Federnuoto e Sindacato Italiano Balneari insieme per garantire la sicurezza sulle spiagge

Paolo Barelli, Presidente della FIN, e Antonio Capacchione, Presidente del SIB aderente a FIPE/Confcommercio: "Uniti per promuovere la formazione degli assistenti bagnanti e proteggere le coste italiane".
La Federazione Italiana Nuoto e il Sindacato Italiano Balneari hanno sottoscritto una convenzione che si fonda sull'interesse congiunto di favorire la diffusione della cultura dell'acqua in seno alle famiglie italiane, la crescita e la professionalizzazione della figura degli assistenti bagnanti per garantire il presidio delle coste marine, lacuali e fluviali, e dunque la sicurezza in acqua e sulle spiagge, e di sostenere le imprese balneari in un contesto prevalentemente turistico in linea con i nuovi regolamenti del settore.
SIB e FIN hanno lavorato alla redazione di un accordo di tre anni, immediatamente esecutivo, ritenendo di interpretare in maniera proattiva le esigenze di imprese, dei cittadini e le necessità del territorio.
"Imparare a nuotare salva la vita - sottolinea Paolo Barelli, Presidente della Federazione Italiana Nuoto e capogruppo di Forza Italia alla Camera - Questa è la vocazione primaria della federazione che da oltre un secolo promuove le discipline acquatiche, formando campioni e soprattutto generazioni di cittadini che sanno nuotare garantendo la sicurezza personale e altrui. Per competenze e professionalità, la sezione nuoto per salvamento della federazione è riconosciuta un'eccellenza a livello internazionale ed è riferimento per molteplici protocolli d'intesa e regolamenti che favoriscono e disciplinano la formazione e l'aggiornamento degli assistenti bagnanti. L'accordo con il Sindacato Italiano Balneari nasce proprio da sensibilità e finalità condivise. Le imprese associate alla SIB svolgono un ruolo primario nell'ambito del settore turistico che rappresenta il 13% del PIL del Paese, di cui il 39% relativo all'asset balneare che produce 175 milioni di presenze all'anno provenienti da tutto il mondo. Porre in sicurezza gli oltre 8.000 chilometri di coste, laghi e fiumi e rendere le spiagge luoghi protetti è una missione comune, un obiettivo indispensabile per il benessere dell'Italia", conclude Barelli.
"Le aziende balneari italiane da sempre garantiscono che la balneazione nel nostro Paese avvenga in condizioni di sicurezza nel più rigoroso rispetto delle ordinanze emanate dalle Capitanerie di porto - dichiara Antonio Capacchione, Presidente del Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio - I balneari italiani sono, pertanto, dei fiduciari dello Stato con conseguenti responsabilità amministrative, civili e financo penali nel caso di inosservanza degli obblighi imposti dalle autorità marittime. La balneazione attrezzata italiana costituisce da questo punto di vista un unicum nel panorama europeo e internazionale. La spiaggia italiana è già quella più sicura. Costituisce un fiore all'occhiello del nostro Paese che il mondo ci invidia. Un vantaggio competitivo nel mercato internazionale delle vacanze. Non abbiamo, però, alcuna intenzione di cullarci sugli allori. Il Sib - l'Organizzazione maggiormente rappresentativa della categoria - è impegnata con la FIN a realizzare una molteplicità di iniziative non solo garantire gli attuali livelli di eccellenza ma soprattutto per migliorare e ulteriormente potenziare la sicurezza in mare".
pdf Presentazione Protocollo Intesa FIN-SIB "Spiagge Sicure"
L'istruttore e assistente bagnanti Galeazzi salva uomo colto da infarto a Terni

Un intervento provvidenziale per salvare la vita di un uomo colpito da infarto. Protagonisti Carlo Galeazzi, 28 anni, allenatore, assistente bagnanti e atleta della squadra master della Ternana Nuoto e gli assistenti bagnanti in servizio alle Piscine dello Stadio di Terni gestita dalla società Virtus Buonconvento del presidente Gianluca Valeri. Mercoledì 5 marzo un uomo di 45 anni ha accusato un malore allo stomaco mentre nuotava. Uscito dalla vasca aveva immaginato che potesse dipendere da un'indigestione, ma raggiunti gli spogliatoi ha perso conoscenza, accasciandosi a terra. Galeazzi è intervenuto subito con defibrillatore e praticando, insieme agli assistenti bagnanti e allo staff della struttura, le tecniche salvavita che hanno permesso al nuotatore soccorso di riprendere conoscenza e l'uso della parola mentre sopraggiungeva il 118. La persona colpita da infarto è stata poi sottoposta ad intervento chirurgico e ora è fuori pericolo.
"Sono subito andato a prendere il defibrillatore - racconta Galeazzi al Corriere dell'Umbria - Quando sono tornato gli assistenti bagnanti gli stavano praticando il massaggio cardiaco, io ho eseguito la manovra della respirazione poi ho praticato una prima scossa elettrica con il defibrillatore, quindi un altro massaggio cardiaco, e di nuovo un’altra scossa, quella che poi lo ha fatto riprendere. Lui ha preso coscienza lentamente, gli parlavamo, pian piano è riuscito a controllare l’occhio e tutti abbiamo tirato un respiro di sollievo perché abbiamo capito che rispondeva agli stimoli. Nel corso della serata di mercoledì 5 marzo mi ha mandato un messaggio per rassicurarmi e poi un vocale per ringraziarmi. Siamo stati una squadra fino all’ultimo, questo è il nostro lavoro, non ci deve ringraziare”. Marco Peciarolo, coordinatore della scuola nuoto e degli assistenti bagnanti delle Piscine dello Stadio, sottolinea l’impegno congiunto di tutto lo staff presente in piscina: "Chi faceva il massaggio cardiaco, chi chiamava il 118, chi si occupava di tenerlo nel modo giusto, tutti hanno fatto rete per salvare una vita. Il mese scorso abbiamo formato tutti i nostri collaboratori con i corsi di salvataggio sia per la piscina sia per la palestra; il defibrillatore è fondamentale in queste situazioni. Siamo tutti contenti di poter raccontare una storia a lieto fine”.
