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SuperFinal World Cup. Italia-Spagna 4-10, 7bello secondo

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Zero rimpianti, una condizione fisica non ancora ottimale di alcuni "orchestrali" ma la consapevolezza di essere sempre una grande squadra che dalle sconfitte, anche pesanti, sa sempre rialzarsi più forte di prima. Il Settebello cede 10-4 ai campioni del mondo della Spagna, nel remake della finale di Budapest 2022, nell’ultimo atto della SuperFinal della World League di Los Angeles.
Sempre avanti nel punteggio gli iberici, trascinati dalla quaterna di Ortega, e sul 7-3 a metà gara; gli azzurri, che pagano il 2 su 13 in superiorità numerica, restano aggrappati al match fino al 7-4 di Presciutti (magistrale la sua sciarpata); poi lo strappo decisivo degli spagnoli con i gol in sequenza di Munarriz, Perrone e De Toro.
La Nazionale di Alessandro Campagna - argento iridato in carica - rientrerà martedì mattina in Italia e poi, dopo pochi giorni di riposo, proseguirà la preparazione in vista dei Mondiali di Fukuoka (14-30 luglio).

Spagna-Italia 10-4
Spagna: Aguirre, Munarriz Egana 1, Granados Ortega 4, Sanahuja 1, De Toro Dominguez 1, Larumbe Gonfaus, Famera, Cabanas Pegado, Tahull Compte, Perrone Rocha 3, Mallarach Guell, Bustos Sanchez, Lorrio. All. Martin.
Italia: Del Lungo, Di Fulvio 1, Alesiani, Marziali, Fondelli, Cannella, Renzuto Iodice, Echenique, Presciutti 1, Bruni 1, Di Somma 1, Dolce, Nicosia. All. Campagna.
Arbitri: Boudramis (Gre) e Ivanovski (Mne).
Note: parziali 5-1, 2-2, 3-1, 0-0. Usciti per limite di falli Famera (E) a 4'30 e Cannella (I) a 7'01 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Spagna 7/13 e Italia 2/13. In porta Aguirre (E) e Del Lungo (I). In tribuna Velotto, Iocchi Gratta e Damonte. Spettatori 2000 circa.

La partita. Unico cambio rispetto ai tredici che hanno sconfitto gli Usa in semifinale è Alesiani per Velotto. I primi sette sono Del Lungo, Di Fulvio, Bruni, Echenique, Fondelli, Renzuto Iodice e Di Somma. Inizio al fulmicotone con il botta e risposta nel giro di quaranta secondi tra Bruni (sciarpata). Spagna sul 3-1 con Ortega che sfrutta due chance in extraplayer, nella seconda complice un piccolo errore di Del Lungo. Ortega è in palla e firma, sempre in superiorità numerica, una rapida tripletta per il 4-1. Settebello scosso e Campagna chiama subito time out. Il giro palla azzurro è stranamente lento. Cannella perde palla in attacco, gli iberici ripartono e Perrone dal lato corto timbra il 5-1. Del Lungo compie una prodezza su una sassata da quattro metri dello stesso Perrone: non cambia il punteggio al suono della prima sirena.
Si riprende con Perrone che perde palla in transizione e Di Somma che con un diagonale perfetto sigla il 5-2. Di Fulvio stoppa una conclusione di Tahull e Del Lungo d'istinto ferma la sassata di Sanahuja dal perimetro. Dolce gioca male una doppiachance in extraplayer, comunque ottima la zona press degli iberici e nella ripartenza Sanahuja punisce gli azzurri, siglando il 6-2. Sfruttano la doppia chance in extraplayer, invece, gli spagnoli con Ortega, in serata di grazia, che dal perimetro timbra il 7-2. Poi Di Fulvio, con un alzo e tiro magnifico per velocità e potenza, porta il punteggio sul 7-3 a metà gara.
Avvio da standing ovation: Di Fulvio serve al centro Presciutti; il numero nove azzurro stoppa al volo e con una sciarpata magnifica fissa il 7-4; il -3 dura il tempo di un amen perchè Munarriz dal centro si libera della marcatura di Echenique per l'8-4. L'Italia spreca un'altra chance in superiorità e la Spagna vola sul +5 con Perrone da zona quattro per il 9-4. Il Settebello soffre il pressing altissimo degli iberici che si portano sul decisivo 10-4 con il tap-in di De Toro che finalizza al meglio un assist con i contagiri di Famera.
Calano leggermente i ritmi nell'ultimo quarto. Del Lungo è ancora reattivo sullo schiaffo al volo di Tahull ed Aguirre non si fa sorprendere dalla palomba di Alesiani. La Spagna gestisce il possesso palla; gli azzurri non ne hanno più e finisce 10-4 per i campioni del mondo.

Le parole del commissario tecnico Alessandro Campagna. "E' stata una partita surreale, perché ci hanno messo sotto fin dall'inizio. Loro hanno giocato una grande finale, noi no. Sono partite e sconfitte che servono a crescere e a migliorare. Adesso analizzeremo quanto successo per migliorare alcune situazioni tattiche: abbiamo tempo e margine da qui ai Mondiali di Fukuoka".

TIFOSI SPECIALI. Appassionato di pallanuoto e grande amico del commissario tecnico Alessandro Campagna. Ad assistere alla finale Italia-Spagna c'era in tribuna anche Giorgio Chiellini, capitano della Nazionale che ha vinto gli europei 2021 ed ex capitano e gloria della Juventus con cui ha collezionato 425 presente, vincendo nove campionati, cinque Supercoppe Italiane ed altrettante Coppe Italia. Chiellini da due stagioni milita nel Los Angeles FC con cui ha vinto la MLS nel 2022.
In tribuna, oltre all'ex capitano della nazionale, anche il console italiano a Los Angeles, dottoressa Raffaella Valentini.

PREMI. Miglior giocatore del torneo Edoardo Di Somma (ITA); miglior portiere Unai Aquirre (ESP), migliore allenatore David Martin ESP), miglior giocatore della finale Felipe Perrone (ESP).

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Calendario, risultati e orari (+9h in Italia)

Quarti di finale - venerdì 30 giugno
(1) Germania-Spagna 9-18 (2-6, 2-3, 2-5, 3-4)
(2) Italia-Romania 20-2 (5-0, 5-1, 5-0, 5-1)
(4)  Ungheria-Grecia 6-4 (2-2, 1-0, 1-2, 2-0) ha arbitrato Severo
(3) Serbia-Usa 9-10 (5-3, 1-0, 3-3, 0-4)

Semifinali - sabato 1 luglio

5° posto
(5) Germania-Grecia 6-19 (0-3, 2-4, 2-6, 2-6)
(6) Romania-Serbia 17-14 (7-4, 3-3, 3-4, 4-3) ha arbitrato Severo

1° posto
(7) Spagna-Ungheria 10-8 (1-0, 4-3, 4-1, 1-4)
(8) Italia-Usa 15-12 (3-3, 3-3, 6-3, 3-3)

Finali 

7° posto
Germania-Serbia 8-15 (1-3, 3-2, 2-7, 2-3)

5° posto
Grecia-Romania 11-8 (1-2, 1-3, 4-1, 5-2)

3° posto
Ungheria-Usa 13-14 (5-6, 3-3, 4-1, 1-4)

1° posto
Spagna-Italia 10-4 (5-1, 2-2, 3-1, 0-0)

Gli azzurri negli Stati Uniti.  Jacopo Alesiani, Vincenzo Dolce, Vincenzo Renzuto Iodice ed Edoardo Di Somma (AN Brescia), Luca Damonte (Ferencvaros), Giacomo Cannella, Marco Del Lungo, Francesco Di Fulvio, Gonzalo Echenique, Andrea Fondelli, Matteo Iocchi Gratta, Nicholas Presciutti e Alessandro Velotto (Pro Recco), Lorenzo Bruni e Gianmarco Nicosia (RN Savona), Luca Marziali (Spandau). Nello staff il commissario tecnico Alessandro Campagna, l’assistente Amedeo Pomilio, il preparatore dei portieri Goran Volarevic, il medico Luca Damato, il fisioterapista Riccardo Cipolat e il videoanalista Paolo Boiardini.

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