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Mondiali. 4x100 sl mixed in finale. Avanti Pilato, Bottazzo e Lamberti

Nuoto
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La 4x100 stile libero mixed in finale; Benedetta Pilato e Anita Bottazzo nei 50 rana e Michele Lamberti nei 50 dorso in semifinale. La settima sessione di batterie dei ventunesimi mondiali di nuoto all'Aspire Dome di Doha regala altre soddisfazioni dagli azzurri che mantengono vive le ambizioni a due giornate dal termine della rassegna iridata. Si riparte alle 17.00 (ora italiana), in diretta su Raidue con telecronaca di Tommaso Mecarozzi, il commento tecnico di Luca Sacchi e la mix zone curata da Elisabetta Caporale, con le semifinali e finali e Simona Quadarella che punta il secondo storico oro nel mezzofondo.

4X100 SL MIXED IN FINALE E AMBIZIOSA.In finale con un carico importante d'ambizioni la 4x100 stile libero mixed. Lorenzo Zazzeri (48"51), Manuel Frigo (48"61), Sofia Morini (54"66), Chiara Tarantino (54"27) in 3'26"06 vincono la loro serie, battendo gli Stati Uniti (3'28"76), per il quarto miglior riferimento cronometrico. Davanti con il record asiatico la Cina in 3'24"47. L'Italia mette nel mirino una medaglia che sarebbe storica, la prima con la staffetta stile libero mista.
"Sono afono ma contento di quello che ho nuotato - racconta Zazzeri, tesserato per Esercito e RN Florentia - Adesso la finale dove daremo il massimo. Poi tornerò a casa per allenarmi in vista degli Assoluti e delle Olimpiadi". Prosegue Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto): "Per passare sapevamo che non bisognava spingere più di tanto. In finale sarà tutto diverso. Io penso che noi possiamo giocarcela bene". "Io invece ho spinto - afferma ridendo Morini, tesserata per Esercito ed NC Azzurra 91 - Questa è una bella staffetta che in finale può dare soddisfazioni". Chiusura affidata a Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse): "Rispetto alla batteria dei 50 mi sono sentita decisamente meglio e avevo bisogno di riprendermi dopo una prestazione negativa. Ho nuotato bene in staffetta e anche con un discreto tempo".

BENNY E ANITA AVANTI PER SOGNARE. Qualche giorno d'attesa ma ben ripagata perché scocca l'ora delle giovani e veloci raniste azzurre. Benedetta Pilato e Anita Bottazzo si qualificano per la semifinale con il primo e il dodicesimo riscontro cronometrico. La 19enne di Taranto, bronzo iridato in carica e primatista italiana (29"30) - tesserata per Fiamme Oro e CC Aniene, allenata da Antonio Satta e argento nei 100 - tocca in 29"89, riduce leggermente frequenze ed esplosività a dieci metri dall'arrivo. Al contrario la ventunenne trevigiana di Oderzo - tesserata per Fiamme Gialle ed Imolanuoto e preparata da Cesare Casella - parte un po' contratta per poi accelerare dai venticinque e concludere in 30"94 che però non potrà bastare per l'ingresso in finale. Alle spalle di Pilato ci sono la cinese Tang Qianting con il record asiatico in 29"93 e la lituana, campionessa e primatista del mondo (29"16) Ruta Meilutyte in 30"05.
“Sono contenta – commenta Benedetta Pilato – Niente di eclatante ma va bene così. Non so quanta ne ho ancora di più però ci proviamo e vediamo come va. Stiamo andando un po' tutti come in un mondiale a febbraio si può andare”.
“Speravo di arrivarci un po' meglio alla semifinale – prosegue Anita Bottazzo – Da settembre ho avuto un calo di forma generale, assolutamente normale, che dopo le grandi prestazioni dell’estate un po' ci sta. Bisogna ricominciare. Penso di aver commesso qualche errore, quindi spero di riuscire a migliorare e limare qualcosa oggi pomeriggio. Vediamo se mi riesce di guadagnare la finale”.

IL CARATTERE DI LAMBERTI. Michele Lamberti - allenato al Centro Federale di Verona da Alberto Burlina - dimostra il carattere dei cavalli di razza e, dopo la parziale delusione per la mancata qualificazione alla finale dei 100 dorso, strappa il pass per il turno successivo dei 50 con il settimo crono. Il 23enne bresciano - tesserato per Fiamme Gialle e GAM Team, figlio del campione del mondo Giorgio, della stileliberista Tania Vannini e fratello di Noemi e Matteo - nuota la quinta prestazione personale di sempre in 24"88 a tredici centesimi dal best time e la sensazione di poter essere questa la "sua" gara. Guida un po' a sorpresa il polacco Ksawery Masiuk in 24"58. “Questa volta sono abbastanza soddisfatto di come mi sono espresso al mattino -commenta Michele Lamberti – Sotto 25” è sempre una buona prestazione, oggi pomeriggio vediamo. Non sono riuscito ad entrare in finale nei 100, voglio centrarla nei 50, dove si riesce a nascondere un po' la stanchezza. In due giorni qualcosa ho recuperato e tutte le energie le mettiamo in questa gara”.

TARANTINO A MARCE RIDOTTE. In apertura di programma le dodici serie dei 50 stile libero. Si ferma subito una spenta Chiara Tarantino che non trova mai le frequenze giuste ed è trentanovesima. La 21enne pugliese di Corato - tesserata per Fiamme Gialle e In Rane Rosse, seguita da Mauro Borgia - tocca in 26"09, lontana oltre un secondo dal suo primato personale di 25"08, siglato tre mesi fa agli Assoluti di Riccione, che sarebbe stato più che sufficiente per il passaggio del turno. La sedicesima, infatti, è la cipriota Kalia Antoniou in 25"21. Guida al classifica provvisoria la fuoriclasse svedese Sarah Sjoestroem - novantadue medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei - in 23"91 ed unica a rompere il muro dei 24" al mattino.
“Alla partenza, nel silenzio totale, si è sentito un <Forza Chiara>. Non so chi fosse - dice Chiara Tarantino – i miei genitori sono rimasti a casa. Sarà stato qualcuno degli allenatori. Sulla gara c’è poco da dire, ho sbagliato tante cose”.

PALTRINIERI E DE TULLIO OUT. Amarezza in chiusura per Gregorio Paltinieri eliminato nei 1500 stile libero con il nono crono. Il campione olimpico, trimondiale e trieuropeo - tesserato per Fiamme Oro e Coopernuoto, seguito al Centro Federale di Ostia da Fabrizio Antonelli - tocca in 15'55"19, sorpassato negli ultimi venticinque metri dal turco Kuzey Tuncelli che sigla proprio l'ottavo tempo complessivo in 15'54"98. "Sono molto arrabbiato con me stesso perché queste cose non devo accadere - racconta Paltinieri, bronzo negli 800 e argento con la 4x1.5km in acque libere - Per non spingere troppo alla fine mi sono trovato in mezzo al turco e all'irlandese Daniel Wiffen (sesto riscontro cronometrico in 14'54"29) e sono rimasto fuori dalla finale. Questa mattina in realtà non mi sentivo al massimo, ma non è una giustificazione. Sono incavolato perché penso a ciò che avrei potuto fare in finale". Out anche Luca De Tullio (Fiamme Oro/CC Aniene) che in 15'00"22 non va oltre il tredicesimo posto. Il migliore è il tedesco Florian Weelbrock - oro mondiale a Gwangju 2019 - in 14'48"43.
“Sono molto arrabbiato – continua Gregorio Paltrinieri – Devo imparare a gestire meglio le batterie in maniera conservativa, ma senza rischiare troppo. Non mi sentivo particolarmente bene, però non posso nuotare 14’55”. No volevo sciupare energie perché so che devo gestirmi, perà in mezzo mi sono addormentato. Anche avendo tolto la dieci chilometri, sono arrivato un po' stanco in piscina; ho disputato un buon 800, conquistato la medaglia, però ho rischiato di uscire in batteria. Questa mattina non avevo sensazioni positive: pensavo soltanto di volere entrare facendo la minor fatica possibile per poi giocarmela in finale. Invece non me la gioco. Mi dispiace, è brutto così, perché so che in finale avrei avuto un’altra possibilità. Ho rischiato troppo”.
“Male, molto male – afferma Luca De Tullio – Non mi aspettavo assolutamente di fare queto tempo ma nuotare molto meno. Volevo almeno avvicinarmi al tempo che sono riuscito a fare Dublino, agli Europei under 23 pochi mesi fa che è stato 14’54”31. La differenza nei passaggi la differenza è di qualche decimo, però naturalmente ogni cosa fa la sua parte. Non so cosa mi sia successo, devo analizzarlo, probabilmente sono partito un po' frenato, ho avuto un po' paura di mettermi subito su un passo più veloce per stare insieme agli altri. Dopo però la gara sono riuscito gestirla secondo me, sono riuscito a fare una progressione nei 500 metri. Mi è mancata la parte iniziale che è stata decisiva. Speriamo bene agli assoluti dove farò tesoro di questi errori e proverò a migliorarmi”. 

Così gli azzurri nelle batterie della 7^ giornata
Sabato 17 febbraio

50 stile libero fem
RI 24''72 di Silvia Di Pietro del 15/08/2022 a Roma
1. Sarah Sjoestroem (Swe) 23"91
39. Chiara Tarantino 26"09 eliminata

50 dorso mas
RI 24''40 di Thomas Ceccon del 15/08/2022 a Roma
1. Ksawery Masiuk (Pol) 24"58
7. Michele Lamberti 24"88 qual. in semifinale

50 rana fem
RI 29''30 di Benedetta Pilato del 22/05/2021 a Budapest
1. Benedetta Pilato 29"89 qual. in semifinale
12. Anita Bottazzo 30"94 qual. in semifinale

4x100 stile libero mixed
RI 3'22"64 di Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Federica Pellegrini e Silvia Di Pietro del 22/05/2021 a Budapest
1. Cina 3'24"47 AS
4. Italia 3'26"06
Lorenzo Zazzeri 48"51, Manuel Frigo 48"62, Sofia Morini 54"66, Chiara Tarantino 54"27

1500 stile libero mas
RE-RI 14'32''80 di Gregorio Paltrinieri del 25/06/2022 a Budapest
1. Florian Wellbrock (Ger) 14'48"43
9. Gregorio Paltrinieri 14'55"19 eliminato
13. Luca De Tullio 15'00"22 eliminato

Semifinali e finali dalle 19.00 (-2h in Italia)

50 farfalla fem FINALE
Nessuna italiana qualificata

50 stile libero mas FINALE
Nessun italiano qualificato

50 stile libero fem semi
Nessuna italiana qualificata

50 rana fem semi
RI 29''30 di Benedetta Pilato del 22/05/2021 a Budapest
Benedetta Pilato
Anita Bottazzo pp 30"02 del 29/07/2023 a Riccione

100 farfalla mas FINALE
Nessun italiano qualificato

200 dorso fem FINALE
Nessuna italiana qualificata

50 dorso mas semi
RI 24''40 di Thomas Ceccon del 15/08/2022 a Roma
Michele Lamberti pp 24"75 del 06/08/2021 a Roma

800 stile libero fem FINALE 
RI 8'14''99 di Simona Quadarella del 27/07/2019 a Gwangju
Tempo limite olimpico 8'25"0
Simona Quadarella

4x100 stile libero mixed FINALE
RI 3'22"64 di Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Federica Pellegrini e Silvia Di Pietro del 22/05/2021 a Budapest
Italia

Atleti qualificati alle Olimpiadi di Parigi 2024
Gregorio Paltrinieri nei 1500 e negli 800 stile libero
Alberto Razzetti nei 200 e nei 400 misti e nei 200 farfalla
Thomas Ceccon nei 100 dorso
Benedetta Pilato nei 100 rana
Alessandro Miressi nei 100 stile libero
Nicolò Martinenghi nei 100 rana
Simona Quadarella nei 1500 stile libero
Manuel Frigo 4x100 stile libero
Lorenzo Zazzeri nei 50 stile libero

Staffette qualificate alle Olimpiadi di Parigi 2024
4x100 stile libero mas
4x100 stile libero fem
4x100 mista mixed
4x200 stile libero fem
4x200 stile libero mas

Medaglie dell'Italia (1-5-2)
O. Simona Quadarella in 15'46"99 nei 1500 stile libero il 13/02/2024
A. 4x100 stile libero maschile in 3'12"08 l' 11/2/2024
con Alessandro Miressi 47"90, Lorenzo Zazzeri 47"99, Paolo Conte Bonin 47"83, Manuel Frigo 48"36
A. Nicolò Martinenghi in 58"84 nei 100 rana il 12/2/2024
A. Alberto Razzetti in 1'54"65 nei 200 farfalla il 14/02/2024
A. Nicolo Martinenghi in 26"39 nei 50 rana il 14/02/2024
A. Alessandro Miressi in 47"72 nei 100 stile libero il 15/02/2024
B. Gregorio Paltrinieri in 7'42"98 negli 800 stile libero il 14/02/2024
B. Alberto Razzetti in 1'57"42 nei 200 misti il 15/02/2024

Primati personali (5)
Michele Lamberti nei 100 dorso in 53"73 nelle batterie il 12/2/2024
Luca De Tullio negli 800 stile libero in 7'46"55 nelle batterie il 13/02/2024
Manuel Frigo nei 100 stile libero in 48"25 in semifinale il 14/02/2024
Alberto Razzetti nei 200 farfalla in 1'54"65 in finale il 14/02/2024
Gianmarco Sansone nei 100 farfalla in 52"15 in semifinale il 16/02/2024

Foto Giorgio Scala, Giorgio Perottino, Andrea Staccioli, Andrea Masini / DBM
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