Foto Corriere dell'Umbria
Criteria lifesaving. Gran finale a Riccione. 20 record in 5 giorni

Dieci sessioni di gare, oltre 1500 atleti partecipanti di 93 società, divisi in cinque fasce di età, 20 record italiani stabiliti tra assoluti e di categoria in cinque giorni. Sono i numeri principali dei criteria lifesaving che si sono disputati allo Stadio del Nuoto di Riccione, sotto la nuova copertura pressostatica della piscina esterna. Prima parte riservata ai più giovani, esordienti e ragazzi; seconda parte con junior, cadetti e senior, atleti azzurri compresi.
Nella giornata conclusiva sono stati ottenuti altri cinque record, di cui due nella stessa specialità ma in due serie differenti, che si aggiungono ai 15 stabiliti in precedenza. Sono arrivati tutti in serata: il Gruppo Sportivo dei Vigili del Fuoco Giovanni Salza fissa il limite dei 4x25 manichino junior femminile con 1’26”44 (Alice Severgnini, Viola Giannini, Gaia Gibino, Caterina Palmero) migliorando a distanza di pochi minuti quello di 1’28”79 stabilito nella serie precedente dalla squadra del Grifone Nuoto (Viola Marsella, Eleonora Di Nardo, Safiria Giansanti, Giorgia Cianfrocca); sempre nella 4x25 manichino la In Sport Rane Rosse stabilisce sia il record italiano cadetti con 1’06”91 (Andrea Borona, Giovanni Mastrorilli, Matteo Belloli, Francesco Ferraro) che quello junior maschile con 1’09”58 (Andrea Vacchelli, Eros Ruggieri, Mattia De Bianchi, Alessio Petracca).
Doppio record, assoluto e cadette, per il team del Gorizia Nuoto nella 4x25 manichino vinta in 1'20"25; le quattro protagoniste sono Angelica Trichies, Martina Mosetti, Federica Piani e Maya Rizzi. Record soltanto avvicinato, invece, per le seniores del Gruppo Sportivo Fiamme Oro (Sara Martelli, Federica Volpini, Zoe Fogliuzzi e Silvia Meschiari) che nuotano la staffetta 4x25 manichino con il tempo di 1’21”15 e si avvicinano ad 11 centesimi dal primato italiano assoluto di società (1’21”04) che la Rari Nantes Torino detiene dal 25 maggio 2023, nuotato sempre a Riccione.
La società In Sport Rane Rosse si aggiudica le classifiche di club delle categorie junior, cadetti e senior, dopo aver già vinto quella dei ragazzi, sfiorando l’en plein; in quella esordienti si era affermata la società Padova Nuoto.
I vincitori dell’ultima giornata – 31 gennaio
50 manichino Junior F
1. Angelica Trichies (Gorizia Nuoto) 36”18
50 manichino Junior M
1. Carlo Casanova Borca (Nuotatori Canavesani) 30”48
50 manichino Cedette
1. Maya Rizzi (Gorizia Nuoto) 34”46
50 manichino Cadetti
1. Giovanni Mastrorilli (In Sport Rane Rosse) 28”54
50 manichino Senior F
1. Helene Giovanelli (Amici Nuoto Riva) 33”89
50 manichino Senior M
1. Francesco Ippolito (Gorizia Nuoto) 28”52
100 manichino pinne e torpedo Junior F
1. Erica Giuliani (Athena SC Bracciano) 59”89
100 manichino pinne e torpedo Junior M
1. Michele M. Patuto (RN Cairo Acqui Terme) 52”91
100 manichino pinne e torpedo Cedette
1. Alice Pezza (In Sport Rane Rosse) 1’01”60
100 manichino pinne e torpedo Cadetti
1. Andrea Dallari (Maranello Nuoto) 50”89
100 manichino pinne e torpedo Senior F
1. Federica Volpini (GS Fiamme Oro) 57”23
100 manichino pinne e torpedo Senior M
1. Davide Cremonini (GS VVF Giovanni Salza) 48”74
100 percorso misto Junior F
1. Angelica Trichies (Gorizia Nuoto) 1’14”05
100 percorso misto Junior M
1. Carlo Casanova Borca (Nuotatori Canavesani) 1’04”07
100 percorso misto Cadette
1. Martina Laurenti (In Sport Rane Rosse) 1’10”74
100 percorso misto Cadetti
1. Giovanni Mastrotilli (In Sport Rane Rosse) 1’00”60
100 percorso misto Senior F
1. Helene Giovanelli (Amici Nuoto Riva) 1’09”63
100 percorso misto Senior F
1. Simone Locchi (GS Marina Militare – In Sport Rane Rosse) 58”53
4x25 manichino Junior F
1. GS VV F Giovanni Salza 1’26”44 RIJ
Alice Severgnini, Viola Giannini, Gaia Gibino, Caterina Palmero
4x25 manichino Junior M
1. In Sport Rane Rosse 1’09”58 RIJ
Andrea Vacchelli, Eros Ruggieri, Mattia De Bianchi, Alessio Petracca
4x25 manichino Cadette
1. Gorizia Nuoto 1’20”25 RI e RIC
Angelica Trichies, Martina Mosetti, Federica Piani, Maya Rizzi
4x25 manichino Cadetti
1. In Sport Rane Rosse 1’06”91 RIC
