente in tutte e tre le tappe (Toronto e Indianapolis le altre), in vasca lunga vicecampione olimpico nonchè campione iridato e recordman mondiale - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato da Alberto Burlina - nuota in 49''63, cinque centesimi più veloce del 49''68 siglato da Simone Sabbioni agli Europei di Copenaghen 2017, demolendo anche il primato personale (prec. 50''22). Davanti allo squalo azzurro solamente Lo statunitense Shaine Casas in 49''54; terzo è il canadese Javier Acevedo in 50''16.
In apertura Alberto Razzetti è secondo nei 400 misti vinti dal sudafricano Matthew States in 4'02''95. Il 23enne ligure, vice campione europeo e primatista italiano (3'59''57) - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, allenato da Stefano Franceschi ai mondiali di Abu Dhabi 2021 oro nei 200 farfalla e bronzo nei 200 misti - chiude in 4'04''74. Terzo è l'ungherese Hubert Kos in 4'06''44.
Il primatista italiano (22''02), bronzo iridato e argento europeo in carica Matteo Rivolta è terzo nei 50 farfalla. Il 30enne di Milano - tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene, allenato da Marco Pedoja, campione del mondo nella doppia distanza - chiude in 22''38. Davanti a tutti l'americano Dylan Carter (Usa) in 22''13 e secondo è il sudafricano Chad Le Clos in 22''21.
400 misti mas
1. Matthew States (Rsa) 4'02''95
2. Alberto Razzetti 4'04''74
3. Hubert Kos (Hun) 4'06''44
7. Pier Andrea Matteazzi 4'11''44
800 stile libero fem
1. Isabel Gose (Ger) 8'14''88
8. Martina Caramignoli 8'31''79
50 farfalla mas
1. Dylan Carter (Usa) 22''13
2. Chad Le Clos (Rsa) 22''21
3. Matteo Rivolta 22''38
100 dorso mas
1. Shaine Casas (Usa) 49''54
2. Thomas Ceccon 49''63 RI (precedente 49''68 di Simone Sabbioni del 15 dicembre 2017 a Copenaghen) pp (precedente 50''22 del 16/12/2021 ad Abu Dhabi)
3. Javier Acevedo (Can) 50''16
50 rana fem
1. Ruta Meilutyte (Ltu) 28''60
6. Lisa Angiolini 30''30 pp (precedente 30''35 del 01/12/2021 a Riccione)
200 misti fem
1. Beata Nelson (Usa) 2'06''80
4. Ilaria Cusinato 2'08''41
5. Sara Franceschi 2'08''49
BERLINO – 21/23 OTTOBRE (GER)
Sono ventuno i convocati azzurri che saranno seguiti dallo staff tecnico composto dai tecnici federali Claudio Rossetto, Marco Pedoja, Cesare Casella, Alberto Burlina, Stefano Franceschi. Batterie alle 8.30, finali alle 19.00.
(13) convocati
Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto), Marco De Tullio (CC Aniene), Leonardo Deplano (CC Aniene), Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto) Lorenzo Galossi (CC Aniene), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Pierandrea Matteazzi (Esercito/In Sport Rane Rosse), Alessandro Miressi (Fiamme Oro / CN Torino), Federico Poggio (Fiamme Azzurre /Imolanuoto), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport), Matteo Rivolta (Fiamme Oro/CC Aniene) 50 e 100 farfalla
(8) convocate
Lisa Angiolini (Virtus Buonconvento), Martina Caramignoli (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto), Martina Carraro (Fiamme Azzurre), Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto), Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene), Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics), Silvia Scalia (Fiamme Gialle/CC Aniene), Chiara Tarantino (Fiamme Gialle).
Foto di Andrea Staccioli/DBM
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Europei di Roma. Italia da record. Altre 7 medaglie e chiude a 35
“4x100 battiti al minuto” come recita un cartello esposto da un gruppo di supporters durante la cerimonia di premiazione della staffetta 4x100 mista maschile, con Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Matteo Rivolta e Alessandro Miressi che “saltano” sul gradino più alto del podio e conquistano la medaglia numero 35 dell’Italnuoto agli Europei di Roma e la tredicesima d’oro. Altre 13 d’argento e 9 di bronzo completano il conto.
Gli azzurri regalano emozioni fino all’ultimo. La giornata conclusiva degli Europei di Roma di nuoto, insieme al successo dei quattro moschettieri che stabiliscono anche il record della manifestazione, vede la vittoria individuale di Thomas Ceccon nei 100 dorso, i secondi posti di Leonardo De Plano nei 50 stile libero, Benedetta Pilato nei 50 rana, Simona Quadarella dei 400 stile libero e Alberto Razzo Razzetti nei 200 misti e il bronzo di Ilaria Cusinato nei 200 farfalla. Si contano altri due primati personali per un complessivo di 24. I record italiani assoluti sono stati cinque in sette giorni, più un record mondiale junior e un record nazionale cadetti. L’Italia trionfa nella classifica per Nazioni con 1190 punti, seguita da Francia con 641 e Gran Bretagna 622.
L'IMPRESA DI THOMAS. Thomas Ceccon firma un capolavoro da campione assoluto, raschia il fondo del barile per prende l'energie rimaste, e dopo il titolo mondiale con record del mondo (51''60), sale anche sul tetto d'Europa, per una vittoria che esalta e consacra definitivamente il gigante veneto. Il 21enne di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, oro nei 50 farfalla e argento nei 50 dorso - trionfa in 52''21, dopo un passaggio da fulmine ai 50 in 25''15 e respinge l'attacco del greco Apostolos Christou, che l'aveva battuto nei 50, argento in 52''24. Il bronzo è del francese Yohann Ndoye Brouard in 52''92. Alla fine anche il freddo Thomas lascia trasparire un velo di commozione: "Volevo solo vincere e battere il greco; all'arrivo ho buttato giù la testa, sperando di toccare davanti a tutti e così è stato - racconta Ceccon, allenato da Alberto Burlina, alle Olimpiadi argento con la 4x100 sl e bronzo con la 4x100 mista - I quattro centesimi persi nei cinquanta, li ho ripresi stasera per chiudere alla grande". Per l'Italia si tratta di un oro storico, il primo in una specialità che aveva regalato solo il bronzo di Sabbioni a Londra 2016. Ceccon diventa il primo uomo nella storia a conquistare un titolo continentale a farfalla, dorso e stile libero (4x100) e tutti nella stessa edizione. In precedenza un solo nuotatori era stato capace di trionfare sia a dorso che a farfalla in un stesso campionato europeo: il tedesco Thomas Rupprath a Berlino 2002 vince 50 dorso e 100 farfalla.
MOSCHETTIERI D'ORO. Sul finire il fantastico tramonto romano è illuminato da quattro moschettieri azzurri che portano in cima al vecchio continente la 4x100 mista composta dagli straripanti Thomas Ceccon e Nicolò Martinenghi, dall'evergreen Matteo Rivolta e dall'uomojet Alessandro Miressi che dominano con il record dei campionati in 3'28''46, per un oro che mancava da Debrecen 2012 con protagonisti Mirco Di Tora, Fabio Scozzoli, lo stesso Rivolta e l'ambassador di Roma 2022 Filippo Magnini. Annientata la concorrenza: la Francia, infatti, è argento ad oltre quattro secondi in 3'32''50 e l'Austria bronzo a quasi cinque in 3'33''28.
Formidabile la gara degli azzurri. Ceccon spara subito il tempone (52''82) e prende margine, come nella gara indiduale di trenta minuti prima, sul francese Ndove Brouard (53''06); Martinenghi aumenta il margine in 57''72 contro l'1'00''48 del transalpino Viquerat; Rivolta (50''75) e Miressi (47''17) controllano e poi è apoteosi. L'Italnuoto chiude come aveva iniziato gli Europei con l'oro, perchè ad aprire un medagliere mai così ricco è stato Razzetti con il trionfo nei 400 misti nella finale che ha aperto il pomeriggio di giovedì 11 agosto. "Avevo già detto nei giorni scorsi che questa staffetta non aveva rivali e così è stato - apre Ceccon, tesserato per Fiamme Oro e Leosport - Chiudiamo nel migliore dei modi". Prosegue Martinenghi (CC Aniene) che mette la ciliegina sulla torta a una stagione da urlo: "Sono alla frutta e ho dato tutto quello che avevo. Sono contento perché abbiamo regalato un'altra gioia a un pubblico incredibile". Continua Rivolta (Fiamme Oro/CC Aniene) nel pieno di una seconda giovinezza: "E' un piacere gareggiare con questi ragazzi. Credo di aver fatto la mia parte e che anche il mio crono sia buono". Chiusura, come da prassi, affidata da Miressi che riscatta così un europeo andato forse al di sotto delle aspettative: "Ho nuotato un buon tempo lanciato. Come hanno detto i miei compagni, il pubblico ci ha spinto a dare qualcosa in più: nonostante la stanchezza accumulata. Ora un po' di riposo".
DEPLANO CALIFFO D'ARGENTO. La sorpresa azzurra di giornata porta la firma di un califfo d'autore. Leonardo Deplano esalta subito il pubblico dello Stadio del Nuoto ed è favoloso argento nei 50 stile libero in 21''60, a due centesimi dal britannico e bicampione mondiale Benjamin Proud oro in 21''58. Il 23enne gigliato - tesserato per CC Aniene, bronzo ai mondiali junior 2017 - nuota il primato personale il 21''60, abbassando il 21''73 siglato in semifinale, che aveva cancellato il 21''82 siglato lo scorso luglio agli Assoluti e sale al secondo posto tra i performer italiani: davanti a lui solo il primatista Andrea Vergani (21''37); il bronzo è del greco Kristian Gkolomeev in 21''75. "Sono senza parole, non mi aspettavo proprio di prendere una medaglia e di essere a due centesimi da Proud che resta il più forte - sottolinea Deplano, allenato da Sandra Michelini - E' una serata incredibile per me. Grazie al pubblico che ci ha sostenuto sempre in questa settimana". Finisce sesto Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia) in 21''60.
PILATO ARGENTO SENZA RIMPIANTI. La classe e la determinazione d Benedetta Pilato che, mette alle spalle la fatica di un anno vissuto al massimo, ed è d'argento nei 50 rana, dopo aver vinto i 100, regalando all'Italia la 30esima medaglia agli Europei di Roma. La vicecampionessa iridata e primatista mondiale (29''30) - tesserata per CC Aniene e allieva di Vito D'Onghia - chiude in 29''71, battuta dalla fuoriclasse lituana Ruta Meilutytė - oro mondiale a Budapest 2022 - in 21''59; sul gradino più basso del podio sale l'inglese Imogen Clark in 30''31; ai piedi del podio Arianna Castiglioni - tesserata per Fiamme Gialle e Team Insubrika, e seguita da Andrea Sabino - quarta in 30''43. Senza rimpianti Pilato e sorridente: "Sono contenta, mi sono divertita tantissimo oggi pomeriggio. In semifinale ero tesa e contratta: in finale ero sciolta. Ho dato una gioia ai tanti amici e alla mia famiglia che sono arrivati fin qui per sostenermi - racconta la 17enne pugliese - Non ho nulla da rimproverarmi. Adesso un po' di vacanza e poi si ripartirà".
QUADARELLA NELLA STORIA. Il cerchio che abbraccia Glasgow, Budapest e Roma si è chiuso. Simona Quadraella compie comunque un'impresa storica, è argento di cuore nei 400 stile libero: un dominio che rimarrà negli annali e una medaglia che si unisce ai successi negli 800 di venerdi e nei 1500 di lunedì e alle triplette d'oro del 2018 in Scozia e del 2021 in Ungheria (400, 800 e 1500 stile libero). La 23enne di Roma - tesserata per CC Aniene e allenata da Christian Minotti - chiude con la terza prestazione personale di sempre in 4'04''77; il suo scalpo lo prende la tedesca Isabel Marie Gose - argento negli 800 e nei 200 sl - che vince in 4'04''13; terza è l'unghese Ajna Kesely in 4'08''00. Sesta è una bravissima Antonietta Cesarano (Time Limit) in 4'10''19.
SuperSimo esce comunque soddisfatta dall'acqua, con il suo pubblico che non smette di esaltarla: "Sono entrata in acqua proprio con l'idea di non mollare e di crederci fino alla fine. Sono entrata in acqua con questo obiettivo; se avessi avuto una decina di metri in più forse avrei ripreso la tedesco che è più quattrocentista di me. Concludo una stagione infinita: un mondiale ed un europeo nello stesso anno sono veramente difficili da programmare e sostenere".
RAZZO VOLA ANCORA IN ALTO. Il magico europeo di Alberto Razzetti si chiude con un clamoroso argento nei 200 misti, che migliora il bronzo di Budapest 2021, vinti dall'ungherese Hubert Kos in 1'57''72. Il 23enne ligure - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, preparato da Stefano Franceschi - tocca in 1'57''82 (55''41 ai 100), non troppo lontano dal suo record italiano di 1'57''13 siglato a Riccione nel 2021. "Peccato per il decimo che mi separa da Kos, c'è sempre un po' di rammarico quando si arriva così vicino dall'oro - sottolinea Razzo, oro nei 400 misti e bronzo nei 200 farfalla - Non posso che essere contento per il mio europeo: torno a casa con tre medaglie e tante buone sensazioni, in vista della prossima stagione". Terzo è il portoghese Gabriel Jose Lopes in 1'57''72.
