Coppe europee maschili. Ortigia a valanga, super Trieste

Il campionato numero 104 di serie A1 si ferma per metà. Nella seconda giornata sono previste soltanto tre partite (le altre quattro sono rinviate al 2 novembre) in modo da dare spazio alle coppe europee, che tornano con la terza fase di qualificazione della Champions League e la seconda dell'Euro Cup. Cinque le squadre italiane impegnate nel lungo week-end della pallanuoto internazionale maschile. Si gioca fino a domenica 30 ottobre; la Trieste Pallanuoto a Sabac (gruppo A), la Telimar Palermo a Duisburg (gruppo B), la Rari Nantes Savona a Strasburgo (gruppo B) e l'Ortigia 1928 a Bucarest (gruppo F) entrano in acqua nei gironi del secondo turno di Euro Cup; l'AN Brescia sabato 29 ottobre alle 19.00 a Budapest affronta il Vasas Plaket nella gara di andata del terzo turno di Champions (la gara di ritorno è prevista sabato 5 novembre alle 19.30 a Brescia) per qualificarsi alla fase preliminare a gironi (gruppo B), che inizierà il 15 e 16 novembre ed a cui è già qualificata la Pro Recco (gruppo A).
Comincia la CC Ortigia 1928, che manda a segno tutti i giocatori di movimento con cinquine di Napolitano e Francesco Condemi, e domina 25-1 i portoghesi del Vitoria Guimaraes 25-1 (8-1, 7-0, 4-0, 6-0). Successivamente una strepitosa Trieste Pallanuoto supera 11-9 (1-4, 3-2, 4-0, 3-3) lo Jadran Herceg Novi. Montenegrini avanti 4-1 e 6-4 all'inversione di campo; poi ribaltone dei giuliani che, con i gol in sequenza di Mladossich, Mezzarobba e i due di Inaba, allungano 8-6 dopo tre tempi. L'Herceg Novi rientra in scia in avvio di quarta frazione con il rigore trasformato da Radovic; in seguito lo strappo determinante degli alabradati con gli squilli di Mezzarobba, dello scatenato Inaba, autore di una tripletta, e di Vrlic che valgono il decisivo 11-7.
EURO CUP - Qualification round 2
Day 1 - 27 ottobre
Gurppo A - Sabac (Srb), Jadran Heceg Novi-Trieste Pallanuoto 9-11 (4-1, 2-3, 0-4, 3-3)
Gruppo F - Bucarest (Rou) CC Ortgiia 1928-Vitoria Guimaraes 25-1 (8-1, 7-0, 4-0, 6-0)
Day 2 - 28 ottobre
Gruppo A 12.00 Trieste Pallanuoto-Solaris Sibenik
Gruppo F 12.00 CC Ortigia 1928-BVSC Zuglo
Gruppo B - Strasburgo (Fra), 18.00 Partizan Balgrado-RN Savona
Gruppo F 18.00 VK Valis-CC Ortigia 1928
Gruppo A 20.30 VK Sabac-Trieste Pallanuoto
Gruppo C - Duisburg (Ger), 20.30 Telimar Palermo-ASC Duisburg
Day 3 - 29 ottobre
Gruppo B 18.00 Team Strasburgo-RN Savona
Gruppo C 18.00 EN Tourcoing-Telimar Palermo
Gruppo F 20.00 CC Ortigia 1928-Steaua Bucarest
Day 4 - 30 ottobre
Gruppo A 09.30 Trieste Pallanuoto-Pays D'Aix Natation
Gruppo B 10.00 RN Savona-ZV De Zaan
Gruppo C 10.00 Telimar Palermo-CN Barcellona
Calendario completo
CHAMPIONS LEAGUE - Qualification round 3
Gara 1 - 29 ottobre
Budapest, game C, 19.00 Vasas Plaket-AN Brescia
Gara 2 - 5 novembre
Brescia, game C, 19.30 AN Brescia-Vasas Plaket
Calendario completo
A1. Vincono le big. All'Ortigia il recupero della domenica

Parte ufficialmente l'edizione numero 104 del campionato di serie A1 maschile di pallanuoto. In apertura di programma la Pro Recco domina 16-3 la Nuoto Catania. I campioni d'italia mandano a segno dieci giocatori di movimento (a secco rimane solo Figlioli), con triplette di Zalanki, Echenique e Iocchi Gratta.
La RN Savona supera 14-8 la neopromossa De Akker Team. Gli emiliani, avanti 5-3 nel secondo, tengono fino al 5-5. Poi lo strappo dei biancorossi con due mini break: Caldieri, Durdic e Rizzo siglano l'8-5; Durdic, Campopiano e Rizzo il determinante 12-7 a tre minuti dalla fine.
Larga vittoria esterna dell'AN Brescia che passa 11-3 in casa del Circolo Nautico Posillipo. I rossoverdi restano attaccati al match fino al 2-1 di Aiello in apertura di terza frazione; in seguito lo strappo determinante dei lombardi con Dolce, autore di una tripletta, Renzuto e Vapenski (5-1).
Corsara anche la Telimar che si impone 12-9 sull'Anzio Waterpolis. Decisivo l'allungo in avvio dei siciliani che con la tripletta di Irving e le reti di Giorgetti e Vitale si portano sul 5-0 dopo dieci minuti di gioco.
Due tempi per studiarsi poi l'Iren Quinto passa a Roma contro i Distretti ecologici per 10-8. Break decisivo nel terzo tempo quando Roma conduceva 4-3. L'evergreen spagnolo di Ceuta naturalizzato italiano Molina Rios apre e chiude un devastante 5-0, che doppia gli avversari e sull'8-4 mette un punto decisivo al match. Peccato perchè Francesco Faraglia, nonostante la tripletta, ha fallito ben due rigori dei 5 concessi ai giallorossi.
Nel primo match in diretta su Waterpolo Channel, col commento di Ettore Miraglia e Francesco Postiglione, la Pallanuoto Trieste si conferma squadra di rango e sbanca Salerno battendo una rinnovata Check-Up per 15-8. Partenza a razzo dei padroni di casa che vanno avanti sul 5-3 grazie anche alla doppietta col mancino di Gallo. Poi un devastante break di 6-0 dei giuliani guidati in attacco da un super Inaba. Il giapponese sale in cattedra e guida gli attacchi con un ritmo infernale realizzando anche sei reti. La rete di Tomasic a fine terzo tempo rianima il giallorossi troppo tardi. Alla fine una tripletta del campione del mondo Barroso eleva il rango dei padroni di casa che vedono un campionato da possibile outsider.
