7rosa cuore d'oro. Azzurre in visita al Gemelli

Campionati A1. Colpo Quinto, ok Florentia

Con "Genova nel Cuore" sono ricominciati i campionati di serie A1: il 100esimo maschile ed il 35esimo femminile. Vincono tutte le big. Belle vittorie della Iren Genova Quinto sulla Pallanuoto Trieste e della Florentia che passa in casa della Kally NC Milano; pari tra Sis Roma e Rapallo Pallanuoto.
A1 maschile. Zero difficoltà per le prime tre classificate dello scorso campionato. Le quaterne di Mandic e Di Fulvio per la ventottesima vittoria consecutiva della Pro Recco che supera nel derby 13-4 la Bogliasco Bene. Dieci giocatori di movimento a segno, un attacco che trasforma sei superiorità numeriche su sette e una difesa che ne difende tre su quattro per l'AN Brescia che domina 16-3 la nuova e ringiovanita Canottieri Napoli. Successo esterno invece per la Sport Managemente che passa 15-5 al Foro Italico contro la Roma Nuoto: mastini sempre avanti nel punteggio: 5-2 dopo un tempo e 10-3 a metà gara. Bel colpo per la Iren Genova Quinto - unica matricola della giornata a sbloccare la classifica - che sconfigge di misura la Pallanuoto Trieste, conquistando tre punti importanti. Partono forte i biancorossi che si portano sul 4-0 con Mugnaini, Vavic, Brambilla e Paunovic e sono avanti 6-2 dopo due quarti di gara. In seguito il botta e risposta tra Mezzarobba e Paunovic (7-3). Nel quarto tempo il veemente ma tardivo ritorno dei giuliani che con la doppietta di Gogov e Petronio rientrano fino al 7-6 conclusivo.
La Rari Nantes Savona soffre ma vince. Con la Florentia finisce 7-5. I ragazzi di Angelini vanno sotto 2-4 con dopo due tempi. Raggiungono il pareggio nel terzo grazie ai gol di Piombo e Milakovic e nel quarto sono più freddi degli avversari: doppietta di Colombo e griffe conclusiva di Giovanni Bianco. Tra gli ospiti Astarita è l’ultimo ad arrendersi (suo il gol del momentaneo 5-5).
LA DIRETTA DI WATERPOLO CHANNEL. Il Circolo Nautico Posillipo festeggia con la vittoria l’esordio nella piscina Alba Oriens di Casoria, che da quest’anno sarà la sua nuova casa. Batte il Nuoto Catania 7-5 nell’anticipo del campionato del centenario, seguito in diretta streaming da Waterpolo Channel. La squadra di Roberto Brancaccio prima scappa sul 6-0 in 22 minuti (tripletta di Marziali, doppietta di Mattiello e gol di Di Martire), poi si fa riprendere da Catania che realizza cinque gol in rapida successione (6-5 di Russo a 2’22” dalla sirena) e infine segna il gol liberatorio con Rossi in superiorità numerica quando mancano 90 secondi alla fine. Gioco intenso, tanto nuoto e molte occasioni. Negri è sempre attento e difende il risultato. Nel Catania, che si scuote troppo tardi, c’è anche il gol dell’ex mancino rossoverde Cuccovillo (quello del momentaneo 6-4).
SERIE A1 M – Risultati 1^ giornata
CN POSILLIPO-NUOTO CATANIA 7-5 - trasmessa su Waterpolo Channel
RN SAVONA-RN FLORENTIA 7-5
ROMA NUOTO-SPORT MANAGEMENT 5-15
BOGLIASCO BENE-PRO RECCO 4-13
IREN GENOVA QUINTO-PALLANUOTO TRIESTE 7-6
AN BRESCIA-CC NAPOLI 16-3
mercoledì 17 ottobre
ORE 15.00 CC ORTIGIA-SS LAZIO NUOTO
Arbitri: D. Bianco e Pinato
A1 femminile. Vittoria in scioltezza per la Plebiscito Padova che, nel derby veneto, supera 14-6 la matricola CSS Verona. Le scaligere restano aggrappate al match per otto minuti, fino al 4-3 di Braga che le mantiene sulle code delle patavine. Poi lo strappo decisivo delle campionesse d'italia con due mini break: il primo firmato da Barzon, Queirolo e Armit per il 7-3; il secondo dalla tripletta di Grab, Armit e Savioli per il 13-5.
Dieci giocatrici di movimento a segno, con cinquina di Palmieri e quaterna di Riccioli, per L'Ekipe Orizzonte che nella stracittadina etnea domina 26-2 la neopromossa Torre del Grifo Village. Le vicecampionesse d'Italia e vincitrici della Coppa Italia 2018 blindano la porta di Gorlero per ventidue minuti e si portano sul 20-0; il primo gol nella massima serie per Torre del Grifo lo firma Longo in conclusione di terza frazione. Undici azioni su dodici in inferiorità numerica difese e le triplette di Rambaldi, Dance e Giulia Millo per la Bogliasco Bene che sconfigge 14-4 la F&D H2O che resta in scia fino al 4-2 di Clementi.
Finisce in parità al Centro Federale di Ostia tra SIS Roma e Rapallo Pallanuoto. Rimpianti tutti per le liguri avanti 6-4 e 7-5 in chiusura di terza frazione. Tutto di marca giallorossa l'ultimo quarto con Chiappini e Picozzi che fissano il definitivo 7-7.
LA DIRETTA DI WATERPOLO CHANNEL. La piscina Cozzi di Milano tiene a battesimo la prima diretta streaming della nuova stagione di pallanuoto. Davanti alle telecamere di Waterpolo Channel si affrontano Kally Milano e Rari Nantes Florentia. Quattro minuti e mezzo di studio, poi Milano prende l’iniziativa e con Apilongo e Gragnolati (doppietta) fa suo il primo parziale 3-1; per le ospiti va a segno Cordovani (che si rivelerà decisiva con 4 centri personali). A metà partita la squadra di casa è ancora avanti ma Firenze accorcia le distanze sfruttando due azioni in superiorità numerica con Francini e Mandelli (4-3). Nel terzo tempo la Florentia ribalta il risultato con 4 gol (parziale di 5-0 considerando anche quello di Mandelli nel finale di secondo tempo) e mina le certezze della squadra di Leonardo Binchi che fallisce due ottime occasioni con Cocchiere e Gragnolati sole davanti al portiere. Nell’ultimo periodo Cordovani replica all’azzurra Gragnolati (primo gol in superiorità delle milanesi) e fissa il risultato sull’8-4 a favore di Firenze.
SERIE A1 F – Risultati 1^ giornata
TORRE DEL GRIFO VILLAGE-L’EKIPE ORIZZONTE 2-26
KALLY NC MILANO-RN FLORENTIA 5-8 - trasmessa su Waterpolo Channel
BOGLIASCO BENE-F&D H2O 14-4
SIS ROMA-RAPALLO PALLANUOTO 7-7
PLEBISCITO PADOVA-CSS VERONA 14-6
Coppa Italia F. Report finale 1° turno

Arbitri: Bensaia e Baretta
note: parziali 3-5, 2-3, 2-4, 2-3. Uscita per limite di falli Fisco (M) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Verona 4/8 + 1 rigore, Milano 5/10 + 1 rigore.
SIS Roma: Sparano, Tabani 1, Galardi 1, Tori, Motta, Tankeeva, Picozzi 2, Sinigaglia, Nardini, Di Claudio, Chiappini 1, Fournier, Brandimarte. All. Capanna
Arbitri: Castagnola e Alfi
Note: parziali 2-1, 2-1, 2-1, 1-2. Uscita per limite di falli Ioannou (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Catania 1/6 + 1 rigore, Roma 4/12.
Centenario. Italia-All Stars, tutti con Genova

Mille cuori che battono alla Sciorba. In acqua i ragazzi del Settebello, bronzo olimpico a Rio 2016, guidati dal commissario tecnico Alessandro Campagna e dal vice Amedeo Pomilio e le stelle delle quattordici squadre iscritte al centesimo campionato di serie A1, diretti per l'occasione dai tecnici della Pro Recco Ratko Rudic e dell'AN Brescia Alessandro Bovo. Con loro nel riscaldamento, ed a fare da prologo al match clou, gli atleti diversamente abili della FINP, scesi in vasca per una partita amichevole e di grande emozione, diciotto ragazzi e ragazze divisi in due squadre da nove. In tribuna tanti campioni del presente e del passato che hanno dato lustro alla pallanuoto azzurra nel mondo.
Nel complesso sportivo di via Gelasio Adamoli va in onda l'evento del Centenario della pallanuoto con "Genova nel Cuore". Tutto in diretta su Rai Sport + HD dedicato alla città di Genova e alla Regione Liguria colpite il 14 agosto scorso dal crollo del Ponte Morandi che ha ferito la città e sconvolto l'Italia intera, ora chiamata alla ricostruzione. Anche la Federazione Italiana Nuoto è stata colpita nel profondo e si unisce al movimento di supporto e solidarietà con una serie di inziative a favore della popolazione del capoluogo ligure con l'invcasso dell'evento devulto all'Associazione Genova nel Cuore e abbonamenti stagionali a disposizione degli sfollati per seguire corsi di scuola nuoto federali presso 13 società genovesi.
LA PARTITA EVENTO. Si apre la finestra sulla pallanuoto. Genova abbraccia i campioni di oggi, di ieri e di domani che sono arrivati nel capoluogo ligure nel segno dello sport, dell'amicizia, della solidarietà. "La partita di questa sera vuole essere motivo di attenzione, solidarietà e sostegno per una città gravemente colpita lo scorso 14 agosto - dice il cittì del Settebello Sandro Campagna - Qui si respira aria di storia e di tradizione della pallanuoto". Il primo pallone al centro, simbolico, è stato quello usato negli anni degli 60, di cuoio scuro, mostrato al pubblico dal Presidente del Gruppo Ufficiali di Gara e arbitro d'eccellenza Roberto Petronilli. "E' una grandissima emozione per me - sottolinea - essere arbitro dell'amichevole del Centenario: in una sola serata passano davanti tanti momenti e tanti campioni della pallanuoto che meritano di essere celebrati".
Cominciano meglio le All Stars che piazzano l'uno-due con Ivovic e Muslim; il Settebello si sblocca con un missile dagli otto metri, poi c'è il quasi gol di Pesciutti con la palla che sbatte sotto il sette alla sinistra di Soro e schizza fuori. "Grande spettacolo in acqua e sugli spalti - commenta Bovo, che con Rudic divide la panchina delle stelle internazionali del campionato - E' partita vera con i giocatori che non ci stanno a perdere. Da genovese sono particolarmente contento di essere stato invitato a questo evento che rappresenta anche un eccellente traino per tutto il movimento. Mi auguro che Genova possa riprenderesi al più presto". "Una festa eccezionale, per una causa nobile - aggiunge Gomez, che dopo aver diretto la partita della FINP in coppia con Severo, in questa occasione riforma la coppia in veste di giudici di porta - che non si ripeterà più e in una regione che rappresenta tantissimo per la pallanuoto. E' bello esserci".
Nel secondo tempo gli azzuri pareggiano due volte (2-2 e 3-3) con Gallo da posizione decentrata e Fondelli - genovese doc - con un tocco morbido da posizione ravvicinata. All Stars di nuovo a +2 con Muslim e Gogov, poi Dolce dimezza le distanze quasi sulla sirena (4-5). "Non sono voluto mancare a questo grande show, nonostante sia rientrato poche ore fa dalla trasferta di Champions League con l'AN Brescia - interviene Christian Presciutti, fratello di Nicholas che è in vasca col Settebello - Ci aspetta un centesimo campionato di A1 sicuramente vicente e, mi auguro, combattutto fino alla fine".Il terzo periodo si pare con Del Lungo che para il rigore a Paskovic, neo acquisto della Roma Nuoto. Penalty concesso dopo l'ausilio della Var da parte di Petronilli. Segnano Echenique e Gogov, doppiette personali, e il risultato non cambia: le All Stars continuano a condurre (6-5). Francesco Postiglione - commentatore tecnico - intervista in acqua Marco Del Lungo: "E' una bellissima visuale dalla porta quella di questa sera: la pallanuoto richiama ancora tanto pubblico. E' una partita di grandissimo livello perchè ci sono grandi campioni e lo spettacolo è assicurato. E' una grande festa che darà una mano a Genova".
Ultimo tempo. Fondelli pareggia, Dolce segna il primo vantaggio del Settebello che rialza la testa (7-6). A 1'35" dalla fine cambio d'arbitro: il Presidente del GUG Roberto Petronilli cede il fischietto a Stefano Tempesti. Standing ovation. Nel frattempo vanno in gol il mancino Gallo, capitan Figlioli e... Postiglione, che rientra in acqua con la sua calottina numero 2. L'Italia vince 10-6.
Direttori di gara d'eccezione: Roberto Petronilli e Massimiliano Caputi, che nella loro carriera hanno diretto rispettivamente la finale olimpica maschile e quella femminile e che attualmente ricoprono gli incarichi di Presidente del Gruppo Ufficiali Gara e settorista della pallanuoto. Delegati gli arbitri internazionali, icone tra i fischietti, Adalberto Capuani ed Ernani Paggi.
ITALIA-ALL STARS 10-6
Italia: Del Lungo, Di Fulvio, Molina Rios, Figlioli 1, Fondelli 2, Velotto, Renzuto Iodice, Gallo 2, Presciutti, Bodegas, Echenique 2, Bertoli, Nicosia, Aicardi, Casasola, Damonte, Dolce 2, Alesiani, Spione. All. Campagna e Pomilio
All Stars: Soro, Mandic, Drasovic, Espanol Lifante, Paskovic, Lindhout, Janovic, Muslim 2, Ivovic 1, Filipovic, Vapenski, Guidaldi, Bijac, Tanaskovic, Tomasic, Lucas, Papakos, Gogov 2, Vitale 1. All. Rudic e Bovo
Arbitri: Petronilli e Caputi
Giudici arbitro: Capuani e Paggi.
Note: parziali 1-2, 3-3, 1-1, 5-0. Nel terzo tempo Del Lungo (I) para rigore a Paskovic (AS). Il gol del 10-6 lo segna Francesco Postiglione che nel finale lascia la postazione Rai e si tuffa in acqua col Settebello. Spettatori 1000 circa
IL PROLOGO. Si giocano due tempi da dieci ciascuno. Squadre miste. Nonis per i bianchi e Palumbo per i blu ingaggiano una sfida personale; sono loro le doppiette che caratterizzano il primo tempo: due controfughe ben finalizzate per Nonis (in entrambe i casi servito dal proprio portiere Pascolo) e due gol da posizione centrale per il mancino Palumbo che pareggia per i blu. Ci pensa Bonsignore a 1'46" dalla fine del primo periodo e riportare in vantaggio la FinpA (3-2). Nel secondo tempo si mette in evidenza Sciaccaluga che per due volte porta i compagni in calottina bianca sul +2; per i blu replicano prima Russo e poi Gabrielli, unica tra le ragazze in acqua a segnare. Gara in equlibrio fino agli ultimi due minuti, quando Bonsignore, Negro e Sciaccaluga (gol sulla sirena e tripletta personale) chiudono la partita a loro favore. Applausi per tutti i giovani pallanuotisti che subito dopo si uniscono ai big per il riscaldamento di Italia-All Stars. Francesco Bocciardo racconta la propria emozione. "E' stato uno dei momenti più emozionanti della mia vita: giocare davanti a tanto pubblico, tanti miti e poi allenarsi con il Settebello e le All Stars. Mi auguro che tutto il movimento FINP continui a a crescere. Peccato solo aver perso".
FINP A-FINP B 8-4
Finp A. Pascolo, Alighieri, Bonsignore 2, Crovetto, Manuel, Andina, Negro 1, Anthony, Nonis 2, Sciaccaluga 3. All. Begni, Di MAio e Guaresi
Finp: Cristian, Lanza, Elisabeth, Russo 1, Ciullo, Alex, Gabrielli 1, Palumbo 2, Velotto, Bocciardo. All. Falconi e Gomez
Arbitri Gomez e Severo
Note: parziali 3-2, 5-2.
LE PREMIAZIONI
INTERVALLO 1° TEMPO. Il Presidente della FIN Paolo Barelli consegna una targa alle 18 società campioni d'Italia dal 19.. ad oggi
INTERVALLO 2° TEMPO. Il Presidente della FIN Paolo Barelli premia i campioni olimpici e campioni del mondo che dal 1933 ad oggi hanno reso il Settebello la squadra più vincente dello sport italiano: tre ori olimpici, altrettanti ori mondiali ed europei.
INTERVALLO 3° TEMPO. Il Presidente della FIN Paolo Barelli assegna tre riconoscimenti speciali ai tre tenori della pallanuoto italiana: Eraldo Pizzo, ambasciatore della pallanuoto italiana nel mondo; Gianni Lonzi, giocatore, allenatore, presidente di società e dirigente mondiale ed una vita dedicata alla pallanuoto; Gianni De Magistris, goleador più prolifico del secolo e sedici volte capocannoniere del campionato di serie A. "Una bella iniziativa che mi permette di rivedere tanti amici con cui ho condiviso tante vittorie - commenta Gianni De Magistris - La pallanuoto, che continua a piacere tanto agli italiani, ha bisogno di questi eventi perchè avvicinano ancora di più la gente. Sono decisamente felice ed emozionato perchè le gioie più grandi della mia vita sono arrivate dalla pallanuoto". "E' un'occasione incredibile - prosegue Eraldo Pizzo - perchè a noi serve per rivedersi dopo tanti anni. Alla città per non pensare a quanto successo il 14 agosto e ripartire: la tragedia del Ponte Morandi mi ha colpito da vicino perchè sono cresciuto proprio nella zona in cui è crollato il ponte". Emozionato Gianni Lonzi. "Non so veramente cosa dire, tanta gente qui per noi: non riesco a parlare questa sera. Dico semplicemente grazie a tutti di cuore". Poi aggiunge. "Dalle olimpiadi del sessanta è passato tanto tempo. La medaglia che ricordo più volentieri è quella al valor civile per l'alluvione di Firenze. Sono molto felice perchè vedo la Sciorba piena e penso che la pallanuoto affascina ancora tanta gente".
LE AUTORITA'. Prima dell'inizio del match è intervenuto il Presdente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli. "Siamo arrivati al 100° campionato di A1 maschile e il 35° femminile e noi non potevamo che essere qui per onorare questo sport, con una grande festa. Genova è la città della pallanuoto e siamo veramente felici di dedicare al capoluogo ligure il campionato di pallanuoto numero cento che sarà all'insegna di Genova nel Cuore". Nel primo intervallo il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti rimarca quanto già epresso durante la conferenza stampa di presentazione: "E' un segnale davvero di vicinanza a Genova molto importante e credo che quello che rappresenta la FIN sia il sentimento di tutti gli italiani. In bocca al lupo a tutte le società per l'inizio della stagione e a Genova che sicuramente rialzerà la testa come ha sempre fatto".
Foto Pasquale Mesiano/Deepbluemedia.eu
Presentati i campionati. Via il 13 ottobre

Presentati alla Sala Trasparenza della Regione Liguria, in piazza De Ferrari a Genova, i campionati di serie A1 2018/2019 maschile e femminile che sono dedicati al capoluogo ligure, ferito il 14 agosto dal crollo del Ponte Morandi. Anche per questa stagione saranno raccontati dal nostro canale streaming Waterpolo Channel e da Rai Sport. Edizione numero 100 della serie A1 maschile e 35 della femminile: il via sabato 13 ottobre.
A fare gli onori di casa il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che, insieme al Sindaco di Genova Marco Bucci e al Presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli, aprono la conferenza. Presenti i commissari tecnici del Settebello bronzo olimpico a Rio 2016 Alessandro Campagna e del Setterosa argento olimpico a Rio 2016 Fabio Conti, il portierone campione del mondo, argento e bronzo olimpico col Settebello e pluri campione d'Europa con la Pro Recco, nato a Prato e ligure di adozione, Stefano Tempesti e il capitano del Setterosa Elisa Queirolo nata a Santa Margerita Ligure. In sala anche l'Assessore allo Sport della Regione Liguria Ilaria Cavo, il Consigliere delegato allo Sport del Comune di Genova Stefano Anzalone. Mai come oggi le facce delle medaglie sono rivolte a Genova e tutti, dirgenti, tecnici, giocatori, giudici, appassionati e tifosi di pallanuoto si ritrovano nel cuore della città per esprimere solidarietà e svelare la nuova stagione. Tra le iniziative promosse dalla FIN un pacchetto di abbonamenti stagionali dedicati alle famiglie colpite dalla calamità per accedere gratuitamente ad acune società sportive cittadine e per seguire i corsi delle scuole nuoto federali.