CUSINATO RITORNO DI BRONZO. L'entusiasmo e la passione dello Stadio del Nuoto abbracciano Ilaria Cusinato che, dopo due anni difficili a causa di piccoli e grandi infortuni, torna ad essere il talento che tutti conosco ed è bronzo scintillante nei 200 farfalla come a Glasgow 2018. a 22enne di Cittadella - tesserata per Fiamme Oro e Team Veneto - chiude con un superbo primato personale in 2'07''77 (prec. 2'08''78), a ventotto centesimi dalla migliore prestazione in tessuto di 2'07''49 di Alessia Polieri del 2016 e a poco più di un secondo del record italiano di 2'06''50 di Caterina Giacchetti del 2009. Vince la bosniaca Lana Pudar in 2'06''81; seconda è la danese Helena Rosendahl Bach in 2'07''30. Ottava Antonella Crispino (Esercito / Assonuoto Club Caserta) in 2'10''97. "Aver visto prima di me i compagni di squadra andar forte, mi ha gasato in maniera incredibile - spiega Cusinato, cresciuta alla corte di Moreno Daga e da dicembre allenata da Matteo Giunta - Questa è una medaglia che ho voluto fino alla fine: volevo disputare la gara perfetta e così è stato. E' una prestazione maiuscola, con un tempo eccezionale. Dedico questo bronzo a Matteo (Giunta ndr) e a Moreno (Daga ndr) il mio ex allenatore che mi ha sempre consigliato di nuotare a delfino".
4X100 MISTA SVEDESE. A ventidue centesimi dal bronzo la 4x100 mista. Margherita Panziera (59''78), Benedetta Pilato (1'05''65), Ilaria Bianchi (58''37) e Silvia Di Pietro (53''43) sono quarte in 3'57''23, per salire sul terzo gradino del podio dovevano nuotare sotto il 3'57''21 dell'Olanda. L'oro è della Svezia, trascinata in ultima frazione da Sarah Sjoestroem, in 3'55''25; poi c'è la Francia seconda in 3'56''36.
400 STILE LIBERO TEDESCHI. Nei 400 stile libero si impone il tedesco Lukas Maertens con il record della manifestazione in 3'42''50, seguito dallo svizzero Antonio Djakovic in 3'43''93 e dal compagno di squadra Henning Muehlleitner terzo in 3'44''53. Ai piedi del podio gli azzurri con Lorenzo Galossi quinto e Gabriele Detti settimo. Il 16enne romano - tesserato per CC Aniene e seguito da Christian Minotti - chiude in 3'46''94; il 28enne livornese - tesserato per Esercito e In Sport Rane Rosse, seguito da Stefano Morini, bronzo olimpico a Londra 2016 e iridato a Budapest 2017 e Gwangju 2019 - non va oltre il 3'47''34.
LA SODDISFAZIONE DI BUTINI. Il direttore tecnico Cesare Butini applaude i suoi ragazzi. “E’ un bilancio sicuramente ottimo perché va visto anche in un contesto generale di una stagione impegnativa e lunghissima che ci ha visti gareggiare per dodici mesi, da agosto 2021 a Tokyo, poi in un campionato europeo, un mondiale in vasca corta, un campionato del mondo, fino ad arrivare qui. In tutte queste manifestazioni l’Italia è stata protagonista. I ragazzi hanno dimostrato una continuità, una compattezza ed una omogeneità di risultati che in alcune situazioni ci ha lasciati anche un po’ sbalorditi. Il risultato in primis che è stato ottenuto a questi Europei di Roma è quello di aver fatto emozionare e di esserci emozionati anche noi sentire lo Stadio del Nuoto che cantava a squarciagola l’inno d’Italia. Questo è quello che volevamo di più dopo due anni di pandemia in cui non era possibile fare queste aggregazioni, che sicuramente ci mancavano. Dal punto di vista tecnico il bilancio è ottimo, non solo per il record di medaglie (il nostro precedente era di 27), ma per le prestazioni di tutti gli atleti, dei più esperti e dei meno esperti. L’innesto dei giovani è sicuramente una delle nostre peculiarità vincenti e in questo modo riusciamo a mantenere vivo un ricambio generazionale che per noi è importante e che è da stimolo per i più grandi a fare sempre meglio”.
Così gli azzurri nelle finali dalle 7^ giornata
Mercoledi 17 agosto
50 stile libero mas
RI 21''37 di Andrea Vergani del 08/08/2018 a Glasgow
1. Benjamin Proud (Gbr) 21''85
2. Leonardo Deplano 21''60 pp (precedente 21''73 in semifinale; prec. pp 21''86 del 22/05/2021 a Budapest)
3. Kristian Gkolomeev (Gre) 21''75
50 rana fem
RM-RE-RI 29''30 di Benedetta Pilato del 22/05/2021 a Budapest
1. Ruta Meilutytė (Ltu) 29''59
2. Benedetta Pilato 29''71
3. Imogen Clark (Gbr) 30''31
4. Arianna Castiglioni 30''43
100 dorso mas
RM-RE-RI 51''60 di Thomas Ceccon del 20/06/2022 a Budapest
1. Thomas Ceccon 52''21
2. Apostolos Christou (Gre) 52''24
3. Yohann Ndoye Brouard (Fra) 52''92
200 farfalla fem
RI 2'06''50 di Caterina Giacchetti del 26/05/2009 a Pescara
Migliore prestazione in tessuto 2'07"49 di Alessia Polieri del 21/05/2016 a Londra
1. Lana Pudar (Bih) 2'06''81
2. Helena Rosendahl Bach (Den) 2'07''30
3. Ilaria Cusinato 2'03''77 pp (precedente 2'08''78 del 13/04/2018 a Riccione)
8. Antonella Crispino 2'10''97
200 misti mas
RI 1'57''13 di Alberto Razzetti del 03/04/2021 a Riccione
1. Hubert Kos (Hun) 1'57''72
2. Alberto Razzetti 1'57''82
3. Gabriel Jose Lopes (Por) 1'58''34
400 stile libero fem
RI 3'59''15 di Federica Pellegrini del 26/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 4'01''97 di Federica Pellegrini del 24/07/2011 a Shanghai
1. Isabel Marie Gose (Ger) 4'04''13
2. Simona Quadarella 4'04''77
3. Ajna Kesely (Hun) 4'08''00
6. Antonietta Cesarano 4'10''19
400 stile libero mas
RI 3'43''23 di Gabriele Detti del 21/07/2019 a Gwangju
1. Lukas Maertens (Ger) 3'42''50 CR
2. Antonio Djakovic (Sui) 3'43''93
3. Henning Muehlleinter (Ger) 3'44''53
5. Lorenzo Galossi 3'46''94
7. Gabriele Detti 3'47''34
4x100 mista fem
RI 3'55''79 di Margherita Panziera, Arianna Castiglioni, Elena Di Liddo, Federica Pellegrini del 30/07/2021 a Tokyo
1. Svezia 3'55''25
2. Francia 3'56''36
3. Olanda 3'57''01
4. Italia 3'57''23
Margherita Panziera 59''78, Benetta Pilato 1'05''65, Ilaria Bianchi 58''37. Silvia Di Pietro 53''43
4x100 mista mas
RE-RI 3'27''51 di Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso, Alessandro Miressi del 25/06/2022 a Budapest
1. Italia 3'28''46 CR
Thomas Ceccon 52''82, Nicolò Martinenghi 57''72, Matteo Rivolta 50''75, Alessandro Miressi 47''17
2. Francia 3'32''50
3. Austria 3'33''28
Foto di Andrea Staccioli/DBM
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Europei di Roma 2022. In finale Quadarella, Galossi e Detti e le 4x100 mix

En plein dell'Italnuoto che strappa sei pass su altrettanti a disposizione nell'ultima sessione di batterie dei XXXVI campionati europei di Roma, il svolgimento allo Stadio del Nuoto.
Aprono la mattinata i 400 stile libero. Mette nel mirino un'impresa storica Simona Quadarella, la terza tripletta consecutiva (400, 800, 1500) mai riuscita a nessuna, che si qualifica per la finale con il secondo tempo; insieme alla regina del mezzofondo europeo ci sarà anche una bravissima Antonietta Cesarano che si qualifica con l'ottavo crono. La 23enne di Roma - tesserata per CC Aniene e allenata da Christian Minotti - nuota in surplace in 4'08''80, preceduta solamente dalla tedesca Isabel Marie Gose - argento negli 800 - in 4'06''10. La 19enne campanta - tesserata per Assonuoto Club Caserta e seguita da Andrea Sabino - chiude con la quarta prestazione personale di sempre in 4'12''35. Eliminata Noemi Cesarano (Assonuoto Club) dodicesima in 4'15''72.
Micidiale la selezione interna anche nei 400 stile libero al maschile. Il pass per la finale lo strappano il bronzo degli 800 Lorenzo Galossi e il primatista italiano (3'43''23) Gabriele Detti. Il 16enne romano - tesserato per CC Aniene e seguito da Christian Minotti - nuota il quinto tempo in 3'48''15; il 28enne livornese - tesserato per Esercito e In Sport Rane Rosse, seguito da Stefano Morini, bronzo olimpico a Londra 2016 e iridato a Budapest 2017 e Gwangju 2019 - il sesto in 3'48''32, sei centesimi più veloce di Marco De Tullio (CC Aniene) settimo in 3'48''38, ma eliminato poiché terzo tra gli italiani. Più lontano Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics) in 3'52''35. Il miglior crono è del tedesco Henning Muehlleitner in 3'46''79. Dentro con il quarto riscontro cronometrico, ci sarebbe anche il fenomeno romeno David Popovici - oro nei 100, con record del mondo, e nei 200 sl - in 3'47''99: il fuoriclasse di Bucharest successivamente decide di rinunciare alla finale.
In finale, con propositi decisamente ambiziosi, le 4x100 miste. Silvia Scalia (1'00''67), Lisa Angiolini (1'06''75), Elena Di Liddo (57''83) e Chiara Tarantino (55''33) sono seconde in 4'00'58, precedute solamente dalla Svezia in 3'59''19; Michele Lamberti (54''95), Federico Poggio (59''70), Federico Burdisso (51''37) e Manuel Frigo (48''33) stampano il miglior tempo d'ingresso in 3'34''35.
Così gli azzurri nelle batterie della 7^ giornata
Mercoledì 17 agosto
400 stile libero fem
RI 3'59''15 di Federica Pellegrini del 26/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 4'01''97 di Federica Pellegrini del 24/07/2011 a Shanghai
1. Isabel Marie Gose 4'06''10
2. Simona Quadarella 4'08''80 qual. in finale
8. Antonietta Cesarano 4'12''35 qual. in finale
400 stile libero mas
RI 3'43''23 di Gabriele Detti del 21/07/2019 a Gwangju
1. Henning Muehlleitner (Ger) 3'46''79
5. Lorenzo Galossi 3'48''15 qual. in finale
6. Gabriele Detti 3'48''32 qual. in finale
7. Marco De Tullio 3'48''38 eliminato
13. Matteo Ciampi 3'52''35 eliminato
4x100 mista fem
RI 3'55''79 di Margherita Panziera, Arianna Castiglioni, Elena Di Liddo, Federica Pellegrini del 30/07/2021 a Tokyo
1. Svezia 3'59''19
2. Italia 4'00''58 qual. in finale
Silvia Scalia 1'00''67, Lisa Angiolini 1'06''75, Elena Di Liddo 57''83, Chiara Tarantino 55''33
4x100 mista mas
RE-RI 3'27''51 di Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso, Alessandro Miressi del 25/06/2022 a Budapest
1. Italia 3'34''35 qual. in finale
Michele Lamberti 54''95, Federico Poggio 59''70, Federico Burdisso 51''37, Manuel Frigo 48''33
Finali dalle 18.00 in diretta su Raidue e Sky Sport 1
50 stile libero mas
RI 21''37 di Andrea Vergani del 08/08/2018 a Glasgow
Lorenzo Zazzeri pp 21''70 del 23/06/2022 a Budapest
Leonardo Deplano pp 21''73 in semifinale; prec. pp 21''86 del 22/05/2021 a Budapest
50 rana fem
RM-RE-RI 29''30 di Benedetta Pilato del 22/05/2021 a Budapest
Benedetta Pilato
Arianna Castiglioni pp 29''86 del 28/05/2022 a Napoli
100 dorso mas
RM-RE-RI 51''60 di Thomas Ceccon del 20/06/2022 a Budapest
Thomas Ceccon
200 farfalla fem
RI 2'06''50 di Caterina Giacchetti del 26/05/2009 a Pescara
Migliore prestazione in tessuto 2'07"49 di Alessia Polieri del 21/05/2016 a Londra
Ilaria Cusinato pp 2'08''78 del 13/04/2018 a Riccione
Antonella Crispino pp 2'09''80 del 01/04/2021 a Riccione
200 misti mas
RI 1'57''13 di Alberto Razzetti del 03/04/2021 a Riccione
Alberto Razzetti
400 stile libero fem
RI 3'59''15 di Federica Pellegrini del 26/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 4'01''97 di Federica Pellegrini del 24/07/2011 a Shanghai
Simona Quadrella pp 4'03''45 del 09/08/2018 a Glasgow
Antonietta Cesarano pp 4'09''52 del 21/07/2022 a Roma
400 stile libero mas
RI 3'43''23 di Gabriele Detti del 21/07/2019 a Gwangju
Gabriele Detti
Lorenzo Galossi pp 3'45''93 del 09/04/2022 a Riccione
4x100 mista fem
RI 3'55''79 di Margherita Panziera, Arianna Castiglioni, Elena Di Liddo, Federica Pellegrini del 30/07/2021 a Tokyo
Italia
4x100 mista mas
RE-RI 3'27''51 di Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso, Alessandro Miressi del 25/06/2022 a Budapest
Italia
Foto di Andrea Staccioli/DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit
Europei di Roma. Italnuoto da urlo. Sei medaglie e il bottino sale a 28
Il cielo è sempre più blu. Azzurro per l’esattezza, come le bracciate dei nostri ragazzi che continuano a regalarci e regalarsi emozioni e medaglie ogni giorno di più. Nella sesta e penultima sessione degli Europei di Roma ne conquistano altre sei che nel medagliere ci proiettano a quota 28 (11-9-8).
