Mondiali. Usa-Italia 12-13. Settebello ai quarti e qualificato alle Olimpiadi
Serviva una vittoria per la certezza matematica. Gli azzurri battono di misura gli Stati Uniti negli ottavi di finale dei mondiali di Doha e diventano la prima selezione italiana di uno sport di squadra a qualificarsi alle Olimpiadi di Parigi.
Un match durissimo che l'Italia ha condotto anche di tre reti (7-4), ma gli Usa sono stati bravi a rimanere attaccati segnando il pareggio con il giocatore della Telimar Hooper a metà quarto tempo (10-10). L'istantaneo rigore di Di Somma e la terza magia in pochi minuti di Di Fulvio hanno messo in cassaforte il risultato con l'Italia che ha gestito gli ultimi due minuti subendo l'ininfluente gol di Bowen a 14 secondi dal termine.
Non potevano e non dovevano essere gli americani la squadra da temere per l'Italia, però il peso psicologico dell'obiettivo da raggiungere avrebbe potuto rendere la partita complicata. Invece gli azzurri sono stati bravissimi a gestire i momenti di difficoltà e a tagliare un traguardo frutto di un lungo lavoro di preparazione cominciato con l'argento conquistato ai mondiali di Budapest 2022 che ha aperto il nuovo ciclo olimpico.
Ora i quarti di finale contro la Grecia, vicecampione in carica. Palla al centro il 13 febbraio alle 15.30 italiane per l'accesso alla zona medaglie scappata sei mesi ai rigori contro la Serbia a Fukuoka.
Le dichiarazioni del ct Campagna: "Ci volevano anche i colpi di classe da parte dei singoli giocatori. Il singolo deve supportare la squadra e la squadra deve supportare il singolo. Ai ragazzi ho detto prima della partita che questo incontro ci avrebbe fatto crescere ancora di più. Quando si gioca sotto stress in questa maniera vuol dire che sta nascendo qualcosa di importante. Io l'avevo detto che questo percorso ci avrebbe fatto bene, perché avevamo bisogno di sofferenza. Anche le sconfitte fanno bene. Vincere senza soffrire non è mai positivo. Alle Olimpiadi ci sarà un equilibrio spaventoso".
Le dichiarazioni del mancino Echenique: "È stata una battaglia in acqua. Siamo riusciti a vincere e guadagnare il pass. Non vogliamo fermarci qua, tra due giorni dobbiamo conquistare la semifinale".
Le dichiarazioni di Fondelli: "Ci serviva vincere, ma anche levarci la paura dei rigori. Sarei falso a dire che non c'era un po' di tensione. Abbiamo giocato con un macigno sulle spalle. Adesso siamo più sereni".
Le dichiarazioni del capitano Di Fulvio: "Ora ci possiamo concentrare sul Mondiale. Il Settebello deve arrivare sempre tra le prime quattro di ogni competizione. La strada è ancora lunga. Ci saranno sicuramente dei passi falsi, ma dobbiamo essere bravi a non pensare al passato. Andare avanti a testa alta. Sono orgoglioso di questo gruppo. Sicuramente ci toglieremo delle soddisfazioni".
Tabellino USA-Italia 12-13
USA: Weinberg, Hooper 2, Vavic, Obert 1, Daube 4 (2 rig.), Cupido, Woodhead, Bowen 3, C. Dood, R. Dood 2, Irving, Holland, Abramson. All. Udovicic
Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 3, Marziali, A. Fondelli 3 (2 rig.), Renzuto, Echenique 1, N. Presciutti 1, Bruni 2, E. Di Somma 2 (1 rig.), Velotto, Nicosia, Condemi 1, Iocchi Gratta. All. Campagna
Arbitri: Buch (Esp), Zwart (Ned)
Note: parziali 3-3, 1-3, 4-4, 4-3. Spettatori 300 circa. Espulsi per gioco violento Renzuto a 5'34 e Woodhead (U) a 7'36 nel secondo tempo. Usciti per limite di falli: Fondelli nel terzo tempo, Irving e C. Dood (U) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Usa 9/14 + 2 rigori, Italia 5/11 + 3 rigori.
CRONACA. Di Fulvio sbaglia il primo extraman e gli Stati Uniti passano due volte sempre in superiorità: Daube da fuori e Obert al centro per il 2-0. Si viaggia in extraman con Condemi che sblocca i compagni con controfinta e tiro (1-2). Renzuto commette fallo grave al centro e Daube concede il bis da cinque metri (3-1). Si fischia molto e gli azzurri perdono due chances in più. Gli States sbagliano il quarto extraplayer e Del Lungo trova in controfuga Bruni. Il Panda sguscia e segna il meno uno (2-3). E' il momento migliore del Settebello che realizza un doppio uomo in più col mancino Echenique (3-3).
In difesa gli azzurri si superano e stoppano il secondo doppio uomo in meno del match; nonostante molti fischi il risultato resta bloccato. Bruni è ispirato, parte ancora in controfuga e fulmina Weinberg per il primo vantaggio (4-3). In un amen pareggiano gli avversari ancora in più con R. Dood (4-4). La partita si innervosisce: escono per gioco violento Renzuto e Woodhead ma l'Italia si carica. Fondelli segna un bis d'autore su rigore (fallo su Echenique) e la soluzione personale dal lato buono per il doppio vantaggio del cambio campo (6-4).
Si parte veloci: Presciutti a schizzo trova il 7-4 in superiorità. Un mattone. Dood pesca il bis personale con una bella azione in solitario sgusciando alla marcatura del Chalo (5-7). Gli States si scuotono perché gli azzurri sbagliano in più con Echenique. Così Bowen si iscrive al tabellino sempre in superiorità (6-7). Serve una scossa e mani sicure. Azione insistita con controfallo per l'Italia e Di Fulvio si alza imperioso per il tiro a schizzo e il primo centro che filmina Weinberg (8-6). Velotto commette fallo al centro e Daube fa tris portando di nuovo i suoi sotto su rigore (7-8). Ancora Di Fulvio si invola in controfuga dopo aver rubato il pallone e guadagna il cinque metri che Fondelli trasforma (9-7). Gli USA non demordono: trovano il dodicesimo uomo in più e passano ancora con Bowen a 13 secondi dal termine. Ma Di Fulvio è on fire e ancora dalla sua mattonella realizza il supergol del 10-8 a tre secondi dal termine del terzo tempo. Si respira.
Gli arbitri continuano a fischiare e gli Stati Uniti trovano con l'attaccante Hooper il quinto gol in extraman (9-10); Daube è scatenato e cala la quaterna del pareggio a 6'13 dalla fine. Ancora sott'acqua. Di Somma insacca il +2, ma è Di Fulvio che si alza imperioso dopo un'azione insistita per il 12-10 che suona come una sentenza. Tutto finito? Macché. In extraman Hooper fa bis e nuovo meno uno a 4'29. Servono gli uomini veri: stavolta è Di Somma che non sbaglia il terzo penalty concesso segnando col 100% a differenza che con la Romania. Dood e Irving escono per tre falli, ma c'è spazio solo per l'ultimo squillo di Bowen a 14 secondi dal termine. E' troppo tardi. C'est fini, on y va a Paris!
OLIMPIADI: LE QUALIFICATE
In campo maschile sono 11 le nazionali già qualificate alle Olimpiadi di Parigi 2024: Francia (paese ospitante), Ungheria e Grecia (pass ottenuto ai Mondiali 2023), Giappone (pass ottenuto agli Asian Games 2023), Stati Uniti (pass ottenuto ai Panamericani 2023), Spagna (pass ottenuto agli Europei 2024), Sudafrica (pass riservato alla CANA, la Federazione Africana, da confermare) e Serbia, Croazia, Montenegro e Italia (pass ottenuti ai Mondiali 2024). Resta da assegnare un pass da parte dell’OSA, la Federazione Nuoto Oceania.
Mondiali di Doha 2024 – Torneo Maschile – Il Calendario (orari Italiani)
Semifinali 13° Posto (11 Febbraio)
Sud Africa-Brasile 5-18 (4-5, 0-4, 0-3, 1-6)
Giappone-Kazakistan 17-4 (3-2, 5-0, 5-2, 4-0)
Ottavi Di Finale (11 Febbraio)
Croazia-Cina 22-4 (5-3, 5-1, 6-1, 6-0)
Australia-Francia 8-11 (3-2, 3-4, 1-2, 1-3)
Montenegro-Romania 12-9 (3-5, 4-1, 2-2, 3-1)
Stati Uniti-Italia 12-13 (3-3, 1-3, 4-4, 4-3)
Finale 15° Posto (13 Febbraio)
Sud Africa-Perdente Gara 26 (ore 7)
Finale 13° Posto (13 Febbraio)
Brasile-Vincente Gara 26 (ore 8:30)
Semifinali 9° Posto (13 Febbraio)
Cina-Romania(ore 10, Gara 33)
Australia-Usa (ore 11:30, Gara 34)
Quarti Di Finale (13 Febbraio)
Spagna-Montenegro (ore 14, Gara 35)
Grecia-Italia (ore 15:30, Gara 36)
Serbia-Croazia (ore 17, Gara 37)
Ungheria-Francia (ore 18:30, Gara 38)
Finale 11° Posto (15 Febbraio)
Perdente Gara 33-Perdente Gara 34 (ore 7)
Finale 9° Posto (15 Febbraio)
Vincente Gara 33-Vincente Gara 34 (ore 8:30)
Perdente Gara 35-Perdente Gara 36 (ore 10, Gara 41)
Perdente Gara 37-Perdente Gara 38 (ore 12:30, Gara 42)
Semifinali (15 Febbraio)
Vincente Gara 35-Vincente Gara 36 (ore 14, Gara 43)
Vincente Gara 37-Vincente Gara 38 (ore 15:30, Gara 44)
Finale 7° Posto (17 Febbraio)
Perdente Gara 41-Perdente Gara 42 (ore 8)
Finale 3° Posto (17 Febbraio)
Perdente Gara 43-Perdente Gara 44 (ore 9:30)
Finale 5° Posto (17 Febbraio)
Vincente Gara 41-Vincente Gara 42 (ore 14)
Finali (17 Febbraio)
Vincente Gara 43-Vincente Gara 44 (ore 15:30)
GIORNATE PRECEDENTI
I gironi
Girone A: Spagna 9, Croazia 6, Australia 3, Sudafrica 0.
Girone B: Grecia 9 Francia 6, Cina 3 Brasile 0.
Girone C: Serbia 9, Montenegro 5, Stati Uniti 4, Giappone 0.
Girone D: Ungheria 8, Italia 7, Romania 3, Kazakistan 0.
3a Giornata (9 Febbraio)
Girone A
Australia-Spagna 9-15 (2-4, 3-2, 2-4, 2-5)
Sudafrica-Croazia 6-29 (2-7, 1-7, 3-7, 0-8)
Girone B
Grecia-Francia 13-12 (3-3, 4-3, 3-2, 3-4)
Brasile-Cina 8-10 (3-2, 2-1, 1-3, 2-4)
Girone C
Montenegro-Giappone 13-11 (3-2, 2-3, 4-0, 4-6)
Serbia-Stati Uniti 14-12 (2-3, 3-4, 6-1, 3-4)
Girone D
Kazakistan-Ungheria 1-28 (0-8, 0-5, 0-8, 1-7)
Romania-Italia 10-16 (3-4, 4-4, 2-5, 1-3)
2a Giornata (7 Febbraio)
Girone A
Australia-Sudafrica 29-7 (6-2, 8-1, 7-1, 8-3)
Spagna-Croazia 10-6 (2-1, 3-2, 1-0, 4-3)
Girone B
Francia-Cina 16-9 (3-3, 4-2, 2-1, 7-3)
Grecia-Brasile 23-4 (6-3, 4-0, 6-0, 7-1)
ha arbitrato Severo
Girone C
Stati Uniti-Giappone 18-5 (4-1, 4-0, 4-2, 6-2)
Serbia-Montenegro 14-6 (4-1, 2-2, 5-3, 3-0)
Girone D
Kazakistan-Romania 3-25 (1-7, 1-6, 0-5, 1-7)
Ungheria-Italia 15-14 dtr - 9-9 (2-2, 2-2, 3-3, 2-2; 6-5)
1a Giornata (5 Febbraio)
Girone A
Sudafrica-Spagna 5-21 (1-6, 0-7, 0-4, 4-4)
Croazia-Australia 13-8 (5-1, 4-2, 2-2, 2-3)
Girone B
Cina-Grecia 6-24 (1-4, 0-6, 3-7, 2-7) ha arbitrato Severo
Brasile-Francia 11-16 (1-3, 4-5, 3-4, 3-4)
Girone C
Giappone-Serbia 10-17 (3-4, 4-4, 1-5, 2-4)
Montenegro-Stati Uniti 16-15 dtr (9-9) (3-1, 2-3, 4-3, 2-4; 5-4)
Girone D
Italia-Kazakistan 33-3 (6-1, 10-1, 8-1, 9-0)
Romania-Ungheria 8-15 (2-5, 2-5, 3-2, 1-3)
Foto Andrea Staccioli DBM
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Mondiali. Italia-Canada 12-8, Setterosa ai quarti di finale
Obiettivo raggiunto. L'Italia supera delle nordamericane dopo tre tempi intensissimi dove sono serviti calma, lucidità ed esperienza. Il Canada ha giocato alla pari spaventando anche le azzurre, sotto di due reti all'inizio (0-2, 2-4). Poi però c'hanno pensato le più esperte come Tabani e Marletta con due quaterne e Bianconi con un tris pesantissimo e in gol sempre nei momenti decisivi. Ai quarti le azzurre incontreranno il 12 febbraio alle 18.30 probabilmente la Grecia che avrà un comodo ottavo di finale contro il Kazakistan. Sarà il remake della finale del terzo posto di Eindhoven persa 7-6, dove le elleniche esclusero le azzurre dal pass olimpico.
