59° Settecolli. Franceschi da record italiano, tris Ceccon e Quadarella
Il favoloso record italiano di Sara Franceschi, le triplette di Thomas Ceccon e Simona Quadarella, la doppietta di Luca De Tullio, il colpo dalla corsia zero di Alberto Razzetti e l'ennesimo assolo di David Popovici rendono favolosa l'ultima giornata della 59esima edizione degli Internazionali di nuoto - Trofeo Sette Colli.
FRANCESCHI CHIUSURA DA RECORD. Il botto arriva sul calar del sipario. La firma è di una ragazza toscana che da circa un anno è entrata in una nuova dimensione. Sara Franceschi vince i 200 misti con un fantastico record italiano. La 23enne livornese - tesserata per Fiamme Gialle e Livorno Acquatics e bronzo a Roma 2022 - nuota in 2'09''30 (frazioni 28''80, 33''30, 36''80, 30''40), cancella il 2'10''05 che lei stessa siglò lo scorso 15 aprile a Riccione quando, oltre a prendersi il pass per i Mondiali di Fukuoka, abbassò il 2'10''25 di Ilaria Cusinato del 2018. Un crono sensazionale che vale la nona prestazione mondiale stagionale, terza europea; insieme all'azzurra sul podio l'olandese Marrit Steenbergen (2'09''51) e l'inglese Katie Shanahan (2'10''93). "Sono scesa in acqua con l’idea di vincere e ce l’ho fatta. Avevo sensazioni molto buone e sono riuscita a rimanere davanti all’olandese nonostante lei abbia uno stile libero molto buono. Credo che l’allenamento e la forma fisica ci siano sempre stati, mancava quel passo in più mentale che sono riuscita a fare negli ultimi anni - conclude Franceschi, allenata da sempre dal papà Stefano che non riesce a trattenere l'emozione all'arrivo - Voglio finire l’anno secondo i miei buoni propositi, per poi iniziare il prossimo pensando alla terza olimpiade".
CECCON SUPERSTAR. Va oltre una condizione fisica che non può essere ottimale, perchè ormai ha le stigmate del campione e come tale si comporta sempre. Thomas Ceccon tira fuori una prestazione monstre nei 50 farfalla e si regala la tripletta romana dopo i successi nei 50 e nei 100 dorso. Il campione europeo - tesserato per Fiamme Oro e Leosport e seguito da Alberto Burlina - vola in 22''84 che vale la seconda prestazione personale mondiale dell'anno, settima europea di sempre, a cinque centesimi dal suo record italiano di 22''79. Surclassata la concorrenza che nuota tutta sopra i 22'': secondo è l'ungherese Szebasztian Szabo in 23''13 e terzo lo svizzero Noè Ponti in 23''27. "Il tempo mi soddisfa, anche se speravo qualcosa di meno. Peccato per il record italiano che avrei voluto fare. Sto imparando a tener duro e portare a casa buone gare anche quando non sono al top. Ora mi aspettano le ultime due settimane di lavoro intenso prima dei mondiali - afferma il fenomeno di Schio - Ai Mondiali ci presentiamo con una grande nazionale e dietro ci sono nuove leve interessanti".
QUADARELLA CON IL CUORE. Mette il cuore oltre l'ostacolo Simona Quadarella che regala al pubblico di casa l'attesa tripletta. La regina del mezzofondo europeo, sbaraglia ancora una volta la concorrenza e, dopo essersi presa lo scettro negli 800 e nei 1500 stile libero, trionfa anche nei 400 stile libero. La 24enne romana - tesserata per CC Aniene e allenata da Christian Minotti - nuota, senza strafare, in 4'05''85, sorpassando negli ultimi cinquanta metri la belga Valentine Dumont seconda in 4'06''27. Sale sul gradino più basso del podio l'ungherese Ajna Kesely in 4'06''41. Stanca ma sorridente SuperSimona all'arrivo: "In questa gara mi sono divertita molto. Considerando che sono arrivata molto stanca è un buon tempo. Faccio un bilancio positivo di questo Settecolli, bisognava fare bene per avere dei buoni stimoli per i Mondiali. Cerco di non avere pensieri negativi su Fukuoka, vedo che siamo tutte molto allenate ma cercherò di confermarmi".
DOPPIETTA DE TULLIO. Super doppietta nel mezzofondo per Luca De Tullio. Il 20enne pugliese e fratello di Marco - tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene - è il più veloce nei 1500, dopo esserlo stato anche negli 800, con il primato personale in 14'59''68 (precedente 15'00''36). "Penso di avere ancora qualcosa da dare in questa distanza in futuro, perché mi piace nuotarla, e soprattutto andare in progressione negli ultimi 100 - racconta De Tullio, seguito anche lui da Minotti - Andare sotto i 15 minuti era il mio obiettivo principale, e riuscirci già ora e dopo ieri mi fa capire che posso migliorare ancora in questa gara. Non posso davvero essere più felice". Alle spalle del pugliese due pezzi da novanta del fondo europeo l'irladese Daniel Wiffen in 15'02''51 e il francesce Damien Joly in 15'03''61.
RAZZO A SORPRESA. E' rimasto al coperto fino all'ultima giornata, poi la grande zampata proprio in prossimità del tramonto. Alberto Razzetti dalla corsia 0 sorprende la concorrenza, vince i 200 misti ed esalta il pubblico dello Stadio Del Nuoto, che torna con la mente allo scorso agosto quando agli Europei fu d'argento, dopo aver trionfato nella doppia distanza. Il 24enne di Lavagna ma da un paio di stanza a Livorno - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport - conclude in 1'58''74; alle spalle del ligure il britannico Duncan Scott in 1'58''83 e l'israeliano Ron Polonsky in 2'00''04."Sono contentissimo della gara e mi sono divertito. È un po’ strano gareggiare in corsia 0 ma ho avuto comunque buone sensazioni - afferma Razzetti - Vedo un miglioramento nei passaggi e cercheremo di continuare su questa strada".
RE DAVID SECONDO. Ancora un assolo, ancora uno show nella piscina che l'ha fatto scoprire al mondo, quando agli Eurojrs nel 2021 conquistò tre ori e un argento. Re David Popovic si prende lo scalpo nei 200 stile libero, dopo esser stato nei 100. Il rumeno, campione iridato e continentale griffa in 1'45''49 il primato della manifestazione (precedente 1'46''39 di Kristof Milak del 2021) e la sesta prestazione mondiale dell'anno. "Sia il mio allenatore che io siamo soddisfatti. Penso che sia stata una gara ben strutturata, ma ora cercherò di ambire a perfezionarmi ancora di più - dichiara Popovici - Mi piace davvero tanto nuotare in questa piscina, vorrei che in Romania venissero costruite strutture simili, per ora posso solo portare con me queste belle sensazioni. Ho ricordi meravigliosi degli Europei dell'anno scorso, ma non voglio fermarmi a quelli: il tempo passa e bisogna sempre cercare il miglior risultato".
Sul podio, con il fenomeno di Bucarest, il britannico Thomas Dean in 1'46''86 e un ottimo Stefano Di Cola - tesserato per Marina Militare e CC Aniene, seguito da Claudio Rossetto - in 1'46''90 non lontano dal personale (1'46''46). Segnali di rinascita dal primatista italiano (1'45''67) Filippo Megli (Carabinieri/RN Florentia) 1'47''47.
RANA CON SEGNALI AZZURRI. Luca Pizzini è come l'Araba Fenice: rinasce sempre. Il 33enne scaligero - tesserato per Carabinieri e Fondazione Bentegodi e seguito da Matteo Giunta - è superbo terzo nei 200 rana, vinti dall'olandese e vice campione olimpico Arno Kamminga in 2'10''57, con lo svedese Erik Persson secondo in 2'11''27. Segnali incoraggianti anche dal giovane Alessandro Fusco (Fiamme Gialle/CC Aniene) quarto in 2'11''55. "Mi sono divertito. È stato un anno particolare tra infortuni vari e scelte familiari - racconta Pizzini, bronzo europeo a Londra 2016, Glasgow 2018 e Roma 2022 - E' sempre bello gareggiare qui".
Terza nella finale femminile anche la primatista italiana (2'23''06) Francesca Fangio, dominati dall'olandese Tes Schouten con la terza prestazione mondiale dell'anno in 2'21''84. La 27enne toscana - tesserata per Esercito ed In Sport Rane Rosse e allenata da inizio inverno da Stefano Franceschi - tocca in 2'25''34, precedeuta pure dalla nipponica Reona Aoki con 2'23''84. "Sono soddisfatta perché ho cambiato allenatore da pochi mesi - racconta Fangio - Riuscire a fare meno degli assoluti è un grande risultato".
SARAH VELOCISSIMA. L'apertura di serata è al fulmicotone. Protagonista una regina assoluta del nuoto. Sarah Sjostrom, già superstar nei 50 farfalla, vola e domina nei 50 stile libero. La 29enne fuoriclasse svedese - novanta medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei - tocca in 23''93 che vale la seconda prestazione mondiale dell'anno, ottavo all time, ad un centesimo dal record della manifestazione di 23''92 siglato da Pernille Blume nel 2018; alle sue spalle la connazionale Michelle Coleman in 24''43 e la britannica Anna Hopkin in 24''62. Quinta la primatista italiana (24''72) Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene) in 25''14.
DORSO SVIZZERO E CANADESE. I 200 dorso rispecchiano quanto visto al mattino. Tra i maschi vince lo svizzero Roman Mityukov - bronzo continentale a Budapest 2021 - in 1'56''56, che precede il nipponico Hidekazu Takehara in 1'57''57 e l'inglese Brodie Williams in 1'59''67. Kylie Masse è cannibale e fa tripletta, vincendo tra le femmine dopo aver trionfato anche nei 100 e nei 50 dorso. La 26enne di Salle - argento olimpico - tocca in 2'08''91 contro il 2'09''69 della britannica Katie Shanahan e il 2'10''23 della nipponica Rio Shirai terzo.
FARFALLA UNGHERESE. Firma d'autore anche nei 200 farfalla vinti dall'ungherese Boglarka Kapas - oro iridato a Gwangju 2019 ed europeo a Glasgow 2018 e Budapest 2020 - in 2'08''52; sul podio, insieme alla 30enne di Debrecenn, la britannica Laura Stephens in 2'09''32 e l'altra magiara Dalma Sebestyen in 2'09''42. Sesta Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto) in 2'09''82 che paga, come molti azzurri, una condizione atletica precaria.
TOP PERFORMANCE. La miglior prestazione della 59esima edizione del trofeo Settecolli è di Sarah Sjostrom con il 23''93 nei 50 stile libero; al secondo l'1'54''77 di Siobhan Haughey nei 200 stile libero.
TROFEO DEL SETTECOLLI. Titolo all'Italia con 76 punti, seguita da Olanda (58), Gran Bretagna (52). Ventuno nazioni a punti.
I podi della 3^ giornata
Domenica 25 giugno
50 stile libero fem
1. Sarah Sjostrom (Swe) 23''93
2. Michelle Coleman (Swe) 24''43
3. Anna Hopkin (Gbr) 24''62
200 dorso mas
1. Roman Mityukov (Sui) 1'56''56
2. Hidekazu Takehara (Jpn) 1'57''57
3. Brodie Williams (Gbr) 1'59''67
200 dorso fem
1. Kylie Masse (Can) 2'08''91
2. Katie Shanahan (Gbr) 2'09''69
3. Rio Shirai (Jpn) 2'10''23
50 farfalla mas
1. Thomas Ceccon 22''84
2. Szebasztian Szabo (Hun) 23''13
3. Noé Ponti (Sui) 23''27
200 farfalla fem
1. Boglarka Kapas (Hun) 2'08''52
2. Laura Stephens (Gbr) 2'09''32
3. Dalma Sebestyen (Hun) 2'09''42
200 rana mas
1. Arno Kamminga (Ned) 2'10''57
2. Erik Persson (Swe) 2'11''27
3. Luca Pizzini (Carabinieri/Fondazione Bentegodi) 2'11''42
200 rana fem
1. Tes Schouten (Ned) 2'21''84
2. Reona Aoki (Jpn) 2'23''84
3. Francesca Fangio (Esercito/In Sport Rane Rosse) 2'25''34
200 stile libero mas
1. David Popovici (Rou) 1'45''49 rec. man. (precedente 1'46''39 di Kristof Milak del 2021)
2. Thomas Dean (Gbr) 1'46''86
3. Stefano Di Cola 1'46''90
400 stile libero fem
1. Simona Quadarella 4'05''85
2. Valentine Dumont (Bel) 4'06''27
3. Ajna Kesely (Hun) 4'06''41
200 misti mas
1. Alberto Razzetti 1'58''74
2. Duncan Scott (Gbr) 1'58''83
3. Ron Polonsky (Isr) 2'00''04
200 misti fem
1. Sara Franceschi 2'09''30 RI (precedente 2'10''05 di Sara Franceschi del 15/04/2023 a Riccione)
2. Marrit Steenbergen (Ned) 2'09''51
3. Katie Shanahan (Gbr) 2'10''93
La nazionale per il Sette Colli. Gli atleti che formeranno la Nazionale (11 femmine e 18 maschi) sono Lisa Angiolini (Carabinieri / Virtus Buonconvento), Martina Carraro (Fiamme Azzurre / NC Azzurra 91), Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle / Team Insubrika), Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle / NC Azzurra 91), Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto), Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene), Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics), Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene), Benedetta Pilato (Fiamme Oro/CC Aniene), Simona Quadarella (CC Aniene), Silvia Scalia (Fiamme Gialle/CC Aniene);
Federico Burdisso (Esercito/Aurelia Nuoto), Giovanni Carraro (Riviera Nuoto Dolo), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics), Paolo Conte Bonin (Team Veneto), Marco De Tullio (CC Aniene), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Lorenzo Mora (Fiamme Rosse / Amici del Nuoto dei Vigili del Fuoco Modena), Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imolanuoto), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle / Genova Nuoto My Sport), Matteo Restivo (Carabinieri/RN Florentia), Matteo Rivolta (CC Aniene), Fabio Scozzoli (Esercito/Imola Nuoto) e Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia). Nello staff il coordinatore tecnico scientifico settori agonistici Marco Bonifazi, il direttore tecnico Cesare Butini, il responsabile delle squadre nazionali giovanili Marco Menchinelli, i tecnici Claudio Rossetto, Stefano Franceschi, Matteo Giunta, Alberto Burlina, Marco Pedoja, Cesare Casella, Antonio Satta, Christian Minotti, i fisioterapisti Stefano Amirante, Alessandro Del Piero e Giuseppe Mondì, il videoanalista Ivo Ferreti e i medici Lorenzo Marguo e Tiziana Balducci.
Foto di Giorgio Scala e Andrea Staccioli / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit
59° Settecolli. Ceccon e Quadarella puntano il tris, benissimo Megli

Le emozioni non sono ancora finite e proseguono con l'ultima sessione di batterie della 59esima edizione degli Internazionali di nuoto - Trofeo Sette Colli.
I 50 stile libero aprono la sessione mattutina. La più veloce è Sarah Sjostrom, che dopo aver vinto nella prima giornata i 50 farfalla e aver chiuso al secondo i 100 stile libero, cerca la doppietta romana. La campionissima svedese - novanta medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei - nuota in 24''31, quarantaquattro centesimi meglio della connazionale Michelle Coleman che la segue in 24''75. None ex aequo Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle / NC Azzurra 91) e la primatista italiana (24''72) Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene) in 25''41.
Lo svizzero Roman Mityukov comanda i 200 dorso in 1'58''31. Quinto è un sorprendente Dylan Buonaguro. Il 20enne friulano di Tolmezzo - tesserato per Fondazione Bentegodi e allenato da Emiliano Brembilla - chiude in 2'01''47, ad un secondo dal primato personale. Solo sedicesimo Matteo Restivo (Carabinieri/RN Florentia) che sta finalizzando la preparazione per i Mondiali di Fukuoka, dov'è qualificato dopo l'1'56''96 siglato agli Assoluti di Riccione. Il 28enne di Udine ma ormai di casa a Firenze e primatista italiano (1'56''29) non va oltre un 2'04''23.
Nei 200 dorso al femminile, privi della campionessa europea Margherita Panziera, trentatrè centesimi dividono Rio Shirai e Kylie Masse a caccia della tripletta dopo i successi nei 50 e nei 100. La 23enne giapponese nuota in 2'11''44 contro il 2'11''77 della 26enne di Salle. Tra le migliori dieci ci sono la pugliese Federica Toma (Carabinieri/In Sport Rane Rosse) settima in 2'13''16 e la romana Martina Cenci (Fiamme Oro/Aurelia) ottava in 2'13''71 e in cerca di rilancio dopo una carriera eccezionale da juniores.
Un po' affaticato ma sempre sul pezzo Thomas Ceccon il più veloce nei 50 farfalla, già vincente nei 50 e 100 dorso. Il primatista italiano (22''79) e campione europeo - tesserato per Fiamme Oro e Leosport e seguito da Alberto Burlina - chiude in 23''40, tre centesimi meglio del tedesco Luca Armbruster (23''43) e quattro rispetto al magiaro Szebasztian Szabo (23''44).
Due britanniche in testa dopo le batterie dei 200 farfalla. Emily Large e Laura Stephens rispettivamente in 2'09''72 e 2'09''97. Nona Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto) in 2'11''69.
Un raggio azzurro illumina a sorpresa i 200 rana perchè il miglior tempo lo sigla l'olandese Arno Kamminga in 2'11''34; ma alle spalle del talento olandese e vice campione olimpico c'è un finalmente super Alessandro Fusco. Bravissimo il 23enne alessandrino - tesserato per Fiamme Gialle e CC Aniene e preparato da Mirko Nozzolillo - stampa un ottimo 2'12''91. Quarto Luca Pizzini (Carabinieri/Fondazione Bentegodi) in 2'13''27; comanda un'olandese tra le femmine. Tes Schouten sembra non lasciare spazio alla concorrenza e griffa un super 2'22''62. Bene comunque Martina Carraro (Fiame Azzurre/NC Azzurra 91) con il terzo crono in 2'27''69.
Torna a brillare finalmente Filippo Megli - tesserato per Carabinieri e RN Florentia, preparato da Paolo Palchetti - che griffa il primo crono nei 200 stile libero. Il 25enne gigliato e primatista italiano con l'1'45''67, siglato per il quinto posto ai Mondiali di Gwangju, nuota in 1'47''21; alle sue spalle Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene) in 1'47''51. Quarto è il fenomeno romeno David Popovici in 1'47''99, poi Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics) in 1'48''09 e Gabriele Detti (Esercito/In Sport Rane Rosse) in 1'48''17.
Tripletta nel mirino anche per Simona Quadarella che comanda già dal mattino i 400 stile libero. La regina del mezzofondo europeo - tesserata per CC Aniene e allenata da Christian Minotti - nuota in scioltezza in 4'10''78 unica a scendere sotto i 4'11. Alle spalle della 24enne romana la magiara Ajna Kesely in 4'11''14.
In chiusura le batterie dei 200 misti. Tra i maschi davanti a tutti il britannico Duncan Scott in 2'00''67, con Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) in 2'03''63; tra le femmine comanda l'olandese Marrit Steenbergen in 2'13''08. Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics) è sesta in 2'14''99 e Costanza Cocconcelli (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) subito dietro in 2'15''21.
I migliori tempi delle batterie della ^ giornata
Domenica 25 giugno
50 stile libero fem
1. Sarah Sjostrom (Swe) 24''31
9. Costanza Cocconcelli 25''41
9. Silvia Di Pietro 25''41
200 dorso mas
1. Roman Mytiukov (Sui) 1'58''31
5. Dylan Buonaguro (Fondazione Bentegodi) 2'01''47
200 dorso fem
1. Rio Shiari (Jpn) 2'11''44
7. Federica Toma (Carabinieri/In Sport Rane Rosse) 2'13''16
8. Martina Cenci (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto) 2'13''71
50 farfalla mas
1. Thomas Ceccon 23''40
200 farfalla fem
1. Emily Large (Gbr) 2'09''72
9. Ilaria Cusinato 2'11''69
200 rana mas
1. Arno Kamminga (Ned) 2'11''34
2. Alessandro Fusco (Fiamme Gialle/CC Aniene) 2'12''91
4. Luca Pizzini (Carabinieri/Fondazione Bentegodi) 2'13''27
200 rana fem
1. Tes Schouten (Ned) 2'22''62
3. Martina Carraro 2'27''69
200 stile libero mas
1. Filippo Megli (Carabinieri/RN Florentia) 1'47''21
2. Stefano Di Cola 1'47''51
400 stile libero fem
1. Simona Quadarella 4'10''78
200 misti mas
1. Duncan Scott (Gbr) 2'00''67
9. Alberto Razzetti 2'03''63
200 misti fem
1. Marrit Steenbergen (Ned) 2'13''08
6. Sara Franceschi 2'14''99
7. Costanza Cocconcelli 2'15''21
I NUMERI, LE CURIOSITA' E LA TV. Presenti 768 atleti per 29 nazioni : Austria, Belgio, Brasile, Canada, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Hong Kong, Irlanda, Israele, Italia, Kuwait, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Sudafrica, Svezia, Turchia, Ucraina, Ungheria, Vietnam.
Suoi blocchi in 768 (405 maschi e 363 femmine) per un totale di 1919 presenze gara totali (1026 maschili e 893 femminili). Inseriti, come di consueto, i 100 stile libero maschile e femminili paralimpici nel programma.
Le gare si disputeranno tutte a dieci corsie: batterie, finali A, B e C solo nei 100 e 200 sl. Finali B oon quattro posti garantiti ad atleti italiani; finali C solo per atleti italiani e solo er 100 e 200 stile libero.
Il 59esimo trofeo Sette Colli come di consueto trasmesso da Rai Sport +HD, ad eccezione delle batterie della prima giornata che saranno visibili live sulla pagina Facebook della Federazione Italia Nuoto. Finali sotto le stelle del cielo capitolino, dalle 18.00, anticipate alle 17.15 dal pre show, con Massimiliano Rosolino, Filippo Magnini e Cristina Calleri, che potrà essere seguito in streaming sul sito della Federnuoto. Batterie dalle 10.00.
La nazionale per il Sette Colli. Gli atleti che formeranno la Nazionale (11 femmine e 18 maschi) sono Lisa Angiolini (Carabinieri / Virtus Buonconvento), Martina Carraro (Fiamme Azzurre / NC Azzurra 91), Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle / Team Insubrika), Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle / NC Azzurra 91), Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto), Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene), Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics), Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene), Benedetta Pilato (Fiamme Oro/CC Aniene), Simona Quadarella (CC Aniene), Silvia Scalia (Fiamme Gialle/CC Aniene);
Federico Burdisso (Esercito/Aurelia Nuoto), Giovanni Carraro (Riviera Nuoto Dolo), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics), Paolo Conte Bonin (Team Veneto), Marco De Tullio (CC Aniene), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Lorenzo Mora (Fiamme Rosse / Amici del Nuoto dei Vigili del Fuoco Modena), Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imolanuoto), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle / Genova Nuoto My Sport), Matteo Restivo (Carabinieri/RN Florentia), Matteo Rivolta (CC Aniene), Fabio Scozzoli (Esercito/Imola Nuoto) e Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia). Nello staff il coordinatore tecnico scientifico settori agonistici Marco Bonifazi, il direttore tecnico Cesare Butini, il responsabile delle squadre nazionali giovanili Marco Menchinelli, i tecnici Claudio Rossetto, Stefano Franceschi, Matteo Giunta, Alberto Burlina, Marco Pedoja, Cesare Casella, Antonio Satta, Christian Minotti, i fisioterapisti Stefano Amirante, Alessandro Del Piero e Giuseppe Mondì, il videoanalista Ivo Ferreti e i medici Lorenzo Marguo e Tiziana Balducci.
