Europei Master Roma. Arrivederci, Roma!

Con le nove finali del torneo di pallanuoto si concludono i campionati europei master di Roma 2022: 12 giorni di gare, 5120 gli atleti, tra maschi e femmine, provenienti da 38 nazioni, per 302 competizioni in programma con 8927 presenze-gara.
La diciottesima edizione degli europei master, disputatasi per la prima volta in Italia, si era aperta mercoledì 24 agosto con la 3 km in acque libere al Lido di Ostia. La rassegna continentale è proseguita con le esibizioni del nuoto artistico nella piscina allestita allo Stadio Nicola Pietrangeli e le gare dei tuffi allo Stadio del Nuoto. Quindi il nuoto, nelle sedi del Foro Italico e del Centro Federale Unipol Blustadium di Pietralata e la pallanuoto al Centro Federale Frecciarossa di Ostia.
Sei i record del mondo stabiliti in vasca. Due siglati dalla britannica Amanda Heath, nella categoria 65-69, con il tempo di 1'30"15 nei 100 rana e di 3'14"05 nei 200 rana. Record del mondo nei 400 misti per la tedesca Brigitte Merten in 7'29"06, nella categoria 75-79, e per il britannico Dave Milburn che ha vinto i 50 rana categoria 60-64, fermando il cronometro a 32"53. Primato mondiale anche per un azzurro, nella categoria 75-79. È il milanese Roberto Ruggeri, che si è imposto nei 50 rana con il tempo di 38"12. Ultimo record è arrivato dai 100 stile libero, con il turco Ahmet Nakkas (cat. 60-64) che ha registrato 57"66.
La trasmissione in streaming delle gare di nuoto ha consentito agli appassionati di seguire l'evento su ogni dispositivo. Fruibile dai siti ufficiali di Roma 2022 e della Federazione Italiana Nuoto, ha registrato 157.800 spettatori con un massimo di visualizzazioni simultanee di 33.200.
Vi abbiamo accompagnato in questo lungo viaggio con articoli di approfondimento e contenuti sui social che hanno raccontato storie di ex campioni, professionisti, semplici praticanti di ogni genere, età, condizione sociale e di salute, legati dalla passione per le discipline acquatiche, da amicizie nate a bordovasca, dalla voglia di divertirsi e di star bene.
Speriamo vi siate divertiti anche voi.
Buon nuoto a tutti.
Foto DBM
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Europei Master Roma. Carolyn Wilson e un viaggio lungo 39 anni

Trentanove anni fa a Roma 1983 si laureò bicampionessa continentale nel solo e nel duo con la compagna Amanda Dodd. Dolci ricordi e tante emozioni insomma per la britannica Carolyn Wilson, oggi sposata MacDonald, che grazie agli Europei Master 2022 di nuoto sincronizzato è tornata a nuotare al Foro Italico. La 63enne di Farnborough è stata in gara nel solo tech (categoria 60-69) chiudendo quarta con 56.8686 punti e nella routine tech della sua squadra, la Rushmoor Artistic, terminando con 59.5729 punti.
La sincronette inglese, inserita dal 2008 nella Synchronized Hall of Fame, ha conquistato in carriera nove medaglie europee, tra Spalato 1981 e Sofia 1985, ed è stata quarta alle Olimpiadi di Los Angeles 1984.
Il ritorno a Roma è per Carolyn un mix tra nostalgia e ricordi: "E' stupendo essere tornata qui. A Roma ho lasciato un bel pezzo del mio cuore: al Foro Italico ho nuotato, gareggiato, vinto medaglie e seguito come coach alcuni team britannici. E' passato del tempo, i ricordi non si sono mai sopiti ed oggi ho provato i brividi appena sono entrata in acqua: è stato un po' come riavvolgere un nastro". Classe 1959 per Carolyn MacDonald, una carriera straordinaria alle spalle ma quando entra in acqua l'adrenalina è quella di quando dominava l'Europa: "Ho un po' di stanchezza addosso ma è normale: è stata una giornata frenetica con due gare ravvicinate; però sono felice perché è andato tutto bene. Sono contenta di come è andato l'esercizio con la squadra: c'è un grande senso di appartenenza al gruppo tra i master. E' davvero bellissimo: un'atmosfera unica".
