Youth Diving Meet. L'Italia chiude a quota 8. Conte di bronzo

Gli azzurrini di Nicola Marconi chiudono l’International Youth Diving Meet con il terzo posto di Simone Conte dalla piattaforma boys A e quattro finalisti. Nella quinta ed ultima giornata l’allievo dello stesso Nicola Marconi per la MR Sport F.lli Marconi, conquista la medaglia di bronzo con 506.30 punti e fa tripletta di metalli preziosi, dopo il bronzo col team event e l’oro nella piattaforma sincro in coppia con Raffaele Pelligra. Nella stessa gara, l’altro azzurro e compagno di sincro Raffaele Pelligra, allenato da Nicola Marconi e Michele Benedetti per la Marina Militare, è sesto con 463.20 punti. Vince il tedesco Ole Rosler con 530, seguito al secondo posto dall’ucraino Marko Barsukov con 522.20.
L’Italia dei giovani torna dalla Germania con otto medaglie al collo (5 d’oro e 3 di bronzo), primo posto nel medagliere e 22 presenze in finale.
GLI AZZURRI A DRESDA - Davide Barbieri (Carlo Dibiasi), Viola Bellato (CUS Bergamo), Simone Conte (MR Sport F.lli Marconi), Marianna Cannone (Trieste Tuffi), Rebecca Ciancaglini (Carlo Dibiasi), Giorgia De Sanctis (Fiamme Oro), Matilde Marzetti (CC Aniene), Valerio Mosca (MR Sport F.lli Marconi), Irene Pesce (MR Sport F.lli Marconi), Raffaele Pelligra (Marina Militare), Matteo Santoro (MR Sport F.lli Marconi), Marco Valenti (Fiamme Oro). Nello staff, oltre a Nicola Marconi, i tecnici Emiliano Boldacchini, Francesco Dell'Uomo e Alice Palmieri.
Risultati delle finali
1^ giornata – mercoledì 24 aprile
Team Event
1. Australia 325.00
2. Gran Bretagna 317.80
3. Italia 302,10
(Davide Barberi, Simone Conte, Giorgia De Sanctis e Irene Pesce)
Piattaforma Sincro Boys
1. Raffaele Pelligra e Simone Conte (Italia) 290.34
2. Ole Rosler e Iven Prenzyna (Germania) 287.25
3. Grigorius Mitrou e Stavros Sifnaios (Grecia) 260.82
Piattaforma Sincro Girls
1. Cora Luise Schiebold e Jazzelle Eikermann (Germania) 239.40
2. Diana Schevchenko e Alisa Meshkova (Ucraina) 238.53
3. Ioanna Styliani Karakosta e Stavroula Chalemou (Grecia) 223.38
2^ giornata – giovedì 25 aprile
Trampolino 1 metro Girl B
1. Lila Gokiert (Can) 325.70
2. Kseniia Bochek (Ukr) 324.75
3. Zoe Scheide (Ger) 295.75
10. Viola Bellato (Ita) 271.65
Trampolino 3 metri Boys A
1. Matteo Santoro (Ita) 572.00
2. Kyrylo Azarov (Ukr) 541.75
3. Oscar Willcox (Gbr) 540.75
7. Valerio Mosca (Ita) 502.05
Piattaforma Girl A
1. Hannah Newbrook (Gbr) 362.05
2. Mathilde Leberge (Can) 347.45
3. Hannah Smith (Aus) 346.50
7. Matilde Marzetti (Ita) 343.55
9. Irene Pesce (Ita) 338.05
3^ giornata – venerdì 26 aprile
Trampolino 1 metro Boys A
1. Matteo Santoro (Ita) 519.20
2. Noah Pemman (Gbr) 508.35
3. Valerio Mosca (Ita) 478.75
Trampolino 3 metri Boys B
1. Claude Lise Coderre (Can) 446.40
2. Nazarii Kononeko (Ukr) 428.75
3. Dmytro Stepanov (Ukr) 420.70
9. Davide Barbieri (Ita) 375.15
10. Marco Valenti (Ita) 369.45
Piattaforma Girls B
1. Grey Meggy (Aus) 368.80
2. Jule Eisenberg (Ger) 302.35
3. Elia Lindsay (Can) 291.50
6. Marianna Cannone (Ita) 285.80
10. Viola Bellato (Ita) 274.35
4^ giornata – sabato 27 aprile
Trampolino 1 metro Girls A
1. Lila Stewart (Can) 358.70
2. Signe Stahl (Swe) 358.10
3. Vanessa Rohnib (Ger) 357.45