"Per prima cosa volevo abbracciare la famiglia di Giuseppe La Delfa e l'Orizzonte Catania per la perdita di un caro amico. Lui ci sosterrà da lassù insieme a Barbara Bufardeci che sentiamo sempre presente - afferma nel post partita il commissario tecnico Carlo Silipo - Abbiamo raggiunto il quarto di finale che probabilmente giocheremo contro la Grecia. Sarà una nuova battaglia e intendiamo prenderci la rivincita della finale per il bronzo all'Europeo. Dopo un inizio difficile ci siamo espressi bene con buone percentuali in attacco e in superiorità. Molto buone anche le prestazioni in difesa. Queste partite sono sempre difficili da giocare e servono calma e sangue freddo anche quando ci sono difficoltà iniziali. Le ragazze mi sono piaciute ed ora perfezioneremo al meglio la preparazione per la fase finale riposando un giorno in più".
Visibilmente commossa capitan Valeria Palmieri venuta a conoscenza della scomparsa di La Delfa alla fine del match: "Un caro saluto a Giuseppe. Lui era un pezzo dell'Orizzonte, ha creato un sistema e una società vincente e so che ci sosterrà da lassù. Siamo state brave, perché sapevamo che dovevamo combattere sin dall'inizio e poi mettere in atto tutto il nostro gioco brillante"
Mvp con quattro reti e sempre al centro del match Chiara Tabani indica la strada: "Noi più esperte cerchiamo sempre di dare una mano in più. Ognuno cerca di dare il meglio che ha. Quando giocamo così è bello ma è solo l'inizio e dobbiamo concentrarci per il quarto di finale. Non vedo l'ora di incontrare la Grecia per giocare contro di loro perché la delusione della finale me la ricordo bene e la vorrei cancellare per sempre".
tabellino Italia-Canada 12-8
Italia: Condorelli, Tabani 4, Galardi, Avegno, Giustini, Bettini, Picozzi, Bianconi 3, Palmieri 1, Marletta 4, Viacava, Cocchiere, Banchelli. All. Silipo.
Canada: Gaudreault, Crevier 1, Wright 1 (rig.), Mcdowell, Bakoc 3, Lemay-Lavoie, Mckelvey 1, Browne 1, Paul, La Roche 1, Vulpisi, Mimides, Carroll. All. Paradelo.
Arbitri: McCall (Usa) e Zhang (Chn).
Note: parziali 4-4, 4-2, 2-2, 2-0. Uscita McKelvey (C) per limite di falli nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 5/7 + 1 rigore parato a Marletta a 4'30 nel terzo tempo sul 10-8, Canada 2/8 + un rigore. Ammonito Silipo nel terzo tempo. Spettatori 100 circa.
CRONACA. Inizio shock con le azzurre che sbagliano una superiorità e prendono l'uno-due dalla "patavina" McKelvey e della Crevier, un passato con Florentia e Milano. Le ragazze di Silipo reagiscono e si affidano alle mani esperte: Bianconi da fuori accorcia, Marletta aggancia le nordamericane dal lato corto (2-2). Il Canada sfrutta il primo extraplayer con la mancina Bakoc che sarà la più pericolosa in attacco, ma Palmieri alza la voce con la girata al centro (3-3). Non è finito il primo quarto: la colored La Roche raccoglie dai cinque metri e spara all'angolo il 4-3. A sette secondi dalla fine il bis di Marletta in più è una mano santa per l'Italia (4-4).
La dieci azzurra è on fire: fornisce l'assist per Tabani al centro che dà il primo vantaggio azzurro (5-4) e poi spara il 6-4 da fuori con deviazione per il massimo vantaggio. Nel momento migliore si scuotono le canadesi: Bakoc è chirurgica in extraman col mancino e fa il bis (5-6). Browne è scaltra a smarcarsi sul primo palo e pareggiare con un tiro secco (6-6). Le azzurre si affidano all'esperienza di Tabani che prima sguscia da uno e insacca e poi lo fa in fotocopia dal lato opporto per il nuovo +2 (8-6).
Il terzo parziale si apre con la quadrella di Bianconi in più. Il giro palla è giusto e il Setterosa è completamente nel match (9-6). Le giocate ora riescono facili e Picozzi alza un arcobaleno di 15 metri che trova ancora Marletta. La dieci catanese buca per la quarta volta Gaudreault (10-6). Banchelli salva il quarto extraplayer ma nulla può sul fendente mancino ancora di Bakoc (tris) per il meno tre nordamericano. Wright trasforma un penalty per fallo al centro di Marletta e la stessa dieci azzurra si fa parare stavolta il cinque metri del nuovo più tre (10-8). Il Canada avrebbe la chance per accorciare allo scadere, ma Banchelli mura ancora la pericolosissima Bakoc.
Nel quarto tempo la fatica comincia a sentirsi, ma lei c'è sempre: Bianconi recupera una palla stagnante e spara a schizzo l'11-8 dopo due minuti. E' il gol della sicurezza perché Tabani, mvp del match, mette in sicurezza il punteggio col tap in al centro in più. Il dado è tratto.
CIAO GIUSEPPE. Lutto nel mondo della pallanuoto. E’ morto a Milano, dove viveva, Giuseppe La Delfa, storico dirigente de L’Ekipe Orizzonte. Aveva 54 anni. Nel corso di un legame durato decenni e mantenuto ancora vivo sino a oggi, pur senza incarichi ufficiali, La Delfa è stato tra gli artefici principali dell’infinito ciclo di successi della formazione etnea, leader in Italia e in Europa e attuale campione tricolore in carica, portando in rossazzurro una lunga serie di atlete di alto livello grazie alla sua profonda conoscenza della pallanuoto internazionale. Giungano alla sua famiglia, le più sentite condoglianze di Paolo Barelli, dei vice presidente vicario Andrea Pieri, dei vice presidenti Giuseppe Marotta e Teresa Frassinetti, del segretario generale Antonello Panza, del presidente del GUG Roberto Petronilli, del coordinatore dei settori agonistici Marco Bonifazi, e dell'intero movimento acquatico.
Mondiali di Doha 2024 – Torneo femminile – I gironi
Girone A: Stati Uniti 9, Olanda 6, Kazakhstan 2, Brasile 1.
Girone B: Spagna 9, Grecia 3, Cina 2, Francia 1.
Girone C: Ungheria 9, Australia 6, Nuova Zelanda 3, Singapore 0.
Girone D: Italia 9, Canada 6, Gran Bretagna 3, Sudafrica 0.
OLIMPIADI: LE QUALIFICATE
In campo femminile sono 8 le squadre già certe della partecipazione alle Olimpiadi di Parigi 2024: Francia (paese ospitante), Olanda e Spagna (pass ottenuto ai Mondiali 2023), Australia (pass ottenuto alle qualificazioni dell'Oceania), Cina (pass ottenuto agli Asian Games), Stati Uniti (pass ottenuto ai Panamericani 2023), Grecia (pass ottenuto agli Europei 2024), Sudafrica (pass riservato alla CANA, la Federazione Africana, da confermare). Restano da assegnare i 2 posti ai Mondiali di Doha.
Mondiali di Doha 2024 – Torneo femminile – Il calendario (orari italiani)
3a Giornata (8 Febbraio)
Girone A
Brasile-Olanda 5-27 (1-7, 1-4, 2-7, 1-9)
ha arbitrato Nicolosi
Stati Uniti-Kazakhstan 32-3 (8-0, 8-0, 9-1, 7-2)
Girone B
Spagna-Francia 14-7 (2-0, 5-4, 4-1, 3-2)
Grecia-Cina 22-9 (7-2, 4-2, 6-1, 5-4)
Girone C
Singapore-Nuova Zelanda 4-30 (1-10, 0-9, 0-5, 3-6)
Ungheria-Australia 13-8 (4-2, 4-3, 3-1, 2-3)
Girone D
Sudafrica-Gran Bretagna 5-14 (2-5, 0-4, 2-5, 1-0)
Italia-Canada 12-8 (4-4, 4-2, 2-2, 2-0)
PRECEDENTI
1a giornata (4 febbraio)
Girone A
Kazakistan-Brasile 16-15 (10-10) dtr (1-2, 2-2, 5-3, 2-3; 6-5)
Stati Uniti-Olanda 10-8 (3-2, 3-3, 3-1, 1-2)
arbitra Nicolosi
Girone B
Cina-Spagna 5-18 (2-3, 2-5, 1-4, 0-6)
Grecia-Francia 11-6 (3-2, 2-1, 4-2, 2-1)
Girone C
Australia-Singapore 32-1 (7-1, 13-0, 6-0, 6-0)
Ungheria-Nuova Zelanda 19-8 (5-2, 4-2, 2-1, 8-3)
Girone D
Gran Bretagna-Italia 10-22 (3-5, 2-6, 2-6, 3-5)
Sudafrica-Canada 2-24 (0-6, 0-3, 2-8, 0-7)
2 giornata - 6 febbario
Girone A
Olanda-Kazakistan 27-4 (6-0, 4-1, 8-3, 9-0)
Brasile-Stati Uniti 5-21 (2-7, 1-6, 0-4, 2-4)
Girone B
Francia-Cina 10-11 dtr (6-6) (0-2, 2-1, 3-3, 1-0; 4-5)
Spagna-Grecia 16-8 (2-3, 5-2, 4-2, 5-1) ha arbitrato Severo
Girone C
Nuova Zelanda-Australia 6-13 (2-3, 2-3, 1-3, 1-4)
Singapore-Ungheria 2-39 (0-11, 0-7, 2-11, 0-10) ha arbitrato Nicolosi
Girone D
Canada-Gran Bretagna 20-5 (6-1, 5-2, 3-0, 6-2)
Italia-Sudafrica 25-3 (6-1, 5-1, 6-1, 8-0)
Semifinali 13° Posto (10 Febbraio)
Brasile-Cina (ore 7, Gara 25)
Sud Africa-Singapore (ore 9:30, Gara 26)
Ottavi Di Finale (10 Febbraio)
Olanda-Francia (ore 10, Gara 27)
Kazakhstan-Grecia (ore 14, Gara 28)
Australia-Gran Bretagna (ore 15:30, Gara 29)
Nuova Zelanda-Canada (ore 17, Gara 30)
Finale 15° Posto (12 Febbraio)
Perdente Gara 25-Perdente Gara 26 (ore 7)
Finale 13° Posto (12 Febbraio)
Vincente Gara 25-Vincente Gara 26 (ore 8:30)
Semifinali 9° Posto (12 Febbraio)
Perdente Gara 27-Perdente Gara 29 (ore 10, Gara 33)
Perdente Gara 28-Perdente Gara 30 (ore 11:30, Gara 34)
Quarti Di Finale (12 Febbraio)
Stati Uniti-Vincente Gara 29 (ore 14, Gara 35)
Spagna-Vincente Gara 30 (ore 15:30, Gara 36)
Ungheria-Vincente Gara 27 (ore 17, Gara 37)
Italia-Vincente Gara 28 (ore 18:30, Gara 38)
Finale 11° Posto (14 Febbraio)
Perdente Gara 33-Perdente Gara 34 (ore 7)
Finale 9° Posto (14 Febbraio)
Vincente Gara 33-Vincente Gara 34 (ore 8:30)
Perdente Gara 35-Perdente Gara 36 (ore 10, Gara 41)
Perdente Gara 37-Perdente Gara 38 (ore 12:30, Gara 42)
Semifinali (14 Febbraio)
Vincente Gara 35-Vincente Gara 36 (ore 14, Gara 43)
Vincente Gara 37-Vincente Gara 38 (ore 15:30, Gara 44)
Finale 7° Posto (16 Febbraio)
Perdente Gara 41-Perdente Gara 42 (ore 8)
Finale 3° Posto (16 Febbraio)
Perdente Gara 43-Perdente Gara 44 (ore 9:30)
Finale 5° Posto (16 Febbraio)
Vincente Gara 41-Vincente Gara 42 (ore 14)
Finale (16 Febbraio)
Vincente Gara 43-Vincente Gara 44 (ore 15:30)
Foto Giorgio Scala DBM
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Mondiali. Italia-Sud Africa 25-3, giovedì il Canada
Marcia spedita del Setterosa che batte agevolmente il Sudafrica e si giocherà un posto per i quarti di finale giovedì 8 febbraio alle 10:00 contro il Canada, nel terzo turno del gruppo D. Un successo contro le nordamericane, vittoriose a loro volta con la Gran Bretagna 20-5, significherebbe quarti di finale e un bel passo in avanti verso i Giochi di Parigi. Cinquina di Giustini e quaterne di Bianconi e Marletta con l'attacco che segna il 100% in extraplayer. "Una partita da archiviare, perché ora inizia il mondiale vero, quello che stiamo preparando da giorni. Il divertimento è giocare queste partite con tante controfughe e tante soluzioni in attacco da provare, sempre rispettando l'avversario. Abbiamo due giorni per prepararci al Canada, partita importante che analizzeremo da stasera con più precisione" spiega il cittì Carlo Silipo.
"Spevamo che questa partita ci sarebbe servita per preparare la prossima e non è sempre facile tenere alta la concentrazione in queste gare, ma va bene così. Finito il torneo di Eindhoven, eravamo già pronte a ricominciare sempre con lo stesso obiettivo, cercando di concentrarci più sulla nostra forza ed energia e meno sul contorno", dichiara Roberta Bianconi, ultima azzurra in vasca a vincere un titolo, ovvero l'europeo nel 2012.
L'ultimo precedente contro le nordamericane è il 13-12 dell'aprile scorso in un test match al PalaGalli di Civitavecchia; in un torneo ufficiale c'è l'ampia vittoria nel girone 16-9 alle SuperFinal della World League di Tenerife nel novembre 2022.
il tabellino Italia-Sud Africa 25-3
Italia: Condorelli, Tabani 1, Avegno 3 (1 rig.), Giustini 5, Bettini 1, Picozzi 1, Bianconi 4, Palmieri 1, Marletta 4 (1 rig.), Cocchiere 2, Banchelli, Cergol 3, Gant . All. Silipo.
Sud Africa: Maartens , Thornton-dibb , Motau , Sileno , Hallendorff , January 1, Versfeld 2, Macleod , Meecham , Thomson , Passoni , Macdonnel , Gerber . All. Barrett.