Andrea Borona, Giovanni Mastrorilli, Matteo Belloli, Francesco Ferraro
4x25 manichino Senior F
1. GS Fiamme Oro 1’21”15
4x25 manichino Senior M
1. Gorizia Nuoto 1’05”80
Classifica Junior
1. In Sport Rane Rosse 385.50
2. Maranello Nuoto 337.50
3. Grifone Nuoto 272.25
Classifica Cadetti
1. In Sport Rane Rosse 697.082
2. Gorizia Nuoto 334.50
3. Sa-Fa 2000 Torino 295.50
Classifica Senior
1. In Sport Rane Rosse 583.25
2. GS Fiamme Oro 462.00
3. GS Marina Militare 400.50
I record assoluti e di categoria stabiliti ai Criteria Primaverili di Riccione 2025
Lunedì 27 gennaio
100 misto lifesaver Ragazze
Sara Lubrano (Play Off) 1’27”33 RIR
100 manichino con pinne ESAM
Ciro D. De Simone (Gym Flower) 59”04 RIEA
Martedì 28 gennaio
4x50 pool lifesaver Ragazze
Sa-Fa 2000 Torino 2’15”17 RIR
Sophia Lattuca, Sveva Ferrero, Fiammetta Giannini, Lisa Cecchettini
4x50 pool lifesaver Ragazzi
Rosetana Nuoto 1’57”68 RIR
Edoardo Di Clemente, Alessio Betti, Leonardo Tommarelli, Matteo Mancinelli
50 manichino ESAM
Andrea Mascheroni (Aquaclub) 35”90 RIEA
Mercoledì 29 gennaio
4x50 manichino ESAM
Athena SC Bracciano 1'29"78 RIEA
Giuseppe Quercia, Leonardo Pacetta, Filippo Ali, Daniel Massari
4x50 manichino Ragazze
Sa-Fa 2000 Torino 1'31"08 RIR
Fiammetta Giannini, Lisa Lucchettini, Adele Borgo, Adele Paiola
4x50 ostacoli Cadetti
In Sport Rane Rosse 1’41”03 RIC
Andrea Borona, Matteo Belloli, Emanuele Achilli, Giovanni Mastrorilli
Giorgia Cianfrocca (Grifone Nuoto) 1’22”95 RIJ
100 misto lifesaver Junior M
Carlo Casanova Borca (Nuotatori Canavesani) 1’10”74 RIJ
100 misto lifesaver Senior F
Letizia Borra (Sportiva Sturla) 1’19”47 RI
Giovedì 30 gennaio
4x50 mista Cadetti
In Sport Rane Rosse 1’28”78 RIC
Giovanni Mastrorilli, Francesco Ferraro, Emanuele Achilli, Andrea Borona
4X50 Pool lifesaver mixed Senior
GS Marina Militare 1’49”16 RI
Lorenzo Mancarlo, Masha Giordano, Simone Locchi, Lucrezia Fabretti
4x50 Pool lifesaver Junior F
In Sport Rane Rosse 2’11”52 RIJ
Eleonora Franculli, Sofia Palladini, Nomei Brambilla, Sara Colzani
4x50 Pool lifesaver Senior F
GS Fiamme Oro 2’00”57 RI
Viola Petrini, Zoe Fogliuzzi, Silvia Meschiari, Federica Volpini
Venerdì 31 gennaio
4x25 manichino Junior F
Grifone Nuoto 1’28”79 RIJ
(Viola Marsella, Eleonora Di Nardo, Safiria Giansanti, Giorgia Cianfrocca)
4x25 manichino Junior F
GS VV F Giovanni Salza 1’26”44 RIJ
Alice Severgnini, Viola Giannini, Gaia Gibino, Caterina Palmero
4x25 manichino Junior M
1. In Sport Rane Rosse 1’09”58 RIJ
Andrea Vacchelli, Eros Ruggieri, Mattia De Bianchi, Alessio Petracca
4x25 manichino Cadette
1. Gorizia Nuoto 1’20”25 RI e RIC
Angelica Trichies, Martina Mosetti, Federica Piani, Maya Rizzi
4x50 manichino Cadetti
In Sport Rane Rosse 1’06”91 RIC
Andrea Borona, Giovanni Mastrorilli, Matteo Belloli, Francesco Ferraro
Foto di Diego Montano e Vittoria Olivieri / DBM
Risultati completi
Criteria lifesaving. In vasca junior, cadetti e senior. Otto record

I criteria lifesaving, che tengono a battesimo la nuova copertura pressostatica della piscina esterna dello Stadio del Nuoto di Riccione, proseguono con le giornate di gare riservate alle categorie junior, cadetti e senior. Nelle prime tre sessioni sono stati stabiliti otto record nazionali (tre assoluti, tre juniores e due cadetti) che si aggiungono ai sette precedenti. Concluse le competizioni delle fasce di età più giovani, esordienti e ragazzi, si nuota fino a venerdì 31 gennaio.
I vintori della 3 giornata – mercoledì 29 gennaio (pomeriggio)
200 ostacoli Junior F
1. Nicole Carzacchi (Maranello Nuoto) 2’15”66
200 ostacoli Junior M
1. Antonino Garofalo (CS Portici) 1’58”74
200 ostacoli Cadette
1. Federica Venturoli (Gorizia Nuoto) 2’14”78
200 ostacoli Cedetti
1. Tommaso Chiado’ Viret (Sa-Fa 2000 Torino) 2’01”02
200 ostacoli Senior F
1. Giulia Caprai (Esseci Nuoto) 2’08”38
200 ostacoli Senior M
1. Lorenzo Glessi (Gorizia Nuoto – CS Esercito) 1’56”11
4x50 ostacoli Junior F
1. In Sport Rane Rosse 2’00”60
4x50 ostacoli Junior M
1. In Sport Rane Rosse 1’44”82
4x50 ostacoli Cadette
1. In Sport Rane Rosse 1’54”60
4x50 ostacoli Cadetti
1. In Sport Rane Rosse 1’41”03 RIC
Andrea Borona, Matteo Belloli, Emanuele Achilli, Giovanni Mastrorilli
4x50 ostacoli Senior F
1. GS Fiamme Oro 1’54”36
4x50 ostacoli Senior M
1. Gorizia Nuoto 1’39”92
100 misto lifesaver Junior F
1. Giorgia Cianfrocca (Grifone Nuoto) 1’22”95 RIJ
100 misto lifesaver Junior M
1. Carlo Casanova Borca (Nuotatori Canavesani) 1’10”74 RIJ
100 misto lifesaver Cadette
1. Alice Pezza (In Sport Rane Rosse) 1’22”32
100 misto lifesaver Cadetti
1. Diego Ferrari (Amici Nuoto Riva) 1’08”93
100 misto lifesaver Senior F
1. Letizia Borra (Sportiva Sturla) 1’19”47 RI
100 misto lifesaver Senior M
1. Davide Cremonini (GS VVF Giovanni Salza) 1’09”16
I vincitori della 4 giornata – giovedì 30 gennaio
4x50 mista Junior F
1. Virtus Buonconvento 1’48”59
4x50 mista Junior M
1. In Sport Rane Rosse 1’35”83
4x50 mista Cedette
1. In Sport Rane Rosse 1’46”09
4x50 mista Cadetti
1. In Sport Rane Rosse 1’28”78 RIC
Giovanni Mastrorilli, Francesco Ferraro, Emanuele Achilli, Andrea Borona
4x50 mista Senior F
1. GS Fiamme Oro 1’42”77
4x50 mista Senior M
1. Acqua 13 1’34”81
200 super lifesaver Junior F
1. Nicole Carzacchi (Maranello Nuoto) 2’29”29
200 super lifesaver Junior M
1. Riccardo Bartolacelli (Maranello Nuoto) 2’16”23
200 super lifesaver Cadette
1. Alice Pezza (In Sport Rane Rosse) 2’29”97
200 super lifesaver Cadetti
1. Diego Ferrari (Amici Nuoto Riva) 2’07”64
200 super lifesaver Senior F
1. Lucrezia Fabretti (GS Marina Militare – In Sport Rane Rosse) 2’20”00
200 super lifesaver Senior M
1. Francesco Ippolito (Gorizia Nuoto) 2’06”35
4x50 Pool lifesaver mixed Junior
1. In Sport Rane Rosse 1’56”17
4x50 Pool lifesaver mixed Cadetti
1. In Sport Rane Rosse 1’49”46
4X50 Pool lifesaver mixed Senior
1. GS Marina Militare 1’49”16 RI
Lorenzo Mancarlo, Masha Giordano, Simone Locchi, Lucrezia Fabretti
100 manichino con pinne Junior F
1. Erica Giuliani (Athena SC Bracciano) 55”55
100 manichino con pinne Junior M
1. Mattia M. Patuto (RN Cairo Acqui Terme) 47”77
100 manichino con pinne Cadette
1. Evelyn Abis (Acqua 13) 55”72
100 manichino con pinne Cadetti
1. Andrea Borona (In Sport Rane Rosse) 45”40
100 manichino con pinne Senior F
1. Lucrezia Fabretti (GS Marina Militare – In Sport Rane Rosse) 52”26
100 manichino con pinne Senior M
1. Davide Cremonini (GS VVF Giovanni Salza) 46”03
1. Fabio Pezzotti (GS Fiamme Oro) 46”03
4x50 Pool lifesaver Junior F
1. In Sport Rane Rosse 2’11”52 RIJ
Eleonora Franculli, Sofia Palladini, Nomei Brambilla, Sara Colzani
4x50 Pool lifesaver Junior M
1. In Sport Rane Rosse 1’51”92
4x50 Pool lifesaver Cadette
1. Gorizia Nuoto 2’07”11
4x50 Pool lifesaver Cadetti
1. Amici Nuoto Riva 1’50”82
4x50 Pool lifesaver Senior F
1. GS Fiamme Oro 2’00”57 RI
Viola Petrini, Zoe Fogliuzzi, Silvia Meschiari, Federica Volpini
4x50 Pool lifesaver Senior M
1. CN Posillipo 1’50”66
Risultati completi
Foto Diego Montano e Vittoria Olivieri / DBM
Criteria lifesaving. La prima parte si chiude con 7 record

In svolgimento a Riccione fino a venerdì 31 gennaio i criteria primaverili di nuoto per salvamento. Al termine delle gare riservate alle fasce di età più giovani, esordienti A e ragazzi, sono stati stabiliti sette record italiani di categoria e assegnati 41 titoli nazionali giovanili.
Sara Lubrano (Play Off) ha fissato il primato italiano ragazze dei 100 metri percorso misto lifesaver con 1’27”33, Andrea Mascheroni (Aquaclub) quello dei 50 manichino esordienti A con 35”90 e Ciro Dario De Simone (Gym Flower) quello dei 100 manichino con pinne esordenti A con 59"04; record italiani ragazze e ragazzi anche per le staffette 4x50 pool lifesaver rispettivamente di Sa-Fa 2000 Torino con 2’15”17 e Rosetana Nuoto con 1’57”68 e per le staffette 4x50 manichino esordienti A maschile dell'Athena SC Bracciano con 1'29"78 e ragazze della Sa-Fa 2000 Torino con 1'31"08. Le classifiche di società sono state vinte dal Padova Nuoto gli esordienti A con 265.25 punti e dalla In Sport Rane Rosse i ragazzi con 386.00 punti.
I campionati lifesaving, che tengono a battesimo la nuova copertura pressostatica della piscina esterna dello Stadio del Nuoto, inaugurata il 23 gennaio, proseguono con altre due giornate e mezza di gare riservate alle categorie junior, cadetti e senior.
I vincitori della 1 giornata – lunedì 27 gennaio
100 ostacoli ESAF
1. Elisabetta S. Gorio (Aquaclub) 1’10”39
100 ostacoli ESAM
1. Andrea Mascheroni (Aquaclub) 1'06”62
200 ostacoli Ragazze
1. Vittoria Giancaspro (Virtus Buonconvento) 2’20”36
200 ostacoli Ragazzi
1. Edoardo Lazzari (Aquaclub) 2’04”40
4x50 ostacoli ESAF
1. Padova Nuoto 2’18”13
4x50 ostacoli ESAM
1. Athena SC Bracciano 2’11”87
4x50 ostacoli Ragazze
1. Sa-Fa 2000 Torino 2’05”86
4x50 ostacoli Ragazzi
1. Nuoto Club Milano 1’50”70
100 misto lifesaver Ragazze
1. Sara Lubrano (Play Off) 1’27”33 RIR
precedente 1’27”65
100 misto lifesaver Ragazzi
1. Emanuele Mattioli (Grifone Nuoto) 1’15”73
100 manichino con pinne ESAF
1. Alessia Salerno (Padova Nuoto) 1’10”05
100 manichino con pinne ESAM
1. Ciro D. De Simone (Gym Flower) 59”04 RIEA
100 manichino con pinne Ragazze
1. Agata Binelli (DDS Camaiore) 59”03
100 manichino con pinne Ragazzi
1. Alessio Cesana (In Sport Rane Rosse) 50”59
4x50 mista ESAF
1. In Sport Rane Rosse 2’06”63
4x50 mista ESAM
1. Athena SC Bracciano 1’58”83
4x50 mista Ragazze
1. Sa-Fa 2000 Torino 1’50”73
4x50 mista Ragazzi
1. Gonzaga SC 1’40”77
4x50 pool lifesaver mixed Ragazzi
1. In Sport Rane Rosse 2’01”57
I vincitori della 2 giornata – martedì 28 gennaio
100 percorso misto ESAF
1. Aurora Berti (Padova Nuoto) 1’27”58
100 percorso misto ESAM
1. Daniel Massari (Athena SC Bracciano) 1’18”39
100 percorso misto Ragazze
1. Carlotta Formillo (In Sport Rane Rosse) 1’18”99
100 percorso misto Ragazzi
1. Raniero E. Manganiello (Nuotatori Canavesani) 1’07”14
100 manichino pinne e torpedo ESAF
1. Giulia Petriccione (CN Nichelino) 1’14”12
100 manichino pinne e torpedo ESAM
1. Ciro D. De Simone (Gym Flower) 1’07”86
4x50 pool lifesaver Ragazze
1. Sa-Fa 2000 Torino 2’15”17 RIR
Sophia Lattuca, Sveva Ferrero, Fiammetta Giannini, Lisa Cecchettini
4x50 pool lifesaver Ragazzi
1. Rosetana Nuoto 1’57”68 RIR
Edoardo Di Clemente, Alessio Betti, Leonardo Tommarelli, Matteo Mancinelli
100 manichino pinne e torpedo Ragazze
1. Sara Lubrano (Play Off) 1’05”37
100 manichino pinne e torpedo Ragazzi
1. Alessio Cesana (In Sport Rane Rosse) 56”96
50 manichino ESAF
1. Elisabetta S. Gorio (Aquaclub) 42”37
50 manichino ESAM
1. Andrea Mascheroni (Aquaclub) 35”90 RIEA
50 manichino Ragazze
1. Carlotta Formillo (In Sport Rane Rosse) 38”02
50 manichino Ragazzi
1. Alessio Cesana (In Sport Rane Rosse) 32”39
I vincitori della 3 giornata - mercoledì 29 gennaio (mattino)
200 super lifesaver ESAF
1. Alessia Salerno (Padova Nuoto) 2'52"62
200 super lifesaver ESA
1. Ciro D. De Simone (Gym Flower) 2'38"83
200 super lifesaver Ragazze
1. Sara Lubrano (Play Off) 2'41"03
200 super lifesaver Ragazzi
1. Manuel Mattioli (Grifone Nuoto) 2'21"67
4x50 manichino ESAF
1. Padova Nuoto 1'49"47
4x50 manichino ESAM
1. Athena SC Bracciano 1'29"78 RIEA
Giuseppe Quercia, Leonardo Pacetta, Filippo Ali, Daniel Massari
4x50 manichino Ragazze
1. Sa-Fa 2000 Torino 1'31"08 RIR
Fiammetta Giannini, Lisa Lucchettini, Adele Borgo, Adele Paiola
4x50 manichino Ragazzi
1. Nuotatori Canavesani 1'17"59
Classifica Società Esordienti
1. Padova Nuoto 265.25
2. GS VVF Giovanni Salza 256.25
3. Athena SC Bracciano 226.75
Classifica Società Ragazzi
1. In Sport Rane Rosse 386.00
2. Sa-Fa 2000 Torino 298.50
3. Nuotatori Canavesani 244.00
Risultati completi
Foto di Diego Montano / Vittoria Olivieri / DBM
Lifesaving WC. L’Italia si conferma tra le big. Il bilancio di Tramontana

Diciotto medaglie, un record mondiale ed uno europeo, il primato nella classifica delle gare in piscine e il quarto in quella generale. Numeri che sanno di trionfo per la Nazionale italiana ai mondiali Open e Youth Liefasaving e Surflifesaving a Gold Coast, in Australia.
Il direttore tecnico Massimiliano Tramontana non può che essere soddisfatto di una Nazionale che continua a crescere e a rimanere al vertice. "Torniamo a vincere la classifica in piscina dopo 12 anni a conferma della salute del nostro movimento. Il salvamento italiano, non solo sportivo, è oramai riconosciuto come un modello virtuoso e tale atteggiamento Internazionale nei confronti della FIN è testimoniato dall’assegnazione alla nostra federazione di posizioni di rilievo all’interno dei Boards, delle commissioni e dei comitati. Ora le nostre energie sono proiettate alla valorizzazione degli Assistenti Bagnanti e alla crescita del livello agonistico oceanico. Nel complesso il positivo risultato complessivo è in linea con quanto ottenuto nelle ultime edizioni anche se la vittoria in piscina ci aveva fatto sperare in un possibile podio finale. Il gap ancora ampio da colmare nelle competizioni in mare ci induce ad effettuare ulteriori analisi sulle migliori modalità per diventare nazioni di riferimento anche in tale settore soprattutto in virtù di un possibile ingresso nel giochi olimpici 2032 proprio qui a Brisbane. Un grazie particolare, infine, voglio rivolgerlo al Presidente della sezione Salvamento Giorgio Quintavalle per la costante presenza e per un supporto fondamentale".
ORI (5)
Lucrezia Fabretti nei 100 manichino con pinne
Francesco Ippolito nei 100 misti e nei 200 Super Lifesaver
4x25 manichino con Francesco Ippolito, Fabio Pezzotti, Simone Locchi, Davide Cremonini
4x50 lifesaver mixed con Federica Volpini, Lucrezia Fabretti, Francesco Ippolito, Simone Locchi
ARGENTI (5)
Elisa Dibellonia nei 200 Super Lifesaver
Helene Giovanelli nei 50 manichino
Davide Cremonini nei 100 manichino pinne e torpedo
4x50 ostacoli con Helene Giovanelli, Federica Volpini, Lucrezia Fabretti, Elisa Dibellonia
4x50 mista con Helene Giovanelli, Federica Volpini, Lucrezia Fabretti, Elisa Dibellonia
BRONZI (8)
Lucrezia Fabretti nei 200 ostacoli e nei 100 misti
Federica Volpini nei 100 manichino con pinne
Simone Locchi nei 100 misti
Fabio Pezzotti nei 200 Super Lifesaver
Francesco Ippolito nei 50 manichino
4x25 manichino con Helene Giovanelli, Federica Volpini, Lucrezia Fabretti, Elisa Dibellonia
4x50 mista con Francesco Ippolito, Fabio Pezzotti, Simone Locchi, Davide Cremonini
La spedizione azzurra
DONNE
Lucrezia Fabretti (GS Marina Militare / In Sport), Helene Giovanelli (Amici Nuoto Riva), Federica Volpini (GS Fiamme Oro), Elisa Dibellonia (Rari Nantes Torino), Carlotta Tortello (Sportiva Sturla), Cornelia Rigatti (Amici Nuoto Riva).
MASCHI
Francesco Ippolito (Gorizia Nuoto), Simone Locchi (GS Marina Militare / In Sport), Fabio Pezzotti (GS Fiamme Oro), Davide Cremonini (GS VV.F. Giovanni Salza), Alessandro Gnecchi (In Sport), Diego Ferrari (Amici Nuoto Riva), Giovanni Mastrorilli (Il Gabbiano Napoli), Nicolò Di Tullio (Sportiva Sturla).
STAFF FEDERALE
Il Presidente della sezione Salvamento Giorgio Quintavalle, il direttore tecnico del Salvamento Agonistico Massimiliano Tramontana, l'assistente tecnico piscina Stefano Foggetti, l'assistente tecnico mare Nicola Ferrua, il medico Andrea Felici e il fisioterapista Gianmarco Molinari. Giudice arbitro italiano al seguito Dario Pelosi
Lifesaving world championships. Azzurri sulla Gold Coast

La squadra Nazionale di salvamento è volata in Australia per i campionati mondiali Open e Youth Liefasaving e Surflifesaving in programma a Gold Coast, in Australia, dal 23 agosto all'8 settembre. Le gare dei National Team sono in programma dal 28 agosto. Il prologo sarà dedicato ai master da venerdì, con 17 giorni di eventi inclusa la competizione per squadre nazionali in cui l'Australia cercherà di difendere il proprio titolo. Gli eventi di salvataggio in piscina si terranno presso il Gold Coast Aquatic Center con gara sulla spiaggia e sull'oceano che si svolgeranno a Kurrawa Beach a Broadbeach. Tutte le nazioni si riuniranno martedì 27 agosto quando la cerimonia di apertura includerà una parata delle 50 nazioni attraverso Broadbeach e culminerà con un'esibizione dal vivo della popstar ed ex Nipper, Cody Simpson. Dopo la partecipazione del Westpac Lifesaver Rescue Helicopter Service al Pacific Airshow dello scorso fine settimana, LWC 2024 si apre ufficialmente come l'evento globale più importante del settore.
La spedizione azzurra
DONNE
Lucrezia Fabretti (GS Marina Militare / In Sport), Helene Giovanelli (Amici Nuoto Riva), Federica Volpini (GS Fiamme Oro), Elisa Dibellonia (Rari Nantes Torino), Carlotta Tortello (Sportiva Sturla), Cornelia Rigatti (Amici Nuoto Riva).
MASCHI
Francesco Ippolito (Gorizia Nuoto), Simone Locchi (GS Marina Militare / In Sport), Fabio Pezzotti (GS Fiamme Oro), Davide Cremonini (GS VV.F. Giovanni Salza), Alessandro Gnecchi (In Sport), Diego Ferrari (Amici Nuoto Riva), Giovanni Mastrorilli (Il Gabbiano Napoli), Nicolò Di Tullio (Sportiva Sturla).
STAFF FEDERALE
Il Presidente della sezione Salvamento Giorgio Quintavalle, il direttore tecnico del Salvamento Agonistico Massimiliano Tramontana, l'assistente tecnico piscina Stefano Foggetti, l'assistente tecnico mare Nicola Ferrua, il medico Andrea Felici e il fisioterapista Gianmarco Molinari. Giudice arbitro italiano al seguito Dario Pelosi
Il sito ufficiale dei Mondiali di Gold Coast
Giornata mondiale per la prevenzione e sicurezza in acqua

Nella giornata mondiale per la prevenzione degli annegamenti la Federazione Italiana Nuoto con la sua Sezione Salvamento accoglie a Roma la prima edizione dei campionati dei Paesi del Mediterraneo. Contemporaneamente i 240 fiduciari nazionali sono attivi in tutta Italia per sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema. Le gare proseguono allo Stadio del Nuoto, nella piscina olimpica di Roma 60, mondiale di Roma 1994 e 2009, europea di Roma 2022, sede storica del Trofeo Settecolli che quest'anno ha festeggiato i 60 anni, fino a domenica 27 luglio con 53 rappresentative tra club e nazionali, in concomitanza con le gare junior, cadetti e senior dei campionati nazionali estivi di categoria lifesaving, in una sorta di campionato Open con classifiche differenziate ed oltre mille atleti di 85 società in vasca.
Le gare in programma sono 50 manichino, 100 misto lifesaver, 100 manichino con pinne, 100 manichino pinne e torpedo, 100 percorso misto, 200 ostacoli, 200 super lifesaver; le staffette sono 4x50 con ostacoli, 4x25 manichino, 4x50 mista, 4x50 pool lifesaver mixed e 4x50 pool lifesaver.
Programma e risultati. Finali dalle 16:30
CAMPIONATI DEI PAESI DEL MEDITERRANEO E WORLD DROWNING PREVENTION DAY
La città di Roma e lo Stadio del Nuoto abbracciano la prima edizione dei Campionati dei Paesi del Mediterraneo di salvamento. Dal 25 al 27 luglio, in concomitanza con i campionati italiani estivi di categoria, la prima manifestazione internazionale riservata alle nazioni facenti parte della Mediterranean Lifesaving Confederation, una branca della ILS presieduta dal Presidente della Sezione Salvamento della Federazione Italiana Nuoto Giorgio Quintavalle. La data d'inizio non è casuale: il 25 luglio si celebra la Giornata mondiale della prevenzione dell’annegamento. È stata istituita nel 2021 dalle Nazioni Unite per accrescere la consapevolezza dell’importanza delle strategie di prevenzione e ridurre le morti per sommersione. La risoluzione dell’Onu afferma che l’annegamento si può infatti prevenire e incoraggia tutti gli Stati membri a sviluppare programmi di prevenzione in linea con gli interventi raccomandati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che vanno dalla vigilanza alla promozione delle capacità natatorie, all’addestramento sulle manovre di rianimazione. Presenti a Roma rappresentanti di Cipro, Francia, Grecia, San Marino, Serbia, Spagna e Slovenia, nonché il Segretario Generale dell’International Lifesaving Federation, Harald Vervaecke, per tre giorni di competizioni con oltre 1000 atleti ai blocchi di partenza in una sorta di campionato Open. Relativamente alle gare dei Paesi del Mediterraneo sono previste 53 squadre tra cob e nazionali.
GLI AZZURRI
La rappresentativa azzurra è composta da 10 atleti: Lucrezia Fabretti (GS Marina Militare / In Sport), Helene Giovanelli (Amici Nuoto Riva), Federica Volpini (GS Fiamme Oro), Francesca Pasquino (IN Sport Rane Rosse) e Valentina Pasquino (Nuotatori Canavesani / RN Torino); Francesco Ippolito (Gorizia Nuoto), Simone Locchi (GS Marina Militare / In Sport), Fabio Pezzotti (GS Fiamme Oro), Davide Cremonini (GS VV.F. Giovanni Salza) e Gabriele Brambillaschi (IN Sport Rane Rosse).
FEDERNUOTO DA SEMPRE IN PRIMA LINEA NELL'OPERA DI SALVATAGGIO E PREVENZIONE
La protezione dei bagnanti lungo gli 8000 chilometri di costa e gli specchi d'acqua lacuali e fluviali è da sempre al centro dell'attenzione federale. La Federazione Italiana Nuoto ha investito risorse economiche e strumentali e coinvolto eccellenze tecniche e didattiche per promuovere campagne di comunicazione di pubblica utilità e per perfezionare le operazioni di soccorso con l'adeguamento dei mezzi al servizio degli oltre 100000 assistenti bagnanti, tra i quali l'utilizzo di elicotteri, moto d'acqua e cani per il salvataggio, rese mascotte dei campionati europei di Roma e dei mondiali di nuoto per salvamento di Riccione, nel 2022 (il golden retriever Lea e il terranova Gastone). Eppure sono ancora tante le aree prive di assistenza e si registrano ogni anno quasi 400 incidenti per il 68% con esito mortale o che necessitano della terapia intensiva. Purtroppo l'annegamento è la terza causa di morte al mondo per 372000 vittime all'anno. L'Italia è tra le nazioni più sicure, ma non basta, e il nuovo decreto ministeriale che individua i soggetti a tenere i corsi di formazione al salvamento e al rilascio dell'abilitazione per l'esercizio ci pone in una condizione di ulteriore responsabilità per evitare che i nostri sforzi vengano dissipati a discapito della sicurezza acquatica dei bagnanti.
Gli standard qualitativi del percorso formativo della sezione salvamento della Federazione Italiana Nuoto sono ormai riconosciuti a livello internazionale e parametri fondamentali dell'intero movimento rappresentato a livello agonistico anche da squadre nazionali assolute e giovanili che si sono particolarmente distinte a World Games, campionati mondiali ed europei contribuendo, con le selezioni di nuoto in acque libere, a promuovere una serie di iniziative per proteggere il mare che rappresenta il 70% della superficie del Pianeta, produce oltre il 50% dell'ossigeno che respiriamo ed assorbe il 30% dell'anidride carbonica.
Olimpico e soccorritore. Vanelli salva un ragazzo a Lodi
L'ex azzurro Federico Vanelli è l'ennesimo esempio di quanto "il nuoto salvi la vita". Trentatre anni, lodigiano, plurimedagliato agli Europei e Mondiali di long distance, settimo ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016 nei 10 chilometri, sabato scorso è stato protagonista del salvataggio di un ragazzo dodicenne che era stato travolto dalla corrente sul fiume Adda.
Sabato pomeriggio l’ex azzurro del nuoto in acque libere si trovava con alcuni amici sulla sponda lodigiana del fiume. All’improvviso ha sentito il grido di aiuto da parte del giovane travolto dalla corrente. "Quando ho capito che potevo salvarlo solo io – racconta Vanelli al quotidiano Il Cittadino di Lodi – mi sono tuffato. La corrente del fiume era veramente forte, ma non c’erano alternative, il ragazzino era stremato e stava perdendo le forze. Ho nuotato controcorrente fino a raggiungerlo. L’ho abbracciato e tenendolo stretto sono riuscito a portarlo sulla riva opposta". Una volta tratto in salvo, sono giunti sul posto i soccorsi, assieme agli agenti della Questura di Lodi. Il dodicenne è entrato all’ospedale di Lodi in codice verde: per lui solo un grande spavento, grazie al provvidenziale intervento di Federico Vanelli che nella sua carriera agonistica ha conquistato l’oro con i 5000 a squadre e l'argento nei 5000 agli Europei di Hoorn 2016 e un bronzo con la 5 chilometri a squadre ai Mondiali di Budapest 2017.
L'IMPEGNO DELLA FIN. La protezione dei bagnanti lungo gli 8000 chilometri di costa e gli specchi d'acqua lacuali e fluviali è da sempre al centro dell'attenzione federale. La cultura dell'acqua, i corsi di formazione e aggiornamento per assistenti bagnanti, insieme a quelli per conduttori e soccorritori di moto d'acqua, le unità cinofile, sono soltanto alcune tra le attività principali della Sezione Salvamento della Federazione Italiana Nuoto che da sempre è impegnata nella prevenzione e salvaguardia della vita umana.
La riapertura e l'ampliamento dei Centri Federali di Alta Specializzazione anche in ambienti torrentizi, unita all'importante lavoro delle società, sono un punto fermo dell'impegno civico, sportivo e culturale della Federazione.
Foto Giorgio Perottino / DBM
Categoria, Paesi del Mediterraneo e World Drowning Prevention day

Ci apprestiamo a trascorrere una settimana molto importante, per certi aspetti storica, del panorama intenazionale del nuoto per salvamento, nell'ambito agonistico quanto in quello sociale. Per sei giorni, fino a sabato 27 luglio, D-Day dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, sono in programma allo Stadio del Nuoto di Roma i campionati nazionali estivi lifesaving che interessano tutte le categorie, la prima edizione dei campionati dei Paesi del Mediterraneo di salvamento da giovedì 25 a sabato 27 luglio con 53 rappresentative tra club e nazionali e proprio il 25 luglio la giornata mondiale per la prevenzione degli annegamenti, dichiarata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2021.
CAMPIONATI ESTIVI CATEGORIA LIFESAVING
Sei giornate di gare, fino a sabato 27 luglio. Primi tre giorni dedicati alle categorie più giovani, esordienti e ragazzi, con 266 atleti iscritti e 46 società rappresentate; i tre giorni successivi riservati alle categorie junior, cadetti e senior con 1050 atleti di 85 società. Le gare in programma sono 50 manichino, 100 misto lifesaver, 100 manichino con pinne, 100 manichino pinne e torpedo, 100 percorso misto, 200 ostacoli, 200 super lifesaver; le steffette sono 4x50 con ostacoli, 4x25 manichino, 4x50 mista, 4x50 pool lifesaver mixed e 4x50 pool lifesaver.
Programma e risultati. Finali dalle 16:30
CAMPIONATI DEI PAESI DEL MEDITERRANEO E WORLD DROWNING PREVENTION DAY
Saranno la città di Roma e lo Stadio del Nuoto ad abbracciare la prima edizione dei Campionati dei Paesi del Mediterraneo di salvamento. Nei giorni dal 25 al 27 luglio, in concomitanza con i campionati italiani estivi di categoria, è prevista la prima manifestazione internazionale riservata alle nazioni facenti parte della Mediterranean Lifesaving Confederation, una branca della ILS presieduta dal Presidente della Sezione Salvamento della Federazione Italiana Nuoto Giorgio Quintavalle. La data non è casuale: il 25 luglio si celebra infatti la Giornata mondiale della prevenzione dell’annegamento. È stata istituita nel 2021 dalle Nazioni Unite per accrescere la consapevolezza dell’importanza delle strategie di prevenzione e ridurre le morti per sommersione. La risoluzione dell’Onu afferma che l’annegamento si può infatti prevenire e incoraggia tutti gli Stati membri a sviluppare programmi di prevenzione in linea con gli interventi raccomandati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che vanno dalla vigilanza alla promozione delle capacità natatorie, all’addestramento sulle manovre di rianimazione. Presenti a Roma rappresentanti di Cipro, Francia, Grecia, San Marino, Serbia, Spagna e Slovenia, nonché il Segretario Generale dell’International Lifesaving Federation, Harald Vervaecke, per tre giorni di competizioni con oltre 1000 atleti ai blocchi di partenza in una sorta di campionato Open. Relativamente alle gare dei Paesi del Mediterraneo sono previste 53 squadre tra cob e nazionali. La rappresentativa azzurra è composta da 10 atleti: Lucrezia Fabretti (GS Marina Militare / In Sport), Helene Giovanelli (Amici Nuoto Riva), Federica Volpini (GS Fiamme Oro), Francesca Pasquino (IN Sport Rane Rosse) e Valentina Pasquino (Nuotatori Canavesani / RN Torino); Francesco Ippolito (Gorizia Nuoto), Simone Locchi (GS Marina Militare / In Sport), Fabio Pezzotti (GS Fiamme Oro), Davide Cremonini (GS VV.F. Giovanni Salza) e Gabriele Brambillaschi (IN Sport Rane Rosse).
FEDERNUOTO DA SEMPRE IN PRIMA LINEA NELL'OPERA DI SALVATAGGIO E PREVENZIONE
La protezione dei bagnanti lungo gli 8000 chilometri di costa e gli specchi d'acqua lacuali e fluviali è da sempre al centro dell'attenzione federale. La Federazione Italiana Nuoto ha investito risorse economiche e strumentali e coinvolto eccellenze tecniche e didattiche per promuovere campagne di comunicazione di pubblica utilità e per perfezionare le operazioni di soccorso con l'adeguamento dei mezzi al servizio degli oltre 100000 assistenti bagnanti, tra i quali l'utilizzo di elicotteri, moto d'acqua e cani per il salvataggio, rese mascotte dei campionati europei di Roma e dei mondiali di nuoto per salvamento di Riccione, nel 2022 (il golden retriever Lea e il terranova Gastone). Eppure sono ancora tante le aree prive di assistenza e si registrano ogni anno quasi 400 incidenti per il 68% con esito mortale o che necessitano della terapia intensiva. Purtroppo l'annegamento è la terza causa di morte al mondo per 372000 vittime all'anno. L'Italia è tra le nazioni più sicure, ma non basta, e il nuovo decreto ministeriale che individua i soggetti a tenere i corsi di formazione al salvamento e al rilascio dell'abilitazione per l'esercizio ci pone in una condizione di ulteriore responsabilità per evitare che i nostri sforzi vengano dissipati a discapito della sicurezza acquatica dei bagnanti.
Gli standard qualitativi del percorso formativo della sezione salvamento della Federazione Italiana Nuoto sono ormai riconosciuti a livello internazionale e parametri fondamentali dell'intero movimento rappresentato a livello agonistico anche da squadre nazionali assolute e giovanili che si sono particolarmente distinte a World Games, campionati mondiali ed europei contribuendo, con le selezioni di nuoto in acque libere, a promuovere una serie di iniziative per proteggere il mare che rappresenta il 70% della superficie del Pianeta, produce oltre il 50% dell'ossigeno che respiriamo ed assorbe il 30% dell'anidride carbonica.