In chiaroscuro per l'Italtuffi l'ultima giornata delle SuperFinal della World Cup di Xi'An, capoluogo della provincia di Shaanxi nel cuore della Cina. Bravissime Sarah Jodoin di Maria e Maia Biginelli, entrambe con la carta olimpica in tasca dai mondiali di Doha, che chiudono la finale dalla piattaforma all'ottavo e all'undicesimo. Alti e bassi, ma ci stanno in questo periodo dell'anno, le routine della 23enne italocanadese - tesserata per Marina Militare ed MR Sport F.lli Marconi, seguita da Tommaso Marconi, laureatasi pochi mesi fa in Economia Aziendale e già a caccia del secondo titolo accademico in Designer - che chiude con 296.60 punti, che potevano essere ben di più senza l'ingresso scarso (43.50), forse a causa della troppa velocità, del doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato.
Buona invece, nonostante i coefficienti non elevatissimi, la prova della 21enne romana - tesserata per Fiamme Oro, seguita da Francesco Dell'Uomo e futura criminologa - che totalizza con 273.30 una finale nel complesso regolare ma ancora al di sotto delle sue potenzialità. Dominio cinese, invece, con il successo della campionessa del mondo Chen Yuxi con 443.20, seguita da Quan Hongchan con 410.70: le due asiatiche hanno prenotato da tempo l'oro e l'argento olimpico, salvo clamorose sorprese.
Delusione, invece, nella piattaforma maschile con Andreas Sargent Larsen (Fiamme Oro/CC Aniene) e Riccardo Giovannini (Fiamme Oro) fuori dalla finale per il quattordicesimo (372.70) e sedicesimo punteggio (362.55) nelle eliminatorie.
CONVOCATI E STAFF: Elena Bertocchi (Esercito/Canottieri Milano), Maia Biginelli (Fiamme Oro), Riccardo Giovannini (Fiamme Oro), Sarah Jodoin di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi), Andreas Sargent Larsen (Fiamme Oro/CC Aniene), Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene), Giovanni Tocci (Esercito/AQA Cosenza), Chiara Pellacani (CS Esercito/ASD AQA Cosenza). Nello staff il Direttore tecnico Oscar Bertone, Benedetta Molaioli, Tommaso Marconi e Gianluca Calderara in qualità di giudice che è stato designato anche per i Giochi Olimpici di Parigi. Medico Matteo Catananti e fisioterapista Ciro Orabona.