Nicolò Martinenghi fa doppietta individuale vincendo i 50 rana quattro giorni dopo il successo nei 100, Margherita Panziera si regala un sogno e fa il bis nel dorso: dopo i 200 (12 agosto) vince anche i 100. Gregorio Paltrinieri è d’argento di classe e da fuoriclasse nei 1500 stile libero, vinti dall’ucraino Mykhaylo Romanchuk con il quale si è a lungo allenato al Centro Federale di Ostia. Alberto “Razzo” Razzetti è di bronzo nei 200 farfalla (l’11 agosto vinceva i 400 misti), Sara Franceschi centra l’obiettivo e sale il terzo gradino del podio dei 200 misti. In chiusura di serata Stefano Di Cola, Matteo Ciampi, Alice Mizzau e Antonietta Cesarano mettono la ciliegina sulla torta con lo splendido terzo posto, alle spalle di Gran Bretagna e Francia. Completano la giornata un record italiano, due primati personali e otto pass per le finali del 17 agosto.
RANA SEMPRE PIU' AZZURRA. La rana veloce agli Europei di Roma ha un solo colore l'azzurro. Arriva la terza doppietta e il pubblico si lascia andare ad hola e a cori "mundial". Ieri pomeriggio aveva dichiarato di essere stanco e in riserva: forse bluffava. Nicolò Martinenghi lascia ancora una volta tutti senza parole, si prende un favoloso bis, e dopo il titolo nei 100, fa suo anche quello nei 50 rana con uno strepitoso record italiano; il vice campione iridato è un motoscafo e sulla scia si pone un sorprendente Simone Cerasuolo che è d'argento. Il 23enne di Varese oro dalla doppia distanza - tesserato per CC Aniene, preparato da Marco Pedoja, due volte campione mondiale e sette europeo in ambito giovanile - nuota in 26''33, togliendo sei centesimi al 26''39 siglato il 2 aprile 2021 agli Assoluti di Riccione. il 19enne di Imola - tesserato per Fiamme Oro e Imolanuoto, seguito da Cesare Casella - reagisce alla grande dopo una subacquea non perfetta e tocca in 26''93, dopo aver in 26''85. I due azzurri si abbracciano all'arrivo, esultano insieme appena fuori dall'acqua e salutano la folla come due gladiatori. "Questa volta mi sono superato. Ieri non pensavo di poter andare così forte. Credo di aver nuotato una delle gare più di sempre - dichiara Tete - Sono entrato in acqua con lo scopo di esaltare il pubblico che ci ha trascinato in questi giorni. L'atmosfera è incredibile". Incredulo Cerasuolo: "La partenza è stata a dir poco disastrosa. Ho commesso tanti piccoli errori: sono stato anche fotunato. L'obiettivo era la medaglia - dichiara l'emiliano, oro agli Eurojrs a Roma 2021 - Per fortuna la stagione è finita e adesso ci sono le vacanze: sono cotto".
PANZIERA DOPPIETTA D'ORO. E' incredula all'arrivo Margherita Panziera che pone il punto esclamativo sul suo europeo e, dopo essersi confermata campionessa nei 200 dorso per la terza volta consecutiva, sale sul gradino più alto del podio anche nei 100. E' un oro storico: il primo nella specialità e quarta medaglia complessiva (1-2-1). Eccezionale la 27enne di Montebelluna - tesserata per Fiamme Gialle e CC Aniene, argento a Budapest 2021 - che annichilisce la concorrenza con la terza prestazione personale di sempre in 59''40, a quarantotto centesimo dal suo record italiano di 58''92 del 2019; alle sue spalle ci sono la giovane britannica Medi Harris seconda in 59''46 e l'olandese Kira Toussaint bronzo in 59''53. "Non avevo realizzato subito di aver vinto; l'ho intuito dal boato della folla. Ero partito per questo 100 con la massima tranquillità, senza grosse pretese, se non di divertirmi e nuotare bene come in semifinale - dichiara Panziera, seguita da Gianluca Belfiore e laureata in Economia Aziendale - Sono sorpresa dal tempo: non andavo così forte da tanto tempo. Sono arrivata a Roma concentrata e in fiducia. Sono veramente contenta, perché metto alle spalle un anno difficilissimo e impegnativo". Chiude quinta Silvia Scalia - tesserata per CC Aniene, preparata da Matteo Giunta e argento nei 50 - in 1'00''12, dopo aver griffato il primato personale in semifinale in 1'00''04.
GREG CORAGGIO D'ARGENTO. "Un campione lo riconosci dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia" cantava Francesco De Gregori. Quello che serve al termine di un anno vissuto sempre con il piede sull'acceleratore, cercando di dare il massimo tra Tokyo, Budapest e Roma e percorrendo centinaia di chilometri tra piscina e acque libere. Gregorio Paltinieri si confema campione vero, uomo straordinario ed è d'argento nei 1500 stile libero in 14'39''97. Il campione olimpico, trimondiale e trieuropeo - tesserato per Fiamme Oro e Coopernuoto - resta sul podio continentale dopo tre successi consecutivi a Debrecen 2012, Berlino 2014 e Londra 2016, il terzo posto a Glasgow 2018 e il secondo a Budapest 2021. Avanti al primatista europeo (14'33"10) solo l'ucraino e campione uscente Mykhaylo Romanchuk, che con SuperGreg si è allenato a lungo al Centro Federale di Ostia in 14'36''10. Il bronzo è del francese Damien Joly in 14'50''65. Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli) termina quarto in 14'56''15. "Anche in una buona condizione di forma sarebbe stato difficile battere Romanchuk. Però oggi ero proprio morto, senza forte: la stagione è stata lunghissima e stancate - racconta il vincitore di tutto, oro negli 800, allenato da Fabrizio Antonelli - Non posso rimproverarmi nulla, ho dato il massimo che avevo. Mi sento di aver deluso un po' le aspettative del pubblico, ma c'ho provato fino alla fine. 14'39 è un ottimo crono e un argento europeo sempre una bella medaglia: non posso sempre vincere; ci sono gli avversari forti".
RAZZO SENZA CONFINI. Vola sempre più in alto, senza porsi confini Alberto Razzetti che piazza un favoloso bis e, dopo l'oro nei 400 misti, è di bronzo nei 200 farfalla come a Budapest quindici mesi fa. Il 23enne ligure - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, allenato a Livorno da Stefano Franceschi - conclude con la seconda prestazione personale di sempre in 1'55''01, dopo un primo 50 da missile in 53''65; alle sue spalle c'è un ritrovato Giacomo Carini - tesserato per Fiamme Gialle e Can. Vittorino da Feltre - quarto con il primato personale in 1'55''17 (prec. 1'55''). Davanti a tutti, imprendibile, il magiaro Kristof Milak - oro iridato e primatista del mondo (1'50''34) in 1'52''01 che precede il compagno di squadra Richard Marton in 1'54''78. "Sono stato un po' pollo a non vedere il ritorno di Marton - sottolinea Razzetti, campione del mondo in vasca corta - Fino ai centosettanta metri stavo bene, poi mi sono un po' spento. Sono felice per il bronzo e non ho ancora finito, perchè ho i 200 misti". Mastica amaro Carini: "Felice per il personale ma il podio non era impossibile - afferma il 25enne piacentino, seguito da Matteo Giunta - Sono orgoglioso di essere tornato a questi livelli".
IL RUGGITO DI SARA. Il quarto posto nei 400 le bruciava e non poco. Il sogno nel cassetto era la medaglia individuale, la prima della carriera, da dedicare soprattutto al papà e allenatore Stefano che da sempre la segue, sognando insieme a lei. Sara Franceschi esaudisce il suo desiderio e sale sul terzo gradino del podio nei 200 misti. La 23enne livornese chiude con un ottimo 2'11'38 che vale la terza prestazione personale di sempre. Vince l'israeliana Anastasya Gorbenko in 2'10''92; seconda è l'olandese Marrit Steenbergen in 2'11''14. "C'ho creduto fino alla fine, perchè sapevo che eravamo tutte sullo stesso livello - spiega Sara, tesserata per Fiamme Gialle e Livorno Aquatics e quarta nei 400 misti - Ho temuto per un momento di essere ancora ai piedi del podio. Sono felice perchè chiudere così la stagione, è veramente il massimo".
4x200 MIXED DI BRONZO. L'ennesima giornata di gloria del nuoto italiano si chiude con il bronzo della 4x200 stile libero. Stefano Di Cola (1'47''00), Matteo Ciampi (1'47''69), Alice Mizzau (1'58''73) e la giovane Antonietta Cesarano (1'58''43) concludono in 7'31''85, confermando l'Italia sul podio nella specialità dopo il secondo posto di Stefano Ballo, Stefano Di Cola, Federica Pellegrini e Margherita Panziera a Budapest 2021. L'oro è della Gran Bretagna in 7'28''16 e l'argento alla Francia in 7'29''25. "Siamo stati tutti bravi. E' veramente dura gareggiare: siamo tutti stanchi ma abbiamo dato il meglio - racconta Di Cola, tesserato per Marina Militare e CC Aniene - Sono contento della mia frazione". Prosegue Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics): "E' un bel bronzo, ma a livello personale non sono troppo contento: ho nuotato al di sotto delle mie potenzialità. Sono contento di essere sul podio insieme a Stefano (Di Cola ndr), perchè siamo insieme in squadra da tanto tempo e siamo molto legati". Poi spazio ad Alice Mizzau (Fiamme Gialle/Vis Sauro): "Il tifo ha aiutato tantissimo, soprattutto nel mio ultimo 50: mi sono divertita, perché era la prima volta che disputavo una staffetta mixed". Chiusura affidata, come in gara, ad Antonella Cesarano (Time Limit): "Non poteva andare meglio. Mi fa piacere di essere scesa sotto l'1'59: era un po' che non mi accadeva. E' un'emozione indescrivibile salire su un podio europeo e davanti al pubblico italiano".
DI PIETRO SENZA RIMPIANTI. Nessun rimpianto per Silvia Di Pietro splendida quinta nei 50 stile libero, vinti dalla fuoriclasse svedese Sarah Sjoestroem - 85 medaglie tra olimpiadi, mondiali ed europei - in 23''91. L'argento è della polacca Katarzyna Wasick in 24''20 e il bronzo dell'olandese Valerie Van Roon in 24''64. La 29enne romana - tesserata per Carabinieri e CC Aniene, allenato da Mirko Nozzolillo, argento con la 4x100 mista mix - chiude in 24''77, dopo aver portato in semifinale il record italiano a 24''72. "I 50 sono sempre un terno all'otto - racconta la velocista azzurra - Mi manca la medaglia individuale in vasca lunga, ma il mio europeo è stato fin qui ottimo".
SEMIFINALI. I califfi azzurri volano in finale, aprendosi scenari interessanti per la giornata di chiusura. I gigliati Lorenzo Zazzeri e Leonardo Deplano ci entrano con il secondo e il quarto tempo. Il 27enne di Esercito e RN Florentia - seguito da Paolo Palchetti, oro con la 4x100 sl - nuota in 22''72, un centesimo più veloce del 23enne della CC Aniene - allenato da Sandra Michelini - che griffa il primato personale, abbassando il 21''82 siglato lo scorso 22 luglio ad Ostia. Comanda il britannico e campione del mondo Benjamin Proud in 21''40. "In acqua mi sono sentito bene: nuotata fluida e continua. Forse ho sbagliato qualcosa negli ultimi quindici metri - dichiara ZazzArt - La finale sarà una grande battaglia". Fiducioso Deplano: "Arrivo troppo basso, forse potevo guadagnare ancora qualche centesimo. Il primo passo è stato compiuto: mercoledì me la giocherò".
