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Le regole dell'acqua. La confessione di Raoul Bova

Nuoto
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"Quando sei travolto dall'onda trattieni il fiato, non entrare nel panico e ricordati di quelle regole fondamentali che hai imparato quando eri bambino". Questo il claim della nuova creatura di Raoul Bova. Il libro "Le regole dell'acqua. Il nuoto e la vita", annunciato ieri su instagram ed in uscita dal 20 ottobre edito da Rizzoli.
"Il nuoto è stata la prima lingua che ho avuto a disposizione per interpretare la vita. L'acqua mi ha dato la possibilità di crescere, mi ha insegnato ad ascoltare il mio corpo, sentirlo scivolare e prendere velocità, muoversi in un mondo in cui la gravità è impercettibile, perché è l'acqua che comanda, che sia un mare, un lago, un fiume, una piscina." Da promessa del nuoto ad attore cinematografico, cominciando con il primo film dedicato ai fratelli Abbagnale, al quale ne seguiranno altri, tra cui lo straordinario successo registrato dalla fiction "Come un delfino" - prodotta per RTI dalla Sanmarco srl di Chiara Giordano e Raoul Bova in collaborazione con la Federazione Italiana Nuoto, diretta dal regista Stefano Reali con musiche del maestro Ennio Morricone ed interpretata dal protagonista Raoul Bova e dai coprotagonisti Ricky Memphis, Maurizio Mattioli e Barbora Bobulova.
Gli anni passati in piscina, le lunghe ore di allenamento, l'euforia delle prime vittorie, costituiscono un universo di riferimento che si rivelerà fondamentale anche per affrontare le sfide fuori dall'acqua. Inizia così il percorso di Raoul Bova per ritrovare tutte quelle regole apprese da bambino e riscoperte anche attraverso gli incontri con grandi campioni come Filippo Magnini, Massimiliano Rosolino, Emiliano Brembilla da lui coinvolti per stabilire un record e realizzare la promessa fatta molti anni prima al padre. "Il mondo del nuoto è stato un serbatoio fantastico di lezioni di vita. Alcune le ho capite allora. Altre sono diventate più chiare col tempo" scrive l'autore. Il risultato è un libro commovente e sincero, la storia corale di una grande famiglia del sud (anche se in casa era vietato parlare in dialetto), di un ragazzino che ce la mette tutta, di un padre e di un cronometro che improvvisamente ritorna nella vita del protagonista per rivelare che c'è sempre tempo per fare ancora una gara.