Le dichiarazioni dei protagonisti
PAOLO BARELLI, PRESIDENTE DELLA FIN. "Cari Presidente Giovanni Toti e Sindaco Marco Bucci, davanti a voi ci sono tutte le società che partecipano ai campionati di serie A1 maschile e femminile 2018/2019. Tutta la pallanuoto italiana, insieme alla Federazione, è qui e non poteva essere altrimenti. La pallanuoto azzurra primeggia nel mondo, ha dei capisaldi in Italia e rappresenta un sistema che unisce da sempre lo sport agonistico alla cultura dell'acqua e ai servizi rivolti alla società. Detto ciò, non potevamo fare altro che essere qui. Genova e la Liguria sono parte fondamentale del nostro mondo e insieme a tutti voi, quel triste 14 agosto, abbiamo pianto anche noi. Adesso siamo qui, al fianco delle Istituzioni, per dare un segnale concreto all'Italia e al capoluogo ligure. Non mi addentro ad elencare i nomi dei tanti campioni olimpici e mondiali presenti in sala, ma stasera, in occasione della partita Italia-All Stars, avremo modo, fra un tempo e l'altro, di poterli applaudire e ricordare. Siamo gente d'acqua, siamo qui nel ricordo di una tragedia, ma soprattutto per guardare oltre e dare una speranza per il futuro. In virtù di queste ragioni, insieme alle nostre società di Genova, vogliamo donare acqua. L'iniziativa che abbiamo subito messo in atto consiste nel permettere ai 250 nuclei familiari, colpiti direttamente dal crollo del Ponte Morandi, di utilizzare gratuitamente le piscine genovesi per l'intera stagione".
GIOVANNI TOTI, PRESIDENTE DELLA REGIONE LIGURIA. "Benvenuti con gratitudine. Abbiamo subito accolto con entusiasmo e positività l'iniziativa della Federazione Italiana Nuoto che dimostra vicinanza ed affetto nei confronti degli abitanti di Genova; ringrazio per questo il Presidente Paolo Barelli, il Segretario Generale Antonello Panza e tutti i suoi rappresentanti presenti in sala. Anche lo sport è un ponte. E' il miglior mezzo di unione e veicolo di propulsione. La volontà di donare un abbonamento in piscina è un bel gesto, educativo e aggregativo e la pallanuoto, il nuoto e tutte le discipline acquatiche, anche in questo caso, si distinguono come sport d'eccellenza. Anche per noi questa è un'esperienza nuova e fin dal 14 agosto siamo tutti uniti per far ripartire la città. L'evento di questa sera alla Sciorba sarà una grande festa, com'è giusto che sia, che ci permetterà di celebrare uno sport a cui questa regione ha dato e continua a dare lustro".
MARCO BUCCI, SINDACO DI GENOVA. "Vi ringrazio per quello che state facendo, per la volontà di venire a Genova a presentare i campionati di A1 e per l'evento che andrà in scena questa sera alla Sciorba. Genova è la culla della pallanuoto e sono certo che, insieme a me, i nostri concittadini siano orgogliosi, emozionati e felici di condividere questa giornata con la Federazione Italiana Nuoto. Colgo l'occasione per annunciare che stiamo portando avanti il progretto per la costruzione della piscina a Nervi".
SANDRO CAMPAGNA CT SETTEBELLO. "Invito tutti questa sera a ar parte di un evento eccezionale. Il centenario della pallanuoto non poteva che esser celebrato qui a Genova dove si mangia pane e pallanuoto. Ho tantissimi ricordi di Genova, come quando restavamo dopo le gare con l'Ortigia ad aspettare le pagelle del Secolo XIX, o le tantissime volte che ho attraversato quel ponte che univa le due anime pallanotistiche della città. Il ricordo più bello che mi riguarda è stato alla seconda partita in serie A dopo l'esordio a Torino giocavamo a Siracusa contro la Canottieri Napoli. Sante Marsili, campione del mondo, mi rifilò subito una gomitata in bocca dicendomi: "uagliò te si fatto male?" con un misto tra ironia e verità che segnò il mio ingresso definitivo tra i "grandi".
FABIO CONTI CT SETTEROSA. Certamente non siamo al centenario ma per il campionato femminile sarà il trentacinquesimo. In questi anni ci sono stati molti incontri combattuti e il livello generale si è innalzato garantendo spettacolo ed equilibrio. I programmi del Setterosa non cambiano. Giocheremo sul lavoro impostato in questi anni per tentare quest'anno di raggiungere il prima possibile la qualificazione olimpica e ben figurare ai mondiali in Corea.
IN CHIUSURA LE PREMIAZIONI. Per la Pro Recco, campione d'Italia e vincitrice della Coppa Italia, ritirano il premio il presidente Maurizio Felugo ed il dirigente Eraldo Pizzo; per la Plebiscito Padova, vincitrice dello scudetto femminile, ricevono il premio il presidente Dimitri Barbiero, il capitano del Setterosa Elisa Queirolo e il capitano del Plebiscito Padova Laura Teani; per conto de L'Ekipe Orizzonte, vincitrice della Coppa Italia e della FIN Cup, ritira il premio il Presidente del Nuoto Catania Mario Torrisi; per la Bogliasco Bene che si è aggiudicata il Trofeo del Giocatore premiato il presidente Mirko Prandini
Campionato A1 maschile
1^ giornata - sabato 13 ottobre
RN Savona-RN Florentia
Roma Nuoto-Banco Bpm Sport Management
CN Posillipo-Nuoto Catania
Bogliasco Bene-Pro Recco N e PN
SC Quinto-Pallanuoto Trieste
CC Ortigia-Lazio Nuoto
AN Brescia-CC Napoli
Campionato A1 femminile
1^ giornata - sabato 13 ottobre
Bogliasco Bene-F&D H2O
SIS Roma-Rapallo Pallanuoto
Plebiscito PD-CSS Verona
Torre del Grifo-L'Ekipe Orizzonte
Kally NC Milano-RN Florentia
Vai alla formula dei campionati di serie A1 2018-2019
Centenario. Un messaggio per Genova

Il commissario tecnico Alessandro Campagna e il suo vice Amedeo Pomilio sulla panchina del Settebello; i tecnici Ratko Rudic e Alessandro Bovo su quella della selezione All Stars. I quattro campioni olimpici di Barcellona 1992 e autori del Grande Slam presentano l’evento di martedì 2 ottobre in programma dalle ore 18 alla Piscina Sciorba, a Genova. Al coro si unisce il portierone campione del mondo, argento e bronzo olimpico col Settebello e pluri campione d'Europa con la Pro Recco, nato a Prato e ligure di adozione, Stefano Tempesti.
