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Verso Riccione 2019. In 8 hanno già il pass. 4 all'esordio

Salvamento
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Gli assoluti lifesaving hanno promosso i primi otto atleti (4 assoluti e 4 youth) ai campionati europei, in programma a Riccione dal 17 al 30 settembre. Sulla base dei punteggi tabellari hanno ottenuto il pass continentale Lucrezia Fabretti (In Sport Rane Rosse), Francesca Cristetti (Rari Nantes Torino), Federico Gilardi (Fiamme Oro Rari - Nantes Torino) e Francesco Ippolito (Gorizia Nuoto) per il National Team; Giovannni Caserta (Calabria Swim Race), Andrea Vivalda (SaFa 2000 Torino), Livia Elisa Fiori (Nuotatori Milanesi) e Francesca Pasquino (Nuotatori Canavesani) per la Youth. Alla luce dei risultati conseguiti durante gli assoluti e i categoria surflifesaving saranno convocati dallo staff tecnico della Nazionale e comunicati successivamente altri sedici atleti (8 assoluti e 8 youth) in qualità di scelte tecniche. Le squadre National Team e Youth saranno composte da 12 atleti ciascuna. Tra i primi otto già qualificati, quattro sono all'esordio. Andiamoli a concoscere.
 
CRISTETTI.NAZIONAL
Francesca Cristetti, tesserata con la Rari Nantes Torino e allenata da Stefano Foggetti, compie 22 a novembre, mese in cui darà la tesi in Tecnologia Alimentare. Frequenta l'università a Cuneo, a 100 chilometri dalla sua Torino e non ha mai avuto difficoltà nel conciliare il nuoto con lo studio. Anche lei proviene dal nuoto agonistico che prosegue a praticare (ad aprile ha partecipato ai primaverili a Riccione nei 200 dorso) e questa con il National Team per gli Europei di Riccione 2019 è la prima convocazione azzurra in assoluto. "Ho partecipato alla Coppa Comen nel 2011 ma questa è la mia prima, vera, Nazionale. Sono felice, ci speravo tanto. Con il salvamento ho iniziato l'anno scorso provando un 200 ostacoli e mi sono accorta subito di avere una predisposizìone particolare per queste gare. Devo lavorare ancora un po' sulle prese. In mare per adesso faccio la gara nel frangente. La tesi di laurea avrei dovuto discuterla a settembre, ma visto che sarò agli Europei, la rinvierò a novembre". Come Livia Fiori, ha la passione per la cucina e i dolci. "Ci scambiamo le ricette - sorride - Non penso che farò la pasticcera ma neanche la nutrizionista. Mi piacerebbe lavorare in una industria alimentare o in un laboratorio di ricerca. Fare qualcosa per l'ambiente. Staremo a vedere".

FABRETTI.VAGAGGINI.Recordmord
Lucrezia Fabretti, tesserata con In Sport Rane Rosse, 18 anni da compiere il 5 novembre, allenata da Emanuele Vagaggini, ha migliorato il record mondiale assoluto e youth dei 100 manichino con pinne due volte in cinque mesi. La prima il 16 dicembre 2018 a Milano (50"43), l'ultima il 26 maggio a Riccione in occasione degli assoluti lifesaving (49"87). A differenza della maggior parte delle sue coetanee, sceglie di iniziare col salvamento per poi dedicarsi anche al nuoto puro. "Ho cominciato che avevo sette anni e mi piace moltissimo questo sport. Quest'anno non è stato molto bello, tra infortuni vari ed altro, ma alla fine sono rimasta concentrata su questa gare e ce l'ho fatta. In piscina manichino pinne e perscoro misto, in mare frangente e bandierine. Sono un po' queste le mie gare". Frequenta il Liceo di Scienze Umane Gelasio Cateani a Roma e da grande sogna di fare la mental coach. "Mi piacerebbe proseguire gl studi allo IUSM e trovare un indirizzo che abbina pisicologia e sport. La psicologia mi affascina molto e lo sport è la mia passione. Riuscire a combinarli sarebbe l'ideale". Ai critera di marzo 2017 a Riccione vinse i 100 farfalla da juniores 2 ma i risultati migliori li ha fin qui ottenuti col salvamento.

liviaFiori
Livia Elisa Fiori, 17 anni dei Nuotatori Milanesi, quest'anno ha già stabilito due volte il record europeo youth dei 50 manichino. La prima volta il 23 febbraio sempre a Riccione con 34"98 in occasione dei categoria, l'ultima domenica 26 maggio, nella seconda e conclusiva giornata degli assoluti Lifesaving con 34"78. Livia, che si allena a Milano nella piscina di via Mecenate con il tecnico Fabio Tadini, è stata notata cinque anni fa dalla società del presidente Roberto Del Bianco e da allora si è dedicata al nuoto agonistico. "Adoro il nuoto, è lo sport che amo di più e va di pari passo con il salvamento. La prima gara che ho fatto è stata proprio il 50 manichino: ricordo che la prima volta non riuscivo neanche a prendere il manichino dal fondo. Quando mi sono iscritta ai campionati di categoria a febbraio il mio tempo era 37" e mezzo. Faccio quasi tutte le gare in piscina, in mare soprattutto frangente e tavola". Riccione le porta fortuna. Quest'anno ha esordito ai primaverili di nuoto. Ha disputato la finale giovani dei 200 stile libero (quinta con 2'04"51). Ha avuto modo di conoscere di persona i grandi campioni, da Federica Pellegrini a Gregorio Paltrinieri ma niente selfie. "Non sono un tipo da selfie e autografi - sorride - preferisco vederli, parlarci, eppoi vengo anche male nelle fotografie". Anche suo fratello Jacopo nuotava, poi ha smesso. Ad accompagnarla a Riccione ci sono mamma Tatiana e papà Leonardo. Frequenta il Liceo Scentifico ed è in dubbio sul prossimo indirizzo degli studi. "Mi piacerebbe iscrivermi a Scienze della Gastronomia - spiega - perchè mi piace cucinare dolci, che però non posso mangiare come vorrei e quindi regalo agli amici e ai compagni di scuola. Ho frequentato anche un corso di pasticceria. Però potrei anche iscrivermi a Giurisprudenza. Mia mamma è avvocato ed ogni tanto la aiuto a studio". La gara dei 50 manichino consiste in 25 metri a stile libero, raccolta del manichino dal fondo piscina a metà vasca e 25 metri a trasporto. Più articolata la prova dei 200 super lifesaver, che ha disputato nel campionato a squadre: 75 metri a stile libero, 25 col manichino raccolto dal fondo (che poi si lascia al bordo dei 100 metri), 50 metri con pinne e torpedo e ultimi 50 metri trasportando un nuovo manichino con l'aiuto pinne e torpedo.

Caserta.Nazional SL02056 
Giovannni Caserta, 17 anni del Calabria Swim Race, è l'enfant prodige del nuoto e nuoto per salvamento azzurro. A luglio parteciperà ai campionati europei junior di nuoto a Kazan (dal 3 al 7) e prima di partire sarà al 56° Trofeo Internazionale Settecolli a Roma (ma solo nella giornata d'apertura), dov'è iscritto ai 400 stile libero. A settembre tornerà a Riccione e Misano per gli Europei Youth di salvamento. "Il 2019 per lui è un anno straordinario - dice il suo allenatore Vanni Celano - sia a scuola che in piscina. Ai criteria invernali è esploso vincendo i 200 stile libero, classificandosi secondo nei 400 e terzo nei 100 della sua categoria, juniores 2002. Agli assoluti primaverili, sempre qui a Riccione, ha vinto la finale giovani dei 400 stile libero. E in rapida successione sono arrivate le convocazioni agli Europei junior di nuoto e agli Europei Youth di salvamento. A scuola ha concluso brillantemente gli studi". Frequenta il quarto anno dell'Istituto Tecnico Commerciale per Geometri ed è appassionato di computer. Da piccolino aveva cominciato a giocare a calcio, poi la madre lo ha portato in piscina "perchè il nuoto è una disciplina completa e sicuramente formativa". Da esordiente si allenava con Maria Lo Forte, moglie di Celano, poi è passato sotto la guida tecnica di Vanni. "E' un bravo ragazzo, professionista scrupoloso, attento anche all'alimentazione", assiura il suo allenatore.

Foto Giorgio Scala/Deepbluemedia.eu