Benissimo le azzurre anche nei 50 rana. Il pass per la finale la primatista mondiale (29''30), vice campionessa iridata e oro europeo in carica Benedetta Pilato e Arianna Castiglioni se lo prendono con il secondo e il quarto crono d'ingresso. La 17enne pugliese - tesserata per CC Aniene, allieva di Vito D'Onghia e oro nei 100 - tocca in 29''85; la 25enne lombarda di Busto Arsizio - tesserata per Fiamme Gialle e Team Insubrika, allenata da dicembre da Andrea Sabino - in 30''27. La più veloce è la lituana Ruta Meylutite in 29''44. "Mi sono sentita meglio rispetto a questa mattina. Non mi sento nelle gambe un grande tempo onestamente - afferma Pilato - In finale sarà tutta un'altra gara. Vedremo cosa succederà". D'orgoglio Castiglioni: "E' un riscatto dopo i 100 rana andati non benissimo. Essere fuori fin dalle batterie è stato un brutto colpo. In semifinale sono stata lucida, malgrado sia scivolata all'arrivo".
Instancabile Alberto Razzetti che, dopo il bronzo nei 200 farfalla, si qualifica per la finale dei 200 misti con il terzo riscontro cronometrico. Il 23enne ligure e bronzo europeo in carica tocca in 1'59''52. Il miglior tempo è, come al mattino, del portoghese Gabriel Jose Lopes in 1'58''77. Eliminato Pier Andrea Matteazzi (Esercito/In Sport Rane Rosse) nono in 2'00''73, per l'ingresso in finale serviva scendere sotto il 2'00''48 dell'ucraino Vadim Naumenko.
Avanti nei 100 dorso Thomas Ceccon con il terzo crono. Il 21enne di Schio, primatista (51''60) e campione del mondo - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, preparato da Alberto Burlina, oro nei 50 farfalla e argento nei 50 dorso - tocca in 53''48, preceduto dal francese Yohanne Ndoye Brouard in 52''97 e dal greco Apostolos Christou in 53''20. Stop per Michele Lamberti (Fiamme Gialle/GAM Team) tredicesimo in 54''56. "Sono veramente stanco e sto dando tutto quello che ho. Spero di recuperare qualche energia in vista della finale, per giocarmela al meglio" conclude Ceccon.
Vogliono stupire Ilaria Cusinato e Antonella Crispino che volano in finale nei 200 farfalla con il quarto e il settimo tempo. La 22enne di Cittadella - tesserata per Fiamme Oro e Team Veneto, allieva di Matteo Giunta e bronzo europeo a Glasgow 2018 - chiude in 2'09''30; la 19enne di Benevento - tesserata per Esercito e Assonuoto Club Caserta, seguita da Andrea Sabino - in 2'10''82. Davanti a tutte c'è la danese Helena Rosendahi Back in 2'08''48.
Così gli azzurri nelle semifinali e finali della 6^ giornata
Martedì 16 agosto
200 farfalla mas
RI 1'54''28 di Federico Burdisso del 19/05/2021 a Budapest
1. Kristof Milak (Hun) 1'52''01
2. Richard Marton (Hun) 1'54''78
3. Alberto Razzetti 1'55''01
4. Giacomo Carini 1'55''17 pp (precedente 1'55''33 del 26/07/2021 a Tokyo)
50 stile libero fem
RI 24''72 di Silvia Di Pietro in semifinale; prec. RI precedente 24''84 di Silvia Di Pietro del 24/08/2014 a Berlino
1. Sarah Sjoestroem (Swe) 23''91
2. Katarzyna Wasick (Pol) 24''20
3. Valerie Van Roon (Ned) 24''64
5. Silvia Di Pietro 24''77
50 rana mas
1. Nicolò Martinenghi 26''31 RI (precedente 26''39 di Nicolò Martinenghi del 02/04/2021 a Riccione)
2. Simone Cerasuolo 26''95
3. Luca Matzerath (Ger) 27''11
200 misti fem
RI 2'10''25 di Ilaria Cusinato del 08/08/2018 a Glasgow
1. Anastasya Gorbenko (Isr) 2'10''92
2. Marrit Steenbergen (Ned) 2'11''14
3. Sara Franceschi 2'11''38
semi 50 stile libero mas
RI 21''37 di Andrea Vergani del 08/08/2018 a Glasgow
1. Benjamin Proud (Gbr) 21''40
2. Lorenzo Zazzeri 21''72 qual. in finale
4. Leonardo Deplano 21''73 pp (precedente 21''82 del 19/07/2022 a Riccione) qual. in finale
semi 50 rana fem
RM-RE-RI 29''30 di Benedetta Pilato del 22/05/2021 a Budapest
1. Ruta Meylutite (Ltu) 29''44
2. Benedetta Pilato 29''85 qual. in finale
4. Arianna Castiglioni 30''27 qual. in finale
1500 stile libero mas
RE-RI 14'32''80 di Gregorio Paltrinieri del 25/06/2022 a Budapest
1. Mykhaylo Romanchuk (Ukr) 14'36''10
2. Gregorio Paltrinieri 14'39''79
3. Damien Joly (Fra) 14'50''85
4. Domenico Acerenza 14'56''15
semi 200 farfalla fem
RI 2'06''50 di Caterina Giacchetti del 26/05/2009 a Pescara
Migliore prestazione in tessuto 2'07"49 di Alessia Polieri del 21/05/2016 a Londra
1. Helena Rosendahi Back (Den) 2'08''48
4. Ilaria Cusinato 2'09''30 qual. in finale
7. Antonella Crispino 2'10''82 qual. in finale
semi 200 misti mas
RI 1'57''13 di Alberto Razzetti del 03/04/2021 a Riccione
1. Gabriel Jose Lopes (Por) 1'58''77
3. Alberto Razzetti 1'59''52 qual. in finale
9. Pier Andrea Matteazzi 2'00''73 eliminato
100 dorso fem
RI 58''92 di Margherita Panziera del 04/04/2019 a Riccione
1. Margherita Panziera 59''40
2. Medi Harris (Gbr) 59''46
3. Kira Toussaint (Ned) 59''53
5. Silvia Scalia 1'00''12
semi 100 dorso mas
RM-RE-RI 51''60 di Thomas Ceccon del 20/06/2022 a Budapest
1. Yohanne Ndoye Brouard (Fra) 52''97
3. Thomas Ceccon 53''48 qual. in finale
12. Michele Lamberti 54''56
4x200 stile libero mixed
RI 7'29''35 di Stefano Ballo, Stefano Di Cola, Federica Pellegrini, Margherita Panziera del 18/05/2021 a Budapest
1. Gran Bretagna 7'28''16
2. Francia 7'29''25
3. Italia 7'31''85
Stefano Di Cola 1'47''00, Matteo Ciampi 1'47''69, Alice Mizzau 1'58''73, Antonietta Cesarano 1'58''43
Foto di Andrea Masini e Diego Montano / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit














































Europei di Roma. Bene gli azzurri. Finali dalle 18 su Raidue e Sky Sport 1
Un pass per la finale, dieci per le semifinale e due primati personali nella penultima sessione di batterie dei XXXVI campionati europei di nuoto di Roma, in programma allo Stadio del Nuoto.
Apertura con le batterie dei 50 stile libero e i califfi della velocità a dare spettacolo. Quattro azzurri al via, a caccia dei due pass per le semifinali; se li prendono i fiorentini Leonardo Deplano e Lorenzo Zazzeri con lo stesso tempo 21''89 che vale il terzo tempo di ingresso. Il 23enne della CC Aniene - allenato da Sandra Michelini - nuota la quarta prestazione personale di sempre; il 27enne di Esercito e RN Florentia - seguito da Paolo Palchetti, oro con la 4x100 sl - la quinta all time. Eliminato Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino) diciottesimo in 22''26 e Luca Dotto (Carabinieri/Larus Nuoto) in 22''41. Il più veloce è Thom De Boer in 21''59.Azzurre sul pezzo anche nei 200 farfalla, guidati al mattino dalla danese Helena Rosendahl Bach in 2'08''66 ed unica a scendere sotto i 2'09 in mattinata. Vogliono spaccare il mondo Ilaria Cusinato e Antonella Crispino che si qualificano in scioltezza per la semifinale con il terzo e il settimo tempo. La 22enne di Cittadella - tesserata per Fiamme Oro e Team Veneto, allieva di Matteo Giunta e bronzo europeo a Glasgow 2018 - chiude in 2'09''75; la 19enne di Benevento - tesserata per Esercito e Assonuoto Club Caserta - in 2'11''15.Battaglia e spettacolo nei 100 dorso. Quattro azzurri per due posti in semifinale: li occupano Thomas Ceccon e Michele Lamberti. Il 21enne di Schio, primatista (51''60) e campione del mondo - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, preparato da Alberto Burlina, oro nei 50 farfalla e argento nei 50 dorso - nuota il miglior crono in 53''71; il 22enne bresciano e figlio d'arte - tesserato per Fiamme Gialle e GAM Team, allenato dal papà Giorgio e dalla mamma Tanya Vannini, quinto nei 50 dorso - il sesto in 54''37 tempo che vale la seconda prestazione personale di sempre (migliore 54''14). Si fermano Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VV FF Modena) che, malgrado il personale, è settimo in 54''41 (prec. 54''44) e Matteo Restivo (Esercito/RN Florentia) quindicesimo in 54''69.Come i 100, anche i 50 rana valgono quanto una finale per le azzurre. A prendersi i due pass per la semifinale sono Arianna Castiglioni e la primatista mondiale (29''30), vice campionessa iridata e oro europeo in carica Benedetta Pilato, rispettivamente con il primo e il secondo riscontro cronometrico. La 25enne lombarda di Busto Arsizio - tesserata per Fiamme Gialle e Team Insubrika, allenata da dicembre da Andrea Sabino - nuota in 29''91, due centesimi più veloce della 17enne pugliese - tesserata per CC Aniene, allieva di Vito D'Onghia e oro nei 100 - che tocca in 29''93. Niente da fare per la vice campionessa continentale dei 100 Lisa Angioli (Virtus Buonconvento) sesta in 30''62 e per l'argento dei 200 rana Martina Carraro (Fiamme Azzurre/NC Azzurra) ottava in 30''90.Avanti, seppur con il brivido, gli italiani nei 200 misti. Alberto Razzetti e Pier Andrea Matteazzi, rispettivamente oro e bronzo nella doppia distanza, accedono alla semifinale con l'undicesimo e il dodicesimo crono. Il 23enne ligure e bronzo europeo in carica - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, allenato da Stefano Franceschi - tocca in 2'02''16; il il 25enne di Vicenza - tesserato per Esercito ed In Sport Rane Rosse, allenato da Federico Benda - in 2'02''66. Il migliore è il portoghese Gabriel Jose Lopes in 1'58''94.In chiusura di mattinata le batterie della 4x200 stile libero mixed. Matteo Ciampi (1'49''55), Filippo Megli (1'49''44), Noemi Cesarano (2'01''17), Linda Caponi (2'01''06) chiudono in 7'41''22 che vale il terzo tempo di ingresso in finale; davanti la Francia in 7'38''82.