Centenario. Campioni e amici di una vita

Il commissario tecnico Alessandro Campagna e il suo vice Amedeo Pomilio sulla panchina del Settebello; i tecnici Ratko Rudic e Alessandro Bovo su quella della selezione All Stars. I quattro campioni olimpici di Barcellona 1992 e autori del Grande Slam presentano l’evento di martedì 2 ottobre in programma dalle ore 18 alla Piscina Sciorba, a Genova. Al coro si unisce il portierone campione del mondo, argento e bronzo olimpico col Settebello e pluri campione d'Europa con la Pro Recco, nato a Prato e ligure di adozione, Stefano Tempesti.
STEFANO TEMPESTI. La partita sarà un grande evento e bisognerebbe organizzarne molti di più per promuovere il nostro sport anche attraverso i grandi campioni della nazionale e i grandi atleti stranieri del campionato: sinonimo di spettacolo e bel gioco.
Centenario. Il ricordo più bello

Il commissario tecnico Alessandro Campagna e il suo vice Amedeo Pomilio sulla panchina del Settebello; i tecnici Ratko Rudic e Alessandro Bovo su quella della selezione All Stars. I quattro campioni olimpici di Barcellona 1992 e autori del Grande Slam presentano l’evento di martedì 2 ottobre in programma dalle ore 18 alla Piscina Sciorba, a Genova. Al coro si unisce il portierone campione del mondo, argento e bronzo olimpico col Settebello e pluri campione d'Europa con la Pro Recco, nato a Prato e ligure di adozione, Stefano Tempesti.
Il campionato di pallanuoto maschile di serie A1 compie 100 anni. Il ricordo più bello.
STEFANO TEMPESTI. Mi ricordo il giorno in cui ho esordito: il 5 giugno del 1994, a quattro giorni dal mio quindicesimo compleanno. La partita era Florentia-Ortigia nei quarti di finale dei playoff scudetto. Sono entrato sul +3 a tre minuti dalla fine. Allenatore era Jacopo Bologna che sostiuiva Umberto Panerai. Subii subito un rigore contro e lo parai a Parodi: la prima parata che ho fatto in serie A è stata su rigore: quasi un segno di destino.
Oltre due milioni. Waterpolo Channel boom

61° Trofeo Settecolli IP. Interviste della seconda giornata
Nella seconda giornata del 61° Trofeo Settecolli IP – Internazionali di nuoto si sono disputate le finali dei 100 farfalla femminile, 200 farfalla maschili, 100 dorso femminili, 50 dorso maschili, 400 misti femminili e maschili, 100 stile libero femminili e maschili, 50 rana femminili e maschili, 800 stile libero femminili e maschili. Disputate anche le finali FINP dei 100 stile libero femminili e maschili.
100 farfalla femminili
1. Angelina Koehler. “È stata nel complesso una buona gara. Il ritmo già questa mattina era davvero veloce, il che l’ha reso molto interessante. La finale non è stata perfetta, ma comunque è stata una buona prestazione".
2. Anna Ntountounaki. “Mi piace molto il mio risultato però spero di fare meglio ai mondiali. Mi piace molto Roma e sono sempre felice di essere qui”.
3. Costanza Cocconcelli. “La gara è andata molto bene, sono contenta di aver fatto nuovamente 57 che avevo già nuotato l’anno scorso in occasione degli assoluti. Oggi sono riuscita a centrare l’obiettivo di nuotare nuovamente questo tempo soprattutto perché ero di fianco alla campionessa mondiale di Doha. Sono molto contenta anche in ottica di un possibile mondiale questa estate”.
200 farfalla maschili
1. Federico Burdisso. “Qua è sempre bello, divertente, lo rifarei. In queste condizioni sono nel flusso quindi il pubblico non lo sento molto, ma dopo assolutamente si. Gareggiare al Settecolli è favoloso, magnifico”.
2. Tomoru Honda. “Sono veramente esausto dopo questo 200 ma sono molto felice. Ho fatto un ottimo tempo ma purtroppo non riuscirò a partecipare ai mondiali perché non ho potuto partecipare ai campionati di qualificazione in Giappone. L’anno post olimpico è sempre impegnativo e ho deciso di dedicarmi solo a me stesso. Non sono mai stato qui al Settecolli e sono molto felice di vedere gli spalti così pieni”.
3. Richard Martom . “Wow è stato pazzesco, soprattutto per il tempo è un stato un grandissimo risultato a livello personale e dopo tutto questo allenamento; spero che il mio coach sia felice e anche gli altri, sono molto soddisfatto di me stesso”.
100 dorso femminili
1. Anita Gastaldi. “Dopo questa mattina mi aspettavo di fre leggermente meglio, di andare sotto al 1.01, però al momento va bene così, anche perché all’aperto faccio sempre un po’ di fatica, quindi accetto ciò che è arrivato. Nuotare qua a Roma è sempre bello e il pubblico è sempre molto caloroso”.
2. Federica Toma. “Dopo la gara di ieri mi aspettavo qualcosa di intermedio, sicuramente. Oggi non è andata come speravo, anche a causa dell’imprevisto della prima corsia, ma da buona corsista ho portato a termine la prova.
La prima gara è stata più improvvisata, mentre questa l’ho costruita meglio, anche se ho dovuto un po’ difendermi sul finale. Sinceramente c’è un po’ di delusione: so che avrei potuto dare di più, ma oggi questo era quello che avevo. Lo prendo con consapevolezza e guardo avanti”.
3. Katie Shanahan. “Mi sentivo molto bene in acqua, non sono veloce come le competizioni in Inghilterra ma va bene lo stesso. Mi piace molto Roma e amo competere qui”.
50 dorso maschili
1. Miron Lifinstev. “Gareggiare in una piscina esterna per un nuotatore professionista non è un problema perché devi essere capace di orientarti, per esempio utilizzando la corsia. Sono soddisfatto del tempo ma sono molto stanco. Mi mancava gareggiare a livello internazionale, sono stati tre anni lunghi ma ci siamo allenati duramente e non vediamo l’ora di gareggiare ai mondiali”.
2. Michele Lamberti. “Mi sento bene, onestamente più di quello che mi aspettavo perché è stato un periodo un po’ complicato. Poi gareggiare qua è sempre spettacolare, anche il pubblico è sempre bellissimo. Sono molto felice e sto bene”.
3. Pavel Samusenko. “E’ stato divertente, certo nuotare sul dorso è dura, però dai mi sono orientato e mi sono divertito. Noi tutti della squadra siamo felici di essere tornati, la voglia di gareggiare era tanta e finalmente siamo qui, conosciamo tante persone, tanti atleti. Vogliamo vincere ancora”.
400 misti femminili
1. Ellen Walshe. “È stata sicuramente una gara impegnativa, ma sono davvero felice del risultato. Sono contenta di aver vinto. A volte conta anche essere nel posto giusto al momento giusto. Non c’era una strategia particolarmente complessa, ma sapevo che dovevo partire più forte nella prima metà della gara e puntare sui miei punti di forza. L’obiettivo era quello: essere aggressiva fin dall’inizio e tenere fino alla fine.
Ora lo sguardo è rivolto ai mondiali di Singapore. È il prossimo grande obiettivo e lavorerò sodo per arrivarci al meglio.”
2. Anna Pirovano. “Sono molto contenta per come è andata la gara, soprattutto perché non ho mai preso una medaglia al Settecolli. Le sensazioni erano buone ma non al top, dovevo quindi affrontarla bene di testa, poiché non ho mai gareggiato in una grande manifestazione e quindi non avevo mai affrontato ragazze molto più forti di me sulla carta e quindi sono contenta di non essermi fatta sopraffare da questo”.
3. Freya Colbert. “Non mi sono sentita molto bene in acqua perché per me è difficile allenarmi in queste condizioni di caldo, sono pronta per questo mondiale e vediamo che si farà”.
400 misti maschili
1. Gabor Zambori. “Questo tempo è abbastanza buono, visto che è giugno. Amo Roma, è la terza volta che vengo qui e adoro questa piscina, tutto è bello. Il clima forse è un po’ troppo caldo, ma sì, va bene”.
2. Alberto Razzetti. “Sono molto contento, è sempre bello gareggiare qui ed è molto stimolante farlo prima del mondiale. Era un test che è andato molto bene quindi sono pronto, manca solo l’ultima parte di preparazione, per Singapore”.
3. Max Litchfield. “Bene dai, il tempo è ok soprattutto perché è uno dei migliori della stagione perciò non mi posso lamentare. Adoro tornare a Roma ci vengo anche quando non ci sono le gare, però attualmente non posso visitarla”.
100 stile libero femminili
1. Sara Curtis. “Mi sono sentita bene. Forse ho faticato un po' di più stamattina per il passaggio e credo di essere passata forte, però sono molto soddisfatta anche contando il periodo e la maturità; sono in pieno carico per il mondiale e arriverò li calda e preparata”.
2. Emma Virginia Menicucci. “È stata una gara bellissima, davvero emozionante.
La prima grande emozione è stata vedere la mia carissima collega Sofia Morini riscattarsi dopo un anno difficile: è come se in acqua ci fossi stata anche io con lei e per lei. Per quanto riguarda me, sono felicissima di essermi confermata al secondo posto dietro un’atleta talentuosissima, immensa e a cui voglio molto bene. Sono fiera di essere arrivata seconda, perché gareggiare accanto a lei è quasi una danza. Me lo aspettavo? Sì, in parte. Questa mattina avevo nuotato un buon 54 e mezzo, ed ero ancora in carico. Farlo anche in finale, con la pressione e la fatica accumulata, conferma che il tempo era in linea con le aspettative”.
3. Sofia Morini. “La gara è andata bene, non ho visto il passaggio, mi sono rimessa in linea con i miei migliori e di questo ne sono molto contenta e felice di poter partecipare alla staffetta che non era per niente scontato. Nuotare a Roma è sempre una grande emozione perché la vasca è bellissima e veloce e quindi mi risulta anche più semplice gareggiare”.
100 stile libero maschili
1. Egor Kornev. “Sono davvero tanto soddisfatto del mio tempo con tutto questo peso che avevo. Ho lavorato tanto questi ultimi quatro giorni, sono davvero distrutto e l’unica cosa che voglio è sedermi e bere un po’ d’acqua”.
2. Carlos D’Ambrosio. “Sono molto contento, ho abbassato un po’ il passaggio rispetto a stamattina e questo mi ha permesso di fare questo tempo. L’atmosfera aiuta tanto, sia durante la gara ma anche prima. Ho sentito i miei compagni di nazionale urlare il mio nome. In generale gareggiare a Roma è come essere a casa, il pubblico è bello caldo ed è molto incoraggiante”.
3. Manuel Frigo. “È andata bene dai, mi sento bene, era quello che pensavo di fare. È la prima volta al Settecolli che vado a podio e sono molto contento. Anche perché è sempre bello gareggiare qui, in casa e con questo pubblico”.
50 rana femminili
1. Benedetta Pilato. “Non sono soddisfatta al 100%, e penso sia giusto ammetterlo. Anche io ho dei limiti e imparare a riconoscerli fa parte del mio percorso. Metabolizzare quest’anno è importante per me: è stato complesso, ma mi sento ormai rodata agli imprevisti. Spero di riuscire a gestire sempre meglio ciò che arriva e crescere anche da questo. Considerando che, solo qualche mese fa, avevo addirittura deciso di non gareggiare, posso dire che non sono soddisfatta. Va bene cosi”.
2. Veera Kivirinta. “La gara è andata bene, più forte di questa mattina. Sono veramente felice di essere andata così veloce. Mi piace molto Roma, l’ultima volta in cui sono stata qui è stato tre anni fa, agli europei. La piscina mi piace ed è molto veloce. Atutti in Finlandia piace venire qui, anche perchè il pubblico è molto caloroso”.
3. Hanretta Fangli. “Mi è piaciuto molto gareggiare qui a Roma e sono veramente felice di rappresentare l’Ungheria”.
50 rana maschili
1. Ludovico Blu Art Viberti. “Sono molto contento, soprattutto del record italiano di stamattina che era totalmente inaspettato. Sapevo che c’era un posto libero per il mondiale nel 100 e ho concentrato tutte le mie forze ieri, oggi invece sono entrato in acqua molto più tranquillo e ho cercato solo di divertirmi. Non vedo l’ora che arrivi il mondiale per dimostrare il lavoro fatto”.
2. Ivan Kozhakin. “E’ stata una gara abbastanza strana. Rompendo il primo ciclo in cui mi sono un po perso e cercando di spingere di più negli ultimi metri. Oggi sembrava più difficile delle altre volte ma non fa niente e sono comunque soddisfatto”.
3. Simone Cerasuolo. “Sto bene, sto in piedi, tutto in linea con quello che mi aspettavo. A me poi diverte gareggiare così, in queste piscine. Il Settecolli è sempre molto bello, ha un’atmosfera speciale. Qui si respira proprio il gusto della competizione. E’ uno degli appuntamenti che ti dà sempre quella carica in più”.
800 stile libero femminili
1. Simona Quadarella. “Mi sento molto bene e la gara è andata davvero bene.
I presupposti erano positivi, soprattutto rispetto a quella di ieri, quindi avevo sensazioni positive sin da prima del via. È andato tutto più o meno come avevamo pianificato, quindi sono soddisfatta del risultato e di come ho gestito la gara.”
2. Isabel Marie Gose. “Oggi è stata una giornata molto dura, queste settimane sono state davvero intense e ad essere onesto sono davvero stanca. Però amo Roma, mi piace davvero tanto questa città”.
3. Noemi Cesarano. “Sono molto contenta del podio che in queste manifestazioni non è mai scontato essendoci molti atleti stranieri fortissimi. Il tempo non è un granché anche perché in questo momento sono in carica. Sto preparando le Universiadi, quindi va bene così. Gareggiare a Roma è sempre bellissimo, è la mia piscina preferita”.
800 stile libero maschili
1. Florian Wellbrock. “Sono un po’ stanco. Siamo arrivati a Roma due giorni fa dal nostro training camp e ieri la finale dei 400 è andata abbastanza bene. Oggi mi sentivo un po’ stanco, ma va bene così. Sono felice di aver vinto questa gara perché era l’obiettivo. Ho fatto una buona gara con Luca ed è sempre bello nuotare qui”.
2. Luca De Tullio. “Sono abbastanza soddisfatto nonostante il tempo sia lontano sette secondi dal mio personale. L’anno post olimpico è sempre un anno difficile; sono a metà tra la voglia di gareggiare e il volermi prendere un po’ di pausa. Non sapevo nemmeno se avrei gareggiato. Però qui è un po’ casa e fa sempre piacere esserci. Il pubblico è fantastico”.
3. Davide Marchello. “Grande fatica specialmente nei ultimi 200 metri, però bene. Sono stato con loro fino ai 600 metri. E’ andata così e va bene così”.
Foto di Andrea Staccioli / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit