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Mondiali Lifesaving. L'Australia vince in mare. Prima medaglia azzurra

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I National Youth salutano il mare e venerdì si trasferiscono allo Stadio del Nuoto per completare il loro Mondiale Lifesaving di Riccione 2022. Altri tre giorni di gare fino a domenica. L’Australia, che conquista altre otto medaglie (4 d’oro, 4 d’argento e una di bronzo) svetta con 533.50 punti, oltre 110 di vantaggio sulla Nuova Zelanda e 140 in più del Sudafrica e domina il medagliere con 15 ori, sei argenti e due bronzi (23). La diciottenne Lily O’Sullivan segna un’altra doppietta vincendo le finali di canoa e della staffetta ocean mixed insieme a Magnussen, Johnston e Rayward. L’altra australiana Claudia Bailey vince la finale di nuoto nel frangente, dove la nostra Giulia Vetrano, torinese del Centro Nuoto Nichelino, allenata da Marcello Onadi, diciassette anni ancora da compiere, bronzo agli Eurojunior 2021 nei 400 e 800 stile libero, è terza e conquista la prima medaglia degli azzurrini in mare. Una gara di nuoto puro in cui le 32 finaliste coprono un percorso di 400 metri delimitato dalle boe a forma trapezio. Nel frangente maschile, vinto con ampio margine dal neozelandese Gus Shivnan, il nostro Simone Locchi, tesserato con la In Sport Rane Rosse, figlio dell’ex azzurro di salvamento Mauro (presente in spiaggia a sostenerlo insieme alla mamma e alla cagnolina), è quarto e primo degli europei. E’ primo degli europei anche Diego Ferrari, portacolori degli Amici Nuoto Riva, alla sua prima convocazione con la Nazionale giovanile, che conclude la finale della tavola (600 metri remando con le braccia) al settimo posto. Davanti a lui soltanto gli specialisti degli oceani: vince l’australiano Ray Green, seguito dal connazionale Jake Morris. Chiude il programma youth al Bagno Riccione 7 la staffetta mixed ocean, vinta dagli australiani Magnussen, Johnston, O’Sullivan e Rayward, in cui i nostri Andrea Dallari, Edoardo Valtorta, Gioia Mazzi, Masha Giordano sono undicesimi; Andrea comincia con 500 metri di corsa, Edoardo prosegue con la frazione a nuoto, Gioia e Masha concludono con la tavola e la canoa. Gara spettacolare ce si avvicina molto all’attività degli assistenti bagnanti. L’Italia che stamattina si presentava decima con 85.50 punti, dopo queste gare sale una posizione in classifica e raggiunge i 140.50 punti.
Anche nell’ultima giornata di mare il tempo è clemente con gli atleti. In acqua la temperatura è di 21° ½ , quella esterna è compresa tra i 14 e 24 gradi previsti per le ore 15. Il vento soffia da sud ovest con un massimo di 23 km orari e l’onda è di 40 centimetri.

I risultati della terza giornata

Canoa F
1. Lily O’Sullivan (Aus)
2. Claudia Bailey (Aus)
3. Evie Wong (Gbr)

Tavola M
1. Ray Green (Aus)
2. Jake Morris (Aus)
3. Lechlan Falloon (Nzl)
7. Diego Ferrari (Ita)

Frangente F
1. Claudia Bailey (Aus)
2. Yvonne Prehn (Ger)
3. Giulia Vetrano (Ita)
12. Elisa Dibellonia

Frangente M
1. Gus Shivnan (Nzl)
2. Riley Brennan (Aus)
3. Callum Brennan (Aus)
4. Simone Locchi (Ita)
14. Andrea Dallari (Ita)

Staffetta mixed ocean
1. Australia
Magnussen, Johnston, O’Sullivan, Rayward
2. Nuova Zelanda
3. Sudafrica
11. Italia
Andrea Dallari, Edoardo Valtorta, Gioia Mazzi, Masha Giordano

La classifica per nazioni ocean youth

1. Australia 533.50
2. Nuova Zelanda 416.50
3. Sud Africa 397.50
9. Italia 140.50

Foto di Vittoria Olivieri e Giovanni Pasquino / DBM