Easter Cup. Italia-Montenegro 11-8, azzurrini ok all'esordio

Sono trascorsi poco più di due mesi dal giorno dell'inaugurazione e la piscina Felice Scandone - Centro Federale Permanente di Alto Livello a Napoli festeggia con la Easter Cup, il tradizionale Cinque Nazioni giovanile con Italia, Croazia, Ungheria, Montenegro e Serbia. Si gioca fino a venerdì 29 marzo. Nel match d'apertura l'Ungheria supera la Serbia 14-13 dopo i tiri di rigore. I tempi regolamentari si erano chiusi 10-10.
La Nazionale under 15 guidata da Federico Mistrangelo batte 11-8 all'esordio i pari età del Montenegro. Quaterna dell'attacante dell'Astra Nuoto Roma Maffei. Inizio veloce degli azzurri con il 4-1 di Bordone. Poi il recupero dei balcanici con Roganovic che pareggia 4-4 a metà gara. Ancora strappo Italia con il 3-0 di break timbrato da Corelli. Avversari che rientrano sul meno uno con Durutovic (4), poi finale azzurro con la doppietta decisiva di Corelli.
Giovedì doppio turno ma un solo impegno per gli azzurri, alle 11:00 con la Serbia. Nel pomeriggio l'incontro con il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi in Sala Giunta alle ore 18:00. Due partite, invece, attendono l'Italia nella giornata conclusiva: alle 11:00 con la Croazia e alle 19:30 con l'Ungheria.
Nazionale nati 2009 e seguenti
Lo staff è composto dal coordinatore tecnico Riccardo Tempestini, dal tecnico responsabile Federico Mistrangelo, dall'assistente tecnico Pietro Ivaldi, dal preparatore atletico Federico Pace, dal medico Emanuele Martolini; Mirko Schiavo è l'arbitro al seguito.
Gli atleti convocati sono Francesco Maffei (Astra Nuoto), Federico Giovannini (Roma Vis Nova), Adriano Contarino, Francesco Capillo e Bruno Bordone (Ortigia Academy), Daniele Gardella (Pro Recco), Andrea Tortorella (CN Salerno), Leonardo Nicolia e Francesco Corelli (SS Lazio Nuoto), Mario Catullo (CC Napoli), Ettore Bacelle (Plebiscito Padova), Antonio Chianese (RN Salerno), Pedro Puleo (Telimar), Mattia Isetta (Bogliasco 1951), Paolo Balzarini (Brescia Waterpolo).
Easter Cup
Calendario delle partite, ingresso gratuito.
Piscina Felice Scandone, Centro Federale Permanente di Alto Livello
Mercoledì 27 marzo
Serbia-Ungheria 13-14 (2-2, 2-1, 4-4, 2-3, 3-4)
Serbia: Palezevic, Vuletic 2, Micic, Milovanovic, Bistrovic, Savatic, Tomic, Stanimirovic, Pavlovic 1, Frenc, Papic 3, Jakovljevic Jugovic 3, Kosanovic, Pijetlovic, Radovic 1. All. Cupic
Ungheria: Vogronics, Prinz, Dobricza 3, Karasz, Bakulya 3, Gogh, Kormany 1, Racz 1, Czirok 1, Ofner, Kurukz, Fodor 1, Ujfalusi, Erdos, Petrik. All. Lakacs
Arbitri: Mijanovic (MNE) e Schiavo (ITA)
Rigori: Fodor (U) gol, Vuletic (S) gol, Kormany (U) gol, Papic (S) sbagliato, Ofner (U) gol, Jakovljevic Jugovic (S) gol, Czirok (U) gol, Pijetlovic (S) gol, Bakulya (U) sbagliato, Pavlovic (S) sbagliato.
Montenegro-Italia 8-11 (1-3, 3-1, 1-3, 3-4)
Montenegro: Milanovic, Novakovic 1, Stamatovic, Dragovic, Sjerkovic, Savocic 1, Franeta, Milic, Vranes Ste 1, Roganovic 2, Durutovic 4 (1 rig.), Vranes Stra, Nikezic, Aleksic.
Italia: Tortorella, Bacelle, Chianese 2, Balzarini, Gardella, Isetta, Maffei 4 (1 rig.), Nicolia, Corelli 3 (1 rig.), Bordone 1, Giovannini, Puleo 1, Catullo. All. Mistrangelo
Arbitri: Beljin e Matijevic.
Note. Superiorità numeriche: Montenegro 3/13 + 1 rigore, Italia 4/ 8+ 2 rigori. Usciti per limite di falli Stefan Vranes (M) nel terzo tempo, Puleo nel quarto tempo.
Giovedì 28 marzo
Ungheria-Croazia alle 9:30
Italia-Serbia alle 11:00
Croazia-Serbia alle 18:00
Montenegro-Ungheria alle 19:30
Venerdì 29 marzo
Serbia-Montenegro alle 9:30
Croazia-Italia alle 11:00
Montenegro-Croazia alle 18:00
Italia-Ungheria alle 19:30
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foto carlodisanto.com
























Easter Cup a Napoli. Assessore Ferrante: Il centro federale Scandone ospita l'Europa

La pallanuoto internazionale si affaccia sul futuro dalla piscina Felice Scandone, il Centro Federale Permanente di Alto Livello delle discipline acquatiche della Federazione Italiana Nuoto. Napoli ospita l'allenamento collegiale della nazionale under 15 guidata da Federico Mistrangelo, vice campione europeo col Settebello, e la Easter Cup: tradizionale cinque nazioni con Italia, Croazia, Ungheria, Montenegro e Serbia in programma da mercoledì 27 a venerdì 29 marzo. Questa mattina, presso il foyer dell'impianto, il presidente del Comitato Regionale Campania della Fin, Paolo Trapanese, l'Assessore allo Sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante, e il direttore del Centro Federale, Luca Piscopo, hanno presentato la settimana azzurra.
"Al via il primo torneo internazionale alla Scandone dopo tanti anni – sottolinea l'Assessore Ferrante - Ragazzi under 15, provenienti da tutta Europa, saranno accolti al neonato Centro Federale del nuoto e della pallanuoto, creato presso la Piscina Scandone, grazie all'accordo tra Comune di Napoli e Federazione Italiana Nuoto. Sarà un importante momento di sport, di divertimento e di confronto tra ragazzi che, assieme alle loro famiglie, saranno accolti con grande entusiasmo dalla città. Dopo il torneo "Licei in vasca" che ha visto scendere in campo le scuole napoletane ed i loro ragazzi, stavolta apriamo le porte della nostra piscina ai ragazzi più forti d'Europa". "Sono particolarmente felice – conclude l'Assessore - per questa iniziativa, che vedrà la Scandone trasformarsi in teatro di gioco per i ragazzi. È proprio questa la politica dello sport che vogliamo realizzare in città: consapevoli della straordinaria capacità educativa e formativa dello sport, vogliamo rendere accessibili e fruibili i nostri impianti sportivi ai cittadini e, soprattutto, ai ragazzi, curando le strutture sportive e rendendole teatro di iniziative gioiose ed al contempo formative".
"Questo torneo - osserva Paolo Trapanese - costituisce il primo appuntamento importante per la rinnovata Scandone e rappresenta l'inizio della realizzazione del programma che ci siamo dati per l'utilizzazione e la valorizzazione della piscina e del Centro Federale. Disputare a Napoli, in questa struttura all'avanguardia, il torneo costituisce anche uno stimolo per i nostri giovani che possono fare in casa loro una importante esperienza internazionale. Tutto ciò ha un enorme valore educativo". "Siamo fieri ed orgogliosi - aggiunge il presidente della Fin Campania - che Napoli e la Scandone siano state scelte per la realizzazione di eventi importanti. Mi emoziona sapere che questa struttura, grazie all'accordo tra Comune e Federazione, sia così funzionale e che possa accogliere tanti atleti e tanti ragazzi non solo dall'Italia ma da vari Paesi d'Europa". "Siamo e saremo sempre di più protagonisti di manifestazioni dal grande valore tecnico ed agonistico - conclude Trapanese - e al tempo stesso continueremo a realizzare i nostri progetti incentrati sulla funzione sociale, per affermare tra le giovani generazioni i valori educativi dello sport".
Aveva aperto la conferenza il direttore dell'impianto, Luca Piscopo, che ha salutato con entusiasmo l'arrivo della migliore gioventù pallanotistica europea: "Siamo fieri di dare continuità all'attività del centro federale, ospitando una manifestazione internazionale che ci apre all'Europa. Il centro federale continua a crescere giorno dopo giorno, alimentando le proprie ambizioni di sede aggregativa ed inclusiva per i giovani, luogo dedito allo sport e al benessere dei cittadini. Rivolgo il benvenuto alle delegazioni di Croazia, Ungheria, Montenegro e Serbia e auguro buon torneo a tutti. Forza azzurri".
Intervenuti anche l'allenatore federale Mistrangelo e il coordinatore tecnico delle squadre nazionali giovanili Riccardo Tempestini - tra l'altro vice campione mondiale e campione d'Italia con la RN Florentia, che poi ha guidato da tecnico perdendo due finali dei playoff scudetto proprio alla Scandone contro il CN Posillipo nel 2000 e nel 2001 (entrambe le volte per 3-2 nella serie) - alla presenza dei 15 azzurrini convocati.
"Siamo molto contenti di avere l'opportunità di svolgere questo raduno a Napoli e disputare un torneo così probante dal punto di vista fisico e atletico - sottolinea Mistrangelo - Le condizioni di allenamento sono ottimali, la struttura è meravigliosa, il supporto unico. Questa settimana è davvero importante per la crescita individuale e di gruppo e lavorare in un ambiente professionalmente eccellente ti consente di ottimizzare ogni minuto".
"Allenarsi o giocare a Napoli per un atleta di pallanuoto di ogni età è sempre un'esperienza formativa - continua Tempestini - Qui si respira la storia della pallanuoto, sono passati i più grandi di ogni epoca; la pallanuoto diventa fascino e attrazione. Giocare in un impianto così bello, rimesso a nuovo, curato in ogni dettaglio, tornato alla sua maestosità è davvero emozionante per i ragazzi. L'accordo raggiunto da Comune e Federazione è un'assunzione di responsabilità a vantaggio di tutti i cittadini e delle discipline acquatiche, un vanto per lo sport italiano, un esempio di gestione al servizio del territorio. Poter disputare questo torneo in una struttura come la Scandone, dove sono evidenti capacità organizzative e qualità dell'ospitalità, è motivo di orgoglio. Sono sicuro che le delegazioni straniere che parteciperanno all'Easter Cup apprezzeranno il loro soggiorno a Napoli per qualità del lavoro, ambiente, accoglienza".
Napoli torna ad essere, dunque, riferimento nazionale della pallanuoto. Dalle giovanili alle selezioni assolute. Proprio alla Scandone, infatti, il cittì del Setterosa Carlo Silipo - bandiera della pallanuoto napoletana, recordman di presenze col Settebello e vincitore di tutto - rifinirà la preparazione per le Olimpiadi di Parigi con un common training insieme al Canada che prevede anche un'amichevole ufficiale nella terza settimana di luglio.
Nazionale nati 2009 e seguenti
Lo staff è composto dal coordinatore tecnico Riccardo Tempestini, dal tecnico responsabile Federico Mistrangelo, dall'assistente tecnico Pietro Ivaldi, dal preparatore atletico Federico Pace, dal medico Emanuele Martolini; Mirko Schiavo è l'arbitro al seguito.
Gli atleti convocati sono Francesco Maffei (Astra Nuoto), Federico Giovannini (Roma Vis Nova), Adriano Contarino, Francesco Capillo e Bruno Bordone (Ortigia Academy), Daniele Gardella (Pro Recco), Andrea Tortorella (CN Salerno), Leonardo Nicolia e Francesco Corelli (SS Lazio Nuoto), Mario Catullo (CC Napoli), Ettore Bacelle (Plebiscito Padova), Antonio Chianese (RN Salerno), Pedro Puleo (Telimar), Mattia Isetta (Bogliasco 1951), Paolo Balzarini (Brescia Waterpolo).
Easter Cup
Calendario delle partite, ingresso gratuito.
Piscina Felice Scandone, Centro Federale Permanente di Alto Livello
Mercoledì 27 marzo
Serbia-Ungheria alle 18:00
Montenegro-Italia alle 19:30
Giovedì 28 marzo
Ungheria-Croazia alle 9:30
Italia-Serbia alle 11:00
Croazia-Serbia alle 18:00
Montenegro-Ungheria alle 19:30
Venerdì 29 marzo
Serbia-Montenegro alle 9:30
Croazia-Italia alle 11:00
Montenegro-Croazia alle 18:00
Italia-Ungheria alle 19:30
foto carlodisanto.com











Campionati A1. AN Brescia corsara a Trieste

Fine settimana denso di appuntamenti per la pallanuoto. Il campionato di A1 maschile prosegue con il quarto turno della seconda fase, spalmato in tre giorni.
POULE SCUDETTO. Nell'anticipo di martedì 19 marzo la RN Savona, impegnata nel fine settimana nel ritorno degli ottavi finale di Euro Cup, ha superato 13-8 la Telimar Palermo, consolidando il secondo posto. Venerdì 22, con diretta su Rai Sport HD, l'AN Brescia si impone 12-10 in casa della Pallanuoto Trieste. I padroni di casa sbloccano le marcature con un'azione individuale realizzata da Mezzarobba. Assist al bacio di Petronio, schiaffo al volo di Buljubasic e 2-0 giuliano. Una gran botta di Irving dimezza lo svantaggio del Brescia. Nella prima frazione le squadre non concretizzano alcuna superiorità numerica. L'americano Irving replica la conclusione del primo tempo e pareggia i conti in apertura del secondo parziale. Balzarini a tu per tu con Oliva firma il primo vantaggio lombardo. Pronta risposta della Pallanuoto Trieste con Mezzarobba in extraplayer. Dolce dai 5 metri segna il 3-4 con cui Brescia conduce all'intervallo lungo. Immutato il divario (6-7) alla fine del terzo periodo. Tesanovic para un rigore a Petronio, Balzarini realizza il 3-5, Mladossich cuce subito lo strappo. La diagonale precisa di Irving vale il nuovo +2 degli ospiti. I ragazzi di Bettini agguantano il pari con Dasic e Mladossic per il 6-6, ma Alesiani in doppia superiorità sigla il 6-7 a 15 secondi dal termine della terza frazione. Gli ultimi otto minuti di gioco si aprono con la beduina di Buljubasic per il nuovo pari dei triestini (7-7). Da quel momento sale in cattedra la formazione di Bovo con la doppietta di Dolce. Trieste non demorde con Mladossich e Dasic: in mezzo, la rete ospite con Alesiani. Irving (quaterna) trafigge ancora la porta giuliana. Renzuto mette in banca i tre punti per l'AN Brescia. Dasic su rigore chiude le danze di un quarto tempo pirotecnico. Buone indicazioni per la formazione di Bovo, reduce dal ko in Champions League contro il Ferencvaros, subito mercoledì 20, nella seconda giornata dei quarti di finale.
La Pro Recco passa 16-6 in casa della De Akker e continua a guidare la classifica a punteggio pieno. Alla Longo di Bologna, davanti ad una bella cornice di pubblico, i campioni d'Italia e d'Europa si presentano subito con 4-0 di break. La De Akker si sblocca nel secondo tempo con due gol Camilleri ed uno di Milakovic, mentre i ragazzi di Sukno ne siglano altri quattro. Sonoro 0-5 recchellino nel terzo periodo, triplo botta e risposta nell'ultimo tempo. Poker per l'attaccante del Settebello Matteo Iocchi Gratta.
POULE RETROCESSIONE. La Nuoto Catania supera 12-11 la Spazio RN Camogli. Partita nervosissima con cinque espulsi, tre tra i liguri e due tra gli etnei. Camogli tiene fino al 10-9 di Vujosevic in avvio di quarta frazione; poi lo strappo decisivo dei rossoblu con i gol in sequenza per il 12-9 determinante di Russo, autore di una cinquina, e Gullotta.
Al Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia l'Astra Nuoto Roma batte 10-7 il Circolo Nautico Posillipo e sale al secondo posto del Round Retrocessione, lasciandosi alle spalle di un punto proprio i partenopei. Per i neroverdi tre punti chiave in ottica salvezza diretta, ma anche per infastidire l'Iren Genova Quinto nel discorso playoff. Ragazzi di Mirarchi subito sul pezzo: 4-1 dopo il primo parziale. Briganti riduce di una misura lo svantaggio dei campani, ma i capitolini piazzano un nuovo +3: 7-2 il punteggio dopo 16 minuti di gioco. La formazione di Porzio tenta di riaprire la gara aggiudicandosi il terzo parziale (3-1) e portandosi sul -3 (8-5). Maffei e Faraglia vanificano ogni velleità di rimonta ospite in apertura dell'ultimo periodo. Di Radojevic (tripletta) e Mattiello le ultime due reti del match.
Preziosa vittoria esterna per la Iren Genova Quinto che supera 9-7 la Check UP RN Salerno che paga la poca lucidità nei momenti chiave del match. I biancorossi sempre avanti nel match conducono 6-3 dopo tre quarti di gara. Poi i giallorossi tornano due volte in scia con Fortunato e Gallo (6-5) e successivamente con Luongo (7-6); in seguito l'allungo che indirizza la partita dei biancorossi con il rigore trasformato da Nora e la sassata dal perimetro di Panerai (9-6).
A1 maschile
Round Scudetto
4^ giornata
Martedì 19 marzo
RN Savona-Telimar 13-8
Venerdì 22 marzo
Pallanuoto Trieste-AN Brescia 10-12
Sabato 23 marzo
De Akker Team-Pro Recco N e PN 6-16
Riposa CC Ortigia 1928
Classifica: Pro Recco 51, RN Savona 43, AN Brescia 37, CC Ortigia 1928 30, Telimar 28, Pallanuoto Trieste 24, De Akker Team 17
Poule Retrocessione
4^ giornata - sabato 23 marzo
Astra Nuoto Roma-Circolo Nautico Posillipo 10-7
Nuoto Catania-Spazio RN Camogli 12-11
Check UP RN Salerno-Iren Genova Quinto 7-9
Classifica: Iren Genova Quinto 26, Astra Nuoto Roma 21, Circolo Nautico Posillipo 20, Nuoto Catania 15, Check-Up RN Salerno 13, Roma Vis Nova Pallanuoto 8, Spazio RN Camogli 1.
A1 femminile. Si avvia alla conclusione la regular season con la quindicesima e quart'ultima giornata. Turno che ha giocato d'anticipo mercoledì 20 con i successi della capolista L'Ekipe Orizzonte (28-5) sulla Como Nuoto Recoaro e della Plebiscito Padova (18-7) contro la Brizz Nuoto, per gli impegni di etnee e patavine in Europa.
Sabato 23 si disputano altre due partite. Vittoria esterna per la Rapallo Pallanuoto che si impone 20-6 sull'Olio Calabria IGP Cosenza Pallanuoto e aggancia momentaneamente la SIS Roma al quarto posto. A Cosenza l'avvio è a favore delle padrone di casa: prima Brandimarte para un rigore a Gitto, poi le ragazze allenate da Fasanella piazzano un 3-0 di break nel giro di 70 secondi. Reazione veemente delle ospiti, che realizzano 12 reti in sequenza. All'inversione di vasca, Rapallo conduce con un rassicurante 14-4. Si riprende con Brandimarte che neutralizza un altro rigore, questa volta a Bianconi, ma l'assolo della formazione di Antonucci prosegue. Prestazione super di Roberta Bianconi: 6 gol per l'attaccante del Setterosa.
Alla Sciorba termina 6-6 il derby ligure tra Locatelli Genova e Netafim Bogliasco 1951. Un punto che smuove di poco la classifica di entrambe. In apertura minibreak ospite (Rosta e Di Maria) e controrisposta Locatelli (doppietta di Rossi). Un gol per parte nella seconda frazione: Minuto risponde a Di Maria. Equilibrio e 3-3 dopo metà gara. Bogliasco si porta sul +3 alla fine del terzo tempo (3-6): segnano Santoro, Paganello e Di Maria. La Locatelli reagisce con la stessa moneta nell'ultimo quarto con Minuto, Banchi e Ravenna
Posticipata a mercoledì 27 marzo Pallanuoto Trieste-SIS Roma: le giallorosse saranno infatti in acqua a Barcellona contro il Sant Andreu nell'ultimo turno della fase preliminare della Champions League e le giuliane in Euro Cup.
A1 femminile
15^ giornata
Mercoledì 20 marzo
L'Ekipe Orizzonte - Como Nuoto Recoaro 28-5
Plebiscito Padova - Brizz Nuoto 18-7
Sabato 23 marzo
Olio di Calabria IGP Cosenza Pallanuoto-Rapallo Pallanuoto 6-20
US L. Locatelli Genova-Netafim Bogliasco 1951 6-6
Mercoledì 27 marzo
20.00 Pallanuoto Trieste-SIS Roma
Arbitri: Piano e Alfi
Campionati e Coppe. La settimana della pallanuoto

Martedì è iniziata la lunga settimana della pallanuoto con l'aniticipo di A1 maschile tra RN Savona e Telimar Palermo. L'incontro è terminato 13-8 con nove giocatori biancorossi a referto in un match sempre condotto dai padroni di casa liguri che sabato 23 marzo saranno impegnati nel ritorno degli ottavi di Euro Cup contro lo Jadran Herceg Novi. Per la Champions League 2^ giornata dei gironi dei quarti di finale con la Pro Recco che ha battuto i croati dello Jadran, vincendo a Spalato 13-10 (parziali: 1-3, 1-3, 3-2, 5-5). I campioni in carica sempre avanti nel punteggio e con quattro reti di Ivovic, mpv del match. Alla Mompiano per il girone B, l'AN Brescia cede 11-9 agli ungheresi dell'FTC Telekom, nel match su Sky Sport Arena e Now, con la telecronaca di Daniele Barone e il commento di Alessandro Campagna. Lombardi sempre in partita e avanti anche nel punteggio fino all'8-7 di Balzarini a metà del quarto tempo. Poi il 4-0 nel finale inchioda i biancoazzurri alla sconfitta nonostante l'ottima prestazione e la quaterna di Irving. Possibilità subito di riscatto per Brescia nella quarta giornata del round scudetto proseguirà venerdì 22 marzo alle 18.15 con l'anticpo su Raisport HD con la Pallanuoto Trieste. Sabato 23 marzo il resto della giornata. Seguono programma e risultati.
Champions League - fase quarti di finale
Girone A
Jadran Spalato-Pro Recco 10-13
CN Marsiglia-Novi Beograd 13-14
Mercoledì 20 marzo
Girone B
Olympiacos-Barceloneta 10-7
AN Brescia-Ferencvaros 9-11
A1 maschile - 4^ Giornata round scudetto
Venerdì 22 marzo
ore 18:15
PN Trieste - AN Brescia
Sabato 23 marzo
ore 16:30
De Akker Team - Pro Recco
A1 maschile - 4^ giornata round retrocessione
Sabato 23 marzo
ore 16
Astra Nuoto Roma - CN Posillipo
Nuoto Catania - Spazio RN Camogli
ore 18:00
Check Up RN Salerno - Iren Genova Quinto
COPPE E CAMPIONATO FEMMINILE. Settimana di coppe e campionato che vede due partite nell'anticipo della 15^ giornata di A1 femminile più un posticipo. L'Ekipe Orizzonte, già fuori dai giochi europei è impegnata in un weekend di Champions con la Terrassa oggi regola 28-5 la Como Nuoto Recoaro alla Scuderi. Eloquente il 13-0 in avvio con Como che va in rete dopo 12 minuti con Martella. sestina di Marletta che sbaglia anche un rigore, e cinquina del centroboa Borisova per le etnee sempre più al comando. Stravince anche la CS Plebiscito Padova 18 – 7 contro una Brizz Nuoto con a referto solo 11 giocatrici. Inizio letale delle padovane che infilano 5 reti in sequenza: tre per l’olandese Schaap e doppietta di Bacelle. Protagoniste del secondo tempo Teani e Santapaola che parano rispettivamente un rigore a testa, ma la squadra di casa allunga il vantaggio con Meggiato e Sgrò per il +5 al cambio campo. Nel terzo parziale Giuffrida e Spampinato tentano di ricucire l’ampio distacco, doppietta per entrambe. Proietti, Millo e Cassarà spengono l’entusiasmo siciliano. ci riprova Koptseva per la Brizz, a segno due volte nell’ultimo parziale, ma i tanti errori in extraplayer puniscono le ospiti e Al Masri fissa il definitivo 18-7.
Per l’ultima giornata di Euro Cup, già sicure della semifinale, nel girone A le venete incontreranno il Glyfada questo sabato, mentre nel girone B Trieste incontra lo Spandau Berlino. Solo tre i punti che separano la SIS Roma da Trieste, protagoniste del big match nel posticipo della 15^ giornata mercoledì 27 marzo. Le capitoline già fuori, concludono il cammino in Champions questo weekend contro le catalane del Sant Andreu già qualificate. Segue il programma e risultati.
A1 femminile - 15^ giornata
Mercoledì 20 marzo
L'Ekipe Orizzonte - Como Nuoto Recoaro 28-5
CS Plebiscito Padova - Brizz Nuoto 18-7
Sabato 23 marzo
ore 14:00
Olio di Calabria IGP Cosenza - Rapallo PN
Ore 15:00
US Luca Locatelli Genova - Netafim Bogliasco 1951
Mercoledì 27 marzo
ore 20:00
PN Trieste - SIS Roma
Champions League - 6^ giornata
Sabato 23 marzo
Ore 17:00
L'Ekipe Orizzonte - CN Terrassa
Ore 19:00
CN Sant Andreu - SIS Roma
Euro Cup - 6^ giornata
Sabato 23 marzo
Ore 14:00
ANO Glyfada - CS Plebiscito Padova
Ore 18:30
Trieste PN - Spandau Berlin
Foto: da Triestenews
Campionati A1. Recco senza problemi, Orizzonte fatica ma vince

Nel fine settimana si gioca, distribuito in due giorni, il terzo turno della seconda fase dell'A1 maschile.
Poule Scudetto. Avanti senza problemi la Pro Recco che supera 16-5 la Telimar. I siciliani tengono fino al 3-3 di Occhione in avvio di seconda frazione ma poi è dominio dei campioni d'Italia trascinati dalla cinquina di un super Condemi e dalla quaterna di Younger.
Bella prova corale dell'AN Brescia che batte 9-7 l'Ortigia nello spareggio per il terzo posto. Dopo la rete iniziale del georgiano Bitadze, i padroni di casa prendono le redini del match e allungano sul 4-1. Bitadze fa il bis ma dall'altra parte Renzuto e Guerrato rispondono con due doppiette. Ferrero su rigore e La Rosa spaventano i lombardi portando sul meno uno i compagni ma Dolce ancora su rigore e Alesiani allontanano i siciliani che restano a due lunghezze fino alla fine.
Successo interno per la Pallanuoto Trieste che si impone 12-9 sulla De Akker in una gara ricca di emozioni. I felsinei si presentano con due reti in superiorità siglate da Agulha De Freitas e Luongo; i giuliani accorciano con Mladossich su rigore. Nuovo +2 degli ospiti nel secondo tempo, poi i padroni di casa infilano un +3 di break e ribaltano il parziale: Trieste avanti 4-3 a metà gara. Seconda parte di gara movimentata: nel terzo periodo Alfonso Pozo e Bini sono espulsi per reciproche scorrettezze sul risultato di 6-6. I padroni di casa si portano sull'8-6 in chiusura di tempo. Gli ospiti agguantano il pari nei primi 90" dell'ultima frazione, Dasic e Mezzarobba vanificano il minibreak della De Akker. Stefano Luongo viene espulso per proteste. Puccio firma la rete del -1 che riaccende le speranze bolognesi, ma la doppietta di Razzi pone il sigillo sulla vittoria degli alabardati.
Poule Retrocessione. Nell'anticipo del round retrocessione il Circolo Nautico Posillipo batte la Roma Vis Nova per 9-8 in un match sempre dall'esito incerto: i partenopei, sotto due volte di due reti (3-1, 6-4 - ottimo Antonucci), hanno vinto il match con il break di 4-0 nel terzo tempo aperto dall'mvp Cuccovillo (tris) e chiuso dall'altro mancino Radojevic in superiorità. Quota 20 punti in classifica e zona playout più lontana; capitolini invece che devono recriminare qualcosa con l'uomo in più (solo 2/11) e soprattutto sull'extraman quello di Narciso a 1.46 dal termine che poteva regalare il pareggio ai leoni.
Tre punti d'oro per la Check Up RN Salerno che domina 18-11 contro la Nuoto Catania e aggancia i siculi in classifica facendo un bel balzo verso i playout. Dieci giocatori a referto per i gillorossi di Christian Presciutti con tre triplette di Goreta, Pica e Luongo. L'ottimo Riccardo Torrisi (tris) l'ultimo ad arrendersi dei suoi pareggia 5-5 nel secondo tempo. Da li il devastante 7-0 di break dei padroni di casa aperto dal bis del croato Goreta a metà secondo quarto e chiuso da Luongo a fine terzo tempo. Il 6-7 del quarto periodo è per lo show time.
Vittoria interna per l'Iren Genova Quinto che supera 13-5 l'Astra Nuoto Roma, consolidando così il primato nel Round Retrocessione che vale l'accesso ai playoff per il quinto posto. Alla Paganuzzi, al botta e risposta in avvio segue il minibreak ligure con Molina Rios e Fracas, entrambi a segno in superiorità. Faraglia riduce lo svantaggio per gli ospiti (3-2). Nel secondo tempo Quinto piazza un 3-0 di break, aperto e chiuso da Molina Rios: in mezzo la trasformazione dai 5 metri di Panerai. Non cambia il gap nel terzo periodo (1-1), con i liguri avanti 7-3. Negli ultimi 8 minuti i padroni di casa blindano i tre punti con un 6-2 di parziale. Nella formazione di Bittarello 9 giocatori di movimento in rete: triplette per Molina Rios e Panerai.
A1 maschile
Round Scudetto
3^ giornata - sabato 16 marzo
Pro Recco-Telimar 16-5
AN Brescia-CC Ortigia 1928 9-7
Pallanuoto Trieste-De Akker Team 12-9
Riposa RN Savona
Classifica: Pro Recco 48, RN Savona 40, AN Brescia 34, CC Ortigia 1928 30, Telimar 28, Pallanuoto Trieste 24, De Akker Team 17
Round Retrocessione
3^ giornata
Venerdì 15 marzo
Circolo Nautico Posillipo-Roma Vis Nova 9-8
in diretta su Raisport +HD
Sabato 16 marzo
Check UP RN Salerno-Nuoto Catania 18-12
Iren Genova Quinto-Astra Nuoto Roma 13-5
Riposa Spazio RN Camogli
Classifica: Iren Genova Quinto 23, Circolo Nautico Posillipo 20, Astra Nuoto Roma 18, Nuoto Catania e Check-Up RN Salerno 13, Roma Vis Nova Pallanuoto 8, Spazio RN Camogli 1.
A1 femminile. Si avvia alla conclusione la regular season dell'A1 femminile. Sabato 16 marzo è in programma, infatti, la quattordicesima e quint'ultima giornata. Resta in testa alla regular season L'Ekipe Orizzonte che passa, con qualche patema di troppo, 16-12 in casa della Netafim Bogliasco 1951. Le liguri infatti tengono fino al 9-9 di Paganuzzi in avvio di terzo periodo. Successivamente lo strappo delle etnee che si portano sul determinante 13-9 con la tripletta di Leone, autrice di sette reti, e il gol di Tabani.
Una volenterosa Rapallo Pallanuoto tiene per tre tempi contro il Plebiscito Padova e poi cede nel finale 14-9. Ospiti veloci sul 3-0 con un rigore di Millo anche sbagliato, vengono tallonate dalla doppietta di Bianconi. Padova avanti 5-4 a fine primo tempo trova una bella doppietta di Millo per il massimo vantaggio 8-5. Bianconi, Grasso e Cabona ricuciono sempre sul meno uno, fino al quarto parziale quando le ospiti allungano definitivamente con Cassarà, Casson e il rigore dell'olandese Schaap (tris).
Continua la marcia positiva della Pallanuoto Trieste che vince 13-7 in casa della Brizz Nuoto. L'azzurra Lucrezia Cergol, che ha compiuto 23 anni, è mattatrice del primo parziale a marca giuliana (1-3) con tre gol nel giro di 4 minuti. La Pallanuoto Trieste aumenta il divario tra seconda e terza frazione trascinata dal poker di Arianna Gragnolati. Dopo 24 minuti di gioco, ospiti avanti 12-6. Una rete per parte nell'ultimo periodo, privo di altre emozioni. Tra le acesi in evidenza l'israeliana Dina Namakshtansky, autrice di una tripletta.
Successo agevole per la SIS Roma che travolge 19-5 la Locatelli Genova ed approfitta della sconfitta del Rapallo per assicurarsi il quarto posto in solitaria. Le giallorosse ipotecano la gara nel primo parziale, chiuso con un tennistico 6-1. Subito a segno Galardi, Gual Rovirosa, Picozzi e Carosi. La ligure Minuto interrompe il break capitolino, la giallorossa Di Claudio sigla una doppietta. Nel secondo periodo la SIS Roma replica il parziale da set tennistico (6-1): si aggiungono all'elenco delle marcatrici Ranalli, Nardini e Centanni. Di Bianco su rigore l'unico acuto ligure. Dopo un triplice botta e risposta del terzo tempo, netto 4-0 delle giallorosse nell'ultimo periodo: anche Cocchiere si iscrive a referto. Luna Di Claudio, poker, top scorer dell'incontro.
Tre punti e boccata d'ossigeno per la Como Nuoto Recoaro che batte 10-8 l'Olio di Calabria IGP Cosenza nello scontro salvezza alla Pia Grande di Monza. Una vittoria che consente alle lariane di rimanere attaccate al treno playout. Parziale di 3-3 dopo 90 secondi del secondo tempo, poi allungo letale delle lombarde che infilano 6 reti in sequenza. Le calabresi replicano con un controbreak di +4 per il temporaneo 9-7. I gol di Tedesco per Como e poi di Ciudad (in superiorità) per Cosenza fissano il definitivo 10-8.
A1 femminile
14^ giornata - sabato 16 marzo
Como Nuoto Recoaro-Olio di Calabria IGP 10-8
Netafim Bogliasco 1951-L'Ekipe Orizzonte 12-16
Rapallo Pallanuoto-Plebiscito Padova 9-14
Brizz Nuoto-Pallanuoto Trieste 7-13
SIS Roma-US L. Locatelli 19-5
Parigi 2024. Colombo e Ferrari designati alle Olimpadi

World Aquatics ha ufficializzato la lista di arbitri internazionali che prenderanno parte alle Olimpiadi di Parigi 2024: i due direttori di gara italiani saranno Raffaele Colombo di Como e Alessia Ferrari di Genova, entrambi alla loro prima partecipazione olimpica.
Raffaele Colombo, trentottenne avvocato comasco, sposato con Alice e padre di Edoardo, aveva partecipato ai mondiali di Budapest 2022 e Fukuoka 2023 dove arbitrò la finale per il terzo posto Spagna-Grecia. Raffaele è approdato a 25 anni in serie A/1. "Esordii dirigendo Imperia-Pro Recco – ricorda il fischietto comasco – e fui designato per la mia prima manifestazione internazionale due anni dopo, nel 2013. Dali finali scudetto e final-six maschili e femminili, la Coppa dei Campioni e due edizioni iridate".
Alessia Ferrari, genovese, 36 anni, ha già all'attivo una finale del campionato europeo femminile a Spalato 2022 ed è stata designata per quella iridata tra Spagna e Olanda ai mondiali di Fukuoka 2023. E' soprannominata microcip e non perché sia laureata in ingegneria, peraltro navale da buona genovese, ma perché micro identifica la sua statura e cip il suo animale preferito, lo scoiattolo. Ha giocato a pallanuoto nel Bogliasco, con un passaggio nel nuoto sincronizzato (ancora non si chiamava artistico); tifosa del Genoa (e non poco), dall'aprile del 2019, Ferrari è anche ambasciatrice della sua amatissima Genova nel mondo. Appassionata di fotografia, di viaggi con l'Andalusia nel cuore, di trofie al pesto, l'arbitro ligure è un concentrato di determinazione e serietà che l'hanno portata, dall'esordio in serie A1 avvenuto nel novembre 2017, a dirigere la finale del campionato mondiale attraverso esperienze di altissimo livello in Italia e nelle coppe: autorevole e giusta tra i giganti.
Olimpiadi di Parigi 2024 – Gli arbitri dei tornei di pallanuoto
Marta Cabanas, David Gomez (Esp), Raffaele Colombo, Alessia Ferrari (Ita), Nora Debreceni, Tamas Kovacs-Csatlos (Hun), Georgios Stavridis, Natalia Markopoulou (Gre), Vojin Putnikovic (Srb), Andrej Franulovic (Cro), Nicholas Hodgers (Aus), Sebastian Dervieux, Aurely Blanchard (Fra), Jennifer McCall, Darren Spiritosanto (Usa), Veselin Miskovic (Mne), Helene Painchaud (Can), Zhang Liang (Chn), Chisato Kurosaki (Jpn), Adrian Alexandrescu (Rou), Michiel Zwart (Ned), Yasser Ali Mehalhel (Egy), Boris Margeta (Slo), Frank Ohme (Ger).
Campionato e coppe. Recco super, primo urrà Sis Roma

Ferma la serie A1 maschile spazio alle coppe europee, mentre le femmine si sono divise tra le due competizioni. Conclusa la tredicesima giornata del campionato di serie A1 femminile con la vittoria del Rapallo e quella dell'Astra Roma nel posticipo del round retrocessione maschile. Nel fine settimana la Champions maschile con la vittoria della Pro Recco e la sconfitta dell'AN Brescia; quella femminile con la vittoria sul filo della Sis Roma che impone il primo stop stagionale all'Ekipe Orizzonte dopo tre incontri, e l'Euro Cup sia maschile che femminile con tre vittorie ed un pareggio. Seguono programmazione, commenti e risultati.
COPPE EUROPEE MASCHILI
Venerdì 8 e sabato 9 marzo sono in programma le due principali competizioni europee. In acqua i campioni in carica della Pro Recco nel gruppo A che battono 15-8 il CN Marsiglia. A Chiavari la corazzata di Sukno si impone agevolmente (parziali 5-2, 2-1, 5-1, 3-4) contro i campioni di Francia in diretta su Sky Sport. La sfida agli ex Velotto, Prlainovic e Bodegas, è vinta dai recchelini trascinati dalle triplette di Cannella e Younger nell'esordio del girone dei quarti di finale, in questa nuova formula che prevede gare di andata e ritorno con le prime due formazioni a qualificarsi per la Final Four in programma a Malta (5-7 giugno).
Nel gruppo B invece l'AN Brescia perde in Spagna contro il Club Natació Atlètic Barceloneta 12-8 sempre su Sky Sport. Contro i gialloblù catalani, che vantano in rosa tre quarti della nazionale spagnola bronzo iridato, partita subito in salita con l'evergreen Perrone (tris) che segna il 4-1 ad inizio secondo tempo. I lombardi, reduci dal pesante ko subito in campionato contro la Pro Recco, provano a reagire e risalgono a neno uno (5-4) con il bis di Balzarini. Il bis di Munarriz e quello di Sanahuja mettono a distanza di sicurezza gli ospti nella seconda parte di gara.
In Eurocup invece in programma gli ottavi di finale con partite di andata e ritorno. L'Ortigia avanti anche di tre reti e si fa rimontare a Berlino dallo Spandau per 8-8. Ottimo il giapponese Inaba con una tripletta che apre il divario tra le due squadre a metà gara. La rete del georgiano Bitadze segna il massimo vantaggio 7-4 a fine terzo tempo. Poi la rimonta dei padroni di casa completata dallo slovacco ex Posillipo Tkac sul 7-7. Lo stesso Inaba riporta in vantaggio i compagni a 3.41 dal termine in più, poi il pareggio di Prioteasa a un minuto dal termine. Nel finale tempesti para anche un rigore a Stamm, ma sarebbe stata una beffa.
La RN Savona si impne alla Zanelli 16-10 contro i montenegrini dello Jadran Herceg Novi mettendo una bella ipoteca sul passaggio del turno. Quaterna dell'evergreen Rizzo che a trentanove anni si regala una grande serata europea. Match sempre avanti per i biancorossi che, dopo il 4-4 del russo Kholod, aprono il break trascinati dall'ottimo Durdic (tripletta). Dopo il 9-11 di Radovic (quaterna) i liguri infilano un perentorio 5-0 nel finale aperto e chiuso da Rizzo. Il ritorno previsto per il 23 marzo.
Champions League Quarti di finale - Gironi
1^ giornata
Gruppo A venerdì 8 marzo
Pro Recco-CN Marseille (Fra) 15-8 (5-2, 2-1, 5-1, 3-4)
Novi Beograd (Srb)-Jadran Spalato (Cro) 15-11
Grppo B sabato 9 marzo
Zodiac Cnab (Esp)-AN Brescia 12-8 (3-1, 4-3, 1-1, 4-3)
Telekom Budapest (Hun)-Olympiacos (Gre) 11-9
Euro Cup - Ottavi di finale
Venerdì 8 marzo - andata
RN Savona-Jadran Herceg Novi (Mne) 16-10 (3-2, 4-3, 3-3, 6-2)
Spandau Berlin (Ger)-CC Ortigia 8-8 (1-2, 2-2, 1-3, 4-1)
COPPE EUROPEE FEMMINILI
La prima della Sis Roma. Nel derby di Champions league valido per la quinta giornata arriva il primo sigillo della Sis Roma che si impone 11-10 contro l'Ekipe Orizzonte Catania con una rete della centroboa Cocchiere a 53" dalla fine. Nell'incontro senza velleità di classifica (sono entrambe eliminate), le finaliste del campionato scorso danno vita a un match combattuto risolto dell'attaccante ligure e del Setterosa. A distanza di sei giorni dalla partita di campionato vinta dalle etnee 14-9 in casa, è stavolta la Sis Roma che conduce nel punteggio con la voglia di imporsi al quarto incontro stagionale, dopo i tre stop precedenti. Marletta riacciuffa a metà gara le padroni di casa, e Viacava dà il primo vantaggio etneo ad inizio terzo tempo. Roma si affida a Ranalli (tris) e Galardi per allungare 9-7. Le campionesse d'Italia rientrano con l'ottima Bettini (quaterna) e tornano avanti con l'ex Tabani (10-9). Il sorpasso giallorosso arriva nel finale dal centro con Galardi e la talentuosa undici "romana" che confeziona tre punti velleitari ma sufficienti a scavalcare in classifica l'Orizzonte. All'andata fu vittoria rossblù con il 16-11 alla piscina Nesima.
Quinta giornata anche per la fase a gruppi dell'Euro Cup con il Plebiscito Padova che vince lo scontro al vertice del gruppo A battendo 14-4 le francesi del Lille. Primo posto ipotecato con una grande prova di Alessia Millo in formato Setterosa e autrice di cinquina: Dopo il 2-2 iniziale l'incredibile 7-0 di break delle venete aperto dalla sette biancorossa e chiuso da Casson a metà terzo tempo. Per le avversarie doppietta di Ema Vernoux.
Tutto facile per la Pallanuoto Trieste che batte il Grand Nancy, ultimo, e accede al turno successivo vincendo il gruppo B. Senza storia il 19-8 finale con Cordovani protagonista (5 reti) e ben dieci giocatrici di movimento a segno per la squadra di Paolo Zizza. Partita già decisa nella prima parte con Cergol che realizza il rigore dell'11-4 a metà gara. Francesi con otto giocatrici a referto.
Champions league
sabato 9 marzo - 5a giornata
Terrassa (Esp)-CN Sant Adreu (Esp) 6-11 (1-2, 2-3, 2-5, 2-1)
Sis Roma-Ekipe Orizzonte Catania 11-10 (2-2, 2-2, 2-2, 5-4)
pagina ufficiale
Euro Cup
sabato 9 marzo - 5a giornata
Gruppo A
Plebiscito Padova-Lille (Fra) 14-4 (2-2, 3-0, 6-1, 3-1)
De Zaan (Ned)-Glyfada Irepair (Gre) 14-10
Gruppo B
Grand Nancy (Fra)-PN Trieste 8-19 (2-5, 2-6, 2-3, 2-5)
Spandau Berlin (Ger)-Bvsc Zuglo (Hun) 15-14
CAMPIONATO A1 FEMMINILE. Quattro partite nel turno infrasettimanale, più un posticipo. Apre la vittoria agevole della Trieste Pallanuoto che sbanca Cosenza 18-3 contro Olio di Calabria IGP. Nella goleada giuliana si mette in mostra Klatowski con una quaterna, mentre l'ex azzurra Gragnolati fa tris. Ospiti che partono subito forte e salgono 11-0 a metà gara. Cosenza non oppone grande resistenza, sbaglia qualche chanche in più e trova la prima rete di extraplayer della cubana Salcedo Garcia dopo 19 minuti. Poi riparte la macchina triestina con dieci giocatrici a referto e anche l'errore della Marussi su rigore che avrebbe mandato in rete tutte le giocatrici di movimento. Triestine che agganciano temporaneamente Padova al secondo posto in attesa della trasferta di coppa a Nancy sabato prossimo.
Le campionesse d'Italia nonché capolista dell'Ekipe Orizzonte affondano nel derby alla piscina Nesima la Brizz Nuoto per 16-9. Padrone di casa che partono forti e passano addirittura in vantaggio con Giuffrida (tris) 2-1 a metà primo tempo. Poi il 6-0 di break delle campionesse in carica segna il solco tra le due squadre, con l'azzurra Bettini protagonista con una quaterna. A metà gara si gira 8-4. Brizz brava a non perdere troppo il contatto con le più quotate avversarie anche grazie al centroboa russo Koptseva, classe 2005, autrice di una tripletta. Dall'altra parte fa la voce grossa la più esperta centroboa russa Borisova che tiene a distanza con una tripletta le avversarie.
Risultato mai in discussione per la Plebiscito Padova che vince 7-19 in casa della Como Nuoto Recoaro. Teani para 2 rigori in un primo tempo che vede la squadra ospite segnare 5 reti: apre il match Tedesco con una doppietta per il Como, ma risponde subito il Padova con Queirolo e Cassarà (a segno 3 volte nel match). Secondo parziale più equilibrato (0-2). Il terzo tempo è dominato dalle ospiti: Schaap cala un poker nonostante Romanò brava a tenere con una tripletta per la squadra casalinga. A 4 minuti dalla fine del match il Padova allunga con un perentorio 7-3. Poker anche per Queriolo, doppietta per Millo e Bacelle.
In acqua la Sis Roma al Centro Federale di Ostia contro la Netafim Bogliasco. Si risollevano le giallorosse vincendo per 14-3.
Padrone di casa che partono in sordina con una sola rete al suono della prima sirena. Poi il 4-1 di break nel secondo parziale (prima rete ospiti di Nesti dopo 14 minuti). Al cambio campo è Ranalli show con una tripletta (mvp con 5 reti). Il Bogliasco non riesce a reagire, trova il gol con Di Maria nell’ultimo quarto. Millo poi sbaglia un rigore, parato dal portiere della nazionale Banchelli che subisce solo 3 reti nell’intero match. Mister Capanna manda a segno ben 7 giocatrici di movimento.
Nel posticipo di sabato 9 marzo, larga vittoria interna per il Rapallo Pallanuoto che travolge 19-7 la US Locatelli Genova. Nel derby ligure, le rapalline conducono 9-3 dopo 16 minuti e, in pieno controllo del gioco, amministrano senza problemi il vantaggio. Dieci le gialloblù a segno: triplette per Kudella, Bianconi e Grasso. La formazione guidata da Antonucci è quarta in classifica con 27 punti, gli stessi della Sis Roma. Stop per la Locatelli, dopo il pareggio con Cosenza e la vittoria sulla Brizz.
In A1 maschile, nell'epilogo della seconda giornata del round retrocessione, l'Astra Nuoto Roma si impone 14-6 sul Nuoto Catania. Al Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia, dopo il botta e risposta in avvio di gara, i capitolini infilano tre reti in sequenza con Lucci, Faraglia e Tartaro (4-1). All'inversione di campo, si riparte dal 7-3 in favore dei padroni di casa. Gli etnei si portano sul -2 con Catania e Gullotta, ma di lì in avanti i ragazzi di Mirarchi mettono il turbo piazzando un +7 di break. Pietro Faraglia top scorer del match con 4 reti.
A1 femminile - 13^ giornata
Mercoledì 6 marzo
Olio di Calabria IGP Cosenza-PN Trieste 3-18
Brizz Nuoto-Ekipe Orizzonte 9-16
Como Nuoto-Plebiscito Padova 7-19
Sis Roma-Netafim Bogliasco 14-3
Sabato 9 marzo
Rapallo Pallanuoto-US Locatelli 19-7
A1 maschile - Round Retrocessione
Sabato 9 marzo - 2^ giornata
Astra Nuoto-Nuoto Catania 14-6
Coppa Italia UnipolSai. Le finals ad Ostia e Genova

Si assegnano i primi titoli della stagione. Le coppe Italia UnipolSai. La Final Six femminile si disputerà al Centro Federale Frecciarossa di Ostia dal 5 al 7 aprile; la Final Eight maschile si svolgerà alla piscina Marco Paganuzzi di Albaro nel week end successivo, dal 12 al 14 aprile, nell'ambito degli eventi pianificati per "Genova Capitale Europea dello Sport 2024". Copertura televisiva e in streaming completa con dirette su Raisport HD, Raiplay e Waterpolo Channel.
Coppa Italia Femminile UnipolSai – Final Six (Ostia, Centro Federale Frecciarossa)
Venerdì 5 aprile - quarti di finale
Gara 1 ore 17.00 Trieste-Brizz Nuoto in diretta su Waterpolo Channel
Gara 2 ore 19.00 Rapallo-Sis Roma in diretta su Waterpolo Channel
Sabato 6 aprile
ore 11.30 finale 5° posto
semifinali
ore 16.45 Plebiscito Padova-Vincente Gara 1 in diretta su Raisport HD
ore 18.45 Ekipe Orizzonte-Vincente Gara 2 in diretta su Raiplay
Domenica 7 aprile
ore 12.00 finale 3° posto in diretta su Waterpolo Channel
ore 15.45 finale 1° posto in diretta su Raisport HD
Albo d'oro
2012 Orizzonte Catania
2013 Orizzonte Catania
2014 Rapallo Pallanuoto
2015 Plebiscito Padova
2016 Bogliasco Bene
2017 Plebiscito Padova
2018 L'Ekipe Orizzonte
2019 SIS Roma
stagione 2019-2020 Plebiscito Padova
2021 L'Ekipe Orizzonte
2022 SIS Roma
2023 L'Ekipe Orizzonte
Coppa Italia Maschile UnipolSai – Final Eight Genova (Albaro, piscina Marco Paganuzzi)
Venerdì 12 aprile - quarti di finale
Gara 1 ore 14.00 Pro Recco-CN Posillipo in diretta su Waterpolo Channel
Gara 4 ore 16.00 Bper Savona-Check Up RN Salerno in diretta su Waterpolo Channel
Gara 3 ore 18.00 CC Ortigia-Iren Genova Quinto in diretta su Waterpolo Channel
Gara 2 ore 20.00 AN Brescia-Trieste Pallanuoto in diretta su Waterpolo Channel
Sabato 13 aprile
semifinali 5° posto
ore 13.45 Perdente Gara 1-Perdente Gara 4
ore 15.45 Perdente Gara 2-Perdente Gara 3
semifinali
ore 17.45 Vincente Gara 1-Vincente Gara 4 in diretta su Raisport HD
ore 19.00 Vincente Gara 2-Vincente Gara 3 in diretta su Raisport HD
Domenica 14 aprile
ore 09.45 finale 7° posto
ore 11.45 finale 5° posto
ore 13.45 finale 3° posto in diretta su Waterpolo Channel
ore 15.45 finale 1° posto in diretta su Raisport HD
Albo d'oro
1970 CC Napoli
1971/73 non disputata
1974 Pro Recco
1975 non disputata
1976 RN Florentia
1977/84 non disputata
1985-1986 Pescara
1987 CN Posillipo
1988 RN Arenzano
1989 Pescara
1990-1991 RN Savona
1992 Pescara
1993 RN Savona
1994/97 non disputata
1998 Pescara
1999/2004 non disputata
2005 Bissolati Cremona
dal 2006 al 2011 Pro Recco
2012 AN Brescia
2013-2014-2015-2016-2017-2018-2019-2021-2022 e 2023 Pro Recco
Foto di Andrea Masini / DBM
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Mondiali. Italia-Croazia 13-15 ai rigori, 7bello d'argento
Si spegne sul più bello il sogno iridato. L'Italia perde ai tiri di rigore il secondo mondiale dopo quello di Budapest 2022 contro i vicecampioni d'Europa. Stavolta fatali gli errori di Echenique e Di Fulvio dopo che Del Lungo aveva parato la conclusione di Fatovic. L'incontro, appassionante e giocato punto a punto, era terminato 11-11 con il pareggio croato a cinque secondi dal termine con Buric, dopo che Fondelli, il migliore dei suoi con cinque reti, aveva riportato in vantaggio i compagni col terzo rigore su tre tentativi a 1'40 dal termine. È la nona medaglia iridata azzurra della storia che vanta quattro ori, quattro argenti ed un bronzo. Per la Croazia, alla quarta finale mondiale, il terzo oro dopo quelli di Melbourne 2007 e Budapest 2017.
Nessun rimpianto però per la squadra azzurra che guarda con fiducia all'appuntamento più importante: i Giochi Olimpici di Parigi cui arriva con la terza finale in quattro edizioni dei mondiali e il bronzo europeo conquistato a gennaio. Un gruppo ormai al top, che gioca alla pari con tutte le più forti e ha inserito in squadra due giovani come Francesco Condemi, erede di Francesco Di Fulvio (miglior giocatore del torneo), e Iocchi Gratta ottimo centro moderno.
La nazionale che arriva dall'ultima vittoria di Gwangju del 2019 con Del Lungo (miglior portiere del torneo), Di Fulvio, Echenique, Di Somma, Velotto, Nicosia e Renzuto è cementato ed ha dimostrato di esser sempre competitivo con l'aggiunta di un super Andrea Fondelli e un sontuoso Nicholas Presciutti sia in difesa sia in attacco.
Nel percorso di sofferenza di Doha 2024 va ricordata la sconfitta ai rigori contro l'Ungheria campione in carica dopo esser stati in vantaggio di due reti a due minuti dalla fine e la vittoria contro i vicecampioni della Grecia eliminati ai quarti di finale. Poi il capolavoro con i campioni d'Europa della Spagna in semifinale battuti 8-6. Gli iberici stessi, dopo l'unica sconfitta con l'Italia, bissano il bronzo di Fukuoka superando la sorprendente Francia per 14-10.
SORTEGGIO OLIMPICO. Dopo la finale, la World Aquatics ha effettuato il sorteggio dei gironi olimpici alla presenza dello Sports Director di Paris 2024 Aurélie Merle e dei giocatori Thomas Vernoux e Ugo Crousillat e Julliet Dhalluin con Lousie Guillet.
MASCHI 12 squadre. Passano ai quarti di finale le prime quattro classificate.
GRUPPO A: Croazia, Italia, Romania, Grecia, Usa, Montenegro.
GRUPPO B: Spagna, Giappone, Ungheria, Serbia, Australia, Francia.
FEMMINE 10 squadre. Passano ai quarti di finale le prime quattro classificate.
GRUPPO A: Ungheria, Cina, Canada, Olanda, Australia.
GRUPPO B: Grecia, Italia, Usa, Spagna, Francia.
Le dichiarazioni del ct Campagna: "All'ultima azione hanno giocato con il portiere avanti. Abbiamo sbagliato perché abbiamo giocato tre e tre. Tre in prima linea e tre esterni. Dovevamo giocare quattro e due e fare più densità sul tiro da fuori. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi, hanno disputato una grandissima finale e un mondiale strepitoso. Siamo cresciuti durante il torneo, durante la stagione. Abbiamo saputo soffrire. Forse ci è mancato qualcosina, in certi momenti qualità, gambe. Qualche intercetto in più, qualche blocco in più con l'uomo in più. Avevo detto alla squadra che se avessimo ridotto le percentuali della loro superiorità numerica, avremmo vinto la partita. Rimane il rammarico di aver subito il pareggio a 4/5 secondi. Avevo fuori Condemi e Velotto per tre falli. Con loro in acqua l'ultima azione sarebbe stata diversa. Dispiace per Chalo e soprattutto per Francesco Di Fulvio che ha giocato una partita strepitosa. I ragazzi stanno piangendo, chiaro che è sempre un titolo mondiale. L'avrei detto anche se avessimo vinto: ma del 2024 non si ricorderà questa partita, saranno ricordate le medaglie olimpiche. La squadra c'è per conquistare qualcosa di prestigioso alle Olimpiadi".
tabellino Italia-Croazia 13-15 dtr (11-11)
Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 2, Damonte, Marziali 1, A. Fondelli 5 (3 rig.), Echenique, N. Presciutti 2, L. Bruni, E. Di Somma, Velotto, Nicosia, Condemi 1, Iocchi Gratta. All. Campagna.
Croazia: Bijac, Buric 2, Fatovic, Loncar, Lazic, Biljanka 1, Vukicevic, Zuvela, Marinic-Kragic 3 (1 rig.), Vrlic 1, Butic, Kharkov 4, M. Anic. All. Tucak.
Arbitri: Dervieux (Fra) e Ohme (Ger).
Note: parziali 3-2, 2-3, 2-3, 4-3. Usciti per limite di falli Velotto (I), Condemi (I), Lazic (C) e Biljanka (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 5/14 + 3 rigori, Croazia 6/13 + un rigore. Tempi regolari 11-11. Ai rigori Marinic-Kragic gol, Fondelli gol, Fatovic parato, Presciutti gol, Buric gol, Echenique traversa, Kharkov gol, Di Fulvio parato, Zuvela gol. Ammoniti per proteste i tecnici Campagna (I) a 7'05 e Tucak (C) a 7'40 del terzo tempo. Spettatori 1500 circa.
CRONACA. Presciutti esce per fallo grave e Kharkov apre le ostilità in più (0-1). Controattacco e Di Fulvio schiaffa al volo dal perimetro l'1-1 al primo minuto. L'Italia spreca due opportunità in più con Di Somma e Fondelli (strepitoso Bijac) e allora ancora Kharkov punisce gli azzurri con un bello slalom da posizione uno (2-1). L'Italia soffre, prende due inferiorità, ma difende alla grande con un super Del Lungo che stoppa Fatovic dal perimetro. L'Italia riparte con Presciutti, che prima ci prova dal centro con la palomba e miracolo di Bijac, poi nulla può sulla botta del 9 romano che pareggia (2-2). Il gioco azzurro e arioso e mette in difficoltà la difesa biancorossa: Kharkov commette fallo grave sulla controfuga azzurra e Fondelli piazza il 3-2 per il primo vantaggio.
Nel secondo tempo i croati ripartono a testa bassa e si appoggiano a Kharkov che sfonda ancora dal perimetro per tris e pari (3-3). Presciutti spreca un comodo tap in dopo tre minuti, però ci pensa Di Fulvio dalla sua mattonella per il 4-3 stile Stephen Curry. Vukicev sbaglia una doppia superiorità, ma gli arbitri ne concedono subito una sesta, che l'ex Posillipo Marinic-Kragic capitalizza per il nuovo pari a metà tempo. Di Somma sbaglia il quinto extraman e poi commette fallo grave che di nuovo Marinic-Kragic trasforma a due minuti dal termine del tempo (5-4). Lazic commette fallo grave al centro e Presciutti con una doppia finta cala il bis e pareggia. A metà gara perfetta parità (5-5).
Si ricomincia con Kharkov che trasforma in un amen il terzo uomo in più, ma l'Italia è viva e gioca veloce guadagnando due penalty che Fondelli trasforma spiazzando entrambe le volte l'ex compagno della Pro Recco, Bijac (7-6). Marziali prende il secondo fallo e Vrlic non si fa pregare al centro per pareggiare su assist di Fatovic (7-7). Gli azzurri chiudono due inferiorità importanti, ma nulla possono contro l'uomo in più di Buric che in controfuga segna il nuovo vantaggio croato 8-7. Ci sarebbe spazio per l'azione in più del pareggio, ma Marziali si fa stoppare dal palo e da Bijac all'ultimo secondo (2/10).
Nel quarto tempo serve il pareggio. Butic esce per fallo grave e Marziali trova dalla spazzatura l'8-8 dopo trenta secondi. Biljanka è bravo da lato cattivo a timbrare il sesto extraman su dodici tentativi, ma arriva immediata la risposta di un super Fondelli che piazza un destro no look (9-9) a metà tempo dall'angolo cortissimo. Manca un'eternità. Velotto esce per tre falli e Di Somma fallisce ancora in più. A tre minuti dalla fine Marinic-Kragic piazza la botta del 10-9 che potrebbe ammazzare un bue. Invece nella sofferenza l'Italia la ribalta alla grande: Condemi segna una rete al volo e poi Fondelli trasforma il rigore per fallo grave al centro su Marziali. Più uno a 1'40 dal termine. Non c'è respiro. Marinic-Kragic sbaglia il tredicesimo uomo in più. Gli azzurri non forzano il gioco, non riescono ad andare al tiro, lasciano l'ultima azione ai croati e si sistemano in difesa. Manca un possesso. Bijac lascia la porta sguarnita e va al centro dell'attacco. L'Italia si stringe al centro, ma lascia tirare Buric dal lato buono e il pallone finisce sotto le mani di Del Lungo a cinque secondi dalla fine. Pari. Campagna chiama l'ultimo schema, che quasi riesce. Fondelli tira, forte ma centrale. Si va ai rigori. Marinic-Kragic e Fondelli fanno centro, la conclusione di Fatovic è parata da Del Lungo. Presciutti spara forte dentro e dall'altra parte Buric fa gol con l'aiuto del Var dopo che Del Lungo aveva intuito. Echenique (traversa) e Di Fulvio (parata) sbagliano, mentre Kharkov e Zuvela no. Il ventunesimo mondiale è deciso.
Settebello medagliati ai campionati mondiali (4 ori, 4 argenti, 1 bronzo)
CALI 1975
3. Italia: Alberani, Simeoni, Baracchini, Marsili, Castagnola, De Magistris, Ghibellini, Castagnola, Del Duca, D'Angelo, Scotti Galletta. CT Lonzi
BERLINO 1978
1. Italia: Alberani, Simeoni, Baracchini, Marsili, Fondelli, De Magistris, Ghibellini, Galli, Ragosa, Collina, Scotti Galletta. CT Lonzi
MADRID 1986
2. Italia: Trapanese, Misaggi, Pisano, Steardo, Campagna, Caldarella, Fiorillo, Giuseppe Porzio, Postiglione, Tempestini, Ferretti, D'Altrui, Averaimo. CT Dennerlein
ROMA 1994
1. Italia: Attolico, D'Altrui, Bovo, Giuseppe Porzio, Campagna, Roberto Calcaterra, Fiorillo, Franco Porzio, Pomilio, Gandolfi, Ferretti, Silipo, Averaimo. CT Rudic
BARCELLONA 2003
2. Italia: Gerini, Postiglione, Mangiante, Buonocore, Rath, Roberto Calcaterra, Tempesti, Angelini, Felugo, Alessandro Calcaterra, Goran Fiorentini, Silipo, Bencivenga. CT De Crescenzo
SHANGHAI 2011
1. Italia: Tempesti, Perez, Gitto, Figlioli, Giorgetti, Felugo, Figari, Gallo, Presciutti, Deni Fiorentini, Aicardi, Deserti, Pastorino. CT Campagna
GWANGJU 2019
1. Italia: Del Lungo, Di Fulvio, Luongo, Figlioli, Di Somma, Velotto, Renzuto Iodice, Echenique, Figari, Bodegas, Aicardi, Dolce, Nicosia. CT Campagna
BUDAPEST 2022
2. Italia: Del Lungo, Di Fulvio, Damonte, Iocchi Gratta, Fondelli, Cannella, Marziali, Echenique, Presciutti, Bruni, Di Somma, Dolce, Nicosia. CT Campagna
DOHA 2024
2. Italia: Del Lungo, F Di Fulvio, Damonte, Marziali, A. Fondelli, Echenique, N. Presciutti, Bruni L., E. Di Somma, Velotto, Nicosia, Condemi, Iocchi Gratta. CT Campagna
Albo d'oro e piazzamenti Italia
Belgrado 1973: 1. Ungheria, 2. Urss, 3. Jugoslavia; Italia quarta
Cali 1975: 1. Urss, 2. Ungheria, 3. Italia
Berlino 1978: 1. Italia, 2. Ungheria, 3. Jugoslavia
Guayaquil 1982: 1. Urss, 2. Ungheria, 3. Germania Ovest; Italia nona
Madrid 1986: 1. Jugoslavia, 2. Italia, 3. Urss
Perth 1991: 1. Jugoslavia, 2. Spagna, 3. Ungheria; Italia sesta
Roma 1994: 1. Italia, 2. Spagna, 3. Russia
Perth 1998: 1. Spagna, 2. Ungheria, 3 Jugoslavia; Italia quinta
Fukuoka 2001: 1. Spagna, 2. Jugoslavia, 3. Russia; Italia quarta
Barcellona 2003: 1. Ungheria, 2. Italia, 3. Serbia&Montenegro
Montreal 2005: 1. Serbia&Montenegro, 2. Ungheria, 3. Grecia; Italia ottava
Melbourne 2007: 1. Croazia, 2. Ungheria, 3. Spagna; Italia quinta
Roma 2009: 1. Serbia, 2. Spagna, 3. Croazia; Italia undicesima
Shanghai 2011: 1. Italia, 2. Serbia, 3. Croazia
Barcellona 2013: 1. Ungheria, 2. Montenegro, 3. Croazia; Italia quarta
Kazan 2015: 1. Serbia, 2. Croazia, 3. Grecia; Italia quarta
Budapest 2017: 1. Croazia, 2. Ungheria, 3. Serbia; Italia sesta
Gwuangju 2019: 1. Italia, 2. Spagna, 3. Croazia
Budapest 2022: 1. Spagna, 2. Italia, 3. Grecia
Fukuoka 2023: 1. Ungheria 2. Grecia 3. Spagna 5. Italia
Doha 2024. 1. Croazia, 2. Italia, 3. Spagna
Mondiali di Doha 2024 – Torneo Maschile
Finale 7° Posto
Montenegro-Ungheria 10-18 dtr (3-4, 3-2, 3-3, 5-5; 2-4)
Finale 3° Posto
Spagna-Francia 14-10 (4-1, 5-3. 2-2. 3-4)
Finale 5° Posto
Grecia-Serbia 15-11 (5-2, 3-3, 2-4, 5-2)
Finale
Italia-Croazia 13-15 (3-2, 2-3, 2-3, 4-3; 2-4)
GIORNATE PRECEDENTI
I gironi
Girone A: Spagna 9, Croazia 6, Australia 3, Sudafrica 0.
Girone B: Grecia 9 Francia 6, Cina 3 Brasile 0.
Girone C: Serbia 9, Montenegro 5, Stati Uniti 4, Giappone 0.
Girone D: Ungheria 8, Italia 7, Romania 3, Kazakistan 0.
3a Giornata (9 Febbraio)
Girone A
Australia-Spagna 9-15 (2-4, 3-2, 2-4, 2-5)
Sudafrica-Croazia 6-29 (2-7, 1-7, 3-7, 0-8)
Girone B
Grecia-Francia 13-12 (3-3, 4-3, 3-2, 3-4)
Brasile-Cina 8-10 (3-2, 2-1, 1-3, 2-4)
Girone C
Montenegro-Giappone 13-11 (3-2, 2-3, 4-0, 4-6)
Serbia-Stati Uniti 14-12 (2-3, 3-4, 6-1, 3-4)
Girone D
Kazakistan-Ungheria 1-28 (0-8, 0-5, 0-8, 1-7)
Romania-Italia 10-16 (3-4, 4-4, 2-5, 1-3)
2a Giornata (7 Febbraio)
Girone A
Australia-Sudafrica 29-7 (6-2, 8-1, 7-1, 8-3)
Spagna-Croazia 10-6 (2-1, 3-2, 1-0, 4-3)
Girone B
Francia-Cina 16-9 (3-3, 4-2, 2-1, 7-3)
Grecia-Brasile 23-4 (6-3, 4-0, 6-0, 7-1)
ha arbitrato Severo
Girone C
Stati Uniti-Giappone 18-5 (4-1, 4-0, 4-2, 6-2)
Serbia-Montenegro 14-6 (4-1, 2-2, 5-3, 3-0)
Girone D
Kazakistan-Romania 3-25 (1-7, 1-6, 0-5, 1-7)
Ungheria-Italia 15-14 dtr - 9-9 (2-2, 2-2, 3-3, 2-2; 6-5)
1a Giornata (5 Febbraio)
Girone A
Sudafrica-Spagna 5-21 (1-6, 0-7, 0-4, 4-4)
Croazia-Australia 13-8 (5-1, 4-2, 2-2, 2-3)
Girone B
Cina-Grecia 6-24 (1-4, 0-6, 3-7, 2-7) ha arbitrato Severo
Brasile-Francia 11-16 (1-3, 4-5, 3-4, 3-4)
Girone C
Giappone-Serbia 10-17 (3-4, 4-4, 1-5, 2-4)
Montenegro-Stati Uniti 16-15 dtr (9-9) (3-1, 2-3, 4-3, 2-4; 5-4)
Girone D
Italia-Kazakistan 33-3 (6-1, 10-1, 8-1, 9-0)
Romania-Ungheria 8-15 (2-5, 2-5, 3-2, 1-3)
Semifinali 13° Posto (11 Febbraio)
Sud Africa-Brasile 5-18 (4-5, 0-4, 0-3, 1-6)
Giappone-Kazakistan 17-4 (3-2, 5-0, 5-2, 4-0)
Ottavi Di Finale (11 Febbraio)
Croazia-Cina 22-4 (5-3, 5-1, 6-1, 6-0)
Australia-Francia 8-11 (3-2, 3-4, 1-2, 1-3)
Montenegro-Romania 12-9 (3-5, 4-1, 2-2, 3-1)
Stati Uniti-Italia 12-13 (3-3, 1-3, 4-4, 4-3)
Finale 15° Posto (13 Febbraio)
Sud Africa-Kazakhstan 11-10 (3-0, 4-3, 1-4, 3-3)
Finale 13° Posto (13 Febbraio)
Brasile-Giappone 11-22 (4-6, 2-5, 3-5, 2-6)
Semifinali 9° Posto (13 Febbraio)
Cina-Romania 7-9 (2-1, 2-2, 1-4, 2-2)
Australia-Usa 10-16 (3-4, 4-5, 1-3, 2-4)
ha arbitrato Severo
Quarti Di Finale (13 Febbraio)
Spagna-Montenegro 15-12 (5-2, 3-5, 5-0, 2-5)
Grecia-Italia 10-11 (3-1, 2-5, 3-2, 2-3)
Serbia-Croazia 13-15 (4-4, 5-5, 1-2, 3-4)
Ungheria-Francia 10-11 (4-2, 3-1, 1-3, 2-5)
Finale 11° Posto (15 Febbraio)
Cina-Australia 7-17 (2-8, 0-4, 1-4, 4-1)
Finale 9° Posto (15 Febbraio)
Romania-Usa 9-13 (2-5, 2-2, 4-3, 1-3)
Semifinali 5°-8° posto
Montenegro-Grecia 13-14 dtr (10-10) (2-2, 3-4, 1-2, 4-2; 3-4)
Serbia-Ungheria 11-10 (5-2, 2-5, 2-1, 2-2)
Semifinali (15 Febbraio)
Spagna-Italia 6-8 (1-1, 1-3, 1-2, 3-2)
Croazia-Francia 17-16 dtr (10-10) (3-2, 3-3, 3-1, 2-6; 6-5)
Foto Andrea Staccioli, Andrea Masini, Giorgio Scala e Giorgio Perottino DBM
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Mondiali. Canada-Italia 12-18. 7rosa qualificato alle Olimpiadi

Le azzurre superano per la seconda volta le nordamericane nel torneo iridato di Doha e conquistano il pass olimpico alla sesta e ultima opportunità. Ottima difesa, che salva sei inferiorità numeriche su nove, e attacco incisivo con la cinquina di Bianconi e le quaterne di Avegno e Giustini. Il Setterosa chiude il mondiale al settimo posto e si qualifica alle Olimpiadi di Parigi.
Per l'Italia, oro ad Atene 2004 e argento a Rio de Janeiro 2016, è un ritorno ai Giochi dopo aver perso l'edizione di Tokyo, disputata nel 2021, cui non era qualificata. Solo Tabani e Bianconi avevano partecipato ad una rassegna olimpica, cui accedono anche grazie alla vittoria contro le pluricampionesse olimpiche e mondiali degli Usa nei quarti di finale iridati di Fukuoka che ha obbligato le statunitensi a qualificarsi a Parigi attraverso i Panamericani occupando il posto continentale (piuttosto che quello destinato alle finaliste iridate in Giappone) e costringendo il Canada a rincorrere la qualificazione che arriva in serata vista la rinuncia del Sud Africa che libera un pass olimpico in più a favore delle nordamericane. Tornano sul trono mondiale gli Stati Uniti, che dopo un'edizione di pausa sconfitte dal Setterosa, battono 8-7 l'Ungheria. La Spagna passa 10-9 con la Grecia all'ultimo respiro e conquista il bronzo.
Le dichiarazioni di Silipo: "Sono stati due mesi molto intensi. Abbiamo vissuto questa pressione del pass olimpico sin da Fukuoka. In Giappone siamo stati vicini ad ottenerlo, già lì ci siamo tra virgolette un po' innervositi. Due volte lo potevamo raggiungere agli europei di Eindhoven ed anche lì è andata male. Due volte qua e sono andate male. Diciamo che c'era quest'incubo del pass olimpico, che poi non ci ha permesso di esprimere al meglio il nostro gioco durante la competizione. Le abbiamo provate tutte per stemperare un poco la tensione. Prima di partire per Doha avevo detto alle ragazze che l'importante era vincere il mondiale per cercare di distogliere l'obiettivo di Parigi. Comunque va bene così. Questo gruppo viene da una grossa delusione. Voglio ricordare alle ragazze che in questi due anni e mezzo, oltre a ottenere un pass olimpico, seppur non nelle migliori condizioni, hanno conquistato due medaglie importanti, ad europei e mondiali, e nelle altre due competizioni sono arrivate quarte. Quindi se iniziano a credere un po' di più nella loro forza, nelle loro capacità, riusciranno ad essere veramente un bella squadra. A parte Bianconi e Tabani, il resto delle ragazze sono tutte alle prime armi: nessuna ha vissuto questa adrenalina, questo stress. Ora ce la godiamo, le ragazze si devono liberare di questo peso. Ci aspetterà un'estate molto impegnativa per tornare ad essere più forti di prima. L'abbraccio a Mino era un abbraccio a tutto lo staff. Un ringraziamento a Fabio Conti, che ci ha sempre supportato. Si va a Parigi!".
Le dichiarazioni di capitan Palmieri: "Cè l'abbiamo fatta. Che fatica. Abbiamo avuto un sacco di possibilità, però è da due anni e mezzo che lavoravamo per questo obiettivo. Molte di noi c'erano quattro anni fa e la tensione è stata immensa per tutto il movimento. Cercheremo di portare l'Italia più in alto possibile e siamo felici di questo".
Le dichiarazioni di Tabani: "Questa qualificazione vogliamo dedicarla a Barbara, perché lei era la nostra forza e io glielo avevo promesso con tutta me stessa. Scusate l'emozione. E ci siamo riuscite. Siamo contente, ora vogliamo andare a Parigi a dimostrare quello che realmente siamo".
Le dichiarazioni di Bianconi: "È stata un sofferenza perché stava iniziando a diventare un'ossessione. Quando un obiettivo inizia a pesarti così tanto, ti mette in difficoltà. Non mi sto ancora rendendo conto. Oggi finalmente ho visto la squadra, il sacrificio. Ho visto lottare l'una per l'altra. Ho visto quello che è sempre stato l'Italia".
tabellino Canada-Italia 12-18
Canada: Gaudreault, Crevier, Wright 1, Mcdowell, Bakoc 4, Lemay-Lavoie, Mckelvey 2, Browne 1, Paul 1, La Roche 1, Vulpisi, Mimides 2, Carroll. All. Paradelo.
Italia: Condorelli, Tabani, Galardi, Avegno 4, Giustini 4, Bettini, Picozzi, Bianconi 5 (1 rig.), Palmieri 1, Marletta 3 (1 rig.), Viacava 1, Banchelli, Cergol. All. Silipo.
Arbitri: Margeta (Slo) e Spiritosanto (Usa).
Note: parziali 4-5, 4-6, 1-2, 3-5. Uscita per limite di falli Wright (C) e Giustini nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Canada 3/10, Italia 7/12 + 2 rigori. Spettatori 100 circa.
CRONACA. Trenta gol e partita pazza. L'Italia corrre veloce e, dopo la superiorità numerica di La Roche che apre le marcature, piazza il 4-0 di break con Bianconi in più e dal lato corto, il tiro a volo di Giustini e la botta di Marletta (4-1). In un amen rientra il Canada: Bakoc col mancino in più, Mimides e la patavina Mckelvey impattano (4-4). Giustini in controfuga è brava e testarda per il 5-4 di fine primo tempo.
Nel secondo continua con la pioggia di gol. Bianconi e Marletta riallungano sul 7-4. Browne accorcia al volo, ma il Setterosa scappa con Avegno in più e Viacava (9-5). La sette Bakoc è l'ultima ad arrendersi e piazza la doppietta che tiene in vita le nordamericane, ma un'ispirata Avegno e Palmieri, prima del gol di Paul, chiudono metà gara sul + 3 (11-8).
Al cambio campo Bianconi piazza la quaterna su rigore, mentre Giustini finalizza una bella controfuga e l'Italia raggiunge il massimo vantaggio (13-8). Mimides accorcia a metà tempo e la difesa si chiude a riccio stoppando anche una doppia superiorità.
Nell'ultimo parziale Avegno allunga sul +5. Il Canada ci prova, conquista tre extraplayer e ne trasforma uno con la solita Bakoc. Marletta su rigore e Giustini rispondono a Wright e McKelvey (rigore). Sul meno quattro, a due minuti dal termine, cala la tensione e ne approfittano Avegno in più e Bianconi per il 18-12 che chiude il match e apre i Giochi!
OLIMPIADI: LE QUALIFICATE
Le dieci squadre che parteciperanno alle Olimpiadi di Parigi 2024 sono Francia (paese ospitante), Olanda e Spagna (Mondiali 2023), Australia (Oceania), Cina (Asian Games), Stati Uniti (Panamericani 2023), Grecia (Europei 2024), Ungheria e Italia (Mondiali di Doha), Canada (rinuncia Sud Africa).
Mondiali di Doha 2024 – Torneo femminile – Il calendario (orari italiani)
Finale 7° Posto (16 Febbraio)
Canada-Italia 12-18 (4-5, 4-6, 1-2, 3-5)
Finale 3° Posto (16 Febbraio)
Spagna-Grecia 10-9 (2-1, 4-4, 1-1, 3-3)
Finale 5° Posto (16 Febbraio)
Australia-Olanda 8-10 (1-2, 5-1, 1-3, 1-4)
Finale (16 Febbraio)
Stati Uniti-Ungheria 8-7 (3-2, 2-2, 0-1, 3-2)
Classifica. 1. Stati Uniti, 2. Ungheria, 3.Spagna, 4. Grecia, 5. Olanda, 6. Australia, 7. Italia, 8. Canada.
PRECEDENTI
Mondiali di Doha 2024 – Torneo femminile – I gironi
Girone A: Stati Uniti 9, Olanda 6, Kazakhstan 2, Brasile 1.
Girone B: Spagna 9, Grecia 3, Cina 2, Francia 1.
Girone C: Ungheria 9, Australia 6, Nuova Zelanda 3, Singapore 0.
Girone D: Italia 9, Canada 6, Gran Bretagna 3, Sudafrica 0.
1a giornata (4 febbraio)
Girone A
Kazakistan-Brasile 16-15 (10-10) dtr (1-2, 2-2, 5-3, 2-3; 6-5)
Stati Uniti-Olanda 10-8 (3-2, 3-3, 3-1, 1-2)
arbitra Nicolosi
Girone B
Cina-Spagna 5-18 (2-3, 2-5, 1-4, 0-6)
Grecia-Francia 11-6 (3-2, 2-1, 4-2, 2-1)
Girone C
Australia-Singapore 32-1 (7-1, 13-0, 6-0, 6-0)
Ungheria-Nuova Zelanda 19-8 (5-2, 4-2, 2-1, 8-3)
Girone D
Gran Bretagna-Italia 10-22 (3-5, 2-6, 2-6, 3-5)
Sudafrica-Canada 2-24 (0-6, 0-3, 2-8, 0-7)
2 giornata - 6 febbario
Girone A
Olanda-Kazakistan 27-4 (6-0, 4-1, 8-3, 9-0)
Brasile-Stati Uniti 5-21 (2-7, 1-6, 0-4, 2-4)
Girone B
Francia-Cina 10-11 dtr (6-6) (0-2, 2-1, 3-3, 1-0; 4-5)
Spagna-Grecia 16-8 (2-3, 5-2, 4-2, 5-1) ha arbitrato Severo
Girone C
Nuova Zelanda-Australia 6-13 (2-3, 2-3, 1-3, 1-4)
Singapore-Ungheria 2-39 (0-11, 0-7, 2-11, 0-10) ha arbitrato Nicolosi
Girone D
Canada-Gran Bretagna 20-5 (6-1, 5-2, 3-0, 6-2)
Italia-Sudafrica 25-3 (6-1, 5-1, 6-1, 8-0)
3a Giornata (8 Febbraio)
Girone A
Brasile-Olanda 5-27 (1-7, 1-4, 2-7, 1-9)
ha arbitrato Nicolosi
Stati Uniti-Kazakhstan 32-3 (8-0, 8-0, 9-1, 7-2)
Girone B
Spagna-Francia 14-7 (2-0, 5-4, 4-1, 3-2)
Grecia-Cina 22-9 (7-2, 4-2, 6-1, 5-4)
Girone C
Singapore-Nuova Zelanda 4-30 (1-10, 0-9, 0-5, 3-6)
Ungheria-Australia 13-8 (4-2, 4-3, 3-1, 2-3)
Girone D
Sudafrica-Gran Bretagna 5-14 (2-5, 0-4, 2-5, 1-0)
Italia-Canada 12-8 (4-4, 4-2, 2-2, 2-0)
Semifinali 13° Posto (10 Febbraio)
Brasile-Francia 8-17 (1-4, 1-3, 2-5, 4-5)
Singapore-Sud Africa 6-20 (3-4, 1-5, 0-5, 2-6)
Ottavi Di Finale (10 Febbraio)
Olanda-Cina 14-11 (5-5, 3-2, 5-4, 2-0)
Kazakhstan-Grecia 5-24 (2-8, 0-4, 1-7, 2-5)
Australia-Gran Bretagna 20-8 (6-1, 6-2, 4-1, 4-4)
Nuova Zelanda-Canada 12-14 (2-5, 3-5, 4-2, 3-2)
Finale 15° Posto (12 Febbraio)
Brasile-Singapore 18-2 (4-0, 2-0, 4-0, 8-2)
Finale 13° Posto (12 Febbraio)
Francia-Sud Africa 19-8 (5-0, 5-3, 6-3, 3-2)
Semifinali 9° Posto (12 Febbraio)
Cina-Gran Bretagna 15-10 (4-2, 5-3, 2-1, 4-4)
ha arbitrato Severo
Kazakhstan-Nuova Zelanda 8-23 (2-6, 1-5, 3-7, 2-5)
Quarti Di Finale (12 Febbraio)
Stati Uniti-Australia 10-9 (2-2, 3-1, 3-0, 2-6)
Spagna-Canada 12-9 (3-1, 4-1, 2-3, 3-4)
Ungheria-Olanda 13-12 dtr (8-8) (1-1, 3-1, 1-2, 3-4, 5-4)
Italia-Grecia 12-14 (0-3, 3-4, 4-4, 5-3)
Finale 11° Posto (14 Febbraio)
Gran Bretagna-Kazakhstan 8-6 (3-1, 2-2, 0-3, 3-0)
Finale 9° Posto (14 Febbraio)
Cina-Nuova Zelanda 15-16 (4-4, 3-5, 3-4, 5-3)
Semifinali 5° Posto
Australia-Canada 10-8 (3-1, 0-2, 2-3, 5-2)
Olanda-Italia 10-5 (5-1, 2-3, 1-1, 2-0)
Semifinali (14 Febbraio)
Stati Uniti-Spagna 11-9 (3-1, 3-3, 4-3, 1-2) ha arbitrato Severo
Ungheria-Grecia 13-11 dtr (9-9) (3-3, 3-3, 1-1, 2-2; 4-2)
Foto Giorgio Scala, Giorgio Perottino, Andrea Staccioli, Andrea Masini / DBM
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