Foto di Giorgio Scala e Andrea Staccioli / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit
59° Settecolli. Fabio Scozzoli, il capitano si ritira
L'ultima emozione ce l'ha regalata oggi pomeriggio nei 50 rana, di cui è stato primatista italiano in vasca lunga fino al 2017 con il 26"91 ai Mondiali a Budapest. Lascia il testimone a Nicolò Martinenghi, campione mondiale dei 100 rana a Budapest 2022 ed europeo dei 100 e 50 rana a Roma 2022, e i gradi di capitano a Gregorio Paltrinieri. Nella finale A è quarto con 27"36, esattamente lo stesso tempo ottenuto al mattino in batteria, quando era il quinto generale, ai piedi di un podio tutto dipinto d'azzurro. Finale vinta da Simone Cerasuolo con il record italiano cadetti di 26"76, secondo Nicolò Martinenghi con 26"90 e terzo Ludovico Blu Art Viberti con 27"31, che in batteria aveva stabilito il personale di 27"02. "Sono contento. L'importante era concludere con una bella finale. Così è stato meno difficile. Il nuoto mi lascia molto: i sogni realizzati, l'affetto della gente che ha compreso la mia semplicità, la stima e l'amicizia delle tante persone che ho conosciuto e con le quali ho lavorato, gareggiato e mi sono allenato".
Ha voluto salutare amici e compagni di squadra, tecnici e dirigenti, giudici e tifosi proprio qui a Roma, nella piscina più bella del mondo, quella dei record e delle mille emozioni e soprattutto in occasione del Trofeo Settecolli, a cui è particolarmente legato. Il 34enne di Imola, che ne compirà 35 anni il prossimo 3 agosto, chiude una carriera iniziata in Nazionale nel 2007 e una bacheca in cui brillano 31 medaglie internazionali tra Mondiali ed Europei. "La decisione è stata presa con leggerezza e serenità. Avrei voluto arrivare alle Olimpiadi di Parigi 2024 con mia moglie Martina e poi smettere insieme a lei, ma ho anticipato questa decisione dopo aver capito di non essere più competitivo in vasca e riuscire a mantenere i miei standard".
Fabio lascia l'agonismo ma non il nuoto, infatti ha già intrapreso il percorso per diventare allenatore e affiancare il suo storico tecnico Cesare Casella all'Imolanuoto. "Voglio far capire ai giovani nuotatori che possono contare su di me con consigli tecnici e metodologici ma anche più personali".
FABIO SCOZZOLI
Nasce a Lugo, in provincia di Ravenna, il 3 agosto del 1988. Inizia a nuotare all’età di sette anni, influenzato dalla sorella maggiore, anch’essa nuotatrice. Specialista nei 50 e 100 rana conquista le prime medaglie internazionali nel 2010: in agosto, al debutto ai campionati europei di Budapest vince l’oro nei 50 rana e il bronzo nei 100. L’anno successivo sale due volte sul secondo gradino del podio ai campionati del mondo di Shanghai. Anche il 2012 comincia molto bene: ai campionati europei conquista la medaglia d’oro nei 100 rana nuotando in 1’00”55, l’argento nei 50 rana e infine regala all’Italia, insieme a Mirco Di Tora, Matteo Rivolta e Filippo Magnini, la prima medaglia d’oro della staffetta 4x100 mista nella storia della manifestazione.
Dopo la delusione olimpica si riprende in fretta e si laurea campione del mondo per la prima volta, conquistando la medaglia d’oro nei 100 rana ai campionati in vasca corta di Istanbul: con questa vittoria entra nella storia del nuoto italiano, diventando il primo ad ottenere una medaglia d’oro individuale in una rassegna iridata in vasca corta. Nel settembre 2013 si rompe il legamento crociato anteriore del ginocchio destro dopo essere atterrato mentre saltava durante un allenamento. Subisce un intervento chirurgico e dopo un periodo di riabilitazione torna alle competizioni alla fine del 2014. Rivede il podio in una manifestazione mondiale ai campionati in vasca corta di Windsor del 2016: è bronzo nei 100 rana. L'anno successivo agli Europei in vasca corta di Copenaghen vince l'oro nei 50 rana davanti ad Adam Peaty e chiude secondo nei 100.
Si conferma nella kermesse continentale di Glasgow del 2018, conquistando l'argento nei 50 rana e il bronzo con la 4x100 mista mixed. Ai Mondiali di Gwangju del 2019 firma il suo record personale nei 50 rana, fermando il cronometro a 26"70. Agli Europei in vasca corta di Glasgow, conquista due bronzi (50 e 100 rana).
E’ sposato con Martina Carraro, plurimedagliata internazionale. Adora andare al cinema e uscire con gli amici. Tifoso del Milan, il suo idolo è Pippo Inzaghi. Questa edizione del Trofeo Settecolli rappresenta l'ultima competizione a cui prende parte: nei 50 rana da0 le ultime bracciate della sua lunga e vincente carriera di atleta.
Foto DBM / DeepBlueMedia
59° Settecolli. Barlaam e Gilli conquistano lo Stadio del Nuoto
La seconda sessione di finali del 59° Trofeo Settecolli di nuoto si apre con le finali dei 100 stile libero maschili e femminili degli atleti paralimpici. La partecipazione della FINP ha un duplice significato: il primo senza dubbio è il lustro di gareggiare nel tempio del nuoto per eccellenza; il secondo invece è quello di effettuare un ulteriore test per gli 11 atleti dei 18 in gara convocati ai Campionati del Mondo di Manchester (31 luglio-6 agosto).
Presenti ai blocchi partenza le punte di diamante della Federnuoto Paralimpica. Ci sono Simone Barlaam, e Francesco Bocciardo, campioni paralimpici a Tokyo 2020, rispettivamente nei 50 stile e 400 stile libero, Carlotta Gilli oro a Tokyo nei 100 farfalla e 200 misti e Xenia Francesca Palazzo oro con la 4x100 stile libero femminile.
Apertura con i 100 stile libero femminili, in gara: Carlotta Gilli, Xenia Palazzo, Alessia Berra, Monica Boggioni, Emma Lancini, Giorgia Marchi, Daniela Palazzetti e Sofia Gagliardo Guerrieri.
Carlotta Gilli dopo la vittoria nei 100 stile libero afferma: ”Sono abbastanza soddisfatta anche perché era una tappa intermedia in vista dei Mondiali di Manchester. Ho buone sensazioni, ce la sto mettendo tutta negli allenamenti e sto lavorando molto per fare del mio meglio”.
Nella finale maschile si sono dati battaglia gli atleti: Simone Barlaam, Francesco Bocciardo, Federico Bicelli, Luigi Beggiato, Stefano Raimondi, Simone Ciulli, Alessandro Agosto, Tommaso Morandi e Tommaso Wulzer.
Tocca per primo Simone Barlaam che precede Francesco Bocciardo e a Federico Bicelli. Simone Barlaam, vincitore della 100 stile libero, commenta così: “Sono state settimane intense e stiamo entrando nell’ultimo mese che ci porterà al Mondiale di Manchester. Domani giornata off, e poi di nuovo al lavoro ”.
Podio femminile
Oro Carlotta Gilli 1’00”21
Argento Xenia Francesca Palazzo 1’06”74
Bronzo Alessia Berra 1’02”76
Podio maschile
Oro Simone Barlaam 53”54
Argento Federico Bicelli 1’01”35
Bronzo Francesco Bocciardo 1’13”13
I campioni paralimpici
AGOSTO ALESSANDRO (Adus Triestina Nuoto)—> Atleta di interesse nazionale fascia B, record italiani assoluti nei 50 e 100 dorso v50 s14.
SIMONE BARLAAM (GS FF.OO/Polha Varese) —> Vincitore di 6 medaglie d’oro agli ultimi Mondiali di Funchal 2022 (100 dorso, 100 farfalla, 50-100-400 stile libero, 4x100 mista). Vincitore di 4 medaglie ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020: 1 oro (50 stile libero), 2 argenti (100 farfalla, 4x100 stile libero) , 1 bronzo (4x100 mista maschile).
LUIGI BEGGIATO (GS Fiamme Gialle/CS Guardia di Finanza) —> Vincitore di 3 medaglie individuali ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020: 2 argenti (100 stile libero, 4x50 stile libero mista) e 1 bronzo (50 stile libero).
BICELLI FRANCESCO (GS Fiamme Azzurre/ Bresciana No Frontiere) vincitore di 4 medaglie individuali ai Mondiali di Funchal 2022: 3 argenti (100 dorso, 100-400 stile libero) e 1 bronzo (50 stile libero). Vincitore di un bronzo nella 4x100 mista maschile ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020.
FRANCESCO BOCCIARDO (GS FF.OO./ Nuotatori Genovesi) vincitore di 3 medaglie d’oro individuali negli ultimi mondiali di Funchal 2022 (50-100-200 stile libero). Vincitore di 3 medaglie ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020: 2 ori (100-200 stile libero) e 1 argento (4x50 stile libero mista).
CIULLI SIMONE (GS Fiamme Azzurre/CC Aniene). Vincitore medaglia d’argento nella 4x100 stile libero maschile ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020.
MORANDI TOMMASO (Polha Varese). Atleta di interesse nazionale settore giovanile, vincitore medaglia d’oro 50 stile libero junior e bronzo 200 misti junior all’EPYG 2022. Detiene il record categoria ragazzi S8 di tutte le distanze.
RAIMONDI STEFANO (GS FF.OO.). Vincitore di 7 medaglie negli ultimi mondiali di Funchal 2022: 5 ori (100 dorso, 100 farfalla, 100 rana, 400 stile libero, 200 misti), 1 argento (100 stile libero) e 1 bronzo (50 stile libero). Vincitore di 7 medaglie ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020: 1 oro (100 rana), 4 argenti (100 farfalla, 200 misti, 100 dorso, 4x100 stile libero maschile) e 2 bronzi (100 stile libero, 4x100 mista maschile).
WULZER TOMMASO (S.S. Lazio Nuoto) record italiano di categoria 100 dorso categoria ragazzi S1.
BERRA ALESSIA (GS FF.OO/Polha Varese) Vincitrice di una medaglia d’argento negli ultimi mondiali di Funchal 2022 (100 farfalla). Vincitrice di una medaglia d’argento ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 (100 farfalla).
Foto Andrea Staccioli / DBM / DeepBlueMedia
59° Settecolli. Bis di Ceccon, Cerasuolo show nell'ultima di Scozzoli
I bis di Thomas Ceccon e Simone Quadarella, il record italiano cadetti di Simone Cerasuolo nel 50 rana d'addio di Fabio Scozzoli; il primo successo internazionale di Luca De Tullio; i ritorni di Giacomo Carini e Alessandro Miressi; e il "debutto" da urlo di Anita Bottazzo. Tante pagine bellissime riempono il libro della seconda giornata della 59esima edizione degli Internazionali di nuoto - Trofeo Sette Colli, in programma fino a domenica 25 giugno a Roma.