5. Giorgia De Sanctis (Ita) 353.95
Piattaforma Boys B
1. Davide Barbieri (Ita) 407.75
2. Kash Tarasoff (Can) 403.00
3. Erik Passerone (Sui) 371.45
6. Marco Valenti (Ita) 361.30
Trampolino 3 metri Girls B
1. Skye Fisher Eames (Gbr) 338.10
2. Keira Wang (Aus) 329.65
3. Ella Lindsay (Can) 326.20
8. Viola Bellato (Ita) 308.30
9. Marianna Cannone (Ita) 305.65
Trampolino 3 metri sincro Boys
1. Valerio Mosca e Matteo Santoro (Ita) 299.91
2. Maksym Mirza e Kyrylo Azarov (Ukr) 291.63
3. Oscar Willcox e Todd Geggus (Gbr) 273.06
5^ giornata – domenica 28 aprile
Trampolino 1 metro Boys B
1. Valerii Malieiev (Ukr) 378.75
2. Claudie-Oliver Lise-Coderre (Can) 373.85
3. Finn Awe (Ger) 372.05
10. Marco Valenti (Ita) 315.20
Trampolino 3 metri Girls A
1. Emily Demi (Ger) 417.55
2. Signe Stahl (Swe) 404.65
3. Alexandra Sando (Aus) 384.65
8. Giorgia De Sanctis (Ita) 362.00
Piattaforma Boys A
1. Ole Rosler (Ger) 530.00
2. Marko Barsukov (Ukr) 522.20
3. Simone Conte (Ita) 506.30
6. Raffaele Pelligra (Ita) 463.20
Young Diving Meet. Barberi vince dalla piattaforma

Quarta giornata dello Youth Diving Meet di Dresda, in svolgimento fino a domenica 28 aprile.
E' uno dei prospetti più interessanti dei tuffi italiani e in Germania lo sta confermando. Davide Barberi si impone nella piattaforma boys B con 407.75, che potevano essere di più se i giudici fossero stati meno severi. Superba la gara del 15enne romano - tesserato per Carlo Dibiasi e seguito da Emiliano Boldacchini - che strappa applausi con un triplo salto mortale e mezzo indietro raggruppato da 80.85 punti, premiato con due 8.5 e tre 8.0; alle spalle dell'azzurro il canadese Kash Tarasoff con 403.00 e il forte svizzero Erik Passerone solo terzo con 371.45.
Successo anche per Valerio Mosca e Matteo Santoro - tesserati per MR Sport F.lli Marconi e seguiti da Alice Palmieri - che vincono nel sincro da tre metri con 299.19 punti. Gara senza sbavature degli azzurri, fin dagli obbligatori che hanno dimostrato un sincro invidiabile, che precedono gli ucraini Maksym Mirza e Kyrylo Arzov con 291.63.
In apertura il brillante quinto posto con 353.95 punti di Giorgia De Sanctis nella finale dal metro girls A. La 17enne di Roma - tesserata per Fiamme Oro e preparata da Francesco Dell'Uomo - si esibisce con routine al di sopra della sufficienza, dove salta agli occhi un super doppio salto mortale e mezzo avanti carpiato (53.30). Vince la canadese Lilla Stewart con 358.70.
Dai 3 metri girls B Viola Bellato e Marianna Cannone sono rispettivamente ottava e nona distanziate da poco meno di tre punti. La 15enne lombarda della CUS Bergamo chiude con 308.30, contro i 305.65 della quattordicenne giuliana della Trieste Tuffi.
GLI AZZURRI A DRESDA - Davide Barbieri (Carlo Dibiasi), Viola Bellato (CUS Bergamo), Simone Conte (MR Sport F.lli Marconi), Marianna Cannone (Trieste Tuffi), Rebecca Ciancaglini (Carlo Dibiasi), Giorgia De Sanctis (Fiamme Oro), Matilde Marzetti (CC Aniene), Valerio Mosca (MR Sport F.lli Marconi), Irene Pesce (MR Sport F.lli Marconi), Raffaele Pelligra (Marina Militare), Matteo Santoro (MR Sport F.lli Marconi), Marco Valenti (Fiamme Oro). Nello staff, oltre a Nicola Marconi, i tecnici Emiliano Boldacchini, Francesco Dell'Uomo e Alice Palmieri.
Young Diving Meet. Santoro dominante dal metro

E' sempre sugli scudi la giovane Italia, con tanti prospetti in crescita di Nicola Marconi allo Youth Diving Meet di Dresda, in svolgimento fino a domenica 28 aprile. Matteo Santoro è una macchina senza avversari e dal metro boys A si impone con 519.20 punti, unico a rompere il muro dei cinquecentodieci in finale. Il diciassettenne di Roma - tesserato per MR Sport F.lli Marconi, allenato da Alice Palmieri, oro agli eurojrs 2023 e vice campioni iridato nel mixed a Doha 2024 in coppia con Chiara Pellacani - conduce una gara praticamente perfetta, in cui spicca un doppio salto mortale e mezzo rovesciato carpiato (70.50); sul podio anche un bravissimo Valerio Mosca, compagno d'allenamenti, nonché amico di Santoro, terzo con 478.75. A dividere i due azzurri c'è il britannico Noah Pemman con 508.35.
Ottimo nono posto, ma in una classifica estremamente corta, tra i 3 metri boys B per il giovanissimo Davide Barberi - tesserato per Carlo Dibiasi e seguito da Emiliano Boldacchini - con 375.15 punti; subito alle sue spalle c'è Marco Valenti - tesserato per Fiamme Oro e preparato da Francesco Dell'Uomo - con 369.45. Vince il canadese Claude Lise Coderre con 446.40.
Due azzurre in finale nella piattaforma girs B, che trasmettono indicazioni decisament interessanti per il futuro. Sono Marianna Cannone (Trieste Tuffi) e Viola Bellato (CUS Bergamo) che chiudono al sesto con 285.80 e al decimo posto con 274.35.
GLI AZZURRI A DRESDA - Davide Barbieri (Carlo Dibiasi), Viola Bellato (CUS Bergamo), Simone Conte (MR Sport F.lli Marconi), Marianna Cannone (Trieste Tuffi), Rebecca Ciancaglini (Carlo Dibiasi), Giorgia De Sanctis (Fiamme Oro), Matilde Marzetti (CC Aniene), Valerio Mosca (MR Sport F.lli Marconi), Irene Pesce (MR Sport F.lli Marconi), Raffaele Pelligra (Marina Militare), Matteo Santoro (MR Sport F.lli Marconi), Marco Valenti (Fiamme Oro). Nello staff, oltre a Nicola Marconi, i tecnici Emiliano Boldacchini, Francesco Dell'Uomo e Alice Palmieri.
Risultati 3^ giornata - venerdì 26 aprile
Finale metro boys A
1. Matteo Santoro 519.20
2. Noah Pemman (Gbr) 508.35
3. Valerio Mosca 478.75
Finale 3 metri boys B
1. Claude Lise Coderre (Can) 446.40
2. Nazarii Kononeko (Ukr) 428.75
3. Dmytro Stepanov (Ukr) 420.70
9. Davide Barbieri 375.15
10. Marco Valenti 369.45
Finale piattaforma girls B
1. Grey Meggy (Aus) 368.80
2. Jule Eisenberg (Ger) 302.35
3. Elia Lindsay (Can) 291.50
6. Marianna Cannone 285.80
10. Viola Bellato 274.35
Youth Diving Meet. Santoro d'oro da tre metri

Seconda giornata dell’International Youth Diving Meet a Dresda e seconda medaglia d’oro per gli azzurri. La conquista Matteo Santoro, argento e bronzo mondiale a Doha e Fukuoka e bronzo europeo a Roma col sincro misto, allenato da Alice Palmieri per la MR Sport F.lli Marconi, nel trampolino di tre metri con 572 punti e una serie gara difficilissima che ha incluso anche il quadruplo e mezzo avanti. Al mattino era finito terzo nel preliminare con 512.15 dietro ai due ucraini Kyrylo Azarov e Maksym Mirza. L’altro azzurro in finale Valerio Mosca si classifica settimo con 502.05. Kyrylo Azarov si ferma al secondo posto con 30.25 punti di ritardo da Santoro. Cinque tuffi, tutti di alta qualità: doppio e mezzo indietro carpiato (54), doppio e mezzo avanti con due avvitamenti carpiato (74.80), quadruplo e mezzo avanti raggruppato (93.10), triplo e mezzo rovesciato raggruppato (71.75) e triplo e mezzo ritornato raggruppato (69.70).
Ai primaverili di Torino Matteo Santoro ha vinto il trampolino sincro in coppia con Stefano Belotti ed è stato quinto da un metro e quarto da tre metri individuali (388.05); l’allievo di Allice Palmieri è vicecampione del mondo nel misto a Doha insieme a Chiara Pellacani. In finale ma lontane dal podio le altre tre azzurre in gara stasera.
Il bottino dell'Italia sala e tre medaglie dopo due giornate: oro di Santoro da tre metri, oro di Pelligra e Conte dalla piattaforma sincro e bronzo di Davide Barberi, Simone Conte, Giorgia De Sanctis e Irene Pesce nel team event. Si gareggia fino a domenica.
Finali della 2^ giornata – 25 aprile
Trampolino 1 metro Girl B
1. Lila Gokiert (Can) 325.70
2. Kseniia Bochek (Ukr) 324.75
3. Zoe Scheide (Ger) 295.75
10. Viola Bellato (Ita) 271.65
Trampolino 3 metri Boys A
1. Matteo Santoro (Ita) 572.00
2. Kyrylo Azarov (Ukr) 541.75
3. Oscar Willcox (Gbr) 540.75
7. Valerio Mosca (Ita) 502.05
Piattaforma Girl A
1. Hannah Newbrook (Gbr) 362.05
2. Mathilde Leberge (Can) 347.45
3. Hannah Smith (Aus) 346.50
7. Matilde Marzetti (Ita) 343.55
9. Irene Pesce (Ita) 338.05
Youth Diving Meet. L'Italia apre con l'oro e il bronzo

Ottimo avvio dei giovani azzurri a Dresda. Nella prima giornata dell’International Youth Diving Meet Raffaele Pelligra e Simone Conte vincono dalla piattaforma sincro e il team event è terzo. Cominciano Davide Barberi, Simone Conte, Giorgia De Sanctis e Irene Pesce conquistando la medaglia di bronzo con 302.10 punti. Il nostro team, come da regolamento, esegue due tuffi in sincro misto (uno dal trampolino 3 metri e l’altro dalla piattaforma), due tuffi individuali da tre e due da 10 metri. Per De Sanctis doppio e mezzo avanti con un avvitamento dai tre metri (52.50), Barbieri doppio e mezzo rovesciato raggruppato da tre metri (44.80), De Sanctis e Conte doppio e mezzo indietro raggruppato dal trampolino sincro (46.20), Pesce triplo e mezzo ritornato raggruppato da 10 metri (41.60), Conte doppio indietro dalla verticale con avvitamento sempre dalla piattaforma (72) e Pesce Conte triplo e mezzo avanti carpiato dalla piattaforma sincro (45).
La seconda medaglia è ancora più pesante: Raffaele Pelligra e Simone Conte sono d’oro con 290.34 punti dalla piattaforma sincro, superando di 3.09 la coppia tedesca Ole Rosler e Iven Prenzyna. Cinque salti e l’ultimo decisivo per il successo: uno e mezzo avanti carpiato (46.80), rovesciato carpiato (46.20), doppio e mezzo rovesciato con un avvitamento e mezzo carpiato (72), triplo e mezzo indietro raggruppato (53.46) e triplo e mezzo ritornato raggruppato (70.08). Le gare proseguono fino a domenica.
GLI AZZURRI A DRESDA - Davide Barbieri (Carlo Dibiasi), Viola Bellato (CUS Bergamo), Simone Conte (MR Sport F.lli Marconi), Marianna Cannone (Trieste Tuffi), Rebecca Ciancaglini (Carlo Dibiasi), Giorgia De Sanctis (Fiamme Oro), Matilde Marzetti (CC Aniene), Valerio Mosca (MR Sport F.lli Marconi), Irene Pesce (MR Sport F.lli Marconi), Raffaele Pelligra (Marina Militare), Matteo Santoro (MR Sport F.lli Marconi), Marco Valenti (Fiamme Oro). Nello staff, oltre a Nicola Marconi, i tecnici Emiliano Boldacchini, Francesco Dell'Uomo e Alice Palmieri.
Risultati 1^ giornata - 24 aprile
Team Event
1. Australia 325.00
2. Gran Bretagna 317.80
3. Italia 302,10
(Davide Barberi, Simone Conte, Giorgia De Sanctis e Irene Pesce)
Piattaforma Sincro Boys
1. Raffaele Pelligra e Simone Conte (Italia) 290.34
2. Ole Rosler e Iven Prenzyna (Germania) 287.25
3. Grigorius Mitrou e Stavros Sifnaios (Grecia) 260.82
Piattaforma Sincro Girls
1. Cora Luise Schiebold e Jazzelle Eikermann (Germania) 239.40
2. Diana Schevchenko e Alisa Meshkova (Ucraina) 238.53
3. Ioanna Styliani Karakosta e Stavroula Chalemou (Grecia) 223.38
Nessuna azzurra in gara
Foto TuffiBlog
Youth Diving Meet. A Dresda Santoro e Pesce guidano l'Italtuffi

Dresda, una delle capitali per antonomasia dei tuffi, ospita dal 24 al 28 aprile lo Youth Diving Meet. Al via tutte le nazionali più forti del mondo con la Germania, la Georgia e il Canada che si presenteranno al gran completo. Per l'occasione il tecnico responsabile delle squadre nazionali giovanili Nicola Marconi ha convocato dodici atleti: Davide Barbieri (Carlo Dibiasi), Viola Bellato (CUS Bergamo), Simone Conte (MR Sport F.lli Marconi), Marianna Cannone (Trieste Tuffi), Rebecca Ciancaglini (Carlo Dibiasi), Giorgia De Sanctis (Fiamme Oro), Matilde Marzetti (CC Aniene), Valerio Mosca (MR Sport F.lli Marconi), Irene Pesce (MR Sport F.lli Marconi), Raffaele Pelligra (Marina Militare), Matteo Santoro (MR Sport F.lli Marconi), Marco Valenti (Fiamme Oro). Nello staff, oltre a Nicola Marconi, i tecnici Emiliano Boldacchini, Francesco Dell'Uomo e Alice Palmieri.
Il punto di Nicola Marconi. "La stagione internazionale giovanile riparte da Dresda ed è un meeting come sempre importante, perché ci confronteremo con le nazionali più forti del mondo. Vedremo a che livello siamo: abbiamo cambiato molto. Presenteremo una nuova squadra per il Team Event e delle inedite coppie nel sincro. Gli elementi di punta ovviamente sono Matteo (Santoro ndr) e Irene (Pesce ndr); mi aspetto segnali da tutti perché un conto è gareggiare in Italia ed un altro all'estero dove il livello è certamente più alto".
SuperFinal World Cup. Jodoin di Maria ottava, Biginelli undicesima

In chiaroscuro per l'Italtuffi l'ultima giornata delle SuperFinal della World Cup di Xi'An, capoluogo della provincia di Shaanxi nel cuore della Cina. Bravissime Sarah Jodoin di Maria e Maia Biginelli, entrambe con la carta olimpica in tasca dai mondiali di Doha, che chiudono la finale dalla piattaforma all'ottavo e all'undicesimo. Alti e bassi, ma ci stanno in questo periodo dell'anno, le routine della 23enne italocanadese - tesserata per Marina Militare ed MR Sport F.lli Marconi, seguita da Tommaso Marconi, laureatasi pochi mesi fa in Economia Aziendale e già a caccia del secondo titolo accademico in Designer - che chiude con 296.60 punti, che potevano essere ben di più senza l'ingresso scarso (43.50), forse a causa della troppa velocità, del doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato.
Buona invece, nonostante i coefficienti non elevatissimi, la prova della 21enne romana - tesserata per Fiamme Oro, seguita da Francesco Dell'Uomo e futura criminologa - che totalizza con 273.30 una finale nel complesso regolare ma ancora al di sotto delle sue potenzialità. Dominio cinese, invece, con il successo della campionessa del mondo Chen Yuxi con 443.20, seguita da Quan Hongchan con 410.70: le due asiatiche hanno prenotato da tempo l'oro e l'argento olimpico, salvo clamorose sorprese.
Delusione, invece, nella piattaforma maschile con Andreas Sargent Larsen (Fiamme Oro/CC Aniene) e Riccardo Giovannini (Fiamme Oro) fuori dalla finale per il quattordicesimo (372.70) e sedicesimo punteggio (362.55) nelle eliminatorie.
CONVOCATI E STAFF: Elena Bertocchi (Esercito/Canottieri Milano), Maia Biginelli (Fiamme Oro), Riccardo Giovannini (Fiamme Oro), Sarah Jodoin di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi), Andreas Sargent Larsen (Fiamme Oro/CC Aniene), Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene), Giovanni Tocci (Esercito/AQA Cosenza), Chiara Pellacani (CS Esercito/ASD AQA Cosenza). Nello staff il Direttore tecnico Oscar Bertone, Benedetta Molaioli, Tommaso Marconi e Gianluca Calderara in qualità di giudice che è stato designato anche per i Giochi Olimpici di Parigi. Medico Matteo Catananti e fisioterapista Ciro Orabona.
SuperFinal World Cup. Pellacani show dai 3 metri

Lampi azzurri, e che lampi, anche nella seconda giornata delle SuperFinal della World Cup in svolgimento a Xi'An, capoluogo della provincia di Shaanxi nel cuore della Cina. Chiara Pellacani tira fuori dal cilindro l’ennesima finale da fenomeno e dai 3 metri è seconda, preceduta solamente dalla cinese e vice campionessa del mondo Chen Yiwen irraggiungibile con 376.05 punti. Tutte nettamente sopra la sufficienza le routine della 21enne romana e campionessa europea - tesserata per Fiamme Gialle ed MR Sport F.lli Marconi, allenata da Tommaso Marconi - ottimo il doppio salto mortale e mezzo rovesciato carpiato (58.50), che in passato le ha creato qualche problema di troppo, perfetto proprio in chiusura il doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato (63.00). L’azzurra conclude con 301.95, trenta in più rispetto ai Mondiali di Doha, e alle sue spalle c’è anche la forte australiana Maddison Keeney con 291.15. Undicesima Elena Bertocchi (Esercito/Canottieri Milano) con 259.35 ma è una gara che non può che trasmettere fiducia alla campionessa meneghina.
Chiara Pellacani, ventuno anni compiuti a settembre, romana, allenata da Tommaso Marconi e tesserata per Fiamme Gialle ed MR Sport F.lli Marconi. Ha conquistato quattordici medaglie consecutive tra gli Europei di Roma 2022 e quelli di Cracovia 2023; agli Europei di Kiev 2019 è stata d'oro dalla piattaforma sincro in coppia con Noemi Batki; vice campionessa iridata dal sincro mixed 3 metri, sempre in coppia con Matteo Santoro, a Budapest 2022. E' il talento per eccellenza dei tuffi italiani, sulle orme di Tania Cagnotto. A dicembre 2021 si è trasferita negli States per studiare alla Louisiana State University; ad agosto cambierà e andrà alla Univeristy of Miami. Su Instagram ha oltre 16.500 follower. E’ appassionata di serie TV, tra le sue preferite c’è Prison Break. E fino a un po' di tempo fa aveva paura di volare. Ai mondiali di Fukuoka è stata sesta dal metro e soprattutto con il bronzo con pass olimpico nel sincro da 3 metri in coppia con Elena Bertocchi e terza nel mixed in coppia con il "fratello" Matteo Santoro; bronzo confermato a Doha 2024.
Nella prova maschile non sfigurano, anzi dimostrano di essere già in palla, gli azzurri. Giovanni Tocci, infatti, si regala una delle migliori prove dai 3 metri dell'ultimo quadriennio ed è settimo con 418.45 punti che si traducono in eccellenza. Il 29enne capitano dell'Italtuffi - tesserato per Esercito ed AQA Cosenza, allenato da Oscar Bertone e Lyubova Barsukova e bronzo europeo a Roma 2022 - paga l'ingresso scarso quadruplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato (57.00) ma è perfetto con il triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato premiato addirittura con due 9.0 (79.05) e con il doppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti carpiato (79.90) che accarezza gli ottanta punti. Decimo il campione europeo Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene) con 362.65 che macchia la sua prova proprio con il quadruplo salto mortale e mezzo (34.20) ancora fuori giri.
CONVOCATI E STAFF: Elena Bertocchi (Esercito/Canottieri Milano), Maia Biginelli (Fiamme Oro), Riccardo Giovannini (Fiamme Oro), Sarah Jodoin di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi), Andreas Sargent Larsen (Fiamme Oro/CC Aniene), Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene), Giovanni Tocci (Esercito/AQA Cosenza), Chiara Pellacani (CS Esercito/ASD AQA Cosenza). Nello staff il Direttore tecnico Oscar Bertone, Benedetta Molaioli, Tommaso Marconi e Gianluca Calderara in qualità di giudice che è stato designato anche per i Giochi Olimpici di Parigi. Medico Matteo Catananti e fisioterapista Ciro Orabona.
SuperFinal World Cup. Bertocchi-Pellacani terze, Tocci-Marsaglia quarti

Prima giornata a Xi'An, capoluogo della provincia di Shaanxi nel cuore della Cina, delle SuperFinal della World Cup. L'Italtuffi si conferma al vertice e in scia alle nazionali più forti al mondo in tutte le specialità.
Elena Bertocchi e Chiara Pellacani sono eccellenti terze nel sincro da 3 metri con 268.92, dimostrando già una buona condizione malgrado i pochi allenamenti in coppia effettuati dopo la rassegna iridata di Doha. Le azzurre - bronzo mondiale a Fukuoka 2023 e vice campionesse europee in carica - ancora non completamente centrate negli obbligatori (90.80), piacciono invece nei liberi tra i quali spicca un superbo doppio salto mortale e mezzo avanti con un avvitamento carpiato (63.80). Vincono le australiane e argento in Qatar Maddison Keeney e Anabelle Smith con 284.67; seconde le statunitensi Sarah Bacon e Kassidy Cook con 284.10.
Benissimo nel sincro da 3 metri, al termine di una finale d'altissimo livello e una delle più attese in Cina soprattutto in ottica olimpica, i vice campioni del mondo Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia quarti a dodici punti dai britannici Anthony Harding e Jack Laugher terzi con 403.89. La coppia italiana e vice campionessa europea in carica conduce routine quasi perfette, con un clamoroso quadruplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato (3.8 di coefficiente - 78.66). Vincono i cinesi e campioni iridati Long Daoyi e Wang Zongyuan 474.75
Chiara Pellacani, ventuno anni compiuti a settembre, romana, allenata da Tommaso Marconi e tesserata per Fiamme Gialle ed MR Sport F.lli Marconi. Ha conquistato quattordici medaglie consecutive tra gli Europei di Roma 2022 e quelli di Cracovia 2023; agli Europei di Kiev 2019 è stata d'oro dalla piattaforma sincro in coppia con Noemi Batki; vice campionessa iridata dal sincro mixed 3 metri, sempre in coppia con Matteo Santoro, a Budapest 2022. E' il talento per eccellenza dei tuffi italiani, sulle orme di Tania Cagnotto. A dicembre 2021 si è trasferita negli States per studiare alla Louisiana State University; ad agosto cambierà e andrà alla Univeristy of Miami. Su Instagram ha oltre 16.500 follower. E’ appassionata di serie TV, tra le sue preferite c’è Prison Break. E fino a un po' di tempo fa aveva paura di volare. Ai mondiali di Fukuoka è stata sesta dal metro e soprattutto con il bronzo con pass olimpico nel sincro da 3 metri in coppia con Elena Bertocchi e terza nel mixed in coppia con il "fratello" Matteo Santoro; bronzo confermato a Doha 2024.
Elena Bertocchi è una delle veterane del gruppo; 29enne meneghina - tesserata per Esercito e Canottieri Milano - nel suo ricco palmares ci sono una medaglia iridata (il brondo dal metro a Budapest 2017) e undici europee. E' un'araba fenice che rinasce sempre dalle ceneri. Una prima svolta nella sua carriera è stato il trasferimento da Milano a Roma: il carattere di Elena cambia e da introverso diventa estroverso, rivelando una ragazza timida, dolce, sensibile ma sempre con il sorriso sulle labbra. A marzo del 2023 ha affrontato un delicato intervento alla schiena che ha eliminato cronici problemi che l'hanno attanagliata dagli europei di Kiev 2019 fino a quelli di Roma 2022 dove ha gareggiato, vincendo l'oro dal metro, ma con grande sofferenza. Laureata in scienze motorie, ama ascoltare musica (la sua cantante preferità è Ozuna) e leggere libri gialli. Ha un cane bellissimo Chloè ed è diventata tifosa della Roma.
Lorenzo Marsaglia - tesserato per Marina Militare e CC Aniene, allenato e plasmato da Benedetta Molaioli - è ormai entrato in una nuova dimensione. Gli europei di Roma 2022 l'hanno definitivamente consacrato, tra i più forti tuffatori continentali: si è laurerato campione europeo dai 3 metri ed è stato argento dal metro e in sincro dai 3 metri con l'amico Giovanni Tocci. E' laureato in Fisioterapia e fidanzato con Maria . Appassionato di moto e di enogastronomia. Ha una moto d'epoca in garage, che però utilizza solo quando è in vacanza dai tuffi. Undicesimo ai Mondiali di Fukuoka dai 3 metri, piazzamento che gli ha consentito di prende la carta olimpica anche della prova individuale.
Giovanni Tocci - tesserato per Esercito ed AQA Cosenza e seguito da Oscar Bertone e Lyubova Barsikova - è il capitano della nazionale azzurra. Nella bacheca del 29enne calabrese - laureato in Lettere Moderne, - sei medaglie europee e due iridate. Ai Mondiali di Fukuoka è stato dodicesimo dai 3 metri, conquistando la carta olimpica. Al futuro, dopo i tuffi, ancora non ci pensa. E' appassionato di pesca subacquea e di vini. Tocci è un ragazzo d'altri tempi: sempre sorridente e con una buona parola per tutti i suoi compagni di squadra, per cui è un esempio costante.
SuperFinal World Cup
1^ giornata - venerdì 19 aprile - ora locale (- 6 in Italia)
Sincro piattaforma fem - FINALE
1. Chen Yuki-Quan Hongchan (Chn) 364.86
2. Caeli McKay-Kate Miller (Can) 296.10
3. Kseniia Bailo-Sofia Lyskun (Ukr) 294.42
Nessuna coppia italiana in gara
Sincro piaffaforma mas - FINALE
1. Lian Junjie-Yang Hao (Chn) 472.92
2. Thomas Daley-Noah Williams (Gbr) 440.37
3. Timo Barthel-Jaden Shiloh (Ger) 393.09
8. Riccardo Giovannini-Andreas Sargent Larsen 355.53
Sincro trampolino 3 metri fem - FINALE
1. Maddison Keeney-Anabelle Smith (Aus) 284.67
2. Sarah Bacon-Kassidy Cook (Usa) 284.10
3. Elena Bertocchi-Chiara Pellacani 268.92
Sincro trampolino 3 metri mas - FINALE
1. Long Daoyi-Wang Zongyuan (Chn) 474.75
2. Juan Manuel Celaya-Osmar Olvera Ibarra (Mex) 420.81
3. Anthony Harding-Jack Laugher (Gbr) 403.89
4. Giovanni Tocci-Lorenzo Marsaglia 391.65
Team Event - FINALE
1. Cina 500.75
2. Gran Bretagna 456.75
3. Australia 440.20
6. Italia 373.40
Andreas Sargent Larsen, Giovanni Tocci, Sarah Jodoin di Maria, Chiara Pellacani
World Cup. Da venerdì la SuperFinal a Xi'An

Xi'An, capoluogo della provincia di Shaanxi nel cuore della Cina, è palcoscenico dal 19 al 21 aprile delle SuperFinal della World. Al via ottantadue atleti in rappresentanza di 14 nazioni. Al via, ovviamente, l'Italtuffi con tutti i big e il rientro di Chiara Pellacani, da tempo residente a Miami dove si allena e studia e quindi assente ai recenti Assoluti di Torino. Sarà a tutti gli effetti uno degli ultimi test in vista delle Olimpiadi di Parigi dove la Nazionale di Oscar Bertone sarà al via in ben dieci gare, grazie alle carte olimpiche conquistate tra gli European Games di Cracovia e i Mondiali di Fukuoka e Doha. Il capoluogo di Xi'An è 6 ore avanti rispetto all'Italia.
SuperFinal World Cup
1^ giornata - venerdì 19 aprile - ora locale (- 6 in Italia)
10.00 Sincro piattaforma fem - FINALE
11.30 Sincro piaffaforma mas - FINALE
15.30 Sincro trampolino 3 metri fem - FINALE
17.00 Sincro trampolino 3 metri mas - FINALE
18.45 Team Event - FINALE
2^ giornata - sabato 20 aprile - ora locale (- 6 in Italia)
10.00 Eliminatorie trampolino 3 metri fem
12.00 Eliminatorie trampolino 3 metri mas
16.00 Trampolino 3 metri fem - FINALE
18.00 Trampolino 3 metri mas - FINALE
3^ giornata - domenica 21 aprile - ora locale (- 6 in Italia)
10.00 Eliminatorie piattaforma fem
12.00 Eliminatorie piattaforma mas
17.00 Piattaforma fem - FINALE
19.00 Piattaforma mas - FINALE
CONVOCATI E STAFF: Elena Bertocchi (Esercito/Canottieri Milano), Maia Biginelli (Fiamme Oro), Riccardo Giovannini (Fiamme Oro), Sarah Jodoin di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi), Andreas Sargent Larsen (Fiamme Oro/CC Aniene), Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene), Giovanni Tocci (Esercito/AQA Cosenza), Chiara Pellacani (CS Esercito/ASD AQA Cosenza). Nello staff il Direttore tecnico Oscar Bertone, Benedetta Molaioli, Tommaso Marconi e Gianluca Calderara in qualità di giudice che è stato designato anche per i Giochi Olimpici di Parigi. Medico Matteo Catananti e fisioterapista Ciro Orabona.