Arbitri: Stanojevic (Srb), Maciel (Bra)
Note: parziali 6-1, 5-1, 6-1, 8-0. Uscite per limite di falli Gant (I) e Picozzi (I) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/4 + 2 rigori, Sud Africa 2/9 +1 rigore. Spettatori 150 circa.
CRONACA. Il Sud Africa sbaglia con MacLeod il primo extraplayer e l'Italia passa due volte: Avegno su rigore e Cocchiere di rovesciata ripulendo una palla sotto porta (2-1). Le Springboks accorciano al secondo uomo in più con January (1-2). Il bis di Giustini e il tap in di Tabani in superiorità danno il massimo vantaggio (5-1). Marletta trova spazio e allunga ancora per il 6-1 con la bomba da fuori. Picozzi commette fallo grave su Macleod e Versfeld trasforma il rigore. In mezzo tanto Setterosa con il tris di Giustini, il bis di Cergol, la controfuga di Avegno e la rete di Picozzi da uno (11-2). Cergol da fuori apre la seconda metà gara (12-2). Poi capitan Palmieri si esibisce nella sua specialità: sciarpata d'autore per il 13-2. A metà tempo si sblocca anche Bianconi da fuori, con Marletta che fa il bis piazzando la palomba giusta (15-2). Picozzi esce per limite di falli e le avversarie segnano il terzo gol con il bis di Versfeld (3-15). All'ultimo giro di lancette arriva il bis di Marletta (uno su rigore) e si gira 17-3. Bettini si sblocca dopo 20", poi Bianconi e Avegno chiudono in gol in controfuga (20-3). Avegno piazza il tris e poi si scatena Bianconi con una doppietta di cui uno in superiorità numerica. Nel finale Cergol apre le porte per il bis di Giustini, miglior marcatrice con cinque reti.
Mondiali di Doha 2024 – Torneo femminile – I gironi
Girone A: Stati Uniti 6, Olanda 3, Kazakistan 2, Brasile 1.
Girone B: Spagna 6, Grecia 3, Cina 2, Francia 1.
Girone C: Ungheria e Australia 6, Nuova Zelanda e Singapore 0.
Girone D: Italia e Canada 6, Sudafrica e Gran Bretagna 0.
OLIMPIADI: LE QUALIFICATE
In campo femminile sono 8 le squadre già certe della partecipazione alle Olimpiadi di Parigi 2024: Francia (paese ospitante), Olanda e Spagna (pass ottenuto ai Mondiali 2023), Australia (pass ottenuto alle qualificazioni dell'Oceania), Cina (pass ottenuto agli Asian Games), Stati Uniti (pass ottenuto ai Panamericani 2023), Grecia (pass ottenuto agli Europei 2024), Sudafrica (pass riservato alla CANA, la Federazione Africana, da confermare). Restano da assegnare i 2 posti ai Mondiali di Doha.
Mondiali di Doha 2024 – Torneo femminile – Il calendario (orari italiani)
2a Giornata (6 Febbraio)
Girone A
Olanda-Kazakistan 27-4 (6-0, 4-1, 8-3, 9-0)
Brasile-Stati Uniti 5-21 (2-7, 1-6, 0-4, 2-4)
Girone B
Francia-Cina 10-11 dtr (6-6) (0-2, 2-1, 3-3, 1-0; 4-5)
Spagna-Grecia 16-8 (2-3, 5-2, 4-2, 5-1)
ha arbitrato Severo
Girone C
Nuova Zelanda-Australia 6-13 (2-3, 2-3, 1-3, 1-4)
Singapore-Ungheria 2-39 (0-11, 0-7, 2-11, 0-10)
ha arbitrato Nicolosi
Girone D
Canada-Gran Bretagna 20-5 (6-1, 5-2, 3-0, 6-2)Italia-Sudafrica 25-3 (6-1, 5-1, 6-1, 8-0)
3a Giornata (8 Febbraio)
Girone A
Brasile-Olanda (ore 14)
Stati Uniti-Kazakistan (ore 15:30)
Girone B
Spagna-Francia (ore 17)
Grecia-Cina (ore 18:30)
Girone C
Singapore-Nuova Zelanda (ore 7)
Ungheria-Australia (ore 11:30)
Girone D
Sudafrica-Gran Bretagna (ore 8:30)
Italia-Canada (ore 10)
Semifinali 13° Posto (10 Febbraio)
4a Girone A-4a Girone B (ore 7, Gara 25)
4a Girone C-4a Girone D (ore 9:30, Gara 26)
1a giornata (4 febbraio)
Kazakistan-Brasile 16-15 (10-10) dtr (1-2, 2-2, 5-3, 2-3; 6-5)
Stati Uniti-Olanda 10-8 (3-2, 3-3, 3-1, 1-2)
arbitra Nicolosi
Girone B
Cina-Spagna 5-18 (2-3, 2-5, 1-4, 0-6)
Grecia-Francia 11-6 (3-2, 2-1, 4-2, 2-1)
Girone C
Australia-Singapore 32-1 (7-1, 13-0, 6-0, 6-0)
Ungheria-Nuova Zelanda 19-8 (5-2, 4-2, 2-1, 8-3)
Girone D
Gran Bretagna-Italia 10-22 (3-5, 2-6, 2-6, 3-5)
Sudafrica-Canada 2-24 (0-6, 0-3, 2-8, 0-7)
Ottavi Di Finale (10 Febbraio)
2a Girone A-3a Girone B (ore 10, Gara 27)
3a Girone A-2a Girone B (ore 14, Gara 28)
2a Girone C-3a Girone D (ore 15:30, Gara 29)
3a Girone C-2a Girone D (ore 17, Gara 30)
Finale 15° Posto (12 Febbraio)
Perdente Gara 25-Perdente Gara 26 (ore 7)
Finale 13° Posto (12 Febbraio)
Vincente Gara 25-Vincente Gara 26 (ore 8:30)
Semifinali 9° Posto (12 Febbraio)
Perdente Gara 27-Perdente Gara 29 (ore 10, Gara 33)
Perdente Gara 28-Perdente Gara 30 (ore 11:30, Gara 34)
Quarti Di Finale (12 Febbraio)
1a Girone A-Vincente Gara 29 (ore 14, Gara 35)
1a Girone B-Vincente Gara 30 (ore 15:30, Gara 36)
1a Girone C-Vincente Gara 27 (ore 17, Gara 37)
1a Girone D-Vincente Gara 28 (ore 18:30, Gara 38)
Finale 11° Posto (14 Febbraio)
Perdente Gara 33-Perdente Gara 34 (ore 7)
Finale 9° Posto (14 Febbraio)
Vincente Gara 33-Vincente Gara 34 (ore 8:30)
Perdente Gara 35-Perdente Gara 36 (ore 10, Gara 41)
Perdente Gara 37-Perdente Gara 38 (ore 12:30, Gara 42)
Semifinali (14 Febbraio)
Vincente Gara 35-Vincente Gara 36 (ore 14, Gara 43)
Vincente Gara 37-Vincente Gara 38 (ore 15:30, Gara 44)
Finale 7° Posto (16 Febbraio)
Perdente Gara 41-Perdente Gara 42 (ore 8)
Finale 3° Posto (16 Febbraio)
Perdente Gara 43-Perdente Gara 44 (ore 9:30)
Finale 5° Posto (16 Febbraio)
Vincente Gara 41-Vincente Gara 42 (ore 14)
Finale (16 Febbraio)
Vincente Gara 43-Vincente Gara 44 (ore 15:30)
Foto Andrea Staccioli DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali.
Obbligatorio menzionare i credit.





















Mondiali. Italia-Kazakhstan 33-3, mercoledì l'Ungheria
Pioggia di gol sull'Aspire Dome. Una valanga azzurra travolge gli ex sovietici con sette reti a testa per Fondelli e Cannella. In gol tutti i giocatori di movimento per uno show da trentasei reti che apre il mondiale del Settebello. E' il match internazionale con più gol di scarto considerate olimpiadi mondiali ed europei. Ci fu un 48-0 alle Universiadi di Kobe contro la Colombia nel 1985, dove giocò lo stesso Campagna che spiega come: "avevo chiesto concentrazione subito dall'inizio e i ragazzi hanno risposto bene soprattutto in difesa. Abbiamo assaggiato le condizioni della piscina per la prima volta anche in funzione della gara clou che ci sarà tra due giorni contro l'Ungheria. Si vive per questi match e saremo pronti per una battaglia, crocevia per il nostro torneo".
Il 7 febbraio alle 18.30 in Italia si torna in vasca stavolta per l'onore e per la gloria. Ci sono i campioni del mondo dell'Ungheria, peraltro battuti un mese fa in finale per il bronzo agli Europei di Zagabria, che hanno irrobustito il roster con l'inserimento di alcuni big. Battere i magiari significherebbe quarti di finale e probabile pass olimpico già assicurato.
Italia-Kazakistan 33-3 tabellino
Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 2, Damonte 2 (1 rig.), Marziali 2, A. Fondelli 7, Cannella 7, Renzuto 2, Echenique 1, N. Presciutti 1, L. Bruni 2, E. Di Somma 4 (1 rig.), Nicosa, Iocchi Gratta 3 (3 rig.). All. Campagna.
Kazakistan: Balfanbayed, Tsoy, Yeremin, Beloussov 1, Lamayev, Yurtayev, Pustovalov, Akhmetov 1, Nedokontsev, Panteleyev, Shonzhigitov 1, Aday, Nurtaza. All. Ukumanov.
Arbitri: Zhang (Chn), Schwartz (Isr).
Note: parziali 6-1, 10-1, 8-1, 9-0. Uscito per limite di falli Beloussov (K) a 3'45 nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/5 + 6 rigori di cui uno parato a Renzuto a 7'10 del quarto tempo, Kazakhstan 0/2. Aday (K) in porta. Spettatori 500 circa.
CRONACA. Subito l'assist al bacio del Chalo che dal lato buono scarica per Di Somma che insacca al centro (1-0). Di Somma e Fondelli non si sbloccano soli soletti davanti ad Aday poi il 5 azzurro spara la bomba del raddoppio a metà tempo. Gli azzurri si sciolgono stoppano; stoppano tutti i tentativi degli ex sovietici e passano ancora col bis di Cannella, uno in extraplayer, la bomba di Di Fulvio e la sciarpata di Bruni per il 6-0. Il Kazakhstan segna allo scadere grazie al Var che corregge in gol la rete di Beloussov.
Secondo quarto a marce spedite con gli scatenati Cannella (tris) in superiorità, quaterna dall'angolo e cinquina in controfuga e Fondelli che piazza il bis da fuori e in controfuga. In mezzo il rigore di Iocchi Gratta. Bruni raccoglie al centro ancora l'assist del Chalo (13-1) e poi come un fulmine arriva il secondo gol kazako con la bella conclusione da fuori di Shonzhigitov (13-2). Fondelli non ci sta e pareggia le reti di Cannella: insacca la terza superiorità e poi sguscia per il destro lungolinea. Il bis di Di Somma chiude la metà gara (16-2)
La palomba di Akhmetov beffa Del Lungo (3-16), poi Iocchi e Damonte timbrano due penalty, Renzuto la quarta superiorità, Fondelli la sestina come da copione da fuori e Marziali che si iscrive col tap in al centro (21-3). Il tempo si chiude in scioltezza con i primi squilli da fuori di Echenique e Presciutti, mentre Di Somma spara il diagonale del 24-3.
La maratona del gol termina con il bis di Damonte, l'uno-due di Cannella e la rete di Fondelli per le sette totali di entrambi. Il tris sempre su rigore di Iocchi, la quaterna di Di Somma, il bis della freccia azzurra Di Fulvio e quello di Renzuto che sbaglia anche un rigore parato da Aday. Più trenta e sto.
OLIMPIADI: LE QUALIFICATE
In campo maschile sono 7 le nazionali già qualificate alle Olimpiadi di Parigi 2024: Francia (paese ospitante), Ungheria e Grecia (pass ottenuto ai Mondiali 2023), Giappone (pass ottenuto agli Asian Games 2023), Stati Uniti (pass ottenuto ai Panamericani 2023), Spagna (pass ottenuto agli Europei 2024), Sudafrica (pass riservato alla CANA, la Federazione Africana, da confermare). Restano da assegnare 4 posti ai Mondiali di Doha e uno da parte dell’OSA, la Federazione Nuoto Oceania.
Mondiali di Doha 2024 – Torneo maschile – I gironi
Girone A: Australia, Sudafrica, Croazia, Spagna.
Girone B: Grecia, Brasile, Cina, Francia.
Girone C: Serbia, Montenegro, Giappone, Stati Uniti.
Girone D: Kazakistan, Romania, Italia, Ungheria.