Nel recupero di domenica 23 ottobre la CC Ortigia 1928 batte 19-5 la Netrafim Bogliasco 1951. Per i siciliani, sempre padroni del match e avanti 11-2 dopo tre tempi, quaterna di Francesco Condemi, triplette di Rossi e di Andrea Condemi e un'ottima difesa che concede appena cinque chance in extra player ai liguri.
A1 MASCHILE - 1^ GIORNATA
RN Savona-De Akker Team 14-8
Pro Recco - Nuoto Catania 13-3
CN Posillipo-AN Brescia 3-11
Anzio Waterpolis-Telimar Palermo 9-12
Distretti Ecologici Nuoto Roma-Iren Genova Quinto 8-10
Check-Up RN Salerno-Pallanuoto Trieste 8-15 - trasmessa in diretta su Waterpolo Channel
CC Ortigia 1928-Netafim Bogliasco 1951 19-5 - domenica 23 ottobre
A1 femminile. Al via la 39esima edizione del massimo campionato femminile. Si parte con il successo esterno della Netafim Bogliasco 1951 contro la neopromossa Brizz. Le etnee, sotto 8-5 nel terzo tempo, rientrano fino all'8-7 e restano in scia fino al 10-9 di Sapienza a quattro minuti dalla fine; poi lo strappo delle liguri con Millo e Paganello che firmano il finale 12-9.
In trasferta Rapallo Pallanuoto si impone 11-5 sulla Rari Nantes Bologna. Avvio sprint delle liguri che si portano subito avanti 4-0 e poi 6-2 con Zanetta ed Apilongo (tripletta) a metà gara. Nel corso dell'incontro incremenentano il vantaggio con Bianconi e Cabona che mettono al sicuro il punteggio a pochi minuti dalla sirena. Goleada de L'Ekipe Orizzonte che supera 21-2 la Rari Nantes Florentia. Con tutte le giocatrici di movimento andate a segno, le siciliane sono sopra 14-0 all'inizio del terzo parziale per poi allungare fino al decisivo poker finale firmato da Mochetti, Bettini (quaterna) e due reti di Leone. Senza storia il match di Padova con il Plebiscito che dilaga 14-1 e nove giocatrici a referto dimostrando già le sue velleità in chiave campionato. Di Tedesco l'unica rete delle lombarde che dovranno aspettare ulteriori test per trovare punti e gioco in chiave salvezza.
Tanta Roma per una Pallanuoto Trieste che esce sconfitta 17-9. Otto giocatrici a referto per le giallorosse guidate da una tripletta della Picozzi. Dopo una scoppiettante prima frazione chiusa 6-4, le padroni di casa piazzano il 3-0 di break con il neoacquisto mancino Andrew. L'australiana, doppietta all'esordio, apre il gas per i bis delle nazionali Giustini, Tabani e Cocchiere. Klatowski l'ultima ad arrendere per le ospiti con un tris.
A1 FEMMINILE 1^ GIORNATA
Brizz Nuoto-Netafim Bogliasco 1951 9-12
RN Bologna-Rapallo Pallanuoto 5-11
L'Ekipe Orizzonte-RN Florentia 21-2
Plebiscito Padova-Como Nuoto Recoaro 14-1
SIS Roma-Pallanuoto Trieste 17-9
Final Eight Under 16 fem. L'Ekipe Orizzonte campione d'Italia

Si assegna l'ultimo titolo nazionale di categoria della stagione della pallanuoto. Nella piscina comunale Centro Italia Nuoto di Avezzano e in diretta streaming su Waterpolo Channel, le ragazze de L'Ekipe Orizzonte battono 8-7 la Locatelli Genova nella finale che vale lo scudetto del campionato under 16. Sabato in semifinale hanno superato rispettivamente il Plebiscito Padova 10-2 (4 gol del capitano Oliva) e il Bogliasco 1951 7-6 (gol decicisivo di Canepa a 2'28" dalla fine). Si gioca con tempi da 7 minuti. Arbitri della finale Paduano e Marrone. Nella finale per il terzo posto il Bogliasco 1951 supera 7-6 il Plebiscito Padova con il gol decisivo di Nicatore a 3'56" dalla fine in superiorità numerica.
Martedì scorso, sempre ad Avezzano, nella Final Eight delle under 18, il Bogliasco 1951 conquistava lo scudetto di categoria battendo in finale L'Ekipe Orizzonte 11-6 e la Locatelli Genova si classificava terza superando il Plebiscito Padova con lo stesso risultato.
La cronaca di L’Ekipe Orizzonte-Locatelli Genova. Quella ligure è l’unica società di serie A2 qualificata per le finali nazionali giovanili. Le altre sono tutte squadre di società che militano nella massima serie. L’Ekipe Orizzonte, già finalista con le under 18, è campione d’Italia con la serie A1 allenata da Martina Miceli. Sulle panchine delle under 16 siedono Renato Caruso per Catania (la più giovane delle giocatrici è Benedetta Gulizia, 10 anni) e Stefano Carbone per Genova. La prima conclusione è di Locatelli con la palomba troppo alta di Magaglio; la prima superiorità è per Catania ma senza esito e il primo gol lo realizza Magaglio con un tap-in sottoporta a metà del primo tempo. Bianco raddoppia al minuto 4’08” da buona posizione centrale su assist della stessa Magaglio. Catania prova a replicare ma la conclusione di Sanfilippo colpisce il palo; nell’azione successiva arriva il 3-0 della squadra ligure con Greco. Ancora il palo respinge la nuova conclusione catanese.
L’Ekipe si sblocca dopo otto minuti di gioco, al primo del secondo tempo, con Maresca che batte Avenoso ed esulta verso la propria panchina (1-3). E’ il gol che accende la partita: Oliva stampa il tiro sulla traversa, Lombardo raccoglie la palla e infila l’incrocio dei pali (2-3), trascorre meno di un minuto e Moschetti con una palomba morbida fa 3-3. Locatelli si fa schiacciare e Catania segna il sorpasso ancora con Moschetti che lancia baci verso la tribuna; pressing e controfuga genovese e così Bianco, a tu per uno con Scibona, fa 4-4 dopo dodici minuti di gioco. Sale un po' di nervosismo, aumentano le occasioni da gol e si arriva al cambio di campo con due ottimi interventi dei portieri, uno per parte.
Sale il ritmo e la partita diventa più veloce con rapidi capovolgimenti di fronte. Puleo ribadisce in gol la conclusione di Maresca respinta dalla traversa (5-4) e Bianchi pareggia di nuovo con un’altra palomba (5-5). Al minuto 3’55” Bianco si incunea tra due difensori, nuota verso la porta difesa da Scibona e guadagna un tiro di rigore che lei stessa trasforma; Oliva risponde per Catania di nuovo dai cinque metri (6-6). Terzo rigore consecutivo, secondo per L’Ekipe e Oliva segna il nuovo sorpasso (7-6) quando mancano due minuti alla fine del terzo periodo. Con due interventi provvidenziali Avenoso tiene in partita le compagne e nega il doppio vantaggio alle siciliane. La panchina di Locatelli chiama time-out a 32” da giocare: il tiro di Minuto è parato da Scibona. Inizia l’ultimo periodo e dopo 59 secondi, nell’ottava occasione in più, Lombardo segna il doppio vantaggio per la squadra di Caruso (8-6). Canepa (Locatelli) esce per tre falli. L’Ekipre non riesce a chiuderla ma Genova non ne approfitta e colpisce tre pali consecutivi. Squadre stanche ma non si molla un centimetro. A 1’30” dalla sirena Catania sbaglia la superiorità e nella controfuga Locatelli dimezza lo svantaggio con Bianco che realizza la quaterna (8-7). A .42” dalla fine superiorità numerica per Locatelli e time-out chiamato da Carbone. Occasione per andare ai rigori. Le siciliane spingono le avversarie lontane dal perimetro e il tiro non ha esito. Ultimi 23 secondi di gestione della palla e L’Ekipe Orzzonte può festeggiare.
Finali - domenica 11 settembre
finale 7/8 posto Pallanuoto Trieste-Rapallo Pallanuoto 10-6
Migliori marcatori Zoch (T) 4 gol e Grasso (R) 3
Arbitri Valdettaro e Carrer
finale 5/6 posto Como Nuoto Recoaro-SIS Roma 5-8
Miglior marcatore Cassara (C) 4 gol
Arbitri Magri e Di Peso
finale 3/4 posto Plebiscito Padova-Bogliasco 1951 6-7
Miglior marcatore Rosta (B) 3 gol
Arbitri Giacchini e Alessandroni
finale 1/2 posto L'Ekipe Orizzonte-Locatelli Genova 8-7
Migliori marcatore Bianco (L) 4 gol
Arbitri Paduano e Marrone
Classifica finale
1. L'Ekipe Orizzonte (99 gol fatti e 21 subiti)
2. Locatelli Genova (63 e 23)
3. Bogliasco 1951 (55 e 34)
4. Plebiscito Padova (41 e 44)
5. SIS Roma (44 e 48)
6. Como Nuoto Recoaro (30 e 61)
7. Pallanuoto Trieste (41 e 83)
8. Rapallo Pallanuoto (32 e 90)
Premi speciali
Miglior marcatore Giulia Oliva (L'Ekipe Orizzonte) 35 gol
Migliror portiere Emma Pozzani (Plebiscito Padova)
Miglior giocatore Bianca Maria Rosta (Bogliasco 1951)
Calendario completo
Europei fem. Italia-Francia 19-6, la Croazia ai quarti di finale

Sbrigata la pratica Francia, il Setterosa chiude la prima fase al comando del gruppo B. Lunedì 5 settembre alle 20.30 il quarto di finale contro le padroni di casa della Croazia, quarte nel gruppo A. Triplette di Giustini, Cocchiere, Avegno e Viacava che trascinano un attacco con nove giocatrici a referto. Bene ancora l'attacco che produce nove reti su undici in extraplayer mentre la difesa concede solo tre inferiorità numeriche su undici tentativi transalpini.
Positivo il giudizio del CT Silipo che valuta tutto il percorso di questo europeo fin qui: "Queste partite fanno parte del percorso che le ragazze stanno maturando da un anno e mezzo a questa parte. Nella partita di oggi abbiamo fatto tante belle cose sia singolarmente che di squadra. Peccato il rilassamento nel finale ma nel complesso è stata una bella partita. Ora testa alla Croazia senza pensare al dopo. Bisogna vincere spero davanti a tanto pubblico. Questo deve esser uno stimolo per far bene e crescere anche dal punto di vista psicologico perché vorrà dire che sappiamo ben supportare la pressione esterna. Il match contro la Spagna ha aumentato la nostra sicurezza. Le altre partite hanno contribuito ad aumentare la nostra autostima anche se il coefficiente di difficoltà non era massimo". Parole già da veterana per la ventiduenne Caterina Banchelli, titolarissima in porta nonostante i gradi di millenials: "Queste partite ci servono per rifinire la fase finale. Siamo pronte e tranquille ad andare avanti. Ci aspettano prima la Croazia poi eventualmente la Grecia dove proveremo a far bene. La Francia è una squadra giovane che prova a metter su una bella squadra per le Olimpiadi. Noi stiamo lavorando bene con questo nuovo staff, il nostro percorso non è completo e ci manca qualche passetto per arrivare a qualcosa d'importante".
tabellino Italia-Francia 19-6
Italia: Condorelli, Tabani 1, Cocchiere 3, Avegno 3, Giustini 3, Bettini 2, Picozzi 1, Cergol, Palmieri 2, Marletta 1, Di Claudio , Viacava 3, Banchelli. All. Silipo
Francia: Vidal, Millot, Fitaire, Bouloukbachi 1, Guillet 2 (1 rig.), Heurtaux, Dhalluin 1, Battu, Vernoux 2, Le Roux, Fanara, Raspo, Collas. All. Bugeaud
Arbitri: Cabanas (Spa), Silva (Por)
Note: parziali 5-0, 5-3, 4-0, 5-3. Spettatori 200 circa. In porta Banchelli (I) e Collas (F). Superiorità numeriche: Italia 9/11 + 1 rigore (fallito da Picozzi - parato a 3.08 nel quarto tempo), Francia 3/11 + 1 rigore. Di Claudio (I) uscita per limite di falli a 3.05 nel secondo tempo. Raspo (F) uscita per limite di falli a 3.52 nel quarto tempo. Vernoux (F) uscita per limite di falli a 7.11 del quarto tempo.
CRONACA. Vernoux commette fallo grave e il giro palla azzurro è da manuale per l'1-0 al centro di Palmieri. Secondo extraplayer e ancora dal centro passa il Setterosa con Viacava (2-0). Marletta in diagonale fa la voce grossa (3-0), mentre la Francia sbaglia tre superiorità consecutive. Quadrella opposta col diagonale anche per Picozzi (4-0). Banchelli si oppone sul bel fendente di Bouloukbachi, e allora Avegno affonda dal solito lato corto per il 5-0 azzurro.
Il rigore della Guillet apre il secondo tempo e sblocca le transalpine ma il Setterosa è sempre implacabile in più (3/3) con Cocchiere che ribatte in gol la deviazione su tiro di Avegno, e poi si mette in proprio per il 7-1 dal perimetro. Vernoux accorcia in extraplayer (terzo fallo grave di Di Claudio), Viacava fa bis con l'entrata al centro e Tabani si iscrive a referto dopo una bella controfuga (9-2). Bettini chiude da fuori la quinta superiorità (10-2), mentre Vernoux il parziale con la bomba deviata da Banchelli ma convalidata grazie al Var (10-3).
Da circoletto rosso la perla di Giustini che riceve l'assist ai due metri e al volo produce la palomba d'autore dell'11-3. Viacava insacca il settimo extraplayer, subito doppiato da Giustini con la bomba da fuori (13-3). Avegno chiude il parziale con il tiro a schizzo in più (14-3).
La palomba dolce di Palmieri apre il quarto (15-3), poi arriva la terza superiorità della mancina Dhalluin che sblocca le transalpine dopo 10 minuti (15-4); Guillet scarica la propria frustrazione e quella delle compagne nel bel gol del 5-15. Picozzi fallisce un rigore, poi la superiorità di Avegno e le controfughe di Giustini e Bettini e la bomba di Bouloukbachi chiudono il referto.
Formula. Prima fase (27 agosto-3 settembre) con dodici squadre divise in due gironi da sei. Le prime quattro classificate di ciascun raggruppamento accedono ai quarti di finale (5 settembre); le quinte e le seste si giocheranno le posizioni dalla nona alla dodicesima. Semifinali il 7 settembre e finali due giorni dopo.
Torneo femminile
Girone A: Germania, Croazia, Ungheria, Grecia, Olanda, Romania
Girone B: Serbia, Francia, Slovacchia, Italia, Israele, Spagna
5^ giornata - sabato 3 settembre
Girone A
Ungheria-Romania 22-0 (7-0, 4-0, 6-0, 5-0)
Grecia-Croazia 24-4 (9-2, 5-2, 5-0, 5-0)
Germania-Olanda 3-29 (0-9, 1-7, 0-7, 2-6)
Girone B
Slovacchia-Spagna 3-26 (0-8, 1-7, 0-5, 2-6)
Serbia-Israele 4-15 (0-5, 2-3, 2-2, 0-5)
Italia-Francia 19-6 (5-0, 5-3, 4-0, 5-3)
TURNI PRECEDENTI
1^ giornata - sabato 27 agosto
Girone A
Germania-Romania 15-10 (2-1, 3-4, 4-4, 6-1)
Croazia-Olanda 6-22 (0-7, 3-7, 1-5, 2-3)
Ungheria-Grecia 8-9 (1-3, 2-2, 1-1, 4-3)
Girone B
Serbia-Spagna 3-32 (1-6, 2-8, 0-8, 0-1)
Slovacchia-Italia 1-26 (1-6, 0-8, 0-4, 0-8)
Francia-Israele 7-8 (3-2, 2-2, 0-4, 2-0)
2^ giornata - domenica 28 agosto
Girone A
Romania-Grecia 3-24 (1-8, 0-4, 0-8, 2-4)
Germania-Croazia 8-15 (2-5, 1-4, 4-3, 1-3)
Olanda-Ungheria 13-4 (3-1, 3-2, 4-0, 3-1)
Girone B
Serbia-Francia 14-15 (4-3, 2-5, 5-2, 3-5)
Israele-Slovacchia 18-7 (5-2, 2-1, 7-1, 4-3)
Spagna-Italia 9-12 (3-2, 2-5, 1-4, 3-1)
3^ giornata - martedì 30 agosto
Girone A
Ungheria-Germania 26-4 (7-1, 10-0, 3-1, 6-2)
Croazia-Romania 15-6 (4-1, 4-1, 5-3, 2-1)
Grecia-Olanda 8-13 (2-1, 3-5, 3-4, 0-3)
Girone B
Slovacchia-Serbia 6-9 (1-3, 1-2, 3-2, 1-2)
Francia-Spagna 4-16 (3-2, 0-7, 1-4, 0-3)
Italia-Israele 18-5 (4-2, 6-2, 6-0, 2-1)
4^ giornata - giovedì 1 settembre
Girone A
Germania-Grecia 3-13 (0-2, 3-6, 0-3, 0-2)
Romania-Olanda 0-28 (0-8, 0-7, 0-6, 07)
Croazia-Ungheria 6-22 (3-5, 2-4, 1-7, 0-6)
Girone B
Serbia-Italia 7-23 (1-5, 1-5, 3-7, 2-6)
Spagna-Israele 20-3 (5-2, 6-1, 3-0, 6-0)
Francia-Slovacchia 28-5 (8-0, 7-1, 6-2, 7-2)
Quarti di finale (5 settembre)
Olanda-Francia (ore 16, gara 1)
Croazia-Italia (ore 17:30, gara 2)
Ungheria-Spagna (ore 19, gara 3)
Grecia-Israele (ore 20:30, gara 4)
Semifinali 5° posto (7 settembre)
PERDENTE GARA 1-PERDENTE GARA 3 (ore 16)
PERDENTE GARA 2-PERDENTE GARA 4 (ore 17:30)
Semifinali (7 settembre)
VINCENTE GARA 1-VINCENTE GARA 3 (ore 19)
VINCENTE GARA 2-VINCENTE GARA 4 (ore 20:30)
Finali (9 settembre)
FINALE 7° POSTO (ore 16)
FINALE 5° POSTO (ore 17:30)
FINALE 3° POSTO (ore 19)
FINALE (ore 20:30)
foto A. Masini / deepbluemedia.eu
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Europei fem. Slovacchia-Italia alle 13.00 su Rai Sport HD

Si riparte. Due mesi dopo i Mondiali di Budapest, chiusi con un brillante e forse inaspettato quarto posto, torna in acqua il Setterosa che da oggi fino 9 settembre sarà impegnato agli Europei di Spalato in Croazia. Si parte con la Slovacchia in diretta su Rai Sport HD canale 58 (alle 20.30 diretta anche per Ungheria-Grecia). Domenica alle 20.30 subito il big match contro la Spagna. Gli obiettivi della nazionale di Carlo Silipo sono di disputare un altro gran bel torneo e soprattutto proseguire nel percorso di crescita che dovrà portarla alla qualificazione per le Olimpiadi di Parigi 2024.
