Master. Nuoto. I campioni d'Italia
Acquatica Torino, Malaspina, Nuotatori Padovani, Master AICS Brescia, Larus Nuoto e Polisportiva Waterpolo Palermo sono le società campioni d’Italia 2013-2014. La classifica è stata formata da ben 601 squadre, con 11.410 atleti e 833 staffette, che hanno contribuito al punteggio. Seguono le società campioni d’Italia.
Fascia A - 1/15 atleti - AQUATICA TORINO SSD con 48.429,30 punti
Fascia B - 16/25 atleti - MALASPINA SC con 73.871,60 punti
Fascia C - 26/40 atleti - NUOTATORI PADOVANI con 112.103,50 punti
Fascia D - 41/70 atleti - MASTER AICS BRESCIA con 178.713,00 punti
Fascia E - 71/120 atleti - LARUS NUOTO con 254.109,00 punti
Fascia F – oltre 121 atleti - POLISPORTIVA WATERPOLO PALERMO con 475.594,00 punti
TROFEI TOP STYLE SKODA. Assegnati i trofei Skoda per le cinque specialità sulla base dei punti acquisiti sommando le migliori tre prestazioni per società. I premi sono stati vinti dal Centro Nuoto Bastia per lo stile libero, dal Forum Sport Center per il dorso, dal Kgo Klab Getioni Operative per la farfalla, dal Flaminio Sporting Club per la rana, dal Master Aics Brescia per i misti. Si ringrazia la SKODA per la partecipazione ed il sostegno fornito alla manifestazione, mettendo a disposizione i premi speciali del nuovo TROFEO TOP STYLE.
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Supermaster. Tutti i numeri della stagione
Mentre si nuota per il campionato italiano master allo Stadio del Nuoto di Riccione, è tempo di statistiche. La stagione si è chiusa con un numero complessivo degli iscritti sostanzialmente uguale a quello della scorso anno agonistico (-290, pari a -0,4%) malgrado siano state organizzate quattro manifestazioni in più (+3,3%). Ciò evidenzia che la “domanda” tende ad essere stazionaria anche in presenza di una maggiore ”offerta”; tesi avallata anche dalla media generale degli iscritti per meeting in calo (579 contro 632, pari ad un -8%) con oltre la metà delle regioni con valori negativi sia per medie sia per totali. Peraltro dall'analisi statistica si evince che il 10% dei meeting da solo assorbe il 21% di tutte le iscrizioni e che tra le “new entry” (manifestazioni non disputate lo scorso anno) solo in due meeting su 22 si è avuto un numero di iscritti superiore alla media generale dell’anno.
In tale quadro la qualità dei meeting, in termini di programma ed organizzazione, assume sempre maggiore rilevanza nella scelta da parte degli atleti master.
A fronte di un numero di iscrizioni stabili si assiste ad un aumento delle presenze gara che mostra una controtendenza rispetto all’andamento degli iscritti (+2,7% contro -0,4%) in ragione di una forte diminuzione delle assenze, pari a a circa il 18%.
Da rilevare, infine, che nel mese di febbraio si è riscontrato il maggior numero di iscrizioni medie per meeting dovuto all’effetto trascinamento dei campionati regionali. In termini di presenze gara da evidenziare i mesi di marzo e di maggio, quest’ultimo per la presenza di competizioni in vasca da 50, dove il numero di partecipazioni è stato di gran lunga superiore rispetto allo scorso anno, rispettivamente +41% e +12,5%.