Mondiali Di Doha 2024 – Torneo Maschile – Il Calendario (orari Italiani)
1a Giornata (5 Febbraio)
Girone A
Sudafrica-Spagna 5-21 (1-6, 0-7, 0-4, 4-4)
Croazia-Australia 13-8 (5-1, 4-2, 2-2, 2-3)
Girone B
Cina-Grecia 6-24 (1-4, 0-6, 3-7, 2-7) ha arbitrato Severo
Brasile-Francia 11-16 (1-3, 4-5, 3-4, 3-4)
Girone C
Giappone-Serbia 10-17 (3-4, 4-4, 1-5, 2-4)
Montenegro-Stati Uniti 16-15 dtr (9-9) (3-1, 2-3, 4-3, 2-4; 5-4)
Girone D
Italia-Kazakistan 33-3 (6-1, 10-1, 8-1, 9-0)
Romania-Ungheria 8-15 (2-5, 2-5, 3-2, 1-3)
2a Giornata (7 Febbraio)
Girone A
Australia-Sudafrica (ore 11:30)
Spagna-Croazia (ore 17)
Girone B
Francia-Cina (ore 7)
Grecia-Brasile (ore 8:30)
Girone C
Stati Uniti-Giappone (ore 10)
Serbia-Montenegro (ore 15.30)
Girone D
Kazakistan-Romania (ore 14)
Ungheria-Italia (ore 18:30)
3a Giornata (9 Febbraio)
Girone A
Australia-Spagna (ore 11:30)
Sudafrica-Croazia (ore 14)
Girone B
Grecia-Francia (ore 17)
Brasile-Cina (ore 18:30)
Girone C
Montenegro-Giappone (ore 7)
Serbia-Stati Uniti (ore 15:30)
Girone D
Kazakistan-Ungheria (ore 8:30)
Romania-Italia (ore 10)
Semifinali 13° Posto (11 Febbraio)
4a Girone A-4a Girone B (ore 7, Gara 25)
4a Girone C-4a Girone D (ore 9:30, Gara 26)
Ottavi Di Finale (11 Febbraio)
2a Girone A-3a Girone B (ore 10, Gara 27)
3a Girone A-2a Girone B (ore 14, Gara 28)
2a Girone C-3a Girone D (ore 15:30, Gara 29)
3a Girone C-2a Girone D (ore 17, Gara 30)
Finale 15° Posto (13 Febbraio)
Perdente Gara 25-Perdente Gara 26 (ore 7)
Finale 13° Posto (13 Febbraio)
Vincente Gara 25-Vincente Gara 26 (ore 8:30)
Semifinali 9° Posto (13 Febbraio)
Perdente Gara 27-Perdente Gara 29 (ore 10, Gara 33)
Perdente Gara 28-Perdente Gara 30 (ore 11:30, Gara 34)
Quarti Di Finale (13 Febbraio)
1a Girone A-Vincente Gara 29 (ore 14, Gara 35)
1a Girone B-Vincente Gara 30 (ore 15:30, Gara 36)
1a Girone C-Vincente Gara 27 (ore 17, Gara 37)
1a Girone D-Vincente Gara 28 (ore 18:30, Gara 38)
Finale 11° Posto (15 Febbraio)
Perdente Gara 33-Perdente Gara 34 (ore 7)
Finale 9° Posto (15 Febbraio)
Vincente Gara 33-Vincente Gara 34 (ore 8:30)
Perdente Gara 35-Perdente Gara 36 (ore 10, Gara 41)
Perdente Gara 37-Perdente Gara 38 (ore 12:30, Gara 42)
Semifinali (15 Febbraio)
Vincente Gara 35-Vincente Gara 36 (ore 14, Gara 43)
Vincente Gara 37-Vincente Gara 38 (ore 15:30, Gara 44)
Finale 7° Posto (17 Febbraio)
Perdente Gara 41-Perdente Gara 42 (ore 8)
Finale 3° Posto (17 Febbraio)
Perdente Gara 43-Perdente Gara 44 (ore 9:30)
Finale 5° Posto (17 Febbraio)
Vincente Gara 41-Vincente Gara 42 (ore 14)
Finali (17 Febbraio)
Vincente Gara 43-Vincente Gara 44 (ore 15:30)
Foto Masini DBM
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Obbligatorio menzionare i credit.


























Mondiali. Gran Bretagna-Italia 10-22, martedì il Sud Africa
Esordio ok per il Setterosa, bronzo in carica, ai mondiali di Doha. Battuta la Gran Bretagna settima in Europa lo scorso gennaio che ritornava ad un mondiale dal 2013 a Barcellona. Quaterne di Bianconi e Avegno che armano un attacco con dieci giocatrici in gol, la sola Tabani a secco tra quelle di movimento. Bene la difesa che salva sette inferiorità su dieci. Prossimo impegno col Sud Africa il 6 febbraio alle 14.00.
"E' stata una partita come immaginavamo. Le cose migliori sono state nelle ripartenze e le giocate in velocità sui centroboa. In quelle negative metto le tante espulsioni prese perché il metro arbitrale è sempre mutevole. Questa è una componente da valutare, perché nella prima parte del torneo l'arbitraggio condizionerà le partite almeno fino alla fase di eliminazione diretta. Col Sud Africa per migliorare quello che non è andato bene, in vista della partita più importante contro il Canada l'8 febbraio" dichiara il CT Carlo Silipo.
Al rientro con una tripletta dopo l'infortunio di Eindhoven, Agnese Cocchiere spiega: "Non vedevo l'ora di giocare e aiutare le mie compagne. Penseremo partita per partita per cercare di vincerle tutte e affrontarle tutte allo stesso modo. E' un sogno tornare a giocare, ora mi sento bene e voglio tornare ai miei livelli".
tabellino Gran Bretagna-Italia 10-22
Gran Bretagna: Jackson , Clapperton , Peters , Turner 3, Falvey 2, Brown 1, Cutler 2, Tafazolli 1, Rogers 1, Moloney , Van Wingerden , Hawkins , Robinson. All. Buller
Italia: Condorelli , Tabani , Galardi 1, Avegno 4 (1 rig.), Giustini 3, Bettini 1, Bianconi 4, Marletta 1 (rig.), Cocchiere 3, Viacava 2, Banchelli , Cergol 1 (rig.), Gant 2. All. Silipo
Arbitri: McCall (Usa), Cheng (Sgp)
Note: parziali 3-5, 2-6, 2-6, 3-5. Spettatori 100 circa. Turner (G) fallisce un rigore a 4.00 nel primo tempo (traversa). Falvey (G) fallisce un rigore a 2.53 nel secondo tempo (traversa). Condorelli in porta nel terzo tempo. Marletta uscita per limite di falli a 4.40 nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Gran Bretagna 3/10 + 2 rigori falliti, Italia 1/3 + 3 rigori.
CRONACA. Bianconi graffia subito da fuori, ma Roger sguscia bene al centro ed elude la marcatura insaccando il pareggio (1-1). Galardi fa la voce grossa con la sciarpata di rito (2-1), ma la Gran Bretagna punge, trova un extraplayer che fallisce così come un rigore con Turner (traversa). Prima il bis di Bianconi, poi Tafazolli capitalizza il secondo extraplayer (2-3) ma Avegno ancora dai cinque metri e Viacava dal perimetro portano le azzurre sul 5-2. La seconda superiorità segnata da Brown è un misto di bravura e fortuna (rimbalzo sul palo e autogol di Banchelli) e si gira a +2.
Tabani trova il cinque metri che Marletta trasforma (6-3), Falvey sbaglia il secondo penalty e allora Gant dall'angoletto fa 7-3. Turner trasforma la quarta superiorità numerica da fuori ma la doppietta di Giustini prima doppia le inglesi e poi dà il massimo vantaggio 9-4.
Il tempo si chiude con la bella girata di Cocchiere, la bomba da fuori di Cutler e il tris d'autore di Giustini con una palomba al bacio (11-5).
Il bis di Viacava da fuori, quello di Avegno, il tris di Bianconi prima che Falvey sblocchi le compagne dopo sette minuti di digiuno (6-13). Continua la progressione azzurra che trova la doppietta di Cocchiere sontuosa al centro e la quaterna di Bianconi da fuori sul primo palo. Turner cala il bis e si gira 17-7.
Un lampo di Falvey (bis) apre il quarto periodo, giusto il tempo di vedere il bel gol di Bettini che si iscrive a referto e il terzo rigore stavolta trasformato da Cergol. Marletta prende il terzo fallo e l'Italia salva la sesta inferiorità su nove concesse. la doppietta di Avegno (quaterna), il tris di Turner, il bis della Gant e la beffa allo scadere della Cutler chiudono il punteggio.
Mondiali di Doha 2024 – Torneo femminile – I gironi
Girone A: Brasile, Stati Uniti, Kazakistan, Olanda.
Girone B: Spagna, Grecia, Cina, Francia.
Girone C: Singapore, Ungheria, Australia, Nuova Zelanda.
Girone D: Italia, Sudafrica, Gran Bretagna, Canada.
OLIMPIADI: LE QUALIFICATE
In campo femminile sono 8 le squadre già certe della partecipazione alle Olimpiadi di Parigi 2024: Francia (paese ospitante), Olanda e Spagna (pass ottenuto ai Mondiali 2023), Australia (pass ottenuto alle qualificazioni dell'Oceania), Cina (pass ottenuto agli Asian Games), Stati Uniti (pass ottenuto ai Panamericani 2023), Grecia (pass ottenuto agli Europei 2024), Sudafrica (pass riservato alla CANA, la Federazione Africana, da confermare). Restano da assegnare i 2 posti ai Mondiali di Doha.
Mondiali di Doha 2024 – Torneo femminile – Il calendario (orari italiani)
1a giornata (4 febbraio)
Kazakistan-Brasile 16-15 (10-10) dtr (1-2, 2-2, 5-3, 2-3; 6-5)
Stati Uniti-Olanda 10-8 (3-2, 3-3, 3-1, 1-2)
arbitra Nicolosi
Girone B
Cina-Spagna 5-18 (2-3, 2-5, 1-4, 0-6)
Grecia-Francia 11-6 (3-2, 2-1, 4-2, 2-1)
Girone C
Australia-Singapore 32-1 (7-1, 13-0, 6-0, 6-0)
Ungheria-Nuova Zelanda 19-8 (5-2, 4-2, 2-1, 8-3)
Girone D
Gran Bretagna-Italia 10-22 (3-5, 2-6, 2-6, 3-5)
Sudafrica-Canada 2-24 (0-6, 0-3, 2-8, 0-7)
2a Giornata (6 Febbraio)
Girone A
Olanda-Kazakistan (ore 15:30)
Brasile-Stati Uniti (ore 18:30)
Girone B
Francia-Cina (ore 7)
Spagna-Grecia (ore 17:30)
Girone C
Nuova Zelanda-Australia (ore 8:30)
Singapore-Ungheria (ore 11:30)
Girone D
Canada-Gran Bretagna (ore 10)
Italia-Sudafrica (ore 14)
3a Giornata (8 Febbraio)
Girone A
Brasile-Olanda (ore 14)
Stati Uniti-Kazakistan (ore 15:30)
Girone B
Spagna-Francia (ore 17)
Grecia-Cina (ore 18:30)
Girone C
Singapore-Nuova Zelanda (ore 7)
Ungheria-Australia (ore 11:30)
Girone D
Sudafrica-Gran Bretagna (ore 8:30)
Italia-Canada (ore 10)
Semifinali 13° Posto (10 Febbraio)
4a Girone A-4a Girone B (ore 7, Gara 25)
4a Girone C-4a Girone D (ore 9:30, Gara 26)
Ottavi Di Finale (10 Febbraio)
2a Girone A-3a Girone B (ore 10, Gara 27)
3a Girone A-2a Girone B (ore 14, Gara 28)
2a Girone C-3a Girone D (ore 15:30, Gara 29)
3a Girone C-2a Girone D (ore 17, Gara 30)
Finale 15° Posto (12 Febbraio)
Perdente Gara 25-Perdente Gara 26 (ore 7)
Finale 13° Posto (12 Febbraio)
Vincente Gara 25-Vincente Gara 26 (ore 8:30)
Semifinali 9° Posto (12 Febbraio)
Perdente Gara 27-Perdente Gara 29 (ore 10, Gara 33)
Perdente Gara 28-Perdente Gara 30 (ore 11:30, Gara 34)
Quarti Di Finale (12 Febbraio)
1a Girone A-Vincente Gara 29 (ore 14, Gara 35)
1a Girone B-Vincente Gara 30 (ore 15:30, Gara 36)
1a Girone C-Vincente Gara 27 (ore 17, Gara 37)
1a Girone D-Vincente Gara 28 (ore 18:30, Gara 38)
Finale 11° Posto (14 Febbraio)
Perdente Gara 33-Perdente Gara 34 (ore 7)
Finale 9° Posto (14 Febbraio)
Vincente Gara 33-Vincente Gara 34 (ore 8:30)
Perdente Gara 35-Perdente Gara 36 (ore 10, Gara 41)
Perdente Gara 37-Perdente Gara 38 (ore 12:30, Gara 42)
Semifinali (14 Febbraio)
Vincente Gara 35-Vincente Gara 36 (ore 14, Gara 43)
Vincente Gara 37-Vincente Gara 38 (ore 15:30, Gara 44)
Finale 7° Posto (16 Febbraio)
Perdente Gara 41-Perdente Gara 42 (ore 8)
Finale 3° Posto (16 Febbraio)
Perdente Gara 43-Perdente Gara 44 (ore 9:30)
Finale 5° Posto (16 Febbraio)
Vincente Gara 41-Vincente Gara 42 (ore 14)
Finale (16 Febbraio)
Vincente Gara 43-Vincente Gara 44 (ore 15:30)
Foto Andrea Staccioli DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali.
Obbligatorio menzionare i credit.

















Mondiali. Lunedì il Kazakhstan, Settebello al via
Dal bronzo europeo verso il pass olimpico. Il Settebello resetta le forze e rilancia tuffandosi nel mondiale che lo vedrà protagonista dal 5 febbraio con l'ingresso "morbido" contro il Kazhastan alle 17.00 italiane. Gli azzurri che arrivano da dieci giorni di common training con Grecia e Croazia a Dubai, puntano il secondo match del 7 febbraio alle 18.30 contro l'Ungheria campione in carica, già qualificata per Parigi e battuta nella finale del terzo posto di Zagabria che deciderà il destino del percorso iridato. Naturalmente chi vince va direttamente ai quarti di finale e mette un'ipoteca verso i il pass. Il 9 febbraio alle 10.00 la chiusura del gruppo D contro la Romania.
"Dopo Zagabria abbiamo fatto un richiamo fisico e anche tattico al Centro federale di Ostia - spiega Campagna alla vigilia dell'esordio dopo aver assaggiato l'acqua dell'Aspire Dome teatro della prova iridata. Poi ci siamo trasferiti a Dubai dove abbiamo sostenuto un common training con Grecia e Croazia che ci è servito per riprendere il ritmo partita. Questi dieci giorni sono andati bene, perché sono serviti per recuperare energie fisiche e mentali. Ora siamo qui carichi sia per l'ambiente che per la posta in palio. Affronteremo tre partite difficili e penseremo step by step agli incontri. Dobbiamo migliorare ancora qualcosa dal punto di vista del gioco ma pensiamo solo all'esordio col Kazhastan. La tensione del pass olimpico ci deve dare stimoli e non trasformarsi in paura. Ora affrontiamo il primo match, poi penseremo alle chances che ci fornirà il calendario. Noi punteremo al massimo, siamo ambiziosi e lo vogliamo dimostrare".
