59° Settecolli. Dichiarazioni 3^ giornata
In aggiornamento - Seguono i podi e le dichiarazioni degli atleti medagliati nell'ultima giornata del 59esimo Trofeo Settecolli / Internazionali di Nuoto, in svolgimento allo Stadio del nuoto.
50 stile libero fem
2. Michelle Coleman: "Sono molto contenta del mio tempo e di come è andata la gara. Adoro Roma, questa è la mia competizione preferita e vengo sempre con piacere".
3. Anna Hopkin: "Non mi aspettavo il terzo posto, sono entusiasta. Mi ci ero avvicinata molto, raggiungerlo è stupendo".
200 dorso mas
1. Roman Mityukov: "Sono molto contento per il tempo registrato dopo i collegiali di Tenerife, soprattutto in ottica Mondiale".
3. Brodie Williams: "È andata bene, ma la stagione va avanti e quindi cercherò di migliorarmi ancora.Però sono contento. Roma è un posto magnifico. La piscina è stupenda e il pubblico caloroso".
200 dorso fem
1. Kylie Masse: "Sono veramente stanca dopo questi tre giorni. Sono molto contenta del risultato e di essere qui a Roma, spero di riuscire a visitare ancora un pochino la città e mangiare alcuni piatti tipici".
2. Katie Shanahan: "Speravo di andare leggermente più veloce ma ci sarà occasione per migliorare, sono molto soddisfatta della mia gara".
3. Rio Shirai: "Non mi sento al meglio ma ho dato tutto, è stata una buona gara".
50 farfalla mas
1. Thomas Ceccon: "Il tempo mi soddisfa, anche se speravo qualcosa di meno. Peccato per il record italiano che avrei voluto fare. Sto imparando a tener duro e portare a casa buone gare anche quando non sono al top. Ora mi aspettano le ultime due settimane di lavoro intenso prima dei mondiali. Credo che come nazionale non siamo nella migliore condizione ma speriamo di difendere i risultati ottenuti finora e nell’aiuto delle nuove leve".
2. Szebasztian Szabo: "È stato un tempo abbastanza buono, ne sono abbastanza soddisfatto. In realtà, in una competizione come questa non mi importa del mio tempo o della mia posizione, è solo bello venire qui a gareggiare con i migliori, poter stare sui blocchi accanto ai nuotatori più veloci del mondo e vedere dove mi trovo, come mi comporto dando il massimo".
3. Noé Ponti: "La gara è andata bene. Dopo analizzerò meglio la prestazione ma sono soddisfatto".
200 farfalla fem
1. Boglarka Kapas: "Sono molto conenta del risultato e del modo in cui è andata la gara. Questo è uno dei miei stadi preferiti. Amo Roma".
2. Laura Kathleen Stephens: "Sono molto contenta di aver gareggiato qua e del risultato ottenuto, cioè di aver preso la medaglia d'argento in un posto speciale come Roma".
3. Dalma Sebestyen: "Sto bene. Sono contenta del risultato e gareggiare qui a Roma è magico. La città è bellissima".
200 rana mas
1. Arno Kamminga: "La gara è andata molto bene, è sempre bello vincere a Roma. Non è stato facile perché c'erano avversari molto forti ma è bello vincere l'ultima competizione prima dei Mondiali".
2. Erik Persson: "È stata una buona gara, l'ultima prima dei Campionati del Mondo. Non mi sentivo al massimo della forma, ma spero che tra qualche settimana mi sentirò molto meglio in acqua. È stata una gara combattuta, mi piace davvero molto nuotare qui a Roma, spero di tornare presto".
3. Luca Pizzini: "Mi sono divertito. È stato un anno particolare tra infortuni vari e scelte familiari ma è sempre bello gareggiare qui".
200 rana fem
1. Tes Schouten: "Amo Roma e gareggiare sotto il sole di questa piscina. Riuscire a fare queste prestazioni qui mi fa sperare bene per i mondiali. Non ho mai nuotato una finale mondiale, spero di migliorare più volte il mio personale e mangiare molto sushi".
3. Francesca Fangio: "Sono soddisfatta perché ho cambiato allenatore da pochi mesi, quindi già riuscire a fare meno degli assoluti è un grande risultato".
200 stile libero mas
1. David Popovici: "Sia il mio allenatore che io siamo soddisfatti. Penso che sia stata una gara ben strutturata, ma ora cercherò di ambire a perfezionarmi ancora di più. Mi piace davvero tanto nuotare in questa piscina, vorrei che in Romania venissero costruite strutture simili, per ora posso solo portare con me queste belle sensazioni. Ho ricordi meravigliosi degli Europei dell'anno scorso, ma non voglio fermarmi a quelli: il tempo passa e bisogna sempre cercare il miglior risultato".
2. Thomas Dean: "Mi sento bene, è stata una buona gara. Siamo andati tutti molto veloce. Fare questo tempo a giugno è molto buono. Sono molto stanco".
3. Stefano Di Cola: "La gara è andata abbastanza bene. Popovici è di un altro livello ma ho cercato di rimanergli il più vicino possibile".
400 stile libero fem
1. Simona Quadarella: "In questa gara mi sono divertita molto. Considerando che sono arrivata molto stanca è un buon tempo. Faccio un bilancio positivo di questo Settecolli, bisognava fare bene per avere dei buoni stimoli per i Mondiali. Cerco di non avere pensieri negativi su Fukuoka, vedo che siamo tutte molto allenate ma cercherò di confermarmi".
2. Valentine Dumont: "Sono molto contenta per il tempo, ho migliorato il personale di 2 secondi; mi piace molto Roma è la mia città preferita".
3. Ajna Kesely: "Sono molto contenta per questa posizione. È stato difficile competere con la Quadarella. Speravo di andare un pochino meglio ma sono comunque felice perché anche ieri ho fatto una bella gara"
200 misti mas
1. Alberto Razzetti: "Sono contentissimo della gara e mi sono divertito. È un po’ strano gareggiare in corsia 0 ma ho avuto comunque buone sensazioni. Vedo un miglioramento nei passaggi e cercheremo di continuare su questa strada".
2. Duncan W Scott: "Penso sia stata una gara molto dura ma sono contento. Tornare qui a Roma è sempre emozionante"
3. Ron Polonsky: "È stata una bella gara meglio rispetto a questa mattina. Questa è stata una sfida dura, non difficile, ma allo stesso tempo nemmeno facile.
Mi piace molto nuotare qui a Roma, la città è stupenda, l'ambiente anche".
200 misti fem
1. Sara Franceschi: "Sono scesa in acqua con l’idea di vincere e ce l’ho fatta. Avevo sensazioni molto buone e sono riuscita a rimanere davanti all’olandese nonostante lei abbia uno stile libero molto buono. Credo che l’allenamento e la forma fisica ci siano sempre stati, mancava quel passo in più mentale che sono riuscita a fare negli ultimi anni. Voglio finire l’anno secondo i miei buoni propositi, per poi iniziare il prossimo pensando alla terza olimpiade".