Le parole del commissario tecnico Carlo Silipo. "Il gruppo sta lavorando bene, con entusiasmo e convinzione dopo aver ricaricato le pile. Rispetto ai Mondiali non ci sono le veterane Queirolo, Teani ed Emmolo che sono state sostituite dalle giovani Di Claudio, Cergol, Bettini, Condorelli e Cocchiere. A Spalato ho anche la fortuna di poter aver a disposizione una rosa allargata a quindici giocatrici. La curiosità sarà anche quella di vedere proprio le giovani dinanzi a un palcoscenico del genere. Sono convinto che ci siano tutti i presupposti per disputare un ottimo torneo; debuttiamo contro la Slovacchia, un avversario sulla carta agevole ma guai a prenderlo sottogamba".
Il Setterosa per Spalato. Lucrezia Cergol (Pallanuoto Trieste), Roberta Bianconi (Fiamme Oro/CSS Verona), Caterina Banchelli (RN Florentia), Chiara Tabani, Silvia Avegno, Giuditta Galardi, Sofia Giustini, Domitilla Picozzi, Agnese Cocchiere e Luna Di Claudio (SIS Roma), Valeria Palmieri, Claudia Marletta, Giulia Viacava, Aurora Condorelli e Dafne Bettini (Ekipe Orizzonte). Nello staff, oltre al commissario tecnico Carlo Silipo, gli assistenti tecnici Cosimo Di Cecca ed Elena Gigli, il preparatore atletico Valerio Viero, la fisioterapista Federica Ancidei, il medico Beatrice Berti, la team manager Barbara Bufardeci e il videoanalista Marco Russo.
Formula. Prima fase (27 agosto-3 settembre) con dodici squadre divise in due gironi da sei. Le prime quattro classificate di ciascun raggruppamento accedono ai quarti di finale (5 settembre); le quinte e le seste si giocheranno le posizioni dalla nona alla dodicesima. Semfinali il 7 settembre e finali due giorni dopo.
Torneo femminile
Girone A: Germania, Croazia, Ungheria, Grecia, Olanda, Romania
Girone B: Serbia, Francia, Slovacchia, Italia, Israele, Spagna
1^ giornata - sabato 27 agosto
Girone A
10.00 Germania-Romania
17.30 Croazia-Olanda
20.30 Ungheria-Grecia
Girone B
11.30 Serbia-Spagna
13.00 Slovacchia-Italia
19.00 Francia-Israele
2^ giornata - domenica 28 agosto
Girone A
13.00 Romania-Grecia
17.30 Germania-Croazia
19.00 Olanda-Ungheria
Girone B
10.00 Serbia-Francia
11.30 Israele-Slovacchia
20.30 Spagna-Italia
3^ giornata - martedì 30 agosto
Girone A
11.30 Ungheria-Germania
16.00 Croazia-Romania
20.30 Grecia-Olanda
Girone B
10.00 Slovacchia-Serbia
13.00 Francia-Spagna
19.00 Italia-Israele
4^ giornata - giovedì 1 settembre
Girone A
10.00 Germania-Grecia
13.00 Romania-Olanda
17.30 Croazia-Ungheria
Girone B
11.30 Serbia-Italia
19.00 Spagna-Israele
20.30 Francia-Slovacchia
5^ giornata - sabato 3 settembre
Girone A
10.00 Ungheria-Romania
17.30 Grecia-Croazia
20.30 Germania-Olanda
Girone B
11.30 Slovacchia-Spagna
13.00 Serbia-Israele
19.00 Italia-Francia
foto A. Masini / deepbluemedia.eu
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Sardinia Cup. Italia-Serbia 12-10. Il 7bello vince il torneo

Gran finale della Sardinia Cup 2022. Dopo dieci giorni di gare e allenamenti gli azzurri lasciano Sassari tra gli applausi. Prima il Setterosa, impegnato nel Sei Nazioni, ora il Settebello che concude il quadrangolare. Nella terza ed ultima giornata di gare, nella piscina olimpica comunale del capoluogo di provincia sardo, la squadra di Alessandro Campagna, al termine di un match vibrante e nervoso (sette espulsi) supera 12-10 ( 2-4, 3-2, 3-3, 4-1) la Serbia e si aggiudica la Sardinia Cup. Nell'ultima partita in calendario la Croazia supera la Grecia 15-10 e chiude il quadrangolare al terzo posto. Il 18 agosto il Settebello si trasferirà a Belgrado per ultimare la preparazione agli Europei di Spalato. Dal 20 al 22 agosto è previsto anche un torneo.
Italia-Serbia 12-10
Italia: Del Lungo, Di Fulvio 3 (1 rig.), Alesiani, Iocchi Gratta 1, Fondelli, Cannella, Renzuto Iodice 3, Condemi 2, Ferrero 1, Bruni 1, Di Somma, Dolce 1, Massaro. All. Campagna.
Serbia: Risticevic, Mandic 2, Velkic 1, Randjelovic 2, Vucinic 1, Pljevancic 1, S. Rasovic, Lukic 1, Drasovic 1, Radulovic, Stojanovic, Drasovic 1, Dobozanov, Martonovic. All. Savic
Arbitri: Filippo Gomez (Ita) e Putnikovic (Srb)
Note: parziali 2-4, 3-2, 3-3, 4-1. Usciti per limite di falli Vucinic (S) a 5'53 del terzo tempo, Fondelli (I) a 3'16 e Randelovic (S) a 7'36 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 5/11 + 3 rigori e Serbia 4/12 + un rigore. Espulsi per reciporche scorrettezze Alesiani (I) e Radulovic (S) a 1'42 del secondo tempo, per reciproche scorrettezze Di Somma (I) e Martinovic (S) a 6'32 del terzo tempo, per gioco violento Lukic (S) a 4'30 del quarto tempo e per reciproche scorrettezze Radulovic (S) e Bruni (I) a 7'41 del quarto tempo. Risticevic (S) para un rigore a Di Somma a 3'52 del secondo tempo, Risticevic (S) para un rigore a Di Fulvio a 5'53 del terzo tempo.
Sardinia Cup – Torneo Maschile
1 giornata - lunedì 8 agosto
Serbia-Croazia 9-7 (3-0, 2-2, 2-4, 2-1)
Hanno arbitrato Luca Bianco e Filippo Gomez
Italia-Grecia 8-9 (2-4, 2-1, 3-3, 1-1)
2 giornata - martedì 9 agosto
Grecia-Serbia 10-11 (2-5, 5-2. 3-3, 0-1)
Ha arbitrato Luca Bianco
Croazia-Italia 11-12 (3-2, 2-3, 4-2, 2-5)
3 giormata - mercoledì 10 agosto
Italia-Serbia 12-10 (2-4, 3-2, 3-3, 4-1)
Croazia-Grecia 15-10 (4-1, 4-5, 4-3, 3-1)
Ha arbitrato Luca Bianco
Classifica: Italia e Serbia 6, Croazia e Grecia 3
Sardinia Cup. Italia-Croazia 12-11. Mercoledi la Serbia

Una rimonta d'orgoglio finalizzata da un gol di Fondelli a un minuto e mezzo dalla fine per l'Italia che supera 12-11 (2-3, 3-2, 2-4, 5-2) la Croazia nella seconda giornata del quadrangolare maschile della Sardinia Cup a Sassari. Match di alto livello e molto fisico. Croati avanti 10-7 e 11-9 nel quarto tempo; poi il rientro degli azzurri che riequilibrano il punteggio con le reti di Di Somma e Cannella (11-11) e quindi mettono la freccia con Fondelli che timbra 12-11 finale.
Mercoledì alle 17.30, sempre in diretta su Rai Sport +HD, la squadra di Alessandro Campagna affronta la Serbia. prima in classifica a punteggio pieno dopo aver supera 11-10 la Grecia nel match d'apertura, già battuta 14-7 il 25 luglio a Strasburgo nei quarti della Super Final di World League. Il 18 agosto il Settebello si trasferirà a Belgrado per ultimare la preparazione agli Europei di Spalato. Dal 20 al 22 agosto è previsto anche un torneo.
Le parole del commissario tecnico Alessandro Campagna. "Bene per la vittoria, ma anche questa sera abbiamo commesso tanti errori e avuto troppi alti e bassi. Dobbiamo cambiare andamento, se vogliamo far bella figura agli Europei di Spalato. Ovviamente non possiamo essere al top della condizione, come non lo sono anche le altre nazionali. Oggi è una giornata da ricordare comunque, perchè trent'anni fa a quest'ora festeggiavamo la vittoria delle Olimpiadi contro la Spagna, al termine di una finale epica: un pensiero, quindi, voglio rivolgerlo a tutti i mie compagni di quel favoloso gruppo".
Croazia-Italia 11-12
Croazia: Bijac, Buric 2, Fatovic 4 (1 rig.), Krapic 1, Lazic, Bukic, Biljaka 1, Zuvela, Marinic Kragic 3 (2 rig.), Vrlic, Basic, Kharkov, Popadic. All. Tucak .
Italia: Del Lungo, Di Fulvio, Alesiani 1, Iocchi Gratta, Fondelli 2, Cannella 5, Renzuto Iodice 1, Condemi 2, Ferrero, Bruni, Di Somma 1, Dolce, Nicosia. All. Campagna.
Arbitri: Tucak (Cro) e Gomez (Ita)
Note: parziali 3-2, 2-3, 4-2, 2-5. Usciti per limite di falli Biljaka (C) nel terzo tempo, Iocchi Gratta (I), Renzuto Iodice (I) e Kharkov (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Croazia 3/13 + 3 rigori e Italia 8/18
Sardinia Cup – Torneo Maschile
1 giornata - lunedì 8 agosto
Serbia-Croazia 9-7 (3-0, 2-2, 2-4, 2-1)
Hanno arbitrato Luca Bianco e Filippo Gomez
Italia-Grecia 8-9 (2-4, 2-1, 3-3, 1-1)
2 giornata - martedì 9 agosto
Grecia-Serbia 10-11 (2-5, 5-2. 3-3, 0-1)
Ha arbitrato Luca Bianco
Croazia-Italia 11-12 (3-2, 2-3, 4-2, 2-5)
Classifica: Serbia 6, Grecia e Italia 3, Croazia 0
3 giormata - mercoledì 10 agosto
Italia-Serbia (Ore 17.30) diretta Raisport + HD
Croazia-Grecia (Ore 19)
Foto copertina DBM
Foto gallery Andrea Chiaramida
Barcellona 1992. Il trentennale di un trionfo epico

“Settebellissimo!” Così titolava La Gazzetta Sportiva all’indomani del successo degli azzurri ai XXV Giochi Olimpici di Barcellona 1992. “Superba pallanuoto, cuore e gol d’oro” e così è stato, infatti, il 9 agosto di 30 anni fa, in quella finale interminabile con la Spagna, che l’Italia ha vinto con grande tenacia, resistenza e spirito di squadra. Come dimenticare il gol di Nando Gandolfi che batteva Rollan a 32” dalla fine del sesto tempo supplementare.
Il Settebello, guidato dal Maestro Ratko Rudic, tornava sull’Olimpo della pallanuoto e dello sport in generale trentadue anni dopo il successo di Roma 1960. Era l’inizio di un ciclo epico, la scossa dalla quale l’Italia rinasceva, come l’Araba Fenice rinasceva dalle proprie ceneri. Dopo il 7-7 dei quattro tempi regolamentari Manuel Estiarte, soprannominato il Maradona della pallanuoto, aveva riacceso le speranze dei tifosi spagnoli e catalani insieme con il rigore realizzato a 42” dalla fine del secondo extra time; Massimiliano Ferretti dopo venti secondi riportava gli azzurri in parità finalizzando l’assist perfetto di Alessandro Bovo. Il mondo rimaneva col fiato sospeso per altri quattro, lunghissimi, tempi supplementari fino all’epilogo di Gandolfi. Era il colpo del ko; gli spagnoli stampavano l’ultimo attacco sulla traversa.