Ritiratasi nel 1985, ha due lauree una in Botanica e Zoologia e un'altra conseguita a quarantott'anni in Scienze dell'Educazione. Attualmente è vice preside e insegnante di scienze in un liceo di Guildford.
Foto di Andrea Staccioli / DBM
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Europei Master Roma. La lezione di Marketa

Il nuoto è uno sport per tutti. Un veicolo straordinario per abbattere barriere, ridare speranza e rilanciare la voglia di misurarsi con se stessi e sopratutto gli altri.
Un messaggio d'eccellenza arriva dalla ceca Marketa Pechova e dalla sua storia che narra di lotte, di rinascite e di vittorie. Una lunga battaglia, inziata a 3 anni, contro un maledetto tumore ad una gamba; poi a 12 è arrivata l'amputazione dell'arto destro. "Sono stati anni difficilissimi nella mia vita - sottolinea la 43enne di Praga - Ha 16 anni infatti mi è stato diagnosticato anche un tumore ad un rene che poi per fortuna ho sconfitto grazie a un trapianto. Una volta uscita dall'ospedale sono ritornata a vivere e ho provato il nuoto. In acqua mi sono sentita uguale a tutti gli altri e con una forza incredibile".
Insomma l'acqua è diventata il suo elemento naturale e lei da quando è uscita dall'ospedale non si è più fermata. "Nel 2019 ho attraversato lo Stretto della Manica, dalla Francia in Inghilterra, in 12 ore e 31 minuti: sono stata la prima donna per il mio Paese con una sola gamba. Un'esperienza bellissima e che vorrei riprovare a fare per abbassare il tempo". Marketa ha disputato mercoledi 24 agosto la 3 km di fondo, svolta difronte la spiaggia SPQR del Lido di Ostia, che ha aperto la diciottesima edizione edizione dei campionati europei Master di Roma, chiudendo al dodicesimo posto nella categoria (40-44) in 54'46''4. "Sono contenta del mio tempo: la 3 e la 5 km sono le mie distanze. Ero un po' emozionata in partenza, poi mi sono sciolta. Sono felice di aver gareggiato in Italia: un'esperienza bellissima, unica".
Foto di Andrea Staccioli / DBM
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Europei Master Roma. La campionessa del mondo Maurer torna ad Ostia e bissa il successo del 2009

Torna ad Ostia e vince di nuovo. La campionessa tedesca Angela Maurer, 47 anni, si è imposta nella 3 chilometri di categoria ai campionati europei master di nuoto in acque libere nello stesso mare dove nell'estate del 2009 trionfò ai mondiali davanti a Federica Vitale, bronzo.
La fondista, inserita nella Swimming Hall of Fame, ha conquistato in carriera 9 medaglie mondiali vincendo anche a Napoli nel 2006 sempre nella lunga distanza.
Prevalentemente in gara nella 10 e 25 chilometri, ai campionati europei ha conquistato 10 medaglie con la storica doppietta al lago Balaton, vicino Budapest, nel 2006.
"Quando tu non dimentichi quello che hai imparato in 26 anni di fondo ;) L'acqua è mia. Roma 2022. Sono tornata", commenta divertita Maurer sui social, dove poi posta orgogliosa un ulteriore contenuto mostrando i risultati.
L'Italia e Angela Maurer: un amore d'oro che non conosce fine.
Foto di Andrea Staccioli / DBM
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Europei Master Roma. Il banchiere e il filosofo
Hans Reichelt e Massimo Mannocci sono l'emblema di come il nuoto faccia bene al fisico, alla mente e soprattutto renda viva e migliore la vita.