2. Marrit Steenbergen: "Mi sentivo stanca prima della gara. Ma 2.09 è un bel tempo. Sono contenta di come ho gareggiato quest'anno"
3. Katie Shanahan: "Sono molto contenta della gara e del mio tempo. Adoro Roma e nuotare allo Stadio del Nuoto".
1500 stile libero mas
1. Luca De Tullio: "Penso di avere ancora qualcosa da dare in questa distanza in futuro, perché mi piace nuotarla, e soprattutto andare in progressione negli ultimi 100. Andare sotto i quindici minuti era il mio obiettivo principale, e riuscirci già ora e dopo ieri mi fa capire che posso migliorare ancora in questa gara. Non posso davvero essere più felice".
2. Daniel Wiffen: "La gara è andata molto bene, speravo di andare un po' più veloce ma alla fine è stata una settimana molto intensa e con allenamenti duri. Sono felice".
3. Damien Joly: "È sempre bello nuotare a Roma e in questa piscina. È stata una buona gara con Wiffen e Di Tullio, quindi sono felice per il tempo nella precedente competizione prima dei Campionati del Mondo. Meglio dell'800m di ieri".
Foto di Giorgio Scala e Andrea Staccioli / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit
59° Settecolli. Dichiarazioni 2^ giornata
Seguono i podi e le dichiarazioni degli atleti medagliati nella seconda giornata del 59esimo Trofeo Settecolli / Internazionali di Nuoto, in svolgimento allo Stadio del nuoto.
100 farfalla fem
1. Louise Hansson: "Non è stata una gara facile ma sono molto soddisfatta del mio risultato. Mi sento bene fisicamente e sono felice".
2. Angelina Koehler: "Secondo giorno, secondo podio. Mi sento molto bene. Nuotare a Roma mi porta fortuna. Non pensavo di stare sotto i 58".
3. Anna Ntountounaki: "Sono molto contenta del risultato, non me lo aspettavo perché ero in difficoltà. Sono stati due anni diffici, sono molto contenta che questo risultato arrivi nella preparazione dei Mondiali di Fukuoka".
200 farfalla mas
1. Noè Ponti: "Gareggiare qui è sempre bellissimo. Sono molto soddisfatto del mio tempo e della mia prestazione".
2. Giacomo Carini: “Oggi pomeriggio mi sentivo meglio rispetto a stamattina, ho cercato di gestire bene la gara. Le sensazioni erano ottime ma penso di aver fatto una buona gara.”
3. Richard Marton: "Non sono del tutto soddisfatto del mio tempo, stamattina è andata meglio. Questa è la mia prima volta a Roma ma mi piace molto".
100 dorso fem
1. Kylie Masse: "Non sono andata benissimo anche se ho migliorato bracciata dopo bracciata. Gareggiare qui in Italia è sempre speciale, soprattutto in una città come Roma".
2. Lauren Cox: "Sono molto felice di aver iniziato a gareggiare all'aria aperta. Sono contenta del risultato e del mio tempo".
3. Kira Toussaint: "Mi sono appena trasferita per allenarmi in Spagna. Mi sto allenando insieme a Kylie Masse da gennaio, quindi mi sto adattando a tutto quello che c'è di nuovo: una nuova lingua, un nuovo paese, un nuovo tipo di allenamento e sto migliorando gradualmente in ogni gara. Sono molto felice. Questa competizione in questa piscina con questi tifosi è fantastica, mi piace davvero tanto e sono sempre molto emozionata di gareggiare a Roma".
50 dorso mas
1. Thomas Ceccon: "Ho fatto una buona prova e sono contento del tempo, non mi aspettavo di andare così forte mi sentivo bene ed ho fatto la mia solita progressione in gara. Sono soddisfatto di queste due gare. I 50 rimangono quella più difficile ma ci stiamo lavorando".
2. Apostolos Christou: "È stata una bella gara, difficile e molto competitiva. È stata una bella esperienza prima dei Mondiali in Giappone. È un piacere essere qui a Roma".
3. Andrei-Mircea Anghel: "È stata una buona gara, sono andato molto vicino al mio personale. Ci stiamo ancora preparando per Fukuoka, quindi sono davvero felice per questo risultato. Speravo di vincere questa gara, ma Ceccon e Christou hanno più esperienza di me e sono degli atleti molto bravi. Mi piace molto gareggiare al Settecolli, è una piscina molto veloce."
400 misti fem
1. Katie Shanahan: "Sono molto felice della mia prestazione, non me l'aspettavo proprio. Con questa gara si conclude la mia stagione".
2. Sara Franceschi: "Sono contenta di essere riuscita a nuotare ancora sotto il tempo limite. Vengo da tre settimane di altura quindi mi sentivo abbastanza tranquilla e volevo fare bene. Dopo le conferme positive degli ultimi anni posso dire di sentirmi più sicura e consapevole".
3. Freya Colbert: "Mi sento fisicamente molto stanca. Vengo a Roma perché amo questa città e gareggiare qui è sempre fantastico".
400 misti mas
1. Max Robert Litchfield: "Sono molto contento della gara. Mi sono preso un periodo di relax prima di questo evento, quindi riuscire a fare questo tempo è stato soddisfacente. Alberto Razzetti è un avversario ma soprattutto un grande amico da quando abbiamo condiviso l’esperienza dell’ISL. Devo ringraziare lui e Stefano Franceschi per avermi accolto nell’ultimo periodo".
2. Alberto Razzetti: "Sono felicissimo che Max Litchfield sia venuto ad allenarsi con me quest’anno. Gareggiare con lui è sempre divertente e una bella sfida. Non sono al 100%, ma fare questo tempo in questo periodo è già un ottimo segnale che mi dà fiducia per il Mondiale".
3. Gabor Zombori: "È andata molto bene, avevo Razzetti vicino a me e ho dovuto tenere il suo passo. Sono stato a Roma agli Europei l'anno scorso, è stato straordinario".
100 stile libero fem
1. Siobhan Haughey: "Ho trascorso alcuni mesi fantastici di allenamento prima del Settecolli. Questa è la mia prima volta qui, mi sto davvero divertendo! Non vedo l'ora dei Campionati del Mondo, saranno gare molto competitive, soprattutto la mia, ma sono anche molto emozionata perché ormai sono molto vicini. Vedremo."
3. Marrit Steenbergen: "Sono molto contenta di essere tornata a Roma. Il tempo mi soddisfa molto e anche il risultato. Penso sia stata una buona gara".
100 stile libero mas
1. David Popovici: "Lavoro per migliorare sempre di più e arrivare al mondiale curando ogni dettaglio. Dove c’è una gara da fare io sono sempre felice di esserci: se qualcuno sarà più bravo di me io sarò lì a congratularmi".
2. Alessandro Miressi: "Sono soddisfatto della prova. La vera gara però sarà tra un mese e continuerò a lavorare per tornare ai miei migliori standard.
3. Matthew Richards: "La gara è andata molto bene, mi sono allenato duramente per arrivare a questo evento. Sono molto felice che stia andando come ci auguravamo. A breve ci saranno i mondiali quindi dobbiamo continuare ad allenarci in quella direzione".
50 rana fem
1. Ruta Meilutyte: "È stata una bella gara, sono felice. Mi sentivo abbastanza bene e in fiducia. È sempre un piacere gareggiare a Roma in questa bella piscina tra i pini e con questo bel tempo. Bellissimo momento qui."
2. Anita Bottazzo: "Ho cercato di migliorarmi rispetto alle batterie e sono contenta di quello che ho fatto. Come stamattina ho cercato di seguire Ruta, come sempre poi lei scivola via ma gareggiare contro un'atleta di questo calibro è sempre bello".
3. Mona Mc Sharry: "Sono soddisfatta della mia prova e del risultato. Roma è una città meravigliosa e gareggiare qui è sempre bellissimo".
50 rana mas
1. Simone Cerasuolo: "Sono molto contento e di aver registrato il mio personale. So di poter fare ancora meglio, anche se questa è stata una gara particolare. Oggi avevamo tutti gli occhi su Fabio: chi si è allenato con lui sa quanto amore mette in questo sport".
2. Nicolò Martinenghi: "Sono soddisfatto. Essere l'erede di Fabio Scozzoli è un onore. Ho iniziato la mia esperienza in nazionale con lui ed essere al suo fianco per l'ultima gara è emozionante".
3. Ludovico Blu Art Viberti: "Sono molto contento, è stata una gara nervosa, c’erano tante emozioni per Fabio Scozzoli dato che è stata la sua ultima gara. L’abbiamo sentita tutti. L’obiettivo oggi era il podio, sono contento".
800 stile libero fem
1. Simona Quadarella: "Oggi è stata più dura. Al Settecolli do sempre tutto nei 1500 e poi sugli 800 del giorno dopo accuso la stanchezza. Sento però di avere più esperienza, che mi aiuta a gestire i periodi più intensi. Domani faccio i 400 e poi inizierò a pensare solo ai mondiali".
3. Noemi Cesarano: "Sono molto felice di come è andata la gara ed anche del tempo che ho registrato".
800 stile libero mas
1. Luca De Tullio: "Ho finalmente fatto una gestione gara perfetta, mi sentivo benissimo. Aldilà delle sensazioni fisiche gareggiare qui con questo pubblico è sempre straordinario. Sono riuscito a fare la mia gara senza guardare gli avversari ed è venuta perfetta. Questa vittoria significa tanto perché era l’ultima cosa che mi aspettavo".
2. Daniel Wiffen: "Sono molto contento del mio tempo e della gara. Questa è la prima volta qui in Italia ma già la adoro".
3. Carlos Garach Benito: "Non mi sono sentito al top oggi perché sono arrivato qui a metà giugno e ho avuto poco tempo per prepararmi bene, ma in ogni caso sono contento".
Foto di Giorgio Scala e Andrea Staccioli / DBM
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Barelli alla conferenza della Traversata dello Stretto
Il presidente Paolo Barelli parteciperà alla conferenza stampa di presentazione della 55esima edizione della Traversata dello Stretto martedì 18 giugno alle ore 13:30 presso la sala "Caduti di Nassirya" di Palazzo Madama - Senato della Repubblica. La gara internazionale di fondo, sulla distanza della 5 chilometri, si svolgerà il 4 agosto con partenza da Capo Peloro - Torre Faro (Messina) e arrivo sul lungomare di Villa San Giovanni (Reggio Calabria).
Assoluti UnipolSai. Report 3^ giornata
Convegno allenatori. Barelli a Fiuggi
Barelli ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti ai recenti campionati europei "che danno continuità e assicurano ciclicità al corso degli ultimi quadrienni"; ha sottolineato "la capacità di essere squadra tra federazione, comitati regionali e società" e di promuovere le discipline acquatiche rendendo le manifestazioni sul territorio "sede di aggregazione ed emulazione" fino ai "campionati giovanili, organizzati con la stessa attenzione riservata agli assoluti, che rappresentano modello cui ispirarsi e obiettivo stagionale per accrescere il livello di tutto il movimento". Poi Barelli ha esaltato "la professionalità dei tecnici italiani" e attribuito il merito dei successi al sistema societario che "compensa con enormi sacrifici e capacità le difficoltà gestionali, le problematiche strutturali, l'insufficiente attenzione dello Stato" finanche a diventare "esempio per tante altre realtà socio-economiche del Paese".
Successivamente è intervenuto il sindaco di Fiuggi, Alioska Baccarini: "Vi ringrazio per aver scelto la nostra cittadina termale per un evento tanto prestigioso. Apprezzo l'elevato aspetto tecnico e il numero dei professionisti intervenuti. Fiuggi è stata sede di importanti eventi sportivi e la nuova amministrazione intende implementare questo aspetto legandosi soprattutto al nuoto. Abbiamo un centro sportivo con una piscina olimpica che va valorizzata e ci farebbe molto piacere creare delle sinergie con la Federazione Italiana Nuoto che rappresenta un eccellenza dello sport italiano degli ultimi 20 anni. Vi aspettiamo il prossimo anno".
Presente anche l'assessore al turismo e alle politiche sociali del comune di Fiuggi, Simona Girolami, che ha evidenziato come "il convegno porti lustro alla città" e "l'importanza della pratica sportiva e del lavoro degli operatori sportivi per la formazione dei giovani e la promozione di uno stile di vita sano".
Intanto proseguono i lavori di approfondimento e aggiornamento curriculare per 300 allenatori di nuoto di primo e secondo livello. Agli interventi del direttore tecnico della nazionale di nuoto Cesare Butini, del responsabile tecnico delle nazionali giovanili di nuoto Walter Bolognani e del direttore tecnico delle nazionali di nuoto in acque libere Massimo Giuliani sull'analisi dei risultati stagionali, e del coordinatore tecnico della nazionale Nuoto Paralimpico FINP Riccardo Vernole (Scouting e reclutamento degli atleti paralimpici all’interno delle squadre FIN) e del direttore sportivo delle squadre nazionali Gianfranco Saini (Il nuoto italiano nel panorama mondiale, prospettive a breve e medio termine), che hanno chiuso la prima giornata, si è passati ad una fase di approfondimenti metodologici, biomeccanici, scientifici ed esperenziali con le relazioni del coordinatore scientifico dell’Elite Sports Department al Wingate Institute di Tel Aviv Vladimir B. Issurin (Block periodization), dell'allenatore di nuoto e professore emerito dell'Università di Rouen Didier Chollet (High performance swimmers training), della psicologa esperta di neuroscienze, nonché fondatrice di Empaticalab Elena Pattini (Neuroni specchio ed empatia), dello psicologo e psicoterapeuta e professore all'Università di Siena Paolo Benini (Il rapporto atleta-allenatore), dei campioni Piero Codia e Fabio Scozzoli (Il rapporto atleta-allenatore: Il punto di vista dell’atleta), della professoressa associata di Metodi e Didattiche delle attività sportive dell'Università di Roma Foro Italico Maria Francesca Piacentini (Le scale di percezione dello sforzo: uno strumento facile per il controllo dell’allenamento) e del neo direttore tecnico dell'atletica italiana Antonio La Torre (Miti e realtà: la metodologia dell’allenamento).
Chiusura domenica con altri approfondimenti, per lo più tecnici, e la proclamazione dell'allenatore dell'anno. I finalisti del concorso - intitolato ad Alberto Castagnetti e giunto alla quinta edizione - sono Christian Minotti, Stefano Morini e Antonio Satta, che hanno raccolto la maggioranza delle preferenze dalla giuria composta dal vice presidente federale Francesco Postiglione e dai membri Camillo Cametti (già responsabile della commissione stampa della Federation Internationale de Natation e responsabile di quella della Ligue Europeenne de Natation), Stefano Arcobelli (Gazzetta dello Sport), Paolo De Laurentiis (Corriere dello Sport), Giorgio Pasini (TuttoSport), Alessandro Pasini (Corriere della Sera), Roberto Perrone e Piero Mei (decani del nuoto e del giornalismo sportivo), Giulia Zonca (La Stampa), Alessandra Retico (la Repubblica), Benny Lucchi Casadei (il Giornale), Tommaso Mecarozzi (Rai Sport), Carlo Verna (Radio Rai), Novella Calligaris (RaiNews24), Lia Capizzi (Sky Sport), Gabriele Cattaneo (Mediaset), Christian Zicche (Swimbiz), Roberto Del Bianco (consigliere federale delegato al nuoto), Cesare Butini (direttore tecnico squadra nazionale), Gianfranco Saini (direttore sportivo squadra nazionale) e dai campioni Domenico Fioravanti, Massimiliano Rosolino, Giorgio Lamberti, Luca Sacchi e Manuela Dalla Valle. Oltre ai finalisti, hanno raccolto voti anche Gianluca Belfiore, Alessandro D'Alessandro, Massimo Giuliani, Matteo Giunta, Gianni Leoni e Claudio Rossetto.
Il vincitore sarà premiato durante i Campionati Italiani Assoluti Invernali, che si svolgeranno a Riccione il 30 novembre e 1° dicembre prossimi con diretta integrale su Rai Sport + HD.
Convegno. Minotti allenatore dell'anno
Appuntamento al 2019.
Coppa Len a Piombino. Acerenza d'oro, Taddeucci seconda
Azzurri protagonisti della prima tappa di Coppa Len a Piombino. Domenico Acerenza griffa per la seconda volta consecutiva la dieci chilometri che si è disputata davanti alla suggestiva Piazza Bovio del comune toscano. Il campione europeo in carica della specialità a Roma '22, peraltro bronzo iridato due mesi fa a Doha nella 5 km, vince batte allo sprint in 1h46'54"1 battendo l'agguerrita coppia francese formata dal diciannovenne Sascha Velly (secondo in 1h46'54"6) e il bronzo olimpico e plurimedagliato mondiale di stanza ad Ostia, Marc Antoine Olivier (terzo in 1h46'54"8). Una gara aggressiva a differenza col passato da parte dell'azzurro, che parte all'attacco sin dalle prime battute e sprinta con fervore battendo specialisti delle volate come il compagno di allenamenti transalpino. "Le condizioni erano abbastanza difficili perché il freddo si faceva sentire nonostante il sole splendente - commenta a caldo il ventinovenne potentino che si allena nel clan di Fabrizio Antonelli, insieme a Gregorio Paltrinieri oggi a riposo. Ho provato a stare sempre davanti anche se facevo fatica a volte. Alla fine però ne avevo e sono riuscito a regolare i miei avversari allo sprint arrivando dritto e toccando forte. Sono contento, perché dopo Doha era difficile mantenere la condizione e comunque non ricadere negli stessi errori che mi avevano penalizzato nella 5 km. Ora mi aspetta una bella prova a Golfo Aranci dove il parterre sarà più impegnativo. Però non ci sono scuse le Olimpiadi saranno tra pochi giorni e dovrò mantenere questo standard, che è fatto di un mix di esperienza e giusta programmazione con il mio allenatore". Quarto, però staccato a tredici secondi dal gruppo di testa, l'azzurro Vincenzo Caso (1h47'07"1) davanti ad Andrea Filadelli, lo scorso anno secondo, quinto 1h47'11"4.
Smaltita la delusione per la mancata qualifica olimpica a Doha, Ginevra Taddeucci è seconda nella gara femminile dopo sei giri di sofferenza e passione. La vicecampionessa europea di Roma '22 chiude allo sprint in 1h56'39"4 ad un secondo e mezzo dalla spagnola Angela Martinez Guillen (1h56'37"8) con cui nel finale volano anche colpi proibiti. Terza la francese, campionessa europea della 25 km, Caroline Jouisse, che a ventinove anni si è regalata a Doha la qualifica olimpica, col tempo 1h56'40"3. Quarta ma fuori classifica il totem olimpionico brasiliano Ana Marcela Cunha 1h56'42"3.
"Gara difficile condizionata dall'acqua fredda - spiega la fiorentina allenata da Giovanni Pistelli portacolori di GS Fiamme Oro / CC Napoli. Ho cercato di rimanere in testa il più possibile nonostante qualche colpo proibito con la spagnola, ma ce l'ho fatta. Un risultato che va bene ora perché sono in un periodo di carico e non sono in una condizione brillante. Ho metabolizzato la delusione di Doha, e ora vorrei conquistare la carta olimpica magari facendo il tempo nel 1500 stile libero al Settecolli (serve 16'09 ndr). Poi forse ci sarà la possibilità di qualificarsi qui agli assoluti di fine giugno ma non voglio pensare a quell'eventualità. Per ora mi preparo verso Golfo Aranci dove ci saranno ancora maggiori avversarie e il campo gara sarà ancora più competitivo". L'altra delle big azzurre che si allena al Centro Federrale di Ostia con il gruppo di Antonelli, Barbara Pozzobon, è nona 1h56'43"7.
NUMERI E PERCORSI. Sono 48 atleti italiani in gara dei 137 al via (81 maschi, 56 femmine) in rappresentanza di 23 nazioni. Si gareggia con temperatura dell'acqua intorno ai 19 gradi (il regolamento prevede l'utilizzo della muta al di sotto di questa temperatura). A fare da cornice a tutto ciò la meravigliosa Piazza Bovio di Piombino e alle spalle degli atleti l'Isola d'Elba e l'incantevole Monte Cristo. Percorso di un 1.666 km ripetuto sei volte.
IL CIRCUITO LEN. Si parte il 18 maggio a Piombino, poi altre quattro tappe: il 29 giugno a Barcellona, il 31 agosto a Lake Ohrid in Macedonia, il 14 settembre a Belgrado e il 21 settembre la chiusura a Razanac in Croazia.
I PRIMI CINQUE DELLA 10 KM MASCHILE
1. Domenico Acerenza 1h46'54"1
2. Sascha Velly (Fra) 1h46'54"6
3. Marc Antoine Olivier (Fra) 1h46'54"8
4. Vincenzo Caso 1h47'07"1
5. Andrea Filadelli 1h47'11"4
LE PRIME CINQUE DELLA 10 KM FEMMINILE
1. Angela Martinez Guillen (Esp) 1h56'37"8
2. Ginevra Taddeucci 1h56'39"4
3. Caroline Jouisse (Fra) 1h56'40"3
4 . Ana Marcela Cunha (Bra) 1h56'42"3.
5. Lisa Pou (Mon) 1h56'42"5
6. Ines Delacroix (Fra) 1h56'42"8
SOSTENIBILITA'. Il responsabile tecnico Stefano Rubaudo spiega l'excursus del progetto: "Il percorso dell'eco-sostenibilità parte qualche anno fa con una sinergia tra FIN e Olympic quando è stato redatto un protocollo disciplinare che certifichi che le gare siano sostenibili ovvero producano il minore impatto ambientale possibile. Il significato è quello di aver cura di ciò si produce e che si smaltisce, come la plastica che viene raccolta: niente più bicchierini di plastica nei rifornimenti ma di carta biogradabile. Una corretta informazione poi fa da corollario a tutto ciò, sensibilizzando ed educando le persone a comportamenti "sostenibili" come raggrupparsi e spostarsi con meno mezzi inquinanti a disposizione, oppure che tutte le persone che lavorano per l'evento siano adeguatamente trattate sia economicamente che materialmente.
Poi c'è il discorso della brandizzazione, come la carta usata per fare i pass, i laccetti, i banner, i tnt e le medaglie senza tralasciare la visione grafica con la percezione anche tattile che il materiale usato sia un materiale eco, sostenibile, utile, e riciclabile. Diversa sarebbe una medaglia di una lega ferrosa, che si ossida e poi comunque se la butti è impattante. Tutto questo lavoro poi viene inviato ad un entre terzo che si chiama RINA che un'azienda certificatrice, che applica i propri parametri e fa anche un calcolo riguardo l'impatto dell'evento e la CO2 consumata nello svolgimento dello stesso. La certificazione di questo duro lavoro disciplina noi e ci spinge a migliorarci utilizzandolo per tutti gli eventi come i campionati italiani o i campionati italiani master coinvolgendo e responsabilizzando anche le società ad applicare, nei limiti dei costi e delle possibilità economiche, questi principi anche nelle loro attività di base".
PIOMBINO E IL FONDO. La cittadina della provincia di Livorno nel 2012 ha ospitato il campionato europeo di specialità durante il quale l'Italia conquistò 4 ori e 2 bronzi coi successi di Martina Grimaldi, Alice Franco e Rachele Bruni, anche in team con Simone Ercoli e Luca Ferretti. Nel 2016 si sono svolti a Piombino i campionati europei juniores che hanno visto al via quasi duecento atleti in rappresentanza di venti nazioni, con l'Italia che salì dieci volte sul podio. Lo scorso anno gli azzurri occuparono cinque posti sul podio sui sei a disposizione. Davanti a tutti il campione europeo Domenico Acerenza, subito dietro all'argento iridato di Budapest 2022 ci sono il giovane Andrea Filadelli che in volata regola Ivan Giovannoni e Mario Sanzullo.
Nella prova femminile vittoria allo sprint la francese Oceane Cassignol - bronzo europeo nella 5 km a Budapest 2020 - in 2h02'05''6; alle spalle della transalpina ci sono la vice campionessa europea Ginevra Taddeucci e Barbara Pozzobon. Quarta, alla seconda gara ufficiale dopo due anni di stop, una strepitosa Arianna Bridi.
PILLOLA TELEMETRICA. Il comitato medico European Aquatics, in collaborazione con l'Università di Loughborough a Piombino sarà presente per proseguire la ricerca iniziata nel 2023 che valuterà la temperatura corporea processi di regolazione degli atleti durante le gare della Coppa Len, con misurazioni continue posto tramite una pillola telemetrica ingeribile (hGps://www.bodycap-medical.com/e-celsius-performance-pillola-telemetrica-monitoraggio-della-temperatura-corporea/) che rileverà la temperatura interna del nuotatore ogni 30 secondi.
Questo tipo di ricerca, su base volontaria, è già in corso da anni sugli tutti sport di terra. Ciò che ha spinto i ricercatori ad ampliare il proprio campo di applicazione è la sostanziale differenza con cui il corpo reagisce nell'ambiente aquatico rispetto alla terraferma. Nel caso degli sport acquatici, la termoregolazione è strettamente legata alla temperatura dell'acqua, motivo per cui la ricerca spazia in diverse situazioni e condizioni, sia in piscina che in acque libere.
L'obiettivo è quello di raccogliere tutte le informazioni necessarie per sviluppare metodi di formazione che porterà l'atleta ad essere sempre più preparato a seconda delle condizioni ambientali in cui gareggerà, con un impatto sempre minore sulla salute. Il comitato organizzatore locale della tappa dell'Open Water Cup di Piombino ha accolto con entusiasmo ha accolto con favore l'opportunità di contribuire a questo screening, nella convinzione che i risultati dello studio possano aiutare l’intero movimento del nuoto in acque libere a competere in modo sempre più sicuro e ad ottenere risultati sempre migliori.
CONVOCATI. Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli), Fabio Dalu (Esercito/Esperia Cagliari), Dario Verani (Esercito/Livorno Acquatics), Mario Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli), Pasquale Sanzullo (Carabinieri/CC Aniene), Marcello Guidi (Fiamme Oro/RN Cagliari), Ivan Giovannoni (Esercito/Aurelia Nuoto), Davide Marcello (Aurelia Nuoto), Alessio Occhipinti (Fiamme Oro/CC Aniene), Ilario Giuseppe (Fiamme Oro/CC Napoli), Alessio Sartoreto (Hydros), Ginevra Taddeucci (Fiamme Oro/CC Napoli), Barbara Pozzobon (Fiamme Oro/Hydros), Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi), Rachele Bruni (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto), Silvia Ciccarella (Carabinieri/CC Aniene), Veronica Santoni (CC Aniene), Andrea Filadelli (Marina Militare/Superba) e Sofie Callo (Fiamme Oro/Superba). Nello staff, con il coordinatore tecnico del settore Stefano Rubaudo, i tecnici Fabrizio Antonelli, Valerio Fusco, Giovanni Pistelli, Massimiliano Lombardi, Andrea Volpini, Alessandro Barani, Fabio Venturini, Barbara Bertelli, Franco Cannella.
Convocati anche gli azzurrini Pasquale Giordano (Fiamme Oro/CC Napoli), Vincenzo Casso (Fiamme Oro/Cc Napoli), Lorenzo Cinquepalmi (CC Napoli), Elena Tortora (CC Aniene) e Iris Menchini (Genova Nuoto). Nello staff, con il tecnico responsabile della squadra giovanile Roberto Marinelli, i tecnici Pietro Bonanno e Simone Menoni.
Da fino al 12 maggio Sofie Callo (Fiamme Oro/Superba) e Niolò Ricciardi (Superba) sono convocati in collegiale a Piombino con il tecnico Simone Menoni.
Da oggi e fino al 16 maggio, intanto, Ginevra Taddeucci (Fiamme Oro/CC Napoli) e Linda Caponi (CS Carabinieri) si allenano in collegiale a Livigno. Con loro i tecnici Giovanni Pistelli e Andrea Volpini (che si alternano) e la fisioterapista Beatrice Vietti.
Foto di Andrea Masini / DBM
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World Cup Open Water. Svelata la tappa di Golfo Aranci
Atleti di venticinque nazioni provenienti da tutto il mondo, oltre a 13 rappresentative regionali, in gara il 24 e 25 maggio nella seconda tappa della Coppa del mondo di nuoto in acque libere che si disputa a Golfo Aranci. Si è svolta presso la sala riunioni Assessorato regionale Turismo di Cagliari, la conferenza stampa di presentazione della tappa italiana della Coppa del Mondo. Dopo quella inaugurale in Egitto, si torna in acqua per la seconda volta in Gallura con gli azzurri guidati dall'olimpionico Gregorio Paltrinieri.
Le gare che si snoderanno nel percorso studiato di fronte al porticciolo di Golfo Aranci e riprese in diretta sia dalle telecamere Rai Sport Hd, sia da quelle del canale ufficiale della World Aquatics (in streaming) avranno dei protagonisti di assoluto pregio, provenienti da 25 nazioni da tutti i continenti, in cerca di una forma smagliante da esibire direttamente nell’appuntamento immediatamente successivo che li attende lungo la Senna per accaparrarsi un podio olimpico.
Si è preferito gareggiare già dal venerdì mattina per non creare sovrapposizioni con altri appuntamenti sportivi di spicco come il ciclismo e il tennis che proprio in quei giorni esprimeranno momenti di forte attrattività. E infatti la dieci chilometri maschile e l’analoga femminile partiranno rispettivamente alle 9:30 e alle 11:30. E l’indomani i big saranno impegnati con la staffetta 4X1500 mixed a partire dalle 9:30.
Ci sarà spazio per tutti perché venerdì pomeriggio tredici rappresentative regionali giovanili, gli open e i master si daranno battaglia nella tre chilometri, mentre domenica, alle 11:00, si apre il capitolo miglio sprint.
Lo ripete sempre, perché è importante. Prima che dalla Sardegna l’idea di ospitare un evento di grande portata, nessuna località italiana in passato aveva mai fatto altrettanto. Danilo Russu va fiero di questa seconda assoluta a riprova di quanto il Comitato sardo FIN stia investendo parecchio sul nuoto di fondo, sin da lontano 2014 quando allestì la prima edizione del Campionato Italiano Paralimpico. Ma tutto ciò non si sarebbe potuto avverare senza l’apporto della Aquatic Team Freedom che su questa specialità focalizza quasi tutte le sue energie perché poi, tutto ciò che riesce a imbastire, torna utile non solo al movimento sardo ma anche a quello nazionale.m Ma un altro vanto per i fautori del ritrovo mondiale è di aver coinvolto le rappresentative regionali che già l’anno scorso sperimentarono entusiasticamente come sia altamente istruttivo mantenersi a distanza ravvicinata con i grandi campioni del pianeta, sgomitanti per un traguardo prestigioso; senza trascurare la forte componente emozionale.
A Russu fa inoltre enormemente piacere che per l’occasione sarà predominante il rispetto ambientale concretatosi con la diminuzione dell’utilizzo dei mezzi a motore, altamente inquinanti, a favore di sub e cayak; e poi l’utilizzo di borracce biodegradabili durante i rifornimenti, messe a disposizione, gratuitamente, dalla federazione mondiale. Una delle tante azioni studiate per puntare con decisione all’abbassamento della produzione di CO2. “La FIN è da anni che persegue questo obiettivo – rimarca Russu – e anche in Sardegna ci si muove per adoperarsi in questo verso”. Il presidente sassarese mette l’accento su come la Sardegna stia diventando un polo d’attrazione mondiale delle acque libere: “Dopo la Coppa del Mondo, Alghero ospiterà il Mondiale juniores, San Teodoro, per il secondo anno consecutivo, la Coppa del Mondo Paralimpica. Dietro queste tre manifestazioni operano altrettante federazioni (FIN, FINP, FISDIR) e associazioni (Aquatic Freedom, Alguer Sport, Progetto AlbatroSS). Altro messaggio importante che scaturisce dalle acque libere è quello del saper nuotare e dunque il poter prevenire gli annegamenti. E grazie al progetto “Gavino il Bagnino” saranno coinvolte le scuole di Golfo Aranci e ai discenti sarà insegnato il rispetto del mare e la prevenzione degli incidenti. Una nota di merito la dedica anche alla Capitaneria di Porto e alla Lega Navale, indispensabili in contesti agonistici molto difficili, per la continua attenzione ricolta agli atleti con l’intervento anche di assistenti bagnanti e medici sulle barche.
Fa piacere constatare che anche sulla sponda politica regionale il ruolo svolto dal Comitato isolano della FIN sia seguito da tempi non sospetti. L’ hanno confermato in conferenza stampa sia l’assessore regionale al Turismo Franco Cuccureddu, sia la neo presidente della Commissione Sanità, Politiche sociali e Sport, alla sua prima uscita pubblica, Carla Fundoni. L’ex sindaco di Castelsardo vuole proseguire tutto quel che di buono è stato fatto dai suoi predecessori, dando un grande sostegno a queste manifestazioni in una strategia mirata a legare i grandi eventi sportivi a tutto ciò che ha a che fare con la valorizzazione della realtà sarda, sia sotto l’aspetto naturalistico, sia in quello legato alle variegate produzioni locali.
E soffermandosi proprio su Golfo Aranci e sui consensi dell’edizione precedente si è detto felice di questa opportunità data alla Sardegna di mettersi in vetrina; il suo dicastero ha veduto bene di non far mancare un sostegno importante. E il nuoto si lega benissimo a quello che è il principale elemento motivazionale che spinge il vacanziere a raggiungere le nostre coste: il mare. I passati cestistici di Cuccureddu han fatto sì che tra lui e il presidente del CONI Sardegna Bruno Perra si instaurassero da tempi immemorabili degli ottimi rapporti. E ora più che mai la sintonia pare essere perfetta nel trovare comunioni d’intenti per amplificare l’immagine dei nostri territori, attraverso il turismo sportivo come sta avvenendo per la Coppa del Mondo in acque libere. L’ex numero uno della regionale sa che iniziative come questa stanno mettendo l’isola al centro del mondo ma si complimenta pubblicamente con Russu e Fioravanti che hanno coltivato un sogno di grande spessore, avveratosi grazie ad un’infaticabile attività cominciata una decina di anni fa. Reputa indispensabile anche una lettura sociale a questi avvenimenti perché capaci di distogliere dall’apatia quotidiana il mondo giovanile che può trovare nuovi stimoli nell’abbandonare la vita sedentaria imitando le gesta dei grandi campioni che frequentemente sbarcano nella perla del Tirreno.
Nel suo nuovo ruolo l medico sassarese Carla Fundoni ha seguito da vicino le evoluzioni della Aquatic Team Freedom di Porto Torres e i suoi complimenti all’apparato organizzativo che viene apprezzato in tutto il mondo vengono dal cuore perché si è resa conto di persona quanta professionalità e passione sono lievitate negli anni, con risultati eccellenti capaci di mostrare all’estero le grandi qualità nella macchina dell’accoglienza. Ha rinnovato l’impegno della Commissione da lei coordinata di procedere a braccetto con l’assessorato nello sviluppo di diverse tematiche legate a sanità, politiche sociali e sport, definite il triplete perfetto per parlare di benessere della salute, mettendo in evidenza quanto sia errato definire il nuoto in acque libere o altre discipline simili sport minori.
Il tocco femminile è stato indispensabile nei progressi dell’Aquatic Team Freedom e del Comitato Sardo FIN. Lo ha ribadito la leader dell’associazione sportiva portotorrese Silvia Fioravanti mentre nel grande schermo della sala riunioni dell’assessorato al Turismo scorrono le suggestive immagini che promuovono la competizione di Golfo Aranci. Infatti ha specificato come Danilo Russu sia circondato da quattro donne che lo aiutano costantemente nella risoluzione delle incombenze più disparate. Anche perché Fioravanti non è mai contenta e pensa sempre di ottenere il meglio alzando costantemente l’asticella. Ma non tralascia l’attività agonistica che la sua società e tante altre intraprendono giorno dopo giorno nella speranza che qualche giovane sardo possa diventare un nome di spessore a livello internazionale come Fabio Dalu o Marcello Guidi.
Dal 22 al 25 maggio gli azzurri del nuoto in acque libere sono attesi a Golfo Aranci per la 10 chilometri e la staffetta di Coppa del mondo. Sono convocati 17 atleti per la squadra Nazionale maggiore e 8 per la giovanile.
CONVOCATI NAZIONALE ASSOLUTA. Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli), Fabio Dalu (Esercito/Esperia Cagliari), Dario Verani (Esercito/Livorno Acquatics), Mario Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli), Pasquale Sanzullo (Carabinieri/CC Aniene), Marcello Guidi (Fiamme Oro/RN Cagliari), Ivan Giovannoni (Esercito/Aurelia Nuoto), Matteo Furlan (Marina Militare/Team Veneto), Ginevra Taddeucci (Fiamme Oro/CC Napoli), Barbara Pozzobon (Fiamme Oro/Hidross), Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi), Rachele Bruni (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto), Silvia Ciccarella (Carabinieri/CC Aniene), Veronica Santoni (CC Aniene), Andrea Filadelli (Marina Militare/Superba) e Sofie Callo (Fiamme Oro/Superba). Nello staff, con il coordinatore tecnico del settore Stefano Rubaudo, i tecnici Fabrizio Antonelli, Giovanni Pistelli, Massimiliano Lombardi, Andrea Volpini e Fabio Venturini.
CONVOCATI NAZIONALE GIOVANILE. Pasquale Giordano (Fiamme Oro/CC Napoli), Vincenzo Caso (Fiamme Oro/CC Napoli), Lorenzo Cinquepalmi (CC Napoli), Ilario Giuseppe (Fiamme Oro/CC Napoli), Elena Tortora (CC Aniene), Elena Micheletti (Nuoto Venezia), Iris Menchini (Genova Nuoto) e Ludovica Terlizzi (Genova Nuoto). Nello staff, con il coordinatore tecnico del settore Stefano Rubaudo, il tecnico responsabile della giovanile Roberto Marinelli e il tecnico Pietro Bonanno.
WORLD AQUATICS OPEN WATER SWIMMING WORLD CUP 2024
IL PROGRAMMA DELLA DUE GIORNI A GOLFO ARANCI
Venerdì 24 Maggio
Mattino
ore 09.30 partenza della 10 Km maschile
ore 11.30 partenza della 10 Km femminile
Pomeriggio
ore 16.00 partenza 3 km rappresentative regionali e open agonisti
ore 16.10 partenza 3 km master
Sabato 25 maggio
Mattino
ore 09.30 partenza della staffetta 4×1500 mixed
ore 11.00 partenza del miglio sprint rappresentative regionali e open agonisti
ore 11.10 partenza miglio sprint master
CALENDARIO COPPA DEL MONDO
23/24 Marzo, Soma Bay (EGY)
24/25 Maggio, Golfo Aranci, Sardegna (ITA)
Ottobre (da confermare), Setubal (POR)
26-27 Ottobre, Hong Kong (CHN)
Da confermare, Eliat (ISR)
WORLD AQUATICS OPEN WATER SWIMMING WORLD CUP 2024
NAZIONALI PARTECIPANTI A GOLFO ARANCI
Australia, 2. Belgio, 3. Brasile, 4. Bulgaria, 5. Cina, 6. Ecuador, 7. Estonia, 8. Francia, 9. Germania, 10. Giappone, 11. Gran Bretagna, 12. Israele, 13. Italia, 14. Olanda, 15. Monaco, 16. Norvegia, 17. Perù, 18. Portogallo, 19. Messico, 20. Stati Uniti, 21. Sudan, 22. Svezia, 23. Svizzera, 24. Usa, 25. Venezuela
RAPPRESENTATIVE REGIONALI A GOLFO ARANCI
Abruzzo, 2. Basilicata, 3. Campania, 4. Lazio, 5. Liguria, 6. Lombardia 7. Molise, 8. Sardegna 9. Sicilia, 10. Toscana, 11. Trentino, 12. Umbria, 13. Veneto.
foto Andrea Ciaramida
World Cup. Staffetta seconda. Vince la Francia
Italfondo ancora protagonista a Soma Bay, nella prima tappa della World Cup, dopo la tripletta nella 10 km maschile con Domenico Acerenza che ha preceduto i compagni d’allenamento Gregorio Paltrinieri e Dario Verani.
La staffetta 4x1.5 km è seconda, beffata di un centesimo dalla Francia che vince in 1h11’10”1. Ginevra Taddeucci, Barbara Pozzobon, Domenico Acerenza e Gregorio Paltrinieri chiudono in 1h11’10”2. Azzurri e transalpini prendono il comandano proprio dal secondo cambio e nel finale è Marc Antoine Olivier a battere Paltrinieri allo sprint per un centesimo. Sul gradino più basso del podio sale la Germania in 1h11’17”6.
La Coppa del Mondo tornerà il 25 e il 26 maggio con l’attesissima seconda tappa ad Alghero che rappresenterà a tutti gli effetti uno degli ultimi test prima delle Olimpiadi di Parigi 2024.
GLI AZZURRI IN EGITTO. Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli), Marcello Guidi (Fiamme oro/RN Cagliari), Dario Verani Esercito/Livorno Aquatics). Nello staff tecnico, oltre al coordinatore tecnico Stefano Rubaudo, i tecnici Fabrizio Antonelli, Fabio Venturini, Franco Fanella, Andrea Volpini.
IL CIRCUITO DI COPPA DEL MONDO. Cinque tappe con apertura a Soma Bay in Egitto il 23 e 24 marzo e chiusura a Eilat, in Israele (data ancorad stabilire). La seconda tappa del circuito si svolgerà in Italia, a Golfo Aranci, il 25 e 26 maggio. Nel 2023 la World Cup è stata vinta dal magiaro Kristof Rasovszky, con Marcello Guidi secondo ad appena duecentocinquanta punti, e tra le femmine dalla tedesca Leonie Beck. Nel 2022 la Coppa del Mondo è stata vinta da Gregorio Paltrinieri e dalla brasiliana Ana Marcela Cunha; l'ultima italiana ad aggiudicarsi il circuito è stata Rachele Bruni nel 2019. Nel 2021 si sono imposti il magiaro Kristof Razovszky e in condominio Ana Marcela Cunha e la francese Oceane Cassignol. Nel 2020 la Coppa del Mondo è stata annullata, dopo la prima tappa a Doha svoltasi nel mese di febbraio, a causa del Covid.
PRIZE MONEY. Previsto, come sempre, un prize money per la World Cup. I vincitori delle tappe riceveranno 3.500 dollari, il secondo 3.000, il terzo 2.500 e poi a scendere fino all'ottavo che sarà premiato con 650 dollari; 5.000 dollari invece per le nazionali che si impongono nelle staffette. 50.000 dollari è invece il prize money per i nuotatori che si imporanno nella classifica generale.
World Cup in Egitto. Valanga azzurra a Soma Bay
Tris d'assi per la prima tappa di Coppa del Mondo. Gli azzurri faraonici a Soma Bay splendida località sul Mar Rosso tra Hurgada e Marsa al Alam, conquistano i primi tre gradini del podio nella dieci chilometri che apre il circuito mondiale. Ricomincia con un trionfo Domenico Acerenza, che aveva vinto l'ultima tappa dello scorso anno a Funchal che fu selezione per i mondiali di Doha. Il recente bronzo iridato della 5 km, campione europeo in carica della distanza, regola il gruppo allo sprint in solitario in 1h55'26" stavolta senza intralci come nell'intenso finale di Doha, trascinando il compagno Gregorio Paltrinieri che è secondo (1h55'28"90) dopo una gara tutta in rimonta condotta prima dalle retrovie e terminata da campione.
Al terzo posto l'altro azzurro che nuota col gruppo del tecnico Fabrizio Antonelli al Centro Federale di Ostia, Dario Verani che segue SuperGreg nella rimonta finale e tocca 1h55'29"50. Quarto dopo una gara tutta in testa il francese Marc Antoine Olivier, doppio argento iridato a Doha nella 5 e 10 km, distante due secondi dal compagno di allenamenti azzurro. Settimo l'altro azzurro Marcello Guidi (1h55'35"80) che lo scorso anno fu secondo in generale dietro il magiaro Kristof Rasowsky che tocca deluso in tredicesima posizione a 12" dal vincitore. Nella gara femminile domina Leonie Beck che si impione al fotofinish in 2h04'31"00, davanti all'ungherese Bettina Fabian seconda a 40 centesimi dalla tedesca di Auguista che vive e si allena ad Ostia con gli Antonelli's boys. Terza la spagnola Angela Marinez Guillen a +2"8. Quarta ai piedi del podio la prima delle azzurre Ginevra Taddeucci che chiude in 2h04'35"30. Per la fiorentina vicecampione europea una parziale soddisfazione dopo la delusione del 22esimo posto ai mondiali di Doha. Lontana a oltre otto secondi dalle prime Barbara Pozzobon che chiude tredicesima in 2h04'39"40. Acque piuttosto calde (temperatura 23-24 gradi); percorso di due chilometri da ripetere cinque volte per le gare individuali. Al via settantotto atleti, undici in più rispetto al 2023, (45 maschi e 33 femmine) in rappresentanza di quindici nazioni.
GLI AZZURRI IN EGITTO. Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli), Marcello Guidi (Fiamme oro/RN Cagliari), Dario Verani Esercito/Livorno Aquatics). Nello staff tecnico, oltre al coordinatore tecnico Stefano Rubaudo, i tecnici Fabrizio Antonelli, Fabio Venturini, Franco Fanella, Andrea Volpini.
IL CIRCUITO DI COPPA DEL MONDO. Cinque tappe con apertura a Soma Bay in Egitto il 23 e 24 marzo e chiusura a Eilat, in Israele (data ancorad stabilire). La seconda tappa del circuito si svolgerà in Italia, a Golfo Aranci, il 25 e 26 maggio. Nel 2023 la World Cup è stata vinta dal magiaro Kristof Rasovszky, con Marcello Guidi secondo ad appena duecentocinquanta punti, e tra le femmine dalla tedesca Leonie Beck. Nel 2022 la Coppa del Mondo è stata vinta da Gregorio Paltrinieri e dalla brasiliana Ana Marcela Cunha; l'ultima italiana ad aggiudicarsi il circuito è stata Rachele Bruni nel 2019. Nel 2021 si sono imposti il magiaro Kristof Razovszky e in condominio Ana Marcela Cunha e la francese Oceane Cassignol. Nel 2020 la Coppa del Mondo è stata annullata, dopo la prima tappa a Doha svoltasi nel mese di febbraio, a causa del Covid.
PRIZE MONEY. Previsto, come sempre, un prize money per la World Cup. I vincitori delle tappe riceveranno 3.500 dollari, il secondo 3.000, il terzo 2.500 e poi a scendere fino all'ottavo che sarà premiato con 650 dollari; 5.000 dollari invece per le nazionali che si impongono nelle staffette. 50.000 dollari è invece il prize money per i nuotatori che si imporanno nella classifica generale.