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Mondiali. Tocci miglior punteggio e in finale dal metro, out Marsaglia

Tuffi
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Smaltita la delusione per i 3 metri andati al di sotto delle aspettative, Giovanni Tocci tira fuori tutta la sua classe e si qualifica per la finale dal metro, in programma alle 19.00, con il miglior punteggio, dopo le eliminatorie che hanno concluso il programma mattutino della quinta giornata dei Mondiali di Budapest. Eliminato, al termine di una routine incolore, Lorenzo Marsaglia quindicesimo.
Determinato, come nelle grandi occasioni, il 27enne calabrese - tesserato per Esercito, bronzo iridato a Budapest 2017 e continentale a Budapest 2022 - che, dopo aver aperto con un doppio salto mortale e mezzo avanti carpiato (62.40) e un doppio salto mortale e mezzo avanti con un avvitamento (72.00) solidi, sporca leggermente in ingresso il doppio salto mortale e mezzo indietro raggruppato (54.00); ma poi cresce alla grande con un doppio salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato (67.50), un triplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato (70.50) e un doppio salto mortale e mezzo ritornato raggruppato, tutti puliti e tenuti alla perferzione. Tocci chiude con ottimi 396.15, ad un passo dall'eccellenza dei 400.
"Ho tirato fuori il carattere e la rabbia accumulata dopo i 3 metri - sottolinea Tocci, allenato dal direttore tecnico Oscar Bertone e da Lyubov Barsukova - Il punteggio è ottimo, ma in finale si resetta tutto. Devo ripetermi per puntare a qualcosa di bello. Sono molto sereno e fiducioso". Alle sue spalle ci sono i cinesi Zongyuan Wang con 396.15 e Juyuan Zheng con 375.75.
Peccato per il 25enne di Roma - tesserato per Marina Militare e CC Aniene, seguito da Benedetta Molaioli e bronzo a Kiev 2019 - che, dopo un doppio salto mortale e mezzo ritornato raggruppato (62.00) e un salto mortale e mezzo rovesciato con due avvitamenti e mezzo (63.00) puliti e con un presalto perfetto, paga per la troppa velocità del doppio salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato (42.00) e l'ingresso non perfetto del doppio salto mortale e mezzo indietro raggruppato (58.50), chiudendo con 350.60. Marsaglia per la qualificazione doveva fare meglio dei 358.10 del colombiano Sebastian Morales Mendoza.

Regolamento. Per le specialità olimpiche individuali previsti tre turni di gare: preliminari, semifinali a 18 e finali a 12. Due turni (eliminatorie e finali a dodici) per le altre prove. Eliminatorie dal metro e dai 3 metri che per la prima volta saranno suddivise in due batterie, essendo oltre 50 gli iscritti, e poi i risultati verranno ovviamente unificati.

I tuffi di Giovanni Tocci - 396.15 punti primo posto - qual. in finale
105B doppio salto mortale e mezzo avanti carpiato 62.40 (11)
5152B doppio salto mortale e mezzo avanti con un avvitamento 72.00 (3)
205C doppio salto mortale e mezzo indietro raggruppato 54.00 (6)
305C doppio salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato 67.50 (2)
107C triplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato 70.50 (2)
405C doppio salto mortale e mezzo ritornato raggruppato 69.75 (1)

I tuffi di Lorenzo Marsaglia - 350.60 quindicesimo posto - eliminato
405C doppio salto mortale e mezzo ritornato raggruppato 62.00 (14)
5333D salto mortale e mezzo rovesciato con due avvitamenti e mezzo 63.00 (8)
305C doppio salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato 42.00 (22)
205C doppio salto mortale e mezzo indietro raggruppato 58.50 (16)
107C triplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato 67.50 (15)
5152B doppio salto mortale e mezzo avanti con un avvitamento 57.60 (15)

 

Gli azzurri per Budapest. Elena Bertocchi (Esercito/Canottieri Milano), Maia Biginelli (Fiamme Oro), Chiara Pellacani (Fiamme Gialle/MR Sport F.lli Marconi), Sarah Jodoin di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi); Giovanni Tocci (Esercito), Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene), Andreas Sargent Larsen (Fiamme Oro/CC Aniene), Matteo Santoro (MR Sport F.lli Marconi) ed Eduard Timbretti Gugiu (Esercito/Blu 2006).

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Foto di Andrea Staccioli/DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit.