Foto Luciano Marinelli
A1 F. L'Ekipe-SIS Roma è la finale scudetto. Lazio e Ancona in A2
L'Ekipe Orizzonte-SIS Roma è la finale del campionato di Serie A1 femminile numero 41. Alla "Bianchi" di Trieste le etnee battono 11-7 le giuliane di Zizza con un abbrivio letale nel terzo tempo. Stesso risultato di mercoledì in gara 1 nella piscina di Nesima e serie chiusa sul 2-0. Al "Poggiolino" di Rapallo le capitoline piegano 14-13 le liguri grazie al gol di Ranalli a ridosso dell'ultimo minuto di gioco e al contributo di una super Sesena che para tre rigori. Mercoledì in gara 1 le giallorosse avevano superato 14-11 le liguri di Antonucci trascinate dalla cinquina di Ranalli e dalla solita super difesa.
Il primo round della finale si gioca a Catania sabato 24 maggio alle 18:30. Stesso orario per il secondo atto martedì 27 maggio in scena al Centro Federale - Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia. L'eventuale gara 3 è prevista sabato 31 maggio in Sicilia. Le finali saranno trasmesse in diretta su Raisport HD con la telecronaca di Dario Di Gennaro e il commento tecnico di Francesco Postiglione.
L'Ekipe Orizzonte e la SIS Roma, rispettivamente prima e seconda nella regular season, si affronteranno nella finale scudetto per la terza volta. Nella stagione 2018/2019 successo etneo per 6-3 nell'epilogo della final six; nella stagione 2022/2023 L'Ekipe si aggiudicò la serie 3-1. La squadra catanese guidata da Martina Miceli e dalla presidente-giocatrice Tania Di Mario va a caccia del sesto scudetto consecutivo, il venticinquesimo in bacheca. La formazione romana allenata da Marco Capanna sogna il primo scudetto e il secondo titolo stagionale dopo la conquista della Coppa Italia Unipol con la vittoria per 10-7 proprio contro le catanesi.
LA PARTITA VISTA IN TV. Circa 300 spettatori per la seconda gara della serie tra Pallanuoto Trieste e L'Ekipe Orizzonte, trasmessa dalle telecamere di Raisport HD. La Pallanuoto Trieste inizia con il piglio giusto e senza alcun timore reverenziale. Sblocca subito Citino (1-0) che resiste alla carica di Jutte ed è brava a girarsi. Le giuliane operano tre difese perfette nelle prime tre azioni catanesi. Trascorrono quattro minuti senza reti prima che una trattenuta di Vukovic su Viacava conceda un tiro di rigore all'Ekipe Orizzonte trasformato dall'ex Bettini. Sugli sviluppi di una ripartenza le catanesi si procurano il secondo rigore: dai cinque metri realizza Halligan per il primo vantaggio etneo. Contrattacco giuliano con Cergol che traccia la diagonale vincente per il 2-2 alla fine del primo tempo.
Break catanese in apertura della seconda frazione. Andrews insacca il terzo penalty a favore de L'Ekipe Orizzonte, poi Viacava di beduina e Halligan dal centro allungano sul 5-2. Klatowski (3-5) accorcia per le triestine siglando il primo gol della partita in superiorità numerica. Nel terzo periodo botta e risposta tra Tabani (extraplayer) e Koptseva (tap-in), poi sale in cattedra la formazione etnea che piazza quattro reti consecutive. Segnano Jutte, Andrews, Halligan e ancora Andrews per il massimo vantaggio catanese (10-4). Gant (10-5) dalla distanza riduce il passivo.
Nell'ultimo quarto la beduina vincente di Gagliardi (11-5) blinda il passaggio alla finale scudetto per la formazione guidata da Martina Miceli e dalla presidente-giocatrice Tania Di Mario. Delle giuliane Colletta e Cordovani le ultime reti del match.
COSÌ RAPALLO PALLANUOTO-SIS ROMA. Partita tiratissima e con il risultato sempre in bilico a Rapallo. Le padrone di casa rompono le ostilità con Kudella dopo due minuti; Zanetta ha la chance del possibile 2-0 su rigore, ma Sesena si oppone. Ranalli pareggia per la SIS Roma in extraplayer. Il Rapallo ritorna avanti due volte e la SIS Roma ribatte prontamente. L'ex Galardi realizza il gol del 4-3, mentre Sesena respinge un altro rigore, questa volta a Bianconi, a ridosso del primo intervallo. Nel secondo tempo il Rapallo allunga sul +2 in tre occasioni; la SIS Roma si mantiene in scia. A metà gara il punteggio è di 7-6 per la formazione di Antonucci. Le giallorosse ritrovano il pari nella terza frazione con Chiappini (7-7), salvo poi subire un minibreak rapallino firmato da Marcialis e Bianco nel giro di venti secondi. Si prosegue con un doppio botta e risposta prima che Zaplatina (11-10) riconduca sul -1 la SIS Roma alla fine del parziale. È proprio la 26enne attaccante russa, autrice di una quaterna con un gol in ogni tempo, a ristabilire l'equilibrio in apertura dell'ultimo quarto. Zanetta in superiorità numerica (12-11) e Bianconi su rigore (13-11) rilanciano sul +2 il Rapallo, poi si mette in proprio Centanni che timbra una doppietta per il temporaneo 13-13. Poi la sliding door del match: Sesena si supera ancora una volta parando il terzo rigore della serata, il secondo a Bianconi. Prosegue la girandola di emozioni con Ranalli che concretizza la superiorità numerica griffando il 14-13. Per la prima volta nella partita, ad un minuto e venti secondi dalla sirena finale, la SIS Roma passa in vantaggio. È un gol che vale l'accesso alla finale scudetto per le ragazze di Marco Capanna. Le gialloblù di Antonucci sfideranno la Pallanuoto Trieste per il terzo posto.
FINALI PLAYOUT. La Vela Nuoto Ancona cede 8-6 dopo i tiri di rigore con la Smile Cosenza Pallanuoto e retrocede in Serie A2. I tempi regolamentari erano terminati sul punteggio di 5-5 con le ragazze di Pace capaci di recuperare lo svantaggio di due reti nell'ultimo periodo. Ai rigori poi il portiere cosentino Nigro cala la saracinesca parandone tre su quattro. La formazione di Fasanella festeggia così la permanenza nella massima serie.
Epilogo amaro anche per la Lazio Nuoto che retrocede in Serie A2 sconfitta 8-9 solo sul finale dalla Brizz Nuoto. Le biancocelesti allungano fino all’8-5 a inizio quarto tempo, per poi subire la rimonta decisiva delle acesi. Trascinate da Meijer (quaterna), negli ultimi sei minuti di gioco, le ragazze di Zilleri prima completano la rimonta ed a 42" dalla sirena realizzano il gol che vale la permanenza in A1. Nel primo atto delle finali playout era prevalso il fattore campo: le calabresi, trascinate da cinque gol di Morrone, avevano battuto 10-6 le marchigiane; le siciliane avevano sconfitto 10-5 le laziali con lo strappo decisivo a partire dal secondo parziale.
PLAYOFF
Quarti di finale
Gara 1 - Mercoledì 30 aprile
Rapallo Pallanuoto-AGN Energia Bogliasco 1951 20-8
Plebiscito Padova-Pallanuoto Trieste 6-8
Gara 2 - Mercoledì 7 maggio
AGN Energia Bogliasco 1951-Rapallo Pallanuoto 7-21
Pallanuoto Trieste-Plebiscito Padova 12-10
Semifinali
Gara 1 - Mercoledì 14 maggio
L'Ekipe Orizzonte-Pallanuoto Trieste 11-7
SIS Roma-Rapallo Pallanuoto 14-11 - trasmessa in diretta su Raisport HD
Gara 2 - Sabato 17 maggio
Pallanuoto Trieste-L'Ekipe Orizzonte 7-11 - trasmessa in diretta su Raisport HD
Rapallo Pallanuoto-SIS Roma 13-14
Finali
Finale scudetto
Gara 1 - Sabato 24 maggio
18:30 L'Ekipe Orizzonte-SIS Roma - in diretta su Raisport HD
Gara 2 - Martedì 27 maggio
18:30 SIS Roma-L'Ekipe Orizzonte - in diretta su Raisport HD
Eventuale gara 3 - Sabato 31 maggio
18:30 L'Ekipe Orizzonte-SIS Roma - in diretta su Raisport HD
Finale 3° posto
Gara 1 - Sabato 24 maggio
20:30 Rapallo Pallanuoto-Pallanuoto Trieste
Gara 2 - Mercoledì 28 maggio
20:00 Pallanuoto Trieste-Rapallo Pallanuoto
Eventuale gara 3 - Venerdì 30 maggio
20:00 Rapallo Pallanuoto-Pallanuoto Trieste
FINALE PLAYOUT
Gara 1 - Sabato 10 maggio
Brizz Nuoto-SS Lazio Nuoto 10-5
Smile Cosenza Pallanuoto-Vela Nuoto Ancona 10-6
Gara 2 - Sabato 17 maggio
Vela Nuoto Ancona-Smile Cosenza Pallanuoto 6-8 dtr (5-5)
SS Lazio Nuoto-Brizz Nuoto 8-9
Albo d’oro
1985 Volturno
1986 Volturno
1987 Volturno
1988 Volturno
1989 Volturno
1990 Volturno
1991 Volturno
1992 Orizzonte Catania
1993 Orizzonte Catania
1994 Orizzonte Catania
1995 Orizzonte Catania
1996 Orizzonte Catania
1997 Orizzonte Catania
1998 Orizzonte Catania
1999 Orizzonte Catania
2000 Orizzonte Catania
2001 Orizzonte Catania
2002 Orizzonte Catania
2003 Orizzonte Catania
2004 Orizzonte Catania
2005 Orizzonte Catania
2006 Orizzonte Catania
2007 Fiorentina WP
2008 Orizzonte Catania
2009 Orizzonte Catania
2010 Orizzonte Catania
2011 Orizzonte Catania
2012 Pro Recco
2013 Rapallo Pallanuoto
2014 Mediterranea Imperia
2015 Plebiscito Padova
2016 Plebiscito Padova
2017 Plebiscito Padova
2018 Plebiscito Padova
2019 Ekipe Orizzonte
2020 Non assegnato
2021 Ekipe Orizzonte
2022 Ekipe Orizzonte
2023 Ekipe Orizzonte
2024 Ekipe Orizzonte
Foto Giorgio Perottino / Deepbluemedia
Finale A1 M. Recco-Brescia 13-10 in gara2. Si decide alla bella
Lo scudetto del campionato di serie A1 maschile si assegnerà martedì 20 maggio alla Mompiano di Brescia. Spinta da 1200 spettatori la Pro Recco batte l'AN Brescia 13-10 e pareggia il conto delle finali, dopo la vittoria in gara 1 dell'AN Brescia (12-10). La squadra di Alessandro Bovo avrà la possibilità di aggiudicarsi lo scudetto 2025, il terzo della sua storia, dopo quelli del 2003 e 2021, davanti al proprio pubblico. Stasera il fattore campo è stato decisivo per la Pro Recco, campione d'Italia in carica, 36 scudetti, di cui gli ultimi tre consecutivi, che per la prima volta in stagione è riuscita a superare i lombardi.
LA PARTITA VISTA IN TV. Il primo affondo è della Pro Recco ma Younger perde palla e vede sfumare la chance in extra player; nell'azione successiva Dolce dopo un paio di finte chiama fuori dalla porta Del Lungo, serve Guerrato che con una parabola morbida fissa l'1-0 per i lombardi. Poi sale in cattedra Presciutti con un perfetto tiro a pelo d'acqua che non lascia scampo a Baggi-Necchi. Non c'è respiro e Brescia torna avanti con Irving che sfrutta la superiorità numerica e dal perimetro timbra il 2-1; risponde subito Hallock con uno schiaffo al volo su assist con i contagiri di Younger (2-2). Il giro palla della squadra di Bovo è veloce e mette in difficoltà i recchelini: Faraglia, dopo essersi più volte scambiato il pallone con Gianazza, dal lato corto sorprende Del Lungo. Ribaltamento di fronte e arriva il 3-3 con Younger che dal perimetro è implacabile. Finisce qua un primo quarto elettrizzante.
Si riparte con un intervento eccezionale di Baggi-Necchi che neutralizza la sassata di Di Fulvio dal centro. Del Lungo con la punta delle dita spedisce sopra la traversa la deviazione di Giri. Hallock si libera con un movimento veloce della marcatura di Balzarini che commette fallo da rigore: Younger trasforma per il primo vantaggio Recco (4-3). Successivamente a prendersi il rigore è Gianazza (fallo di Haverkampf): Dolce batte Del Lungo per il 4-4. In acqua sale la tensione e non mancano colpi proibiti. Passaggio a vuoto della difesa bresciana: Fondelli con un paio di finte si libera della marcatura di Giri e poi trova libero ai due metri Durik che supera facilmente Baggi-Necchi per il 5-4. Cannella si esibisce nella specialità della casa: alzo e tiro da manuale per il 6-4 che vale il primo sussulto nel match. I campioni d'Italia perdono per tre falli Larsen. Faraglia con una girata da posizione defilata sigla il 6-5 all'inversione di campo.
In avvio di terzo periodo Condemi con una perfetta conclusione a giro toglie la ragnatela dal sette per il 7-5. Del Lungo è superman sul diagonale a tutto braccio di Gianazza. I liguri aumentano il pressing e la velocità del possesso. Cannella è a tutto campo e da zona cinque piega le mani a Baggi-Necchi (8-5). Va a referto anche Di Fulvio che non spreca la superiorità numerica e dal lato corto sigla il 9-5. Giri perde palla in difesa e Cannella in controfuga fissa il 10-5. Balzarini con un tiro no look beffa Del Lungo, forse leggermente in ritardo, per il 10-6. Il giovane bresciano va ancora a segno con un fendente dal perimetro questa volta imprendibile per il portiere del Settebello. Ruggisce immediatamente la Pro Recco con la conclusione al volo di Iocchi Gratta e punteggio che si aggiorna sull'11-7. Brescia perde per tre falli anche Guerrato. Ferrero dai cinque metri tira sopra alla testa di Del Lungo per l'11-8 con cui si arriva agli ultimi otto minuti di gioco. Di Fulvio viene espulso per gioco scorretto sul suono della terza sirena.
In apertura di quarto tempo espulso per fallo di reazione anche Balzarini; per limite di falli finisce la partita di Cannella. I liguri allungano nuovamente con Condemi che con due finte attira Baggi-Necchi e poi un diagonale millimetrico lo supera (12-8); risponde Dolce con un tiro che accarezza il palo e termina la sua strada alle spalle di Del Lungo per il 12-9. Si sblocca Haverkampf che sfrutta lo spazio lasciato dalla difesa schiacciata di Brescia e timbra il 13-9. Giri replica con un pallonetto da posizione defilata e score sul 13-10 a quattro minuti dalla fine. La Pro Recco gioca con il possesso palla e i lombardi accusano un po' di stanchezza. Bovo prova ad utilizzare il doppio centro con Del Basso che affianca Ferrero. Del Lungo è reattivo proprio su Del Basso e su questo tiro si allenta la pressione dell'AN Brescia. Scendono i toni e finisce la partita. Lo scudetto si deciderà alla Mompiano martedì 20 maggio alle 21.15
Sempre venerdì le seconde partite delle altre finali playoff, quelle per la definizione delle altre posizioni. Alla "Caldarella" di Siracusa il CC Ortigia 1928 regola 9-6 la Roma Vis Nova e pareggia la serie 1-1 nella finale per il settimo posto. Al termine dell'incontro tante emozioni per la festa di addio delle leggende Tempesti e Napolitano, alla loro ultima partita davanti al pubblico siracusano. Martedì 20 maggio alla "Roghi" di Monterotondo si gioca gara 3; fischio d'inizio alle 19:00. Chiude la serie sul 2-0 e conquista il quinto posto il CN Posillipo di Giuseppe Porzio che alla Scandone supera 12-11 la De Akker di Federico Mistrangelo (in gara1 era finita 16-15 per i napoletani). Dopo il 5-0 in avvio di secondo tempo, sembra tutto facile per i padroni di casa, ma proprio nel secondo periodo si accendono i bolognesi che rientrano in partita grazie alla tripletta di Luongo. La rimonta si completa nel terzo tempo, in cui la De Akker si porta anche due volte in vantaggio con Lucci (7-8) e Luongo (8-9 e quinto gol personale). Ultimo tempo ad altissima tensione e gol decisivo di Radulovic (cinquina anche per lui) che a 1'19" dalla fine regala la vittoria al Posillipo.
Nella finale playout la Nuoto Catania supera 13-11 la Rari Nantes Florentia, dopo che all'andata a Firenze avevano vinto i gigliati 13-9. Si va dunque alla "bella" per la permanenza nella massima serie: gara 3 in calendario alla "Nannini" martedi 20 maggio alle 18:00.
Il programma di gara 2 si è completato sabato con la RN Savona che si è imposta 11-7 in casa della Pallanuoto Trieste aggiudicandosi così il terzo posto finale. Prestazione corale da parte dei biancorossi di Angelini a segno con nove giocatori. Alla "Bianchi" i savonesi chiudono il primo parziale sul 2-0, poi un triplice botta e risposta fissa il punteggio sul 5-2 per i liguri a metà gara. Nella terza frazione Podgornik (4-5) porta sul -1 la Pallanuoto Nuoto, poi la RN Savona scava un solco importante piazzando quattro reti in sequenza con Rizzo, Rocchi, Vavic e Merkulov (4-9 e massimo vantaggio). Il triestino Mladossich (5-9) riduce il margine a ridosso della terza sirena. Sedlmayer (6-9) e lo stesso Mladossich (7-9) in apertura dell'ultimo periodo dimezzano lo svantaggio, ma Figlioli e Guidi ristabiliscono il divario di quattro reti per l'11-7 definitivo. Martedì 6 maggio in gara 1 i liguri avevano superato 15-9 i giuliani alla "Zanelli".
COSÌ IN STAGIONE AN BRESCIA E PRO RECCO. Il bilancio pende decisamente dalla parte dei bresciani che in campionato hanno pareggiato 8-8 alla Sciorba di Genova il 18 gennaio e vinto 13-12 in casa il 18 aprile, proprio nell'ultima giornata della prima fase. Una vittoria che ha consentito alla formazione di Bovo di chiudere in testa la regular season. Ma Pro Recco-AN Brescia è "el clasico" della pallanuoto italiana. Due squadre che si sono affrontate per tredici volte, undici consecutive dalla stagione 2011/2012 fino alla 2022/2023, nella finale scudetto. Il bilancio è tutto dalla parte dei recchelini con undici successi e due sconfitte.
LA FINALE SCUDETTO. AN Brescia e Pro Recco Waterpolo si incontrano per la quattordicesima volta nell'atto conclusivo della serie A1 maschile. Il bilancio complessivo è dalla parte dei recchelini con undici successi contro due dei bresciani. La prima sfida scudetto fu nel 2003 e vinsero i lombardi 14-13 in gara 5 a Genova con un golden gol di Roberto Calcaterra al terzo tempo supplementare, dopo che il fattore campo fu ribaltato in tutte e cinque le gare. Poi fu solo Pro Recco per nove edizioni consecutive, fino al 3-1 che Brescia inflisse ai liguri nel 2021 conquistando il secondo scudetto. Le ultime due serie invece andarono a favore della Pro Recco rispettivamente per 2-1 e 2-0.
PLAYOFF
Finale scudetto
Gara 1 - Martedì 6 maggio
AN Brescia-Pro Recco 12-10 - trasmessa in diretta su Raisport HD
Gara 2 - Venerdì 16 maggio
Pro Recco-AN Brescia 13-10 - trasmessa in diretta su Raisport HD
Gara 3 - Martedì 20 maggio
21:15 AN Brescia-Pro Recco - in diretta su Raisport HD
Finale 3° posto
Gara 1 - Martedì 6 maggio
RN Savona-Pallanuoto Trieste 15-9
Gara 2 - Sabato 17 maggio
Pallanuoto Trieste-RN Savona 7-11
Finale 5° posto
Gara 1 - Martedì 6 maggio
De Akker-CN Posillipo 15-16
Gara 2 - Venerdì 16 maggio
CN Posillipo-De Akker 12-11
Finale 7° posto
Gara 1 - Martedì 6 maggio
Roma Vis Nova Pallanuoto-CC Ortigia 1928 12-11
Gara 2 - Venerdì 16 maggio
CC Ortigia 1928-Roma Vis Nova Pallanuoto 9-6
Gara 3 - Martedì 20 maggio
18:30 Roma Vis Nova Pallanuoto-CC Ortigia 1928
PLAYOUT
Finale
Gara 1 - Sabato 10 maggio
RN Florentia-Nuoto Catania 13-9
Gara 2 - Venerdì 16 maggio
Nuoto Catania-RN Florentia 13-11
Gara 3 - Martedì 20 maggio
18:00 RN Florentia-Nuoto Catania
Albo d'oro: dal 1911/12 al 1914 Genova; non disputato fino al 1918; 1918/19 Genova, 1919/20 RN Milano, 1920/21 e 1921/22 Andrea Doria, 1922/23 Sportiva Sturla, dal 1924/25 al 1928 Andrea Doria, 1928/29 Triestina, 1929/30 e 1930/31 Andrea Doria, 1931/32 RN Milano, 1932/33 e 1933/34 RN Florentia, 1934/35 RN Camogli, dal 1935/36 al 1938 RN Florentia, 1938/39 RN Napoli, 1939/40 RN Florentia, 1940/41 e 1941/42 Guf RN Napoli, 1945/46 RN Camogli, 1946/47 Can. Olona, 1947/48 RN Florentia, 1948/49 e 1949/50 RN Napoli, 1950/51 Can. Napoli, 1951/52 e 1952/53 RN Camogli, 1953/54 Roma, 1954/55 RN Camogli, 1955/56 Lazio, 1956/57 RN Camogli, 1957/58 Can. Napoli, 1958/59 al 1962 Pro Recco, 1962/63 Canottieri Napoli, 1963/64 al 1972 Pro Recco, 1972/73 Can. Napoli, 1973/74 Pro Recco, 1974/75 Can. Napoli, 1975/76 RN Florentia, 1976/77 Can. Napoli, 1977/78 Pro Recco, 1978/79 Can. Napoli, 1979/80 RN Florentia, 1980/81 RN Bogliasco, dal 1981/82 al 1984 Pro Recco, 1984/85 e 1985/86 Posillipo, 1986/87 Pescara, 1987/88 e 1988/89 Posillipo, 1989/90 Canottieri Napoli, 1990/91 RN Savona, 1991/92 RN Savona, dal 1992/93 al 1996 Posillipo, 1996/97 e 1997/98 Pescara, 1998/99 Roma, 1999/2000 e 2000/01 Posillipo, 2001/02 Pro Recco, 2002/03 Brescia, 2003/04 Posillipo, 2004/05 RN Savona, dal 2006 al 2019 Pro Recco; 2019/2020 non assegnato, 2020/21 AN Brescia, 2021/22 Pro Recco, 2022/2023 Pro Recco, 2023/2024 Pro Recco
Ultime 12 finali scudetto
2011-12 (playoff) Pro Recco-AN Brescia 2-0
2012-13 (playoff) Brescia-Pro Recco 0-2
2013-14 (playoff) Pro Recco-Brescia 2-1
2014-15 (playoff) Pro Recco-Brescia 3-0
2015-16 (final six) Pro Recco-Brescia 6-4
2016-17 (final six) Pro Recco-Brescia 13-6
2017-18 (final six) Pro Recco-Brescia 8-5
2018-19 (final six) Brescia-Pro Recco 10-11
2020-21 (playoff) AN Brescia-Pro Recco 3-1
2021-22 (playoff) Pro Recco-AN Brescia 2-1
2022-23 (playoff) Pro Recco-AN Brescia 2-0
2023-24 (playoff) Pro Recco-Savona 2-0
Foto Andrea Staccioli / DBM
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Fiorillo torna in azzurro. E' il tecnico della nazionale universitaria

Un grande ritorno. La Federazione Italiana Nuoto ha affidato a Mario Fiorillo - capitano dello storico Settebello campione olimpico, mondiale ed europeo nei primi anni novanta - la conduzione tecnica della selezione maschile che parteciperà alla 32esima edizione delle Universiadi estive, in programma a Duisburg dal 17 al 26 luglio.
L'Italia, medaglia d'oro nelle ultime due edizioni di Napoli 2019 e Chengdu 2023, è stata sorteggiata nel girone A con Corea del Sud, Cile e Georgia.
"Sono onorato e gratificato che la federazione mi abbia conferito questo prestigioso incarico. Ringrazio il presidente Paolo Barelli e il commissario tecnico Sandro Campagna per la fiducia riposta. Ho accettato con entusiasmo e grande motivazione. Sono molto emozionato e motivato per raggiungere il massimo risultato possibile", dichiara Fiorillo che torna in azzurro dopo 31 anni ed un percorso di dirigente e tecnico che l'ha portato a raggiungere con l'Olympic Roma la sorprendente promozione in A1 della scorsa stagione e la salvezza il 1° maggio scorso. "Vestire l'azzurro è la massima aspirazione di qualsiasi atleta, tecnico, dirigente. Tornarci mi fa avvertire le stesse vibrazioni di quando giocavo. Un misto di entusiasmo e responsabilità. Cercherò di mettere al servizio della squadra il mio passato di atleta e il presente di dirigente ed allenatore".
Mario Fiorillo è tra i più grandi pallanotisti italiani della storia. Napoletano, 63 anni, lega la sua carriera al Circolo Nautico Posillipo e al Pescara con cui vince sette scudetti, due coppe Italia e due Coppe delle Coppe. Con il Settebello gioca 444 partite tra il 1981 e il 1994 - molte delle quali insieme a Campagna - conquistando, tra l'altro, l'oro olimpico a Barcellona 1992, europeo a Sheffield 1993 e a Roma 1994, l'argento iridato a Madrid 1986 e i bronzi europei a Strasburgo 1987 e Bonn 1989. Già direttore generale della Roma con cui vinse lo scudetto nel 1999. Nel 2016 è stato inserito nella Walk of Fame del CONI.
Albo d'oro pallanuoto maschile alle Universiadi
Torino 1959: 1. Jugoslavia, 2. Ungheria, 3. Italia
Sofia 1961: 1. Jugoslavia, 2. Unione Sovietica, 3. Ungheria
Porto Alegre 1963: 1. Ungheria, 2. Unione Sovietica, 3. Brasile
Budapest 1965: 1. Ungheria, 2. Unione Sovietica, 3. Romania
Tokyo 1967: 1. Giappone, 2. Stati Uniti, 3. Italia
Torino 1970: 1. Unione Sovietica, 2. Italia, 3. Ungheria
Mosca 1973: 1. Unione Sovietica, 2. Cuba, 3. Stati Uniti
Sofia 1977: 1. Romania, 2. Ungheria, 3. Italia
Città del Messico 1979: 1. Stati Uniti, 2. Unione Sovietica, 3. Jugoslavia
Bucarest 1981: 1. Cuba, 2. Stati Uniti, 3. Romania
Edmonton 1983: 1. Unione Sovietica, 2. Stati Uniti, 3. Cuba
Kōbe 1985: 1. Unione Sovietica, 2. Jugoslavia, 3. Cuba
Zagabria 1987: 1. Italia, 2. Cuba, 3. Jugoslavia
Sheffield 1991: 1. Stati Uniti, 2. Cina, 3. Italia
Buffalo 1993: 1. Stati Uniti, 2. Ungheria, 3. Italia
Fukuoka 1995: 1. Jugoslavia, 2. Ungheria, 3. Australia
Palermo 1997: 1. Italia, 2. Ungheria, 3. Australia
Palma di Maiorca 1999: 1. Spagna, 2. Italia, 3. Ungheria
Pechino 2001: 1. Italia, 2. Russia, 3. Ungheria
Taegu 2003: 1. Ungheria, 2. Serbia e Montenegro, 3. Australia
Smirne 2005: 1. Serbia e Montenegro, 2. Ungheria, 3. Turchia
Bangkok 2007: 1. Montenegro, 2. Italia, 3. Ungheria
Belgrado 2009: 1. Australia, 2. Croazia, 3. Serbia
Shenzen 2011: 1. Serbia, 2. Russia, 3. Macedonia del Nord
Kazan 2013: 1. Ungheria, 2. Russia, 3. Serbia
Gwangju 2015: 1. Ungheria, 2. Italia, 3. Stati Uniti
Taipei 2017: 1. Serbia, 2. Russia, 3. Italia
Napoli 2019: 1. Italia, 2. Stati Uniti, 3. Ungheria
Chengdu 2023: 1. Italia, 2. Ungheria, 3. Georgia
A1 F. Semifinali gara 1. Vincono SIS Roma e L'Ekipe Orizzonte
Prevale il fattore campo nelle semifinali scudetto del campionato di serie A1 femminile con SIS Roma e L'Ekipe Orizzonte che superano Rapallo Pallanuoto e Pallanuoto Trieste.
Le campionesse d'Italia in carica de L'Ekipe Orizzonte, prime nella regular season, corrono veloce nella piscina di Nesima e battono per la terza volta in stagione la Pallanuoto Trieste per 11-7. La partita è a senso unico tranne la bella reazione delle giuliane dopo il 3-0 di break iniziale subito. L'australiana Halligan trasforma il rigore del 3-0 e tutto sembra in discesa, ma l'ex Vukovic e Klatowski accorciano. Il match però è ben saldo nelle mani delle rossazzurre che passano con il double di Tabani (top scorer con 4 reti) e Bettini. Cordovani e l'ex Gant tengono a galla le ospiti per un 4-6 a metà gara che lascia ancora speranze. L'Ekipe alza la media in superiorità (6/11), poi passa dal centro con Gagliardi e allunga col bis di Bettini e la rete di Tabani per il 4-0 che di fatto chiude le ostilità. Nel finale bel rigore parato da Condorelli alla compagna di nazionale Cergol sul punteggio di 11-6 per le etnee.
Al centro federale di Ostia e in diretta su Raisport HD successo della SIS Roma che, trascinata dalla cinquina di Ranalli e dalla solita super difesa, batte 14-11 il Rapallo Pallanuoto. Le liguri, che pagano l'1 su 7 in superiorità numerica, tengono fino al 5-5 di Cabona in avvio di secondo tempo; poi lo strappo decisivo delle giallorosse con le doppiette di Centanni e Ranalli ed i gol di Carosi che fissano il 10-5 a metà gara che indirizza il match.
LA PARTITA VISTA IN TV. Partenza rapida e SIS Roma sul 2-0 con il diagonale di Chiappini e la sassata di Ranalli. Chiappini si fa parare da Santapaola il rigore conquistato da Cocchiere e Rapallo accorcia con Zanetta (zona quattro). Chiappini si riscatta e dal perimetro fissa il 3-1. Bianconi in superiorità sigla il 3-2. Poi ancora super Santapaola che neutralizza un altro rigore: questa volta a Ranalli. Dai cinque metri è invece infallibile Marcialis per il 3-3. Nuovo vantaggio delle giallorosse con l'alzo e tiro di Ranalli (4-3). In seguito il rapido botta e risposta tra Centanni (sei metri) e Galardi (sciarpata) vale il 5-4 che chiude la prima frazione. Avvio scintillante anche di secondo periodo. I tocchi felpati di Cabona e Ranalli portano il punteggio sul 6-5 per le padrone di casa. SIS sul +3 con Centanni che trova in ritardo Santapaola sul primo palo e il rigore questa volta trasformato da Ranalli che spiazza il portiere ligure. Rapallo soffre la zona della SIS Roma e fatica ad arrivare al tiro. Vola invece la SIS Roma con il tiro a fil d'acqua di Carosi per il 9-5. Si sblocca anche Di Claudio che dal lato corto sorprende Santapaola per il 10-5 all'inversione di campo. Apertura di terzo parziale con Caso in porta al posto di Santapaola per Rapallo. La SIS passa e ancora una volta per vie centrali con Chiappini che si libera della marcatura di Marcialis e lascia partire una staffilata imprendibile per l'11-5. Torna a ruggire Rapallo con Ballesty che toglie la ragnatela dal sette (11-6). Le giallorosse giocano però sul velluto e passano anche in contropiede: Sesena innesca Picozzi che serve un assist al bacio per Ranalli che timbra il 12-6. Carosi va fuori per tre falli, l'ultimo commesso è da rigore su Galardi: penalty capitalizzato da Kudella. Nell'azione successiva va a segno ancora Di Claudio (extraplayer) per il 13-7. Bianconi si conferma strepitoso cecchino e dalla distanza trova un angolo impossibile e griffa il 13-8; il capitano di Rapallo si ripete un minuto dopo trasformando il rigore del 13-9 che mette la parola fine al penultimo quarto.Rapido botta e risposto in apertura di quarta frazione tra Di Claudio (zona uno) e Galardi (beduina) per il 14-10. Calano inevitabilmente i ritmi. Rapallo spreca un paio di chance in superiorità numerica e la SIS Roma gestisce il possesso palla. Prima della fine del match va a segno Zanetta per il finale 14-11.
GARA 2 IL 17 MAGGIO. Le partite di gara 2 sono in calendario sabato 17 maggio a campi invertiti. Prevista la diretta Raisport HD per il match della "Bianchi" tra Pallanuoto Trieste e L'Ekipe Orizzonte alle 18:30. Le sfide sono tutte al meglio delle due vittorie su tre; in caso di parità al termine dei tempi regolamentari si procede con i tiri di rigore.
Playoff
Quarti di finale
Gara 1 - Mercoledì 30 aprile
Rapallo Pallanuoto-AGN Energia Bogliasco 1951 20-8
Plebiscito Padova-Pallanuoto Trieste 6-8
Gara 2 - Mercoledì 7 maggio
AGN Energia Bogliasco 1951-Rapallo Pallanuoto 7-21
Pallanuoto Trieste-Plebiscito Padova 12-10
Semifinali
Gara 1 - Mercoledì 14 maggio
L'Ekipe Orizzonte-Pallanuoto Trieste 11-7
SIS Roma-Rapallo Pallanuoto 14-11 - trasmessa in diretta su Raisport HD
Gara 2 - Sabato 17 maggio
18:30 Pallanuoto Trieste-L'Ekipe Orizzonte - in diretta su Raisport HD
20:00 Rapallo Pallanuoto-SIS Roma
Eventuale gara 3 - Mercoledì 21 maggio (una partita trasmessa in diretta da Raisport HD alle 18:30)
18:30 L'Ekipe Orizzonte-Pallanuoto Trieste
20:00 SIS Roma-Rapallo Pallanuoto
Finali
Finale terzo posto
Gara 1 - Sabato 24 maggio
Gara 2 - Mercoledì 28 maggio
Eventuale gara 3 - Venerdì 30 maggio
Finale scudetto
Gara 1 - Sabato 24 maggio alle 18:30 in diretta su Raisport HD
Gara 2 - Martedì 27 maggio alle 18:30 in diretta su Raisport HD
Eventuale gara 3 - Sabato 31 maggio alle 18:30 in diretta su Raisport HD
Finale playout
Gara 1 - Sabato 10 maggio
Brizz Nuoto-SS Lazio Nuoto 10-5
Smile Cosenza Pallanuoto-Vela Nuoto Ancona 10-6
Gara 2 - Sabato 17 maggio
15:30 Vela Nuoto Ancona-Smile Cosenza Pallanuoto
18:00 SS Lazio Nuoto-Brizz Nuoto
Eventuale gara 3 - Sabato 24 maggio
14:00 Smile Cosenza Pallanuoto-Vela Nuoto Ancona
15:00 Brizz Nuoto-SS Lazio Nuoto
Albo d’oro
1985 Volturno
1986 Volturno
1987 Volturno
1988 Volturno
1989 Volturno
1990 Volturno
1991 Volturno
1992 Orizzonte Catania
1993 Orizzonte Catania
1994 Orizzonte Catania
1995 Orizzonte Catania
1996 Orizzonte Catania
1997 Orizzonte Catania
1998 Orizzonte Catania
1999 Orizzonte Catania
2000 Orizzonte Catania
2001 Orizzonte Catania
2002 Orizzonte Catania
2003 Orizzonte Catania
2004 Orizzonte Catania
2005 Orizzonte Catania
2006 Orizzonte Catania
2007 Fiorentina WP
2008 Orizzonte Catania
2009 Orizzonte Catania
2010 Orizzonte Catania
2011 Orizzonte Catania
2012 Pro Recco
2013 Rapallo Pallanuoto
2014 Mediterranea Imperia
2015 Plebiscito Padova
2016 Plebiscito Padova
2017 Plebiscito Padova
2018 Plebiscito Padova
2019 Ekipe Orizzonte
2020 Non assegnato
2021 Ekipe Orizzonte
2022 Ekipe Orizzonte
2023 Ekipe Orizzonte
2024 Ekipe Orizzonte
A1 M e F. Gara 1 delle finali playout. Vincono Florentia, Brizz e Cosenza

Si gioca per restare nella massima serie. Tre partite, tutte di gara 1, caratterizzano il sabato dei campionati nazionali di serie A1, insieme all’ultimo turno della serie A2 maschile (leggi in altro articolo). Nella A1 maschile la Rari Nantes Florentia regola 13-9 Nuoto Catania; in quella femminile la Brizz Nuoto doppia 10-5 la SS Lazio Nuoto mentre la Smile Cosenza Pallanuoto supera 10-6 la Vela Nuoto Ancona.
Le finali sono tutte al meglio delle due vittorie su tre; in caso di parità al termine dei tempi regolamentari si procede con i tiri di rigore. Le partite di gara 2 sono previste il 16 e 17 maggio a campi invertiti.
A1 MASCHILE. La RN Florentia si aggiudica gara 1 superando 13-9 la Nuoto Catania fra le mura amiche della "Nannini". Partita sull'ottovolante specie tra il secondo e il terzo tempo. I padroni di casa conducono 5-2 dopo un minuto della seconda frazione, poi subiscono il recupero degli ospiti che rimontano fino al 5-5 a metà gara. Nella terza frazione i catanesi di Dato effettuano il sorpasso in quattro occasioni, ma i gigliati rispondono colpo su colpo e tornano in vantaggio con il gol di Turchini (10-9) a 21 secondi dalla sirena. Nell'ultimo quarto i ragazzi di Minetti piazzano un parziale di 3-0 che fissa sul 13-9 il risultato finale.
A1 FEMMINILE. La Brizz Nuoto si impone 10-5 sulla SS Lazio Nuoto. Alla "Scuderi" di Catania parità ed equilibrio nel primo tempo (2-2), poi le siciliane infilano tre reti in sequenza con Meijer, Pastanella e Bianchi (5-2). La laziale Tori (5-3) interrompe il break, ma l'acese Spampinato (6-3) restituisce il +3 prima dell'inversione di campo. Le ragazze di Zilleri si aggiudicano anche il terzo parziale (3-2) e realizzano con Bianchi l'unica rete dell'ultimo quarto per il 10-5 definitivo.
Nell'altra finale playout la Smile Cosenza Pallanuoto batte 10-6 la Vela Nuoto Ancona davanti al proprio pubblico. In evidenza la cosentina Morrone, mvp del match con cinque gol a referto. A Cosenza le marchigiane sbloccano il punteggio con Bersacchia dopo 42 secondi, poi le calabresi rispondono con cinque reti in serie tra primo e secondo tempo. Ancora Bersacchia (5-2) a segno per il secondo centro delle doriche. Nella terza frazione la formazione di Fasanella allunga il margine di una misura per il 7-3 ad otto minuti dalla conclusione. Divario di quattro reti che permane alla fine del match: 3-3 il parziale del quarto periodo.
A1 maschile - Finale playout
Gara 1 - Sabato 10 maggio
RN Florentia-Nuoto Catania 13-9
Gara 2 - Venerdì 16 maggio
15:00 Nuoto Catania-RN Florentia
Eventuale gara 3 - Martedì 20 maggio
18:00 RN Florentia-Nuoto Catania
A1 femminile - Finali playout
Gara 1 - Sabato 10 maggio
Brizz Nuoto-SS Lazio Nuoto 10-5
Smile Cosenza Pallanuoto-Vela Nuoto Ancona 10-6
Gara 2 - Sabato 17 maggio
15:30 Vela Nuoto Ancona-Smile Cosenza Pallanuoto
18:00 SS Lazio Nuoto-Brizz Nuoto
Eventuale gara 3 - Sabato 24 maggio
14:00 Smile Cosenza Pallanuoto-Vela Nuoto Ancona
15:00 Brizz Nuoto-SS Lazio Nuoto
Foto Giorgio Perottino / DBM
Euro Cup. Recco corsaro in Serbia: 16-12 al Radnicki nella finale d'andata

La Pro Recco vince 16-12 a Kragujevac, in Serbia, contro il Radnicki nell'andata della finale di Euro Cup. Mattatore della serata è il capitano recchellino Francesco Di Fulvio, autore di cinque reti. Grande prova di carattere da parte della squadra di Sandro Sukno. In svantaggio 6-3 dopo un minuto e mezzo della seconda frazione, i liguri piazzano un break di +4 portandosi avanti 7-6 prima dell'intervallo lungo. Nella ripresa i serbi pareggiano con Rasovic (7-7), ma la reazione della Pro Recco è veemente: segnano in extraplayer Di Fulvio, Condemi e Iocchi Gratta per il temporaneo 10-7. Ancora Rasovic (10-8) a ridosso della terza sirena riduce le distanze. Durik (11-8) ristabilisce il +3 in apertura dell'ultimo quarto, poi la doppietta di Dadvani trascina il Radnicki sul -1. Fondelli (12-10) e Di Fulvio (13-10) annullano il minibreak dei padroni di casa che poi accorciano con il gol di Murisic (13-11) in superiorità numerica. Un implacabile Di Fulvio e Cannella proiettano sul 15-11, massimo vantaggio, la Pro Recco. Dopo il rigore realizzato dai serbi con Jaksic (15-12), capitan Di Fulvio suggella la sua prestazione con il gol del 16-12 definitivo. La Pro Recco si aggiudica il primo atto della finale di Euro Cup con un margine di quattro reti. Sabato 24 maggio alla "Comunale" di Sori si gioca la gara di ritorno: fischio d'inizio alle ore 19:00.
In semifinale i liguri avevano eliminato gli spagnoli del Sabadell, mentre i serbi avevano avuto ragione dei croati del Mladost dopo aver estromesso ai quarti l'AN Brescia.
La Pro Recco di Sukno, alla quinta finale europea di fila, è reduce dalla sconfitta in gara 1 della finale scudetto con l'AN Brescia e in questa stagione ha trionfato nella coppa Italia Unipol; il Radnicki di Stevanović, ct della Serbia medaglia d'oro a Parigi 2024, ha già conquistato la Lega Adriatica.
La formazione recchelina disputa per la terza volta l'atto conclusivo dell'Euro Cup: nei due precedenti è uscita sconfitta con gli ungheresi dell’Újpest nel 1993 e il Brescia nel 2002. L'Euro Cup è l'unico trofeo mancante nella ricca bacheca della Pro Recco, che conta 36 scudetti, 18 coppe Italia, 11 Champions League, 9 supercoppe europee e una Lega Adriatica. I serbi, alla seconda finale nel torneo, hanno vinto l'Euro Cup nel 2013 superando in finale la RN Florentia.
Euro Cup M
Finale
Sabato 10 maggio - Andata
SPD Radnicki (SRB)-Pro Recco Waterpolo 12-16 (4-2, 2-5, 2-3, 4-6)
Sabato 24 maggio - Ritorno
19:00 Pro Recco Waterpolo-SPD Radnicki (SRB)
Semifinali
Giovedì 3 aprile - Andata
HAVK Mladost (CRO)-SPD Radnicki (SRB) 13-10 (4-1, 2-3, 3-3, 4-3)
Pro Recco Waterpolo-KEIO CN Sabadell (ESP) 16-6 (6-0, 2-1, 4-2, 4-3)
Giovedì 24 aprile - Ritorno
SPD Radnicki (SRB)-HAVK Mladost (CRO) 15-8 (5-4, 2-1, 4-3, 4-0)
KEIO CN Sabadell (ESP)-Pro Recco Waterpolo 10-10 (3-3, 0-3, 3-1, 4-3)
Albo d'oro - Ultimi dieci anni
2014-15 CN Posillipo
2015-16 AN Brescia
2016-17 Ferencváros
2017-18 Ferencváros
2018-19 Marsiglia
2019-20 non disputata per COVID-19
2020-21 Szolnok
2021-22 Sabadell
2022-23 Vasas
2023-24 Jug Dubrovnik
Foto Schenone / Pro Recco
A2 M. Si chiude la regular season. Griglia playoff e playout

Sabato 10 maggio si è chiusa la regular season del campionato di Serie A2 maschile. La ventiduesima ed ultima giornata ha definito la griglia di playoff e playout che decreteranno le due squadre promosse in A1 e le altre due che scenderanno in serie B. Già retrocesse Como Nuoto Recoaro e Pol. CN Salerno, ultime nei rispettivi gironi.
Nel girone Nord accedono ai playoff Chiavari Nuoto e Reale Mutua Torino 81 Iren come prima e seconda. Terza la Vela Nuoto Ancona, grazie al trionfo corale (15-2) nello scontro diretto con la Futurenergy RN Sori, quarta. In coda alla classifica già ai playout la Brescia Waterpolo, mentre l'altro posto va alla Mobilpesca Lavagna che cede 11-14 nello spareggio salvezza contro l'AGN Energia Bogliasco 1951.
Nel girone Sud risultato incerto fino alla fine nel big match per il primo posto; alla fine è l'AC Group Canottieri Napoli ad aggiudicarsi di misura (9-8) la vetta della classifica contro la Check-Up RN Salerno; Lazio Nuoto ed Ischia Marine Club rispettivamente in terza e quarta posizione; ai playout CN Latina e RN Arechi. Seguono i tabellini e la griglia di playoff e playout.
A2 maschile
22ª giornata - sabato 10 maggio
Girone Nord
VELA NUOTO ANCONA-FUTURENERGY R.N. SORI 15-2
VELA NUOTO ANCONA: Bartolucci E., Baldinelli A., Mengoli N. 2, Pantaloni S. 2, Zurita V. 2, Calesini E. 1, Milletti M. 1, Gara L. 2, Milletti T., Bartolucci D. 1, Sabatini G. 2, Pieroni R. 2, Firmani G., Dottori P.. All. Risso
FUTURENERGY R.N. SORI: Pittore L., Pistaffa T. 1, Pisaturo I., Gandoglia E., Carrazza T., Munk D., Rezzano G., Conselmo M., Maltagliati V., Liccardo A., Bisso M. , Cocchiere E. 1, Medri M., Rezzano M.. All. Molina
Arbitri: Petronilli e Volpini
Note: parziali 6-0, 3-0, 3-0, 3-2. Nessuno uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Vela Nuoto Ancona 5/8 + un rigore e Futurenergy RN Sori 0/6.
WATERPOLO MILANO METANOPOLI-COMO NUOTO RECOARO 9-7
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: Mugelli L., Paletti M., Dani L. 5, Vismara L., Andaloro A., Paggini L., Sarno C. 1, Cristaudo G. 1, Ciardi E. 1, Maricone G., Ticozzi M., Bini P. 1, Cardona G., Pala T.. All. Binchi
COMO NUOTO RECOARO: Pasetti M., Riefoli S., Bet F., Bertotto G. 2, Fornara F. 1, Csiszar D., Bianchi M. 1, Csiszar M. 1, Fontana A., Pellegatta J., Giudici N. 1, Fusi M. 1, Andreetti T., Macagnano S.. All. Zimonjic
Arbitri: Romolini e Scarselli
Note: parziali 1-0, 4-4, 3-1, 1-2. Usciti per limite di falli Maricone (M) e Bini (M) nel quarto tempo; Fontana (C) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Milano 3/11 + 3 rigori e Como 4/9 + 2 rigori. Espulso Pellegatta (C) per comportamento irrispettoso nel secondo tempo.
MOBILPESCA LAVAGNA-AGN ENERGIA BOGLIASCO 1951 11-14
MOBILPESCA LAVAGNA: Gabutti A., Catlin J., Gandini C. 1, Barabino A. 1, Capodieci M. 1, Vario P., Tabbiani T. 3, Mangiante G., Luce F. 3, Pianezza G. 1, Botto M., Magistrini L. 1, S. Giambruno, Vario C.. All. Martini
AGN ENERGIA BOGLIASCO 1951: Prian E. , Broggi D., Biallo T. 1, Oliveri T. 3, Blanchard J. 2, Piovani D., Taramasco N. 1, Madaschi L. 2, Boero G. 3, Bottaro A., Alberti L., Canepa A. 1, Ferrari G., Gnetti L. 1. All. Guidaldi
Arbitri: Ferrari e Brasiliano
Note: parziali 1-1, 5-5, 2-4, 3-4. Usciti per limite di falli Capodieci (L), Piovani (B) e Canepa (B) nel terzo tempo; Biallo (B) e Catlin (L) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Lavagna 10/17 + 4 rigori e Bogliasco 5/12 + 2 rigori.
CHIAVARI NUOTO-R.N. ARENZANO 16-11
CHIAVARI NUOTO: Perrone L., Ghio G., Jason J., Antonucci M. 2, Pellerano A., Ravina R. 2, Lanzoni G. 3, Chiavaccini J. 2, Raineri M., Fracas A. 1, Gitto M. 4, Brambilla F. 1, Merano F., Schiaffino F. 1. All. Luccianti
R.N. ARENZANO: G. Graffigna, G. Pedrini, W. Delvecchio 2, Ghillino G. 3, M. Bruzzone 1, E. Borelli 1, D. Ferrari, S. Giordano, L. Mantovani, P. Giovanetti 1, L. Navone 1, M. Giordano 1, F. Armenante, M. Arco 1. All. Robello
Arbitri: Marrone e Paduano
Note: parziali 6-6, 5-2, 3-1, 2-2. Usciti per limite di falli Giordano S. (A) e Giordano M. (A) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Chiavari 4/9 + 3 rigori e Arenzano 8/11.
PIACENZA PALLANUOTO 2018-BRESCIA WATERPOLO 16-9
PIACENZA PALLANUOTO 2018: M. Bernardi, A. Beggiato 2, F. Dainese 2, A. Rosanò 2, Ferrari L., F. Marciano 3, N. Merlo 2, M. Galbignani 1, G. Alessandria 3, L. Pozzi, C. Clini, G. Roveda 1, M. Prati, T. Cifalinò. All. Picasso
BRESCIA WATERPOLO: Lavezzi T., Pini A., Zanetti P., Zanchi P., Lodi F. 1, Balzarini P. 1, Copeta F., Foresti M., Di Murro N. 3, Tiberio A. 2, Rota L., Sordillo A. 3, Corrente N., Boscoli F.. All. Oliva
Arbitri: Isaja e Carmignani
Note: parziali 2-3, 4-2, 5-2, 5-3. Usciti per limite di falli Foresti (B), Clini (P) e Pozzi (P) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Piacenza 4/10 + 3 rigori e Brescia 2/10 + un rigore.
REALE MUTUA TORINO 81 IREN-SPAZIO R.N. CAMOGLI 14-14
REALE MUTUA TORINO 81 IREN: Aldi M., Lisica V. 2, Abate V. 1, Tononi N. 2, Maffè A., Cigolini L. 2, Costa M., Ermondi G. 2, Gattarossa F. 1, Cassia L. 2, Novara E. 1, Colombo J. 1, Santosuosso D., De Luca M.. All. Aversa
SPAZIO R.N. CAMOGLI: Terrile T., Morello M., Pirrone G. 2, Mugnaini M. 4, Trovò E., Molfino G., Iriczfalvi G. 5, Kovacevic L., Barabino L. 2, Sinatra L., Marchetti G. 1, Caliogna E., Castellan F., Botto T. G.. All. Ferreccio
Arbitri: Colombo e Ioannou
Note: parziali 1-2, 4-3, 2-3, 7-6. Usciti per limite di falli: Kovacevic (C) nel secondo tempo; Cigolini (T) e Molfino (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Reale Mutua Torino '81 Iren 6/11 + 2 rigori (uno fallito) e Spazio RN Camogli 6/11 + un rigore. Novara (T) fallisce un rigore a 1'09" del primo tempo.
Girone Sud
POL. C.N. SALERNO-ACQUACHIARA ATI 2000 11-13
POL. C.N. SALERNO: F. Martucci, F. Costa, U. Piccolo 1, E. Pignataro, A. Di Somma 1, Marco Malandrino 2, Marcello Malandrino 1, L. Fileno, S. Cucciniello 3, K. Della Monica 1, A. Strianese 1, F. Luongo 1, D. Giarletta, L. Senatore. All. Fasano
ACQUACHIARA ATI 2000: D. Chianese, D. Cielo, M. Fortunato, M. Hadzic 3, A. Di Maro, D. Rocchino 2, P. Nazzaro 1, P. Porzio 2, M. De Florio La Rocca 1, D. De Gregorio 3, S. Pratali, M. Panico 1, R. Longo, D. Varavallo. All. Alvino
Arbitri: Severo e Navarra
Note: parziali 3-2, 2-3, 2-4, 4-4. Usciti per limite di falli Marco Malandrino (S), Marcello Malandrino (S), Di Maro (A) e De Florio La Rocca (A) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Pol. C.N Salerno 3/13 + un rigore e Acquachiara Ati 2000 6/11 + 4 rigori.
GIORGINI OTTICA MURI ANTICHI-GLS NAPOLI LIONS 9-9
GIORGINI OTTICA MURI ANTICHI: F. Nicolosi, R. Faro, V. Nicolosi 1, D. Zovko 1, F. Puglisi, M. Tkac 2, M. Marangolo 1, F. Gagliano, A. Lanto, V. Belfiore, L. Muscuso 3, F. Basile 1, C. Vittoria, N. Manno. All. Scebba
GLS NAPOLI LIONS: F. Altomare, G. Mele, A. Jensen, C. Ruocco 1, M. Lanfranco, M. Barela, F. Sava, L. Telese, D. Santovito, S. Santamaria 3, J. Lanfranco 3, C. Angelone 1, D'antonio, S. Maione 1. All. Scotti galletta
Arbitri: Schiavo e Magnesia
Note: parziali 3-4, 2-1, 1-1, 3-3. Uscito per limite di falli Marangolo (MA) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Giorgini Ottica Muri Antichi 5/10 e GLS Napoli Lions 4/10 + un rigore.
ANZIO WATERPOLIS-ISCHIA MARINE CLUB 11-9
ANZIO WATERPOLIS: S. Santini, C. Campolongo, A. Musco 1, L. Di Rocco, L. Checchini 2, A. Castaldi, M. Ferrante 3, G. Barberini 2, A. Mauriello, A. Narciso 2, N. Fratarcangeli 1, D. Parisi, L. Paglia, T. Paglia. All. Apicella
ISCHIA MARINE CLUB: G. Cappuccio, G. Di Leva, D. Mattiello 1, V. Sciubba, L. Orlandino, A. D'abundo, P. Nina, M. Aiello 1, G. Saviano 2, S. Mauro 2, A. Picca, M. Napolitano 3, A. Roberti, L. Liccardo. All. Mattiello
Arbitri: Doro e Rondoni
Note: parziali 3-2, 2-2, 2-2, 4-3. Usciti per limite di falli Campolongo (A) e Nina (I) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Anzio Waterpolis 4/11 + un rigore e Ischia Marine Club 3/11.
R.N. ARECHI-S.S. LAZIO NUOTO 10-15
R.N. ARECHI: M. Paone, G. Manfredi, A. Giannatsis, P. Iannicelli 3, C. De Sio 1, A. Ragosta, L. Albano 2, G. Gregorio 3, V. Santoro, M. Vuolo, A. Apicella 1, D. Pisani, F. De Totero, T. Petolicchio. All. De sio
S.S. LAZIO NUOTO: M. Marchetti, A. Olivi 1, F. Dominici 2, G. Silvestri 1, R. Korban 4, Nenni, S. Russo 2, T. Righetti 2, D. Tresa, N. Troiani 1, G. Giacomone 2, F. Corelli, E. Leoni, M. Filippi. All. Ruffelli
Arbitri: Petraglia e Rovandi
Note: parziali 5-2, 3-4, 2-2, 0-7. Usciti per limite di falli Gregorio (A) e Dominici (L) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: RN Arechi 5/9 + un rigore e S.S. Lazio Nuoto 1/5 + 2 rigori.
CHECK-UP R.N. SALERNO-AC GROUP CANOTTIERI NAPOLI 8-9
CHECK-UP R.N. SALERNO: A. Milione, M. Luongo 1, A. De Simone, C. Sanges, R. Agulha De Freitas, D. Gallozzi, A. Fortunato 1, F. Sifanno 1, G. Siani 1, G. Parrilli 1, A. Privitera 3, D. Pica, G. Vassallo, A. Chianese. All. Presciutti
AC GROUP CANOTTIERI NAPOLI: E. Caruso, D. Cerchiara, D. Zivkovic 1, M. Coda, G. Confuorto 2, V. Raia 1, D. Mutariello, M. Gargiulo, M. Parisi 3, V. Tozzi, B. Borrelli 1, U. Esposito 1, P. Fuorto, K. Guadagni. All. Massa
Arbitri: Severo e Navarra
Note: parziali 2-0, 2-0, 1-5, 3-4. Nessuno uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Check-Up RN Salerno 2/9 e AC Group Canottieri Napoli 4/9. Spettatori 300 circa.
C.N. LATINA-LEMON SISTEMI WATERPOLO PALERMO 11-16
C.N. LATINA: D. Candidi, G. De Bonis 2, L. Droghini 1, G. Ambrosini, F. Tarquini, D. Caponero 4, M. Giugliano 1, A. Lucci 2, A. Barela, G. Capezzone De Joannon, E. Schettino, F. Tonon 1, R. Giannotti, A. Cerrocchi. All. Perillo
LEMON SISTEMI WATERPOLO PALERMO: G. Calabresi, M. Pelliccione 2, G. Galioto 2, M. Migliaccio 5, G. Occhione, L. Modica 1, C. Pettonati 1, I. Russo, A. Rotolo 1, N. Eskert 3, S. Scafidi, M. Raineri 1, V. Rausei, A. Morabito. All. Raimondo
Arbitri: Gomez e Scarciolla
Note: parziali 3-4, 2-4, 1-5, 5-3. Usciti per limite di falli Tarquini (L) e Russo (P) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Latina 4/15 + 2 rigori e Palermo 6/9. Spettatori: 200 circa.
PLAYOFF
Semifinali
Gara 1 - Sabato 17 maggio
15:30 Chiavari Nuoto-Ischia Marine Club (SF1)
18:00 AC Group Canottieri Napoli-Futurenergy R.N. Sori (SF3)
18:00 Check-Up R.N. Salerno-Vela Nuoto Ancona (SF4)
19:00 Reale Mutua Torino 81 Iren-S.S. Lazio Nuoto (SF2)
Gara 2 - Mercoledì 21 maggio
14:30 Ischia Marine Club-Chiavari Nuoto (SF1)
18:00 Vela Nuoto Ancona-Check-Up R.N. Salerno (SF4)
19:30 Futurenergy R.N. Sori-AC Group Canottieri Napoli (SF3)
20:00 S.S. Lazio Nuoto-Reale Mutua Torino 81 Iren (SF2)
Eventuale gara 3 - Sabato 24 maggio
18:00 Chiavari Nuoto-Ischia Marine Club (SF1)
18:00 Check-Up R.N. Salerno-Vela Nuoto Ancona (SF4)
19:00 Reale Mutua Torino 81 Iren-S.S. Lazio Nuoto (SF2)
19:30 AC Group Canottieri Napoli-Futurenergy R.N. Sori (SF3)
Finali
Gara 1 - Mercoledì 28 maggio
Vincente Semifinale 1 - Vincente Semifinale 4
Vincente Semifinale 2 - Vincente Semifinale 3
Gara 2 - Sabato 31 maggio
Vincente Semifinale 4 - Vincente Semifinale 1
Vincente Semifinale 3 - Vincente Semifinale 2
Eventuale gara 3 - Mercoledì 4 giugno
Vincente Semifinale 1 - Vincente Semifinale 4
Vincente Semifinale 2 - Vincente Semifinale 3
FINALI PLAYOUT
Gara 1 - Sabato 17 maggio
15:30 Mobilpesca Lavagna-R.N. Arechi
16:30 C.N. Latina-Brescia Waterpolo
Gara 2 - Sabato 24 maggio
12:00 R.N. Arechi-Mobilpesca Lavagna
17:00 Brescia Waterpolo-C.N. Latina
Eventuale gara 3 - Sabato 31 maggio
15:30 Mobilpesca Lavagna-R.N. Arechi
16:30 C.N. Latina-Brescia Waterpolo
Nella foto una fase di gioco di Vela Nuoto Ancona-FuturEnergy RN Sori
Mondiali Singapore. Ecco i gironi. Commenti di Campagna e Silipo

Sorteggiati a Budapest i gironi della 22esima edizione dei campionati mondiali di pallanuoto che si svolgeranno a Singapore dall'11 al 24 luglio. ll Settebello di Alessandro Campagna, vice campione del mondo a Doha 2024, è inserito nel gruppo A e affronta nella prima fase Serbia, Romania e Sudafrica. Il Setterosa di Carlo Silipo, bronzo europeo a Spalato 2022 e iridato a Fukuoka 2023, è incluso nel girone A con Australia, Singapore e Nuova Zelanda.
Ad estrarre le palline dalle urne i campioni olimpici Filip Filipovic per il torneo maschile e Laura Ester Ramos per quello femminile; Filip Filipovic, 38 anni, attaccante serbo, due ori olimpici, due mondiali e sei europei e Laura Ester Ramos, 35 anni, portiere spagnolo, un titolo olimpico, uno mondiale e tre europei.
Torneo maschile
Girone A Italia, Serbia, Romania, Sudafrica
Girone B Australia, Spagna, Ungheria, Giappone
Girone C Singapore, Canada, Brasile, USA
Girone D Grecia, Cina, Montenegro, Croazia
Il commento del CT Alessandro Campagna. "I sorteggi lasciano il tempo che trovano. Noi dobbiamo pensare a costruire la nostra squadra, il nostro gioco. Abbiamo dieci partite in meno delle altre squadre per cui dobbiamo assolutamente concentrarci su di noi. Chiaramente un'occhiata agli avversari la daremo soprattutto in prossimità dell'inizio del torneo, però dovremo cercare di arrivare primi o secondi. Terzi, invece, incontreremmo probabilmente nell'eventuale ottavo di finale una tra Ungheria e Spagna e quindi bisogna stare attenti e cercare di vincere il girone".
La formula
Fase preliminare a gironi dal 12 al 16 luglio; negli ottavi del 18 luglio si affrontano le seconde e terze dei gironi (incrociano 2A-3B, 3A-2B, 2C-3D, 3C-2D); nei quarti del 20 luglio le vincitrici dei gironi affrontano le vincenti degli ottavi (1A-vincente 2C-3D, 1B-vincente 3C-2D, 1C-vincente 2A-3B, 1D-vincente 3A-2B). Le quarte dei gironi si affrontano per definire le ultime posizioni. Semifinali il 22 e finali il 24 luglio.
Torneo femminile
Girone A Australia, Italia, Singapore, Nuova Zelanda
Girone B Cina, Argentina, USA, Olanda
Girone C Croazia, Grecia, Giappone, Ungheria
Girone D Gran Bretagna, Sudafrica, Francia, Spagna
Il commento del CT Carlo Silipo. "L'Australia è la squadra da battere, la più forte del girone, le altre due sono alla portata, ma dobbiamo prepararci per fare un mondiale brillante. Abbiamo iniziato questo nuovo ciclo con le prime due tappe di World Cup, dove le ragazze sono cresciute tanto. Ci resta un mese e mezzo per preparare il mondiale; pensiamo ora a tutto quello che è la costruzione di una nostra identità, poi ci andremo a giocare il mondiale".
La formula
Fase preliminare a gironi dall'11 al 15 luglio; negli ottavi del 17 luglio si affrontano le seconde e terze dei gironi (incrociano 2A-3B, 3A-2B, 2C-3D, 3C-2D); nei quarti del 19 luglio le vincitrici dei gironi affrontano le vincenti degli ottavi (1A-vincente 2C-3D, 1B-vincente 3C-2D, 1C-vincente 2A-3B, 1D-vincente 3A-2B). Le quarte dei gironi si affrontano per definire le ultime posizioni. Semifinali il 21 e finali il 23 luglio.
AVVICINAMENTO DELLE NAZIONALI AL MONDIALE
Settebello verso Singapore
- allenamento collegiale al centro federale di Ostia dal 25 maggio al 6 giugno; trasferimento a Napoli
- allenamento collegiale a Napoli con l'Ungheria fino all'11 giugno
Lunedì 9 giugno alle 20:15 Italia-Ungheria a Napoli. Si tratta della prima partita ufficiale della nazionale dopo la squalifica di 6 mesi ricevuta dalla federazione mondiale per i fatti dell'Olimpiade.
Si è scelto di giocare proprio con l'Ungheria contro cui, nei quarti di finale dei Giochi di Parigi 2024, gli arbitri hanno compiuto il gravissimo errore tecnico che ha portato a eliminazione, proteste e squalifica della nazionale.
- allenamento collegiale con la Grecia dall'11 al 14 giugno a Salonicco
break di 4 giorni e partenza per Trapani per allenamenti e torneo dal 18 al 23 giugno
Quadrangolare a Trapani / Trinacria Cup dal 20 al 22 giugno con Grecia, Spagna e Ungheria
1^ partita venerdì alle 18:30 Italia-Ungheria, Spagna-Grecia alle 20
2^ partita sabato alle 18:30 Italia-Grecia, Ungheria-Spagna alle 20
3^ partita domenica alle 16:30, Italia-Spagna, Ungheria-Grecia alle 18
- trasferimento a Roma con la Croazia per un collegiale a Roma sino al 27 giugno
Giovedì 26 giugno alle 21:15 Italia-Croazia nell'ambito del trofeo Settecolli - Internazionali di nuoto.
La partita sarà l'ultima gara ufficiale della nazionale prima dei mondiali di Singapore. E' il terzo anno consecutivo che si gioca nell'ambito del Settecolli - Internazionali di nuoto. Evento sempre riuscitissimo, con oltre 5.000 persone sugli spalti e immagine meravigliosa del Foro Italico.
- trasferimento con la Croazia a Sebenico dal 27 al 30 giugno per un allenamento collegiale, poi un
break di 2 giorni, raduno al centro federale di Ostia il 3 luglio e partenza il 4 luglio per Singapore
Setterosa verso Singapore
Raduno Collegiale 29/05-10/06/2025 a Bologna
Common Training SPA-ITA 10-13/06/2025 a Barcellona
Raduno Collegiale 10-22/06/2025 a Ostia
Common Training in Australia a Perth 26/06-8/07/2025
Albo d'oro maschile e piazzamenti Italia
Belgrado 1973: 1. Ungheria, 2. Urss, 3. Jugoslavia; Italia quarta
Cali 1975: 1. Urss, 2. Ungheria, 3. Italia
Berlino 1978: 1. Italia, 2. Ungheria, 3. Jugoslavia
Guayaquil 1982: 1. Urss, 2. Ungheria, 3. Germania Ovest; Italia nona
Madrid 1986: 1. Jugoslavia, 2. Italia, 3. Urss
Perth 1991: 1. Jugoslavia, 2. Spagna, 3. Ungheria; Italia sesta
Roma 1994: 1. Italia, 2. Spagna, 3. Russia
Perth 1998: 1. Spagna, 2. Ungheria, 3 Jugoslavia; Italia quinta
Fukuoka 2001: 1. Spagna, 2. Jugoslavia, 3. Russia; Italia quarta
Barcellona 2003: 1. Ungheria, 2. Italia, 3. Serbia&Montenegro
Montreal 2005: 1. Serbia&Montenegro, 2. Ungheria, 3. Grecia; Italia ottava
Melbourne 2007: 1. Croazia, 2. Ungheria, 3. Spagna; Italia quinta
Roma 2009: 1. Serbia, 2. Spagna, 3. Croazia; Italia undicesima
Shanghai 2011: 1. Italia, 2. Serbia, 3. Croazia
Barcellona 2013: 1. Ungheria, 2. Montenegro, 3. Croazia; Italia quarta
Kazan 2015: 1. Serbia, 2. Croazia, 3. Grecia; Italia quarta
Budapest 2017: 1. Croazia, 2. Ungheria, 3. Serbia; Italia sesta
Gwuangju 2019: 1. Italia, 2. Spagna, 3. Croazia
Budapest 2022: 1. Spagna, 2. Italia, 3. Grecia
Fukuoka 2023: 1. Ungheria, 2. Grecia, 3. Spagna; 5. Italia
Doha 2024: 1. Croazia, 2. Italia, 3. Spagna
Settebello medagliati ai campionati mondiali (4 ori, 4 argenti, 1 bronzo)
CALI 1975
3. Italia: Alberani, Simeoni, Baracchini, Marsili, Castagnola, De Magistris, Ghibellini, Castagnola, Del Duca, D'Angelo, Scotti Galletta. CT Lonzi
BERLINO 1978
1. Italia: Alberani, Simeoni, Baracchini, Marsili, Fondelli, De Magistris, Ghibellini, Galli, Ragosa, Collina, Scotti Galletta. CT Lonzi
MADRID 1986
2. Italia: Trapanese, Misaggi, Pisano, Steardo, Campagna, Caldarella, Fiorillo, Giuseppe Porzio, Postiglione, Tempestini, Ferretti, D'Altrui, Averaimo. CT Dennerlein
ROMA 1994
1. Italia: Attolico, D'Altrui, Bovo, Giuseppe Porzio, Campagna, Roberto Calcaterra, Fiorillo, Franco Porzio, Pomilio, Gandolfi, Ferretti, Silipo, Averaimo. CT Rudic
BARCELLONA 2003
2. Italia: Gerini, Postiglione, Mangiante, Buonocore, Rath, Roberto Calcaterra, Tempesti, Angelini, Felugo, Alessandro Calcaterra, Goran Fiorentini, Silipo, Bencivenga. CT De Crescenzo
SHANGHAI 2011
1. Italia: Tempesti, Perez, Gitto, Figlioli, Giorgetti, Felugo, Figari, Gallo, Presciutti, Deni Fiorentini, Aicardi, Deserti, Pastorino. CT Campagna
GWANGJU 2019
1. Italia: Del Lungo, Di Fulvio, Luongo, Figlioli, Di Somma, Velotto, Renzuto Iodice, Echenique, Figari, Bodegas, Aicardi, Dolce, Nicosia. CT Campagna
BUDAPEST 2022
2. Italia: Del Lungo, Di Fulvio, Damonte, Iocchi Gratta, Fondelli, Cannella, Marziali, Echenique, Presciutti, Bruni, Di Somma, Dolce, Nicosia. CT Campagna
DOHA 2024
2. Italia: Del Lungo, F Di Fulvio, Damonte, Marziali, A. Fondelli, Echenique, N. Presciutti, Bruni L., E. Di Somma, Velotto, Nicosia, Condemi, Iocchi Gratta. CT Campagna
Albo d'oro femminile e piazzamenti Italia
Madrid 1986: 1. Australia, 2. Olanda, 3. Usa; Italia non presente
Perth 1991: 1. Olanda, 2. Canada, 3. Usa; Italia non presente
Roma 1994: 1. Ungheria, 2. Olanda, 3. Italia
Perth 1998: 1. Italia, 2. Olanda, 3. Australia
Fukuoka 2001: 1. Italia, 2. Ungheria, 3. Canada
Barcellona 2003: 1. Usa, 2. Italia, 3. Russia
Montreal 2005: 1. Ungheria, 2. Usa, 3. Canada; Italia settima
Melbourne 2007: 1. Usa, 2. Australia, 3. Russia; Italia quinta
Roma 2009: 1. Usa, 2. Canada, 3. Russia; Italia nona
Shanghai 2011: 1. Grecia, 2. Cina, 3. Russia; Italia quarta
Barcellona 2013: 1. Spagna, 2. Australia, 3. Ungheria; Italia eliminata agli ottavi di finale
Kazan 2015: 1. Usa, 2. Olanda, 3. Italia
Budapest 2017: 1. Usa, 2. Spagna, 3. Russia; Italia sesta
Gwangju 2019: 1. Usa, 2. Spagna, 3. Australia; Italia sesta
Budapest 2022: 1. Stati Uniti, 2. Ungheria, 3. Olanda; Italia quarta
Fukuoka 2023: 1. Olanda, 2. Spagna, 3. Italia
Doha 2024: 1. Stati Uniti, 2. Ungheria, 3. Spagna; 7. Italia
Setterosa medagliati ai campionati mondiali (2 ori, 1 argento, 3 bronzi)
ROMA 1994
3. Italia: Conti, Miceli, Allucci, Lariucci, Virzì, Vaillant, Di Giacinto, Consoli, Malato, Di Siena, Abbate, Grego, Sabbatini. CT Formiconi
PERTH 1998
1. Italia: Conti, Miceli, Allucci, Lariucci, Virzì, Vaillant, Di Giacinto, Consoli, Malato, Araujo, Musumeci, Grego, Gay. CT Formiconi
FUKUOKA 2001
1. Italia: Conti, Miceli, Allucci, Bosurgi, Sciolti, Vaillant, Di Mario, Consoli, Malato, Araujo, Musumeci, Grego, Sabbatini. CT Formiconi
BARCELLONA 2003
2. Italia: Conti, Miceli, Allucci, Bosurgi, Lava, Zanchi, Di Mario, Ragusa, Malato, Araujo, Musumeci, Grego, Toth. CT Formiconi
KAZAN 2015
3. Italia: Gorlero, Tabani, Garibotti, Queirolo, Radicchi, Aiello, Di Mario, Bianconi, Emmolo, Pomeri, Laura Barzon, Frassinetti, Teani. CT Conti
FUKUOKA 2023
3. Italia: Condorelli, Tabani, Galardi, Avegno, Giustini, Bettini, Picozzi, Bianconi, Palmieri, Marletta, Cocchiere, Viacava, Banchelli, Gant, Cergol. CT Silipo
A1 F. Rapallo e Trieste accedono alle semifinali playoff

Rapallo Pallanuoto e Pallanuoto Trieste si qualificano per le semifinali playoff. Il secondo atto dei quarti di finale dei playoff del campionato di serie A1 femminile ha definito i due posti per le semifinali scudetto, cui erano già qualificate L'Ekipe Orizzonte e la SIS Roma, rispettivamente prima e seconda nella regular season. Nel quarto tutto ligure il Rapallo domina 21-7 con l'AGN Energia Bogliasco 1951 alla "Comunale" di Sori. Gara in discesa per la formazione di Antonucci, avanti 10-2 a metà gara, che manda a segno nove giocatrici di movimento; la top scorer è Bianconi con una cinquina, mentre Zanetta cala il poker. Mercoledì 30 aprile in gara 1 le gialloblù avevano battuto 20-8 le bogliaschine. Il Rapallo accede così alla semifinale con la SIS Roma. Chiude la serie in due gare anche la Pallanuoto Trieste che piega 12-10 il Plebiscito Padova al Centro Federale "Bruno Bianchi". Risultato in equilibrio, 8-8, al termine della terza frazione. L'ultimo quarto si apre con il botta e risposta tra la triestina Cordovani e la patavina Bozzolan, poi la stessa Cordovani e Gragnolati in extraplayer griffano il break decisivo che proietta la formazione di Zizza sul 11-9. In chiusura il gol della biancoscudata Millo e il penalty trasformato da Cergol (tripletta) fissano il punteggio definitivo sul 12-10. In gara 1 le giuliane si erano imposte 8-6 a Padova. Ad attenderle in semifinale le campionesse in carica de L'Ekipe Orizzonte Catania.
Gara 1 delle semifinali playoff è in programma mercoledì 14 maggio. Le sfide di playoff e playout sono tutte al meglio delle due vittorie su tre; in caso di parità al termine dei tempi regolamentari si procede con i tiri di rigore.
Playoff
Quarti di finale
Gara 1 - Mercoledì 30 aprile
Rapallo Pallanuoto-AGN Energia Bogliasco 1951 20-8
Plebiscito Padova-Pallanuoto Trieste 6-8
Gara 2 - Mercoledì 7 maggio
AGN Energia Bogliasco 1951-Rapallo Pallanuoto 7-21
Pallanuoto Trieste-Plebiscito Padova 12-10
Semifinali
Gara 1 - Mercoledì 14 maggio
18:30 L'Ekipe Orizzonte-Pallanuoto Trieste
18:30 SIS Roma-Rapallo Pallanuoto - in diretta su Raisport HD
Gara 2 - Sabato 17 maggio
18:30 Pallanuoto Trieste-L'Ekipe Orizzonte - in diretta su Raisport HD
20:00 Rapallo Pallanuoto-SIS Roma
Eventuale gara 3 - Mercoledì 21 maggio (una partita trasmessa in diretta da Raisport HD alle 18:30)
Finali
Finale terzo posto
Gara 1 Sabato 24 maggio
Gara 2 Mercoledì 28 maggio
Eventuale gara 3 - Venerdì 30 maggio
Finale scudetto
Gara 1 - Sabato 24 maggio alle 18:30 in diretta su Raisport HD
Gara 2 - Martedì 27 maggio alle 18:30 in diretta su Raisport HD
Eventuale gara 3 - Sabato 31 maggio alle 18:30 in diretta su Raisport HD
Finale playout
Gara 1 - Sabato 10 maggio
15:00 Brizz Nuoto-SS Lazio Nuoto
20:30 Smile Cosenza Pallanuoto-Vela Nuoto Ancona
Gara 2 - Sabato 17 maggio
15:30 Vela Nuoto Ancona-Smile Cosenza Pallanuoto
18:00 SS Lazio Nuoto-Brizz Nuoto
Eventuale gara 3 - Sabato 24 maggio
14:00 Smile Cosenza Pallanuoto-Vela Nuoto Ancona
15:00 Brizz Nuoto-SS Lazio Nuoto
Albo d’oro
1985 Volturno
1986 Volturno
1987 Volturno
1988 Volturno
1989 Volturno
1990 Volturno
1991 Volturno
1992 Orizzonte Catania
1993 Orizzonte Catania
1994 Orizzonte Catania
1995 Orizzonte Catania
1996 Orizzonte Catania
1997 Orizzonte Catania
1998 Orizzonte Catania
1999 Orizzonte Catania
2000 Orizzonte Catania
2001 Orizzonte Catania
2002 Orizzonte Catania
2003 Orizzonte Catania
2004 Orizzonte Catania
2005 Orizzonte Catania
2006 Orizzonte Catania
2007 Fiorentina WP
2008 Orizzonte Catania
2009 Orizzonte Catania
2010 Orizzonte Catania
2011 Orizzonte Catania
2012 Pro Recco
2013 Rapallo Pallanuoto
2014 Mediterranea Imperia
2015 Plebiscito Padova
2016 Plebiscito Padova
2017 Plebiscito Padova
2018 Plebiscito Padova
2019 Ekipe Orizzonte
2020 Non assegnato
2021 Ekipe Orizzonte
2022 Ekipe Orizzonte
2023 Ekipe Orizzonte
2024 Ekipe Orizzonte
Foto Giorgio Perottino / DBM
A1 M. Brescia-Pro Recco 12-10, venerdì 16 gara 2 della finale scudetto

Urlo dell'AN Brescia che si aggiudica per 12-10 gara 1 della finale scudetto con la Pro Recco nella bolgia della "Mompiano" esaurita in ogni ordine di posto. Prestazione maiuscola da parte della formazione di Bovo: pressing asfissiante e ottima fase d'attacco. In evidenza Balzarini, autore di una quaterna e gran protagonista del match. Lombardi praticamente sempre avanti nel punteggio ad eccezione dell'1-1 al termine della prima frazione. I recchellini, infatti, sotto 6-3 all'inversione di campo e poi 7-4, 8-5 e 9-6 nel terzo tempo, rientrano fino al 9-8 di Younger in avvio di quarto periodo. In seguito l'allungo determinante dell'AN Brescia con due reti di Balzarini e una di Gianazza per il 12-8, massimo vantaggio, a tre minuti dal termine. Le reti di Younger (poker) ed Echenique fissano sul 12-10 il risultato finale. Venerdì 16 maggio alla "Comunale" di Sori è in programma gara 2, alle 21:15, in diretta su Raisport HD con la telecronaca di Dario Di Gennaro e il commento tecnico di Francesco Postiglione: bresciani a caccia del terzo titolo; campioni d'Italia obbligati a vincere per avere ancora una chance in gara 3 martedì 20 maggio.
Nel mezzo la Pro Recco giocherà il 10 maggio l'andata della finale di Euro Cup a Kragujevac alle 21:00 contro il Radnicki. In chiave europea la prima e la seconda classificata andranno in Champions League. La terza e quarta in Euro Cup; mentre la quinta e sesta si qualificheranno per la Conference Cup. La gara 1 della finale playout è stata posticipata al 10 maggio, anziché il 6 maggio, e si giocherà a Firenze alle 18:00 tra RN Florentia e Nuoto Catania.
In quattordici giorni si definisce la classifica dalla prima all'ottava posizione, si assegna il titolo del campionato di serie A1 maschile numero 106 e si conosce il nome dell'ultima squadra che conserverà la permanenza nella massima serie anche il prossimo anno. Cinque finali, altrettante sfide spettacolari al meglio delle due vittorie su tre partite, che concludono una stagione intensa per i club e che vedrà poi a luglio il Settebello impegnato nei Mondiali di Singapore.
Nella finale per il terzo posto la RN Savona batte in gara 1 la Pallanuoto Trieste 15-9. Prestazione corale per gli undici liguri che vanno a segno con otto uomini di movimento e triplette di Rizzo e Erdelyi. Partita subito in discesa per i biancorossi che, dopo il momentaneo pareggio di Podgornik nel primo tempo, piazzano il 4-0 di break con l'attacco ospite inceppato per otto minuti. Il vantaggio poi si protrae nel corso della partita e si allarga nel finale. Gara 2 in programma al Centro Federale di Trieste venerdì 16 maggio.
Nel primo atto per il quinto posto il CN Posillipo espugna la vasca della De Akker Team con un 16-15 all'ultimo respiro. I partenopei conducono per oltre metà partita, ma una tenacissima De Akker, trascinata da Luongo (cinquina), ribalta tutto nel terzo tempo, volando sul 14-12 a inizio dell’ultima frazione. Quando il match sembra ormai indirizzato però reagiscono i rossoverdi: Brguljan e Aiello firmano la rimonta, poi a sette secondi dalla sirena ci pensa uno straordinario Radulovic (autore di sette reti) a decidere tutto dai cinque metri. Al Centro Federale "Felice Scandone" di Napoli venerdì 16 la formazione di Porzio può chiudere la serie.
Torna al successo la Roma Vis Nova che piega di misura, 12-11, il CC Ortigia 1928 nel primo round della finale per il settimo posto. Alla "Roghi" di Monterotondo formazione di Calcaterra, avanti 8-3 all'inversione di campo, trascinata dal poker di Ciotti. I siciliani di Piccardo reagiscono nella seconda parte di gioco aggiudicandosi entrambi i parziali (3-4 il terzo e 1-4 il quarto) anche grazie al tris di Campopiano, ma la rimonta non riesce. Venerdì 16 maggio il secondo atto alla "Caldarella" di Siracusa: fischio d'inizio alle 14:30.
LA PARTITA VISTA IN TV. Tribuna stracolma e clima caldissimo alla "Mompiano" per il primo atto della finale scudetto. Ritmo subito intenso e difese molto concentrate. Dopo quattro minuti di equilibrio l'AN Brescia rompe le ostilità con Gianazza alla seconda chance in superiorità numerica. Il pressing dei padroni di casa è asfissiante per la Pro Recco che riesce a impattare con il rigore trasformato da Condemi (1-1).
Nel secondo tempo i lombardi piazzano il break: segnano Ferrero (2-1) dal perimetro e Guerrato (3-1) con un tiro preciso. I recchelini accorciano subito con Younger (3-2) che finalizza l'azione in extraplayer, ma subiscono altre due reti consecutive: Dolce (4-2) su rigore e Guerrato (5-2) letale su un'ingenuità di Durik. Hallock (5-3) non perdona a tu per tu con Baggi Necchi, poi la lunga diagonale di Balzarini (6-3) in superiorità ristabilisce il +3 del Brescia all'intervallo lungo.
In apertura del terzo periodo la Pro Recco riduce le distanze in controfuga con Haverkampf (6-4); l'AN Brescia replica con la bordata di Dolce (7-4) allo scadere dell'azione con l'uomo in più. Dopo il timeout chiamato da Sukno, Younger (7-5) traccia un tiro preciso sotto la traversa. Controbatte con la stessa misura Ferrero (8-5) che buca la porta di Del Lungo. Alesiani ha la chance del +4 bresciano, ma viene intercettato. Altro botta e risposta: Condemi (8-6) capitalizza l'occasione di doppia superiorità; Balzarini infila sotto l'incrocio dei pali (9-6). L'acuto di Di Fulvio (9-7) chiude una terza frazione nervosa e tesa.
Younger (9-8) da posizione 4 riporta sul -1 la Pro Recco dopo 48 secondi del quarto tempo. Tensione palpabile in vasca con Bovo che chiama il timeout. Sale in cattedra Balzarini (poker) che con una doppietta d'autore proietta sull'11-8 i lombardi, mentre un ottimo Gianazza griffa il 12-8, massimo vantaggio. È ancora Younger (12-9), questa volta dai cinque metri, a prendere per mano i recchelini poi Echenique (12-10) finalizza l'extraplayer, ma la difesa bresciana tiene e vince 12-10 gara 1.
COSÌ IN STAGIONE AN BRESCIA E PRO RECCO. Il bilancio pende decisamente dalla parte dei bresciani che in campionato hanno pareggiato 8-8 alla Sciorba di Genova il 18 gennaio e vinto 13-12 in casa il 18 aprile, proprio nell'ultima giornata della prima fase. Una vittoria che ha consentito alla formazione di Bovo di chiudere in testa la regular season. Ma Pro Recco-AN Brescia è "el clasico" della pallanuoto italiana. Due squadre che si sono affrontate per tredici volte, undici consecutive dalla stagione 2011/2012 fino alla 2022/2023, nella finale scudetto. Il bilancio è tutto dalla parte dei recchelini con undici successi e due sconfitte.
LA FINALE SCUDETTO. AN Brescia e Pro Recco Waterpolo si incontrano per la quattordicesima volta nell'atto conclusivo della Serie A1 maschile. Il bilancio complessivo è dalla parte dei recchelini con undici successi contro due dei bresciani.
Pro Recco-AN Brescia è il 'clasico' della pallanuoto italiana. Due squadre che si sono affrontate per undici volte consecutive nella finale scudetto, dalla stagione 2011/2012 alla 2022/2023.
La prima sfida scudetto fu nel 2003 e vinsero i lombardi 14-13 in gara 5 a Genova con un golden gol di Roberto Calcaterra al terzo tempo supplementare, dopo che il fattore campo fu ribaltato in tutte e cinque le gare. Poi fu solo Pro Recco per nove edizioni consecutive, fino al 3-1 che Brescia inflisse ai liguri nel 2021 conquistando il secondo scudetto. Le ultime due serie invece andarono a favore della Pro Recco rispettivamente per 2-1 e 2-0.
PLAYOFF
Finale scudetto
Gara 1 - Martedì 6 maggio
AN Brescia-Pro Recco 12-10 - in diretta su Raisport HD
Gara 2 - Venerdì 16 maggio
21:15 Pro Recco-AN Brescia - in diretta su Raisport HD
Eventuale gara 3 - Martedì 20 maggio
21:15 AN Brescia-Pro Recco - in diretta su Raisport HD
Finale 3° posto
Gara 1 - Martedì 6 maggio
RN Savona-Pallanuoto Trieste 15-9
Gara 2 - Sabato 17 maggio
15:30 Pallanuoto Trieste-RN Savona
Eventuale gara 3 - Martedì 20 maggio
14:30 RN Savona-Pallanuoto Trieste
Finale 5° posto
Gara 1 - Martedì 6 maggio
De Akker-CN Posillipo 15-16
Gara 2 - Venerdì 16 maggio
19:00 CN Posillipo-De Akker
Eventuale gara 3 - Martedì 20 maggio
21:00 De Akker-CN Posillipo
Finale 7° posto
Gara 1 - Martedì 6 maggio
Roma Vis Nova Pallanuoto-CC Ortigia 1928 12-11
Gara 2 - Venerdì 16 maggio
14:30 CC Ortigia 1928-Roma Vis Nova Pallanuoto
Eventuale gara 3 - Martedì 20 maggio
19:00 Roma Vis Nova Pallanuoto-CC Ortigia 1928
PLAYOUT
Finale
Gara 1 - Sabato 10 maggio
18:00 RN Florentia-Nuoto Catania
Gara 2 - Venerdì 16 maggio
15:00 Nuoto Catania-RN Florentia
Eventuale gara 3 - Martedì 20 maggio
18:00 RN Florentia-Nuoto Catania
Albo d'oro: dal 1911/12 al 1914 Genova; non disputato fino al 1918; 1918/19 Genova, 1919/20 RN Milano, 1920/21 e 1921/22 Andrea Doria, 1922/23 Sportiva Sturla, dal 1924/25 al 1928 Andrea Doria, 1928/29 Triestina, 1929/30 e 1930/31 Andrea Doria, 1931/32 RN Milano, 1932/33 e 1933/34 RN Florentia, 1934/35 RN Camogli, dal 1935/36 al 1938 RN Florentia, 1938/39 RN Napoli, 1939/40 RN Florentia, 1940/41 e 1941/42 Guf RN Napoli, 1945/46 RN Camogli, 1946/47 Can. Olona, 1947/48 RN Florentia, 1948/49 e 1949/50 RN Napoli, 1950/51 Can. Napoli, 1951/52 e 1952/53 RN Camogli, 1953/54 Roma, 1954/55 RN Camogli, 1955/56 Lazio, 1956/57 RN Camogli, 1957/58 Can. Napoli, 1958/59 al 1962 Pro Recco, 1962/63 Canottieri Napoli, 1963/64 al 1972 Pro Recco, 1972/73 Can. Napoli, 1973/74 Pro Recco, 1974/75 Can. Napoli, 1975/76 RN Florentia, 1976/77 Can. Napoli, 1977/78 Pro Recco, 1978/79 Can. Napoli, 1979/80 RN Florentia, 1980/81 RN Bogliasco, dal 1981/82 al 1984 Pro Recco, 1984/85 e 1985/86 Posillipo, 1986/87 Pescara, 1987/88 e 1988/89 Posillipo, 1989/90 Canottieri Napoli, 1990/91 RN Savona, 1991/92 RN Savona, dal 1992/93 al 1996 Posillipo, 1996/97 e 1997/98 Pescara, 1998/99 Roma, 1999/2000 e 2000/01 Posillipo, 2001/02 Pro Recco, 2002/03 Brescia, 2003/04 Posillipo, 2004/05 RN Savona, dal 2006 al 2019 Pro Recco; 2019/2020 non assegnato, 2020/21 AN Brescia, 2021/22 Pro Recco, 2022/2023 Pro Recco, 2023/2024 Pro Recco
Ultime 12 finali scudetto
2011-12 (playoff) Pro Recco-AN Brescia 2-0
2012-13 (playoff) Brescia-Pro Recco 0-2
2013-14 (playoff) Pro Recco-Brescia 2-1
2014-15 (playoff) Pro Recco-Brescia 3-0
2015-16 (final six) Pro Recco-Brescia 6-4
2016-17 (final six) Pro Recco-Brescia 13-6
2017-18 (final six) Pro Recco-Brescia 8-5
2018-19 (final six) Brescia-Pro Recco 10-11
2020-21 (playoff) AN Brescia-Pro Recco 3-1
2021-22 (playoff) Pro Recco-AN Brescia 2-1
2022-23 (playoff) Pro Recco-AN Brescia 2-0
2023-24 (playoff) Pro Recco-Savona 2-0