OLIMPIADI: LE QUALIFICATE
In campo maschile sono 7 le nazionali già qualificate alle Olimpiadi di Parigi 2024: Francia (paese ospitante), Ungheria e Grecia (pass ottenuto ai Mondiali 2023), Giappone (pass ottenuto agli Asian Games 2023), Stati Uniti (pass ottenuto ai Panamericani 2023), Spagna (pass ottenuto agli Europei 2024), Sudafrica (pass riservato alla CANA, la Federazione Africana, da confermare). Restano da assegnare 4 posti ai Mondiali di Doha e uno da parte dell’OSA, la Federazione Nuoto Oceania.
Mondiali di Doha 2024 – Torneo maschile – I gironi
Girone A: Australia, Sudafrica, Croazia, Spagna.
Girone B: Grecia, Brasile, Cina, Francia.
Girone C: Serbia, Montenegro, Giappone, Stati Uniti.
Girone D: Kazakistan, Romania, Italia, Ungheria.
Mondiali Di Doha 2024 – Torneo Maschile – Il Calendario (orari Italiani)
1a Giornata (5 Febbraio)
Girone A
Sudafrica-Spagna (ore 7)
Croazia-Australia (ore 11:30)
Girone B
Cina-Grecia (ore 8:30)
Brasile-Francia (ore 10)
Girone C
Giappone-Serbia (ore 14)
Montenegro-Stati Uniti (ore 15:30)
Girone D
Italia-Kazakistan (ore 17)
Romania-Ungheria (ore 18:30)
2a Giornata (7 Febbraio)
Girone A
Australia-Sudafrica (ore 11:30)
Spagna-Croazia (ore 17)
Girone B
Francia-Cina (ore 7)
Grecia-Brasile (ore 8:30)
Girone C
Stati Uniti-Giappone (ore 10)
Serbia-Montenegro (ore 15:30)
Girone D
Kazakistan-Romania (ore 14)
Ungheria-Italia (ore 18:30)
3a Giornata (9 Febbraio)
Girone A
Australia-Spagna (ore 11:30)
Sudafrica-Croazia (ore 14)
Girone B
Grecia-Francia (ore 17)
Brasile-Cina (ore 18:30)
Girone C
Montenegro-Giappone (ore 7)
Serbia-Stati Uniti (ore 15:30)
Girone D
Kazakistan-Ungheria (ore 8:30)
Romania-Italia (ore 10)
Semifinali 13° Posto (11 Febbraio)
4a Girone A-4a Girone B (ore 7, Gara 25)
4a Girone C-4a Girone D (ore 9:30, Gara 26)
Ottavi Di Finale (11 Febbraio)
2a Girone A-3a Girone B (ore 10, Gara 27)
3a Girone A-2a Girone B (ore 14, Gara 28)
2a Girone C-3a Girone D (ore 15:30, Gara 29)
3a Girone C-2a Girone D (ore 17, Gara 30)
Finale 15° Posto (13 Febbraio)
Perdente Gara 25-Perdente Gara 26 (ore 7)
Finale 13° Posto (13 Febbraio)
Vincente Gara 25-Vincente Gara 26 (ore 8:30)
Semifinali 9° Posto (13 Febbraio)
Perdente Gara 27-Perdente Gara 29 (ore 10, Gara 33)
Perdente Gara 28-Perdente Gara 30 (ore 11:30, Gara 34)
Quarti Di Finale (13 Febbraio)
1a Girone A-Vincente Gara 29 (ore 14, Gara 35)
1a Girone B-Vincente Gara 30 (ore 15:30, Gara 36)
1a Girone C-Vincente Gara 27 (ore 17, Gara 37)
1a Girone D-Vincente Gara 28 (ore 18:30, Gara 38)
Finale 11° Posto (15 Febbraio)
Perdente Gara 33-Perdente Gara 34 (ore 7)
Finale 9° Posto (15 Febbraio)
Vincente Gara 33-Vincente Gara 34 (ore 8:30)
Perdente Gara 35-Perdente Gara 36 (ore 10, Gara 41)
Perdente Gara 37-Perdente Gara 38 (ore 12:30, Gara 42)
Semifinali (15 Febbraio)
Vincente Gara 35-Vincente Gara 36 (ore 14, Gara 43)
Vincente Gara 37-Vincente Gara 38 (ore 15:30, Gara 44)
Finale 7° Posto (17 Febbraio)
Perdente Gara 41-Perdente Gara 42 (ore 8)
Finale 3° Posto (17 Febbraio)
Perdente Gara 43-Perdente Gara 44 (ore 9:30)
Finale 5° Posto (17 Febbraio)
Vincente Gara 41-Vincente Gara 42 (ore 14)
Finali (17 Febbraio)
Vincente Gara 43-Vincente Gara 44 (ore 15:30)
Foto Mesiano DBM
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Tutti a Ostia. Convegno coi ct Campagna e Silipo. Facciamo Squadra con Finny, Fioravanti e Beccari

Due giorni con il Settebello e il Setterosa. Alle sessioni in aula hanno fatto seguito quelle in piscina, una piacevole novità che ha coinvolto in prima persona gli oltre 100 tecnici di società intervenuti a Ostia domenica 21 e lunedì 22 gennaio in occasione del Convegno Allenatori SNAQ - Sistema Nazionale di Qualifiche dei Tecnici Sportivi – sulla tematica della pallanuoto. I commissari tecnici del Settebello Alessandro Campagna e del Setterosa Carlo Silipo hanno illustrato, in aula in base teorica e in vasca attraverso allenamenti pratici, le tematiche ed organizzazione del lavoro, gli obiettivi e le analisi degli allenamenti, gli adattamenti cognitivi e le letture di gioco. A loro si sono aggiunti i preparatori dei portieri Goran Volarevic ed Elena Gigli illustrando il percorso di allenamento per i giovani portieri. Non sono mancate le valutazioni mediche e scientifiche ad opera del responsabile medico e tecnico scientifico del settore pallanuoto Giovanni Melchiorri, dei preparatori atletici del Settebello Alessandro Amato e del Setterosa Valerio Viero. A presiedere il convegno ed aprire i lavori il vicepresidente vicario della Federazione Italiana Nuoto Andrea Pieri e il presidente del Comitato Regionale Lazio della FIN Giampiero Mauretti.
E’ stato un confronto costruttivo con i tecnici nazionali che operano nei nostri campionati. L’occasione per esaminare tutti insieme il cambiamento della pallanuoto internazionale e come affrontarlo al meglio. Le due squadre Nazionali, di rientro dagli Europei in Croazia e Olanda, in questi giorni sono in collegiale presso il Centro Federale di Ostia per proseguire la preparazione in vista dei campionati del mondo, in programma a Doha dal 2 al 18 febbraio.
FACCIAMO SQUADRA E CONOSCIAMO FINNY. Sognando di diventare come Ceccon, Martinenghi, Pilato e Quadarella. La manifestazione "Facciamo Squadra" che si rivolge ai nuotatori del futuro ha aperto ufficialmente la stagione 2024 del settore propaganda. L'evento, dedicato alle categorie giovanissimi ed esordienti, si è svolta nel week end del 20 e 21 gennaio presso il Centro Federale – Polo Acquatico Frecciarossa a Ostia coincidendo con il Convegno degli Allenatori di Pallanuoto.
In acqua 79 atleti (40 maschi e 39 femmine) in rappresentanza di quattordici società provenienti da tutta Italia. Testimonial di "Facciamo Squadra" gli ex azzurri Domenico Fioravanti e Andrea Beccari. E’ stata l’occasione migliore anche per conoscere Finny, la mascotte della Federazione Italiana Nuoto che ci accompagnerà nelle principali manifestazioni agonistiche, master e di propaganda e soprattutto sarà con noi nel quotidiano e nelle attività ludiche e didattiche legate al mondo dell’acqua di grandi e piccoli.
Foto di Giorgio Scala / DBM
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Convegno Allenatori a Ostia. In vasca con Settebello e Setterosa

Ad una settimana dalla conclusione dei campionati europei di pallanuoto in Croazia e Olanda e alla vigilia della partenza per Doha, dove dal 2 al 18 febbraio si svolgeranno i campionati del mondo delle discipline acquatiche, al Centro Federale – Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia domenica 21 e lunedì 22 gennaio è in programma il Convegno Allenatori SNAQ – Sistema Nazionale di Qualifiche dei Tecnici Sportivi – sulla tematica della pallanuoto.
Sarà un insieme di confronto, analisi e valutazione della pallanuoto italiana tra gli staff delle squadre Nazionali e i tecnici dei club. Un raffronto a 360 gradi. Domenica mattina alle ore 10.00 l’apertura del convegno con il saluto delle autorità e gli interventi del vice presidente vicario della Federazione Italiana Nuoto Andrea Pieri e del presidente del Comitati Regionale Lazio FIN Giampiero Mauretti. Poi il via ai lavori che proseguiranno nel pomeriggio e nella mattinata di lunedì.
Tra i relatori i commissari tecnici del Settebello Alessandro Campagna, che ha aperto il 2024 con la conquista della medaglia di bronzo agli Europei a Zagabria e del Setterosa Carlo Silipo, quarto agli Europei di Eindhoven dopo aver battuto l’Ungheria nei quarti di finale e giocato alla pari con Olanda e Grecia nella semifinale e finale del terzo posto perse di un gol.
“Farò tre interventi in collaborazione con altri allenatori – spiega Alessandro Campagna – Il primo riguarda l’attività nazionale e internazionale giovanile e i tempi principali vertono su come migliorare lo sviluppo e l’inserimento dei giovani giocatori in contesti di alta performance, avendo naturalmente una visione di eccellenza. Sarà importante individuare i contributi che possiamo dare per migliorare questo aspetto insieme agli allenatori delle squadre nazionali giovanili ma anche attraverso un confronto con i tecnici delle società. Il secondo osserva il cambiamento della pallanuoto internazionale alla luce degli ultimi avvenimenti: analizzeremo gli ultimi Europei ma anche i Mondiali di Fukuoka. Anche in questo caso coinvolgeremo i migliori allenatori italiani che bene stanno facendo sia in campionato che nelle coppe europee. Contestualmente cercheremo di capire in che direzione sta andando la pallanuoto italiana. Il terzo ed ultimo intervento sarà un allenamento pratico: indicherò gli obiettivi, farò assistere all’allenamento e al termine seguirà un briefing di analisi”.
“I miei interventi saranno due – illustra Carlo Silipo – il primo in aula, in cui si parlerà dell’evoluzione della pallanuoto internazionale sia a livello giovanile che senior e un altro, molto interessante, in piscina sui contenuti tattici. Faremo gli adattamenti cognitivi, le letture di gioco e le situazioni di superiorità ed inferiorità numerica. Una nuova iniziativa, quella di allenare la Nazionale sotto gli occhi di tutti i tecnici presenti, che ritengo sia un’occasione importante da condividere. Proveremo insieme il lavoro che si fa durante i collegiali, le metodologie e lo sviluppo dei quegli aspetti che più ci interessano. Con Di Cecca e tutto lo staff saremo a diposizione dei tecnici sociali per un confronto che ritengo molto interessante e costruttivo”.
Programma del Convegno
Europei Zagabria. Italia-Ungheria 12-7. Bronzo dopo 10 anni. Spagna campione

Il Settebello conquista la medaglia di bronzo ai campionati europei di pallanuoto, a Zagabria. Batte l'Ungheria campione del mondo per 12-7 (parziali 4-1, 4-2, 2-1, 2-3) e torna sul podio continentale dopo 10 anni. Gli azzurri dominano la partita; strappano subito sul 6-1, cambiano campo sull' 8-3 e alimentano gradualmente il break fino al +8 (12-4). C'è dentro tanta intensità che non ha mai consentito ai giovani magiari (nove nati dopo il 2000 nel roster) di tornare in scia, tanto meno di provare ad emulare la partita vinta nel girone per 10-5. A segno per l'Italia Echenique e Fondelli (3), Cannella (2), Renzuto Iodice, Presciutti, Di Somma (12 gol in 5 partite) e Velotto. Per la pallanuoto azzurra è la 12esima medaglia agli europei: 3 ori, 2 argenti e 7 bronzi in 36 edizioni.
La Spagna batte la Croazia 11-10 in rimonta (era sotto di due gol a 4 minuti dalla fine) e compie la doppia impresa: conquista per la prima volta nella sua storia la medaglia d'oro agli europei e si qualifica per i Giochi Olimpici. Decide la rovesciata di Granados Ortega a 23" dalla sirena. Da vedere e rivedere. La Croazia cede la corona di regina d'Europa, dopo il successo a Spalato 2022.
Il Settebello non è ancora qualificato alle Olimpiadi di Parigi: gli ultimi quattro pass saranno assegnati dai campionati mondiali, in programma a Doha dal 5 al 17 febbraio. Già sicuri di partecipare ai Giochi la Francia, l'Ungheria, la Grecia, il Giappone, gli Stati Uniti, il Sudafrica, l'Australia e la Spagna. Gli azzurri si ritroveranno al Centro Federale - Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia dal 21 al 26 gennaio per proseguire gli allenamenti. Dal 30 gennaio al 2 febbraio è previsto anche un common training con Grecia e Croazia a Dubai.
Ungheria-Italia 7-12 tabellino
Ungheria: Banyai, Tatrai 2, Molnar, Pohl, Vigvari 2, Nagy 1, V. Varga, Burian 1, Kovacs, Vigvari, Vismeg 1, Harai, Gyapjas. All. Z. Varga.
Italia: Del Lungo, Di Fulvio, Condemi, Marziali, Fondelli 3 (1 rig.), Cannella 2, Renzuto Iodice 1, Echenique 3, Presciutti 1, Bruni, Di Somma 1, Velotto 1, Nicosia. All. Campagna.
Arbitri: Alexandrescu (Rou) e Putnikovic (Srb).
Note: parziali 1-4, 2-4, 1-2, 3-2. In tribuna: Damonte e Dolce (Italia), Fekete e Szeghalmi (Ungheria). Usciti per limite di falli Pohl (U) a 6'27 del terzo tempo e Renzuto Iodice a 7'31 del quarto tempo. Superiorità numerica: Italia 2/9 + un rigore e Ungheria 3/12. Gyapjas (U) sostituito da Banyai a inizio secondo tempo. Spettatori 1000 circa.
LE VOCI DEI PROTAGONISTI
Il commento del commissario tecnico Alessandro Campagna: "Abbiamo chiuso l'europeo con una medaglia importante. Ho visto una squadra in crescita, che ha giocato benissimo, con grande attenzione e applicazione. Ci prendiamo il bronzo, un podio europeo che mancava da dieci anni, qualche giorno di riposo più spensierato e si torna in allenamento per preparare un mondiale da giocare con le ambizioni di sempre. Avevo chiesto di iniziare subito forte; i ragazzi sono andati oltre, spingendo fino alla fine. Questa squadra se legge bene le partite può essere devastante. Sappiamo che il percorso verso le Olimpiadi sarà di grande sofferenza e siamo pronti ad affrontarlo con lo spirito giusto".
Le dichiarazioni di capitan Francesco Di Fulvio, calottina 2: "Volevamo questo bronzo e siamo contenti di averlo conquistato. Sono orgoglioso di questo gruppo. Abbiamo disputato un torneo importante per la crescita individuale e di gruppo. Abbiamo espresso il nostro gioco e, seppur in maniera altalenante, migliorando sempre. Non dobbiamo avere rimorsi o rammaricarci per la sconfitta in semifinale. Dobbiamo pensare al futuro, ricaricarci, allenarci con intensità e affrontare con personalità un mondiale supercompetitivo con l'obiettivo di conquistare il pass olimpico".
Le dichiarazioni di Edoardo Di Somma, calottina 11: "Volevamo chiudere con la medaglia. Era molto importante per noi. Siamo felici di aver raggiunto un risultato che mancava da dieci anni. E' stata una partita importante. Dopo la sconfitta con la Spagna desideravamo dimostrare la nostra forza e ci siamo riusciti. La medaglia ci lancia verso i mondiali di Doha dove desideriamo conquistare la qualificazione olimpica".
Le dichiarazioni di Alessandro Velotto, calottina 12: "E' stata una partita importantissima per il gruppo, per il morale, per avvicinarci ad un altro mese molto impegnativo. Lo spirito non è mai mancato, neanche con la Spagna che ci ha messo in difficoltà. Ci faremo trovare pronti ai mondiali".
10 ANNI FA A BUDAPEST CON 4 AZZURRI GIA' PROTAGONISTI. L’ultima medaglia conquistata dal Settebello agli Europei, peraltro un bronzo, era quella del 27 luglio di dieci anni fa alla Alfred Hajos di Budapest in cui superò 11-9 il Montenegro. In panchina c’era già Alessandro Campagna ed era una squadra di grande avvenire con gli inserimenti graduali dei giovani Di Fulvio, Velotto, Fondelli e Del Lungo che oggi, da veterani, festeggiano con ancora maggiore gioia e soddisfazione. Per l’Italia è la dodicesima medaglia continentale: 3 ori, 2 argenti e 7 bronzi.
I PRECEDENTI E’ stata la ventunesima volta che Italia e Ungheria si sono affrontate agli Europei di pallanuoto dal 1938 ad oggi. Nelle venti partite precedenti l’Italia aveva vinto 7 volte segnando complessivamente 131 gol e l’Ungheria 13 volte realizzando 173 gol. Per gli azzurri si tratta della trentacinquesima partecipazione agli Europei e per i magiari della trentaseiesima in altrettante edizioni. L’Italia ha vinto tre volte gli Europei (Montecarlo 1947, Sheffield 1993 e Vienna 1995) e l’Ungheria dodici (l’ultima a Budapest 2020).
BUON COMPLEANNO PROF BONIFAZI. Compleanno a bordo vasca per il professor Marco Bonifazi, dirigente di lungo corso della Federazione Italiana Nuoto, coordinatore dei settori agonistici e responsabile del centro-studi e della commissione medico-scientifica. Augurissimi per i suoi 66 anni ricchi di successi cui si aggiunge la medaglia di bronzo conquistata dal Settebello!
RAFFAELE COLOMBO ARBITRA LA FINALE PER IL SETTIMO POSTO. Sesta partita a Euro Croazia 2024 per il fischietto italiano Raffaele Colombo che è stato designato per la finale del settimo posto tra Serbia e Romania, insieme al francese Julien Bourges. Per Colombo - che è stato anche giudice di linea nella semifinale tra Ungheria e Croazia, e VAR per la finale del quinto posto tra Grecia e Montenegro - è la terza partita diretta a Zagabria. Le altre partite arbitrate sono state il quarto di finale tra Croazia e Grecia e l'ottavo di finale tra Georgia e Romania, cui si aggiungono Montenegro-Francia, Montenegro-Spagna e Spagna-Francia della fase preliminare a Dubrovnik.
LA PARTITA. Contro i magiari di Zsolt Varga, che otto giorni fa avevano battuto l'Italia per 10-5 nel terzo match del girone, vanno in tribuna l’attaccante mancino Luca Damonte e il difensore Vincenzo Dolce. Rispetto a quella partita tornano lo squalificato Edoardo Di Somma, capocannoniere azzurro, e il capitano Francesco Di Fulvio. Nell’Ungheria restano fuori Gergo Fefeke, autore di tre gol nel precedente del girone e Zsombor Szeghalmi. Arbitrano il rumeno Alexandrescu e il serbo Putnikovic.
I primi sette azzurri in acqua sono Del Lungo, Di Fulvio, Fondelli, Echenique, Presciutti, Bruni (partita numero 110) e Di Somma. Primo giro palla in parità numerica e l’Italia va subito a segno con il mancino di Echenique. Trascorrono trenta secondi e Fondelli trasforma la prima superiorità. Partenza da leoni: 2-0 dopo 73 secondi. Il tiro gol sulla sirena del bomber Di Somma dal perimetro (dopo che gli azzurri avevano difeso l’uomo in meno) viene cancellato dal Var. No problem, si riparte ancora più gasati. Dopo 5’02” c’è la replica magiara: alla terza superiorità trova il gol con il suo capocannoniere Vince Vigvari (che salirà a quota 15). Ma il Settebello è un altro rispetto a quello visto nella partita persa l’8 gennaio. Gioca a memoria e ha la mira giusta. Di Somma da 6 metri e Vincenzo Renzuto in extra player fanno il 4-1. Primo tempo di gran classe.
Cannella conquista la seconda contesa e riavvia i compagni. Come nel primo tempo la palla arriva ad Echenique che da posizione uno segna il 5-1 e mostra la manita. Dopo meno di un minuto anche Presciutti si unisce alla goleada azzurra (6-1). Uno schiaffo per gli ungheresi che provano a ritrovarsi. I tamburi dei tifosi arrivati da Budapest li incoraggiano: al secondo minuto è sempre Vince Vigvari a fare gol a uomini pari, al terzo Tatrai segna da sei metri con gli azzurri preoccupati a marcare il centro (6-3). Di Fulvio cerca di riallungare, ma para Banyai. Nell’attacco successivo stesso schema, stavolta Di Fulvio non tira, ma apre la porta ad Echenique che con la palla a schizzo firma il 7-3. Del Lungo si oppone ancora e Presciutti scavalca Banyai con una palomba che colpisce la traversa ed è spinta dentro da Velotto per l'8-3.
Il terzo tempo è definito quello della verità. Ed è tutto vero: l’Italia gioca una grande pallanuoto davanti ad una nazionale che storicamente è ai vertici della pallanuoto mondiale. Cannella segna il 9-3 e batte il cinque con Velotto. Al quarto minuto, con la nona superiorità, l’Ungheria torna a segnare (Burian) e Campagna striglia i suoi. Bruni anticipa Vismeg al centro con una semplicità estrema. La difesa è di ferro. L'attacco continua a produrre gioco e opportunità, come quella trasformata su rigore da Fondelli per il 10-4. Terzo fallo di Pohl. Del Lungo para ancora con l’uomo in meno e alza il braccio al cielo.
Il quarto tempo diventa una giostra. Il Settebello è un cacciatore di gol: Fondelli e Cannella vanno a segno per il 12-4. Nell’Ungheria l’unico davvero pericoloso fino alla fine è Vince Vigvari che segna ancora un gol, quello del -7. Ultimi cinque minuti solo da gestire. La carambola palo-testa-gol premia la volontà dei talentuosi magiari e Tatrai accorcia a -6. Ultimo timeout, ultimo uomo in più e ultimo gol ungherese con Nagy.
Euro Croazia 2024 – Zagabria e Dubrovnik
Calendario e risultati
1^ giornata – Divisione I - 4 gennaio
Girone A - Dubrovnik
MONTENEGRO-FRANCIA 20-19 dtr (2-4, 2-1, 3-2, 3-3 - 10-9)
SPAGNA-CROAZIA 12-14 dtr (1-2, 5-2, 2-2, 1-3 - 3-5)
Girone B - Zagabria
GEORGIA-ITALIA 5-22 (0-5, 2-6, 0-6, 3-5)
UNGHERIA-GRECIA 8-10 (1-2, 2-3, 3-2, 2-3)
1^ giornata – Divisione II - 5 gennaio
Girone C - Zagabria
SERBIA-ISRAELE 22-1 (6-0, 5-0, 5-1, 6-0)
GERMANIA-MALTA 18-13 (6-5, 3-4, 6-2, 3-2)
Girone D - Dubrovnik
SLOVACCHIA-SLOVENIA 11-7 (5-2, 0-1, 2-2, 4-2)
OLANDA-ROMANIA 8-12 (1-3, 3-3, 3-4, 1-2)
2^ giornata – Divisione I - 6 gennaio
Girone A - Dubrovnik
MONTENEGRO-SPAGNA 12-14 (2-4, 4-4, 3-2, 3-4)
CROAZIA-FRANCIA 12-7 (3-1, 3-1, 4-3, 2-2)
Girone B - Zagabria
GEORGIA-UNGHERIA 11-15 (2-5, 3-4, 6-4, 0-2)
GRECIA-ITALIA 8-15 (2-4, 2-3, 2-5, 2-3)
2^ giornata – Divisione II - 7 gennaio
Girone C - Zagabria
MALTA-ISRAELE 13-11 (2-5, 3-3, 3-2, 5-1)
SERBIA-GERMANIA 14-6 (3-2, 5-2, 2-2, 4-0)
Girone D - Dubrovnik
ROMANIA-SLOVENIA 13-5 (6-1, 2-2, 2-1, 3-1)
SLOVACCHIA-OLANDA 6-17 (1-5, 3-4, 2-3, 0-5)
3^ giornata – Divisione I - 8 gennaio
Girone A - Dubrovnik
SPAGNA-FRANCIA 9-6 (1-1, 3-2, 3-1, 2-2)
MONTENEGRO-CROAZIA 15-13 dtr (2-4, 3-1, 3-4, 3-2 - 4-2)
Girone B - Zagabria
GEORGIA-GRECIA 9-18 (2-5, 3-6, 3-3, 1-4)
UNGHERIA-ITALIA 10-5 (0-1, 3-0, 4-3, 3-1)
3^ giornata – Divisione II - 9 gennaio
Girone C - Zagabria
GERMANIA-ISRAELE 14-8 (6-3, 3-2, 3-1, 2-2)
SERBIA-MALTA 21-4 (5-0, 6-1, 5-1, 5-2)
Girone D - Dubrovnik
SLOVACCHIA-ROMANIA 7-8 (1-1, 3-3, 3-2, 0-2)
OLANDA-SLOVENIA 23-7 (7-2, 4-1, 8-3, 4-1)
Classifiche dei gironi
Girone A (Dubrovnik - Divisione I)
1. Spagna 7
2. Croazia 6
3. Montenegro 4
4. Francia 1
Girone B (Zagabria - Divisione I)
1. Ungheria 6 (+3)*
2. Italia 6 (+2)*
3. Grecia 6 (-5)*
4. Georgia 0
* classifica differenza reti incontri diretti
Girone C (Zagabria - Divisione II)
1. Serbia 9
2. Germania 6
3. Malta 3
4. Israele 0
Girone D (Dubrovnik - Divisione II)
1. Romania 9
2. Olanda 6
3. Slovacchia 3
4. Slovenia 0
Ottavi di finale - 10-11 gennaio a Zagabria
Francia-Serbia 10-14 (2-3, 4-3, 1-3, 3-5) (25)
Montenegro-Germania 10-5 (3-1, 3-2, 4-1, 0-1) (26)
Georgia-Romania 11-18 (1-5, 3-5, 2-3, 5-5) (27)
Grecia-Olanda 15-10 (5-3, 4-2, 3-3, 3-2) (28)
Semifinali 13° posto - 11 gennaio a Dubrovnik
Slovacchia-Israele 15-9 (4-2, 1-3, 4-0, 6-4) (29)
Slovenia-Malta 10-8 (2-2, 4-3, 2-1, 2-2) (30)
Quarti di finale - 12 gennaio a Zagabria
Ungheria-Serbia 15-14 dtr (3-3, 2-2, 4-3, 1-2 – 5-4) (31)
Spagna-Romania 24-7 (6-2, 4-2, 7-1, 7-2) (32)
Croazia-Grecia 13-8 (3-3, 2-3, 4-0, 4-2) (33)
Italia-Montenegro 14-8 (3-4, 5-0, 3-1, 3-3) (34)
Finali 15° e 13° posto - 13 gennaio a Dubrovnik
15° Israele-Malta 16-17 dtr (4-4, 3-1, 2-2, 3-5 - 4-5)
13° Slovacchia-Slovenia 14-10 (3-2, 4-2, 3-4, 4-2)
Semifinali 9° posto - 13 gennaio a Dubrovnik
Georgia- Germania 15-10 (1-2, 5-4, 2-3, 7-1) (37)
Francia-Olanda 16-9 (4-2, 4-3, 4-2, 4-2) (38)
Semifinali 5° posto - 14 gennaio a Zagabria
Serbia-Grecia 10-12 (5-3, 2-4, 1-1, 2-4) (39)
Romania-Montenegro 11-18 (3-4, 3-5, 2-4, 3-5) (40)
Semifinali 1° posto - 14 gennaio a Zagabria
Ungheria-Croazia 8-11 (2-2, 0-2, 4-3, 2-4) (41)
Spagna-Italia 7-4 (2-1, 2-0, 1-0, 2-3) (42)
Finali 11° posto e 9° posto - 15 gennaio a Dubrovnik
11° Olanda-Germania 16-10 (5-2, 6-5, 3-2, 2-1)
9° Francia-Georgia 12-6 (2-1, 3-1, 3-3, 4-1)
Finali 7°-1° posto - 16 gennaio a Zagabria
FINALE 7° POSTO Serbia-Romania 18-7 (5-1, 3-2, 4-1, 6-3)
FINALE 3° POSTO Ungheria-Italia 7-12 (1-4, 2-4, 1-2, 2-2, 3-2)
FINALE 5° POSTO Grecia-Montenegro 15-10 (6-2, 2-3, 1-2, 6-3)
FINALE 1° POSTO Croazia-Spagna 10-11 (5-3, 2-3, 3-2, 0-3)
CLASSIFICA FINALE
1. Spagna
2. Croazia
3. Italia
4. Ungheria
5. Grecia
6. Montenegro
7. Serbia
8. Romania
9. Francia
10. Georgia
11. Olanda
12. Germania
13. Slovacchia
14. Slovenia
15. Malta
16. Israele
ALBO D'ORO
1926 Budapest: Ungheria, Svezia, Germania
1927 Bologna: Ungheria, Francia, Belgio
1931 Parigi: Ungheria, Germania, Austria
1934 Magdeburgo: Ungheria, Germania, Belgio
1938 Londra: Ungheria, Germania, Olanda
1947 Monte Carlo: Italia, Svezia, Belgio
1950 Vienna: Olanda, Svezia, Jugoslavia
1954 Torino: Ungheria, Jugoslavia, Italia
1958 Budapest: Ungheria, Jugoslavia, URSS
1962 Lipsia*: Ungheria, Jugoslavia = URSS
1966 Utrecht: URSS, Germania Est, Jugoslavia
1970 Barcellona: URSS, Ungheria, Jugoslavia
1974 Vienna: Ungheria, URSS, Jugoslavia
1977 Jonkoping: Ungheria, Jugoslavia, Italia
1981 Spalato: Germania Ovest, URSS, Ungheria
1983 Roma: URSS, Ungheria, Spagna
1985 Sofia: URSS, Jugoslavia, Germania Ovest
1987 Strasburgo: URSS, Jugoslavia, Italia
1989 Bonn: Germania Ovest, Jugoslavia, Italia
1991 Atene: Jugoslavia, Spagna, URSS
1993 Sheffield: Italia, Ungheria, Spagna
1995 Vienna: Italia, Ungheria, Germania
1997 Siviglia: Ungheria, Jugoslavia, Russia
1999 Firenze: Ungheria, Croazia, Italia
2001 Budapest: Jugoslavia, Italia, Ungheria
2003 Kranj: Serbia e Montenegro, Croazia, Ungheria
2006 Belgrado: Serbia, Ungheria, Spagna
2008 Malaga: Montenegro, Serbia, Ungheria
2010 Zagabria: Croazia, Italia, Serbia
2012 Eindhoven: Serbia, Montenegro, Ungheria
2014 Budapest: Serbia, Ungheria, Italia
2016 Belgrado: Serbia, Montenegro, Ungheria
2018 Barcellona: Serbia, Spagna, Croazia
2020 Budapest: Ungheria, Spagna, Montenegro
2022 Spalato: Croazia, Ungheria, Spagna
2024 Zagabria e Dubrovnik: Spagna, Croazia, Italia
Note: Lipsia* due argenti
Medagliere europeo (prime posizioni del medagliere)
1. Ungheria 13-7-6 = 26
2. Jugoslavia / SCG / Serbia 8-9-5 = 22
3. URSS / Russia 5-3-3 = 11
4. Italia 3-2-7 = 12
5. Germania 2-4-3 = 9
6. Croazia 2-3-1 = 6
7. Spagna 1-3-4 = 8
8. Montenegro 1-2-1 = 4
9. Olanda 1-0-1 = 2
Le Nazionali italiane medagliate ai campionati europei
- 3 ori, 2 argenti, 7 bronzi -
Montecarlo, 10-14 settembre 1947. Italia 1^ classificata
Gli Azzurri: Pasquale Buonocore (RN Napoli), Emilio Bulgarelli (Olona), Mario Majoni (Olona), Geminio Ognio (SS Lazio), Ermenegildo Arena (RN Napoli), Aldo Ghira (SS Lazio), Gianfranco Pandolfini (RN Florentia), Tullo Pandolfini (RN Florentia), Luigi Raspini (RN Florentia), Umberto Raspini (RN Florentia), Cesare Rubini (Olona). Ct Giuseppe Valle.
Torino, 31 agosto-5 settembre 1954. Italia 3^ classificata
Gli Azzurri: Raffaello Gambino (SS Lazio), Cesare Rubini (RN Camogli), Angelo Marciani (RN Camogli), Maurizio Mannelli (Roma PN), Salvatore Gionta (SS Lazio), Renato De Sanzuane (RN Camogli), Carlo Peretti (RN Camogli), Lucio Ceccarini (SS Lazio), Giuseppe D'Altrui (RN Napoli), Enzo Polito (Can. Napoli), Carlo Marcotulli (Roma). Ct Mario Majoni.
Jonkoping, 14-21 agosto 1977. Italia 3^ classificata
Gli Azzurri: Umberto Panerai (RN Florentia), Roldano Simeoni (Pro Recco), Silvio Baracchini (SS Nervi), Sante Marsili (RN Napoli), Marcello Del Duca (Mameli), Gianni De Magistris (RN Florentia), Marco Pirone (Can. Napoli), Luigi Castagnola (RN Sori), Romeo Collina (SS Lazio), Massimo Fondelli (RN Camogli), Riccardo De Magistris (RN Florentia), Paolo Ragosa (Mameli), Andrea Tiro (RN Sori). Ct Gianni Lonzi.
Strasburgo, 16-23 agosto 1987. Italia 3^ classificata
Gli Azzurri: Paolo Trapanese (Can. Napoli), Alfio Misaggi (Nervi), Andrea Pisano (RN Savona), Antonello Steardo (Arenzano), Alessandro Campagna (CC Ortigia), Paolo Caldarella (CC Ortigia), Mario Fiorillo (CN Posillipo), Francesco Porzio (CN Posillipo), Stefano Postiglione (CN Posillipo), Riccardo Tempestini (RN Florentia), Massimiliano Ferretti (Arenzano), Marco D'Altrui (Pescara), Gianni Averaimo (Arenzano). Ct Federico Dennerlein.
Bonn, 13-20 agosto 1989. Italia 3^ classificata
Gli Azzurri: Gianni Averaimo (RN Savona), Marco D'Altrui (Pescara), Andrea Pisano (RN Savona), Giuseppe Porzio (CN Posillipo), Alessandro Campagna (CC Ortigia), Paolo Caldarella (CC Ortigia), Mario Fiorillo (Pescara), Francesco Porzio (CN Posillipo), Amedeo Pomilio (Pescara), Riccardo Tempestini (RN Florentia), Massimiliano Ferretti (Pescara), Ferdinando Gandolfi (Can. Napoli), Paolo Zizza (Can. Napoli), Simone Feoli (Pescara), Paolo Trapanese (Can. Napoli). Ct Federico Dennerlein.
Sheffield, 31 luglio-8 agosto 1993. Italia 1^ classificata
Gli Azzurri: Francesco Attolico (Pescara), Marco D'Altrui (Pescara), Alessandro Bovo (RN Savona), Giuseppe Porzio (CN Posillipo), Alessandro Campagna (Roma PN), Paolo Caldarella (CC Ortigia), Mario Fiorillo (CN Posillipo), Francesco Porzio (CN Posillipo), Amedeo Pomilio (Pescara), Ferdinando Gandolfi (CN Posillipo), Massimiliano Ferretti (RN Savona), Carlo Silipo (Can. Napoli), Roberto Calcaterra (Pescara), Paolo Petronelli (RN Savona), Gianni Averaimo (RN Savona). Ct Ratko Rudic.
Vienna, 18-27 agosto 1995. Italia 1^ classificata
Gli Azzurri: Francesco Attolico (Roma PN), Francesco Postiglione (Roma PN), Alessandro Bovo (RN Savona), Angelo Temellini (Pro Recco), Roberto Calcaterra (Pescara), Alessandro Calcaterra (Pescara), Alberto Angelini (RN Savona), Amedeo Pomilio (Pescara), Paolo Petronelli (RN Savona), Leonardo Sottani (RN Florentia), Carlo Silipo (CN Posillipo), Alberto Ghibellini (RN Savona), Fabio Bencivenga (Paguros Catania), Luca Giustolisi (Roma PN), Marco Gerini (Como). Ct Ratko Rudic.
Firenze, 2-11 settembre 1999. Italia 3^ classificata
Gli Azzurri: Francesco Attolico (Pescara), Francesco Postiglione (CN Posillipo), Leonardo Binchi (RN Florentia), Fabio Bencivenga (CN Posillipo), Alessandro Calcaterra (Pescara), Roberto Calcaterra (Pescara), Antonio Vittorioso (Roma PN), Alberto Angelini (Roma PN), Andrea Mangiante (Roma PN), Francesco Riccadonna (Roma PN), Leonardo Sottani (RN Florentia), Carlo Silipo (CN Posillipo), Alberto Ghibellini (Pro Recco), Enrico Mammarella (Pescara), Marco Gerini (Roma PN). Ct Ratko Rudic.
Budapest, 15-24 giugno 2001. Italia 2^ classificata
Gli Azzurri: Francesco Attolico (CN Posillipo), Francesco Postiglione (CN Posillipo), Leonardo Binchi (RN Florentia), Fabrizio Buonocore (Can. Napoli), Bogdan Rath (CN Posillipo), Roberto Calcaterra (RN Florentia), Federico Mistrangelo (RN Savona), Alberto Angelini (Pro Recco), Maurizio Felugo (RN Savona), Alessandro Calcaterra (Leonessa Brescia), Leonardo Sottani (RN Florentia), Carlo Silipo (CN Posillipo), Fabio Bencivenga (CN Posillipo), Goran Fiorentini (Leonessa Brescia), Fabio Violetti (Can. Napoli). Ct Alessandro Campagna.
Zagabria, 29 agosto-11 settembre 2010. Italia 2^ classificata
Gli Azzurri: Stefano Tempesti (Pro Recco), Stefano Luongo (RN Sori), Niccolò Gitto (Lake Iseo Brixia Leonessa), Pietro Figlioli (Pro Recco), Zeno Bertoli (CN Posillipo), Maurizio Felugo (Pro Recco), Massimo Giacoppo (RN Savona), Valentino Gallo (CN Posillipo), Christian Presciutti (Lake Iseo Brixia), Deni Fiorentini (RN Savona), Matteo Aicardi (RN Savona), Arnaldo Deserti (RN Bogliasco), Giacomo Pastorino (RN Savona). Ct Alessandro Campagna.
Budapest, 14-27 luglio 2014. Italia 3^ classificata
Gli Azzurri: Stefano Tempesti (Pro Recco), Francesco Di Fulvio (AN Brescia), Alessandro Velotto (CC Napoli), Pietro Figlioli (Pro Recco), Alex Giorgetti (Pro Recco), Andrea Fondelli (Pro Recco), Massimo Giacoppo (Pro Recco), Valentino Gallo (CN Posillipo), Niccolò Figari (Pro Recco), Stefano Luongo (Carpisa Yamamay Acquachiara), Matteo Aicardi (Pro Recco), Fabio Baraldi (CC Napoli), Marco Del Lungo (AN Brescia). Ct Alessandro Campagna.
Zagabria, 4-16 gennaio 2024. Italia 3^ classificata
Gli Azzurri: Marco Del Lungo (Pro Recco), Francesco Di Fulvio (Pro Recco), Francesco Condemi (Pro Recco), Luca Marziali (Pallanuoto Trieste), Andrea Fondelli (Pro Recco), Giacomo Cannella (Pro Recco), Vincenzo Renzuto Iodice (AN Brescia), Gonzalo Oscar Echenique (Pro Recco), Nicholas Presciutti (Pro Recco), Lorenzo Bruni (RN Savona), Edoardo Di Somma (Ferencvaros), Alessandro Velotto (CN Marsiglia), Vincenzo Dolce (AN Brescia), Luca Damonte (Ferencvaros), Gianmarco Nicosia (RN Savona). Ct Alessandro Campagna.
Foto di Pasquale Francesco Mesiano e Alexandra Krupanic / DBM
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Europei Eindhoven. Italia-Grecia 6-7, azzurre quarte. Olanda campione

L'Italia è sconfitta dalla Grecia per 7-6 perché non gioca come sa e come ha dimostrato; certo, ma anche perché disputa una partita sempre in salita e dopo aver raggiunto il 6-6 a metà quarto tempo, dal 2-5 di inizio periodo, subisce ancora una serie di decisioni arbitrali che lasciano perplessi e arrabbiati. La Grecia ripassa avanti e non si fa più riprendere, conquista il bronzo europeo e il pass olimpico per i Giochi di Atene. Il Setterosa, bronzo mondiale in carica e continentale uscente, malgrado la delusione del momento, matura ulteriore consapevolezza della propria forza e rimanda l'appuntamento al mondiale di Doha che assegnerà gli ultimi due posti per le Olimpiadi di Parigi. Le azzurre ci saranno.
