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European Games. Pellacani-Santoro d'oro, Jodoin di Maria bronzo dai 10 mt

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Un'altra giornata da incorniciare per i tuffi italiani. Chiara Pellacani e Matteo Santoro si confermano fenomeni e tornano sul tetto continentale, prendendosi un oro clamoroso nel sincro mixed agli European Games di di Cracovia: evento multisportivo che quest'anno, di fatto, ingloba anche i campionati continentali di tuffi.
In rimonta la gara degli azzurri che, quarti dopo due obbligatori non perfetti (89.40), risalgono un paio di posizioni con il doppio salto mortale e mezzo con un avvitamento (67.50); e poi vanno in testa, non abbandonandola più con un triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato (67.89) e un doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato (66.60) praticamente perfetti, chiudendo con 291.39. Pellacani e Santoro, cresciuti insieme alla MR Sport F.lli Marconi (si definiscono "fratellini"), restano sul podio europeo dopo l'oro di Budapest 2021 e il bronzo a Roma 2022, nel mezzo l'argento iridato in Ungheria tredici mesi fa. Alle spalle degli azzurri i britannici Grace Elizabeth Reid e James Heatly con 283.89 e gli svedesi Emilia Nilsson Garip ed Elias Petersen con 282.60. Solo noni gli ucraini Kyrylo Azarov e Anna Pysmenska con 246.90 che, secondi dopo la quarta routine, pagano il clamoroso errore in ingresso di Pysmenska nel doppio salto mortale e mezzo rovesciato carpiato (26.10).
Per Pellacani si tratta della dodicesima medaglia continentale consecutiva, dopo le cinquine di Budapest e Roma e l'argento di giovedì con il Team Event.

COME FRATELLI. Chiara e Matteo sono un tuttuno; si considerano come fratelli perché si conoscono praticamente fin dalla nascita. Romani di Roma, cresciuti nella stessa società e allenati dagli stessi allenatori fin dalle giovanili: Alice Palmieri, Domenico Rinaldi, Tommaso e Nicola Marconi. Sembrano nati, come dice Tommaso Marconi, "per saltare insieme" e così è.  Santoro, diciassette anni da compiere il 9 ottobre, è il più giovane medagliato della storia dei tuffi italiana ed è il più giovane della spedizione azzurra in  Polonia; Pellacani, che da due anni  studia negli Stati Uniti, non è più una sorpresa e si conferma di nuovo talento assoluto, una certezza per la nazionale azzurra, o meglio una Campionessa nel solco della tradizione italiana.

BRONZO CON RIMPIANTI OLIMPICI. Sarah Jodoin di Maria si esalta dalla piattaforma, si prende un bronzo strameritata e fino alla penultima routine culla addirittura il sogno di strappare la qualificazione olimpica. Ottima comunque la finale della 22enne italocanadese - tesserata per Marina Militare e MR Sport Fratelli Marconi, allenata da Tommaso Marconi, oro nel Team Event - che, terza dopo il triplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato (61.50), sale al comando con un superbo triplo salto mortale e mezzo ritornato carpiato (76.80); mantiene la vetta con un discreto doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato (52.20), ma poi sbaglia la verticale con doppio salto mortale e mezzo con un avvitamento (mento troppo in basso e quindi il tuffo scivola abbondante) che paga solo 57.60 e chiude terza con 320.10. L'oro e il pass olimpico sono della britannica di orgine cinese Eden Cheng con 331.60 e l'argento della tedesca Christina Wassen con 330.95.
Per l'Italtuffi del direttore tecnico Oscar Bertone un inizio di Europei esaltante: le medaglie odierne, infatti, si aggiungono all'oro vinto dal Team Event nella giornata d'apertura.

EUROPEAN GAMES SU RAI SPORT E RAI PLAY. Eliminatorie e finali saranno trasmesse in diretta su Rai Sport +HD e Rai Play 2: la programmazione può variare in base al palinsesto giornaliero.

GLI AZZURRI IN POLONIA. Elena Bertocchi (Esercito/NC Milano), Maia Biginelli e Riccardo Giovannini (Fiamme Oro), Sarah Jodoin di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi), Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene), Elettra Neroni (Carlo Dibiasi), Elisa Pizzini (CC Aniene), Chiara Pellacani (Fiamme Gialle/MR Sport F.lli Marconi), Matteo Santoro (Fratelli Marconi), Eduard Timbretti Gugiu (Esercito/Blu 2006) e Giovanni Tocci (Esercito/AQA Cosenza). Completano lo staff, oltre il DT Bertone, i tecnici Tommaso Marconi, Benedetta Molaioli, Francesco Dell'Uomo, Lyubov Barsukova e Claudio Leone, il medico Matteo Catananti il preparatore atletico Fabrizio Mezzetti.

REGOLAMENTO. Finale diretta per le gare sincro e il team event. Si qualificano per la finale dal metro, dai 3 metri e dalla piattaforma i migliori dodici punteggi delle eliminatorie. 

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