Italia in trionfo ed anche il Re di Spagna Juan Carlos era in piedi ad applaudire i nuovi campioni olimpici. E con lui c’era tutto il pubblico della piscina Bernart Picornell, il tempio della pallanuoto che affaccia sulla Sagrada Familia.
Molti dei tredici interpreti di quella fantastica avventura oggi insegnano pallanuoto a loro volta e proseguono la tradizione italiana costellata di altri successi e sempre nuove imprese. Alessandro Campagna e Carlo Silipo sono i commissari tecnici del Settebello e del Setterosa, Alessandro Bovo guida l’AN Brescia che ha condotto alla conquista dello scudetto nel 2021, Amedeo Pomilio è il secondo di Campagna in Nazionale, Franco Porzio è il presidente onorario dell’Acquachiara, Marco D’Altrui allena il Club Aquatico Pescara e Mario Fiorillo allena l’Olympic Roma in serie A2.
Della finale olimpica del 9 agosto 1992 a Barcellona si parla anche nel film che narra l’epopea di quella nazionale spagnola, in uscita nei cinema iberici e su Amazon Prime il 2 settembre.
Il ricordo del commissario tecnico del Settebello Alessandro Campagna. "E' il trentennale di un data speciale, perché questa partita è ricordata da tutti come un evento epico. Dentro quella finale c'era un dramma sportivo di un avversario che ha perso in casa un match che pensava di vincere. E soprattutto la forza mentale di un gruppo che riesce, grazie anche al suo allenatore, a diventare imbattibile con una disciplina, una forza interiore e una gestione dello stress fuori dal comune; un gruppo che iniziò male il suo percorso, ricevendo anche tante critiche, per poi fare quel capolavoro di partita. Una squadra, parlo ovviamente dell'Italia, che da quel momento in poi perse solo una partita ufficiale, ininfluente contro la Romania agli Europei di Sheffield. Abbiamo dominato la scena per tre anni. Una squadra che meriterebbe di essere narrata in un film, per lasciare un ricordo indelebile alle future generazioni".
Il ricordo del commissario tecnico del Setterosa Carlo Silipo. "Il fatto che ancora se ne parli, rende l'importanza di questa impresa in casa della Spagna, davanti a un pubblico numerosissimo. Il ricordo più bello che ho è l'ingresso nel sottopassaggio prima di entrare nella Picornell, perché facemmo riscaldamento in un'altra piscina, e sentivamo tantissime voci e capimmo che la piscina era stracolma. Vedere insieme a tanti sostenitori spagnoli anche le bandiere italiana, diede a tutto il gruppo una carica incredibile. Sono contento che anche i nostri avversari abbiano riconosciuto quella partita come la più bella della storia della pallanuoto".
Il tabellino della finale olimpica di Barcellona '92
SPAGNA-ITALIA 8-9 (0-1, 2-3, 3-2, 2-1; 0-0, 1-1, 0-0, 0-0, 0-0, 0-1)
SPAGNA: Rollán, Estiarte 3, Ballart, Sans, Gómez 1, Oca 1, García 3; Pedrerol, González, Michavila, Pico, Sánchez, Silvestre. All. Matutinovic.
ITALIA: Attolico, Bovo, Campagna 2, Fiorillo, Francesco Porzio, Ferretti 4, Silipo,D’Altrui, Giuseppe Porzio, Caldarella 2, Pomilio, Gandolfi 1, Averaimo. All. Rudic.
ARBITRI: van Dorp (Olanda) e Martínez (Cuba)
Foto Archivio FIN
Sardinia Cup. Setterosa ultimo atto, ora il Settebello

Il Setterosa chiude con una sconfitta 11-9 (parziali 2-1, 4-3, 3-2, 2-3) contro la Spagna, peraltro vincitrice del torneo, la Sardinia Cup. Azzurre sempre sotto nel punteggio, chiudono metà gara sul 6-4; poi a contatto con le iberiche brave a tenere sempre a doppia distanza l'Italia. Piccola reazione dopo la pesante sconfitta di ieri contro le magiare che pareggiano con l'Olanda e chiudono al secondo posto il torneo. Soddisfatto a metà il CT azzurro Carlo Silipo che traccia un piccolo bilancio: "E' stata una buona partita forse la migliore di questo torneo, dopo i tre tempi contro l'Olanda. Molte cose ci stanno riuscendo come il lavoro sui pali con l'uomo in più, altre come i tiri dall'esterno un po' meno. La gara di ieri contro l'Ungheria è stata una lezione da cui ripartire; le ragazze dopo il confronto di ieri erano contente di avere un'opportunità per rifarsi subito. Siamo venuti qua con un gruppo allargato per cercare di capire delle risposte da alcune ragazze che già possono entrare nel gruppo, ed altre che devono ancora lavorare per salire di livello. Ho ricevuto delle indicazioni importanti e continueremo così fino a Spalato".
Tabellino Spagna-Italia 11-9
Spagna: Ester Ramos, Nogé Frigola, Espar LLaquet, Ortiz Munoz 2, Perez Vivas 1, Gonzalez Lopez 2, Ruiz Barril 2, Pena Carrasco, Forca Ariza 3, Camus Amoros, Palacio Linde, Leiton Arrones 1, Terre Marti. All. Oca
Italia: Condorelli, Tabani 2, Di Claudio, Avegno 1, Cergol 1, Bettini, Picozzi, Bianconi 1, Palmieri, Cocchieri 1, Galardi, Viacava, Banchelli, Cordovani, Giustini. All. Silipo
Note: parziali 2-1, 4-3, 3-2, 2-3. Uscita per limite di falli Nogé Frigola (S) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Spagna 3/11, Italia 6/12. Spettatori 500 circa.
Dal Setterosa al Settebello. Dopo la prima edizione della Sardinia Cup femminile, dall'8 al 10 agosto si disputerà la seconda edizione della Sardinia Cup maschile. Al quadrangolare prederanno parte Italia, Grecia, Croazia e Serbia. Nell'edizione dello scorso anno a Cagliari gli azzurri si classificarono secondi, dietro la Croazia. Si parte con Italia-Grecia alle 20.00 in diretta su Raisport, partita remake della vibrante semifinale mondiale di Budapest dove gli azzurri si imposero 11-10. Soddisfatto del lavoro di prerarazione il Cittì Campagna: "Finalizzeremo la preparazione qui in Sardegna con un torneo importante che dovrà rimettere in moto la confidenza con le partite e i veri match. Abbiamo fatto un richiamo fisico per una settimana, dando dei giorni di riposo a chi aveva bisogno. Dobbiamo riprendere il filo del gioco e del discorso, e sono molto contento di giocare questo torneo perchè ci permetterà di rientrare nel ritmo gara. Poi avremo quattro giorni di riposo e andremo ad un torneo a Belgrado sempre per un 4 Nazioni. Ci saranno Croazia, Serbia e Francia. Altri tre grandi match per incamerare informazioni ed implementare il livello della condizione. Tutto procede bene siamo sereni e fiduciosi".
Sardinia Cup – Torneo Maschile
1 giornata - lunedì 8 agosto
Serbia-Croazia (Ore 18.30)
Italia-Grecia (Ore 20) diretta Raisport + HD
2 giornata - martedì 9 agosto
Grecia-Serbia (Ore 18.30)
Croazia-Italia (Ore 20) diretta Raisport + HD
3 giormata - mercoledì 10 agosto
Italia-Serbia (Ore 17.30) diretta Raisport + HD
Croazia-Grecia (Ore 19)
Sardinia Cup – Torneo Femminile
1 giornata - mercoledi 3 agosto
Israele-Ungheria 8-18 (1-5, 4-5, 1-3, 2-5)
Ha arbitrato Alessia Ferrari
Olanda-Spagna 7-8 (2-3, 2-1, 2-1, 1-3)
Ha arbitrato Alessandro Severo
Italia-Grecia 10-10 (2-4, 0-1, 5-1, 3-4)
2 giornata - giovedì 4 agosto
Spagna-Israele 20-6 (4-2, 4-0, 7-1, 5-3)
Ungheria-Grecia 11-9 (1-1, 3-2, 4-2, 3-4)
Hanno arbitrato Alessia Ferrari e Alessandro Severo
Olanda-Italia 12-9 (3-3, 2-2, 3-3, 4-1)
3 giornata - venerdì 5 agosto
Grecia-Olanda 10-12 (1-2, 4-4, 2-3, 3-3)
Ha arbitrato Alessia Ferrari
Spagna-Ungheria 11-6 (3-1, 1-2, 2-1, 5-2)
Ha arbitrato Alessandro Severo
Italia-Israele 20-9 ( 6-3, 7-3, 4-1, 3-2)
4 giornata - sabato 6 agosto
Israele-Grecia 8-15 (1-2, 3-3, 3-5, 1-5)
Olanda-Israele 22-13 (4-2, 7-5, 6-4, 5-2)
Grecia-Spagna 11-12 (4-3, 4-3, 1-4, 2-2)
Italia-Ungheria 6-15 (0-4, 2-4, 2-5, 2-2)
5 giornata - domenica 7 agosto
Olanda-Ungheria 10-10 (4-2, 3-2, 2-3, 1-3)
Spagna-Italia 11-9 (2-1, 4-3, 3-2, 2-3)
Classifica: Spagna 15, Ungheria* e Olanda 10, Italia e Grecia 4, Israele 0
*seconda per differenza reti
Mondiali jrs fem. L'Italia per Belgrado. Lunedì il Kazakistan

La nazionale juniores partirà domenica mattina per Belgrado, dove dall'1 all'8 agosto sono in programmi i mondiali juniores femminili, poi toccherà ai maschi dall'11 al 19. L'Italia del tecnico Giacomo Grassi è inserita nella prima fase nel girone A con Turchia, Ungheria e Kazakistan contro cui debutterà lunedì mattina alle 9 nel match che inaugura la rassegna iridata giovanile.
Sono tredici le azzurre convocate per la Serbia: Helga Santapaola, Morena Leone, Aurora Longo (L'Ekipe Orizzonte), Vittoria Sbruzzi, Paola Di Maria, Mariam Marchetti, Guya Zizza (CSS Verona), Emma De March e Maddalena Paganello (Bogliasco 1951), Olimpia Sesena (RN Bologna), Lavinia Papi e Marta Misiti (SIS Roma), Livia Boldrini (Roma Vis Nova). Completano lo staff l'assistente tecnico Manuel Bombelli, il team manager Marco Manzetti, il medico Ennio Favara e la fisioterapista Michela Beni.
La presentazione del tecnico Giacomo Grassi. "Andiamo ad affrontare questo mondiale con fiducia ed ambizioni. L'obiettivo è di mettere in pratica tutto quello che abbiamo preparato in questi mesi durante i vari collegiali. Sarebbe importante vincere il girone per accedere direttamente ai quarti e per farlo sarà necessario battere l'Ungheria, squadra molto fisica ma che conosciamo bene per averla affrontata molte volte negli ultimi anni".
Regolamento. Prima fase con quattro gironi da altrettante squadre e formula all'italiana. Le prime classificate accedono direttamente ai quarti di finale; le seconde e terze agli ottavi e le quarte si contenderanno i piazzamenti dal 13esimo al 16esimo.
Fase a gironi
Girone A: Italia, Turchia, Kazakistan, Ungheria
Girone B: Grecia, Uzbekistan, Giappone, Usa
Girone C: Australia, Sudafrica, Canada, Olanda
Girone D: Spagna. Serbia, Croazia, Nuova Zelanda
1^ giornata - lunedì 1 agosto
9.00 Kazakistan-Italia
10.30 Turchia-Ungheria
12.00 Giappone-Grecia
13.30 Uzbekistan-Stati Uniti
15.30 Canada-Australia
17.00 Sudafrica-Olanda
18.30 Croazia-Spagna
20.30 Serbia-Nuova Zelanda
2^ giornata - martedì 2 agosto
9.00 Usa-Giappone
10.30 Grecia-Uzbekistan
12.00 Olanda-Canada
13.30 Australia-Sudafrica
16.00 Nuova Zelandra-Croazia
17.30 Ungheria-Kazakistan
19.00 Italia-Turchia
20.30 Spagna-Serbia
3^ giornata - mercoledì 3 agosto
9.00 Australia-Olanda
10.30 Sudafrica-Canada
12.00 Spagna-Nuova Zelanda
13.30 Italia-Ungheria
16.00 Turchia-Kazakistan
17.30 Grecia-Usa
19.00 Uzbekistan-Giappone
20.30 Serbia-Croazia