Cosi gli azzurri nelle batterie della 6^ giornata
Lunedì 15 agosto
50 stile libero mas
RI 21''37 di Andrea Vergani del 08/08/2018 a Glasgow
1. Thom De Boer (Ned) 21''59
3. Leonardo Deplano 21''89 qual. in semifinale
3. Lorenzo Zazzeri 21''89 qual. in semifinale
18. Alessandro Miressi 22''26 eliminato
20. Luca Dotto 22''41 eliminato
200 farfalla fem
RI 2'06''50 di Caterina Giacchetti del 26/05/2009 a Pescara
Migliore prestazione in tessuto 2'07"49 di Alessia Polieri del 21/05/2016 a Londra
1. Helena Rosendahl Bach (Den) 2'08''66
3. Ilaria Cusinato 2'09''75 qua. in semifinale
7. Antonella Crispino 2'11''15 qual in semifinale
100 dorso mas
RM-RE-RI 51''60 di Thomas Ceccon del 20/06/2022 a Budapest
1. Thomas Ceccon 53''71 qual. in semifinale
6. Michele Lamberti 54''37 qual. in semifinale
7. Lorenzo Mora 54''41 pp (precedente 25/06/2021 a Roma) eliminato
15. Matteo Restivo 54''69 eliminato
50 rana fem
RM-RE-RI 29''30 di Benedetta Pilato del 22/05/2021 a Budapest
1. Arianna Castilioni 29''91 qual. in semifinale
2. Benedetta Pilato 29''93 qual. in semifinale
6. Lisa Angiolini 30''62 pp (precedente 30''73 del 11/06/2022 a Cremona) eliminata
8. Martina Carraro 30''90 eliminata
200 misti mas
RI 1'57''13 di Alberto Razzetti del 03/04/2021 a Riccione
1. Gabriel Jose Lopes (Por) 1'58''94
11. Alberto Razzetti 2'02''16 qual. in semifinale
12. Pier Andrea Matteazzi 2'02''66 qual. in semifinale
4x200 stile libero mixed
RI 7'29''35 di Stefano Ballo, Stefano Di Cola, Federica Pellegrini, Margherita Panziera del 18/05/2021 a Budapest
1. Francia 7'38''82
3. Italia 7'41''22 qual. in finale
Matteo Ciampi 1'49''55, Filippo Megli 1'49''44, Noemi Cesarano 2'01''17, Linda Caponi 2'01''06
Semifinali e finali in diretta dalle 18.00 su Raidue e Sky Sport 1
200 farfalla mas
RI 1'54''28 di Federico Burdisso del 19/05/2021 a Budapest
Giacomo Carini pp 1'55''33 del 26/07/2021 a Tokyo
Alberto Razzetti pp 1'54''87 del 20/06/2022 a Budapest
50 stile libero fem
RI 24''72 di Silvia Di Pietro in semifinale; prec. RI precedente 24''84 di Silvia Di Pietro del 24/08/2014 a Berlino
Silvia Di Pietro
50 rana mas
RI 26''39 di Nicolò Martinenghi del 02/04/2021 a Riccione
Nicolò Martinenghi
Simone Cerasuolo pp 26''85 in batteria; prec. pp 26''85 del 13/04/2022 a Riccione
200 misti fem
RI 2'10''25 di Ilaria Cusinato del 08/08/2018 a Glasgow
Sara Franceschi pp 2'10''26 del 27/06/2021 a Roma
semi 50 stile libero mas
RI 21''37 di Andrea Vergani del 08/08/2018 a Glasgow
Leonardo Deplano pp 21''82 del 19/07/2022 a Riccione
Lorenzo Zazzeri pp 21''70 del 23/06/2022 a Budapest
semi 50 rana fem
RM-RE-RI 29''30 di Benedetta Pilato del 22/05/2021 a Budapest
Benedetta Pilano
Arianna Castiglioni pp 29''86 del 28/05/2022 a Napoli
1500 stile libero mas
RE-RI 14'32''80 di Gregorio Paltrinieri del 25/06/2022 a Budapest
Gregorio Paltrinieri
Domenico Acerenza pp 14'49''98 del 13/08/2020 a Roma
semi 200 farfalla fem
RI 2'06''50 di Caterina Giacchetti del 26/05/2009 a Pescara
Migliore prestazione in tessuto 2'07"49 di Alessia Polieri del 21/05/2016 a Londra
Ilaria Cusinato pp 2'08''78 del 13/04/2018 a Riccione
Antonella Crispino pp 2'09''80 del 01/04/2021 a Riccione
semi 200 misti mas
RI 1'57''13 di Alberto Razzetti del 03/04/2021 a Riccione
Alberto Razzetti
Pier Andrea Matteazzi pp 2'00''24 del 03/07/2022 a Onano
100 dorso fem
RI 58''92 di Margherita Panziera del 04/04/2019 a Riccione
Margherita Panziera
Silvia Scalia pp 1'00''04 in semifinale; prec. pp 1'00''13 del 06/07/2019 a Napoli
semi 100 dorso mas
RM-RE-RI 51''60 di Thomas Ceccon del 20/06/2022 a Budapest
Thomas Ceccon
Michele Lamberti pp 54''14 del 25/06/2021 a Roma
4x200 stile libero mixed
RI 7'29''35 di Stefano Ballo, Stefano Di Cola, Federica Pellegrini, Margherita Panziera del 18/05/2021 a Budapest
Italia
Foto di Andrea Staccioli e Andrea Masini / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit




















Europei di Roma. Quadarella ancora regina, Carraro e Ceccon d'argento e Caramignoli bronzo
Prosegue il cammino dorato degli azzurri del nuoto agli Europei di Roma. Dopo cinque giornate di gare il medagliere sale a 21 metalli pregiati (9, 7, 5). Il ferragosto allo Stadio del Nuoto è trascorso ad applaudire e festeggiare le performance delle stelle internazionali. Simona Quadarella vince oro e titolo europeo nei 1500 stile libero con Martina Caramignoli che conquista la medaglia di bronzo, Thomas Ceccon nei 100 dorso e Martina Carraro nei 200 rana sono d’argento. Si aggiungono due record italiani, quattro primati personali e otto pass per le finali.
REGINA SENZA RIVALI E CONFERMA DI BRONZO. Un raggio d'oro che unisce idealmente Glasgow, Budapest e adesso Roma. Simona Quadarella si conferma regina europa incontrasta del mezzofondo e vince da padrona anche i 1500 stile; un dominio clamoroso che abbraccia quello di venerdì negli 800 e le triplette del 2018 in Scozia e del 2021 in Ungheria (1500, 800 e 400). Accanto a SuperSimona sul podio, come quindici mesi fa nella capitale magiara, c'è una highlander Martina Caramignoli che resta bronzo continentale in 16'12''39. A dividere le due azzurre c'è solo l'ungherese Viktroia Mihalyvari seconda in 16'02''15, per un medagliere di specialità che arriva a quota 6 (3-0-3). La 23enne di Roma - tesserata per CC Aniene e allenata da Christian Minotti - trionfa in 15'54''15 e fa espoldere ancora una volta il suo pubblico, quello di casa che non aspettava altro che esaltare la sua regina. "Sono felicissima, il tempo non è granche ma sono veramente stanca: non ho più tante forze in corpo - racconta Quadarella, allenata da Christian Minotti - Mi sarebbe piaciuto nuotare più veloce: evidentemente non ne avevo di più. Sono felicissima per la gente presente qui allo Stadio del Nuoto e che ci sta trasciando a questi grandissimi risultati. Sono contenta anche Martina ". E Caramignol, a trentuno anni e nel pieno di una seconda giovinezza, a stento riesce a trattenere la commozione: "Come ha detto Simona i tempi non sono eccezionali, ma oggi non contava - spiega a reatina, seguita da Germano Proietti - Volevo a tutti i costi confermarmi sul podio europeo nei 1500, davanti al pubblico di casa e ci sono riuscita: una gioia immensa". Quadarella mette al collo l'ottavo oro individuale europeo: meglio di lei solamente, che entra a far parte di una cerchia di campionesse assolute, solo l'ungherese Krisztina Egerszegi (9), l'ucraina Yana Klochkova (10), la iron lady Katinka Hosszu e la svedese Sarah Sjoestroem (13).
MARTINA ORGOGLIO D'ARGENTO. Non è la sua gara ma è entrata in acqua per spaccare il mondo, e cancellare la delusione per i 100 andati al di sotto delle aspettative. Martina Carraro si conferma leonessa e nei 200 rana è d'argento scintillante, preceduta solamente dalla svizzera Lisa Mamié in 2'23''27. Strepitosa la 29enne di Genova - tesserata per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra 91 e allenata da Cesare Casella - che nuota il personale in 2'23''64, ritoccando il 2'23''73 siglato in semifinale e che a sua volta aveva cancellato il 2'24''24 stampato al Settecolli 2021; alle spalle della ligure c'è la lituana Kotryna Teterevkova in 2'24''16 per il bronzo continentale. "Ho sentito tantissimo il calore dalle tribune, peccato non aver raggiunto l'oro ma sono felicissimo - racconta Martina, da poco moglie del capitano azzurro Fabio Scozzoli - Ero arrabbiata per i 100 rana e la mancata qualificazione in semifinale. I 200 ultimamente mi vengono benissimo: non so se è una casualità, oppure il fatto che li affronti senza troppi patemi. Nel 2009 ero ai mondiali di Roma e ho disputato solo i 50 rana; all'epoca non avrei mai pensato di diventare competitiva anche nei 200". Sottotono la prova della primatista italiana Francesca Fangio (In Sport Rane Rosse) sesta in 2'26''79.
CECCON ARGENTO DA CAMPIONE E DA RECORD. Stanco, con poche energie ancora in corpo dopo una stagione in cui è diventando grande, andando sempre oltre i propri limiti. Thomas Ceccon tira fuori tutto ciò che gli rimane ancora in corpo e da campione si prende, con il record italiano, l'argento nei 50 dorso vinti dal greco Apostolos Christou in 24''36. Il 21enne di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato da Alberto Burlina, oro nei 50 farfalla e con la 4x100 sl e argento la 4x100 mista mix - nuota in 24''40, togliendo sei centesimi al 24''46 siglato ai Mondiali di Budapest per il quarto posto in finale. Il bronzo è del tedesco Ole Braunschewig in 24''68. "Purtroppo il record italiano non è bastato. Forse ho sbagliato qualcosa all'arrivo, ma non essendo uno specialista può succedere - racconta il gigante veneto, oro iridato nei 100 a Budapest con record del mondo (51''60) - Sono però fiducioso in vista dei 100 dorso che inizieranno domani mattina con le batterie. Quella è la mia gara. E' arrivata un'altra medaglia europea: non male direi comunque". Chiude quinto, infine, il figlio d'arte Michele Lamberti - tesserato per Fiamme Gialle e GAM Team, figlio del campione del mondo Giorgio e della stileliberista Tania Vannini: suoi allenatori - in 24''85.
100 FARFALLA SVEDESI. Brava comunque Ilaria Bianchi sesta nei 100 farfalla vinti dalla svedese Louise Hansson - bronzo continentale a Budapest 2021 - in 56''66. La 32enne emiliana di Castel San Pietro - tesserata per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra 91 - chiude in 58''34. "Il tempo era quello che mi aspettavo, onestamente era anche difficile arrivare quinta - afferma l'evergreen emiliana, seguita da Fabrizio Bastelli - Sono già contenta di essere ancora in una finale d questo livello". Sul secondo gradino del podio sale la francese Marie Wattel (56''80) e sul terzo la bosniaca Lana Pudar (57''27).
200 STILE LIBERO DEL FENOMENO ROMENO. Sfuma il sogno medaglia per Marco De Tullio quarto e Stefano Di Cola nei 200 stile libero vinti dal treno romeno David Popovici - già oro nei 100 sl con record del mondo (46''86) - con il record del mondo juniores di 1'42''97, che cancella l'1'43''21 siglato dal fenomeno di Bucharest per il titolo iridato a Budapest lo scorso: crono che diventa il terzo di sempre, dietro al 1'42''96 di Michael Phelps e all'1'42''00 di Paul Biedermann. Il 21enne pugliese - tesserato per CC Aniene - tocca in 1'46''37, dopo aver nuotato in semifinale il personale 1'45''70, a due centesimi dal record italiano di 1'45''67 di Filippo Megli; il 23enne di San Benedetto del Tronto - tesserato per Marina Militare e CC Aniene e seguito dal Claudio Rossetto - chiude in 1'46''74. "Peccato perchè il bronzo era alla mia portata. Sono comunque soddisfatto perchè mi sento bene in vista dei 400 stile libero - spiega De Tullio, seguito da Christian Minotti - Popovici è un fenomeno". Sorride comunque Di Cola: "Non ho nulla da rimproverarmi. E' stata una stagione lunga e le energie rimaste sono poche". L'argento va allo svizzero Antonio Djakovic in 1'45''60 e il bronzo all'austriaco Felix Auobeck in 1'45''89.
4x100 SL MIXED FRANCESE. Quarta la 4x100 stile libero mixed. Lorenzo Zazzeri (48''38), Alessandro Miressi (47''38), Silvia Di Pietro (53''92) e Chiara Tarantino (53''94) nuotano in 3'23''62, per salire sul podio bisognava fare meglio del 3'23''40 della Svezia. Oro alla Francia in 3'22''80 e argento alla Gran Bretagna in 3'23''30.
SEMIFINALI. Scenari interessanti apre la finale i 100 dorso della quale saranno al via domani due azzurre. La primatista italiana (58''92) e vice campionessa continentale in carica Margherita Panziera in versione extralusso e Silvia Scalia gasata dopo l'argento nei 50 ci entrano con il primo e il quinto tempo. La 27enne di Montebelluna e tricampionessa europea dei 200 - tesserata per Fiamme Gialle e CC Aniene, allieva di Gianluca Belfiore - chiude in 59''72, tre centesimi più veloce della francese Pauline Mahieu (59''75) seconda; la 27enne di Lecco - tesserata per Fiamme Gialle e Team CC Aniene, preparata da Matteo Giunta - tocca in 1'00''04 che vale il primato personale (prec. 1'00''13). "Il crono è il migliore stagionale. Non nuotavo sotto al minuto dal maggio dell'anno scorso - racconta Panziera, laureata in Economia Aziendale - Sono contenta e più libera di testa rispetto al mattino. E' un buon segno in vista della finale". Le fa eco Scalia: "Non mi aspettavo di nuotare il personale, perchè obiettivamente sto raschiando il barile e sto accusando un po' la stanchezza. Provrò a recuperare bene per domani pomeriggio".
