Le gare Interclub iniziano benissimo per le società italiane che nella prima giornata allo Stadio del nuoto di Riccione conquistano 33 medaglie, compresa la Serc: 11 d'oro, 14 d'argento e 8 di bronzo, Record del mondo youth della staffetta 4x50 ostacoli maschile dello Sporting Club Noale: Edoardo Marconato, Stefano Iovine, Mattia Vianello e Riccardo Berto lo stabiliscono in 1'42"24. Doppio derby nei 100 metri percorso misto tra Francesca Pasquino (Nuotatori Canavesani) e Livia Fiori (Nuotatori Milanesi) per i Club Youth, Francesco Ippolito (Gorizia Nuoto) e Mauro Ferro (Sporting Club Noale) tra i Club Open. Se li aggiudicano Francesca Pasquino e Francesco Ippolito, rispettivamente con 1'14"15 e 1'00"68. L'azzurra dei Nuotatori Canavesani vince anche i 200 metri ostacoli youth in 2'10"30, che aprono il programma delle finali in corsia, seguita di nuovo da Livia Fiori. La milanese, però, si prende la rivincita con la staffetta 4x50 ostacoli youth dove i Nuotatori Milanesi battono i Canavesani vincendo in 1'56"09 (in squadra insieme a Livia, Sara Lucchini, Anishta Teeluck e Beatrice Bacchini). Nella staffetta dei Canavesani anche Valentina Pasquino, sorella di Francesca. Sul podio anche Vittoria Borgnino (Nuotatori Canavesani), seconda nei 100 manichino pinne e torpedo Open e Lucrezia Fabretti (In Sport Rane Rosse), terza nei 100 manichino pinne e torpedo Youth.
Ad inaugurare il medagliere della manifestazione è il Gorizia Nuoto con il successo nella Serc Open, la simulazione di salvataggio a squadre dei grandi, prima gara in programma. Nel team di Gorizia Emma Franzot, Davide Tominec, Andrea Cargnel e l'azzurro Francesco Ippolito. Si gareggia fino a lunedì 30 settembre.

 

 

Sono 24, di cui sei stranieri, i giudici impegnati nella Serc, la simulazione di salvataggio a squadre, e nelle gare in piscina degli Europei Lifesaving Interclub in svolgimento allo Stadio del nuoto di Riccione. Il giudice arbitro è il britannico Ian Hutchings.

 

 

Sono sette gli atleti azzurri che, dopo aver partecipato agli Europei dei National Team, sono rimasti a Riccione per gareggiare con i propri club: Francesca e Valentina Pasquino e Vittoria Borgnino con i Nuotatori Canavesani, Francesco Ippolito con il Gorizia Nuoto, Lucrezia Fabretti con la In Sport Rane Rosse, Livia Elisa Fiori con i Nuotatori Milanesi e Mauro Ferro con lo Sporting Club Noale.

 

Sono 53 i club europei iscritti alle gare Lifesaving Interclub, di cui 19 italiani ed uno soltanto, il Forlì Nuoto della regione Emilia Romagna. Nove le Nazioni rappresentate: Italia, Belgio, Francia, Irlanda, Spagna, Olanda, Polonia, Germania e Gran Bretagna. Gli atleti 886, di cui 489 maschi e 397 femmine. Come per i National Team anche gli Interclub sono divisi tra squadre Youth e Open.

 

Un po' di azzurro anche in Germania. Nella squadra nazionale tedesca giovanile, che si è classificata seconda in piscina dietro all’Italia e seconda, sempre alle spalle dell’Italia, anche nella classifica generale dei National Team (piscina + mare) c’è anche una ragazza romana, che si allena e studia a Roma (nuota a Monterotondo e risiede a Torraccia-San Basilio), Valentina Toti. Mamma tedesca, Christine e papà italiano, Enrico.“ Appena ha compiuto il 18 anni – dice la mamma – ha scelto di gareggiare per la Germania”. Con la sua nazionale a Riccione ha stabilito il record del mondo di categoria nella staffetta 4x25 manichino e conquistato un oro, due argenti e due bronzi. “Ho iniziato a praticare il salvamento 4 anni fa – racconta Valentina – e tre o quattro volte l’anno vado in Germania per le gare e le selezioni”. E’ tesserata con la In Sport Rane Rosse ed è allenata da Mauro Locchi e Francesco Di Cillio. Con lei nel team tedesco anche l’allenatrice torinese, plurimedagliata azzurra del salvamento, Elena Prelle.

Foto Diego Montano/Deepbuemedia.com 

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