CERASUOLO SUPER NELL'ULTIMA DEL CAPITANO. Record, gioia, emozioni e addii: tutto, tanto in poco meno di trenta secondi. La finale dei 50 rana è un concentrato di vibrazioni; perchè li vince il vice campione europeo Simone Cerasuolo - tesserato per Fiamme Oro ed Imolanuoto, seguito da Cesare Casella - con il record italiano cadetti in 26''76 che ritocca il 26''81 al mattino, quando ha limato il 28''85 nuotato nel 2019 dal campione europeo Nicolò Martinenghi (CC Aniene) secondo in 26''90; perchè terzo c'è un altro giovane dal sicuro avvenire come Ludovico Viberti (CN Torino) in 27''31. E perchè è stata l'ultima recita del capitano azzurro Fabio Scozzoli (Esercito/Imolanuoto) quarto in 27''36. Il 34enne di Imola, che ne compirà 35 anni il prossimo 3 agosto, chiude una carriera iniziata in Nazionale nel 2007 e una bacheca in cui brillano 31 medaglie internazionali tra Mondiali ed Europei: esce dall'acqua tra gli applausi del pubblico, della moglie Martina Carraro e dei compagni di squadra; la commozione contagia tutti - soprattutto il giovane compagno di squadra Cerasuolo - ma alla fine Fabio sorride come nel suo stile. "Sono contento. L'importante era concludere con una bella finale. Così è stato meno difficile - racconta Scozzoli - Il nuoto mi lascia molto: i sogni realizzati, l'affetto della gente che ha compreso la mia semplicità, la stima e l'amicizia delle tante persone che ho conosciuto e con le quali ho lavorato, gareggiato e mi sono allenato". Poi parlano i suoi "delfini". "Sono soddisfatto. Essere l'erede di Fabio Scozzoli è un onore - afferma Martinenghi - Ho iniziato la mia esperienza in nazionale con lui ed essere al suo fianco per l'ultima gara è emozionante". Prosegue Cerasuolo. "So di poter fare ancora meglio, anche se questa è stata una gara particolare. Oggi avevamo tutti gli occhi su Fabio: chi si è allenato con lui sa quanto amore mette in questo sport".
THOMAS INARRESTABILE. Garista nato, fuoriclasse ormai conclamato e senza limiti. Thomas Ceccon, seppur non al top della condizione, concede il bis e dopo aver vinto nella giornata d'apertura i 100, si prende il titolo anche nei 50 dorso: all'uscita dall'acqua saluta da gladiatore il pubblico, per il quale è idolo indiscusso. Il vice campione europeo e primatista italiano (24''40) - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, primatista del mondo, campione iridato e continentale nella doppia distanza - nuota sciolto in 24''69 che vale comunque la sesta prestazione continentale dell'anno; il gigante veneto precede l'ellenico Apostolos Christou - oro a Roma 2022 proprio davanti all'azzurro - in 24''92 e il romeno Andrei Anghel in 24''98. "Sono contento del tempo: non mi aspettavo di andare così forte mi sentivo bene ed ho fatto la mia solita progressione in gara - racconta l'allievo di Alberto Burlina - Sono soddisfatto di queste due gare. I 50 rimangono quella più difficile ma ci stiamo lavorando".
QUADARELLA SENZA RIVALI. Altra finale, altra vittoria davanti al suo pubblico per Simona Quadarella. La regina del mezzofondo europeo, dopo aver dominato i 1500 venerdì, si ripete negli 800 stile libero. La campionessa continentale, bronzo olimpico e mondiale in carica - tesserata per CC Aniene e allenata da Christian Minotti - non lascia scampo alla concorrenza e chiude in 8'22''04, precedendo l'ungherese Ajna Kesely (8'26''04) e una bravissima Noemi Cesarano (Time Limit) in 8'33''19. "Al Settecolli do sempre tutto nei 1500 e poi sugli 800 del giorno dopo accuso sempre la stanchezza - spiega SuperSimona - Sento però di avere più esperienza, che mi aiuta a gestire i periodi più intensi. Domani faccio i 400 e poi inizierò a pensare solo ai mondiali".
DE TULLIO FELICE E VINCENTE. Super entusiasta di una vittoria inaspettata e per lui densa di significato, Luca De Tullio, 19enne barese, tesserato con Aniene e Fiamme Oro, si impone negli 800 stile libero con 7'47"63 e precede l'irlandese Daniel Wiffen, che si ferma dopo 7'50"64. "Finalmente una gestione gara perfetta. Mi sentivo benissimo. Ringrazio in modo particolate il mio allenatore Christian Minotti con il quale voglio condividere questa vittoria. Lui mi ha detto di non guardare gli avversari e pensare soltanto alla mia gara; così ho fatto ed è uscita la gara perfetta".
IL COLPO DEL CONTE CARINI. Soprannominato il "Conte" per i suoi modi e il look d'altri tempi, questa sera è tornato a sfoggiare tutta la sua classe anche in acqua. Il 59esimo Settecolli riconsegna all'Italnuoto un grande Giacomo Carini eccellente secondo nei 200 farfalla. Il 25enne piacentino - tesserato per Fiamme Gialle e Can. Vittorino da Feltre, seguito da Matteo Giunta - nuota in 1'55''72 (54''35 super passaggio ai 50), non troppo lontano dal suo primato personale di 1'55''17; davanti a lui c'è solo lo svizzero Noé Ponti, ieri vincente nei 100. Il 21enne svizzero di Locarno - nei 100 argento europeo a Roma 2022 e bronzo olimpico a Tokyo 2020 - chiude in 1'55''39. Sul gradino più basso del podio sale il magiaro Richard Marton in 1'57''10. "Oggi pomeriggio mi sentivo meglio rispetto a stamattina, ho cercato di gestire bene la gara - sottolinea Carini, laureato in Giurisprudenza e futuro avvocato - Le sensazioni erano ottime ma penso di aver fatto una buona gara".
I MISTI DI SARA E RAZZO. Sempre più sicura dei propri mezzi e consapevole di essere ormai entrata in una nuova dimensione. Sara Franceschi, sorniona in batteria, è seconda nei 400 misti con un ottimo tempo, preceduta solo dalla britannica, diciottanni appena compiuti, Katie Shanahan in 4'36''92. La 23enne livorno - tesserata per Fiamme Gialle e Livorno Acquatics, seguita da papà Stefano e quarta agli Europei di Roma 2022 - chiude con la terza prestazione personale di sempre in 4'37''37: il suo migliore è il 4'35''98 stampato lo scorso 13 aprile agli Assoluti di Riccione; crono che le ha regalato il pass per i Mondiali di Fukuoka. Sorridente ed espansiva la mistista toscana - bronzo europeo nei 200 misti a Roma 2022 - a fine gara: "Sono contenta di essere riuscita a nuotare ancora sotto il tempo limite. Vengo da tre settimane di altura quindi mi sentivo abbastanza tranquilla e volevo fare bene. Dopo le conferme positive degli ultimi anni posso dire di sentirmi più sicura e consapevole".
Secondo nei 400 misti anche un sempre performante Alberto Razzetti, compagno d'allenamenti di Franceschi e da qualche mese del gallese Max Litchfield che li vince in 4'11''36. Il 23enne di Genova e campione continentale in carica - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport - conclude invece in 4'13''58. Il magiaro Gabor Zombori è terzo in 4'15''73. "Sono felicissimo che Max Litchfield sia venuto ad allenarsi con me quest’anno. Gareggiare con lui è sempre divertente e una bella sfida - afferma Razzo - Non sono al 100%, ma fare questo tempo in questo periodo è già un ottimo segnale che mi trasmette fiducia per il Mondiale".
MIRESSI ALLE SPALLE DI RE DAVID. In questa piscina si esalta e riesce sempre a dare il meglio di se. Il primatista mondiale (46''86) David Popovici è il padrone indiscusso dei 100 stile libero e li vince da fenomeno con il record della manifestazione. Il campione iridato ed europeo si impone in 48''10, limando il 48''14 di Thomas Ceccon del 2021; dietro a "Re David" c'è un buon Alessandro Miressi. Il 24enne piemontese e primatista italiano (47''45) - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino, allenato da Antonio Satta e bronzo a Roma 2022 - tocca in 48''27, bruciando d'un centesimo l'inglese Matthew Richards terzo. "Sono soddisfatto della prova, pur non essendo in grande forma - spiega il velocista sabaudo - La vera gara però sarà tra un mese e continuerò a lavorare per tornare ai miei migliori standard".
NEL SOLCO DELLA TRADIZIONE. La rana italiana sforna un'altra ranista da urlo. Si tratta della giovanissima Anita Bottazzo che sorprende tutti, forse anche il suo allenatore Cesare Casella, ed è seconda nei 50 rana, preceduta solamente dalla lituana e supercampionessa Ruta Meilutyte in 29''79. La 19enne trevigiana di Oderzo - tesserata per Fiamme Gialle ed Imolanuoto - nuota il primato personale in 30''23 che abbassa il 30''33 siglato in batteria dove ha cancellato il 30''69 siglato lo scorso marzo a Firenze. "Ho cercato di migliorarmi rispetto alle batterie e sono contenta di quello che ho fatto - racconta Bottazzo - Come stamattina ho cercato di seguire Ruta: poi non l'ho vista più". Completa il podio l'irlandese Mona McSharry (30''59).
FARFALLA SVEDESE. Di super livello la finale dei 100 farfalla che apre la serata romana. A vincerla è la svedese Louisse Hansson. La campionessa continentale in carica chiude in 57''25 per la terza prestazione europea dell'anno; con lei sul podio la tedesca Angelina Koehler in 57''65 e l'ellenica Anna Ntountounaki in 57''75. Quarta è un'ottima Giulia D'Innoncenzo (Carabinieri/CC Aniene) con il personale in 58''61. La 20enne romana - allenata da Sandro Signori - cancella il 58''84 siglato venti giorni fa e sale al quarto posto tra le performer italiane: non male per talento indiscusso del nuoto italiano, ma in genere più a suo agio nel dorso.
HAUGHEY DA RECORD. Regalano vibrazioni, tempi d'eccellenza e un podio extralusso i 100 stile libero. Si prende lo scalpo della gara regina la vice campionessa olimpica Siobahn Haughey. La 24enne hongkonghese - oro iridato in vasca corta - vola con il record della manifestazione in 52''64 che depenna il 52''72 griffato nel 2018 dalla danese Pernille Blume; alle sue spalle la svedese e vincitrice di tutto Sarah Sjostrom - novanta medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei - in 53''05 e l'olandese Marrit Steenbergen in 53''49.
ANCORA DORSO CANADESE. Lo Stadio del Nuoto esalta anche la canadese Kylie Masse che fa doppietta e dopo il successo di venerdì nei 50, si impone anche nei 100 dorso. La 26enne di Salle e argento olimpico tocca in 59''73, tre centesimi meglio della britannica Lauren Cox seconda in 59''79. Terza è l'olandese Kira Toussaint in 1'00''33.
I podi della 2^ giornata
Sabato 24 giugno
100 farfalla fem
1. Louisse Hansson (Swe) 57''25
2. Angelina Koehler (Ger) 57''65
3. Anna Ntountounaki (Ger) 57''75
4. Giulia D'Innocenzo (Carabinieri/CC Aniene) 58''61 pp (precedente 58''84 del 03/06/2023 a Roma)
200 farfalla mas
1. Noè Ponti (Sui) 1'55''39
2. Giacomo Carini 1'55''72
3. Richard Marton (Hun) 1'57''10
100 dorso fem
1. Kylie Masse (Can) 59''73
2. Lauren Cox (Gbr) 59''79
3. Kira Toussaint (Ned) 1'00''33
50 dorso mas
1. Thomas Ceccon 24''69
2. Apostolos Christou (Gre) 24''92
3. Andrei Anghel (Rou) 24''98
400 misti fem
1. Katie Shanahan (Gbr) 4'36''92
2. Sara Franceschi 4'37''37
3. Freya Colbert (Gbr) 4'38''56
400 misti mas
1. Max Litchfield (Gbr) 4'11''36
2. Alberto Razzetti 4'13''58
3. Gabor Zombori (Hun) 4'15''73
100 stile libero fem
1. Haughey Shioban (Hkg) 52''64 rec. man. (precedente 52''72 di Pernille Blume del 2018)
2. Sarah Sjostrom (Swe) 53''05
3. Marrit Steenbergen (Ned) 53''49
100 stile libero mas
1. David Popovici (Rou) 48''10 rec. man. (precedente 48''14 di Thomas Ceccon del 2021)
2. Alessandro Miressi 48''27
3. Matthesw Richards (Gbr) 48''28
50 rana fem
1. Ruta Meilutyte (Ltu) 29''79
2. Anita Bottazzo (Fiamme Gialle/Imolanuoto) 30''23 pp (precedente 30''33 in batteria; pp precedente 30''69 del 23/03/2023 a Firenze)
3. Mona McSharry (Irl) 30''59
50 rana mas
1. Simone Cerasuolo 26''76 RIC (precedente 26''81 di Simone Cerasuolo in batteria; pp RIC 26''85 di Nicolò Martinenghi del 22/06/2019 a Roma)
2. Nicolò Martinenghi 26''90
3. Ludovico Viberti (CN Torino) 27''31
800 stile libero fem
1. Simona Quadarella 8'22''04
2. Ajna Kesely (Hun) 8'26''04
3. Noemi Cesarano (Time Limit) 8'33''19
I NUMERI, LE CURIOSITA' E LA TV. Presenti 768 atleti per 29 nazioni : Austria, Belgio, Brasile, Canada, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Hong Kong, Irlanda, Israele, Italia, Kuwait, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Sudafrica, Svezia, Turchia, Ucraina, Ungheria, Vietnam.
Suoi blocchi in 768 (405 maschi e 363 femmine) per un totale di 1919 presenze gara totali (1026 maschili e 893 femminili). Inseriti, come di consueto, i 100 stile libero maschile e femminili paralimpici nel programma.
Le gare si disputeranno tutte a dieci corsie: batterie, finali A, B e C solo nei 100 e 200 sl. Finali B oon quattro posti garantiti ad atleti italiani; finali C solo per atleti italiani e solo er 100 e 200 stile libero.
Il 59esimo trofeo Sette Colli come di consueto trasmesso da Rai Sport +HD, ad eccezione delle batterie della prima giornata che saranno visibili live sulla pagina Facebook della Federazione Italia Nuoto. Finali sotto le stelle del cielo capitolino, dalle 18.00, anticipate alle 17.15 dal pre show, con Massimiliano Rosolino, Filippo Magnini e Cristina Calleri, che potrà essere seguito in streaming sul sito della Federnuoto. Batterie dalle 10.00.
La nazionale per il Sette Colli. Gli atleti che formeranno la Nazionale (11 femmine e 18 maschi) sono Lisa Angiolini (Carabinieri / Virtus Buonconvento), Martina Carraro (Fiamme Azzurre / NC Azzurra 91), Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle / Team Insubrika), Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle / NC Azzurra 91), Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto), Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene), Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics), Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene), Benedetta Pilato (Fiamme Oro/CC Aniene), Simona Quadarella (CC Aniene), Silvia Scalia (Fiamme Gialle/CC Aniene);
Federico Burdisso (Esercito/Aurelia Nuoto), Giovanni Carraro (Riviera Nuoto Dolo), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics), Paolo Conte Bonin (Team Veneto), Marco De Tullio (CC Aniene), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Lorenzo Mora (Fiamme Rosse / Amici del Nuoto dei Vigili del Fuoco Modena), Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imolanuoto), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle / Genova Nuoto My Sport), Matteo Restivo (Carabinieri/RN Florentia), Matteo Rivolta (CC Aniene), Fabio Scozzoli (Esercito/Imola Nuoto) e Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia). Nello staff il coordinatore tecnico scientifico settori agonistici Marco Bonifazi, il direttore tecnico Cesare Butini, il responsabile delle squadre nazionali giovanili Marco Menchinelli, i tecnici Claudio Rossetto, Stefano Franceschi, Matteo Giunta, Alberto Burlina, Marco Pedoja, Cesare Casella, Antonio Satta, Christian Minotti, i fisioterapisti Stefano Amirante, Alessandro Del Piero e Giuseppe Mondì, il videoanalista Ivo Ferreti e i medici Lorenzo Marguo e Tiziana Balducci.
Foto di Giorgio Scala e Andrea Staccioli / DBM
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59° Settecolli. Finali in diretta su RaiPlay 2 alle 18 e RaiSport dalle 19
Cambia il palinsesto dei canali Rai, in relazione agli ultimi avvenimenti bellici. Pertanto il 59° Trofeo Settecolli - Internazionali di nuoto sarà trasmesso in diretta da Rai Sport in svolgimento dalle ore 19 circa, a seguire gli European Games, e la diretta integrale della seconda giornata di gare sarà trasmessa su Rai Play 2 a partire dalle 18.
59° Settecolli. Martinenghi e Ceccon si confermano, super Cerasuolo
Prospettive interessanti ed emozioni da vivere tutte d’un fiato le aprono, in vista della serata, le batterie della seconda giornata della 59esima edizione degli Internazionali di nuoto - Trofeo Sette Colli, in programma fino a domenica 25 giugno.
Apertura con i 100 farfalla. Il miglior tempo è della svedese e oro europeo di Roma 2022 Louise Hansson, ieri terza nei 50, in 57''61. Piace però l'intraprendenza della giovane e talentuosa romana Giulia D'Innocenzo, in genere più a suo agio nel dorso, che stampa il quarto crono. La 20enne capitolina - tesserata per Carabineri e CC Aniene, allenata da Sandro Signori - nuota in 58''87, a quattro centesimi dal primato personale di 58''84 siglato venti giorni fa. Si qualificano per la finale anche Viola Scotto Di Carlo (Napoli Nuoto) quinta in 59''10 e Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) settima in 59''32.
Noè Ponti, ieri vincente nei 100, è il più veloce nei 200 farfalla. Il 21enne svizzero di Locarno - nei 100 argento europeo a Roma 2022 e bronzo olimpico a Tokyo 2020 - tocca in 1'58''31; alle spalle del campione teutonico c'è il "conte" Giacomo Carini. Il 25enne piacentino - tesserato per Fiamme Gialle e Can. Vittorino da Feltre, seguito da Matteo Giunta e laureato in Giurisprudenza - tocca in 1'58''41; ottimo quarto Claudio Antonio Faraci (CC Aniene) in 1'58''62.
Assolo nei 100 dorso di Kylie Masse, unica a scendere sotto al minuto al mattino. La 26enne di Salle e argento olimpico chiude in 59''94 e punta decisamente al bis dopo il successo di ieri nei 50; dietro alla nordamericana, ci sono le britanniche Medi Harris (1'00''40) e Lauren Cox (1'00''50).
Si scalano le marce, inserendo quelle alte con i 50 dorso. Thomas Ceccon stampa il miglior riscontro cronometrico e da appuntamento a tutti, per un'altra serata, l'ennesima serata protagonista. Il vice campione europeo e primatista italiano (24''40) - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato da Alberto Burlina, primatista del mondo, campione iridato e continentale nella doppia distanza - nuota facile in 25''02. Terzo il pugliese Simone Stefanì (Fiamme Oro/Time Limit) in 25''31.
Si prosegue con i 400 misti. Comanda la giovanissima britannica, 18 anni appena compiuti, Freya Colbert in 4'41''51. La tallonano Anna Pirovano (Fiamme Azzurre/In Sport Rane Rosse) seconda in 4'43''14, la nordirlandese Katie Shanahan in 4'43''47. Senza patemi la qualificazione alla finale di Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Acquatics) quarta in 4'43''65, malgrado una condizione fisica non al top e una preparazione finalizzata ai Mondiali di Fukuoka cui è già qualificata. Max Litchfield, altro britannico, davanti a tutti tra i maschi in 4'16''30.
Successivamente i 100 stile libero. La primatista del mondo (51''71) Sarah Sjostrom è dominante. La campionissima svedese - novanta medaglie tra Olimpiadi, Europei e Mondiali - chiude in 53''43, precedendo la britannica Anna Hopkin in 54''15 e l'hongkonghesi Siobhan Haughey in 54''17; il miglior tempo tra i maschi lo timbra l'astro nascente David Popovici. Il fuoriclasse romeno, campione iridato e mondiale nuota in 48''35, un centesimo meglio dell'inglese Matthew Richards secondo in 48''36. Buoni segnali arrivano da Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino) e da Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto) rispettivamente terzo in 48''53 e quarto in 48''84.
I 50 rana chiudono la seconda sessione di batterie e lo fanno con il botto. il primatista italiano (26''33) Nicolo Martinenghi è il più veloce. Il campione europeo e vice campione del mondo - tesserato per CC Aniene e seguito da Marco Pedoja - tocca in 26''76, ma è braccato da uno strepitoso Simone Cerasuolo secondo in 26''81 che vale il record italiano cadetti. Il 21enne di Imola - tesserato per Fiamme Oro ed Imolanuoto, allenato da Cesare Casella e argento continentale a Roma 2022 proprio alle spalle di Martinenghi - cancella il 26''85 siglato proprio da Tete nel 2019 al Settecolli e abbassa di quattro centesimi il primato personale. Terzo è Ludovico Viberti (CN Torino) con il personale in 27''02 (prec. 27''41), quarto Alessandro Pinzuti (Esercito/In Sport Rane Rosse) in 27''34 e quinto il capitano azzurro Fabio Scozzoli (Esercito/Imolanuoto), che nel pomeriggio darà l'addio alle gare, in 27''36.
Ruggisce tra le femmine la lituana e campionessa del mondo Ruta Meilutyte che in 30''02 stampa il miglior tempo. Alle sue spalle, però, sboccia il talento di Anita Bottazzo. La 21enne romagnola - tesserata per Fiamme Gialle ed Imolanuoto - nuota il primato personale in 30''33 che cancella il 30''69 siglato lo scorso 18 marzo al "Città di Firenze", proiettandola al quarto posto tra le performer italiane. Bene anche Lisa Angiolini (Carabinieri / Virtus Buonconvento) quinta in 30''72 e Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) sesta in 30''90.
I migliori tempi delle batterie della 2^ giornata
Sabato 24 giugno
100 farfalla fem
1. Louise Hansson (Swe) 57''61
4. Giulia D'Innoncenzo (Carabinieri/CC Aniene) 58''87
5. Lavinia Scotto Di Carlo (Napoli Nuoto) 59''10
7. Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) 59''32
200 farfalla mas
1. Noe Ponti (Sui) 1'58''31
2. Giacomo Carini (Fiamme Gialle/Can. Vittorino da Feltre) 1'58''41
4. Claudio Antonio Faraci (CC Aniene) 1'58''62
100 dorso fem
1. Kylie Masse (Can) 59''94
7. Francesca Pasquino (In Sport Rane Rosse) 1'01''17
50 dorso mas
1. Thomas Ceccon 25''02
3. Simone Stefanì (Fiamme Oro/Time Limit) 25''31
7. Michele Lamberti (Fiamme Gialle/GAM Team) 25''55
400 misti fem
1. Freya Colbert (Gbr) 4'41''51
2. Anna Pirovano (Fiamme Azzurre/In Sport Rane Rosse) 4'43''14
4. Sara Franceschi 4'43''65
400 misti mas
1. Max Litchfield (Gbr) 4'16''30
100 stile libero fem
1. Sarah Sjostrom (Swe) 53''43
100 stile libero mas
1. David Popovici (Rou) 48''35
3. Alessandro Miressi 48''53
4. Manuel Frigo 48''84
50 rana fem
1. Ruta Meilutyte (Ltu) 30''02
2. Anita Bottazzo (Fiamme Gialle/Imolanuoto) 30''33 pp (precedente 30''69 del 23/03/2023 a Firenze)
5. Lisa Angiolini 30''72
6. Arianna Castiglioni 30''90
50 rana mas
1. Nicolò Martinenghi 26''76
2. Simone Cerasuolo 26''81 RIC (precedente 26''85 di Nicolo Martinenghi del 22/06/2019 a Roma) - pp (precedente 26''85 del 13/04/2022 a Riccione)
3. Ludovico Viberti (CN Torino) 27''02 pp (precedente 27''44 del 20/07/2022 a Roma)
4. Alessandro Pinzuti (Esercito/In Sport Rane Rosse) 27''34
5. Fabio Scozzoli 27''36
I NUMERI, LE CURIOSITA' E LA TV. Presenti 768 atleti per 29 nazioni : Austria, Belgio, Brasile, Canada, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Hong Kong, Irlanda, Israele, Italia, Kuwait, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Sudafrica, Svezia, Turchia, Ucraina, Ungheria, Vietnam.
Suoi blocchi in 768 (405 maschi e 363 femmine) per un totale di 1919 presenze gara totali (1026 maschili e 893 femminili). Inseriti, come di consueto, i 100 stile libero maschile e femminili paralimpici nel programma.
Le gare si disputeranno tutte a dieci corsie: batterie, finali A, B e C solo nei 100 e 200 sl. Finali B oon quattro posti garantiti ad atleti italiani; finali C solo per atleti italiani e solo er 100 e 200 stile libero.
Il 59esimo trofeo Sette Colli come di consueto trasmesso da Rai Sport +HD, ad eccezione delle batterie della prima giornata che saranno visibili live sulla pagina Facebook della Federazione Italia Nuoto. Finali sotto le stelle del cielo capitolino, dalle 18.00, anticipate alle 17.15 dal pre show, con Massimiliano Rosolino, Filippo Magnini e Cristina Calleri, che potrà essere seguito in streaming sul sito della Federnuoto. Batterie dalle 10.00.
La nazionale per il Sette Colli. Gli atleti che formeranno la Nazionale (11 femmine e 18 maschi) sono Lisa Angiolini (Carabinieri / Virtus Buonconvento), Martina Carraro (Fiamme Azzurre / NC Azzurra 91), Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle / Team Insubrika), Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle / NC Azzurra 91), Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto), Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene), Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics), Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene), Benedetta Pilato (Fiamme Oro/CC Aniene), Simona Quadarella (CC Aniene), Silvia Scalia (Fiamme Gialle/CC Aniene);
Federico Burdisso (Esercito/Aurelia Nuoto), Giovanni Carraro (Riviera Nuoto Dolo), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics), Paolo Conte Bonin (Team Veneto), Marco De Tullio (CC Aniene), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Lorenzo Mora (Fiamme Rosse / Amici del Nuoto dei Vigili del Fuoco Modena), Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imolanuoto), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle / Genova Nuoto My Sport), Matteo Restivo (Carabinieri/RN Florentia), Matteo Rivolta (CC Aniene), Fabio Scozzoli (Esercito/Imola Nuoto) e Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia). Nello staff il coordinatore tecnico scientifico settori agonistici Marco Bonifazi, il direttore tecnico Cesare Butini, il responsabile delle squadre nazionali giovanili Marco Menchinelli, i tecnici Claudio Rossetto, Stefano Franceschi, Matteo Giunta, Alberto Burlina, Marco Pedoja, Cesare Casella, Antonio Satta, Christian Minotti, i fisioterapisti Stefano Amirante, Alessandro Del Piero e Giuseppe Mondì, il videoanalista Ivo Ferreti e i medici Lorenzo Marguo e Tiziana Balducci.
Foto di Giorgio Scala e Andrea Staccioli / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit
59° Settecolli. Dichiarazioni 1^ giornata

Seguono i podi e le dichiarazioni degli atleti medagliati nella prima giornata del 59esimo Trofeo Settecolli / Internazionali di Nuoto, in svolgimento allo Stadio del nuoto.
100 dorso mas
1. Thomas Ceccon: "La prestazione è buona. Avevo detto al mattino che nel pomeriggio avrei nuotato un secondo in meno. Questa è una fase un po' particolare, di carico e quindi non sono ancora al massimo. L'anno scorso è stato fantastico: punto a ripetermi, dando tutto me stesso".
2. Apostolos Christou: "Sono sempre stato vicino a Thomas Ceccon. Il tempo che ho fatto mi soddisfa molto. Questa gara è stata un'ottima preparazione in vista dei Mondiali".
3. Simone Stefanì: "Sono molto contento della mia prestazione. Ho iniziato a preparare il 100 dorso in vasca lunga a dicembre in 55"60, ora in 54"16 sfiorando un po' la corsia. Sono soddisfatto".
50 dorso fem
1. Kylie Masse: "Gareggiare qui a Roma è sempre molto bello. Sono molto contenta del primo posto e del tempo che ho registrato".
2. Lauren Cox: “È stata una bella gara, non sono abituata a nuotare all’aperto ma mi sentivo bene in acqua, sono abbastanza soddisfatta del secondo posto e del mio tempo".
3. Maaike De Waard: "Sono felice per il terzo posto. Sono andata più veloce rispetto a questa mattina. Gareggiare a Roma è sempre bello. Questo è stato un ottimo antipasto in vista dei Mondiali di Fukuoka".
400 stile libero mas
1. Marco De Tullio: "Gara soddisfacente, sono entusiasta del risultato. Mi piace sempre molto nuotare qui a Roma. Negli ultimi 50 metri ho continuato a spingere e ce l'ho fatta".
2. Matteo Ciampi: "Ho nuotato molto vicino al mio tempo di riferimento. Mi ritengo soddisfatto. Negli ultimi 100 metri ero veramente stanco. Ora penso alla prossima gara, i 200 metri, cercherò di qualificarmi per la staffetta".
3. Matteo Lamberti: "Speravo di registrare un tempo migliore ma ho dato tutto quello che avevo, come sempre. Fisicamente mi sento molto bene".
200 stile libero fem
1. Siobhan Haughey: "Sono molto contenta di questo tempo. Il mio migliore in stagione. Credo sia un ottimo segno. È la mia prima volta qui a Roma, sono arrivata una settimana prima dell'inizio delle gare per allenarmi e ho potuto finalmente visitare la città".
2. Freya Colbert: "È stata una gara dura. Negli ultimi allenamenti non ero al top ma sono molto felice. Amo questa piscina e questa città, è la mia terza volta qui a Roma, ogni estate venire qui è una delle mie tappe preferite.”
3. Marrit Steenbergen: "È un buon tempo, anche se mi sentivo un po' pesante a causa dell'allenamento intenso che sto facendo ultimamente per i Campionati del Mondo. È incredibile tornare qui (dove sono diventata campionessa europea l'anno scorso). Due volte a Roma ed è già piena di bei ricordi! Per i campionati del mondo spero di arrivare alle finali, sarebbero le mie prime in vasca lunga".
100 rana mas
1. Arno Kamminga: "Arno Kamminga: "Gareggiare qui a Roma è sempre molto affascinante, soprattutto contro Nicolò Martinenghi. Ad un anno di distanza dagli Europei mi fa molto piacere tornare qui. Sono molto soddisfatto del mio tempo".
2. Nicolò Martinenghi: "Non mi sento al top, ciò nonostante ho fatto una bellissima gara, sono molto contento. Ho fatto un secondo in più del personale. Sono al settimo cielo e non mi aspettavo di fare questo tempo perché sto veramente molto male. Mi aspetto un mese in altura a Livigno e poi i mondiali."
3. Lucas Matzerath: "Torno a Roma per la seconda volta dopo l'Europeo. Sono contento del terzo posto, ho migliorato molto rispetto a stamattina. Amo questa città".
100 rana fem
1. Tes Schouten: "Sono sempre felice di gareggiare a Roma, amo nuotare all'aperto e il clima qui. Il mio tempo è stato abbastanza buono, mi piace sempre gareggiare contro tutte queste ragazze veloci. Non vedo l'ora dei Campionati del Mondo, cerco di non aspettarmi nulla, a quel punto sarà solo questione di tempo. Vivo pensando solo al presente".
2. Reona Aoki: "Non mi sono sentita bene quanto questa mattina. Speravo in un tempo migliore".
3. Mona Mc Sharry: "Mi sento molto bene fisicamente e sono contenta del risultato. Adoro Roma, gareggiare qui è sempre un'emozione unica".
100 farfalla mas
1. Noè Ponti: "Ho buone sensazioni in vista del Mondiale. Sono molto contento per questo risultato, non vedo l'ora di gareggiare a Fukuoka".
2. Nyls Korstanje: "Amo Roma e gareggiare allo Stadio del Nuoto. Sono soddisfatto della mia gara".
3. Piero Codia: "Sono andato meglio questa mattina, oggi pomeriggio ho sbagliato qualcosa. Sono in un buon periodo ma ora bisogna cambiare marcia in vista del Mondiale".
50 farfalla fem
1. Sarah Sjostrom: "Sono stata a Roma molte volte e c'è sempre un'atmosfera incredibile. Mi piacciono le sfide, amo la vita da atleta e mi stimola l'atmosfera quando nuoto e gareggio con persone che sono diventate mie amiche. Tutto questo mantiene alta la motivazione anche dopo così tanti anni e così tante medaglie".
2. Angelina Koehler: "Torno in Italia dopo l'Europeo dello scorso anno. Amo Roma, mi piace molto stare qui. Sono soddisfata del mio tempo. Ora ci sarà un duro allenamento in vista dei Mondiali".
3. Louise Hansson: "Sono piuttosto soddisfatta della mia gara, sono andata molto meglio rispetto a questa mattina. Ho ricordi straordinari legati allo Stadio del Nuoto e agli Europei disputati qui".
50 stile libero mas
1. Benjamin Proud: "Mi sento molto bene. Mi fa sempre molto piacere tornare a Roma perché è una città che mi piace molto".
3. Lorenzo Zazzeri: "Salire su un podio internazionale dopo tutto quello che ho passato a livello fisico negli ultimi mesi mi rende felice e mi fa rivivere le emozioni degli anni passati. Onestamente speravo di andare un pochino più veloce ma ho ricominciato a nuotare solo a fine gennaio e va bene così".
1500 stile libero fem
1. Simona Quadarella: "Sono partita con sensazioni molto negative, quindi arrivare prima è stata una bella soddisfazione. Ho ripetuto il tempo degli assoluti. Sono contenta. Gareggiare qui è sempre bellissimo, ovviamente agli Europei era tutto più amplificato ed emozionante ma il Settecolli è sempre un’esperienza che amo fare".
2. Angela Martinez Guillen: "Sono molto contenta della mia prestazione e di questo secondo posto. Nuotare qui è sempre meraviglioso".
3. Tamila Hryhorivna Holub: "Gareggiare qui a Roma è sempre unico. Oggi ero davvero stanca perché mi sto preparando duramente per i mondiali. Sono molto contenta del risultato".
Foto di Giorgio Scala e Andrea Staccioli / DBM
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59° Settecolli. Vincono Ceccon, Quadarella e De Tullio
Risplendono le stelle in piscina e non solo allo Stadio del Nuoto di Roma. Vincono la padrona di casa Simona Quadarella nei 1500, Marco De Tullio nei 400 stile libero e Thomas Ceccon, che aggiorna il record della manifestazione, nei 100 dorso; Nicolò Martinenghi di carattere è secondo nei 100 rana; Lorenzo Zazzeri mette alle spalle la sfortuna ed è terzo nei 50 sl. Tante copertine azzurre rendono esaltante la prima giornata della 59esima edizione degli Internazionali di nuoto - Trofeo Sette Colli, in programma fino a domenica 25 giugno.
CECCON SHOW IN AVVIO. Lo spettacolo inizia subito con un assolo d'autore. Un'altra prova convincente, un'altra vittoria d'eccellenza per Thomas Ceccon che si prende la prima standing ovation nei 100 dorso, con un buon crono, seppur non a livello del suo record del mondo di 51''60 siglato a Budapest 2022 per il titolo iridato. Il 22enne di Schio e campione continentale in carica - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato da Alberto Burlina e a Roma 2022 oro nei 50 farfalla, con la 4x100 mista e con la 4x100 sl - nuota un super 52''86 (25''67 ai 50) che vale il record della manifestazione: cancellato il 53''29 siglato dal francese Mewen Tomac nel 2020; alle sue spalle l'ellenico e vice campione continentale Apostolos Christou in 52''99 e un bravissimo Simone Stefani (Fiamme Oro/Time Limit) terzo con il primato personale in 54''12, che abbassa il 54''52 siglato a Caserta venti giorni fa, proiettandolo dal dodicesimo al nono posto tra i performer italiani. "La prestazione è buona. Avevo detto al mattino che nel pomeriggio avrei nuotato un secondo in meno - spiega Ceccon, ai Mondiali di Budapest 2022 oro con la 4x100 mx e bronzo con la 4x100 stile libero - E' una fase un po' particolare, di carico e quindi non sono ancora al massimo. L'anno scorso è stato fantastico: punto a ripetermi, dando tutto me stesso".
LA ZAMPATA DI MARCO. Sornione in batteria e rampante al pomeriggio. Marco De Tullio sorprende la concorrenza, tutta interna, e fa suoi i 400 stile libero con un tempo che non può che farlo sorridere per i mondiali di Fukuoka, cui è già qualificato. Il 22enne di Bari, ormai di casa nella capitale - tesserato per CC Aniene e seguito da Christian Minotti, come il fratello Luca - tocca in 3'46''08, beffando negli ultimi cinquanta metri un coraggioso Matteo Ciampi (Esercito/Livorno) che paga il super passaggio ai 200 (1'49''86) e non va oltre il 3'46''87. Terzo è il figlio d'arte Matteo Lamberti (Carabinieri/GAM Team) in 3'48''71. Ai piedi del podio il primatista italiano (3'43''23) Gabriele Detti (Esercito/In Sport Rane Rosse) in 3'48''81. Sorridente, seppur stanco a fine gara, De Tullio: "Prova direi abbastanza buona. Sono entusiasta del risultato - sottolinea il pugliese, quarto nei 200 agli Europei di Roma, dov'è stato argento con la 4x200 sl - Nuotare qui è sempre galvanizzante. Negli ultimi 50 metri ho continuato a spingere e sono riuscito a superare Matteo".
SIMONA SEMPRE REGINA. Il suo pubblico e la sua Roma hanno atteso dieci mesi e lei non li ha delusi. Simona Quadarella vince da padrona incontrastata i 1500 stile libero in chiusra di programma. La tricampionessa europea - tesserata per CC Aniene e preparata da Christian Minotti - stravince, pur senza starfare, con la terza prestazione mondiale dell'anno in 15'53''24 e una volta toccata la piastra non può che scattare per lei l'attesa standing ovation. Sorride Simona "core de Roma" dopo l'ennesimo successo internazionale di una carriera stellare e ancora da scrivere. "Sono partita con sensazioni molto negative, quindi arrivare prima è stata una bella soddisfazione. Ho ripetuto il tempo degli assoluti quindi sono contenta. Gareggiare qui è sempre bellissimo, ovviamente agli Europei era tutto più amplificato ed emozionante ma il Settecolli è sempre un’esperienza che amo fare". Il podio è completato dalla spagnola Angela Martinez Guillen (16'14''95) e dalla portoghese Tamila Holub (16'16''29).
TETE SECONDO CON IL CUORE. I 100 rana esaltano il pubblico di Roma, per una battaglia tra due rivali destinati a scrivere pagine di storie del nuoto. A Nicolo Martinenghi non bastano cuore e classe, per sopperire a una condizione fisica non ottimale e finalizzata ai Mondiali di Fukuoka, per battere questa volta Arno Kamminga. Il 27enne olandese, vice campione olimpico e iridato vince in 59''05 contro il 59''24 del 24enne di Varese, oro europeo e mondiale in carica: alla fine tra i due stretta di mano, sorrisi e ad abbracciarli idealmente gli applausi dello Stadio del Nuoto. "Non mi sento al top, ciò nonostante ho fatto una bellissima gara, sono molto contento. Ho fatto un secondo in più del personale. Sono al settimo cielo e non mi aspettavo di fare questo tempo perché sto veramente molto male - racconta Tete, primatista italiano (58''26), tesserato per CC Aniene e allenato da Marco Pedoja - Dopo ho un mese in altura a Livigno e poi i mondiali". Sorride anche Kamminga. "Gareggiare qui a Roma è sempre molto affascinante, soprattutto contro Nicolò Martinenghi. Ad un anno di distanza dagli Europei mi fa molto piacere tornare qui. Sono molto soddisfatto del mio tempo".
Si colorano d'Orange anche i 100 rana con il successo della vice campionessa iridata in corta Tes Schouten in 1'06''06; la 22enne di Bodegraven batte la nipponica Reona Aoki seconda in 1'06''09 e l'irlandese Mona Mc Sharry in 1'06''56. Quarta la primatista italiana (1'05''67) Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) con un 1'06''77 che non può renderla pienamente soddisfatta.
100 FARFALLA SVIZZERI. Veloce al mattino, velocissimo in serata. Noé Ponti si conferma il più forte nei 100 farfalla. Il 21enne svizzero di Locarno - argento europeo a Roma 2022 e bronzo olimpico a Tokyo 2020 - griffa un eccellente 51''28 per la settima prestazione europea dell'anno. Alle sue spalle l'olandese Nyls Korstanje in 51''82 e l'evergreen Piero Codia. Il 34enne giuliano e primatista italiano - tesserato per Esercito e CC Aniene, seguito da Luca Bianchi - tocca in 51''94, un centesimo più veloce di Federico Burdisso (Esercito/Aurelia Nuoto) che finisce così fuori dal podio. "Sono andato in batteria, oggi pomeriggio ho sbagliato qualcosa - sottolinea Codia, allenato da Alessandro D'Alessandro e campione europeo a Glasgow 2018 - Sono in un buon periodo ma ora bisogna cambiare marcia".
IL RITORNO DI ZAZZART. In autunno uno choc anafilattico lo ha tolto dal nuoto per due mesi. Poi una ripresa, affrontata con coraggio e motivazioni al massimo. Il Settecolli restitusce all'Italnuoto un super Lorenzo Zazzeri terzo nei 50 stile libero, vinti dal britannico, campione del mondo ed europeo Benjamin Proud in 21''68. Il 27enne toscano - tesserato per Esercito e RN Florentia, allievo di Paolo Palchetti, con la 4x100 sl vice campione olimpico a Tokyo 2020 e bronzo mondiale a Budapest 2022 - nuota in 22''07; tra l'inglese e il gigliato c'è il magiaro Szesbasztian Szabo in 22''01. "Salire su un podio internazionale dopo tutto quello che ho passato a livello fisico negli ultimi mesi mi rende felice e mi fa rivivere le emozioni degli anni passati . dichiara Zazzart, sesto agli Europei di Roma - Onestamente speravo di andare un pochino più veloce ma ho ricominciato a nuotare solo a fine gennaio e va bene così".
SARAH NON SMETTE DI STUPIRE. Novanta medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei e ancora la voglia di dar battaglia, vincere e stupire. Sarah Sjostrom è una delle stelle del 59esimo Settecolli e il proscenio non può che prenderselo da protagonista. La 29enne svedese di Ronninger domina i 50 farfalla con la terza prestazione mondiale dell'anno in 25''25. La concorrenza, di alto livello, è annichilita la talentuosa tedesca Angelina Köhler è seconda in 26''04, l'altra svedese Louise Hansson terza in 26''05. La primatista italiana (25''84) Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene) non va oltre il 26''40 che la relega all'ottavo posto.
50 D0RSO E 200 STILE LIBERO DA PRONOSTICO. Sbaraglia la concorrenza nei 50 farfalla la canadese Kylie Masse. La 26enne di Salle e campionessa del mondo - argento olimpico nella doppia distanza - chiude in 27''76, unica tra le finaliste a scendere sotto i 28''; completano il podio la britannica Laure Cox in 28''01 e l'olandese Maaike De Waard in 28''07, un centesimo meglio di Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle ed NC Azzurra) quarta con la seconda prestazione personale di sempre (best 27''92).
Senza storia la finale dei 200 stile libero dominati dalla vice campionessa olimpica e campionessa iridata in corta Siobahn Haughey. La 24enne hongkonghese vola in 1'54''77 per la quarta prestazione mondiale dell'anno, a ventidue centesimi dal record della manifestazione (1'54''55) registrato dalla vincitrice di tutto Federica Pellegrini nel 2016; dietro alla campionessa asiatica ci sono la britannica Freya Colbert in 1'56''59 e l'olandese Marrit Steenbergen 1'56''68
I podi della 1^ giornata
Venerdì 23 giugno
100 dorso mas
1. Thomas Ceccon 52''86 RC (precedente 53''29 di Mewen Tomac del 2020)
2. Apostolos Christou (Gre) 52''99
3. Simone Stefan' (Fiamme Oro/Time Limit) 54''12 pp (precedente 54''52 del 23/05/2023 a Caserta)
50 dorso fem
1. Kylie Masse (Can) 27''76
2. Laure Cox (Gbr) 28''01
3. Maaike De Waard (Ned) 28''07
4. Costanza Cocconcelli 28''08
400 stile libero mas
1. Marco De Tullio 3'46''08
2. Matteo Ciampi 3'46''87
3. Matteo Lamberti (Carabinieri/GAM Team) 3'48''71
200 stile libero fem
1. Siobhan Haugey (Hkg) 1'54''77
2. Freya Colbert (Gbr) 1'56''59
3. Marrit Steenbergen (Ned) 1'56''68
100 rana mas
1. Arno Kamminga (Ned) 59''05
2. Nicolo Martinenghi 59''24
3. Lucas Matzerath (Ger) 1'00''22
100 rana fem
1. Tes Schouten (Ned) 1'06''06
2. Reona Aoki (Jpn) 1'06''09
3. Mona Mc Sharry (Irl) 1'06''56
4. Arianna Castiglioni 1'06''76
100 farfalla mas
1. Noé Ponti (Sui) 51''28
2. Nyls Korstanje (Ned) 51''82
3. Piero Codia (Esercito/CC Aniene) 51''94
50 farfalla fem
1. Sarah Sjostrom (Swe) 25''25
2. Angelina Köhler (Ger) 26''04
3. Louise Hansson (Swe) 26''05
8. Silvia Di Pietro 26''40
50 stile libero mas
1. Benjamin Proud (Gbr) 21''68
2. Szesbasztian Szabo (Hun) 22''01
3. Lorenzo Zazzeri 22''07
1500 stile libero fem
1. Simona Quadarella 15'53''24
2. Angela Martinez Guillen (Esp) 16'14''95
3. Tamila Holub (Por) 16'16''29
I NUMERI, LE CURIOSITA' E LA TV. Presenti 768 atleti per 29 nazioni : Austria, Belgio, Brasile, Canada, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Hong Kong, Irlanda, Israele, Italia, Kuwait, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Sudafrica, Svezia, Turchia, Ucraina, Ungheria, Vietnam.
Suoi blocchi in 768 (405 maschi e 363 femmine) per un totale di 1919 presenze gara totali (1026 maschili e 893 femminili). Inseriti, come di consueto, i 100 stile libero maschile e femminili paralimpici nel programma.