Uno spettacolo da vivere tutto d'un fiato sarà martedì anche l'atto conclusivo dei 50 rana e tra gli attori protagonisti ci saranno gli azzurri che intanto dettano legge al pomeriggio. Il vice campione del mondo e primatista italiano (26''39) Nicolò Martinenghi e Simone Cerasuolo si qualificano infatti per la finale con il primo e il secondo riscontro cronometrico. Il 23enne di Varese oro mondiale ed europeo dalla doppia distanza - tesserato per CC Aniene, preparato da Marco Pedoja, , due volte campione mondiale e sette europeo in ambito giovanile - nuota in 26''64; il 19enne di Imola - tesserato per Fiamme Oro e Imolanuoto, seguito da Cesare Casella, oro agli Eurojrs a Roma 2021 - in 26''86, ad un centesimo dal suo record italiano cadetti di 26''85 eguagliato in mattinata. "Non stavo molto bene, mi sentivo un po' contratto. E' strano perché fino a due giorni fa stavo bene - spiega Tete - Mi aspettavo qualcosina meglio: mezza giornata di riposo potrebbe aiutarmi". Sorride Cerasuolo: "La gara vera era questa mattina tra noi italiani. In finale proverò a essere ancora vicino a Nicolò che potrebbe farmi da traino".
Favolosa Silvia Di Pietro che conferma l'ottimo stato di forma e si qualifica per la finale dei 50 stile libero con il record italiano che vale il quarto. La 29enne romana - tesserata per Carabinieri e CC Aniene, allenato da Mirko Nozzolillo, argento con la 4x100 mista mix - vola in 24''72, cancellando il 24''84 che stampo nel 2014; eliminata Chiara Tarantino (Fiamme Gialle) quattordicesima in 25''53. La più veloce è la svedese Sarah Sjoestroem - ottantacinque medaglie tra olimpiadi, mondiali ed europei - in 24''27.
Benissimo gli azzurri anche nei 200 farfalla guidati, come in batteria, dal magiaro Kristof Milak in 1'53''97. Alberto Razzetti, oro nei 400 misti, e Giacomo Carini strappano il pass per la finale con il secondo e il quinto tempo. Il 23enne ligure - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, allenato a Livorno da Stefano Franceschi - conclude con la seconda prestazione personale di sempre in 1'55''18 (best. 1'54''87); il 25enne piacentino - tesserato per Fiamme Gialle e Can. Vittorino da Feltre - in 1'55''61. Azzurri fiduciosi in vista della finale. "L'oro dei 400 misti mi ha tolto un grande peso e adesso posso affrontare tutto con più leggerezza - dice Razzo - Siamo tutti stanchi e dobbiamo compiere un ultimo sforzo". Contento un ritrovato Carini: "La finale è sempre una gara aperta - afferma l'emiliano laureatosi un anno fa in giurisprudenza - Questo era il primo obiettivo. Mi sento bene: ho nuotato sciolto e le sensazioni era ottimo".
Può sognare in grande anche Sara Franceschi che con il quinto crono strappa il pass per la finale dei 200 misti. La 23enne livornese - tesserata per Fiamme Gialle e Livorno Aquatics, allenata dal papà Francesco - chiude in 2'12''76. "In finale darò tutto quello che ho, perché è l'ultima gara della stagione e non voglio avere rimpianti - sottolinea la mistista toscana, quarta nella doppia distanza - Sono contenta di aver migliorato il tempo del mattino". La più veloce è la britannica Katie Shannan in 2'11''84.
Così gli italiani nelle semifinali e finali della quinta giornata
Lunedì 15 agosto
100 farfalla fem
RI 57''04 di Elena Di Liddo del 21/07/2019 a Gwangju
1. Louise Hansson (Swe) 56''66
2. Marie Wattel (Fra) 56''80
3. Lana Pudar (Bih) 57''27
6. Ilaria Bianchi 58''34
200 stile libero mas
RI 1'45''67 di Filippo Megli del 23/07/2019 a Gwangju
1. David Popovici (Rou) 1'42''97
2. Antonio Djakovic (Sui) 1'45''60
3. Felix Auobeck (Aut) 1'45''89
4. Marco De Tullio 1'46''37
6. Stefano Di Cola 1'46''74
200 rana fem
RI 2'23''06 di Francesca Fangio del 27/06/2021 a Roma
1. Lisa Mamie (Svi) 2'23''27
2. Martina Carraro 2'23''64 pp (precedente 2'23''73 in semifinale; prec. pp 2'24''24 del 27/06/2021 a Roma)
3. Kotryna Teterevkova (Ltu) 2'24''16
6. Francesca Fangio 2'26''79
semi 100 dorso fem
RI 58''92 di Margherita Panziera del 04/04/2019 a Riccione
1. Margherita Panziera 59''72 qual. in finale
5. Silvia Scalia 1'00''04 pp (precedente 1'00''13 del 06/07/2019 a Napoli) qual. in finale
semi 50 rana mas
RI 26''39 di Nicolò Martinenghi del 02/04/2021 a Riccione
1. Nicolò Martinenghi 26''64 qual. in finale
2. Simone Cerasuolo 26''86 qual. in finale
semi 50 stile libero fem
50 stile libero fem
1, Sarah Sjoestroem (Swe) 24''73
3. Silvia Di Pietro 24''72 RI (precedente 24''84 di Silvia Di Pietro del 24/08/2014 a Berlino) qual. in finale
14. Chiara Tarantino pp 25''53 eliminata
semi 200 farfalla mas
RI 1'54''28 di Federico Burdisso del 19/05/2021 a Budapest
1. Kristof Milak (Hun) 1'53''97
2. Alberto Razzetti 1'55''18 qual. in finale
5. Giacomo Carini 1'55''61 qual. in finale
semi 200 misti fem
RI 2'10''25 di Ilaria Cusinato del 08/08/2018 a Glasgow
1. Katie Shannan (Gbr) 2'11''84
5. Sara Franceschi 2'12''76 qual. in finale
15. Francesca Fresia 2'16''37 eliminata
50 dorso mas
1. Apostolos Christou (Gre) 24''36
2. Thomas Ceccon 24''40 RI (precedente 24''46 di Thomas Ceccon del 24/06/2022 a Budapest)
3. Ole Braunschweig (Ger) 24''68
5. Michele Lamberti 24''85
1500 stile libero fem
RI 15'40''89 di Simona Quadarella del 23/07/2019 a Gwangju
1. Simona Quadarella 15'54''15
2. Viktroia Mihalyvari (Hun) 16'02''15
3. Martina Caramignoli 16'12''39
4x100 stile libero mixed
RI 7'29''35 di Stefano Ballo, Stefano Di Cola, Federica Pellegrini, Margherita Panziera del 18/05/2021 a Budapest
1. Francia 3'22''80
2. Gran Bretagna 3'23''30
3. Svezia 3'23''40
4. Italia 3'23''62
Lorenzo Zazzeri 48''38, Alessandro Miressi 47''38, Silvia Di Pietro 53''92, Chiara Tarantino 53''94
Foto di Andrea Staccioli e Andrea Masini / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit






































Europei di Roma. Azzurri da sold out. Finali dalle 18 su Raidue e Sky Sport

Tre pass per le finali, dieci per le semifinali, un record italiano cadetti e un primato personale nella quinta sessione di batterie dei XXXVI campionati europei di Roma, in svolgimento fino a mercoledì allo Stadio del Nuoto.
Apertura a tutto gas con i 50 stile libero. Una super Silvia Di Pietro e la rivelazione Chiara Tarantino, quinta e quarta nei 100, accedono alla semifinale con il quarto e l'undicesimo tempo. Strepitosa la 29enne romana - tesserata per Carabinieri e CC Aniene, allenato da Mirko Nozzolillo, argento con la 4x100 mista mix - nuota in 24''87 a tre centesimi dal suo record italiano (24''84) del 2014. La 19enne pugliese Chiara Tarantino - tesserata per Fiamme Gialle, allieva di Mauro Borgia - chiude in 25''28. Quattordicesima ed eliminata Costanza Cocconcelli (Fiamme Azzurre/NC Azzura 91) in 25''37. Davanti a tutti ovviamente sua maesta Sarah Sjoestroem in 24''50.
Come i 100 rana anche i 50 promettono spettacolo ad ogni turno. In mattinata è dominio azzurro: quattro nei primi quattro posti. A sorridere e a prendersi i due pass per la semifinale questa volta sono l'oro dei 100 Nicolò Martinenghi e Simone Cerasuolo che mette subito il turbo, stampando il record italiano cadetti. Il 23enne, vice campione del mondo e primatista italiano (26''39) - tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene, allenato da Marco Pedoja, due volte campione mondiale e sette europeo in ambito giovanile - chiude in 26''71; il 19enne di Imola - tesserato per Fiamme Oro e Imolanuoto, seguito da Cesare Casella, oro agli Eurojrs a Roma 2021 - nuota in 26''85 eguagliando che siglo prima Martinenghi nel 2019 e poi lui stesso lo scorso aprile a Riccione. Eliminati il capitano azzurro Fabio Scozzoli (Esercito/Imolanuoto) terzo con un ottimo 26''89 e uno stanco Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imoalnuoto) in 27''07.
Fuochi d'artificio dalle azzurre nei 100 dorso, comandati al mattino dall'olandese Kira Toussaint in 59''59 e unica a scendere sotto al minuto in mattinata. Una galvanizzata Silvia Scalia, argento domenica nei 50, e la primatista italiana (58''92) e tricampionessa europea Margherita Panziera si qualificano a braccetto per la semifinale con il terzo e il quarto tempo. La 27enne di Lecco - tesserata per Fiamme Gialle e Team CC Aniene, preparata da Matteo Giunta - tocca in 1'00''28 che vale la seconda prestazione personale di sempre a quindici centesimi dal best time; la 27enne di Montebelluna e argento continentale in carica - tesserata per Fiamme Oro e CC Aniene - in 1'00''33. Fuori Federica Toma (Carabinieri/Time Limit) undicesima in 1'01''32.
Seleziona interna spietata anche nei 200 farfalla. Gli azzurri rispondono devono rispondere alla grande già dal mattino. I due posti se li prendondo Alberto Razzetti con il secondo tempo e un ritrovato Giacomo Carini con il quarto. Il 23enne ligure e oro nei 400 misti - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, allenato a Livorno da Stefano Franceschi - nuota in 1'55''44; il 25enne piacentino - tesserato per Fiamme Gialle e Can. Vittorino da Feltre - in 1'55''57. La "vittima" illustre della selezione interna è il primatista italiano, bronzo olimpico e vice campione continentale in carica Federico Burdisso (Esercito/Aurelia Nuoto) quinto in 1'56''10. Out anche il debuttante Claudio Antonio Faraci (CC Aniene) ottavo in 1'57''54. Il fuoriclasse ungherese Kristof Milak - argento nei 100 sl - è il più veloce in 1'54''97.
Smaltita la delusione per il 400 misti Sara Franceschi reagisce e si prende il pass per la semifinale dei 200 con il secondo riscontro cronometrico in 2'13''58. Meglio della 23enne di Livorno - tesserata per Fiamme Gialle e Livorno Aquatics, allenata dal papà Francesco - fa solamente l'israeliana Anastasya Gorbenko in 2'13''12. Avanza, seppur con il brivido, la 22enne ligure Francesca Fresia - tesserata per Aquatica e allieva di Maurizio Pivano - quindicesima in 2'16''84.
Alessadro Bori (48''85), Manuel Frigo (48''20), Sofia Morini (54''66) e Costanza Cocconcelli (55''32) qualificano alla finale la 4x100 stile libero mixed con il terzo crono in 3'27''03. La più veloce è la Francia in 3'26''19, seguita dalla Gran Bretagna in 3'26''79.
In chiusura di programma il campione olimpico, trimondiale e trieuropeo Gregorio Paltrineri accede alla finale, prevista martedì pomeriggio, dei suoi 1500 con il terzo tempo. Senza strafare il vincitore di tutto e 26enne carpigiano allenato - tesserato per Fiamme Oro e Coopernuoto, allenato da Fabrizio Antonelli - nuota sciolto in 15'01''74; subito alle sue spalle c'è il compagno d'allenamenti Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli) quarto in 15'04''52. Gli avversari da battere per gli azzurri saranno quelli previsti alla vigilia: l'ucraino Mykhaylo Romanchuk - oro europeo e vice campione olimpico in carica - è il più veloce in 14'58''20, seguito dal transalpino Damien Joly, secondo in 15'01''44. Si ferma Luca De Tullio (CC Aniene) sesto in 15'06''87.
Così gli azzurri nelle batterie della 5^ giornata
Lunedì 15 agosto
50 stile libero fem
RI 24''84 di Silvia Di Pietro del 24/08/2014 a Berlino
1. Sarah Sjoestroem (Swe) 24''50
4. Silvia Di Pietro 24''87 qual. in semifinale
11. Chiara Tarantino 25''28 qual. in semifinale
14. Costanza Cocconcelli 25''37 eliminata
50 rana mas
RI 26''39 di Nicolò Martinenghi del 02/04/2021 a Riccione
1. Nicolò Martinenghi 26''71 qual. in semifinale
2. Simone Cerasuolo 26''85 RIC= (precedente 26''85 di Nicolò Martinenghi del 22/06/2019 a Roma e di Simone Cerasuolo del 13/04/2022 a Riccione) qual. in semifinale
3. Fabio Scozzoli 26''89 eliminato
4. Federico Poggio 27''07 eliminato
100 dorso fem
RI 58''92 di Margherita Panziera del 04/04/2019 a Riccione
1. Kira Toussaint (Ned) 59''59
3. Silvia Scalia 1'00''28 qual. in semifinale
4. Margherita Panziera 1'00''33 qual. in semifinale
11. Federica Toma 1'01''32 eliminata
200 farfalla mas
RI 1'54''28 di Federico Burdisso del 19/05/2021 a Budapest
1. Kristof Milak (Hun) 1'54''97
2. Alberto Razzetti 1'55''44 qual. in semifinale
4. Giacomo Carini 1'55''57 qual. in semifinale
5. Federico Burdisso 1'56''10 eliminato
8. Claudio Antonio Faraci 1'57''54 eliminato
200 misti fem
RI 2'10''25 di Ilaria Cusinato del 08/08/2018 a Glasgow
1. Anastasya Gorbenko (Isr) 2'13''12
2. Sara Franceschi 2'13''58 qual. in semifinale
15. Francesca Fresia 2'16''84 qual. in semifinale
4x100 stile libero mixed
RI 7'29''35 di Stefano Ballo, Stefano Di Cola, Federica Pellegrini, Margherita Panziera del 18/05/2021 a Budapest
1. Francia 3'26''19
3. Italia 3'27''03 qual. in finale
Alessadro Bori 48''85, Manuel Frigo 48''20, Sofia Morini 54''66, Costanza Cocconcelli 55''32
1500 stile libero mas
RE-RI 14'32''80 di Gregorio Paltrinieri del 25/06/2022 a Budapest
1. Mykhaylo Romanchuk (Ukr) 14'58''20
3. Gregorio Paltrinieri 15'01''74 qual. in finale
4. Domenico Acerenza 15'04''54 qual. in finale
6. Luca De Tullio pp 15'06''87 eliminato
Semifinali e finali dalle 18.00 in diretta su Raidue e Sky Sport 1
100 farfalla fem
RI 57''04 di Elena Di Liddo del 21/07/2019 a Gwangju
Ilaria Bianchi pp 57''22 del 12/08/2018 a Roma
200 stile libero mas
RI 1'45''67 di Filippo Megli del 23/07/2019 a Gwangju
Marco De Tullio pp 1'45''70 in semifinale; prec. pp 1'46''26 del 12/04/2022 a Riccione
Stefano Di Cola pp 1'46''41 in semifinale; prec. pp 1'46''67 del 25/07/2021 a Tokyo
200 rana fem
RI 2'23''06 di Francesca Fangio del 27/06/2021 a Roma
Francesca Fangio
Martina Carraro pp 2'24''24 del 27/06/2021 a Roma
semi 100 dorso fem
RI 58''92 di Margherita Panziera del 04/04/2019 a Riccione
Margherita Panziera
Silvia Scalia pp 1'00''13 del 06/07/2019 a Napoli
semi 50 rana mas
RI 26''39 di Nicolò Martinenghi del 02/04/2021 a Riccione
Nicolò Martinenghi
Simone Cerasuolo pp 26''85 in batteria; prec. pp 26''85 del 13/04/2022 a Riccione
semi 50 stile libero fem
50 stile libero fem
RI 24''84 di Silvia Di Pietro del 24/08/2014 a Berlino
Silvia Di Pietro
Chiara Tarantino pp 25''19 del 31/03/2021 a Riccione
semi 200 farfalla mas
RI 1'54''28 di Federico Burdisso del 19/05/2021 a Budapest
Alberto Razzetti pp 1'54''87 del 20/06/2022 a Budapest
Giacomo Carini pp 1'55''33 del 26/07/2021 a Tokyo
semi 200 misti fem
RI 2'10''25 di Ilaria Cusinato del 08/08/2018 a Glasgow
Sara Franceschi pp 2'10''26 del 27/06/2021 a Roma
50 dorso mas
RI 24''46 di Thomas Ceccon del 24/06/2022 a Budapest
Thomas Ceccon
Michele Lamberti pp 24''75 del 06/08/2021 a Roma
1500 stile libero fem
RI 15'40''89 di Simona Quadarella del 23/07/2019 a Gwangju
Simona Quadarella
Martina Caramignoli pp 15'56''06 del 11/08/2020 a Roma
4x100 stile libero mixed
RI 7'29''35 di Stefano Ballo, Stefano Di Cola, Federica Pellegrini, Margherita Panziera del 18/05/2021 a Budapest
Italia
Foto di Andrea Staccioli e Andrea Masini / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit






























Europei di Roma. 4x100 sl d'oro, Scalia argento, Pizzini bronzo
Finale col botto allo Stadio del Nuoto. La 4x100 stile libero è campione d’Europa. Si impone in 3’10”50, che non è record italiano (che resta fermo a 3’10”11) ma è un super risultato che conclude la quarta giornata degli Europei di Roma. Per la prima in casa gli azzurri della velocità conquistano la medaglia d’oro. Ad entrare nella storia del nuoto azzurro ed internazionale Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo. Il presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barrelli è il primo a complimentarsi con loro; se li coccola, se li guarda con orgoglio ed emozione. Prima di loro avevano acceso il pubblico Silvia Scalia con l’argento nei 50 dorso e Luca Pizzini, bronzo nei 200 rana. E il medagliere, superato metà percorso, sale a quota 17 (8, 5, 4). Non mancano i pass per le finali di ferragosto (7) e i primati personali (3).
4X100 ORO SHOW. Un anno fa l'argento olimpico, lo scorso giugno il bronzo mondiale e adesso l'oro europeo. La 4x100 stile libero chiude un cerchio quasi perfetto e sul calar del sipario esalta il pubblico dello Stadio del Nuoto, che non puo far altro che esaltare le frecce tricolori. Alessandro Miressi apre in 47''76 (quarto); poi il numero di Thomas Ceccon (47''88) per il primo posto che un super Lorenzo Zazzeri (47''60) e Manuel Frigo (47''26) mantengono, annichilendo le speranze degli avversari. Gli azzurri nuotano in 3'10''50, alle loro spalle ci sono Ungheria seconda in 3'12''43 e la Gran Bretagna terza in 3'12''70.L'Italia si conferma sul podio europeo dopo il bronzo di Budapest 2021, conquistato dallo stesso quartetto di oggi; L'oro mancava dal 2006, sempre nella capitale ungherese, quando a vincerlo furono Alessandro Calvi, Christian Galenda, Lorenzo Vismara e Filippo Magnini, ambassador di Roma 2022. "Cerco sempre di aprire al meglio, anche se quella di stasera non è stata una delle mie migliori frazioni. Il pubblico ci ha galvanizzato tantissimo" afferma Alessandro Miressi, 23enne torinese di Fiamme Oro e CN Torino allenato da Antonio Satta, e bronzo nei 100 stile libero. Prosegue Ceccon: "Ci tenevamo a vincere e l'abbiamo portata a casa abbastanza facilmente. La mia frazione è stata abbastanza buona, considerando il periodo - conclude il 23enne di Schio, tesserato per Fiamme Oro e Leosport, oro nei 50 farfalla - Nei prossimi anni daremo del filo da torcere al resto del mondo: stiamo lavorando bene". Orgoglioso Zazzeri (Esercito/RN Florentia): "Volevamo fare un regalo al pubblico di casa e l'abbiamo fatto nonostante la stanchezza - spiega il 27enne fiorentino, allenato da Paolo Palchetti - A me ha motivato molto il discorso che c'ha fatto il tecnico Claudio Rossetto, ricordandoci che potevamo diventare la prima staffetta a vincere un titolo europeo in casa ". Chiusura affidata a Frigo: "Era impossibile non vincere oggi, dagli spalti sono arrivate tante marce in più - conclude il 25enne veneto, tesserato per Fiamme Oro e Team Veneto, seguito da Rossetto - non nuotavo una frazione così veloce da Gwangju 2019".
FINALMENTE SILVIA. Il suo talento non è mai stato in dubbio, le mancava solo l'acuto per trasformarsi in campionessa. Silvia Scalia conferma l'ottimo stato di forma, la costante crescita ed è argento scintillante nei 50 dorso. La 27enne di Lecco - tesserata per Fiamme Gialle e Team CC Aniene - nuota la seconda prestazione personale di sempre in 27''53, dietro solamente al record italiano di 27''39 siglato in semifinale, quando ha abbassato il 27''65 stampato ai Mondiali di Budapest. Per l'Italia si tratta della terza medaglia nella specialità (0-1-1), che mancava dal secondo posto di Arianna Barbieri a Debrecen 2012. Davanti alla lombarda c'è la francese Analia Pigree in 27''27, alle spalle l'olandese Maaike De Waard in 27''54. "Sono alle stelle perchè è la prima medaglia individuale in vasca lunga della mia carriera - spiega Scalia, seguita da Matteo Giunta - Sono venuta a Roma per far bene e credo di essere andata anche oltre le mie aspettative. Una gioia incredibile".
IL RITORNO DI BRONZO DI PIZZINI. Una medaglia simbolo della voglia di non arrendersi mai e di voler sempre combattere. Quattro anni dopo Glasgow 2018 Luca Pizzini torna sul podio europeo e, come in Scozia, si prende un bronzo meritatissimo nei 200 rana dopo una finale tutta in progressione (sesto al passaggio ai 50 e quinto ai 100). Il 33enne scaligero - tesserato per Carabinieri e Fondazione Bentegodi, allenato da Matteo Giunta - chiude in 2'09''97. Vince il britannico James Wilby in 2'08''96; l'argento è del finaldese Matti Mattsson in 2'09''40. "Sono ancora qua a dare emozioni. Alla vigilia dell'europeo era già tanto pensare di arrivare in finale - spiega Pizzini che a novembre diventerà padre - Ho avuto anche qualche problemini fisico durante la preparazione, ma non ho mollato e questo bronzo mi ripaga moltissimo".
L'ORGOGLIO DI RIVOLTA. La forza di rialzarsi sempre, di non mollare mai e di crederci sempre. Matteo Rivolta, nel pieno della sua seconda giovinezza sportiva, è ottimo sesto nei 100 farfalla vinti dal fuoriclasse ungherese e oro iridato Kristof Milak, già secondo nei 100 sl da record del mondo di Popovici, in 50''33. Il 31enne meneghino - tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene, preparato da Marco Pedoja, campione del mondo in vasca corta - chiude in 51''68. "Mi aspettavo di essere più performante e più veloce - spiega Matteo, prossimo alla laurea magistrale in Economia - Non è bastato. Sto accusando la stanchezza di una stagione lunga". Completano il podio lo svizzero Noe Ponti in 50''87 e il polacco Jakub Majerski in 51''22.
SEMIFINALI. Azzurri strepitosi nei 200 stile libero. Un super Marco De Tullio e Stefano Di Cola, alfieri della 4x200 vice campione europea, nuotano il primato personale e strappano il pass per la finale con il terzo e quinto tempo: lunedì posso regalarsi un ferragosto con i fiocchi. Prestazione eccezionale del 21enne pugliese che nuota in 1'45''70 (precedente 1'46''29), a due centesimi dal record italiano di 1'45''67 di Filippo Megli; il 23enne di San Benedetto del Tronto - tesserato per Marina Militare e CC Aniene e seguito dal Claudio Rossetto - conclude in 1'46''41 (prec. 1'46''67) e sale al settimo posto tra i performer italiani. "Peccato per questi due centesimi, volevo il record italiano: speriamo arrivi domani - racconta De Tullio, tesserato per CC Aniene e preparato da Christian Minotti - Le sensazioni però sono ottime. In finale bisogna dare tutto; poi c'è questo pubblico che è la nostra arma in più". Soddisfatto Di Cola: "Era importante essere della finale. Sarà battaglia e tutto può succedere. Il tempo è veramente a tutti". Il più velloce è ovviamente il fuoriclasse romeno e campione del mondo David Popovici, ieri oro nei 100 sl con record del mondo, in 1'44''91. Clamorosa esclusione di Kristof Milak - argento nei 100 stile libero - solo decimo in 1'47''37.
Un'ottima Ilaria Bianchi strappa il pas per la finale dei 100 farfalla, comandati al pomeriggio dalla francese Marie Wattel in 56''99. La 32enne emiliana di Castel San Pietro - tesserata per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra 91 - nuota in 58''21 che vale il quinto tempo d'ingresso. "Gareggiare qui è sempre bellissimo e regala emozioni uniche - spiega l'azzurra, seguita da Fabrizio Bastelli - Sono contenta di essere ancora tra le più forti d'Europa. Non è facile, perchè sono tante le giovani che stanno emergendo". Delusione per la primatista italiana Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) decima ed eliminata in 58''68.
Come al mattino i 50 dorso regalano scintille e spettacolo. Le porte della finale, dove ci entrano per esserne protagonisti, si aprono per un instancabile primatista italiano (24''69) Thomas Ceccon e per il figlio d'arte Michele Lamberti, finalmente sugli scudi anche in vasca lunga. Il 21enne di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, seguito da Alberto Burlina, oro nei 50 farfalla e argento la 4x100 mista mix - nuota il secondo tempo in 24''65; Il 20enne bresciano e recordman italiano in corta - tesserato per Fiamme Gialle e Gam Team - il quinto in 24''82 che vale la seconda prestazione personale di sempre. "Non sono del tutto soddisfato: il tempo non è granche - spiega Ceccon, oro iridato a Budapest con record del mondo (51''60) - Sono invece contento per Michele: è bello essere due italiani in finale". Sorride il velocista lombardo alla prima finale individuale in vasca lunga della carriera. "Bene bene, ho anche margine - sottolinea il figlio figlio del campione del mondo e allenatore Giorgio e della stileliberista Tania Vannini: suoi allenatori - Domani devo dare tutto quello che ho". Davanti a tutti l'ellenico Apostolos Christou in 24''28.
Benissimo, addirittura oltre le aspettative, le azzurre nei 200 rana. Una grintosissima Martina Carraro con il miglior crono e il primato personale e una solida Francesca Fangio con il sesto accedono alla finale. La 29enne di Genova - tesserata per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra 91 - nuota un super 2'23''73; la 27enne livornese e primatista italiana - tesserata per In Sport Rane Rosse e seguita da Renzo Bonora - in 2'25''55. "Sono entrato in acqua contanta rabbia in corpo e la voglia di spaccare il mondo, dopo la mancata qualficazione nei 100 rana che sono la mia gara - racconta Carraro, allenata da Cesare Casella - Stasera volevo inventarmi qualcosa ed è andata benissimo". Le fa eco una sempre sorridente Fangio: "Rispetto al mattino sono andata meno forte: forse potevo gestire di più la batteria ma la concorrenza interna è sempre pericolosa. Spero di recuperare più energie possibili per la finale".
Così gli azzurri nelle semifinali e finali
Domenica 14 agosto
100 farfalla mas FINALE
RI 50''64 di Piero Codia del 09/08/2018 a Glasgow
1. Kristof Milak (Hun) 50''33
2. Noe Ponti (Sui) 50''87
3. Jakub Majerski (Pol) 51''22
6. Matteo Rivolta 51''68
50 dorso fem FINALE
RI 27''39 di Silvia Scalia in semifinale; prec. RI. 27''65 di Silvia Scalia del 21/06/2022 a Budapest
1. Analia Pigree (Fra) 27''27
2. Silvia Scalia 27''53
3. Maaike De Waard (Ned) 27''54
200 stile libero mas
RI 1'45''67 di Filippo Megli del 23/07/2019 a Gwangju
1. David Popovici (Rou) 1'44''91
3. Marco De Tullio 1'45''70 pp (precedente 1'46''26 del 12/04/2022 a Riccione) qual.in finale
5. Stefano Di Cola 1'46''41 pp (precedente 1'46''67 del 25/07/2021 a Tokyo) qual. in finale
100 farfalla fem
RI 57''04 di Elena Di Liddo del 21/07/2019 a Gwangju
1. Marie Wattel (Fra) 56''99
5. Ilaria Bianchi 58''21 qual. in semifinale
10. Elena Di Liddo 58''68 eliminata
semi 50 dorso mas
RI 24''46 di Thomas Ceccon del 24/06/2022 a Budapest
1. Apostolos Christou (Gre) 24''28
2. Thomas Ceccon 24''65 qual. in finale
5. Michele Lamberti 24''82 qual. in finale
semi rana fem
RI 2'23''06 di Francesca Fangio del 27/06/2021 a Roma
1. Martina Carraro 2'23''73 pp (precedente 2'24''24 del 27/06/2021 a Roma) qual. in finale
6. Francesca Fangio 2'25''55 qual. in finale
200 rana mas
RI 2'08''50 di Loris Facci del 30/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 2'08''52 di Luca Pizzini del 05/08/2018 a Glasgow
1. James Wilby (Gbr) 2'08''96
2. Matti Mattsson (Fin) 2'09''40
3. Luca Pizzini 2'09''97
200 stile libero fem
Nessuna italiana in gara
4x100 stile libero mas
RI 3'10''11 di Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri, Manuel Frigo del 26/07/2021 a Tokyo
1. Italia 3'10''50
Alessandro Miressi 47''76, Thomas Ceccon 47''88, Lorenzo Zazzeri 47''60, Manuel Frigo 47''26
2. Ungheria 3'12''43
3. Gran Bretagna 3'12''70
Foto di Andrea Staccioli e Andrea Masini / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit

































Europei di Roma. Altro show azzurro. Finali dalle 18 su Raidue e Sky Sport 1

Tre pass per le finali, otto per le semifinali e due primati personali nella quarta sessione di batterie dei XXXVI campionati europei di Roma, in svolgimento allo Stadio del Nuoto fino a mercoledì 17 agosto.
Si parte con i 200 stile libero. In tre per due pass per le semifinali; li strappano Marco De Tullio e Stefano Di Cola. Il 19enne di Bari - tesserato per CC Aniene e allenato da Christian Minotti - nuota il quarto tempo in 1'47''07; il 23enne di San Benedetto del Tronto - tesserato per Marina Militare e CC Aniene e seguito dal Claudio Rossetto - il sesto in 1'47''49. Eliminato il primatista italiano (1'45''67) Filippo Megli (Carabinieri/RN Florentia) diciassettesimo in 1'48''40. Il migliore in 1'46''26 è l'ungherese Kristof Milak ieri argento nei 100 stile da record del mondo del fenomeno romeno David Popovici che sigla il secondo crono in 1'46''87.
Azzurre arrembanti nei 100 farfalla, comandati al mattino dalla svedese Louise Hansson - bronzo europeo a Budapest 2021 - in 57''46. Passano il turno Elena Di Liddo con il quinto tempo ed Ilaria Bianchi con il sesto. La 28enne pugliese e primatista italiana (57''04) - tesserata per Carabinieri e CC Aniene, seguita da Raffaele Girardi, quinta a Budapest 2021 e già argento con la 4x100 mista mixed - tocca in 58''43; la 32enne emiliana di Castel San Pietro - tesserata per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra 91, allenata da Fabrizio Bastelli - in 58''46. Sfortunata Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) che, malgrado il personale (prec. 59''04), è settima, ma terza italiana, in 58''89. Diciottesima Antonella Crispino (Esercito/Assonuoto Club Caserta) in 59''80.
Promettono spettacolo ad ogni turno i 50 dorso che vedranno gli italiani protagonisti. L'instancabile primatista italiano (24''69) Thomas Ceccon e il figlio d'arte Michele Lamberti, finalmente a suo agio in vasca lunga, si qualificano per la semifinale con il primo e il quinto crono. Il 21enne di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, seguito da Alberto Burlina, oro nei 50 farfalla e argento la 4x100 mista mix - nuota senza strappare in 24''69. Il 20enne bresciano e recordman italiano in corta - tesserato per Fiamme Gialle e Gam Team, figlio del campione del mondo e allenatore Giorgio e della stileliberista Tania Vannini - chiude con la terza prestazione personale di sempre in 24''88. Si fermano il debuttante Simone Stefani (Esercito/Time Limit) settimo con il personale in 24''97 e Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VV FF Modena) undicesimo in 25''18.
Benissimo le azzurre anche nei 200 rana. La primatista italiana Francesca Fangio - tesserata per In Sport Rane Rosse, allenata da Renzo Bonora - tocca con un ottimo 2'24''76 che vale il secondo tempo di ingresso in semifinale, preceduta solamente dalla svizzera Lisa Mamie (2'24''12); alle spalle della livornese c'è una grintosa Martina Carraro - tesserata per Fiamme Azzurre e allenata da Cesare Casella - terza in 2'26''02. Stop per Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) quindicesima in 2'28''95 e per la vice campionessa europea dei 100 Lisa Angiolini (Virtus Buonconvento) diciottesima in 2'29''21.
In finale la 4x100 stile libero con il secondo tempo. Alessandro Bori (48''69), Filippo Megli (49''09), Leonardo Deplano (48''31) e Manuel Frigo (48''91) nuotano in 3'15''00. Davanti c'è solo l'Ungheria in 3'14''62.
Il programma della giornata si chiude con la qualificazione da protagoniste delle azzurre nella finale dei 1500 in calendario lunedì pomeriggio. Simona Quadarella (CC Aniene) nuota il miglior tempo in 16'05''61; Martina Rita Caramignoli (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto) il quarto in 16'24''84; tra di loro si infilano l'ungherese Viktoria Mihalyvari, (16'08''87), la portoghese Tamila Holub (16'24''03). "Stamattina è andata molto bene; Christian (Minotti ndr) mi aveva chiesto di nuotare tranquilla - sottolinea la 23enne di Roma, regina del mezzofondo europeo, oro negli 800 stile libero - Sono contenta di questo 16'05". Sorride Caramignoli: "Questa è la mia gara. In finale darò tutto senza rimpianti - afferma la 30enne reatina, allenata da Germano Proietti - Ci sarà tanta gente a tifarmi e non vedo l'ora di salire sul blocco".
Così gli italiani nelle batterie della 4^ giornata
Domenica 14 agosto
200 stile libero mas
RI 1'45''67 di Filippo Megli del 23/07/2019 a Gwangju
1. Kristof Milak (Hun) 1'46''26
4. Marco De Tullio 1'47''07 qual. in semifinale
6. Stefano Di Cola 1'47''49 qual. in semifinale
17. Filippo Megli 1'48''40 eliminato
100 farfalla fem
RI 57''04 di Elena Di Liddo del 21/07/2019 a Gwangju
1. Louise Hansson (Swe) 57''46
5. Elena Di Liddo 58''43 qual. in semifinale
6. Ilaria Bianchi 58''46 qual. in semifinale
7. Costanza Cocconcelli 58''89 pp (precedente 59''04 del 17/06/2022 a Città di Castello) eliminata
18. Antonella Crispino 59''80
50 dorso mas
RI 24''46 di Thomas Ceccon del 24/06/2022 a Budapest
1. Thomas Ceccon 24''69 qual. in semifinale
5. Michele Lamberti 24''88 qual. in semifinale
7. Simone Stefanì 24''97 pp (precedente 25''00 del 03/06/2022 a Onano) eliminato
11. Lorenzo Mora 25''18 eliminato
200 rana fem
RI 2'23''06 di Francesca Fangio del 27/06/2021 a Roma
1. Lisa Mamie (Sui) 2'24''12
2. Francesca Fangio 2'24''76 qual. in semifinale
3. Martina Carraro 2'26''02 qual. in semifinale
15. Arianna Castiglioni 2'28''95 eliminata
18. Lisa Angiolini 2'29''15 eliminata
4x100 stile libero mas
RI 3'10''11 di Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri, Manuel Frigo del 26/07/2021 a Tokyo
1. Ungheria 3'14''62
2. Italia 3'15''00 qual. in finale
Alessandro Bori 48''69, Filippo Megli 49''09, Leonardo Deplano 48''31, Manuel Frigo 48''91
1500 stile libero fem
RI 15'40''89 di Simona Quadarella del 23/07/2019 a Gwangju
1. Simona Quadarella 16'05''61 qual. in finale
4. Martina Caramignoli 16'24''84 qual. in finale
Semifinali e finali dalle 18.00 su Raidue e Sky Sport 1
100 farfalla mas
RI 50''64 di Piero Codia del 09/08/2018 a Glasgow
Matteo Rivolta pp 51''54 del 20/04/2016 a Riccione
50 dorso fem
RI 27''39 di Silvia Scalia in semifinale; prec. RI. 27''65 di Silvia Scalia del 21/06/2022 a Budapest
Silvia Scalia
semi 200 stile libero mas
200 stile libero mas
RI 1'45''67 di Filippo Megli del 23/07/2019 a Gwangju
Marco De Tullio pp 1'46''26 del 12/04/2022 a Riccione
Stefano Di Cola pp 1'46''67 del 25/07/2021 a Tokyo
semi 100 farfalla fem
RI 57''04 di Elena Di Liddo del 21/07/2019 a Gwangju
Elena Di Liddo
Ilaria Bianchi pp 57''22 del 12/08/2018 a Roma
semi 50 dorso mas
RI 24''46 di Thomas Ceccon del 24/06/2022 a Budapest
Thomas Ceccon
Michele Lamberti pp 24''75 del 06/08/2021 a Roma
semi rana fem
RI 2'23''06 di Francesca Fangio del 27/06/2021 a Roma
Francesca Fangio
Martina Carraro pp 2'24''24 del 27/06/2021 a Roma
200 rana mas
RI 2'08''50 di Loris Facci del 30/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 2'08''52 di Luca Pizzini del 05/08/2018 a Glasgow
Luca Pizzini
200 stile libero fem
Nessuna italiana in gara
4x100 stile libero mas
RI 3'10''11 di Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri, Manuel Frigo del 26/07/2021 a Tokyo
Italia
Foto di Andrea Staccioli e Andrea Masini / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit

