In finale l'Olanda campione del mondo supera la Spagna - argento iridata e detentrice del titolo dal 2020 per 8-7 - con la superiorità numerica decisiva di Rogge a sei secondi dal termine.
Grecia-Italia 7-6 tabellino
Grecia: Diamantopoulou, E. Plevritou 1, Chydirioti, Eleftheriadou 1, M. Plevritou 1, Xenaki 1, Asimaki 2, Patra, Ninou 1, V. Plevritou, Giannopoulou, Elliniadi, Stamatopoulou. All. Kammenou.
Italia: Condorelli, Tabani, Galardi 1, Avegno 1, Giustini, Bettini, Picozzi 1, Bianconi 2, Palmieri, Gant, Cergol, Viacava 1, Banchelli. All. Silipo.
Arbitri: Dutilh (Ned) e Colominas (Esp).
Note: parziali 3-1, 1-0, 1-1, 2-4. Uscita per limite di falli Patra (G) a 3'58 e M. Plevritou (G) a 7'00 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Grecia 3/7 e Italia 1/4 + un rigore parato da Diamantopoulou (G) a Bianconi a 3'34 del primo tempo, sul 2-0. In porta Diamantopoulou (G) e Banchelli (I). In tribuna Cordovani e la squalificata Marletta. Spettatori 1000 circa.
Le parole del commissario tecnico Carlo Silipo. "Questa sera abbiamo sbagliato a prendere i due gol dai centroboa ed uno su una marcatura mal portata. Le ragazze però hanno disputato un'ottima partita e un buon torneo. Io credo fortemente in questo gruppo e sono sicuro che ai mondiali di Doha otterrà il pass olimpico. Peccato perché ad Eindhoven abbiamo avuto due chances e non le abbiamo sfruttate. Adesso le ragazze avranno cinque giorni di riposo e poi torneremo a prepararci al centro federale di Ostia. Sbolliremo la rabbia per questo quarto posto e poi ripartiremo".
Le parole del capitano Valeria Palmieri, calottina numero 9. "Siamo dispiaciute, ovvio. Ma ci riproveremo. Oggi non siamo state perfette in attacco, in certi momenti un po' precipitose. Dispiace non aver avuto a disposizione Claudia (Marletta, ndr) perché la sua espulsione contro l'Olanda, oltre ad essere stata ingiusta, ci ha privato di una giocatrice fondamentale. Adesso resettiamo, per presentarci motivate e cariche a Doha per conquistare il pass olimpico. Questa squadra ha sempre dimostrato di sapersi rialzare dopo le delusioni".
Le parole di Lucrezia Cergol, calottina numero 11."Sappiamo che queste partite si vincono e si perdono per un gol, per un centimetro. Siamo deluse, arrabbiate, ma studieremo questa partita, analizzeremo l'europeo e torneremo più forti di prima. Perché l'Italia torna sempre".
La partita. Nelle tredici c'è Gant al posto della squalificata Marletta. Le prime sette sono Banchelli, Palmieri, Bianconi, Bettini, Giustini, Viacava ed Avegno. Le elleniche passano al primo assalto con Margarita Plevritou in superiorità numerica. La sciarpata di Palmieri è fermata da Diamantopoulou. Quella di Ninou fissa il 2-0. Galardi con astuzia si conquista il rigore: Diamantopoulou ipnotizza Bianconi dai cinque metri. Il Setterosa accorcia con Picozzi che trasforma la chanche in superiorità e capitalizza l'assist perfetto di Avegno. Asimaki al centro si libera della marcatura di Tabani per il 3-1 dopo un tempo.
Si riparte con la mancina Xenaki e un diagonale micidiale, imprendibile per Banchelli (4-1). Gant spara alto da posizione ravvicinata. Banchelli è straordinaria sulla sciarpata di Ninou e successivamente sulla bomba di Chydirioti dai sette metri e si cambia campo.
In avvio di terza frazione Bettini affretta troppo una conclusione in superiorità numerica. Banchelli neutralizza un tap-in di Xenaki e una successiva sassata di Margarita Plevritou. Nell'azione successiva passa il Setterosa con Bianconi che mulina il destro e spiazza da zona tre Diamantopolou. Banchelli d'istinto nega il gol a Ninou ma non può nulla sulla girata al volo di Asimaki per il 5-2 dopo tre quarti di gara.
Apertura di quarto periodo con una sciarpata strepitosa per tecnica e potenza di Galardi: vale il 5-3 a sei minuti dalla fine. Le azzurre aumentano il pressing e in una ripartenza fulminea passano ancora con Bianconi. Poi in un amen botta e risposta in superiorità tra Plevritou e Viacava per il 6-5. Arriva il 6-6 con Avegno che trasforma un pesante rigore conquistato da Palmieri. Eleftheriadou dal perimetro firma il 7-6 a quattro dalla fine, ma in mezzo ci sono una serie di decisioni arbitrali a sfavore delle azzurre che lasciano perplessi. Il pallone diventa pesante: una girata di Palmieri e una conclusione di Picozzi sono stoppate dal portiere ellenico. Il 7-6 non cambia.
SQUADRE QUALIFICATE ALLE OLIMPIADI: Francia (Paese Ospitante), Olanda e Spagna dai mondiali di Fukuoka 2023, Australia dalle qualificazioni oceaniche, Cina dagli Asian Games, Stati Uniti dai Giochi Panamericani, Sudafrica, Grecia dagli europei di Eindhoven. Mancano due pass che saranno assegnati ai mondiali di Doha.
PROGRAMMAZIONE TV. Tutte le partite del Setterosa sono state trasmesse in diretta su Rai Sport +HD, in streaming su Raiplay, con la telecronaca di Nicola Sangiorgio e il commento tecnico di Fabio Conti.
Europei 2024 – Torneo femminile di Eindhoven
Girone A (Divisione I): Olanda, Ungheria, Croazia, Grecia.
Girone B (Divisione I): Spagna, Israele, Francia, Italia.
Girone C (Divisione II): Romania, Serbia, Repubblica Ceca, Turchia.
Girone D (Divisione II): Slovacchia, Germania, Gran Bretagna, Bulgaria.
1^ giornata - venerdì 5 gennaio
Girone A
Olanda-Croazia 24-6 (5-2, 6-2, 7-1, 6-1)
Ungheria-Grecia 12-14 (4-4, 2-2, 4-3, 2-5)
Girone B
Israele-Italia 11-20 (2-6, 2-7, 2-4, 5-3)
Spagna-Francia 17-8 (4-1, 4-2, 4-3, 5-2)
Girone C
Romania-Repubblica Ceca 12-13 (1-1, 4-1, 3-6, 4-5)
Serbia-Turchia 13-6 (2-2, 2-1, 5-0, 4-3)
Girone D
Slovacchia-Gran Bretagna 7-12 (1-5, 0-3, 3-2, 3-2)
Germania-Bulgaria 29-9 (10-2, 9-1, 5-3, 5-3)
2^ giornata - sabato 6 gennaio
Girone A
Grecia-Croazia 25-8 (5-4, 7-1, 6-1, 7-2)
Olanda-Ungheria 14-11 (4-1, 1-3, 5-4, 4-3)
Girone B
Italia-Francia 12-6 (4-0, 2-3, 4-1, 2-2)
Spagna-Israele 22-7 (5-2, 5-3, 8-2, 4-0)
Girone C
Turchia-Repubblica Ceca 9-10 (2-4, 2-3, 1-2, 4-1)
Romania-Serbia 4-15 (1-4, 1-4, 2-4, 0-3)
Girone D
Bulgaria-Gran Bretagna 6-19 (1-5, 1-6, 2-4, 2-4)
Slovacchia-Germania 10-12 (3-2, 4-4, 1-4, 2-2)
3^ giornata - domenica 7 gennaio
Girone A
Olanda-Grecia 15-10 (4-3, 5-1, 2-3, 4-3)
Ungheria-Croazia 17-2 (5-1, 6-0, 3-1, 3-0)
Girone B
Israele-Francia 8-16 (3-4, 2-5, 1-3, 2-4)
Spagna-Italia 14-8 (5-1, 3-3, 3-2, 3-2)
Girone C
Romania-Turchia 9-7 (4-2, 2-3, 3-2, 0-0)
Serbia-Repubblica Ceca 15-4 (3-1, 4-0, 4-1, 4-2)
Girone D
Slovacchia-Bulgaria 23-8 (6-2, 4-2, 6-2, 7-2)
Germania-Gran Bretagna 6-12 (1-3, 0-3, 3-5, 2-1)
Classifiche
Girone A
Olanda 9
Grecia 6
Ungheria 3
Croazia 0
Girone B
Spagna 9
Italia 6
Francia 3
Israele 0
Girone C
Serbia 9
Rep. Ceca 6
Romania 3
Turchia 0
Girone D
Gran Bretagna 9
Germania 6
Slovacchia 3
Bulgaria 0
4^ giornata - lunedì 8 gennaio
Semifinali 13° posto
(25) Slovacchia-Turchia 10-13 (5-2, 1-4, 2-3, 2-4)
(26) Bulgaria-Romania 6-18 (1-6, 2-7, 2-3, 1-2)
Ottavi di finale
(27) Croazia-Serbia 11-8 (2-3, 2-3, 2-1, 5-1)
(28) Israele-Gran Bretagna 13-14 dtr (3-3, 2-2, 3-3, 1-1, 4-5)
(29) Francia-Germania 14-6 (4-1, 5-2, 4-2, 1-1)
(30) Ungheria-Repubblica Ceca 27-4 (7-2, 6-2, 8-0, 6-0)
5^ giornata - martedì 9 gennaio
Finale 15° posto
Slovacchia-Bulgaria 18-10 (5-3, 4-1, 5-3, 4-3)
Finale 13° posto
Turchia-Romania 7-3 (1-0, 2-0, 2-0, 2-3)
Semifinali 9° posto
(33) Serbia-Germania 12-11 (5-1, 2-4, 3-5, 2-1)
(34) Israele-Repubblica Ceca 18-5 (3-3, 4-0, 4-1, 7-1)
Quarti di finale
(35) Spagna-Croazia 17-6 (5-2, 4-3, 3-0, 5-1)
(36) Olanda-Gran Bretagna 25-6 (7-1, 8-2, 3-1, 7-2)
(37) Grecia-Francia 15-7 (3-1, 3-4, 4-1, 5-1)
(38) Italia-Ungheria 12-11 (4-2, 3-3, 4-4, 1-2)
6^ giornata - giovedì 11 gennaio
Finale 11° posto
Germania-Repubblica Ceca 15-12 (3-4, 3-4, 3-3, 6-1)
Finale 9° posto
Serbia-Israele 12-13 (3-3, 4-1, 2-4, 3-5)
Semifinali 5° posto
(41) Croazia-Francia 10-12 (3-3, 2-3, 2-4, 3-2)
(42) Gran Bretagna-Ungheria 5-21 (1-7, 1-4, 1-4, 2-6)
Semifinali 3° posto
(43) Spagna-Grecia 13-5 (4-1, 1-1, 4-1, 4-2)
(44) Olanda-Italia 7-6 (1-1, 2-2, 2-2. 2-1)
7^ giornata - sabato 13 gennaio
Finali
7° posto
Croazia-Gran Bretagna 9-11 (2-1, 2-1, 4-5, 1-4)
5° posto
Francia-Ungheria 3-14 (1-5, 0-4, 0-2, 2-3)
3° posto
Grecia-Italia 7-6 (3-1, 1-0, 1-1, 2-4)
1° posto
Spagna-Olanda 7-8 (2-1, 1-4, 2-1, 2-2)
Tutti i podi dei campionati europei femminili
1985 Oslo: Olanda, Ungheria, Germania Ovest
1987 Strasburgo: Olanda, Ungheria, Francia
1989 Bonn: Olanda, Ungheria, Francia
1991 Atene: Ungheria, Olanda, Italia
1993 Leeds: Olanda, Russia, Ungheria
1995 Vienna: Italia, Ungheria, Olanda
1997 Siviglia: Italia, Russia, Olanda
1999 Prato: Italia, Olanda, Russia
2001 Budapest: Ungheria, Italia, Russia
2003 Lubiana: Italia, Ungheria, Russia
2006 Belgrado: Russia, Italia, Ungheria
2008 Malaga: Russia, Spagna, Ungheria
2010 Zagabria: Russia, Grecia, Olanda
2012 Eindhoven: Italia, Grecia, Ungheria
2014 Budapest: Spagna, Olanda, Ungheria
2016 Belgrado: Ungheria, Olanda, Italia
2018 Barcellona: Olanda, Grecia, Spagna
2020 Budapest: Spagna, Russia, Ungheria
2022 Spalato: Spagna, Grecia, Italia
2024 Eindhoven: Olanda, Spagna, Grecia
Medagliere europeo (prime cinque posizioni)
1. Olanda 6-4-3 = 13
2. Italia 5-2-3 = 10
3. Ungheria 3-5-6 = 14
4. Russia 3-3-3 = 9
5. Spagna 3-2-1 = 6
6. Grecia 0-4-1 = 5
CONVOCATE E STAFF. Silvia Avegno (CN Matarò), Sofia Giustini (Sabadel), Lucrezia Cergol e Sara Cordovani (Pallanuoto Trieste), Roberta Bianconi (Fiamme Oro/Rapallo Pallanuoto), Caterina Banchelli, Giuditta Galardi, Domitilla Picozzi (SIS Roma), Valeria Palmieri, Claudia Marletta, Giulia Viacava, Chiara Tabani, Giuseppina Condorelli, Dafne Bettini e Veronica Gant (L'Ekipe Orizzonte). Completano lo staff, oltre al commissario tecnico Carlo Silipo, gli assistenti tecnici Elena Gigli e Mino Di Cecca, il preparatore atletico Valerio Viero, la fisioterapista Federica Ancidei, il medico Pietro Jansiti e il videoanalista Daniele Bianchi.
Foto di Andrea Masini/DBM
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