Le gare si disputeranno tutte a dieci corsie: batterie, finali A, B e C solo nei 100 e 200 sl. Finali B oon quattro posti garantiti ad atleti italiani; finali C solo per atleti italiani e solo er 100 e 200 stile libero.
Il 59esimo trofeo Sette Colli come di consueto trasmesso da Rai Sport +HD, ad eccezione delle batterie della prima giornata che saranno visibili live sulla pagina Facebook della Federazione Italia Nuoto. Finali sotto le stelle del cielo capitolino, dalle 18.00, anticipate alle 17.15 dal pre show, con Massimiliano Rosolino, Filippo Magnini e Cristina Calleri, che potrà essere seguito in streaming sul sito della Federnuoto. Batterie dalle 10.00.
La nazionale per il Sette Colli. Gli atleti che formeranno la Nazionale (11 femmine e 18 maschi) sono Lisa Angiolini (Carabinieri / Virtus Buonconvento), Martina Carraro (Fiamme Azzurre / NC Azzurra 91), Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle / Team Insubrika), Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle / NC Azzurra 91), Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto), Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene), Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics), Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene), Benedetta Pilato (Fiamme Oro/CC Aniene), Simona Quadarella (CC Aniene), Silvia Scalia (Fiamme Gialle/CC Aniene);
Federico Burdisso (Esercito/Aurelia Nuoto), Giovanni Carraro (Riviera Nuoto Dolo), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics), Paolo Conte Bonin (Team Veneto), Marco De Tullio (CC Aniene), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Lorenzo Mora (Fiamme Rosse / Amici del Nuoto dei Vigili del Fuoco Modena), Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imolanuoto), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle / Genova Nuoto My Sport), Matteo Restivo (Carabinieri/RN Florentia), Matteo Rivolta (CC Aniene), Fabio Scozzoli (Esercito/Imola Nuoto) e Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia). Nello staff il coordinatore tecnico scientifico settori agonistici Marco Bonifazi, il direttore tecnico Cesare Butini, il responsabile delle squadre nazionali giovanili Marco Menchinelli, i tecnici Claudio Rossetto, Stefano Franceschi, Matteo Giunta, Alberto Burlina, Marco Pedoja, Cesare Casella, Antonio Satta, Christian Minotti, i fisioterapisti Stefano Amirante, Alessandro Del Piero e Giuseppe Mondì, il videoanalista Ivo Ferreti e i medici Lorenzo Marguo e Tiziana Balducci.
Foto di Giorgio Scala e Andrea Staccioli / DBM
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59° Settecolli. Ceccon già al top. Finali dalle 18 su Rai Sport +HD
Sotto il sole di Roma, accompagnato da un leggero vento di Ponente, si alza il sipario sulla 59esima edizione degli Internazionali di nuoto - Trofeo Sette Colli, in programma allo Stadio del Nuoto di Roma fino a domenica 25 giugno.
Subito marce alte e spettacolo con le batterie dei 100 dorso. Thomas Ceccon, uno dei big più attesi, stampa il miglior tempo, ovviamente lontano dal suo record del mondo di 51''60 siglato a Budapest 2022 per il titolo iridato. Il 22enne di Schio e campione europeo - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato da Alberto Burlina - tocca in scioltezza in 53''89, precedendo il pugliese Simone Stefanì (Fiamme Oro/Time Limit) in 54''53, il greco e vicecampione continentale Apostolos Christou in 54''77 e il figlio d'arte Michele Lamberti - tesserato per Fiamme Gialle e Gam Team Brescia, da poco compagno d'allenamenti di Ceccon a Verona - in 54''98, unici a scendere sotto i 55'' in mattinata.
Davanti a tutte nei 50 dorso c'è la canadese e campione del mondo in carica Kylie Masse - argento olimpico nella doppia distanza - in 27''92; bene Costanza Cocconcelli - tesserata per Fiamme Gialle ed NC Azzurra, seguita da Fabrizio Bastelli, argento europeo a Roma con la 4x100 mista mixed - quarta in 28''26.
Un eccellente Matteo Ciampi, fisicamente tirato a lucido, è il più veloce nei 400 stile libero in in 3'48''27; alle spalle del 26enne di Latina ma di stanza a Livorno - tesserato per Esercito e Livorno Acquatics, seguito da Stefano Franceschi - c'è il primatista italiano (3'43''23) Gabriele Detti (Esercito/In Sport Rane Rosse) in 3'48''64; quarto è Marco De Tullio (CC Aniene) in 3'49''29, a dividere i tre italiani c'è l'irlandese Daniel Wiffen in 3'49''27.
Poi i 200 stile libero con la campionessa europea di Roma 2022 Marrit Steenbergen che sigla il crono migliore in 1'58''11; a sei centesimi dalla 22enne olandese c'è la belga Valentine Dumont in 1'58''17. Dodicesima è Giulia D'Innoncenzo (Carabinieri/CC Aniene) in 2'00''00, per l'ingresso in finale doveva nuotare più veloce dell'1'59''92 della britannica Medi Harris decima.
Successivamente i 100 rana sinonimi di spettacolo in ogni sessione, come sempre. Tra i maschi si prospetta l'ennesima battaglia tra Arno Kamminga e il primatista italiano (58''26) Nicolò Martinenghi. L'olandese e Tete sono gli unici a rompere il muro del minuto al mattino. Il 27enne olandese, vice campione olimpico e iridato tocca in 58''97 contro il 59''85 del 24enne di Varese, oro europeo e mondiale in carica - tesserato per CC Aniene e allenato da Marco Pedoja - Terzo è un ritrovato Alessandro Pinzuti (Esercito/In Sport Rane Rosse), che prova a mettere alle spalle un paio di stagioni non brillanti, in 1'00''20.
La giapponese Reona Anoki comanda tra le femmine in 1'06''20; terza la primatista italiana (1'05''67) Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle / Team Insubrika) in 1'07''30; tra le migliori dieci ci sono anche Anita Bottazzo (Fiamme Gialle/Imolanuoto) sesta in 1'07''39 e Martina Carraro (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) nona in 1'07''72. Undicesima Benedetta Pilato (CC Aniene), alle prese con gli esami di maturità e quindi non al top della condizione, in 1'07''96; in finale B anche la tituana Ruta Meylutyte tredicesima in 1'08''12.
Noé Ponti velocissimo nei 100 farfalla. Il 21enne svizzero di Locarno - argento europeo a Roma 2022 e bronzo olimpico a Tokyo 2020 - scolpisce un buon 51''40; a dar battaglia però c'è anche l'evergreen Piero Codia. Il 34enne giuliano e primatista italiano è secondo in 51''75; quinto Federico Burdisso - tesserato per Esercito ed Aurelia Nuoto, da settembre seguito al Centro Federale di Ostia da Claudio Rossetto - in 52''19.
Favolosa la vincitrice di tutto Sarah Sjostrom nei 50 farfalla. La 29enne svedese e primatista del mondo (24''43) - novanta medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei - mette subito in chiaro le cose con un super 25''42. Tiene botta come sempre Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene). La 29enne romana - preparata da Mirko Nozzolillo - chiude quarta in 26''27.
I 50 stile libero maschili chiudono la prima sessione di batterie. Il campione del mondo ed europeo Benjamin Proud firma il miglior crono in 21''92, dieci centesimi meglio di Lorenzo Zazzeri. ZazzArt - tesserato per Esercito e RN Florentia, allievo di Paolo Palchetti, settimo alle Olimpiadi di Tokyo, sesto ai mondiali di Budapest e agli Europei di Roma - conclude in 22''02. Quarto Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino) in 22''12.
Si torna in acqua alle 18.00 per le finali, in diretta su Rai Sport+Hd, anticipate alle 17.15 dal pre show, con Massimiliano Rosolino, Filippo Magnini e Cristina Calleri, che potrà essere seguito in streaming sul sito della Federnuoto.
I migliori tempi delle batterie della 1^ giornata
Venerdì 23 giugno
100 dorso mas
1. Thomas Ceccon 53''89
50 dorso fem
1. Kylie Masse (Can) 27''92
4. Costanza Cocconcelli 28''26
400 stile libero mas
1. Matteo Ciampi 3'48''27
200 stile libero fem
1. Marrit Steenbergen (Ned) 1'58''11
12. Giulia D'Innocenzo 2'00''00
100 rana mas
1. Arno Kamminga (Ned) 58''97
2. Nicolò Martinenghi 59''85
100 rana fem
1. Reona Aoki (Jpn) 1'06''20
3. Arianna Castiglioni 1'07''30
100 farfalla mas
1. Noe Ponti (Sui) 51''40
2. Piero Codia (Esercito/CC Aniene) 51''75
50 farfalla fem
1. Sarah Sjostrom (Swe) 25''42
4. Silvia Di Pietro 26''27
50 stile libero mas
1. Benjamin Proud 21''92
2. Lorenzo Zazzeri 22''02
I NUMERI, LE CURIOSITA' E LA TV. Presenti 768 atleti per 29 nazioni : Austria, Belgio, Brasile, Canada, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Hong Kong, Irlanda, Israele, Italia, Kuwait, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Sudafrica, Svezia, Turchia, Ucraina, Ungheria, Vietnam.
Suoi blocchi in 768 (405 maschi e 363 femmine) per un totale di 1919 presenze gara totali (1026 maschili e 893 femminili). Inseriti, come di consueto, i 100 stile libero maschile e femminili paralimpici nel programma.
Le gare si disputeranno tutte a dieci corsie: batterie, finali A, B e C solo nei 100 e 200 sl. Finali B oon quattro posti garantiti ad atleti italiani; finali C solo per atleti italiani e solo er 100 e 200 stile libero.
Il 59esimo trofeo Sette Colli come di consueto trasmesso da Rai Sport +HD, ad eccezione delle batterie della prima giornata che saranno visibili live sulla pagina Facebook della Federazione Italia Nuoto. Finali sotto le stelle del cielo capitolino, dalle 18.00, anticipate alle 17.15 dal pre show, con Massimiliano Rosolino, Filippo Magnini e Cristina Calleri, che potrà essere seguito in streaming sul sito della Federnuoto. Batterie dalle 10.00.
La nazionale per il Sette Colli. Gli atleti che formeranno la Nazionale (11 femmine e 18 maschi) sono Lisa Angiolini (Carabinieri / Virtus Buonconvento), Martina Carraro (Fiamme Azzurre / NC Azzurra 91), Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle / Team Insubrika), Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle / NC Azzurra 91), Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto), Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene), Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics), Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene), Benedetta Pilato (Fiamme Oro/CC Aniene), Simona Quadarella (CC Aniene), Silvia Scalia (Fiamme Gialle/CC Aniene);
Federico Burdisso (Esercito/Aurelia Nuoto), Giovanni Carraro (Riviera Nuoto Dolo), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics), Paolo Conte Bonin (Team Veneto), Marco De Tullio (CC Aniene), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Lorenzo Mora (Fiamme Rosse / Amici del Nuoto dei Vigili del Fuoco Modena), Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imolanuoto), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle / Genova Nuoto My Sport), Matteo Restivo (Carabinieri/RN Florentia), Matteo Rivolta (CC Aniene), Fabio Scozzoli (Esercito/Imola Nuoto) e Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia). Nello staff il coordinatore tecnico scientifico settori agonistici Marco Bonifazi, il direttore tecnico Cesare Butini, il responsabile delle squadre nazionali giovanili Marco Menchinelli, i tecnici Claudio Rossetto, Stefano Franceschi, Matteo Giunta, Alberto Burlina, Marco Pedoja, Cesare Casella, Antonio Satta, Christian Minotti, i fisioterapisti Stefano Amirante, Alessandro Del Piero e Giuseppe Mondì, il videoanalista Ivo Ferreti e i medici Lorenzo Marguo e Tiziana Balducci.
Foto di Giorgio Scala e Andrea Staccioli / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit