Si tingono d'azzurro anche le acque della Katara Beach, in Qatar, che ospitano i World Beach Games. Nella 5 chilometri maschile vittoria di Marcello Guidi. Il 22enne di Cagliari - tesserato per Fiamme Oro e CC Napoli, allenato da Raffaele Avagnano e quinto agli Europei di Glasgow 2018, svoltisi nel suggestivo scenario di Loch Lomond - chiude in 55'25, precedendo allo sprint il russo Denis Adeev in 55'26 e il tedesco Soeren Messner terzo in 55'28. Quello vinto da Guidi è il primo oro dell'Italia nella manifestazione.
Nella gara femminile successo della brasiliana Ana Marcela Cunha - oro iridata a Gwangju nella 5 e nella 25 km - in 59'51, con la cinese Yawen Hou seconda in 59'52 e la teutonia Leonie Beck di bronzo in 59'53. Fuori dal podio Giulia Gabbrielleschi - tesserata per Fiamme Oro e Nuotatori Pistoiesi, seguita da Massimiliano Lombardi, argento nella 10 km in Scozia e con la mixed relay ai Mondiali in Corea - quarta in 1h00'0.
Nel pomeriggio Guidi e Gabbrielleschi, accompagnati dal responsabile tecnico del settore fondo Stefano Rubaudo e da Massimiliano Lombardi, sono stati ricevuti dall'ambasciatore italiano in Qatar Pasquale Salzano.
Concluso il collegiale d'apertura. E' terminato il primo collegiale di ripresa per la stagione 2020. Il raduno si è tenuto a Piombino, presso la ormai collaudata struttura di Poggio all’Agnello, dal 29 settembre al 12 di ottobre. Questi i convocati dal commissario tecnico Massimo Giuliani: Giulia Berton (CN Le Bandie), Eleonora Brotto (Team Veneto), Sofie Callo (RN Spezia), Silvia Ciccarella (CC Aniene), Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi), Barbara Pozzobon (Fiamme Oro/Hydros), Ginevra Taddeucci (TNT Empoli), Luca Amura (Alba Oriens), Giuseppe Diana (CN Posillipo), Marcello Guidi (Fiamme Oro/CC Napoli), Andrea Manzi (G.S. Fiamme Oro/CC Napoli), Emanuele Russo (CN Posillipo).
Nello staff anche il tecnico federale Valerio Fusco, i tecnici Barbara Bertelli e Massimiliano Lombardi, il medico Sergio Crescenzi, il fisioterapista Umberto Girelli e il preparatore Vincenzo Girelli.
Durante il collegiale si è svolta la riunione tecnica programmatica annuale, nella quale, dopo il saluto del responsabile del settore Stefano Rubaudo, hanno fatto seguito gli interventi del cittì Massimo Giuliani e del tecnico federale responsabile del settore giovanile Roberto Marinelli, che hanno tracciato il programma tecnico e logistico della stagione 2019-2020, identificando gli obiettivi primari e secondari, i presupposti per la composizione delle rappresentative nazionali ed il programma tecnico. Il dottor Crescenzi ha illustrato le dinamiche relazionali tra i vari componenti degli staff; il fisioterapista Girelli ha parlato delle strategie di prevenzione per le patologie della spalla. Il convegno si è concluso con l’interessante contributo del dottor Marco Bonifazi sull’inquadramento energetico-metabolico delle gare in acque libere, con un focus sulla distanza olimpica della 10 km e sulle esigenze e peculiarità nutrizionali durante la gara.
Il punto di Massimo Giuliani.” Il collegiale ha rappresentato un vero e proprio punto di ripresa, durante il quale, nonostante il chilometraggio non eccessivo, sono state effettuate esercitazioni tecniche e di forza, utilizzando metodi misti per l'incremento delle qualità aerobiche. Molto spazio si è dato anche alle sedute in mare, lungo la costa urbana di Piombino. Tutto questo ci ha permesso di cominciare a porre delle basi solide per la programmazione e costruzione annuale dell’allenamento. Ad elementi già di sicura esperienza (Gabbrielleschi, Pozzobon, Manzi e Guidi) sono stati affiancati atleti che stanno cominciando ad emergere sia nelle gare in piscina che in quelle in mare: Ciccarella, Taddeucci, Berton, Brotto. Abbiamo provveduto, inoltre, ad inviare un dettagliato resoconto degli allenamenti svolti ai tecnici di società, ponendo ancora una volta l’accento sul fatto che la programmazione e pianificazione di obiettivi agonistici e di allenamento debba svilupparsi da una compenetrazione e condivisione profonda degli stessi tra tutte le componenti tecniche che seguono l’atleta. Questa è una condizione che riteniamo “sine qua non” per il raggiungimento d'importanti risultati sportivi".