Ottantaseienne bavarese ed ex banchiere uno, settantaseienne romano di Fregene ed ex professore di filosofia l'altro. Entrambi sono cresciuti a pane e nuoto fin dall'infanzia; in questi dieci giorni si sfideranno, prima nelle acque libere e poi tra le corsie, ma sempre con il sorriso sulle labbra, un ottimismo da fare invidia e una voglia di ringhiare ancora contagiosa. Reichelt parla un italiano perfetto, adora il Belpaese e ci viene da sempre in vacanza e non solo: "Ho iniziato a nuotare a cinque anni, nel piccolo lago di Jena, nel cuore della Turingia, e poi non ho mai smesso. Ho provato anche a praticarlo a livello agonistico, ma poi gli studi in Economia e il lavoro in banca, per un bel periodo, mi hanno costretto a diminuire con gli allenamenti, senza però mai abbandonare completamente il nuoto". Intorno ad Hans, mentre parla, si avvicinano master più giovani per ascoltare una storia di passione che dura da ottantanni. "A quarantacinque anni ho scoperto il mondo dei master e ho ripreso una preparazione più seria. Due ore al giorno, sette giorni su sette: durante la settimana appena uscivo dalla banca, verso le cinque del pomeriggio, e nei weekend la mattina. Poi una volta in pensione non ho più avuto problemi d'orario: adesso alterno lago a piscina senza problemi. Gareggiare in Italia per me è bellissimo, non è la prima volta: in passato ho partecipato anche ai campionati estivi a Riccione. L'amore e la passione per questo sport aiuta a mantere giovane e viva la testa, che poi comanda anche il fisico; più nuoto e più ho voglia di nuotare".
Massimo Mannocci è un fiume in piena, da buon romano doc. Nato e vissuto a Trastevere, si è poi trasferito a Fregene, a pochi chilometri da Ostia: questo è il suo mare. "Ho iniziato a nuotare a quattro anni: mi sono buttato nelle acque del Lago di Albano ed è come se non ne fossi mai uscito. Da giovane ho nuotato per la Lazio Nuoto. Mi sono fermato appena iscritto a Filosofia all'università e successivamente durante i primi anni di insegnamento. Ho ripreso, anche io e sempre con immutata passione, grazie ai master. Insegnavo ed allenavo: sveglia alle 4.00, allenamenti alle 5.00-5.30 e alle 8.00 pronto per entrare in classe. Questa è stata la mia routine fino alla pensione. Adesso è tutto più regolare, ovviamente e meno frenetico: disputo una quarantina di gare all'anno e mi alleno sei giorni alla settimana, perché uno lo lascio per riposarmi e soprattutto per stare con mia moglie che mi ha sempre supportato e sopportato". Il nuoto come elisir di vita per il professor Mannocci. "Ho 76 anni e mi sento la forza e l'energia di un ragazzino. Adesso si gareggia per divertirsi, più che per agonismo: certo nessuno ci tiene a fare brutta figura. Il segreto prima di una gara? Non sentire la pressione (non controllo mai l'ordine di partenza) e mangiare bene la sera precedente: io, in genere, mangio riso e verdure e in gara vado alla grande".
OTTO MEDAGLIE PER L'ITALIA. Le 3 km di fondo, svolte difronte la spiaggia SPQR del Lido di Ostia, aprono ufficialmente la diciottesima edizione edizione dei campionati europei Master di Roma. Per l'Italia arrivano subito otto medaglie: quattro d'oro, due d'argento e altrettante di bronzo. Vincono Fabio Calmasini (50-54), Andrea Marcato (45-49), Mara Guglielmi (70-74) e Sara Alfonsi (40-44); gli argenti sono di Gaia Naldini (45-49), Francesca Bonacci (40-44); i bronzi di Maurizio Valiserra (50-54) ed Emiliano Guerranti (45-49).
Foto di Andrea Staccioli / DBM
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Europei Master Roma. Il via con le 3 km di fondo. I numeri

Le 3 km di fondo aprono ufficialmente mercoledì 24 agosto, alle 9.30, la diciottesima edizione edizione dei campionati europei Master di Roma. La rassegna continentale riservata agli over 25, in programma fino al 4 settembre, è ospitata per la prima volta nella storia dall'Italia. I numeri sono record: 5120 gli atleti iscritti, tra maschi e femmine, provenienti da 38 nazioni, per 302 competizioni in programma con 8927 presenze gara.
Presenti cinque discipline acquatiche: nuoto, nuoto di fondo, nuoto sincronizzato, tuffi e pallanuoto, che saranno in programma in cinque sedi di gara: Stadio del Nuoto, Stadio Nicola Pietrangeli, Unipol Blustadium Pietralata, Lido di Ostia e Polo Acquatico Frecciarossa.
ACQUE LIBERE. Si gareggerà difronte la spiaggia SPQR del Lido di Ostia dal 24 al 26 agosto: percorso per tutti di 3 km. Saranno 585 gli atleti al via per 13 categorie dalla 25-29 alla 85-89 (età media 50 anni). Il più anziano è l'ottantanovenne svizzero Josef Krejci, seguito dall'ottantaseienne tedesco Hans Reichelt.
TUFFI. Tutte le gare si svolgeranno allo Stadio del Nuoto dal 26 al 31 agosto. Al via saranno 151 atleti per 12 categorie fino all'80+ (media età 50 anni). La più anziana iscritta è l'84enne britannica Joan Aldous. Tra gli ex azzurri a dar battaglia ci saranno Massimiliano Mazzucchi, attualmente commentatore tecnico per Rai Sport, Francesco Priori e Riccardo Giacometti. Gli atleti si tufferanno dai trampolino da uno e tre metri e dalle piattaforme da cinque, sette e dieci (no gli over sessanta) metri; ci saranno le gare sincro e sincro mixed.
NUOTO. Si svolgerà tra lo Stadio del Nuoto e il Centro Federale Unipol Blustadium di Pietralata dal 28 agosto al 4 settembre. In gara 3232 atleti, per un totale di 7400 presenze gara e 412 staffette; tredici in tutto le categorie dalla 25-29 alla 90 (media età 48 anni). I più anziani iscritti sono la ceca Dagmar Ferebauerova e il tedesco Gottfried Klaering, entrambi 92enni.
Tra gli ex azzurri presenti , ci sono da segnalare il 79enne Giuseppe Avellone, sesto con la 4x100 mista alle Olimpiadi di Roma 1960; e l'85enne Giuseppe Perondini, ex compagno di squadra di Bud Spencer, che ha preso parte alle Olimpiadi di Melbourne 1956 e di Roma 1960.
PALLANUOTO. Il torneo partirà lunedì 29 agosto per concludersi il 4 settembre e si svolgerà al Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia. Sono 55 le squadre partecipanti: 50 maschili e 5 femminili, che si affronteranno su tre campi, due allestiti nella piscina esterna da 50 metri del Centro Federale e uno in quella interna da 33 metri. Tra le nazioni più numerose delle 16 presenti (l'Ucraina ha rinunciato all'ultimo momento), spiccano l'Ungheria con 11 squadre (10 maschili + 1 femminile), la Germania (9+1) e l'Italia con 7 (6+1). Otto le categorie dai 30 ai 70+.
NUOTO SINCRONIZZATO. Tutte le esibizioni si svolgeranno nella piscina allestita allo stadio Nicola Pietrangeli. Sono quasi 400 gli iscritti divisi in 12 categorie. Un unico iscritto per il solo maschile: è l'italiano Giorgio Canale che sarà in gara anche nel mixed in coppia con la sorella Giorgia. La più anziana è la settanottenne inglese Jeanne Louse Ansley che sarà al via nel solo tech e free.
Europei Master Roma 2022. Aperte le iscrizioni

A tre anni dall'ultimo evento internazionale ritornano le grandi emozioni degli sport acquatici per gli atleti master.
Dopo gli europei di Kranj 2018 e i mondiali di Gwanju 2019, finalmente l'attesa è finita.
Dal 6 aprile sono ufficialmente aperte le iscrizioni per la 18^ edizione dei campionati europei Master.
La splendida cornice di Roma e l'Italia ospiteranno per la prima volta nella storia la rassegna continentale per gli over 25 dal 24 agosto al 4 settembre prossimi.
Presenti cinque discipline acquatiche: nuoto, nuoto di fondo, nuoto sincronizzato, tuffi e pallanuoto, che saranno in programma in cinque sedi di gara: Stadio del Nuoto, Stadio Nicola Pietrangeli, Unipol Blustadium Pietralata, Lido di Ostia e Polo Acquatico Frecciarossa.
Iscriviti ai Master di Roma 2022 e non perdere l'occasione di vivere la tua passione per il mondo acquatico circondata dalle bellezze artistiche della Capitale.
Per i partecipanti ai campionati europei Master, la possibilità di scegliere la formula all inclusive che comprende:
- Pernottamento in strutture ricettive di diverse stelle/tariffe/trattamenti pasti;
- Trasporto da e per gli aeroporti/stazioni di Roma all'arrivo e alla partenza;
- Trasporto dall'hotel alle sedi di gara e ritorno secondo il programma sportivo.
Per questo evento internazionale sono stati selezionati alberghi da 2, 3 e 4 stelle, nel raggio di 5-10 km dalle sedi di gara.
Sarà anche possibile acquistare sistemazioni adatte alle famiglie in residence.
Roma ti aspetta.
Master italiani in gran forma. Migliorati 60 record nazionali, di cui 2 mondiali e 9 d'Europa

Con i recenti campionati regionali è ripresa a tutti gli effetti l'attività sebbene l’emergenza sanitaria abbia imposto stringenti vincoli organizzativi. I recenti campionati regionali hanno registrato un’ampia partecipazione con oltre 6.500 iscritti a testimonianza del desiderio di tornare a gareggiare dopo due anni di evidenti difficoltà. Le manifestazioni di inizio stagione hanno evidenziato l’impegno profuso dagli atleti master per mantenere un elevato stato di forma come dimostrano i 60 record nazionali, di cui 2 primati mondiali e 9 d'Europa.
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Di seguito i record di nuoto master stabiliti nella stagione 2021-2022
Stagione 2021. Pubblicati i regolamenti master

A seguito della pubblicazione dei Regolamenti delle diverse discipline in cui si articola l'attività Master si ritiene utile evidenziare gli aggiornamenti previsti per la stagione 2020-2021 relativamente a ciascuna disciplina.
Nuoto
- Le manifestazioni del Circuito Supermaster ed i Campionati Regionali, valide ai fini della definizione della classifica nazionale, devono essere riservate agli atleti domiciliati nelle regione di svolgimento della competizione.
- Nei Campionati Regionali e nelle manifestazioni del Circuito Supermaster (ad eccezione del Campionato Italiano) non possono essere svolte gare di staffetta.
- I tempi base per la determinazione dei punteggi individuali e di staffetta sono gli stessi in vigore nella stagione 2019-2020.
Nuoto in acque libere
- I Campionati Regionali e le gare dei circuiti nazionali individuali di Mezzofondo e Mezzofondo Sprint valide ai fini della definizione della classifica nazionale (con esclusione delle gare valide come Campionato Italiano) devono essere programmati come gare a carattere regionale e quindi devono essere riservate agli atleti domiciliati nelle regione di svolgimento della competizione .
Nuoto Sincronizzato, Tuffi, Pallanuoto
- Nella stagione 2020-2021 non possono essere organizzate manifestazioni da parte dei Comitati Regionali e delle Società affiliate.
foto di Fabio Cetti / KCS Media
Adeguamenti previsti per la stagione 2020-21
In attesa della prossima pubblicazione del Regolamento Nuoto Master si ritiene utile anticipare gli adeguamenti previsti per la stagione 2020-2021.
1) Le Società organizzatrici, titolari delle manifestazioni master, i dirigenti, i tecnici e gli atleti sono tenuti alla piena osservanza delle "Misure di sicurezza da adottare nelle piscine per le competizioni sportive” emanate dalla FIN e delle prescrizioni delle autorità competenti volte alla riduzione del rischio di contagio da COVID-19.
2) Nella consapevolezza della criticità dell'attuale fase dell'emergenza sanitaria, fino a dicembre 2020 nelle manifestazioni master non possono essere svolte gare di staffetta.
3) Viste le difficoltà riscontrate nello svolgimento delle manifestazioni master a livello nazionale ed internazionale nella scorsa stagione, per la stagione 2020-2021 i tempi base per la determinazione dei punteggi individuali e di staffetta rimangono gli stessi in vigore nella stagione 2019-2020.
4) I criteri per la determinazione delle classifiche del Campionato Italiano Master di Società saranno definiti entro il mese di dicembre con una particolare attenzione al peso da attribuire ai punteggi conseguiti dalle staffette, in base alla possibilità del loro svolgimento nel quadro evolutivo della situazione sanitaria e della relativa normativa federale.
Foto DeepBlueMedia